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Cronache del Figlio del Pianto #1

L'Eredità Dell'Impero - Cronache del Figlio del Pianto vol.1

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L’ultimo Imperatore elfico è morto senza lasciare discendenti e ha portato con sé i segreti della propria reggenza, dalle cui ceneri sono fioriti i regni degli uomini. Ma seicento anni dopo dalla fine del suo dominio, dalle sabbie del passato emergono le rovine dell’antico impero e l’ordine del mondo vacilla. Zefiel è infatti l’erede segreto del Lignaggio Imperiale, e vive nascosto da un enclave di Guardiani. Un tradimento, però, lo rivela al mondo costringendolo alla fuga, mentre il fuoco ribelle degli imperialisti si riaccende causando attacchi terroristici in tutta Mythoma per ristabilire l’antico impero. A gettare ancora più mistero su questi avvenimenti è però il mutare della natura, sempre più alterata da stagioni impazzite e anomalie ambientali. Guidato dai segreti della sua stirpe, tra cui il misterioso Marchio del Pianto, Zefiel sarà costretto a indagare sui mutamenti del mondo, scansando le minacce dei regnanti sempre più braccati dagli imperialisti e combattendo contro doveri sconosciuti ereditati dal suo lignaggio. Nel viaggio per scoprire i segreti della propria discendenza, Zefiel capirà che miti e leggende sono parte di una trama ben più insidiosa, e che le divinità non sono che i contorni di ideologie che rischiano di soffocare non solo il suo destino, ma Mythoma stessa. L'Eredità Dell'Impero è il volume primo di una trilogia epic fantasy ambientata nel mondo di Mythoma

476 pages, Paperback

Published April 22, 2023

3 people are currently reading
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About the author

G.B. Nefe

2 books45 followers
G.B. Nefe, 26 primavere circa, vive in un ridente paesello in provincia di Avellino, esattamente in una casa persa tra le campagne come vuole lo stereotipo dello scrittore medio. Coltiva la passione per la lettura e la scrittura per diversi anni e, finalmente, a dicembre 2021 decide di mettersi all'opera su quello che diventerà il suo romanzo epic fantasy d'esordio, "L'eredità dell'Impero", dopo svariati altri tentativi falliti.

La trovate su instagram come @lasedicesimalettrice (non ci è dato sapere cosa sia accaduto alle altre 15)

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Displaying 1 - 30 of 36 reviews
Profile Image for Fabiano.
316 reviews122 followers
October 8, 2023
L’Eredità dell’Impero - Libro Primo delle Cronache del Figlio del Pianto, questo il titolo dell’esordio di G.B. Nefe (su Instagram @lasedicesima_lettrice) che ringrazio per avermi dato la possibilità di leggerlo in anteprima. Si tratta di un Epic Fantasy dai toni classicheggianti, dove l’autrice riscopre nani, elfi e uomini, confezionando una storia nuova e originale.

Il worldbuilding mi è piaciuto, Mythoma è un mondo vasto e variegato, ricco di popoli, culture e religioni. Mentre leggevo ero sempre più curioso di indagarne la storia, scoprirne i misteri e svelarne i segreti. Tra antiche rovine e profezie, enigmi archeologici e divinità millenarie, ci muoviamo in uno scenario coinvolgente e appassionante, disegnato magistralmente dall’autrice.

La narrazione multipov e lo stile immersivo regalano al lettore un'immedesimazione completa, facendo dei personaggi il punto forte del romanzo. Questi vengono costruiti e sviluppati in maniera solida e coerente, la caratterizzazione è esemplare e diversificata, ognuno di loro è dotato di una personalità definita e riconoscibile.

Ho conosciuto dei protagonisti forti e deboli, fallibili e imperfetti, estremamente verosimili e credibili. Zefiel con la sua bontà e il suo carattere volubile, Lokexsus, la cui spacconeria nasconde un animo gentile e tormentato, Andrej, ossessionato dal diventare un eroe per fuggire la sua natura oscura. Non esistono paladini, solo persone comuni che tentano di fare del bene ed essere migliori.

Lo stile di scrittura è pulito e raffinato, contraddistinto da una componente immersiva che permette al lettore di esplorare l’ambientazione attraverso gli occhi e la voce dei protagonisti. La narrazione, leggera e scorrevole, alterna fasi statiche necessarie allo sviluppo della lore a fasi dinamiche ricche di azione e colpi di scena. Mythoma e i suoi protagonisti mi hanno conquistato ed emozionato, un mondo affascinante che suscita curiosità a ogni singolo dettaglio. Un esordio promosso a pieni voti!
Profile Image for Krell75.
432 reviews84 followers
October 30, 2025
L' ombra di un Impero caduto striscia subdolo all' interno dei confini dei Cinque Regni. L' ultimo erede è svelato al mondo, in fuga da un destino contrario alla sua indole.

Romanzo di esordio di G.B.Nefe: " l'Eredità dell' Impero", primo della trilogia delle Cronache del Figlio del Pianto, un' avventura moderna che, anche affrontando alcune difficoltà narrative da me riscontrate, riesce a trasmettere diverse buone sensazioni riguardo ad una piacevole storia dove i sentimenti sono i veri protagonisti.

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⭐⭐⭐

The shadow of a fallen Empire creeps insidiously within the borders of the Five Kingdoms. The last heir is revealed to the world, fleeing a fate contrary to his nature.

G.B. Nefe's debut novel: "The Legacy of the Empire," the first in the Chronicles of the Son of Weeping trilogy, a modern adventure that, despite some narrative difficulties I encountered, manages to convey several positive feelings about a pleasant story where emotions are the true protagonists.
Profile Image for Robi Grigio.Fumo.
72 reviews14 followers
April 26, 2025
presto parere completo ❤️
ora scusate, devo andare a iniziare il secondo volume 🤣
Profile Image for joey.
142 reviews7 followers
December 11, 2024
Sto bene. No, non è vero. Sto urlando malissimo, ma in silenzio come la gif del meme. Non ho uno, che sia uno ma manco mezzo, pensiero coerente. Devo, evidentemente, dormirci sopra. Ci tornerò e scriverò qualcosa, butterò giù qualche pensiero. Per ora sappiate solo che la bomba che mi è esplosa in faccia dopo la prima parte era a grappolo. Ho amato, ma proprio tanto, questo libro.
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E niente, ho il cervello in pappa che si arrovella sul questo libro quindi ecco i miei pensieri a riguardo.
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Suvvia, non aveva certo una pessima fama come Kendall. Andrej ne aveva defenestrati molti meno, di soldati.

Sinceramente, non so bene come iniziare questo flusso di pensieri che riguardano questo libro. L'eredità dell'impero - cronache del figlio del pianto (dove quella che piange sono io) non lo conoscevo prima di qualche settimana fa. Credo. Sì, certo, l'avevo in wishlist (non ricordo nemmeno quando l'ho aggiunto) ma non avevo approfondito niente di questo libro.
In un mondo grigio non si poteva essere un raggio di luce.

Poi, è capitato che mi trovassi una storia su ig dove si parlava di box natalizie... e chi sono io per non curiosare? Nessuno, sono curiosa di natura ed è una delle poche cose che mi piace di me. Poi ero in vena di spendere soldi per me in libri.
Zefiel era un Guardiano, non un guerriero. Le sue mani erano fatte per salvare vite e non per stroncarle.

Ma torniamo a noi, prima di scegliere di anche solo chiedere se il libro fosse ancora disponibile, ho spulciato trama e tutto ciò che poteva aiutarmi a sapere se il libro facesse al caso mio. Il ché, in realtà, era quasi palesemente ovvio. C'è una volpe. Ci sono elfi. C'è una, o più, tragedia. C'è praticamente una found family e c'è pure quel tocco di romance, sia queer che non. C'è sofferenza a palate, quell'angst che bramo senza un motivo apparentemente (non so da dove nasca questa cosa, probabilmente da miei traumi passati ma che ne so. Preferisco non indagare troppo. Leggere di personaggi che amo soffrire le pene dell'inferno e oltre mi mette, boh, non dico di buon umore [sarebbe un po' eccessivo] ma mi piace... va' a sapere che mi frulla in testa, pure la psic si è arresa). Mi chiamava a gran voce. E io, come una qualsiasi persona saggia, ho seguito il lupo nel bosco.
Non poteva farcela, non poteva rielaborare se stesso ancora una volta. Perdere Kendall poteva mandarlo in frantumi. E quella volta non sarebbe riuscito a incollare di nuovo tutti i pezzi.

Ma parliamo del libro. Mi ha presa dalle prime pagine. I personaggi, come si comportano, come pensano. Semplicemente come sono. Mi ha catturata. Come Winnie the Pooh non sa resistere al suo barattolino di miele, io non resisto a certi determinati libri. Come capitò con Claire e Richard, o con Richard e Siegfried (o Arnulf), Zefiel e Lokexus mi hanno catturata dal primo momento. Ma possiamo parlare di Kendall? (Ne vorrei adottare cento, grzprg) Andrej? Nialoren? MARCELINE? Sentite sono troppi e li amo tutti. I principali, perlomeno. Diciamo che il grande e grosso imperatore destograncazzo mi sta sulle palle.
"Tu e le tue maledette folate di vento. Per fortuna non sei morto, non la conosco la strada verso l'oltretomba per venirti a riempire di botte e tornare."

La storia, come si evolve, come si spiega e come coinvolge tutto e tutti. Insomma, sarà pure un esordio, ma è iniziato proprio alla grande! I pov multipli li ho amati e non mi hanno per nulla confusa anzi, stranamente ci son stata dietro benissimo.
Solo gli umani avrebbero potuto credersi in diritto di decidere cosa era amore e cosa no, e usare uno dei modi di professarlo come offesa.

Avrò detto tutto e niente ma questo fila dritto tra i preferiti di quest'anno. Ma di filato proprio. E ora attendo pazientemente il secondo volume perché ho dei dubbi atroci e voglio tornare in questo mondo con questi personaggi e riabbracciare l'angst a Mythoma.
82 reviews5 followers
July 11, 2023
Un epic fantasy d'esordio di tutto rispetto da tenere sicuramente d'occhio.
Il mondo che ci presenta l'autrice è sicuramente originale, pensato bene e organizzato, ma suggerisco di prendere in mano questo libro quando si ha molto tempo da dedicarci e molta concentrazione a disposizione: se vi aspettate una lettura leggera e rilassata stoppatevi e aspettate il momento giusto per iniziarlo. Usate la lista dei nomi in fondo: non ve ne pentirete, soprattutto all'inizio si fa fatica a ricordare tutto. Premetto dicendo che ho adorato il suo stile di scrittura, ho trovato anche molte parole di cui non conoscevo neanche l'esistenza da beata ignorante quale sono, e lo stile è fluido e piacevole anche se elaborato, avrei preferito però avere un po' più di ordine nel presentare i personaggi, si fa fatica soprattutto nella prima metà del libro a passare da una scena all'altra e a capire chi sta parlando di cosa, MA detto questo è più una preferenza personale, penso che l'autrice abbia deliberatamente scelto di lasciare che il mistero infittisca tutto. C'è poco romanticismo ma quello che c'è conta, stesso discorso per le scene d'azione. Altro punto di forza di sicuro le ambientazioni: molto evocative e mai eccessive.
Profile Image for Matteo.
131 reviews25 followers
October 11, 2023
E' difficile, almeno nella mia limitata esperienza, trovare un libro fantasy italiano epico davvero bello o davvero epico, ma L'Eredità dell'Impero è entrambe le cose e per me è uno dei migliori libri italiani, fantasy ovviamente, che ho letto finora.
L'ambientazione in un mondo cupo e declinante è ottimamente realizzata, piena di dettagli che la rendono viva e coerente, ma anche misteriosa al punto giusto per scatenare la curiosità di saperne sempre di più.
Ottimi i personaggi, quasi tutti almeno, e davvero interessante la storia che li vede protagonisti, cosa che per me è sempre il fattore più importante nel farmi apprezzare un libro, oppure no.
Finora sembrerebbe un libro da 5 stelle per me, tuttavia un paio di elementi hanno abbassato il mio giudizio.
Il primo è lo stile dell'autrice che in alcuni punti mi ha confuso e che soprattutto nelle descrizioni delle sensazioni provate dai protagonisti mi è sembrato troppo "carico".
Comunque, come detto sopra, per me la cosa più importante è la storia, quindi lo stile non è un grosso problema.
Non riesco proprio però a farmi piacere il protagonista.
Sarò un vecchio cinico e retrogrado, ma di questo mondo moderno la cosa che proprio non riesco a sopportare è il politically correct, e qui abbiamo un protagonista che ha tutte le caratteristiche del perfetto giovane politicamente corretto.
Non le elenco perchè non sono sicuro se per qualcuno possano essere considerate spoiler, ma non ne manca nessuna.

A parte questi piccoli dettagli di gusto personale, il libro non sembra certo l'opera di un giovane esordiente e mi è piaciuto davvero molto.
Faccio i complimenti alla giovane autrice e sicuramente leggerò il seguito, sperando di non dover aspettare troppo.
Profile Image for Marta K. Destler.
Author 3 books24 followers
March 1, 2025
Avevo comprato la box di questo primo libro eoni fa e la mood reader in me ha impiegato parecchio tempo prima di trovare la mentalità giusta per iniziarlo. E ho fatto bene: è un libro che va assaggiato con calma, perché ci sono numerosi personaggi (primari e secondari), diversi POV, dettagli immensi tra politica e luoghi, e se non si presta la giusta attenzione si rischia di non capirci niente. Si tratta di un epic fantasy, con una popolazione variegata tipica del genere e intrighi politici, ma è molto, molto di più: nonostante le tematiche pesanti (un mondo che si sgretola, il razzismö e il fanātismo religioso che sfociano in violenzä), è stato un libro coccola. Entrare a Mythoma e immergersi nelle parole di G.B. Nefe è come mettersi una copertina sulle gambe e sorseggiare una buona tazza di cioccolata calda con panna; e questo è merito dei suoi personaggi e dello spazio introspettivo che viene loro dedicato.

Era dai tempi di Sei di Corvi che non amavo ogni singolo individuo. Sono entrata in sintonia con ognuno di loro, con i loro difetti e le loro paure, con le loro speranze e sogni infranti. Zefiel, un erede ed eroe riluttante; Lokexus, il mentore da cui nessuno dovrebbe prendere esempio e che nasconde dolore e insicurezze dietro un muro di sarcasmo; la dolce Klepis, che è più di una volpina adorabile; Kendall e Nialoren, una coppia che la società crede incompatibile per diversi motivi, ma loro se ne fregano e si sostengono in tutto e per tutto (prima o poi li disegnerò perché li amo  ); Oniria, una regina complessa e dal passato misterioso, e Andrej, il suo Scudiero che nasconde al popolo più dell'amore che prova per lei; ma anche Kyrim sebbene si veda poco, ma qui taccio per evitare spoiler. Non sono macchiette stereotipate: ognuno ha una backstory ben delineata e un carattere che dà loro forma a trecentosessanta gradi, e sono così perfettamente imperfetti che voglio proteggerli dal primo all'ultimo. 

Il worldbuilding è affascinante e complesso: ci si muove tra razze canoniche e altre del tutto nuove; diverse culture e religioni che sfociano nel fanatismo; un sistema magico legato agli elementi ma con un twist; e una forte componente ambientale che mette la luce sui cambiamenti climatici, sintomo che qualcosa di pericoloso si sta muovendo a Mythoma. Un dettaglio che ho apprezzato tantissimo è l'utilizzo di misteri archeologici, con vere e proprie spedizioni, che portano alla luce scoperte che hanno il potere di rovesciare le credenze radicate da millenni. Nefe ha delineato un mondo credibile, abitato da personaggi altrettanto realistici e moralmente grigi nel vero senso della parola: fanno scelte che hanno conseguenze molto pesanti, e le fanno perché devono sopravvivere o proteggere le persone che amano o che hanno giurato di proteggere. Il tutto è narrato con uno stile fresco e contemporaneo, e una scrittura estremamente ricercata che è una delizia per gli occhi. 

Questa freschezza, in un genere consolidato come quello dell'epic fantasy, la troviamo anche nel naturale inserimento di coppie queer e nei temi purtroppo attuali come i cambiamenti climatici e il sempreverde estremismo religioso, ma anche in un viaggio dell'eroe che in realtà è una fuga da un destino che non si vuole accettare, e nell'approfondimento di sentimenti e relazioni al posto di spade e armature. Non mi riferisco solo alla componente romantica, che c'è ma non è assolutamente predominante, ma all'amore come motore fondamentale che muove le scelte dei personaggi - sia esso rivolto a un amico, o un parente, o alla natura stessa. È un romanzo che si prende del tempo per ingranare e non accelera mai nella narrazione, se non nella parte finale: ci sono battaglie, ovviamente, ma sono poche, ben dosate e mai gratuite; ma nonostante questo non è mai noioso e i diversi punti di vista presenti aiutano a tenere alta l'attenzione. Qui il coraggio dei personaggi non si traduce nell'affrontare un nemico a spalle larghe, ma a mettere avanti un piede dopo l'altro nonostante la costante voglia di fuggire dalle proprie responsabilità e paure. Se non le guardi in faccia, del resto, non esistono, no?

Ho già preso la box del secondo libro e non vedo l'ora di ritornare in questo mondo meraviglioso e imperfetto. Anche se, lo ammetto, ho paura per i miei bambini. Tanta.

Oh, quasi dimenticavo: è un esordio. Di un'autrice indipendente. L'esempio perfetto che, se si lavora bene e con consapevolezza, i risultati arrivano e non hanno niente da invidiare ai romanzi che troviamo in libreria. Bello, bello, bellissimo.
Profile Image for Giada (Sussurrid.inchiostro).
183 reviews21 followers
September 6, 2024
⚔️UN'EREDITÀ, UN IMPERO, UN DESTINO=CATENE⚔️

L'Eredità dell'Impero è il primo volume delle Cronache del Figlio del Pianto, saga High Fantasy in parte di stampo classico(elfi, nani, sirene, umani, e altre versioni inedite di essi)e per tutto il resto di un'originalità soverchiante

🌿Zefiel, erede di un Impero caduto; Lokexsus, elfo grigio in cerca di redenzione; Oniria, regina degli uomini; Andrej, eroe o qualcos'altro
Cos'hanno in comune queste persone?
Nulla, e tutto, il destino e le leggende perdute

🌿Questa volta partirò da ciò che ho trovato di "storto"
La narrazione l'ho trovata un po' confusionaria, con tanti salti temporali, e il worldbuilding sin troppo criptico, soprattutto sul lato geopolitico
Ma tutto ciò è puro frutto di una cosa soltanto: è un esordio, e fossero tutti così gli esordi

🌿Il resto è una storia di redenzione, ricerca di sè e del proprio posto, di leggende e dei, di intrighi e guerre, di tematiche forti come schiavitù, omofobia, violenza e razzismo, tutte trattate non bene, di più
La trama è solo agli inizi, con dei colpi di scena finali che ho apprezzato tantissimo, ma già possiede una forte impronta personale, un'originalità tutta sua, e tutto pian piano acquisisce senso, nulla è dato al caso(e adoro quando succede)

🌿Ma cosa mi ha davvero rapita?
Oltre a Klepis, la volpe-famiglio che tutti vorremmo
E alla parte finale ILLEGALE(ho ancora il batticuore, voglio saperne di più su...beh spoiler)
I personaggi
Un multi pov davvero ben gestito, che si muove tra paesi e razze, fra pensieri e vissuti tutti ben definiti e differenziati
Ho amato tutti, non credo io mal sopporti nessuno dei personaggi che abitano le pagine: Oniria, Andrej, Lokexsus(mio adorato), Zefiel(figlio mio), Kendall, Nialoren, Marceline
Sono così veri, loro da soli reggono tutto, e bastano per innamorarsi
E Mythoma, un luogo pericoloso ma bellissimo, con una forte impronta naturalistica e scorci memorabili

🌿Nefe ha dato fondo a tutta la sua fantasia, e l'ha fatto BENE, perchè ogni cosa risulta credibile, realistica, dai personaggi tutto tranne che solo buoni o cattivi, alla magia e al folklore, ed è così che si da il via a una buona serie fantasy
Profile Image for Irene Sodi.
39 reviews4 followers
May 13, 2023
Era Marzo 2021 quando, parlando con Nefertiti saltò fuori il tema delle religioni, di come molte abbiano una radice comune e si trasformino nel tempo. Fù così che mi confidò che stava scrivendo un libro che prendeva spunto proprio da questo interessante argomento. Potete capire quindi quanto mi abbia fatto piacere quando mi è stato chiesto se volevo leggere in anteprima la sua opera conclusa. Essere stata testimone della creazione di questo romanzo è stata un’esperienza nuova ed emozionante per me. Ma veniamo al dunque!
“L’eredità dell’Impero” è il primo capitolo della trilogia “Cronache del Figlio del Pianto”, un epic fantasy italiano. Il mondo di Mythoma ospita diverse razze, alcune più familiari come elfi, nani, e demoni, e altre più misteriose come le leucosie o i sirkuusi.
Ci troviamo in un momento di crisi, fra la notizia che un erede del Lignaggio Imperiale è sopravvissuto e nuove scoperte archeologiche che rischiano di far collassare culti millenari.
Ho apprezzato davvero molto la complessità del mondo che Nefe ha creato. Non nego di essere rimasta un po’ spaesata, soprattutto nella prima parte del libro in quanto ci vengono presentate veramente tante informazioni tutte insieme e in maniera molto immersiva. Fortunatamente dalla regia mi dicono che l’edizione presenterà un indice dei personaggi e dei luoghi, nella mia versione ARC non c’era ma penso che possa essere davvero molto utile. Altra cosa che non mi ha fatto particolarmente impazzire è stata lo stile di scrittura, l’autrice spesso usa dei termini o dei modi di dire particolari che hanno reso la mia lettura non troppo scorrevole. Comunque sia, nella seconda parte fila tutto molto più liscio, probabilmente perché andando avanti mi sono abituata a questo stile e perché la trama si infittisce e ti tiene incollato alle pagine.
I personaggi sono abbastanza ben caratterizzati, la tripletta Zefiel, Lokexsus e la volpina Klepis funziona alla meraviglia ed è difficile finire il libro senza affezionarcisi.
Per essere un esordio, getta delle ottime basi. Una storia interessante che guarda al classico ma con elementi innovativi. Sono sinceramente curiosa di sapere come si svilupperà!
Profile Image for Dama Berkana.
Author 5 books34 followers
April 18, 2023
Abituati agli epic fantasy ricchi d'azione, battaglie e scontri continui, c'è il rischio di dimenticare quanto siano altrettanto coinvolgenti quei viaggi lenti e misteriosi in cui l'avventura si snocciola pian piano. L'Eredità dell'Impero, primo volume delle Cronache del Figlio del Pianto, appartiene a quest'ultima categoria e posso assicuravi che merita di essere letto!

Con una scrittura immersiva e focalizzata, che però non segue la regola con rigidità e risulta perciò - a parer mio - più gradevole, l'autrice ci fa conoscere il mondo di Mythoma, le razze che lo popolano, la sua Storia e i personaggi che ci accompagneranno nella scoperta di antichi misteri. Avremo a che fare con un protagonista che non desidera essere un eroe, ma che porta sulle spalle ben due eredità che lo costringono a esserlo; un elfo grigio dal passato macchiato col sangue che continua a tormentarlo; un soldato che nasconde in sé una creatura mostruosa ma tutto ciò che desidera è essere un eroe... E tanti, tanti altri personaggi sfaccettati e a cui è impossibile non affezionarsi.

Non lasciatevi intimorire dal numero di pagine, perché una volta entrati nelle atmosfere nevose e affascinanti dell'Eredità dell'Impero, non riuscirete più a smettere di leggere!
Profile Image for Mattia Manfredonia.
Author 3 books71 followers
October 29, 2023
"In un mondo senza futuro, un manipolo di emarginati indaga un presente sconcertante affrontando le ambiguità del proprio passato"
L'Eredità dell'Impero ha un worldbuilding complesso e misterioso. Poco si sa dell'Impero ormai caduto e del ruolo che ha avuto nell'instaurarsi della rovina che affligge il mondo. Eppure, non è l'indagine del passato il punto focale di questa storia.
Sono i personaggi. O meglio, le loro riflessioni, le emozioni che li avvinghiano muovendone decisioni e azioni. Il bene e il male nono sono che una tiepida illusione: ciò che conta è la morale personale, quella dettata dall'istinto di conservazione, quella che ognuno sceglie mentre tutto attorno crolla e si spegne nel ghiaccio.

Ho apprezzato sopratutto lo studio sulla psiche dei personaggi e la struttura del mondo. La trama è valida, ma è riuscita incuriosirmi maggiormente nella parte finale del romanzo.
Forse, nella parte iniziale, avrei desiderato ricevere qualche informazione in più sul setting per contestualizzare meglio alcune rivelazioni ed eventi

Complessivamente, lo trovo un esordio riuscito, capace di incuriosire il lettore e di proporre agli affezionati dell'epic fantasy un tipo di narrazione inaspettato. Uno in cui il cozzare del ferro si accompagna ai sentimenti e all'introspezione ragionata .
112 reviews4 followers
September 10, 2024
Mi sono avvicinata a questo romanzo piena di fiducia: seguendo l'autrice sui social, avevo notato che mi rivedevo spesso nelle sue opinioni su opere che avevo letto anche io, quindi ho immaginato che L'eredità dell'Impero mi sarebbe piaciuto molto.
Non sbagliavo.
In quest'opera estremamente scorrevole e coinvolgente ho trovato personaggi ricchi di sfaccettature ed un mondo affascinante da esplorare assieme a loro.
Si tratta di un esordio davvero valido e, dal canto mio, attendo con estrema ansia (e un po' di paura) il prossimo volume.
Profile Image for Costanza Miccichè.
Author 1 book15 followers
June 14, 2023
"L'Eredità dell'Impero" è il debutto epic fantasy di G. Nefe (aka @lasedicesima_lettrice) che ci voleva per superare, a maggio, un raro blocco del lettore.

Sono particolarmente affezionata a questo libro perché la scorsa estate avevo fatto da beta alla sua versione precedente, e non vedevo l'ora di sapere come Nefe avrebbe ampliato la storia, il mondo e i personaggi. Il risultato è stato inaspettato.

Ora, non sono un tipo particolarmente legato al classico fantasy alla D&D, con relative razze e quest, ma come nel caso di "Legends and Lattes" dove c'è un'orchessa e io mai nella vita gli orchi gli halfling e bla bla, anche in "L'eredità dell'impero" è stato determinante uno spunto di originalità, in questo caso una diversa prospettiva e un diverso modo per raccontare una storia di base classica.

Abbiamo protagonisti che non sono i tipici eroi senza macchia e senza paura che se ne vanno in giro a spaccare tutto o accettano passivamente il proprio ruolo/destino. Zefiel, il mezzelfo erede di un'impero defunto da tempo, non è interessato alla sua eredità: vuole solo vivere in armonia con una natura che inizia a mostrare delle incrinature, nascosto dai fanatici elfi imperialisti che vorrebbero usarlo come marionetta. Lokexsus, un elfo grigio, sfugge da decenni ai suoi simili e all'odio che provano verso il resto del mondo.
Ogni personaggio, tuttavia, in qualche modo va comunque controcorrente nel mostrare una propria sensibilità che, nel mare delle proprie incertezze, spesso contrasta con ciò che è il sentire comune, ciò che gli altri danno per scontato o necessario.
È questa sottile ribellione, a volte perfino celata agli stessi personaggi, a risaltare.
Profile Image for Andreina Grieco.
Author 4 books45 followers
May 2, 2023
Mi è piaciuto come l’ambientazione non fosse solo brutta e cattiva ma ci fosse spazio per una dose massiccia di tenerezza. La prima fonte è Klepis, lo spirito volpe, che si comporta come una via di mezzo tra un cane e un gatto, ma ogni scusa è buona per descrivere bambini, animali e abbracci tra i protagonisti.

Come ritmo è più pacato di quello che sono abituata a leggere, soprattutto per i tanti nomi e particolari da ricordare nella prima parte, ma superato uno scoglio iniziale l’azione si velocizza. Alcuni punti di vista mi sono sembrati con pochi obiettivi, invece ho apprezzato molto Lok, Zefiel e anche un personaggio (no spoiler) che ha una avventura parallela ricca di azione.
Lo stile mi è piaciuto molto. Ho trovato efficaci le descrizioni delle emozioni, vengono scavate con grande dettaglio. Anche le sensazioni corporali dei punti di vista, soprattutto quelle dolorose, sono molto approfondite.
Recensione completa su https://andreinagrieco.it/2023/05/01/...
19 reviews7 followers
May 1, 2023
Da qualche anno non leggo molti Epic fantasy perché il gusto è virato verso altri sottogeneri, ma questo viaggio l'ho gradito.
È una storia che si prende il suo tempo, si scalda e ti scalda pian piano ponendo l'accento sull'interiorità dei personaggi. Un viaggio interiore, più che una scarpinata tra lande ghiacciate e caverne naniche (ma ci sono anche quelle, tranquilli).
Ho creduto per tutto il tempo della lettura che Lokexsus fosse il mio personaggio preferito, ma alla fine voto Andrej.
24 reviews2 followers
August 9, 2023
Un worldbuilding che promette vastità, un addio agli elfi eterei e sublimi, moralità grigia che con difficoltà trova risoluzioni definitive, dialoghi forti e provocanti, un protagonista riflessivo che fa della sua innata tranquillità un pregio.

I maggiori punti di forza del romanzo:
🍄 La costruzione dei personaggi caratterizzati da origini e destini oscuri che sono chiamati a esplorare, studiare e capire per poter andare avanti e non venirne inghiottiti. Si tratta di personaggi grigi: alcuni tentano di redimersi da un passato orrorifico, altri cercano di evitare un futuro sanguinoso.
🍄 Anche se in alcuni punti avrei preferito più "show" e meno "tell" (ma sono gusti) per evitare di essere troppo guidata dall'esterno, lo stile dell'autrice presenta un'interessante inclinazione verso certi dettagli e certe immagini molto particolari. Vividi. Pulsanti. Gelatinosi.
🍄 Una singolare schiettezza generale della storia e dei dialoghi. Mi chiedo se sia una caratteristica della scrittrice stessa :)

P.s. Si, avete letto bene: GELATINOSI. Perché alcuni dettagli davano l'idea di poter affondare la mano dentro la frase stessa, toccarla, sentirla e le parole ti avvolgevano come gelatina sulla pelle.
Profile Image for Sara Cardelli.
127 reviews5 followers
December 28, 2023
Epic fantasy primo di una trilogia.
Ci troviamo a Mythoma, un mondo decadente e assediato dall'attacco degli imperialisti, decisi a restaurare l'antico impero elfico.
Zefiel è l'ultimo erede di quell'impero decaduto e, quando la sua esistenza viene svelata al mondo intero, la sua vita viene sconvolta all'improvviso.
Sarà costretto a intraprendere un viaggio per fuggire e salvarsi la vita. Incrocierà sul suo cammino diversi personaggi, ognuno con i propri traumi e demoni del passato che li tormenteranno.

Questo primo libro si apre con lentezza e si prende i suoi tempi, ma senza risultare mai noioso. Deve introdurre a un mondo vasto e a un worldbuilding ben strutturato e quindi lo fa con il giusto spazio.
Per quanto preferisca storie più dinamiche, l'ho comunque apprezzato. Dalla seconda metà del libro però, il ritmo diventa decisamente incalzante e vi terrà col fiato sospeso fino alla fine, per poi lasciarvi con mille domande in attesa del secondo volume.

Ho apprezzato molto i personaggi, diversificati fra loro, ben strutturati e carichi di traumi. Ho amato anche l'ambientazione: Mythoma è un vero e proprio personaggio della storia, il mondo stesso sembra vivo e mette più volte i bastoni fra le ruote ai nostri protagonisti.

Per concludere, lo stile dell'autrice è abbastanza scorrevole, non esente da difetti, ma la lettura è risultata piacevole. C'è tanto margine di miglioramento e sono sicura che Nefe saprà distinguersi nei prossimi volumi della saga, che attendo con impazienza ❤️

Questo romanzo fa per voi se amate l'epic fantasy con un worldbuilding ben strutturato, personaggi sfaccettati e con un ritmo paziente all'inizio che impenna verso il finale.
Profile Image for Karen.
16 reviews1 follower
May 8, 2023
Il primo volume della trilogia epic fantasy Cronache del Figlio del Pianto introduce il lettore a Mythoma, un mondo al collasso, in un contesto politico e sociale precario e un contesto religioso ambiguo e complesso. Il protagonista, Zefiel, è l'erede segreto di un Impero caduto da sei secoli, ma la rivelazione della sua esistenza lo costringe alla fuga. Sul suo cammino incontrerà altri personaggi, che come lui nascondono segreti e battaglie interiori, con i quali viaggerà alla scoperta di verità nascoste.

Trovo che l'autrice abbia creato un bel mix equilibrato di dramma, mistero, romanticismo e ironia, con un pizzico d'azione e colpi di scena nei punti giusti che mantengono la curiosità e l'attenzione fino alla fine.
La matassa intricata che è questa storia viene srotolata lentamente, anche se giustamente rimarranno alcuni nodi da sbrogliare nei prossimi libri, ma questa lentezza non l'ho trovata eccessiva, anzi, è stata una lettura molto scorrevole, coinvolgente e decisamente entusiasmante.
Mythoma è ricco di contrasti eppure pieno di bellezza, la natura ha un ruolo fondamentale e anche il sistema magico, sottile, affascinante e accessibile a pochi, è basato su di essa.
Il punto forte sono i personaggi e la narrazione focalizzata su emozioni e sentimenti. L'amore in ogni sua forma è infatti uno dei temi fondamentali e la scrittura incantevole di Nefe permette di entrare in connessione diretta con i personaggi e il mondo che li circonda. Ognuno ha un proprio punto di vista, una propria voce chiara e riconoscibile, con fragilità e insicurezze, ma anche forza e determinazione. Sono sfaccettati, ben definiti, realistici e si fanno amare con estrema facilità.
C'è ancora molto da scoprire su questa trilogia particolare e originale, ma intanto leggerne l'inizio è stata una vera e propria avventura. Questo è sicuramente un ottimo esordio e non vedo l'ora di scoprire lo sviluppo del prossimo volume.
Profile Image for Gealach.
177 reviews17 followers
December 9, 2024
"Non puoi sempre abbandonare quello che ti fa soffrire."

"L'Eredità dell'Impero" è un ottimo esordio epic fantasy, una storia ad ampio respiro in cui il riscatto morale, e il fanatismo in ogni sua forma, sono certamente tra i temi principali. I molteplici PoV permettono di seguire la complessa vicenda da più di una prospettiva, mostrando il percorso personale dei personaggi e creando protagonisti multisfaccettati per cui è difficile non stravedere.

Il protagonista, il mite Zefiel, compie il più classico tra i viaggi dell'eroe, ma l'autrice lo descrive con perizia, facendolo suo e adattandolo al suo mondo. Gli altri PoV principali delineano personaggi squisitamente grigi, soprattutto l'ottimo Lok, dal passato tormentato e il desiderio di redenzione. A coronare il tutto una serie di personaggi di contorno tutti ben delineati, ma tanti far girare la testa, tra cui alcuni che per gusto personale avrei voluto avessero più spazio. Menzione speciale per Nialoren e Kendall, e per la dolcissima spirito-volpe.

Il worldbuilding è notevole, ben costruito, con punte da D&D che non stonano. Una volta abituati alle particolari razze descritte e alla prima parte introduttiva, la narrazione scorre molto bene, complice una prosa ricercata che si addice alla storia. I misteri abbondano, e solo alcuni sono spiegati alla fine del libro, stuzzicando l'interesse per il prossimo libro della trilogia.
Profile Image for Barbara Ottani.
Author 5 books30 followers
December 29, 2024
Nefe è riuscita a farmi piacere un classical epic fantasy, che io mal digerisco in generale.

Giuro, estenderò la recensione appena riordino i pensieri.
Profile Image for Eva Zanfi.
63 reviews
May 4, 2025
[recensione prevista in un futuro vicino]
Profile Image for Tiashe.
264 reviews13 followers
April 16, 2025
3,5⭐️ Un fantasy molto carino.
Un primo romanzo davvero interessante, che pone le basi per un’avventura piena di misteri e di personaggi che sapranno ritagliarsi un posticino nel vostro cuore.
Molto bello e curato il world building, che ci permette di visitare città fortificate, gallerie sotterranee e boschi incantati (belle le farfalle, ma le zanzare pelose grosse come cani per me sarebbero un incubo 🤣🤣).
Mi sono piaciuti molto anche i personaggi. Avrei apprezzato però un maggior approfondimento di come si crea il legame tra Zefiel e Lok. Per quanto adori vederli insieme, la costruzione della loro amicizia mi è parsa un po’ frettolosa.
Lo stile è scorrevole, anche se in alcuni punti ho dovuto rileggere le frasi perché non capivo chi stesse parlando, mentre un paio di scene di lotta le ho trovate un po’ confusionarie.
In generale, mi è piaciuto molto, e sono curiosa di scoprire cosa accadrà nel secondo volume.
Profile Image for Giulia.
32 reviews3 followers
August 14, 2023
“L’Eredità dell’Impero” è un epic fantasy che mescola tropi del genere con elementi innovativi che, uniti a tematiche molto attuali come i cambiamenti climatici, le religioni e il fanatismo e le rappresentazioni lgbt+, creano una storia davvero originale.
L’inizio è un po’ lento, si prende il suo tempo, ma non annoia e non stanca. Nella seconda metà la storia entra nel vivo ed è impossibile staccarsi dalle pagine: le ho divorate.
Il vero punto forte è dato dall’introspettività dei personaggi e delle loro emozioni, evidenziata dallo stile immersivo ma non troppo. Non ci sono eroi: solo persone comuni, ricche o povere, pentite, discriminate e in generale spezzate, che vogliono solo fare del bene e proteggere i propri cari. Le personalità dei personaggi sono diverse, e questo l’ho apprezzato molto: è facile empatizzare con ognuno dei personaggi principali e immedesimarsi nelle loro paure ed emozioni.
Mi è piaciuto il piccolo Zefiel, un guaritore metà elfo e metà druido che vorrebbe solo scoprire le origini dei cambiamenti climatici a Mythoma insieme al suo amato, Kyrim, ma un’eredità dal passato glielo impedisce. E poi, convinto di essere stato tradito e che la propria identità di erede dell’impero sia stata smascherata, è costretto a lasciare la sua piccola enclave elfica per fuggire dagli svartàlfar, gli elfi grigi imperialisti. Ed è qui che comincia la storia.
Ho amato il personaggio di Lokexsus, che mi ha un po’ ricordato Xerxes di “Pandora Hearts”: è un elfo grigio pentito, ma non riesce a perdonarsi, e per questo motivo non vuole essere ringraziato per le sue buone azioni, finendo per sminuirsi. E come non amare la piccola volpe Klepis?
Dal punto di vista della trama, questa prosegue lenta e troviamo poche battaglie (per un epic fantasy) ma ben costruite. E in verità ho apprezzato molto che sia stato dato più spazio ai personaggi che alle scene d’azione.
Ho trovato molto interessante anche quel pizzico di archeologia ricca di mistero sulle origini di Mythoma e dei suoi vari culti che vanno a collegarsi con tutti i cambiamenti climatici.
Le ambientazioni sono suggestive e descritte così bene che sembra quasi di trovarsi lì. In particolare mi sono piaciute le contraddizioni di Splendaria, una città del sole costruita sottoterra e impenetrabile anche se permette l’accesso a chiunque perché è neutrale.
In questo primo volume esploriamo solo una parte del worldbuilding, che si presenta già vasto e interessante.
Il tema del viaggio è sempre stato uno dei miei preferiti: Zefiel visita molte città di Mythoma, attraversa i boschi (e come non amare la Foresta delle Farfalle?), e il suo legame con la natura e con l’acqua è stupendo.
La componente romantica (anche queer) è sottile e delicata, e si lega perfettamente all’interiorità dei pg, alle loro paure, ai loro sogni.
Il sistema magico correlato alla natura è bellissimo. Il legame di Zefiel con l’acqua e il suo amore per le piante, per il vento e per il cielo mi hanno quasi commossa.
Tutta la storia affronta tematiche complesse.
Il tema dei cambiamenti climatici è importante per lo sviluppo della trama, perché c’è uno squilibrio a Mythoma ma ancora nessuno sa da cosa sia originato.
Il tema delle religioni che cambiano nel tempo fino a trasformarsi in fanatismo (quello degli elfi grigi imperialisti) è molto realistico.
Ma anche l’amore in tutte le sue forme è alla base di questa storia, che sia romantico o per la famiglia (di sangue o meno), ma anche per la natura e per gli animali. Ho anche trovato a sorpresa una found family molto dolce il cui rapporto credo si rinforzerà nei prossimi libri.
Il finale ha posto nuovi dubbi e domande nei personaggi, e fa venire subito il desiderio di leggere il secondo volume!
Profile Image for Vita (Booksdramaqueen).
916 reviews95 followers
December 5, 2024
3.5⭐️

"L'eredità dell'impero" è il primo volume della trilogia delle "Cronache del Figlio del Pianto" di G.B. Nefe, nonché la sua opera d'esordio.

Si tratta di un epic fantasy dalle tinte classiche in cui seguiamo Zefiel, Oniria ed altri personaggi in un mondo in cui uomini, elfi, nani ed altre creature convivono in un clima ostile.

Devo essere sincera, questa storia per me, soprattutto all'inzio, ha fatto davvero fatica ad ingranare per due motivi: la presenza di troppi personaggi e il lessico utilizzato da Nefe.

Amo i libri narrati tramite multi-pov, ed infatti per me il problema di questo libro non è stato il numero di protagonisti, elemento invece assolutamente positivo, ma la quantità di personaggi secondari che sono stati presentati ad ogni capitolo. Mi sono sentita sopraffatta, ho fatto davvero difficoltà a distinguerli l'uno dall'altro (nonostante la presenza dell'indice dei nomi) e ho avuto la sensazione che ognuno di loro, in questo modo, abbia avuto davvero poco spazio e che ne abbia anche tolto ai personaggi principali. Quando leggo un libro ho il bisogno viscerale di empatizzare con i personaggi, ed ammetto che qui l'elemento emotivo a me è mancato.

Ciò non vuol dire che i protagonisti siano stati scritti male, anzi, li ho trovati ben caratterizzati, ma semplicemente che, soprattutto nella prima parte del libro, non sono riuscita a creare un legame affettivo con molti di loro.

Tra quelli che comunque in qualche modo hanno colpito il mio interesse ce ne sono diversi tra cui Andrej, che ha una backstory davvero cupa e misteriosa, Lokexsus, Marceline e Nialoren.

Un altro elemento del libro che non mi ha fatta impazzire è stato l'eccessivo (a mio parere) utilizzo di termini ricercati che mi hanno rallentato la lettura (per quanto io ci abbia messo relativamente poco a terminare il libro), ma ovviamente non è un problema del libro, né tanto meno di Nefe, credo dipenda semplicemente dal gusto personale. Purtroppo però, per quanto mi riguarda, il lessico utilizzato ha creato un vero e proprio muro tra me e la storia, motivo per cui non sono mai riuscita a sentirmi davvero coinvolta.

Detto questo, potrebbe sembrare che a me il libro non sia piaciuto, ma in realtà non è affatto così. Infatti prima di tutto è indubbiamente ben scritto, direi praticamente in modo impeccabile (e mi preme sottolineare l'evidente lavoro di editing che c'è dietro), non dà nemmeno la sensazione di trattarsi di un esordio.

Il world-building è delineato benissimo, ci sono davvero un sacco di descrizioni, e la trama di base del libro è comunque parecchio interessante, così come l'assetto politico.
Ci sono stati diversi elementi che durante la lettura mi hanno incuriosita, voglio saperne di più sugli elfi grigi, sul lignaggio di Zefiel, su Oniria e sul potere di Andrej.
Credo che Nefe sia davvero una scrittrice creativa.

Vorrei anche spendere due parole d'apprezzamento per la piccola Klepis, che ho trovato adorabile, lei si meriterebbe assolutamente un libro tutto suo (e ora voglio una tenera volpina magica anche io).

Insomma, "L'Eredità dell'Impero" è un libro che non è riuscito a convincermi del tutto, ma è sicuramente il primo volume di una saga promettente che consiglio soprattutto agli amanti dei fantasy di stampo classico.

Io ringrazio dal profondo del cuore Nefe per avermi mandato una copia del suo libro.
Profile Image for Arteinfioree.
61 reviews
April 27, 2023
L’ultimo Imperatore elfico è morto senza lasciare discendenti e ha portato con sé i segreti della propria reggenza, dalle cui ceneri sono fioriti i regni degli uomini. Ma seicento anni dopo la fine del suo dominio, dalle sabbie del passato emergono le rovine dell’antico impero e l’ordine del mondo vacilla. Ci troviamo nel mondo di Mythoma, all’interno del quale troviamo il regno di Borea, il regno di Ali’ya Wein, il regno di Lutram e il regno di Ghiskari e il regno desertico di Ravayyaan. Sarà proprio all’interno di questi regni che si svolgeranno le varie vicende della storia (vi lascio l’immagine della mappa scorrendo nel post). Ma adesso arriviamo al nostro protagonista, Zefiel: erede segreto del lignaggio imperiale, vive tenuto nascosto da un gruppo di Guardiani; tuttavia, un tradimento lo rivelerà al mondo costringendolo alla fuga. Che dire di Zefiel? Si presenta come un elfo sereno, amante degli animali e dall’animo molto sensibile. Zefiel non è un eroe, non vuole esserlo, ed è proprio questo uno degli elementi che mi ha stupita di più in questo romanzo: il protagonista non è il solito personaggio intrepido e coraggioso tipico degli epic fantasy, ma è decisamente il contrario. Zefiel sarà costretto ad indagare sui cambiamenti del mondo, la cui natura si fa sempre più strana e anomala; durante questo viaggio l’elfo capirà i segreti della propria discendenza e incontrerà svariati personaggi, primo fra tutti Lokexsus.
Ho amato il personaggio di Lokexsus, elfo grigio cinico, sarcastico e molto socievole, con un passato traumatico. Lokexsus si dimostra allegro, disposto ad aiutare i suoi compagni di avventura, ma questo suo atteggiamento non ha nulla a che fare con il suo passato. Anche qui abbiamo un elemento che va a scontrarsi totalmente con i canoni classici dell’epic fantasy: la figura del mentore viene ricoperta proprio da Lokexsus, un pentito che aiuterà il protagonista ma al quale si aggrapperà lui stesso per superare i suoi traumi.
Un altro elemento che ho apprezzato molto sono stati i luoghi all’interno del quali si è svolta la narrazione: la maggior parte delle vicende si svolgono nella città di Vaskadi e sicuramente l’ambientazione fredda e innevata sarà predominante, come si può notare anche dall’immagine in copertina. Trovo che le atmosfere create dall’autrice siano molto suggestive e rese perfettamente, e in certi momenti mi sembrava di essere realmente all’interno di Mythoma grazie alle magnifiche descrizioni.
In conclusione, non mi resta che suggerirvi la lettura di questa appassionante avventura, ricca di colpi di scena e con un finale che lascia presagire un seguito a queste vicende.
Profile Image for Alice.
15 reviews3 followers
September 15, 2025
Questo libro è la (bella) dimostrazione di quanto un fantasy italiano e self non abbia nulla da invidiare a fantasy esteri e più blasonati.
Anzi, può pure insegnare qualcosa.

Devo dire che a stupirmi è stata innanzitutto la prosa: ricca, ricercata ma al contempo fluida e scorrevole. Sempre puntuale, ma mai ostica. Un gran pregio di cui spesso difettano anche i fantasy più famosi. Quindi un grande plauso alla penna!
Da ammirare anche i dialoghi: efficaci, vividi e verosimili. E concedetemi di dire: finalmente qualcuno che sa usare la parola "coglioni" (e altri turpiloqui) come si deve! Detesto quando personaggi apparentemente grezzi parlano come delle suore di clausura, o quando al contrario vomitano parolacce a ogni fiato scadendo nell'eccesso di volgarità ingiustificato. Ecco, Nefe invece dosa tutto alla perfezione: né troppo, né troppo poco, ma esattamente quanto serve per convincere. E questo è un grande pregio.
Mi sento inoltre di applaudire anche la documentazione da parte dell'autrice che traspare dal romanzo: si vede in tanti piccoli e curati dettagli quanto tempo abbia trascorso in ricerche affinché nulla fosse lasciato al caso nella sua ambientazione. Si sente che non è una di quelle che butta lì elementi raffazzonati solo perché "tanto è fantasy". E dio, quanto ci servono autori così! Anche solo per questo, un grazie di cuore all'autrice!

Di contro, ammetto che in certi momenti la ricchezza della prosa mi ha forse un po' zavorrato: in certe sequenze più dinamiche mi sarebbe piaciuto un testo più snello, che desse più ritmo, invece per tutta la durata del romanzo si mantiene una modalità molto riflessiva e introspettiva. Che spesso è anche premiante eh, ma forse in certi punti l'avrei sacrificata in favore di un ritmo più incalzante. Ma de gustibus.
Inoltre, piccola nota: all'inizio si fa un po' fatica a ricordare tutti i nomi e i dettagli di un'ambientazione così vasta e sconosciuta. Tuttavia, se si fa un bel respiro e si dà fiducia al libro, Nefe è brava ad accompagnarti una pagina alla volta lungo la lettura, e a poco a poco tutti i pezzi del puzzle vanno al loro posto.
E poi, per i più smemorati come me, c'è sempre il glossario a fine libro che viene in soccorso...!

Per riassumere, mi sento di consigliare questo libro a chi ama il fantasy classico nella sua forma più pura, ma è diffidente verso i self publisher nostrani... Così cambia idea!
1 review
June 14, 2025
Cinque meritatissime stelle.

Inizio da qualcosa che può apparire un’extra, gradito ma non fondamentale, e che per quel che mi riguarda non lo è affatto. La box inviata dall’autrice è un piccolo gioiello, generosamente corredata da stampe a tema, una lettera misteriosa scritta a mano che non ho potuto che apprezzare, e impacchettata nel modo più bello. Fare “quel passo in più” rispetto alle fredde spedizioni dei maggiori distributori italiani non è strategia di marketing: è credere nel proprio progetto al punto da essere disposti a valorizzarne ogni singolo aspetto, correndo il rischio di ricevere ben poco in ritorno. Un rischio che Nefe si sobbarca da sola, in quanto autrice self. Non posso esimermi dal premiarla, per questo.

Passando al romanzo…

L’universo narrativo di Mythoma echeggia i fantasy “vecchio stile” che sono stati il mio portale d’accesso al genere fantastico, spalancandosi sugli orizzonti monumentali di un mondo vivo, dalle fondamenta antiche e misteriose. È la natura ad accompagnare, sorreggere, ostacolare e sfidare i personaggi che l’attraversano — Zefiel tra tutti, che inizia il suo viaggio in una comunità votata alla salvaguardia dell’equilibrio, e che fa dei violenti mutamenti climatici la propria riluttante missione. C’è dunque poco da stupirsi che il ritmo della narrazione si dipani in modo graduale, prediligendo le emozioni e i turbamenti dell’animo alle battaglie adrenaliniche che sembrano spopolare tra i fantasy più recenti. Il peso dei temi che Nefe affronta nel romanzo — il fanatismo, il razzismo, la perdita, la fuga — si rende così concreto, togliendo il respiro, chiedendo riflessione.

Non troverete personaggi dalle infrangibili certezze, tra queste pagine, ma rimorso, passione, dubbio, incertezza, e il coraggio di continuare a muoversi, pur vacillando, verso un futuro. Tra le voci che ho preferito spiccano Oniria, chiamata a fare scelte difficili, e Lokexus, dal sarcasmo tagliente e ferite profonde; ma tutte, senza esclusione, sono vivide, ben differenziate, capaci di suscitare accordo o animosità -- mai indifferenza.

Spendo le ultime parole per incoraggiare i lettori a prendersi il giusto tempo per assaporare questo esordio ben riuscito. Non fatevi prendere dalla fretta di divorarlo; lasciate che vi riporti al piacere di affrontare il viaggio con pazienza, proprio come fa Zefiel.
Profile Image for George C. Davies.
41 reviews2 followers
October 15, 2024
L’eredità dell’impero è il romanzo d’esordio de @lasedicesimalettrice. Un high fantasy pieno di razze, tradizioni e con forti influenze D&D, in cui l’attenzione al dettaglio è evidente, la trama forte e le idee molte, sviluppate per svecchiare i canoni più classici.

L’inizio è immersivo. L’autrice si prende il suo tempo per accogliere il lettore nel mondo che ha creato, tiene alle particolarità e ai dettagli, e secondo me fa bene, visto come lo ha strutturato e creato con coerenza. Alcune volte può risultare ripetitivo ma si regge sullo stile alternato di dialoghi e descrizioni.
La pazienza è d’obbligo. L’inizio lento, che ti porta a conoscere personaggi, trama e intreccio, si dà una scossa dalla seconda metà in poi.
Una scelta che apprezzo, perché quando arriva l’accelerata sei pronto, conscio di ciò che ti circonda e ti godi ogni sorpresa e rivelazione.

Un amante del fantasy vecchia maniera non può che apprezzare, trasportato da un punto all’altro della mappa di un mondo totalmente nuovo, in cui ognuno ha il suo ruolo e nulla viene lasciato al caso. Un word building vivo e che si fa apprezzare.

I personaggi mi sono piaciuti, caratterizzati molto bene. Zefiel, il protagonista, cresce, scopre e combatte. In un mondo di fanatismo religioso e violenza imparerà a difendersi, a capire che fidarsi è un male. Sentiremo le sue paure, le sue sofferenze e preoccupazioni.
Il mio preferito è stato Lokexsus, con la sua lotta interiore e i suoi dilemmi. Un personaggio grigio e pieno di profondità, che aiuta a riflettere.

Secondo me i dialoghi risentono troppo delle descrizioni. Tra un botta e risposta può anche mancare la descrizione, a volte. Non c’è bisogno di mostrare il minimo movimento, il tic o la variazione di espressione dopo ogni battuta. Lo show don’t tell è bello ma non aggressivo. Questo è un mio gusto, ovviamente.

In conclusione, L’eredità dell’impero è un fantasy che consiglio volentieri. Gli amanti lo apprezzeranno e i neofiti capiranno cosa vuol dire leggere un fantasy high, dove assaporare le pagine è essenziale. Io l’ho apprezzato e leggeró il secondo volume (Che @lasedicesimalettrice sta editando proprio in questo periodo 🫢) perché la storia di Zefiel merita di essere vissuta fino in fondo ✨
229 reviews7 followers
October 24, 2025
Secondo le regole della vecchia scuola, il Fantasy è materia che deve essere scritta da uomini dotti e di una certa età, o da uomini giovani, scriteriati e dediti a dipendenze di vario genere. Profili differenti, ma sempre rigorosamente maschili, perché solo dei maschi possono cantare con pieno ardore di gesta eroiche e delle loro armi sguainate. Se le femmine vogliono, possono scrivere dei Romantasy e basta là. Per fortuna che le regole della vecchia scuola io le abbia già archiviate come Storia Passata, così quando ho visto questo bel tomo digitale da più di 500 pagine di un high/epic fantasy scritto da G.B. Nefe, nom de plume che nasconde una giovane autrice mi ci sono buttato senza indugi e…ho fatto bene! Innanzitutto, il libro è scritto molto bene in un italiano elegante (già questo elemento di rilievo), poi il worldbuilding socio/politico/razziale è incredibilmente complesso, articolato ed affascinante. A seguire la trama, altrettanto sfaccettata e molto ben costruita che consta di numerosi plot individuali, di tracce politiche nazionali e di un plot sul destino del mondo di Mythoma, tutti mirabilmente intrecciati. Poi i numerosi POV e relativi personaggi, complessi, differenti, reali, che ti arrivano dentro, chi suscitando simpatia e chi antipatia, come giusto che sia in un romanzo dal grande respiro. Allora vi domanderete, cosa non ha fatto accendere la quinta stella? Qua e là ci sono dei peccati di gioventù tipici delle opere prime che risolti porterebbero alle cinque stelle piene, piene. Il romanzo ne guadagnerebbe se si asciugassero una cinquantina di pagine tra descrizioni paesaggistiche, carine, ma che smorzano la tensione e dialoghi tra personaggi, che in alcuni casi risultano ripetitivi. Infine, vedo un uso fin troppo spregiudicato dello “show don’t tell” specialmente nei cambi di azione che potrebbero disorientare il lettore facendogli perdere il filo del discorso e dell’azione. Comunque, se amate i fantasy ricchi di razze elfiche e di intrighi politici con il giusto pizzico di romance, date un’occasione all’ “Eredità di un Impero” non ve ne pentirete. Ad maiora.
Profile Image for Il lettore di mondi.
18 reviews
April 29, 2025
🦊 Finalmente oggi posso parlare di L'EREDITÀ DELL'IMPERO. Finalmente perché ci ho messo molto a leggerlo e ancora una volta mi trovo in difficoltà a parlare di un libro che, diciamolo subito, mi è piaciuto molto e mi rimarrà sempre nel cuore e nella mente.

🦊Potrei dire, e lo dico, che metterci tempo per finirlo è cosa buona e giusta, questo è un libro che dovrebbe essere letto con calma, per poterlo assorbire, comprendere e metabolizzare al meglio tutti gli eventi. Insomma non è un libro semplicissimo, contiene anche temi importanti, interessanti e attuali.

🦊 Non voglio dire molto, mi piacerebbe che chi mi volesse dare fiducia possa scoprire questo fantasy leggendolo. Posso sicuramente dire che per quanto mi riguarda me lo portavo sempre nello zaino ovunque andassi con la speranza di avere anche solo qualche briciola del mio tempo per leggerlo.

🦊Ho amato tutti i personaggi, l'elfo grigio redendo ex trafficante di schiavi Lokexsus è, per ora, indubbiamente il mio preferito ma anche Zefiel il protagonista Nialoren, Marceline, Kendall, Adrej mi sono piaciuti. Tutte le loro storie e stati d'animo hanno catalizzato fortemente la mia attenzione. Tuttavia c'è un personaggio Oniria regina di Borea che invece non sempre ho amato ma che con il colpo di scena che la riguarda, bellissimo, mi fa pensare e ben sperare cose mirabolanti nei prossimi volumi.

🦊Infine menzione particolare alla scrittura di NEFE che mi ha decisamente colpito.

🦊Consiglio quindi senza remore il libro a tutti gli amanti del fantasy moderno e non.
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