Jump to ratings and reviews
Rate this book

Il morso del ramarro

Rate this book
Tre ricchi rampolli annoiati che scelgono il furto d’appartamento per dare un guizzo d’adrenalina alle loro giornate vuote. Un professore raffinato e burbero, un farmacista latin lover, un capitano in pensione e un vispo pescatore decisi a portare a termine la loro impresa in barba all’età. Una badante peruviana che non sa più quale sia la sua casa. Un giovane medico del pronto soccorso impegnato nella soluzione di un inquietante mistero. Una mamma single alle prese con ex marito fedifrago, suocera complice, zia anziana, nuovi amori, figlia adolescente e due gemellini terribili. Persone diverse, ma con una cosa, anzi un luogo, in la palazzina liberty in cui vivono, in una cittadina di mare. Lì prendono vita e si intrecciano le loro storie, i personaggi si annodano, i sentimenti si chiariscono e ci accompagnano con gustosa ironia alla soluzione dell’enigma. Che era partito da un semplice ciondolo. A forma di ramarro.

355 pages, Kindle Edition

First published March 1, 2014

7 people are currently reading
59 people want to read

About the author

Valeria Corciolani

24 books40 followers

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
51 (24%)
4 stars
89 (42%)
3 stars
51 (24%)
2 stars
12 (5%)
1 star
6 (2%)
Displaying 1 - 30 of 31 reviews
Profile Image for Nicoletta Furnari.
366 reviews12 followers
October 10, 2023
In seguito alla scoperta di Valeria Corciolani grazie a “Con l’arte e con l’inganno”, ho deciso che avrei letto tutto quanto ha finora pubblicato, appena se ne fosse presentata l’occasione. Ecco quindi che ho scelto di proseguire l’esperienza con il libro dal quale, nel 2022, è stato tratto l’omonimo film: “IL MORSO DEL RAMARRO”.
A dire la verità, pur essendo un romanzo molto piacevole, non mi sono sentita così coinvolta dallo stile narrativo come nel primo, né mi sono particolarmente appassionata a qualche personaggio in particolare, anche se, per alcuni, mi è rimasta la curiosità di sapere come ne sarebbe proceduta l'esistenza. È stato un po’ come aprire una parentesi nella vita di tutti coloro che la Corciolani ha coinvolto nell’intreccio, spiarne le azioni e poi rimanere chiusi fuori proprio sul più bello.
Il libro presenta comunque una trama intrigante e ben congegnata dove si intersecano le vicende di persone molto differenti, per età, provenienza, estrazione sociale, livello culturale, professione e stato di salute. È curioso come l’autrice sia riuscita a collegare in modo così ingegnoso una sequenza di furti a tutta una serie di elementi così diversi, apparentemente “pescati” a caso. Sebbene in questo giallo si conosca da subito chi è colpevole, la tipologia di azione criminale e il movente, si rimane lo stesso incollati alle pagine per scoprire chi contribuirà alla risoluzione del mistero e con quale modalità. E che sorpresa, alla fine…
Carino inoltre che l’ultima parola o espressione di un capitolo fosse l’inizio del seguente, però con un netto cambio di scena e di personaggio: non si sa mai a chi toccherà la prossima mossa.
A tutto ciò è da aggiungere che io mi sono sentita “a casa” perché Chiavari, la cittadina nella quale si svolgono i fatti, si trova a soli 6 km da dove vivo, riconosco precisamente ogni luogo descritto, i cognomi caratteristici della zona, così come i piatti tipici e i prodotti artigianali, per non parlare poi delle espressioni dialettali che fanno parte del mio naturale modo di esprimermi con chi è più “maturo” di me, oppure come intercalare. L’unico particolare che ha suscitato qualche perplessità e, al contempo, mi fatto sorridere, riguarda il nome della storica farmacia in Via Martiri della Liberazione (altrimenti detta Caruggio), che per ovvi motivi non è quello reale.
Profile Image for Chicca Palmentieri.
667 reviews27 followers
June 27, 2019
4 stelle e mezzo

Profumo di mare, sole, voci in sottofondo. Una palazzina liberty, tre ragazzini ricchi annoiati, famiglie divise che gravitano nella stessa orbita, un dottore dolce e gentile, uomini d’età avanzata che potrebbero incarnare i quattro cavalieri dell’apocalisse, il tutto sotto gli occhi curiosi di Chiavari che bevenolmente li guarda, li accudisce e qualche volta tira loro le orecchie.

Il romanzo di Valeria Corciolani è un caleidoscopio di colori e vita, tantissimi sono i personaggi che prendono parte a questa commedia un po’ gialla un po’ conviviale ma tutti lo fanno ritagliandosi un angolino di notorietà nel bene e nel male. La storia racconta che tre ragazzi della liguria bene si danno ai furti ma qualcosa va storto e chi ci rimette la salute è una dolcissima peruviana di nome Marisol a cui il professor Giovanni, uomo costretto sulla sedia a rotelle ma dall’acume fine, intelligente e amante dell’arte, vuole un bene immenso. Il professore ha però accanto a se tre amici che ne sanno una più del diavolo e che ben presto scoprono gli artefici del furto infausto e mettono in atto un piano dai risvolti sorprendenti.

Quanto ho amato questi quattro uomini d’altri tempi, galanti e gentili sono il fulcro della storia, ma come dicevo non sono i soli, perchè insieme alle vicende che in qualche modo Giovanni, Gritta, Dandy e Fran scolpiscono tra le pagine, ci sono donne di carattere che mi hanno resa parte della loro vita.
C’è Virginia, che tira su quasi da sola un’adolescente caparbia e forte, due monelli che nemmeno ve lo dico, e una vecchina che senza lei sarebbe persa. Ed è proprio Virginia l’altro cardine di questa storia che come una calamita attira benevolenza e affetto, è una donna forte, che ha sofferto ma che ogni giorno cerca di dare il massimo. Un personaggio magnifico che dà luce alla storia e me l’ha resa in qualche modo amica.

La Corciolani ha uno stile che incolla alle pagine, il saltare da un personaggio all’altro, da una vicenda all’altra avviene in maniera così ben fatta che non si sente quasi il distacco, ogni capitolo è legato al precedente grazie a parole, gesti e pensieri. La mia paura più grande era di non riuscire a districarmi tra tutti quei nomi, e quei legami che invece si sono rivelati facilissimi da seguire e inacastrare, questo perchè l’autrice è stata bravissima a rendere tutti protagonisti in modo da restare impressi nella mia mente in maniera netta e precisa.

Sono davvero felice di essermi accaparrata questo romanzo, in questo modo ho scoperto una donna che ha dalla sua un talento enorme, un modo di scrivere accattivamente, discreto e ironico e cosa ancora più importante ha molti libri all’attivo che spero fermamente di leggere al più presto.
Com’è che si dice? Ah si “Buona la prima”!
Profile Image for Georgiana 1792.
2,402 reviews161 followers
December 21, 2022
Un po' meno divertente rispetto agli altri romanzi di Valeria Corciolani, forse perché è uno dei primi, perché è un romanzo corale, perché lei insiste a utilizzare le ultime parole di ogni capitolo per aprire il successivo - che però è tutto incentrato su un altro personaggio, e quindi spesso si fa confusione - forse perché sul più bello si interrompeva e per ritrovare quel personaggio ci volevano diversi altri capitoli - e soprattutto quando c'erano in ballo i miei personaggi preferiti, rimanevo delusa a dover aspettare tanto - e forse perché non c'era un mistero vero e proprio riguardo alla maledizione che aveva colpito i tre figlidipapà/rapinatori, fatto sta che non sono stata completamente soddisfatta.
Sì, Valeria Corciolani è sempre divertente, ma credo che sia meglio spostarmi sui suoi romanzi più recenti per una maggiore soddisfazione.
Profile Image for Antonella Imperiali.
1,268 reviews144 followers
July 8, 2024
Certo non è all’altezza delle avventure di Alma, si avverte che è uno dei primi lavori dell’Autrice, eppure le sue note caratteristiche ci sono già tutte.
Questo è un racconto corale, non c’è un “caso” vero e proprio su cui indagare, i personaggi sono molti e quello che li accomuna è la palazzina dove molti di loro abitano.
Un furto finito male, una maledizione lanciata con forza sui ladri, qualche spintarella perché essa si avveri e il gioco è fatto. La sfida è aperta e il racconto può andare avanti con scioltezza fino alle ultime pagine che però portano con sé una nota di tristezza.

Durante la lettura c’è da divertirsi, ma c’è anche di che riflettere. Amicizia, solidarietà, rispetto, amore, vecchiaia, pazienza, tolleranza e tanto altro ancora.

3,5/5


📚 BiblioPrime 5
✍️ VC
Profile Image for Arta.
24 reviews
September 7, 2023
Scorrevole e leggero. Una lettura piacevole e un bello scorcio sulla riviera di levante.
Profile Image for Lupurk.
1,103 reviews34 followers
March 25, 2025
Primo approccio con la Corciolani, e devo dire che mi è piaciuto! Stranamente non ho trovato faticoso seguire i vari personaggi (forse tutto l'allenamento con la Christie degli ultimi mesi inizia a dare frutti XD), molto carino finire un capitolo e iniziare quello dopo con le stesse parole, mi ha ricordato gli esercizi che facevamo a improvvisazione teatrale...per il resto, molto piacevole, sia le vicende personali sia la vendetta dei vecchietti (è vero, ricorda molto Amici miei :P). Poi l'ambientazione a me vicina...insomma, per me è un sì!
Profile Image for Mariateresa.
866 reviews17 followers
April 10, 2025
“il Ragazzo morso da un ramarro. Svariate indagini simboliche cozzano su questa allegoria. Vuoi la ferita d’amore, o la metafora del piacere che subito si trasforma in pena, non ultimo l’ammonimento sulla giovinezza effimera e sulla morte che può arrivare all’improvviso. Siamo in pieno Barocco, luce e tenebre, amore e morte in un continuo contrapporsi. Per gli Antichi Romani il ramarro era simbolo di morte e rinascita. Per gli Indiani d’America invece simboleggia il potere dell’inconscio e dei sogni», Giovanni fa una piccola pausa, finisce il caffè e riprende.
Ha mai assistito al Palio di Asti? Tra le varie borgate, vi partecipa anche Borgo San Lazzaro. Ci sono stato con mia moglie, parecchi anni fa. L’animale araldico del borgo è il ramarro. Per tradizione questo animale è simbolo di affezione, benevolenza, amore e fedele custodia, poiché si oppone alla serpe», Giovanni si ferma, con la volontà di incidere il concetto. "La serpe che vuole nuocere all’uomo. Per i contadini il ramarro “segnava il tempo” predicendo la pioggia o il secco con il suo cammino. Il motto di Borgo San Lazzaro è infatti: a temp e leu, a tempo e luogo, ossia, “al momento opportuno”.

(Giovanni Greco a Filippo Tosi).

Il discorso che l’ex docente di storia dell’arte Giovanni fa al medico Filippo Tosi non è a caso – niente è a caso, nella vita o in questo romanzo-, il dottore infatti è in preda a dubbi che riguardano l’arrivo in pronto soccorso di ragazzi con strani sintomi, e ai dubbi professionali si sommano quelli esistenziali, e parlare con il signor Giovanni lo aiuta.
Si trova dall’anziano signore per controllarne lo stato di salute, dopo l’aggressione di qualche giorno prima per opera di un trio di ladri conosciuto come “La banda del flessibile”- che si era intrufolato nell’appartamento dell’anziano per mettere a segno l’ennesimo colpo.
Solo che il trio non aveva fatto i conti con la conseguenza di uno starnuto e una solerte badante che, prima di portare il suo “vecchietto” al centro diurno, lo porta a cambiarsi i pantaloni macchiati. E così, la banda che di solito agisce indisturbata, si ritrova tra i piedi i legittimi inquilini, va nel panico, e aggredisce l’anziano e la badante Marisol, che li maledice invocando divinità azteche e mesoamericane.
Le maledizioni atterriscono i ladri più che mai, facendoli scappare in una fuga dove uno di loro si ferisce e gli altri due sono sotto shock. Il colpo non è andato e temono di essere in qualche modo riconosciuti (nonostante i passamontagna). Ma non succede nulla…. O quasi, perché le maledizioni di Marisol sembrano avverarsi una dopo l’altra…
Poteri sovrannaturali o c’è lo zampino di Giovanni e i suoi amici Fran, il Dandi, e il Gritta? i sognori vogliono giustizia per la povera Marisol che giace in un letto d’ospedale. Sono anziani, ma non sono stupidi e sanno che, per essere fatte bene, le cose non devono essere fatte in fretta. Ogni cosa al momento opportuno.
E intanto nella palazzina dove abita il professor Giovanni si intrecciano le vite di Virginia, Fedora, Anna e i gemelli, Filippo, la nonna Bice, Leonardo.
E poi c’è la Misi, che sarà fondamentale per Filippo.

Pronti a conoscere questi personaggi e a farvi prendere dalla scrittura spumeggiante della Corciolani?
Mi sono divertita tantissimo a leggere questa storia, che è la prima di una trilogia.
Non mi aspettavo di fare la conoscenza di questi anziani, intelligentissimi, divertenti e goderecci, pronti a farsi giustizia, quando le forze dell’ordine non si muovono: li ho amati tutti, dal professore colto che aspetta la morte per ricongiungersi all’amata moglie, mancata troppo presto a causa di uno stupido incidente ( e che però ritroverà la voglia di vivere), all’ex pescatore che cucina spaghetti coi ricci da leccarsi i baffi. Per non parlare del farmacista! Geni del male!

Ho detestato con tutta me stessa il trio di ladri, tre annoiati figli di papà che per combattere la noia e avere quel brivido, quell'adrenalina, si mettono a rubare a casa degli amici ricchi dei genitori. L’appartamento di Greco è un’anomalia, dovuta a una questione personale. L’eccezione alla regola. L’eccezione che li farà smettere – si spera- e darà loro la lezione che si meritano.
Poi ci sono i personaggi “paralleli”, secondari no, sono importanti e protagonisti tanto quanto gli anziani: Virginia e Anna e Filippo. E la zia Fedora, risolutiva anche lei, a suo bizzarro modo.
È stata una piacevolissima lettura, una coccola divertente e arricchente: la Corciolani inerisce in ogni suo romanzo ( in quelli che ho letto fin’ora) qualche chicca artistica e qualche artista (qui la Misi, restauratrice ed conoscitrice di erbe e rimedi) e mostra al lettore una camionata di bellezza da riempire occhi, testa e cuore per un bel pezzo. Della serie che ti fa venire voglia di andare a far un giro al museo, o googlare una città d’arte dove trascorrere una giornata o un weekend.
Questa autrice mi ha fatto ricordare quanta bellezza c’è tutto intorno, quanta meraviglia, quanto c’è da scoprire e vedere…basta averne voglia. E lo fa in un modo molto accattivante e con leggerezza e ironia, ed è una conferma, una delle mie autrici preferite!
Una bella storia, un bel giallo e personaggi che amerete e odierete (Leonardo, perché?!)
5 stelle il mio voto, e la voglia di proseguire per vedere come si evolveranno le vite degli abitanti della palazzina di viale Tappani.
Buone letture e alla prossima!
Profile Image for Luca.
20 reviews
May 1, 2015
Scritto molto bene, bei personaggi, storia che funziona, ma chiusa molto frettolosamente, non si può capire per quale ragione. Ottimo fino alla inspiegabile chiusura, un godibilissimo libro riuscito per tre quarti.
Profile Image for Chiara Ropolo.
1,476 reviews25 followers
November 29, 2021
4.5* https://lalettricesullenuvole.blogspo...

Di questa autrice ho letto (per ora) solo i primi capitoli della serie di Alma e Jules, La colf e l’ispettore. Mi era piaciuto molto lo stile, quindi ho approfittato di questa rubrica per recuperare anche questo titolo, comprato già da un po’ (e di cui credo ci sarà presto un film).

Non potevo fare scelta migliore, perché Il morso del ramarro mi è piaciuto, tanto, e mi ha permesso di passare momenti lieti, staccando la spina, ma con una storia bella, ben scritta, che lascia con il sorriso.

La cosa che mi è piaciuta di più? Sarò superficiale, ma il fatto che ogni capitolo finisse con la stessa parola con cui poi è iniziato quello successivo mi ha entusiasmata tantissimo! Lo avevo già notato con il primo libro di Alma e Jules, ma stavolta aspettavo trepidante ogni volta (e ci sono più di 100 capitoli, capite quindi che mi sono proprio esaltata). I capitoli brevi, unito a questo meccanismo, mi hanno fatto divorare il libro in pochissimo!
La Corciolani poi scrive benissimo, ha una penna elegante che però non manca mai di ironia, proprio il tipo che piace tanto a me: curata nei particolari ma con quella voglia di non prendersi troppo sul serio.

La storia ha molti protagonisti e quindi molti punti di vista. Inizialmente può spiazzare un po’ il lettore, ma presto si intuisce il nesso comune e si viene catapultati nelle varie dinamiche, che alla fine si collegano tutte.

Ho adorato fra tutti Virginia e sua figlia Anna, sono quelle che mi hanno colpita di più, anche se ho riso tantissimo nei vari passaggi inerenti il gruppo di anziani.

Ho apprezzato il finale, perfetto per questo tipo di storia, con qualcosa di aperto e un colpo di scena, che forse un po’ ti aspetti, ma che ti fa piacere; l’ho trovato però un po’ troppo sbrigativo, veloce.
... continua sul blog
Profile Image for Martina.
86 reviews
September 11, 2023
Un libro che ti fa immergere abbastanza bene nell'atmosfera ligure, soprattutto per quanto riguarda la piccola "banda" di vecchietti 🙃
Mi è piaciuto molto il personaggio di Filippo che, anche se inizialmente pare essere un personaggio secondario, si rivelerà poi essere il filo conduttore di tutti i personaggi.
Ho apprezzato il tono "confidenziale" che l'autrice ha voluto trasmettere.
Nota dolente: il finale... mi ha lasciata un po' in sospeso 😕
Nel complesso però un libro leggero, spensierato e divertente 🙂
This entire review has been hidden because of spoilers.
26 reviews
January 23, 2021
Varie storie che si incrociando, una donna che porta avanti la famiglia con una nonna presente e delicata, tre rampolli annoiati impegnati in reati, vecchietti con mente lucida e volenterosi di punire chi si comporta male, un medico arrivato in una città che deve ricominciare a conoscere il mondo.
Libro molto bello, la città di sfondo è la Chiavari che conosco, dalle botteghe, ai caruggi, dalle piazze alla ringhiera sul lungomare.
Profile Image for Marco.
1,015 reviews6 followers
June 11, 2025
Però la Cociolani un po' strana lo è. All'inizio dei suoi romanzi presenta un sacco di personaggi, tanti davvero, che uno non sa collocare e manco si immagina cosa ci stiano a fare. Questa volta per poco non abbandonavo il libro. Poi, un po' insitendo con la fiducia, finalmente è comarsa un po' di trama. E poi mi ha preso. Simpatica storia. Libro piacevole, a parte la lentezzza iniziale,merita le 4*
Profile Image for Roberta.
453 reviews
August 2, 2025
Secondo libro di Corciolani che leggo, ma il precedente era parte di una serie. Questo invece è uno stand-alone, e mi è piaciuto molto di più. Molto più corale e divertente, con vari personaggi le cui vicende si intersecano a vario titolo. Grandissimi i vecchietti e la loro vendetta nei confronti dei tre giovani delinquenti. Peccato per il modo abbastanza repentino in cui termina: ci sarebbero stati bene un paio di capitoletti in più.
Profile Image for Valentina.
260 reviews2 followers
August 15, 2023
Preso per caso, alla fine si è rivelato un libro scorrevole e divertente. Racconta le storie (che a volte si intrecciano) dei vari inquilini di una palazzina, raccontate dal loro punto di vista. Un po’ di stereotipi (i terribili vecchietti), il domestico finto tonto), ma nel complesso un insieme ben amalgamato.
Profile Image for Silvia.
35 reviews4 followers
May 7, 2024
Questo libro è una prosa leggera, si legge piacevolmente.
Le pagine scorrono veloci,
solo un po' strano il legare l'ncipit dei capitoli con l'explicit del precedente.
Con questo libro ho scoperto una nuova scrittrice e leggerei altri suoi libri, soprattutto quando ho voglia di leggere un romanzo piacevole e scorrevole con un tocco di giallo.
Profile Image for Alessandra Gennaro.
324 reviews37 followers
May 30, 2019
libro delizioso che a me che son mezza cresciuta a Chiavari è risultato davvero gradito. Peccato per il finale inspiegabilmente frettoloso e superficiale, unica nota stonata in un romanzo che per il resto funziona nei personaggi, nella trama, nella scrittura. Davvero una bella scoperta
Profile Image for Athena /.
55 reviews1 follower
October 11, 2019
Preso gratuitamente è stata una piacevolissima lettura. Personaggi molto simpatici ai quali ci si affeziona subito. La scrittrice molto brava nel delinearli con poche parole. Luoghi che sembra di vedere ( non li conosco ma sembrava di essere lì) e profumi che sembrava di sentire.
99 reviews2 followers
November 4, 2025
Libro carino, che ti trascina fino alle ultime pagine. Forse non la mia struttura preferita e non so ancora bene cosa pensare dell’espediente di usare l’ultima parola per iniziare il capitolo successivo. in generale, una lettura molto piacevole e scorrevole.
Profile Image for Marcella Rossi.
372 reviews14 followers
December 29, 2018
Leggero e divertente, un libro che funziona come evasione. Personaggi sopra le righe, i tre cattivi fanno davvero divertire. La conclusione purtroppo è tirata via e rovina un po’ l’effetto finale.
Profile Image for Theut.
1,886 reviews36 followers
December 9, 2024
Noioso... spiace dirlo ma tempo davvero perso :(
Profile Image for Roberta.
14 reviews1 follower
March 15, 2025
È il primo libro che leggo di questa autrice e sicuramente non sarà l' ultimo.Piacevolossimo!!!
Profile Image for Hermioneginny.
1,366 reviews
October 12, 2024
* L’arte non riproduce ciò che è visibile,
ma rende visibile ciò che non sempre lo è. Paul Klee
* In realtà non ha mai perdonato a Leonardo la banalità di averla tradita con la sua segretaria. Non sa spiegarlo, ma questa trama da filmetto di serie B le ha fatto quasi più male del tradimento in se stesso.
* Pare che al cuor non si comandi, il che è molto stupido. Lei sa perfettamente di non avere alcuna possibilità di essere anche solo sfiorata dal suo sguardo, fuggevole e indimenticabile come una cometa di Halley, non parliamo di mettersi con lui (fantascienza pura).
* «Il passato esiste, Filippo, anche io vorrei cancellarlo con la gomma. Ma è indelebile. Non si candeggia, non si sbianchetta. Puoi appiccicarci sopra un adesivo, così non lo vedi, ma sotto resta. Per sempre.»

Profile Image for Piera Rivera.
665 reviews12 followers
July 5, 2020
Bellissimo libro...quasi un giallo a tinte smorzate. Simpaticissimi i vari personaggi protagonisti della storia, che si dipana su diversi piani. Accattivante il vezzo di iniziare un capitolo con le parole finali del capitolo precedente. Avevo da un po' di tempo questo libro nella mia libreria (consigliato da un'amica), ma non mi decidevo a leggerlo. Ora è arrivato il momento e ne sono stata davvero entusiasta.
Profile Image for Giulia.
327 reviews3 followers
July 28, 2021
Lettura fresca e divertente, Valeria Corciolani non delude le mie aspettative.

Ho conosciuto questa autrice con le sue opere piu' recenti e tra le pagine di questo romanzo (uno dei primi) mi e' parso di tornare a casa, da amici su cui si puo' dempre contrare.

Tra le pagine di questo libro incontriamo una miriade di personaggi di cui all'inizio fatichiamo a ricordare il nome, eppure dopo pochi capitoli siamo presi dalla curiosita' di scoprire cosa accadra' loro, come le cose evolveranno, facendo il tifo per questo o quel personaggio. Ci troviamo in Liguria e l'odore salmastro ci penetra nelle narici fin dall'inizio. Abbiamo a che fare con tre giovani, ricchi e viziati; un gruppetto di anziani ancora molto lucidi ed ironici; una famiglia "normale" che affronta i drammi quotidiani tra figli adolescenti e crisi matrimoniali; un dottore curioso ed arguto; un infermiere delicato e dall'intelletto pronto. Come si intrecciano le loro vite? Cosa ne verra' fuori? Leggere per scoprirlo :)

Ancora una volta le ambientazioni sono ben delineate e piacevoli, le descrizioni abbastanza accurate da permetterci di visualizzare i luoghi ma mai troppo pesanti. I personaggi, poi, sono adorabili. Ben caratterizzati nelle loro peculiarita' e contraddizioni, vividi e realistici. Uno stile narrativo delicato ed ironico che lascia intuire il colpo di scena senza essere mai banale.
Displaying 1 - 30 of 31 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.