La pubblicità, specchio necessariamente infedele del mondo che ci circonda, sa come alimentare desideri suscitando emozioni. L'autrice di questo libro, grande esperta di comunicazione, accompagna con competente leggerezza il lettore alla scoperta delle tecniche, delle strategie, delle regole del gioco e dei velocissimi cambiamenti oggi in atto. Spiega come nasce una decisione d'acquisto, racconta l'evoluzione della pubblicità dagli avvisi del '600 ai messaggi online di adesso, ci guida tra utenti, media, agenzie e giganteschi gruppi multinazionali offrendo dati aggiornati per la nuova edizione e informazioni utili a capire le dinamiche del settore. Poi ci introduce nei luoghi dove nascono le campagne pubblicitarie spiegando quali sono - dagli account ai creativi, ai planner - le figure professionali coinvolte, e come si progetta un annuncio o uno spot. Per poter interagire con la pubblicità, e per poterla leggere, usare, criticare, rifiutare, dobbiamo sapere bene come funziona.
Annamaria Testa works on communication and creativity topics. She started her career as a copywriter in 1974 and she founded her own advertising agency in 1983.
She is a registered journalist since 1988. She contributed to several papers and magazines and collaborated with the Italian public broadcasting company RAI. She works on political communication topics.
Lo ammetto, è stato un mio guilty pleasure. Soprattutto ora che il paradigma socio-economico del web 3.0 dilaga, recupero vecchi scritti sulla pubblicità. Perché? Per tentare di capire se e come, da lì, le cose si sono evolute. Questo libretto di Testa esce nel 2003 e nel 2007 si aggiorna con una terza edizione ampliata. Va in ristampa quando Facebook ha compiuto 3 anni di vita e quando YouTube va ancora a gattoni. I capitoli più tecnici (riguardanti per esempio i placement di una campagna o le figure interne di un'agenzia pubblicitaria) sono necessariamente datati, ma le definizioni dell'allora nascente web 2.0 sono applicabili a quello che oggi ne è la versione pimpata (si parla già di "metaverso" e "valuta digitale"). Non solo. Qualsiasi suggerimento professionale resta senza tempo. Dalla prima all'ultima pagina, la scrittura è animata da una competente leggerezza che rende il libro fruibile da chi si sta addentrando al mondo della pubblicità o a chi vuole restarne ai margini ma ne intende conoscere le dinamiche. L'anno prossimo "La pubblicità" compirà vent'anni. Io spero in un'edizione anniversario per leggere ulteriori riflessioni illuminanti.
Bel libro che parla di pubblicità, ottimo per chi si vuole addestrare in questo mondo. Non ci sono concetti difficili e la lettura è abbastanza scorrevole. L'ho trovato molto interessante e piacevole.
Annamaria Testa è una Professionista maiuscola, in tutti i sensi. E spiega divinamente anche le tematiche più complesse, in poche pagine. Consigliatissimo!