Le difficoltà nel sonno dei bambini, dall'addormentamento ai risvegli notturni, spingono molti genitori a chiedere aiuto o a cercare soluzioni "facili" in metodi e tecniche spesso privi di basi scientifiche e di dubbia efficacia sul lungo periodo. La paura che una bambina o un bambino "non dorma" molte volte è legata a pregiudizi e ad aspettative irrealistiche, che non considerano la natura e la fisiologia del sonno infantile (così diverso da quello degli adulti) e i suoi continui cambiamenti nel corso della crescita. Eppure, conoscere queste peculiarità può essere un valido aiuto per prevenire le difficoltà, affrontarle in modo adeguato quando si presentano e sostenere i bambini nel loro sviluppo. Questo libro non ha la pretesa di insegnare un metodo o proporre un programma; vuole invece accrescere le conoscenze e la consapevolezza dei genitori sul sonno dei bambini, offrendo loro una ricca gamma di strumenti e indicazioni pratiche.
Adoro i libri di Uppa e tutti gli argomenti che trattano! Questo l’ho trovato particolarmente interessante dal punto di vista teorico, con studi e ricerche davvero ben fatti. Certo, si sa che tra teoria, pratica e realtà c’è sempre un bel divario… ma resta comunque una lettura super utile e piena di spunti!
Libro molto scorrevole, utile per comprendere le fasi del sonno nei bambini ed eventuali problematiche ad esso correlate. È molto curioso il fatto che molti comportamenti considerati generalmente da un genitore “disturbi del sonno” non lo siano di fatto nella pratica medica (es. risvegli frequenti, incubi, sonnambulismo, bruxismo, russamento etc..), ad eccezione di casi particolari in cui le “attività notturne” del bambino causino persistente stanchezza diurna o specifiche problematiche fisiologiche (es. apnee notturne gravi o bruxismo frequente in età più avanzata). Molto bella la parte che sfata i falsi miti sul sonno dei bambini: di fatto questo libro (in collaborazione con Uppa, quindi per quanto mi riguarda sinonimo di qualità) incoraggia ogni genitore a seguire la strada che più è comoda per sè e per il proprio figlio per quanto riguarda la routine del sonno, senza badare ai pregiudizi. Per quanto riguarda le parasonnie, con una conoscenza sommaria dell’argomento è possibile gestire le singole situazioni familiari, ma nella maggior parte dei casi i comportamenti considerati “anomali” (es: terrore notturno, risvegli, sonnambulismo, paura del buio etc…) si risolvono autonomamente con lo sviluppo del bambino.
"Siete voi i migliori conoscitori di voi stessi e di vostro figlio o vostra figlia!" . Un libro denso ma piuttosto scorrevole, niente metodi universali, solo qualche suggerimento e dati scientifici sul sonno infantile. Lascerà insoddisfatti coloro che cercano ricette per le proprie situazioni particolari - e meno male, dato che ogni persona e ogni famiglia sono uniche! - ma da tutte le informazioni per comprendere meglio come funziona il sonno, quali sono i problemi più frequenti e le cause, specificando che la componente biologica - il sonno è uno dei bisogni primari - va sempre a braccetto con quella sociale e culturale - come è socialmente e culturalmente accettato dormire? Cosa è da considerarsi normale? Interessante e ricco di bibliografia.
Molto interessante e ben scritto. Il titolo può forse essere fuorviante perché implica un aiuto pratico "alla conquista del sonno" ed era forse ciò che speravo! In realtà non ci sono soluzioni pratiche o trucchi, gesti per addormentare o posare i bimbi nel lettino senza che si sveglino. Si tratta di un libro che ha l'obiettivo di aiutare i genitori formandoli sulle caratteristiche del sonno infantile, le sue fasi e le variazioni durante la crescita, nell'ottica in cui "sapere è potere". Per una mia esperienza personale è stato molto utile il capitolo sulle parasonnie.
Non è esattamente quello che cercavo o che mi immaginavo, ma è sicuramente molto informativo e ne rileggerò dei tratti in caso di necessità.