I serial killer sono sempre più presenti ormai nel nostro immaginario collettivo, come inquietanti "mostri" al centro di film o romanzi, che ne danno però spesso una rappresentazione distorta, incentrata sulla morbosità e la perversione. Questo libro intende mostrare al lettore il volto reale dei serial killer: chi sono, perché uccidono, cosa contraddistingue la loro "umanità", quali sono le strategie per catturarli e i possibili trattamenti di riabilitazione. Per illustrare la loro psicologia, nella prima parte è riportata una raccolta di brani di diari, lettere e interviste. La seconda parte del volume entra nello specifico delle efferatezze compiute dagli assassini seriali: dalle donne; in Italia; in ambito sanitario; adescando le vittime su internet; in gruppo, in guerra o in connessione con la mafia. Analizzando un campione di 2230 assassini identificati, provenienti da tutto il mondo, gli autori coniugano la trattazione teorica alla rivisitazione dei casi più eclatanti in 207 schede informative; propongono inoltre una inedita classificazione motivazionale dell'omicidio seriale e una nuova ipotesi di trattamento per i colpevoli, Questo volume si presenta quindi come uno strumento operativo per psicologi, psichiatri, criminologi, investigatori, avvocati, magistrati e per tutti gli altri operatori che, in qualche modo, entrano in contatto con questo tipo di crimine (ad esempio, scrittori, sceneggiatori e attori).
Un saggio che analizza le diverse sfaccettature della mente e del modus operandi dei serial killer. Interessanti i riquadri con le biografie dei killer. Magari un po' più di attenzione all'editing non guastava ma questa lettura non può mancare agli appassionati dell'argomento
Al di là della confusione, delle ripetizioni e degli errori grammaticali che fanno pensare che non ci sia stata una revisione, la narrazione non mi ha convinta. È noiosa. E secondo me non è noiosa perché il libro vuole essere più un manuale che altro, infatti Picozzi e Lucarelli fanno la stessa cosa, ma il loro stile narrativo è decisamente superiore, intrattiene e non annoia mai. Poi l’autoreferenzialità dei due autori è un po’ too much, mi hanno dato l’impressione di peccare di presunzione, un minimo di modestia non ci starebbe male. Sembra che solo loro sappiano cose e che nessun altro sia alla loro altezza.
Non mi sono ancora decisa a comprare questo libro per il semplice fatto che è di 1400 pagine, ma devo assolutamente leggerlo, perchè sembra molto interessante.
Consigliato a chiunque sia interessato all'argomento,fornisce informazioni su serial killer della storia antica che sono stati anche più brutali di quelli del XIX e XX secolo,fornisce resoconti dettagliati sull'infanzia di alcuni noti assassini seriali cercando di indagarne le cause e le circostanze che gli hanno trasformati in mostri,ovviamente fornisce i resoconti sul modus operandi dei vari serial killer,spesso riportando pezzi di brani da diari scritti dagli stessi assassini;poi varie parti del libro descrivono le tecniche usate dalla polizia nelle indagini attraverso l'uso di profili creati da esperti analisi del dna e altro.Una cosa che per il momento non ho trovato in altri libri e ho trovato molto interessante è stata la spiegazione tramite suddivisione in tabelle delle varie tipologie di assassini seriali e anche dei paesi del mondo in cui sono o sono stati più attivi.
Che dire? E' la seconda volta (per fortuna) che mi capita di non finire un libro. Dopo una settimana dall'inizio della lettura sono arrivata solamente a pagina 95 e non è certo da me. Considerando che l'argomento è tra quelli che maggiormente mi interessano, è davvero deludente la mia arresa. Ma non ci riesco proprio. Il libro non sembra seguire un filo logico e diciamo pure che la grammatica non è delle più corrette. Peccato, magari in futuro sarò di spirito migliore per finirlo nonostante i suoi lati negativi
Sono sempre stata affascinata e incuriosita dall'argomento "serial killer". Questo saggio racchiude storie, studi, pensieri, psicologia, comportamento... insomma c'è un po' di tutto sul tema. Allucinante scoprire che in passato ci sono stati serial killer molto più feroci e spietati di ora. Ottimo libro, da prendere in mano ogni tanto e leggerne qualche passo.
Un saggio per addetti ai lavori, un testo completo e ben organizzato, nonostante la complessità dell'argomento. Un mezzo conoscitivo che risponde a molte domande sulle patologie che portano un essere umano a ucciderne altri in modo sistematico, seriale.
Per chi è curioso e per chi ha pelo sullo stomaco per leggere descrizioni cruente, un libro appassioanante che apre le porte delle scienze che ruotano intorno ai Serial Killer ai profani.
🎄 Ruben De Luca è uno psicologo specializzato in scienze forensi e serial killer. Vincenzo Maria Mastronardi è docente alla Sapienza di psicopatologia forense, neurologia e psichiatria.
🎄“Noi serial killer siamo i vostri figli, i costi mariti, siamo ovunque. E Domani ci saranno altri morti. Ted Bundy.”
🎄 Il volto segreto degli assassini seriali: chi sono e cosa pensano? Come e perché uccidono? La riabilitazione è possibile? I serial killer sono sempre più presenti nell’immaginario collettivo. Questo libro intende mostrare al lettore il volto reale dei serial killer: chi sono, perché uccidono, quali sono le strategie per catturarli. Per illustrare la loro psicologia, nella prima parte sono riportati brani di diari, lettere e interviste; la seconda parte esamina invece le efferatezze compiute dagli assassini seriali. Analizzando un campione di 2230 assassini da tutto il mondo, gli autori coniugano la trattazione teorica alla rivisitazione dei casi più eclatanti in 207 schede; propongono inoltre un’inedita classificazione sui “perché” dell’omicidio seriale e una nuova ipotesi di trattamento per i colpevoli. Questo volume è quindi un indispensabile strumento operativo per psicologi, psichiatri, criminologi, investigatori, avvocati, magistrati e per coloro che, in qualche modo, entrano in contatto con questo tipo di crimine (ad esempio, scrittori e attori), ma costituisce anche una guida interessante per tutte quelle persone che sono semplicemente curiose di conoscere l’universo segreto dei “mostri del nostro tempo”: gli assassini seriali.
🎄”Io sono un uomo del destino tanto quanto il Salvatore, o Paolo, o Martin Lutero, o chiunque di questi uomini religiosi”. 1881: L’Avvocato e predicatore Charles Guiteau durante il suo processo, durato due mesi, per l’attentato al presidente James Garfield.
La formula: inserire nel frullatore tutte le puntate di tutte le stagioni di tutte le serie di Law&Order, aggiungere una buona dose di C.S.I. (stagione e serie a piacere), una spolverata di Criminal Minds a discrezione propria. Frullare il tutto e servire il miscuglione tra queste pagine all'interno di una gelatina in salsa boomer.
Il risultato sarà una cena a base di strafalcioni grammaticali e lessicali, opinioni personali di dubbio gusto e clamorosamente errate, noia divulgativa e un'utilità argomentativa che perlomeno si ritrova sul fondo.
Sarebbe ora di aggiornare l'editing, e anche gli autori.
Un bel po' noioso. Sarà che a me i serial killer, come la criminalità in genere, interessa dal punto di vista narrativo e non da quelli psicologico, psichiatrico, sociale... Insomma, mi piacciono le storie dei serial killer perché sono delle gran belle storie da raccontare. Invece questo libro è più un manuale per addetti ai lavori e le biografie degli assassini sono brevi, non troppo dettagliate e non ripetono nulla che non avessi già letto. Per quanto riguarda l'impostazione scientifica del lavoro, non posso valutarla non avendo le basi necessarie. Solo una cosa mi preme sottolineare: l'autocitazione non è mai una cosa bella, neanche in ambito accademico. E i due autori invece ci sguazzano... così come sguazzano vantando di continuo la loro banca dati. Poco eleganti.
Manuale di criminologia, semplicemente un manuale.
Il problema è che è scritto davvero male. Troppi errori.
I casi sono trattati con superficialità (com'è giusto che sia, essendo un manuale), quindi leggendolo tutto di un fiato si rischia solo di passare in rassegna episodi e profili. In maniera un po' automatica.
Non avevo molte aspettative a riguardo, quindi va bene così.
Un libro veramente interessante: una disamina dettagliata e con rigore scientifico di tutti i serial killer della storia. Un must per gli appassionati di film horror, di gialli, thriller e noir, ma anche per chi in generale vuole capirne di più sui serial killer.