Si tratta di 33 inni in esametri epici, databili tra l'VIII e il VI secolo a.C., anticamente attribuiti al poeta dell'Iliade, ma in realtà frutto di mani diverse. Nel gruppo entrano componimenti anche brevissimi (forse sorta di "attacchi" cui i poeti facevono seguire altri racconti), assieme ad alcuni inni maggiori. Lo schema contenutistico è comune e prevede l'invocazione a un dio, e quindi la narrazione delle sue gesta. Motivo ricorrente è quello del conflitto fra gli dei, scontro di forze primigenie che devono trovare adeguata collocazione nel mondo per garantire, al termine del conflitto, un nuovo ordine cosmico.
Una raccolta ben organizzata, con note ampie e chiare nonostante le difficoltà di traduzione. Scritti molto interessanti, che si apprezzano ancora di più quando si hanno già ampie conoscenze di mitologia greca.
Lettura interessante, 33 inni e frammenti di inni della tradizione omerica. Letti a cadenza irregolare, mai noiosi, rievocano molti ricordi. Per lo più ricordi di scuola, ma anche della mia passione per la mitologia che si è andata evolvendo da quando avevo 14 anni circa. 3 stelle.
La parte più interessante di questo lavoro è l'apparato critico del curatore. Gli Inni sono interessante, ma non così coinvolgenti come altri lavori a loro contemporanei.