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Il destino dell'ortica

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Questa è la storia di cinque donne tenaci come ortiche. Una storia che ha inizio nel 1925 nel cuore del Coppedè, il quartiere più eccentrico di Roma. Qui, tra le architetture fantastiche del Villino delle fate, Marianna Mori cresce insieme a cinque bizzarri fratelli, parla con i mosaici all'ingresso, prepara intrugli magici e, quando l'amore non si intromette, legge alla perfezione i cuori delle persone che la circondano. Quell'amore per lei prenderà il nome di Carlo Ricci, pittore che con i suoi tratti intelligenti e lo sguardo scuro le toglie il fiato, prima di scomparire. Sua nipote, Ginevra, cresce tra gli agi e le luci degli anni Sessanta e dalla zia ha preso il gusto per gli uomini trasferitasi a Torino, cerca di dimenticare una vecchia ossessione tra le braccia di un giovane dal sorriso sempre pronto. Si dice che tutto sembra funzionare, finché lui non le chiede di sposarlo. Quando torna a Roma aspetta già Emma, nata con gli occhi da demone e il naso a forma di virgola, che una volta cresciuta dovrà capire come un perfetto amore d'infanzia possa trasformarsi in un deludente e zoppicante rapporto tra adulti.
Curiose quanto le figure di pietra che addobbano il Villino in cui finiscono sempre per ritrovarsi, le Mori non si dimenticano.
Con una scrittura brillante Flavia Cercato ci regala dei personaggi originali e imprevedibili che, alla ricerca del loro posto tra le caotiche trame del mondo, si specchiano l'una nella storia e nei tormenti dell'altra, proprio come succede in ogni famiglia.

412 pages, Kindle Edition

Published March 14, 2023

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3 (4%)
1 star
1 (1%)
Displaying 1 - 9 of 9 reviews
Profile Image for Sabrina.
Author 15 books118 followers
April 19, 2023
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmelo scappare?
Assolutamente no.
Le nostre protagoniste sono Elisabetta, Marianna, Ginevra e Emma.
Tutte loro appartengono in generazioni diverse alla famiglia Mori e ognuna di loro è coraggiosa a modo suo ma finiscono per inseguire un amore che le getta tra le braccia degli uomini sbagliati.
Proprio come l'ortica, però, rinascono dopo ogni rovina.
Ma andiamo con ordine:
Elisabetta è la madre di Marianna, unica figlia femmina dopo cinque maschi. Ma Marianna è stravagante e non da pochi dispiaceri alla madre che teme che possa restare sola per sempre a causa delle sue capacità: la ragazza, infatti, ha il dono divinatorio tramite sogni e tarocchi.
E poi c'è Ginevra, unica figlia di Ranieri, il primogenito dei Mori. Lui, importante ginecologo, sogna per la figlia un futuro sulle sue orme e la ragazza per stare lontana dall'apprensione della madre, accetta ogni via di uscita che il padre le mette a disposizione, anche mentendo.
Questo, ahimè, però la porterà lontana dal desiderio del padre e finirà per prendere una laurea in lettere, ma lei non sa nemmeno cosa fare nella sua vita, cresciuta viziata e bellissima.
Da lei nasce Emma, da padre sconosciuto, molto legata a sua zia Marianna ed è in certa costante di avventura dato che non ha nulla di emozionante nel suo matrimonio con un uomo che conosce praticamente da sempre.
 
" Pensò che dopo aver posato disarmata per l’uomo che amava, niente le avrebbe più fatto paura "
 
Questo romanzo ci porta in una storia lunga dal 1925 al 2018.
Ognuna di queste donne a modo suo è tormentata e con diversi problemi ma devo dire che nonostante per molte mi sia dispiaciuto, non sono riuscita ad empatizzare con nessuna di loro, forse perché pensavo continuamente che potevano agire diversamente ahah
Nonostante ciò, ho apprezzato moltissimo questo romanzo che consiglio a tutti gli appassionati del genere.
Profile Image for LettriceAssorta.
391 reviews159 followers
April 3, 2023
La mia prima lettura di primavera è stata IL DESTINO DELL'ORTICA di Flavia Cercato, un romanzo avvolto di fascino  che racconta la storia lunga un secolo della famiglia Mori.

Un libro tutto al femminile che regala personaggi e avvenimenti molto coinvolgenti, il cui titolo, richiama il carattere tenace e pungente di cinque donne battagliere, capaci di resistere a tutte le avversità della vita. La trama si srotola a partire dal 1925, nell'eccentrico quartiere Coppedè di Roma.

Le donne protagoniste, sono tutte indimenticabili. Mi sono appassionata moltissimo, alla personale caccia della felicità di Ginevra che non intende spegnersi, di fronte al tranello della noia e infine ho esultato con lei, quando finalmente è riuscita a scorgere un sorriso che cattura la luce del sole e illumina tutt'intorno. Ho apprezzato il carattere caparbio di Rosa che riesce ad evadere da un microcosmo senza prospettive, sistemandosi in quello che ritiene l'ombelico del mondo, senza mai sentirsi inadeguata anzi, attraversando la città a testa alta e con ottimismo. Ma, il personaggio che ho amato in assoluto è stata la piccola Emma, con il suo diario dei segreti e un futuro davanti, solo in apparenza già scolpito che tuttavia si rivela carico di interessanti stravolgimenti.

Una trama dolce e rassicurante, di sentimenti e coraggio. Una storia di madri affaccendate a scolorire la vita delle figlie per colpa dell'ansia e della mania del controllo, e di figlie che diventano madri sforzandosi di essere il genitore che avrebbero voluto avere, a dispetto della provincia, della routine e della carriera...


La parte finale è stata la mia preferita, scandita da colpi di scena imprevedibili.

Dettagli
Autore:
Flavia Cercato
Editore:
Rizzoli

Collana:
Le narrative

Anno edizione:
2023
Profile Image for Anita Giannasio Mirisola.
Author 5 books46 followers
May 26, 2023
#IlDestinoDellOrtica è una #sagafamiliare completamente al femminile che si ambienta prevalentemente a Roma tra il 1925 e il 2018, attraversando ben quattro generazioni.
Conosciamo la famiglia Mori partendo da Elisabetta, una donna dinamica e risoluta che, in virtù della suo ruolo di angelo del focolare e protrettice dell'unità familiare, tollera le numerose corna del marito.
Il testimone passa poi a sua figlia Marianna, ultimogenita e unica femmina di una corposa nidiata di maschi. Marianna è una fanciulla eccentrica sin da bambina, vede le aure delle persone, prepara intrugli e coltiva erbe particolari.
La terza protagonista è Ginevra, figlia di uno dei tanti fratelli di Marianna, che ci accompagna nel racconto degli anni '60 e '70, portando un lieve tocco di modernità con la sua ribellione verso le norme sociali imposte alle donne.
Entra qui in scena anche Rosa, un'ambiziosa ragazza marchigiana che si reca a Roma per lavorare presso la famiglia Mori, nella speranza di lasciarsi alle spalle la faticosa vita rurale; Rosa è l'unico personaggio di rilievo a non essere una Mori, ma la sua testimonianza è forse la più importante di tutte.
Il #libro si conclude quasi a cerchio con la storia turbolenta di Emma, figlia di Ginevra, che per la caparbietà con cui mantiene i segreti della famiglia ricorda la bisnonna Elisabetta.
Devo dire che, sbirciando la trama e le recensioni in rete, mi sarei aspettata di amare questo #romanzo alla follia, ma ammetto che alcune cose mi hanno lasciata un po' interdetta: innanzitutto non ho trovato tutta questa differenza tra le protagoniste, se non l'essere nate in epoche diverse; il far parte della famiglia Mori ha contribuito a creare una sorta di marchio di fabbrica per cui, in un modo o nell'altro, ho trovato alcune parti monotone e ripetitive. Ma forse era un preciso intento dell'autrice, dimostrare che la cultura patriarcale del Novecento ha impresso sui membri femminili di una medesima famiglia valori e formae mentis affini e duri da scalfire, persino a un secolo di distanza.
Inoltre, non mi è piaciuto molto lo stereotipo ribadito in più personaggi della "donna sottona"... okay, passi quando si tratta di una matrona del ventennio fascista, passi per una giovane infatuata di un artista dai modi lusinghieri, ma dagli anni '60 in poi, con l'emergere di temi femministi, anche basta. È vero che, come constata Emma in età adulta, le ragazzine fanno cose stupide per i ragazzi durante l'adolescenza, però una volta cresciute è lecito aspettarsi una maturità e un senso di emancipazione. Invece, come ho detto prima, il romanzo ha una struttura circolare, finisce come è iniziato. Malgrado il passare del tempo abbia portato innovazioni sostanziose (il divorzio, per dirne una), le protagoniste inspiegabilmente non ne beneficiano. È forse questo il destino dell'ortica? Ramificare a dismisura e poi starsene cocciutamente lì per sempre, ferma nella sua cortina di minuscole spine urticanti, incapaci di mutare e di portare al mondo qualcosa di vagamente spenseriato e felice?
Detto questo, non voglio essere troppo critica. Il libro è ben scritto, si legge bene per la sua prosa fresca e avvolgente, sembra invitare il lettore a farsi più vicino per vedere meglio la famiglia Mori. Mi ha sicuramente lasciato qualcosa, mi ha dato molto su cui riflettere e so che non lo dimenticherò con facilità. Di particolare pregio è la ricostruzione storica degli eventi, dei mutamenti sociali e della vita in città frementi come Roma e Torino. Chapeau all'autrice per la ricerca impegnata e l'accuratezza delle descrizioni.
.
Per altre recensioni, mi trovi su instagram: @bibliotecamentale 📚
Profile Image for Giovanna.
76 reviews2 followers
May 22, 2023
Essere tenaci come le ortiche, è questo il destino delle donne Mori e, probabilmente, di tutte le donne.
3,5
Il romanzo segue la storia di 4 generazioni di donne e di Rosa Ferretti, governante delle ultime due Mori.
In realtà alcune protagonista sono quasi abbozzate (Elisabetta), qualcuna non suscita empatia e ciò che ne resta è la descrizione della bellezza e l'ossessione per i necrologi (Ginevra). I personaggi che più mi sono piaciuti sono stati la bizzarra Marianna, Rosa e Emma, forse quella con la quale più sono entrata in connessione.
Tutte queste donne sono accomunate da un senso di inquietudine e irrequietezza, alcune di loro dovranno sottostare al ruolo che la società e le famiglie scelgono per loro (Elisabetta e Marianna in parte), altre cercano di tratteggiare il proprio destino (Ginevra e Emma), non per forza riuscendoci. Altro elemento in comune è il gusto per gli uomini sbagliati di queste 5 donne.
La lettura è sicuramente scorrevole e piacevole, la storia si dipana tra Roma, la provincia e Torino, ma protagonista indiscusso è il quartiere Coppedè di Roma e il Villino delle Fate.
Profile Image for Margherita Romano.
191 reviews2 followers
November 7, 2025
Un secolo di storia avvolge le donne della famiglia Mori dagli inizi del ‘900. Caratteristica che le accomuna: una grande forza di volontà e la caparbietà di prendersi ciò che loro spetta, da Elisabetta la capostipite fino ad Emma l’ultima nipote in vita. Ognuna di loro è stata posta di fronte a delle scelte importanti e ognuna di loro ha dovuto sacrificare qualcosa per essere “felice” o per rendere “felici” gli altri che vi erano accanto. Elisabetta ha persino chiamato sua figlia con il nome dell’amante di suo marito, Marianna ha dovuto rinunciare al suo amore e così ha rinunciato anche a tutti i possibili futuri, Ginevra ha scelto un padre adottivo per sua figlia Emma ed Emma ha quasi fatto altrettanto con suo figlio Tommaso. Un filo invisibile ma allo stesso tempo molto spesso unisce tutte le donne di questa famiglia e ognuna di loro pensa di essere diversa dalle altre, ma è davvero così?

Storia familiare molto piacevole da leggere ambientata nella Roma benestante. Forse mi sarebbe maggiormente piaciuto approfondire la vena esoterica della famiglia, per questo motivo 4 stelle.
⭐️⭐️⭐️⭐️
Profile Image for Alessandra - Una panchina su Pemberley.
267 reviews11 followers
June 18, 2023
Incredibile ma vero, questo libro ha una fine! Superata la metà si ha la sensazione che le pagine si moltiplichino anziché diminuire..ebbene no. Ce la si può fare. Quando meno se lo si aspetta, quando si sta arrancando, sbuffando e sospirando arriva il tanto meritato epilogo (otto pagine) per dire poi addio a questa famiglia fatta di persone caotiche e spesso illogiche.


La storia comincia nel 1925 con Elisabetta, sposata con un uomo che la renderà infelice per la maggior parte della sua vita e al quale darà cinque figli. La più piccola, Marianna, darà dal filo da torcere alla famiglia Mori. Da sempre vuole fare le cose di testa sua e anche di fronte al fatto compiuto, quando tutto sembra seguire un piano prestabilito, lei scombina le carte e a modo suo riesce ad averla vinta. Ricorda molto Ginevra, nipote di Marianna, un’altra figura pragmatica e particolare. Uno di quei personaggi che non destano simpatia nemmeno per un istante. Anche lei seguirà il suo istinto fino alla fine. La figlia di Ginevra, Emma, nonostante l’esempio materno, è invece una via di mezzo tra una “normale” ragazza che nasce in una famiglia agiata e l’adolescente ribelle che vuole fare ciò che desidera. 

L’unica che non appartiene direttamente alla famiglia Mori ma che ne fa parte per altri motivi è Rosa, la tata marchigiana di Emma. Cinque donne, cinque storie.

Recensione completa:

http://unapanchina-supemberley.blogsp...
Profile Image for Cristina Bassi.
67 reviews1 follower
May 23, 2023
Questo romanzo, quasi esclusivamente, al femminile, racconta nell'arco di circa 90 anni, la vita delle 5 donne Mori, diverse eppure uguali nel loro essere donne, mogli e madri. Le loro vite vengono raccontate e in poco tempo diventanto così famigliari che sembra di conoscerle davvero. La scrittura di Flavia Cercato è fluida e scorrevole e ci fa conoscere nel profondo i pensieri e i sentimenti di queste donne che, pagina dopo pagina diventano sempre più reali. Coinvolgente ed appassionante.
Profile Image for Valer7.
17 reviews1 follower
September 21, 2024
Non è male ma non lo consiglierei. La scrittura mi è piaciuta, la trama parte da una bella idea ma l’ho trovata un po’ banale e con elementi pescati qua e là (tra tutti il personaggio di Marianna mi ha ricordato molto Blanca de La casa degli spiriti, omaggio o scopiazzatura non saprei, più altre cose). Nonostante questo, alla fine l’ho voluto finire.
Profile Image for Elisa Gizzi.
156 reviews2 followers
May 26, 2023
Un libro a dir poco delizioso
Narra garbatamente la storia di cinque donne di una pittoresca famiglia dagli anni venti ai giorni nostri.
Le loro storie, i loro amori, i loro segreti e il loro sopravvivere agli eventi delle loro vite con tenacia, come l'ortica!
Displaying 1 - 9 of 9 reviews

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