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il gioco delle ombre

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Quattro anni dopo gli eventi narrati ne La Casa Gialla, l'autore di gialli Mae Son-Jun parte per il Distretto dei Laghi, in Inghilterra, ospite di un'eccentrica signora francese che ha affittato per lui e la sua famiglia un'antica dimora appartenente al centenario Barone di Windermere. Il soggiorno si rivelerà presto tutt'altro che una rilassante vacanza, quando una misteriosa quanto affascinante ragazza appena conosciuta lo coinvolgerà suo malgrado in un fitto rete di misteri in cui nessuno dei personaggi che popolano Hiraeth house sembra essere escluso, maggiordomo compreso.

278 pages, Paperback

Published January 1, 2023

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Marta Brioschi

5 books1 follower

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Displaying 1 - 6 of 6 reviews
Profile Image for Cristina La Comntesse noir .
205 reviews15 followers
May 26, 2023
V’è di sovente una grande attrattiva che collega il mistero e la cronaca ad ambienti suggestivi, intrinsecamente dotati d’una bellezza da sogno. Forse perché se ogni ambiente losco portasse scritto sullo stipite della porta “Qui avvengono omicidi”, non avremmo noi umani in quanto specie l’illusione che spesso accompagna l’estetica delle cose che Bello equivalga a Benigno. Pur considerata la retorica dei saggi che cercano di tenerci lontani da questo filtro mentale, non siamo mai riusciti a lasciarci alle spalle questo retaggio. Che ci possiamo fare, in fondo? Se siamo portati al naturale a credere che il Bene risieda nel Bello è forse perché ogni specie ha la sua esca. Alle falene la luce, agli umani la Bellezza.
Parliamoci chiaro, quest’ultima è un’ottima impalcatura per sorreggere i propri altarini. La maschera che ci vuole tutti integerrimi e ci richiama al nostro stare al mondo in un continuo confronto con i nostri simili muove le maree dell’inconscio in un sempiterno scontro con la realtà, con ciò che noi siamo hic et nunc. Non pretendiamo di dire che questa sia la totalità dei concetti espressi all’interno de Il Gioco Delle Ombre, di Marta Brioschi ed edito da Be Strong Edizioni, seguito de La Casa Gialla, che vede ancora una volta lo scrittore Mae Son-Jun alle prese con un mistero fitto che riguarda una ragazza, un’eccentrica signora francese, nella cui dimora presso Hiraeth House l’uomo è ospite, e quell’eterogenea fauna umana che frequenta come lui la villa appartenuta al Barone di Windermere. Tuttavia, sentiamo di aver raccolto lo spirito dell’opera in questi termini appena esposti.
La costruzione della trama segue un ritmo fluido e una grande immersività. Dal nostro personale punto di vista, si tratta d’una calibrazione notevole tra rallentamenti e accelerazioni, elemento che sta diventando assai raro al giorno d’oggi nel mondo della letteratura. Scrivere un libro vuole innanzitutto interrogarsi sul come parimenti a cosa si vuole raccontare, e in questo Marta Brioschi ha fatto un lavoro notevole nelle quasi trecento pagine che vi stiamo presentando. Questo chiaro omaggio alla golden age dei romanzi gialli e del thriller, pur evidente nella costruzione della trama, si ammanta di ammodernamento che segue le dinamiche e la sensibilità del nostro tempo.
Un romanzo da non perdere!
Profile Image for Michela Ippolito.
254 reviews5 followers
July 23, 2024
Quattro anni dopo gli eventi narrati ne “La casa gialla“ Mae Son-Jun autore di gialli parte, ospite di una signora francese, per il Distretto dei Laghi, dove alloggerà in un’antica dimora.
Non sarà però una rilassante vacanza, perché una fitta rete di misteri coinvolgerà tutti gli ospiti della casa.
Ecco il secondo volume, dopo “La casa gialla”, di Mae Son -Jun Mysteries un romanzo thriller/giallo davvero molto intrigante.
La penna di Marta non si smentisce nemmeno in questo secondo volume che mi ha tenuto incollata alle pagine, con colpi di scena, suspense e, come sempre, un finale mozzafiato.
Alcuni personaggi li abbiamo conosciuti nel primo volume ma qui se ne aggiungeranno dei nuovi davvero interessanti.
Romanzo davvero coinvolgente consigliato a chi ama il genere, ma anche a tutti quelli che hanno voglia di una valida lettura. Rinnovo i miei complimenti a Marta.
Profile Image for Nel mio mondo dei libri Karina.
146 reviews
March 3, 2025
⭐️4.5/5

Mae Son-Jun, il nostro protagonista, parte per una vacanza con la sua famiglia a trovare sua mamma in Inghilterra dove é ospite in un'antica dimora piena di misteri, dove succederanno morti improvvise che ti fanno sospettare di tutti; il nostro protagonista non sa che questa vacanza sarà tutt’altro che rilassante..

Questo è il secondo libro delle avventure " dell'investigatore per caso" Mae Son-Jun. È preferibile leggerli in ordine cronologico gia’ che questo romanzo va a collegarsi agli avvenimenti del primo libro.

𝐸𝑝𝑝𝑢𝑟𝑒, 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑣𝑒𝑣𝑎 𝑚𝑜𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑟𝑠𝑖 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑔𝑙𝑖 𝑓𝑎𝑐𝑒𝑣𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑙𝑢𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑖𝑛 𝑙𝑢𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑎 𝑣𝑎𝑐𝑖𝑙𝑙𝑎𝑟𝑒”

L'autore ha una capacità innata di creare personaggi interessanti. Mae Son-Jun è un protagonista complesso, la cui vulnerabilità iniziale contrasta con la sua forza interiore e determinazione nel corso della storia.

I personaggi secondari, sono ben definiti e contribuiscono in modo significativo all'atmosfera opprimente della storia. Ogni interazione con questi personaggi aggiunge intrigo e pericolo, mentre cerchiamo di decifrare chi sta dicendo la verità e chi nasconde qualcosa di più sinistro.

Le circostanze si fanno più complesse quando i segreti fanno pressione per uscire dall’oscurità in cui sono stati tacciati, portando pettegolezzi, maldicenze e nuove storie condite piene di sospence. Il proprietario, il barone di Windermere, nasconde più di un segreto e qualcuno in casa si fa ombra per commettere diversi omicidi. Portando Mae Son-Jun a dubitare di ogni persona che abita nella casa.

La narrazione è veloce e avvincente. Ogni capitolo lascia un cliffhanger, costringendoci a continuare la lettura. I colpi di scena sono sorprendenti e posizionati strategicamente per massimizzare l'impatto emotivo tanto inaspettato quanto soddisfacente.

La scrittrice dimostra la sua capacità di intrecciare dettagli che inizialmente sembrano insignificanti ma che, alla fine, si rivelano pezzi fondamentali del puzzle. L'epilogo è stato quello che non mi aspettavo affatto, evidenziando che Marta ha sempre un asso nella manica.

In conclusione vi dico che questo è un bel romanzo che consiglio a tutti quelli che amano i gialli pieni di mistero.
Profile Image for Alessandro Quadri di Cardano.
33 reviews3 followers
May 2, 2025
Con “Il gioco delle ombre” Marta Brioschi regala ai lettori un giallo “classico” che s’innesta perfettamente nella grande scuola di Agatha Christie, pur restando fresco, moderno e attuale. Una combinazione perfetta e misurata di elementi tradizionali e nuovi che rendono questo libro assolutamente piacevole.

Il protagonista, già visto nel precedente libro - intitolato “La casa gialla” - è Mae Son-Jun, uno scrittore di romanzi gialli che vive in Corea (suo paese natale) insieme alla moglie italiana, Sara, e alla loro meravigliosa bambina Han-Ji.

L’equilibrio iniziale viene rotto quando Suzanne, la madre di Son-Jun, viene invitata da una facoltosa cliente, Madame Richard, a trasferirsi in Inghilterra per confezionarle un abito da sera. Richiesta eccentrica e inattesa, coronata dall’offerta di mettere a disposizione un castello nella zona dei laghi.

Son-Jun, che fatica a trovare l’ispirazione per una nuova trama, decide di raggiungere la madre in Inghilterra, sicuro che la campagna inglese sarà per lui proficua. D’altronde, quando scrivi romanzi gialli, dov’altro puoi andare a cercare ispirazione?

A seguito di un licenziamento inatteso, Sara decide di raggiungere il marito insieme alla figlia, così che tutta la famiglia si ritrova a vivere nel castello di Sir Arthur Evans, 15esimo barone di Windermere. Ovviamente, a quel punto una morte misteriosa trasforma la vacanza in un’appassionate inchiesta.

Marta Brioschi ha uno stile pulito e suadente, che sorregge una buona trama e un’ambientazione riuscita. I personaggi sono ben caratterizzati e grazie a una buona analisi introspettiva, l’autrice riesce a suscitare empatia nei lettori. La doppia cultura della famiglia, tra Corea e Italia, è un elemento interessante che dona profondità ai personaggi rendendoli realistici e umani.

Una lettura indubbiamente piacevole che ammalierà gli amanti dei gialli.

Profile Image for Ilenia Bookbac.
53 reviews2 followers
March 12, 2025
Questo romanzo prosegue la narrazione delle avventure dell’investigatore per caso Mae Son-Jun, iniziata nel libro “La casa gialla”. Le due storie sono tuttavia autoconclusive e possono essere lette anche senza conoscere la loro sequenza cronologica.
I due romanzi condividono una domanda centrale: Quanto del nostro passato è destinato a definire il nostro futuro? Possiamo cambiare il destino o dobbiamo seguirlo senza possibilità di scelta? Due libri per due risposte differenti alla stessa domanda.
Quattro anni dopo gli eventi narrati ne "La casa gialla", l’autore di gialli Mae Son-Jun parte per il Distretto dei Laghi, in Inghilterra, ospite di un’eccentrica signora francese che ha affittato per lui e la sua famiglia un’antica dimora appartenente al centenario Barone di Windermere. Il soggiorno si rivelerà presto tutt’altro che una rilassante vacanza. Una misteriosa quanto affascinante ragazza appena conosciuta lo coinvolgerà suo malgrado in una fitta rete di misteri in cui nessuno dei personaggi che popolano Hiraeth House sembra essere escluso, maggiordomo compreso.
Un romanzo che saprà catturare la vostra attenzione portandovi nel fulcro delle indagini, provando a risolvere il caso assieme a Son-Jun.
Il mio personaggio preferito è indubbiamente Jean. Penso che nel corso della storia abbia subito un cambiamento del suo personaggio passando da scrittore di gialli ad essere lui stesso il risolutore della vicenda e questo cambio “prospettiva” mi ha catturato. Il suo personaggio evolve con la storia. Del protagonista mi ha colpito molto la sua calma e la sua eleganza, oltre che la sua intelligenza e astuzia. Mi è piaciuto anche il caro Daniel e la combo dei due nel risolvere il caso. Il terzo personaggio degno di nota è la figura della madre.
I personaggi sono davvero ben ideati e descritti e mi è piaciuto molto l’intreccio che li lega tutti, uno dopo l’altro. Le vicende stesse, le scoperte e i segreti, tengono incollati alla storia, seguendo un ritmo sempre più incalzante fino all’epilogo finale.
Consiglio di leggere questo romanzo, anche a chi è alle prime armi con il genere, merita davvero!
Profile Image for I.libri.di.Holfast.
64 reviews6 followers
July 31, 2023
La vendetta nasce da una rabbia viscerale che viene alimentata piano piano. È una bestia feroce, è una lama a doppio taglio che colpisce sia chi la desidera sia chi la subisce.
La cosa che più mi ha colpita di questo romanzo è proprio il forte odio che si percepisce dal "colpevole".

Subito dopo, ho amato la curiosità del protagonista, lo scrittore di gialli Jean. La sete di conoscenza che ha lui è impareggiabile. Vuole scoprire il mistero di Hiraeth House a tutti i costi, anche se per farlo si deve cacciare nei guai. Il mistero che aleggia sulla casa non lo spaventa, così come non lo spaventano i suoi particolari abitanti. È un cavaliere senza macchia e senza paura, che però non ha nulla di magico. È un uomo come tutti gli altri, che affronta gli stessi problemi di tutti gli altri e che fa un passo alla volta per risolverli. Il fatto che ci siano scene e problemi che accadono nella quotidianità di tutti i giorni mi ha fatto empatizzare di più con il personaggio.

La bambina, oh quella bimba mi ha fatto morire. Han-ji, la figlia di Jean mi è piaciuta da morire. L'autrice ha dato un punto di vista differente, ci ha fatto vedere il mondo con gli occhi di una bambina sveglia, intelligente e simpaticissima. Rileggerei il libro solo per le sue avventure con il cagnolone Barney a cui si è affezionata.

È un libro che procede lento. Solo verso la fine le pagine scorrono fluide e ritmate. È una cosa che non ho apprezzato perché preferisco i thriller con un ritmo incalzante sin dall'inizio. Non mi piace perdermi in dettagli che so che poi dimenticherò perché non sono utili alla trama.
Avrei preferito qualche indizio in più, qualche avvenimento in più che invogliasse ad arrivare fino alla fine.
La prima parte non mi ha trasmesso molto, ma l'ultima invece mi ha completamente rapita.
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