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Lua de Mel

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Manaka e Hiroshi conhecem-se desde pequenos. Cresceram juntos, tornaram-se cúmplices, confidentes e casam-se ainda muito jovens. O seu amor foi construído sobre um passado em comum, mas as suas personalidades são muito diferentes. Manaka é serena e vive o seu jardim de forma profunda e meditativa, enquanto Hiroshi continua assombrado por traumas familiares. Hiroshi sofre a perda do avô e o casal decide então partir numa segunda lua-de-mel para a Austrália, uma viagem que lhes vai reservar surpresas, reencontros inesperados e a forte magia dos pequenos nadas. Banana Yoshimoto envolve o leitor no romance de dois jovens cujo amor e inocência vai chocar com as mais torpes manifestações do género humano.

130 pages, Paperback

First published December 1, 1997

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1153 people want to read

About the author

Banana Yoshimoto

236 books9,172 followers
Banana Yoshimoto (よしもと ばなな or 吉本 ばなな) is the pen name of Mahoko Yoshimoto (吉本 真秀子), a Japanese contemporary writer. She writes her name in hiragana. (See also 吉本芭娜娜 (Chinese).)

Along with having a famous father, poet Takaaki Yoshimoto, Banana's sister, Haruno Yoiko, is a well-known cartoonist in Japan. Growing up in a liberal family, she learned the value of independence from a young age.

She graduated from Nihon University's Art College, majoring in Literature. During that time, she took the pseudonym "Banana" after her love of banana flowers, a name she recognizes as both "cute" and "purposefully androgynous."

Despite her success, Yoshimoto remains a down-to-earth and obscure figure. Whenever she appears in public she eschews make-up and dresses simply. She keeps her personal life guarded, and reveals little about her certified Rolfing practitioner, Hiroyoshi Tahata and son (born in 2003). Instead, she talks about her writing. Each day she takes half an hour to write at her computer, and she says, "I tend to feel guilty because I write these stories almost for fun."

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Community Reviews

5 stars
231 (13%)
4 stars
534 (30%)
3 stars
710 (40%)
2 stars
234 (13%)
1 star
44 (2%)
Displaying 1 - 30 of 126 reviews
Profile Image for Cosma.
143 reviews3 followers
August 19, 2023
Non sono così sicura di queste tre stelline.
È il primo libro che leggo della Yoshimoto. L'ho iniziato ben due volte e non sono mai riuscita a finirlo e ho pensato fosse il periodo sbagliato,ma con questa ultima lettura,dove sono riuscita finalmente a terminarlo, ho capito che questo libro non fa per me.
La storia di per sé è carina ed è argomentata bene,mi ha colpito il tema trattato, ma la cosa che proprio non mi è piaciuta è la struttura del racconto: troppi salti tra ricordi e sogni in cui mi sono persa e di cui coglievo ben poco.
Mi spiace di non essere riuscita ad apprezzarlo come avrei voluto,anche perché sento parlare molto bene dell'autrice,ma ci riproverò sicuramente.
Profile Image for Antonella Imperiali.
1,265 reviews144 followers
April 23, 2017
Il mio rapporto con la Yoshimoto è sempre più controverso.
Mi attirano la sua scrittura semplice, le descrizioni poetiche dei luoghi e dei paesaggi, le sue riflessioni...
Mi lasciano invece interdetta il suo "buonismo" e la visione sempre rosea ed ottimistica della vita, quella positività sempre presente nei confronti degli avversi avvenimenti e delle persone, quel vedere sempre - in ogni occasione - quello che amiamo definire "il bicchiere mezzo pieno", quel vivi e lascia vivere che forse sono troppo lontani dalla nostra occidentale concezione di vita.
O almeno dalla mia.

Anche con questo breve romanzo non si è smentita... e nemmeno io.
Profile Image for Ileen.
142 reviews
August 27, 2012
Solo chi ha guardato in faccia la depressione e sa cosa significa, può davvero apprezzare questo libro. Diversamente è apprezzabile comunque, ma non fino in fondo. L'ho letto tutto d'un fiato, cosa non frequente con Banana, con la quale di solito procedo a tappe lente. Leggere di Hiroshi è stato come leggere di me stessa, delle sensazioni che avevo e che spesso ho ancora, della fatica di rimettersi in piedi, perchè Honeymoon, più che raccontare della Luna di Miele, più che colpire con i particolari truci della setta del suocero di Manaka, ha un filo rosso che passa attraverso entrambi i personaggi: l'ansia, l'angoscia. Ma raccontati in un modo stupendo (attraverso spezzoni di vita quotidiana) e non come fa Buzzati, ad esempio, creando ancora più ansia!
La Yoshimoto vola leggera con la sua penna sulle vite di questi due ragazzi, su cosa li blocchi, sul perchè siano così, senza fare un esame psicologico o psicanalizzare Hiroshi, ma semplicemente facendoli parlare. Perchè se una persona è depressa lo capisci da quello che dice e da come lo dice. E, ovvio, dai pianti. Questo libro mi aiuterà ogni volta che la sentirò strisciare verso di me.
Hiroshi questa notte, inseme a Manaka, mi ha aperto un mondo. Questo romanzo è stato una sberla in faccia, che mi ha aiutato a svegliarmi dal torpore che, quando sono stanca e stressata, ritorna strisciando.
Chi ha provato la depressione sa che non è che si guarisca, semplicemente si impara a tenerla a bada per vivere serenamente :)

Citazione pag 58
Nei momenti di ansia a stare inattivi la mente si allontana dal corpo e finisce con alimentare ancora di più l'ansia.

Citazione pag 62
"Ora che è morto il nonno [dice Manaka a Hiroshi, che ora vive nell'angoscia che anche a Manaka possa succedere qsa di brutto] è venuta a mancare anche la fonte delle tue angosce, e siccome eri abituato a quello stato di preoccupazione contìinua, adesso hai paura di un modo diverso di vivere"
[...]
"Invece di lasciarti dominare dal modo di pensare a cui ti sei abituato in tanti anni, cerca di vivere seenamente".

Citazione pag 63
Se devi trovare un sostituto del nonno per continuare a vivere nella paura [della morte], a un certo punto non saprai neanche più che vivi a fare.
Profile Image for Antonella Montesanti.
1,104 reviews25 followers
November 10, 2022
Libro piccolo, nel tipico stile di Banana Yoshimoto.
La bella storia di Manaka e Hiroshi e la loro luna di miele.
Una coppia di giovani che sembrano sposati da sempre, tra i due alla fin fine non succede nulla di eclatante, sembra quasi che siano sposati da una vita, fin da quando erano bambini, una coppia come tante.
Però la Yoshimoto scrive talmente bene che anche una storia normale diventa bellissima, sembra quasi di essere in viaggio con loro, dal Giappone all'Australia, sulla sabbia bianchissima e sotto un cielo azzurrissimo.
Lo spettacolo dei delfini visti dai turisti da un piccolo promontorio è un tutt'uno con la natura e l'isola.
Non mancano pagine malinconiche e tristi, ma nel contesto della storia si leggono in un soffio, come tutto il libro.
Bello e consigliato.
Profile Image for Anna Ricco.
188 reviews33 followers
March 9, 2020
" Un processo di guarigione è bello da vedere. Somiglia al mutare delle stagioni. Le stagioni non cambiano mai in meglio. Semplicemente, seguendo un corso naturale, le foglie cadono e ricrescono, il cielo si fa più azzurro e più profondo. Allo stesso modo, si può stare talmente male da pensare che sia la fine del mondo, ma quando questa condizione comincia gradualmente a cambiare, senza che sia successo qualcosa di particolarmente buono, avvertiamo una forza enorme. Improvvisamente le cose da mangiare riacquistano sapore, e da un momento all'altro ci accorgiamo di aver ritrovato il sonno: se uno ci pensa, è una cosa straordinaria. La sofferenza, seguendo lo stesso percorso da cui era venuta, scompare con noncuranza. "

Adoro Banana Yoshimoto, il suo modo di narrare la quotidianità, è un incanto in ogni suo libro. Questo è un romanzo breve, perfetto per intervallare letture più impegnative, ed è allo stesso tempo un inno all'amore giovanile innocente e puro e una coscienziosa elaborazione del lutto e della perdita della famiglia, intesa nella maniera tradizionale. Mi ha fatto trascorrere buoni momenti di svago e.ki ha lasciato parecchie riflessioni. Consigliato.
66 reviews
December 5, 2021
I protagonisti sono in balia della vita, senza troppe pretese, senza nemmeno commiserazione. Essendo cresciuti insieme finiscono per sposarsi come tappa ordinaria, evoluzione del loro rapporto. Una sensibilità profonda che li fa sentire veramente bene solo con la natura e con il cane.
Alcune riflessioni della protagonista mi hanno particolarmente toccato, in particolare quelle relative alla fragilità del compagno, tanto sensibile, tanto chiuso eppure così dolce e premuroso, "presente" che le sembra impossibile immaginarsi senza di lui. Sullo sfondo quasi di questo strano stare insieme (un po' da fratelli, un po' da amici, un po' da amanti) il legame profondo interrotto con un nonno(di lui), unico familiare, che viene a mancare, una casa piccola e tetra accanto ad una grande, luminosa, riempita del calore di una famiglia "normale", dei genitori andati via per una religione "setta", una mamma "vera" (biologica) che si è allontanata senza strappi...
Ci ho visto uno stare insieme nella solitudine. Anche con un po' di freddezza, come se la natura e gli animali sono ciò che contano, il resto è uno sfondo a cui si sopravvive.
Profile Image for eli.
159 reviews8 followers
April 15, 2023
"Se la morte ci avesse separati, Hiroshi e me, per un incidente o un'altra ragione, quello che ci legava non sarebbe cambiato. Che lo si chiamasse amore, vincolo, promessa, dignità umana, sarebbe rimasto immutato".

Ho trovato questo libro piuttosto noioso, specialmente nella prima metà, in cui non succede sostanzialmente nulla, inoltre i personaggi sono scarsamente caratterizzati. Probabilmente sono rimasta così delusa anche perché mi aspettavo la profondità di "Kitchen", uno dei miei libri preferiti, mentre qui non ci sono elementi che conferiscano profondità e spessore al racconto. Infatti, sebbene sia un libro molto breve, tuttavia non ero particolarmente invogliata a procedere nella lettura. Detto questo, però, è nel complesso una lettura dolce e ho trovato alcuni spunti di riflessione molto belli sull'amore e le relazioni di coppia, sull'elaborazione del lutto e sulla salute mentale. Banana Yoshimoto ha il dono di saper trattare questi temi con semplicità e delicatezza senza mai scadere nella banalità.
Profile Image for Lisa B..
62 reviews2 followers
March 28, 2023
Recensione breve come questo libro.
È il primo di Banana Yoshimoto che leggo e lo stile di scrittura versione lista della spesa con virgole a pioggia usate anche per i dialoghi mi ha destabilizzata a più riprese. Voglio provare a leggere qualcos'altro di questa autrice per capire meglio se questo è proprio suo il modo di scrivere, e in caso abituarmici, perché alla fine il racconto di base è molto carino. E poi non si può giudicare qualcuno da una sola opera.
Profile Image for Elena Rossi.
19 reviews1 follower
January 9, 2021
"Anche senza vivere insieme, la strada che seguiamo è sempre la strada di casa, e il luogo dove siamo è sempre casa".

"Honeymoon" è il primo libro che leggo di Banana Yoshimoto, autrice che da tempo mi incuriosiva. Questa storia è raccontata da Manaka, una giovane donna sposata con Hiroshi, un ragazzo vissuto con suo nonno che ha spesso delle profonde crisi. Egli viene da una situazione familiare non molto facile, e nonostante questo Manaka è sempre vicino a lui per consolarlo, non banalizza il suo dolore, è sempre attenta e premurosa. L'autrice si concentra molto sui loro pensieri e sulle loro angosce, è quindi un romanzo anche molto introspettivo.

Il suo modo di scrivere è molto semplice e scorrevole, non è ricco di lunghe frasi. Sono abituata a romanzi e letture diverse per lunghezza e per stile, ma devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla semplicità delle frasi lette e sono convinta che rileggerò altri romanzi di Banana Yoshimoto, se non altro per avere un'idea più completa.

Lettura consigliata!
Profile Image for Irene.
38 reviews
August 5, 2025
Purtroppo rispetto agli altri due dell'autrice che ho letto, Kitchen e L'ultima amante di Hachiko, non è paragonabile. Il pretesto per parlare di certe tematiche non l'ho capito, alla fine della lettura non mi ha lasciato granchè.
Profile Image for cassandra.
100 reviews102 followers
June 15, 2025
Banana è dura, tosta, difficoltosa, densa nella sua brevità. Quanto amo il modo in cui accarezza il mio cervello con le sue parole, e amo come insegna a processare la morte, cosa molto cara a me stesso. Un gioiello, e credo un lavoro migliore di Kitchen - ma qui parla la mia soggettività, come sempre. Quanto mi scoccia che Banana scriva così piccoli romanzi? Dovrebbe creare qualcosa di ottocentesco, lungo e faticoso. Lì troverebbe tutto il mio sostegno.
Profile Image for Gaia Costa.
25 reviews
October 31, 2022
Adoro il modo in cui scrive Banana Yoshimoto, riesce sempre a parlare di temi molto delicati, complessi o tabù in modo diretto e profondo.
Profile Image for Catsadiablo.
42 reviews24 followers
April 7, 2011
Confesso que comprei este livro apenas por 3 razões, nenhuma relacionada com o conteúdo. Primeiro, pela capa. Ou melhor, pelas capas. Tentei fotografar de forma a mostrar como a edição cuidada deste livro é deliciosa (como tenho reparado que é a maioria das edições da Cavalo de Ferro. Porque nunca reparei nesta editora antes?!). A sobrecapa em forma de “caixa” sobre a capa vermelha faz uma montagem engraçada, o que me chamou à atenção para o livro e para o nome da autora. Nunca tinha lido um autor japonês, mas há muito que queria e isso levou-me a analisar o 3º motivo: o preço. Por 2€ (isso mesmo! Comprei na mesma ocasião d’O Reino de Glome) não hesitei em experimentar.

Este pequeno livro conta a história de dois jovens, Manaka e Hiroshi, que se conhecem desde que se lembram. Passam juntos pela infância e pela adolescência, e da amizade e convivência vai nascendo um amor inocente e sereno. Observamos o ponto de vista de Manaka (que para os leigos ocidentais esclareço que é a rapariga), cuja personalidade serena é muito diferente do inseguro e traumatizado Hiroshi, que tem dificuldade em compreender. Essa incompreensão e questões que Manaka coloca a si própria passam para o leitor.

Não me senti muito cativada pelas personagens e a sua relação, mas fui sendo seduzida pela escrita simples, mas fluída e de certa forma espiritual da escritora, que creio ser também devida à sua cultura. A história destas duas personagens é feita de dúvidas e desencontros emocionais, é acerca de enfrentarmos os nossos medos e evoca também a enraizada convicção japonesa de sermos melhores para dessa forma sermos melhores para os outros.

Apesar de não me ter conquistado completamente, gostei, e vou seguramente ler mais livros da autora.

O melhor: A escrita e o retrato de parte da cultura japonesa
O pior: Só ter reparado no fim da leitura no glossário de termos japoneses, que teria gostado de ter visto ao longo da leitura
Profile Image for Elisa E.
554 reviews1 follower
January 16, 2022
“Honeymoon” di Banana Yoshimoto pag. 112

Il romanzo è la strana storia d’amore tra Manaka e Hiroshi, vicini di casa e cresciuti insieme e diventati marito e moglie alla maggiore età. La loro relazione è basata sui continui turbamenti d’animo di lui e sull’attitudine leggera e quasi noncurante di lei, che sopporta e supporta Hiroshi nei suoi momenti di depressione.
Le cause di tutto il subbuglio interiore di Hiroshi sono dovute ai genitori che lasciando il figlio alle cure del nonno dedicano la vita ad una setta satanica, mentre Monoko vive una vita tranquilla e felice con suo padre e la matrigna che l’ha cresciuta sin da piccola. Le differenze delle vite e delle famiglie dei due si rispecchiano nella loro anima.
Manaka trascorre il suo tempo in giardino con il cane mentre Hiroshi prova una strana angoscia che lo porta a vivere momenti di vera crisi. La loro vista apparentemente tranquilla verrà scossa dalla morte del nonno di Hiroshi a cui fanno seguito diverse scene claustrofobiche all’interno dell’abitazione.
È il secondo libro della Yoshimoto che leggo, ma anche in questo la cosa che mi balza agli occhi e la mancanza di una qualsiasi parvenza di “sentimento”.
I personaggi, soprattutto Hiroshi, hanno ferite terribili, storie assurde alle spalle, ma non esternano mai nessun eccesso emotivo.
In “Honeymoon” è il giardino il punto focale del romanzo.
E proprio sul giardino l’autrice spende le parole più poetiche ma, arrivata alla fine, non c’è niente che mi sia rimasto impresso della storia, o dei personaggi.
Profile Image for Cristina (Cricci) Casanova.
144 reviews34 followers
February 6, 2022
Banana, Banana. Quanto dolore, quanta tristezza e mestizia, quanta morte, non solo nel senso reale del termine, ma anche della vitalità, dei sentimenti.
Delicato e poetico, soffice nella narrazione, molto giapponese. Tanta luce, tanti fiori di ciliegio, tanto vento, ma lieve come una carezza, tante notti silenziose, chiari di luna che rendono la vista del monte Fuji un’esperienza da togliere il fiato. Si parla di diversità, di quegli affetti che nascono tra bambini e che si trasformano nel tempo, di legami familiari anomali, di amore per gli animali, di sette, di verità tenute nascoste.
Quello che non mi convince sono i dialoghi poco reali: troppo poetici, troppo filosofici. Tipicamente giapponese? Ok, ok.
3 stelle.
Profile Image for mimi (depression slump).
618 reviews505 followers
October 9, 2023
I came to the conclusion that I’m too young - and Occidental - to fully understand the true beauty behind Banana Yoshimoto’s words.
Nevertheless, I still believe it’s very important to read stories from other cultures than your own, and I’ll probably try again one day.

2 stars
Profile Image for Gre.
85 reviews
May 21, 2023
Manaka e Hiroshi sono legati da un sentimento indissolubile e distante che li tiene insieme da tutta la vita e che lascia una sensazione di fascino incredibile. A ventitré anni, moglie e marito si affacciano ad un punto di svolta nella loro vita. Mai nella loro relazione.

Come in altri romanzi di Banana Yoshimoto, la morte accompagna il racconto: quello del nonno che ha salvato Hiroshi da un destino infausto, e quello del cane di Manaka. L'azione è poca, i fatti si susseguono (volutamente) disordinati. Quello che rimane è la vita. La porzione di mondo che è data ad ognuno di noi. Manaka e Hiroshi si stringono in un momento delicato della loro esistenza, facendosi forza e godendosi il paesaggio.

È un romanzo di conferma, di svolta, di sentimenti, d'addio. Dice apparentemente poco, eppure mi pare gli sia impossibile finire nel dimenticatoio della memoria del lettore, dopo che l'ha incontrato.
Profile Image for Isa.
23 reviews1 follower
April 13, 2025
Forse non è il migliore libro scritto da Banana Yoshimoto, indubbiamente supera di gran lunga l’ultimo che ho letto, ossia “Le strane storie di Fukiage. Vol 1”, quest’ultimo è un romanzo a dir poco confusionario, noioso e quasi difficile da attribuire all’autrice di “Kitchen”.
“Honeymoon” per quanto mi abbia fatto un po’ storcere il naso sul finale abbastanza banalotto, l’ho trovato godibile dal punto di vista di intrattenimento e anche alcune riflessioni sulla perdita mi sono parse vive, vibranti, non dissimili da quelle presenti in “Kitchen”.
Non è di certo il libro adatto se si cerca un laborioso approfondimento psicologico né per gli amanti dei caffè e i gattini. “Honeymoon” è un po’ una via di mezzo.
Profile Image for Mafalda Afilhado.
134 reviews42 followers
November 7, 2020
Este livro acompanha a história de um casal jovem que se conhecem desde sempre, são vizinhos e portanto acabam por se envolver desde muito cedo.
Hiroshi é um rapaz profundamente triste e depressivo assim como toda a sua história de vida acompanhamos a magoa de Hiroshi o livro inteiro juntamente com a rapariga (desculpem não me consigo lembrar tão facilmente de nomes japoneses x) e até sabemos que houve alturas em que ela se sentia como se tivesse abdicado da uma vida de possíveis aventuras com o namoro deste rapaz. Isto aborreceu-me um pouco e o facto de ser tudo sempre tão triste e de ele nunca melhorar faz com que eu não consiga dar uma avaliação melhor a este livro.
Profile Image for Arianna Pinna.
5 reviews1 follower
November 7, 2018
Anni luce da Kitchen e Tsugumi! Questo libro non mi ha dato assolutamente niente.
Salvo solo il racconto della madre biologica della protagonista.
Profile Image for Sakura Y.
137 reviews
October 24, 2022
i’m getting back in to reading japanese books and i love it <3
Profile Image for Sara Civale.
119 reviews2 followers
October 17, 2020
Tanti spunti di riflessione, potenzialmente interessanti, lasciati qua e là senza una progettazione narrativa vera e propria. È tutto caotico e la trama può dirsi praticamente inconsistente: lettura, a mio parere, trascurabilissima.
Profile Image for Serena Giuliano.
73 reviews7 followers
May 28, 2020
Un libro intriso di tristezza. Banana Yoshimoto scrive in modo pacato e gentile, come se fosse una carezza.



"Sorridevo. Anche lui sorrideva. Tutta la nostra storia, da quando ci eravamo incontrati la prima volta, dall'infanzia fino all'età adulta, è scritta in quel sorriso. Quando si fa la stessa cosa per molto tempo, si crea una strana profondità. I nostri sorrisi ne sono un perfetto esempio. In un attimo siamo attraversati da una comunicazione così profonda che è impossibile immaginare qualcosa di più nuovo e più bello. "
29 reviews
August 9, 2025
Dall’autrice di kitchen, letto quasi vent’anni fa, il primo libro giapponese cui mi ero avvicinata e che mi era piaciuto tantissimo, mi aspettavo … una seconda luna di miele, invece mi ha delusa.
Storia a tratti lugubre, un po’ disturbante.
Profile Image for Arybo ✨.
1,468 reviews176 followers
August 19, 2016
Questo è il primo libro della Yoshimoto che leggo. L'incontro è stato molto bello, emozionante, commovente. Probabilmente, chi è abituato alla positività lo avrà trovato un po' "triste". Così non è accaduto per me. Mi sono rispecchiata in molte riflessioni di Hiroshi, mente la parte più "colorata" di me appoggiava i pensieri freschi e puri di Manaka. Sono due aspetti, due anime che fanno parte del mio cuore e della mia mente. Sono spesso malinconica e taciturna, ma a volte vengo presa da attacchi di vitalità e di amore verso il mondo e le persone che neanch'io so come spiegare. So solo che mi rifletto, in questi casi, in quello che viene affermato nell'ultima pagina. Siamo, in fondo, umani: viviamo, facciamo cose, pensiamo, sogniamo, creiamo e distruggiamo, a volte senza rendercene conto. Ma siamo minuscoli in confronto al mare, al cielo, al mondo, alla Natura. Siamo dei microcosmi che formano famiglie attraverso le proprie anime, che si corrispondono e sono complementari, si appoggiano e si fanno da spalla tra di loro. Siamo, come detto, umani. Cosa importa se le nostre famiglie sono composte da anime appartenenti a uomini e animali, indistintamente? Forse la natura è vicina al nostro cuore più di quanto possiamo credere, come sembrano dimostrare gli occhioni di Olive o le foglie dei ciliegi che, cadendo, rendono un giorno unico. Le atmosfere rispecchiano i pensieri dei personaggi, nel libro della Yoshimoto: l'autrice descrive quei passaggi che avevo visto solo negli anime e che scopro essere reali, esistenti, almeno nella mente delle persone che ce le raccontano.
Profile Image for Sara.
171 reviews132 followers
June 19, 2015
"In questa minestra densa di ingredienti che è la vita, le cose più rozze e quelle più fragili e delicate accadono tutte allo stesso tempo. E tutte queste cose, tutte le nostre occupazioni che scandiscono le grandi lancette del tempo in un piccolo giardino, viste da un luogo alto e tranquillo come quel promontorio, appariranno forse comiche, risibili, e anche piene di forza, come quei delfini che allineati, in processione, giocano tra le onde. Tutti noi, visti da un luogo molto alto, in un mare aspro, freddo, tempestoso, sommersi dalle onde, nuotiamo, giochiamo senza risparmio, e alla fine scompariamo e ci dissolviamo da qualche parte di questo immenso mondo.
E sicuramente anche tutto questo sarà sembrato di una incomparabile bellezza, come la scena che prima, sferzati dal vento, avevamo visto trattenendo il respiro."
Profile Image for The Frahorus.
991 reviews99 followers
September 1, 2018
La mia videorecensione: https://youtu.be/ga7X0wVwkUc

Manaka, ventitré anni, è cresciuta in una casa circondata da un grande giardino, a pochi passi dalla casa di Hiroshi che, dopo essere stato il compagno di giochi dell'infanzia e l'amico intimo dell'adolescenza, è diventato suo marito.
Questo è il quinto libro della Yoshimoto che leggo, dopo Kitchen, Il corpo sa tutto, Sonno profondo e Lucertola. La Yoshimoto predilige scrivere racconti, o comunque romanzi brevi come in questo caso. Il bello della Yoshimoto è la semplicità della descrizione degli stati d'animo che spesso ripercuote e fa prendere vita in ciò che la circonda: in questo caso, con Honeymoon, il suo giardino e il suo cane Olive. Come sempre riesce a incantare, a farci soffermare sulla nostra quotidianità che, se vista con occhi di bambino, diventa magica e fatata.
Profile Image for Rossella.
288 reviews38 followers
July 28, 2017
"Hiroshi aveva in programma di frequentare una scuola per diventare parrucchiere per cani".
Che personaggio di spessore.
Displaying 1 - 30 of 126 reviews

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