Charles Gibbs non riesce più a vivere. Tre anni fa, la moglie e la figlia sono morte tra le mani di un feroce assassino e la sua mente non ha retto. Ora il folle ha ripreso a uccidere, seguendo l’ossessione di un rituale satanico, ma le porte infernali che cerca di aprire si spalancano su un dubbio: fu veramente lui a massacrare la famiglia Gibbs?
La storia, in puro stile thriller, è carina è poteva anche diventare un po' più lunga ed essere inserita in un qualche Maxi. Quello che maggiormente colpisce è che Groucho ha intuito tutto (compresa l'identità del serial killer), ma non viene creduto; anzi, alla fine, Dylan Dog lo accusa anche di aver completamente sbagliato teoria. Bellissime le scene horror e fantasy (specialmente quelle del sogno di Dylan Dog), ma la lentezza dei dialoghi ha spezzato parecchio lo scorrere della trama.