Personaggi straordinari che hanno «un naso per tutti i giorni e uno per la festa», case che volano e portano a spasso fra le colline il loro proprietario, una vivacissima geografia immaginaria che manda in vacanza isole e fa camminare montagne, storie “aperte” che ogni lettore potrà continuare e concludere: le primissime esperienze di Rodari ci parlano di uno scrittore maturo, capace di muoversi fra i temi che caratterizzeranno la sua produzione successiva e che ne determineranno il duraturo successo: la magia dei colori di Sophie Fatus rende ancora più vive e attuali queste bellissime fiabe.
Italian journalist and writer, particularly famous for his children books, which have been translated in many different languages but are not well known in the English speaking world. In 1970 he was awarded the Hans Christian Andersen Medal for children's literature.
"Приказките" са едно бижу! Забавни, остроумни и кратички - точно колкото една усмивка:-)). Много се харесват на малката ми дъщеря, която е почти на шест години. Запомнила е всички, които сме прочели досега. Обича да разглежда илюстрациите и да си ги припомня. Задължително влиза в багажа за морето! :-))
Прекрасни илюстрации на Дамян Дамянов, отлично цялостно оформление!
Илюстрациите на Дамян Дамянов към българското издание са страхотно допълнение към остроумните текстове на Родари... Италианците могат само да ни завиждат :)
[…] Non si sono accorti che il mondo cambia, che i Vecchi Proverbi non bastano più a mandarlo avanti; che ci vuole gente nuova, di coraggio, che abbia fiducia nelle proprie mani e nella propria testa. Come voi.
Ho scoperto Rodari piuttosto tardi. Un paio di anni fa lessi il suo Favole al telefono e me ne innamorai. Da allora i suoi scritti non mi hanno mai abbandonato e sono per me una continua fonte di ispirazione e un modello di scrittura impeccabile. La cosa che più sorprende leggendo Rodari è la sua infinita immaginazione. Era il tipo capace di costruire una storia – anzi, una bella storia – partendo dalle cose più ordinarie: una penna, una bicicletta, un giocattolo… Allo stesso tempo nei suoi testi si ritrovano le idee dei grandi classici per l’infanzia (Carroll, Baum, la Nesbit), ma sempre riproposte in chiave nuova e assolutamente personale. E soprattutto, contestualizzando anche gli aspetti più fantasiosi nel tessuto sociale italiano dell’epoca. Veniamo ora a Fiabe lunghe un sorriso. Il volume raccoglie cinquantatrè racconti brevi apparsi fra il 1949 e il 1969 su Il pioniere, Il corriere dei piccoli e La domenica dei piccoli, un inserto de L’Unità. Anche in questo caso non si rimane delusi. Rodari passa con estrema agilità dai toni più leggeri all’impegno sociale, ha piccoli tocchi poetici senza mai cadere nell’autocompiacimento, come spesso accade oggi. Le tecniche di scrittura sono le più diverse: la fiaba Il bandito è una commedia a tutti gli effetti, nella quale la narrazione è completamente affidata alle battute del dialogo diretto tra i protagonisti. I punti di vista della voce narrante sono i più disparati: Rodari è di volta in volta voce onnisciente o si rivolge direttamente al lettore, citando la moglie e il figlio. Racconta la storia calandosi nei panni di un gatto o di un ragno seccato dalla propria padrona di casa che spazza via le sue ragnatele. E i personaggi delle fiabe? Ne I vecchi proverbi (vedi la citazione iniziale) i protagonisti del racconto sono dei modi di dire antiquati che si danno addosso l’uno con l’altro per contestare quanto ciascuno di loro va affermando. Insomma, c’è da divertirsi. Da riscoprire il mondo attraverso lo sguardo incantato di un maestro della parola che continua a divertire e far sognare e pensare generazioni di lettori. Il testo è accompagnato dalle illustrazioni a colori di Sophie Fatus.
Dopo essere rimasta incantata da "Favole al telefono", ho proseguito la rilettura di Gianni Rodari. Devo dire questo secondo titolo mi ha colpito di meno: meno leggero, meno spensierato e meno creativo, sono fiabe un pochino più seriotte e ancorate alla realtà, quindi mi hanno colpito di meno. Però sono belle ovviamente, tanto.
Carino, una simpatica raccolta di fiabe brevi, forse anche troppo, però secondo me la lunghezza giusta di un racconto è almeno le 5 come le ultime 4 che mi sono piaciute molto. Storie di amicizia, storie con animali parlanti per passare una giornata allegra, mi sono piaciute soprattutto quelle con protagonisti i gatti, come "All'ombra di un albero di Natale" e "La stella gatto" alcune anche dotate di morale.
Ho cominciato a leggere questo libro dopo che mi sono resa conto il quanto mi piaceva Rodari senza mai aver letto un suo libro. Avevo letto dei suoi testi sparsi sui libri didattici, i giornali, lo web. E a casa avevo ben sei libri suoi! È una lettura leggera per una lettrice attempata, ma di una bellezza! Un tornare bambina ingenua e creativa.
Παραμονή Πρωτοχρονιάς to do list: Να αγοράσω δώρα Να τυλίξω δώρα Να βρω ένα πάνμικρο βιβλίο με παραμύθια για να συμπληρώσω το γκούντριτζ τσάλεντζ για πρώτη φορά μετά το 2017
Книгата е доста забавна. Понякога толкова забавна, че се чудя как Джани Родари ги е измислил. Единствената ми забележка е, че някои глави не ги разбирах. Обща оценка: 4.5/5⭐️⭐️⭐️⭐️
Servizio favole A mio modo di vedere, nell'elenco telefonico vi sono numerose lacune. Mancano alcuni numeri di pubblica utilità [...]. Passo senz'altro a formulare la proposta di istituire i seguenti numeri: 000000001 - Servizio favole. Utile ai bambini che non sanno addormentarsi se qualcuno non gli racconta una favola; utilissimo ai genitori, che generalmente conoscono poche favole e non le sanno raccontare bene. Voi formate il numero e una voce dolce vi racconta una favola.
Alcune sono strepitose, soprattutto quelle brevi. Altre un po'... stiracchiate. Simpatica l'ultima, dei gatti che occupano il Colosseo. Favolose poi le immagini (di Emanuele Luzzati) che accompagnano alcune storie: non saranno tutto, ma sicuramente aiutano a fantasticare...
Molto carino. Da molti spunti di... immaginazione. Sono molto divertenti le discussioni che ne sono scaturire e le domande che si sono accese nelle menti delle mie piccine. Non è però "Il" libro della vita; la maggior parte delle storie si dimenticano facilmente ma fanno un ottimo lavoro nell'intrattenere e divertire sia i piccoli che i "diversamente piccoli". Una lettura divertente, interessante e adatta sia ai piccini piccini (la mia bimba più piccola ha tre anni e seguiva con interesse la varie storielle) che bimbi più grandi, in età scolare. Sono tante brevi, alcune anche brevissime, storie, cariche di dolce follia e immaginazione. Storielle che data la brevità e i contenuti riescono a catturare l'attenzione dei più piccoli, e fanno riflettere e divertire i più grandi. Consigliato!