Breanne – Bree – Sherman ha tutto quello che può desiderare una trentenne single a New un posto fisso come agente immobiliare e l’uomo più odioso e antipatico del mondo come collega di lavoro. No, aspettate un secondo, quest’ultimo di sicuro non rientrava nella lista dei suoi desideri, eppure da due anni condivide l’ufficio e la scrivania con Chad Grover, arrogante e saccente, che Bree detesta più di un’estrazione dal dentista.
Chad Grover è l’agente immobiliare di punta di una delle società più famose di tutta New York, è ricco, ha un bell’appartamento, donne a volontà ed un’emicrania perenne da quando Bree Sherman è entrata nella sua vita. Nella sua quotidianità agiata ed organizzata è l’unico aspetto che stona e soprattutto che non sopporta, dal momento che gli ha soffiato da sotto al naso un sacco di clienti facendogli fare la figura dell’allocco. Eppure, deve resistere solamente altri sei mesi e poi potrà dire addio a quel lavoro e la sua nemica di scrivania diventerà solamente un incubo lontano.
Ma sei mesi sono tanti, troppi, soprattutto se vi è una guerra in atto e nessuna delle parti è disposta a perdere. Tra battibecchi, appuntamenti tragicomici, riunioni di famiglia improvvisate e giochi di ruolo, i due dovranno cercare di andare d’accordo per compiacere il loro capo. Ma è più facile a dirsi che a farsi. Soprattutto in guerra. Perché, si sa, in guerra tutto è lecito. Ma anche in amore.
Ho scelto di leggere “NEMICI DI SCRIVANIA” perché avevo bisogno di un titolo che iniziasse con la lettera del mio nome (N) ma, sinceramente, non nutrivo grandi aspettative. Tutto sommato, però, mi sono divertita. La trama è piuttosto ovvia (due colleghi “nemici”, per cause di forza maggiore, si conoscono meglio e si innamorano) ma lo stile di Federica Fasolini si è rivelato frizzante e non banale, con battute ironiche e argute; peccato per gli errori e i refusi disseminati tra le pagine. Forse mi sono sembrate un po’ pedanti le elucubrazioni mentali dei protagonisti che, a mio parere, dialogano un po’ troppo con la propria coscienza ma la costruzione e l’evoluzione del loro rapporto mi sono piaciute, così come l’approfondimento dei sentimenti e delle emozioni provati da entrambi ed alcune riflessioni di tipo esistenziale legate al vissuto famigliare dei personaggi.
5⭐️ Parliamo di un enimes to friends to lovers, office romance, slow burn e fake dating (in alcuni capitoli). Federica Fasolini non ne sbaglia una! Il libro mi è piaciuto molto, è scorrevole e ben caratterizzato, ma soprattutto divertente, contiene anche delle vibes natalizie. I protagonisti sono Bree, una donna con un carattere forte e pronta sempre a ribattere e il suo nemico di scrivania, Chad, un uomo all'inizio un pò antipatico, ma che poi si rivela un patato. La storia di Chad si è rivelata particolare e ben caratterizzata e in alcune parti mi è scesa una lacrimuccia. Il libro ha il doppio pov (cosa che apprezzo parecchio, dato che si ga una visione a 360° dei personaggi e del libro in generale). Consiglio di leggere questo libro, se cercate una storia scorrevole che vi tiri sù il morale. Adatta anche per uscire dal blocco!
Un libro davvero tanto scorrevole e piacevole da leggere. C'è un colpo di scena che ha messo brio verso la fine del libro, sennò era un crescendo delicato e dolce di una storia d'amore a New York. Molto molto carino e curiosa di leggere il sequel incentrato su altri due personaggi del primo libro.
forse ero partita con aspettative un tantino alte per questo libro, si fa leggere ed è molto scorrevole però allo stesso tempo gran parte del libro non mi ha preso al 100%. ho invece amato le ultime 50 pagine del libro, con un colpo di scena WOW, e mi sono piaciuti molto i protagonisti diventati finalmente “lovers”. diciamo che non rientra tra i miei libri preferiti, ma è una storia molto carina. 3,5/5⭐️
Breanne e Chad si conoscono ormai da due anni, da quando Bree ha iniziato a lavorare per la stessa agenzia immobiliare di Chad. Il loro rapporto non inizia per niente nel migliore dei modi: Chad sta vivendo un momento personale difficile, e in più Bree ha un fiuto eccezionale per gli affari immobiliari. Una scommessa che i due protagonisti fanno tra loro non fa che peggiorare il loro rapporto, nel quale scherzi, battibecchi e occhiatacce hanno la meglio. Ma, dopo due anni sarà cambiato qualcosa?
Questo è il primo romanzo che leggo di quest'autrice e mi è piaciuto molto. La sua scrittura è piacevole e incalzante. Tuttavia, il fatto che i protagonisti comunicassero troppo con i loro subconsci dopo un po' mi faceva perdere il filo delle battute. Non sono mancati momenti in cui a stento ho trattenuto le lacrime (anche per le risate), soprattutto per ciò che è accaduto a Chad.
Breanne, Bree per gli amici e "formaggino" per Chad, ha un talento nel trovare acquirenti che comprino le case messe in vendita dall'agenzia per cui lavora. È una donna impulsiva, competitiva, con un carattere forte che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno ed ha imparato a non annullarsi per gli altri. Con le sue risposte piccata ho riso tantissimo, per non parlare dell'episodio della piccola festa per presunto matrimonio di Chad.
Chad è molto bravo nel suo lavoro, ma si sente messo in secondo piano da quando è arrivata Bree, ecco perché si sente in competizione con lei. È un uomo meticoloso, scrupoloso e freddo nel suo lavoro. Nonostante venga da una famiglia molto ricca, il padre gli ha insegnato dei valori, come quello del sacrificio, quello di lavorare sodo, di guadagnarsi onestamente le cose. Ma l'agenzia per cui lavora ormai gli va stretta e dovrà resistere solo altri 6 mesi per poter avverare il suo sogno: quello di aprire una propria agenzia immobiliare con il fratello. Ma se in quei 6 mesi qualcosa cambiasse?
Ho adorato come i sentimenti tra Bree e Chad siano cresciuti giorno per giorno; quanto siano dei poli opposti ma che riescano a capirsi meglio di chiunque altro; come pian piano l'uno apra gli occhi nei confronti dell'altra per capire che quando si ama una persona e quest'ultima ha dei punti deboli, non bisogna fare altro che prendersene cura in modo che possano diventare punti di forza.
È sempre il momento giusto per leggere una commedia romantica di Federica Fasolini, e questa volta con Nemici di scrivania ci porta nel mondo immobiliare, dove due colleghi non si sopportano, dove le battute – e le oggettistiche di cancelleria – volano come se non ci fosse un domani, dove nemmeno un patto sembra mettere a freno la loro vena polemica o l’andarsi contro. Sapete cos’ho apprezzato di questa storia? Il fatto che i protagonisti non si saltino addosso (in modo piacevole) da un momento all’altro, il tutto avviene in modo graduale, perché è vero che si può lavorare fianco a fianco con la stessa persona per anni, ma non è detto che quella persona la conosciamo per davvero. Sì, potremmo sapere i punti deboli, dove colpire e come far aizzare l’altro, ma lo conosciamo veramente? In questa storia no, ed è stato molto piacevole vedere l’avvicinamento dei protagonisti, anche perché per quanto si facciano la guerra – e adorino farsela nonostante si esasperino all’inverosimile – hanno fiducia e rispetto l’uno dell’altro. Non mancano momenti teneri, divertenti, più seri… e un pizzico di “suspense” di cui l’autrice non riesce a fare a meno. La scrittura dell’autrice si è dimostrata ancora una volta scorrevole e interessante, tolte le varie parti della voce fuori campo (o della coscienza) con cui entrambi i protagonisti, per me, interagiscono po’ troppo. inizialmente l’ho trovata una cosa simpatica, andando avanti mi sono resa conto che mi distraeva e non mi permetteva del tutto di entrare nella storia… era come se mi ci strappasse, ma per fortuna man mano quelle parti diminuiscono fino a quasi sparire. Tolto questo dettaglio, l’autrice si è dimostrata ancora una volta piena di idee, ma soprattutto che sa il fatto suo!
Recensione completa su reginadeilibri.blogspot.com Di seguito il mio commento tratto dal post IG:
Nemici di scrivania è la nuova commedia romantica di Federica Fasolini. […] L’autrice ci racconta una storia hate to love ambientata sul posto di lavoro, un odio che gradualmente si attenua per far spazio ai sentimenti.
Sicuramente forte è la rivalità e l’odio iniziale tra i due, per i miei gusti un po’ eccessivo, ma l’autrice è stata molto abile nel creare botta e risposta simpatici e creativi. Apprezzabile il fatto che l’odio iniziale si percepisca tutto, che non si metta fretta all’amore, che quindi non emerge subito e non mina la credibilità dell’odio tra i protagonisti. I due devono tollerarsi, collaborare, fingere e alla fine scoprono che forse qualcosa in comune lo hanno e che insieme possono anche stare bene.
Ho avuto un po’ di difficoltà a entrare in sintonia con i personaggi, più con Chad che con Bree, per il loro carattere. Chad l’ho trovato un po’ eccessivo nell’odio e un po’ troppo preso da sé e dal proprio compiacimento. Bree somiglia alle altre protagoniste dell’autrice e riesce a farsi valere pur con le sue insicurezze.
C’è spazio anche per temi più seri e qualche riflessione sui valori buoni della vita, sicuramente condivisibile anche se talvolta con un effetto un po’ retorico per i miei gusti. Mi sarebbe piaciuto qualche scossone un po’ più importante, per creare una rottura un po’ più forte nella storia e creare un po’ di tensione in più (diversa dall’odio iniziale).
Federica Fasolini è abile nella scrittura, che è semplice, fluida e consapevole, quindi la lettura scorre e, per il resto, ad incidere è solo il gusto personale.
Leggo questo libro dopo quasi un anno dal secondo (non mi sono resa conto del tempo che passava) quindi non ricordavo lo stile dell'autrice ma solo che i due protagonisti lavoravano assieme, si odiavano e poi...beh per saperlo dovete leggerlo, anche se è abbastanza scontato.
Ho amato la scrittura e la scorrevolezza, ogni pagina era una sorpresa e ogni volta che dovevo chiudere il kindle era un vero supplizio. Ma dopo innumerevoli impegni, al terzo giorno, ho finito tutto con un sorriso dopo ovviamente l'ennesima risata. I due protagonisti sono spettacolari, dolci e al contempo delle iene vendicative. L'odio prosegue per quasi metà libro (cosa rara da vedersi, di solito va bene se si arriva al 30!) ma è intermezzato da siparietti che sono uno spasso. Entrambi hanno il loro subconscio che salta fuori in ogni momento, con il quale iniziano dei veri e propri dialoghi e io ogni volta mi immaginavo che fuori la testa dell'interessato si fermasse il tempo...oppure, visto che ad entrambi succede, magari non si stupivano delle pause nel rispondere, chissà. Quando iniziano a mostrarsi, accettando una tregua, il tutto cambia. Verso la fine ammetto di aver sentito la mancanza dei pensieri e ovviamente avrei voluto ancora altre scene, come l'incontro con la mamma ed il fratello e magari anche una nuova visitina al padre.
Libro che consiglio assolutamente per passare qualche ora di relax in compagnia dintante risate. E ora non mi resta che passare al nuovo libro "Nemici ma non troppo" per conoscere a fondo Isaac e colei che ne conquisterà il cuore.
La storia aveva un grande potenziale così come l'autrice ma purtroppo la storia non mi ha preso quanto avrebbe potuto. Chad e Bree sono due colleghi, rivali da sempre, diametralmente opposti, in lotta su qualunque cose ma sono anche le due punte di diamanti dell'agenzia immobiliare per cui lavorano e quando il loro capo, stanco delle liti li obbliga a lavorare in squadra si rendono conto di essere più simili di quanto credano e che forse potrebbero darsi un'altra change come colleghi. Come dicevo sopra la trama aveva, almeno per me, un grande potenziale ma tra i discorsi con il subconscio che non mi sono assolutamente piaciuti, e anzi ho trovato abbastanza noiosi e spesso fuori luogo, e la maniera frettolosa in cui i due si sono scoperti innamorati persi, il romanzo non mi ha preso. Non sono riuscita ad entrare nella storia, ne tantomeno in sintonia con i personaggi per quanto avrebbero potuto avere un grandissimo potenziale. Anche gli argomenti che l'autrice ha trattato, il lutto, la corruzione e altro avrebbero potuto, sempre secondo il mio modesto parere, rendere la storia davvero magica ma purtroppo non è scattata la chimica. Ho trovato tutto frettoloso, come un accozzaglia di argomenti messi li per aumentare le pagine. Mi dispiace per questa recensione negativa perché ho visto del potenziale, ma non è stato sfruttato come avrebbe potuto e darò sicuramente un'altra change all'autrice.
Ho letto questo libro più che altro perché mi serviva per una challenge, altrimenti ammetto che probabilmente non l’avrei preso in considerazione. E forse avrei fatto bene. Il fatto è che ho proprio faticato con questa storia, sono andata avanti più per inerzia che per altro. La trama è la classica hate-to-love sul posto di lavoro, cosa che in realtà mi sarebbe dovuta piacere, perché generalmente è così. Però in questo caso così non è stato, principalmente a causa di un grande sbilanciamento. Il romanzo, infatti, pende troppo sull’odio tra i due protagonisti, questi sentimenti durano per troppo tempo all’interno della storia, dopo un po’ incominciano ad essere ripetitivi, cosa che mi ha altamente annoiato. La parte invece relativa all’amore è decisamente troppo corta, con certe dinamiche che avvengono troppo velocemente. E poi oltre ad essere breve è inframmezzata da una storia di complotti e sgambetti vari che proprio ho trovato inutile ed insensata, dato che compaiono così, all’improvviso e senza senso, avvenendo troppo velocemente.
Nel complesso un romanzo con più potenziale che vera e propria sostanza, a tratti decisamente troppo noioso.
Ad essere precisi, darei 4.25 stelline. La storia di Chad e Bree mi è piaciuta molto: finalmente un romance haters to lovers dove si odiano davvero! Chad odia Bree perchè gli ha soffiato moltissimi clienti dopo essere stata assunta nella sua stessa agenzia immobiliare; Bree odia Chad perchè è stato fin da subito scontroso e poco disponibile. Quando si troveranno costretti a lavorare uno accanto all'altra, però, riusciranno a sotterrare l'ascia di guerra. Un office romance ben scritto: haters to lovers, forced proximity e fake dating sono caratteristiche che non potete lasciarvi scappare! La grafica è splendida per essere pubblicato in self e presenta delle decorazioni molto piacevoli anche all'interno. L'unica pecca: in alcuni punti il cambio di font (sempre per questione estetica) rende poco leggibile il testo, a mio parere. (lliteraryflo su intagram)
Sembrerebbe che Bree abbia tutto quello che una giovane donna possa desiderare, l'unico problema è un odioso collega di lavoro. Da due anni ormai, la bravissima agente immobiliare è costretta a dividere l'ufficio con l'odioso Chad. Il loro capo, ormai stanco del clima teso, decide di metterli alla prova e i due si ritroveranno a dover passare molto tempo insieme. E forse sotto tutto quell'odio iniziale c'è ben altro.
Ho fatto fatica ad ingranare con questo libro. Ho trovato l'inizio molto lento e forse la parte dell'odio è stata marcata un po' troppo. I protagonisti a volte erano un po' troppo estremi. Quando i due si ritrovano molto vicini e il loro rapporto inizia a cambiare anche il mio coinvolgimento è decisamente aumentato. Una lettura piacevole ma niente di più.
Per niente male, mi è piaciuto che i protagonisti si odiassero davvero senza qualcuno segretamente innamorato dell’altro etc; le pecche che ho trovato sono: 1- la protagonista inizialmente ha i capelli castani e gli occhi azzurro ghiaccio, poi improvvisamente diventa rossa con gli occhi verdi; 2- quando i protagonisti parlavano con la loro coscienza che faceva un po’ perdere il filo del racconto e a volte un po’ troppo esagerato 3-troppo simile a the hating game Per il resto è stata una lettura molto carina
libro semplice, leggero e scorrevole. mi ha fatto morir dal ridere e l’ho trovato molto bello, li ho amati insieme. le prese in giro, gli stuzzicamenti, l’ironia, i battibecchi e gli scontri continui. e poi le piccole cose, i piccoli gesti e i cambiamenti man mano che si va avanti. ti prende subito, lo divori, ti fa ridere ma anche pensare a tante cose. frasi belle, ho amato il rapporto tra Chad, Alec, Isaac e la madre. la parte del cucciolo stupenda!!!
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Ciao a tutti, oggi vi parlo di “Nemici di Scrivania” di Federica Fasolini🌸🫶🏼, una commedia romantica che ha saputo conquistarmi fin dalle prime pagine, offrendo una lettura divertente, romantica e con un pizzico di mistero che ha tenuto alta l’attenzione, soprattutto nelle ultime pagine. 👩🏽❤️💋👨🏻Nonostante la trama non sia particolarmente originale, ho amato i suoi cliché, e la scorrevolezza della scrittura dell’autrice mi ha intrattenuto più di quanto avrei immaginato. 🧀I protagonisti sono riusciti a farmi sorridere sin dal primo capitolo, con i loro battibecchi e soprannomi che hanno creato un’alchimia che cresceva in modo naturale e coinvolgente.
❤️🩹Quello che però mi ha colpito maggiormente è come l’autrice sia riuscita ad intrecciare tematiche profonde e complesse con leggerezza e ironia. Il tema della lotta per difendere i propri valori, come l’amore per la propria famiglia, emerge in modo autentico attraverso le vicende di Chad, che deve fare i conti con la dolorosa perdita del padre e con la paura costante di non riuscire a colmare un vuoto profondo. Allo stesso modo, c’è Bree, che invece lotta costantemente con la sensazione di non essere mai abbastanza per la sua di famiglia.
🗽Man mano che i protagonisti iniziano a conoscersi e l’odio che inizialmente li separa comincia a diradarsi, entrano in gioco emozioni più complesse. La sottile linea tra odio e amore, che è al centro della loro relazione, viene esplorata in modo veloce e divertente: ma sono solo due facce della stessa medaglia, che solo conoscendosi davvero potranno capirsi fino in fondo. 🐾Tuttavia, devo ammettere che la trama mi è sembrata un po’ frettolosa. Avrei apprezzato che la storia si sviluppasse in modo più lento, dando ai protagonisti più tempo per esplorare i propri sentimenti e svilupparli reciprocamente. 💞Questo avrebbe dato loro l’opportunità di costruire un legame ancora più profondo e autentico, sottolineando come i sentimenti nascano lentamente.
🎀Questo è il primo romanzo che leggo di quest'autrice, e devo dire che mi ha sorpreso positivamente. La sua scrittura è piacevole e incalzante, con dialoghi frizzanti che rendono la lettura leggera e spensierata. 🗽Consiglio vivamente questa lettura a chiunque stia cercando una storia romantica e divertente, con un mix perfetto di ironia, suspense, e una riflessione più profonda sui sentimenti e sui legami familiari. Non vedo l'ora di continuare la Blackmail Series! ⭐️⭐️⭐️⭐️/5
Voto finale 3 ⭐ Mi ha ricordato, per diversi aspetti, "Ti odio, anzi no, ti amo". 🥰 Avrei messo 4 stelle, se ci fosse stato un po' di spicy 🔥😜 (è del tutto assente). Inoltre, se devo essere del tutto sincera, non mi ha fatto impazzire il dialogo dei due protagonisti con il loro subconscio: ogni tanto ci sta, ma in certi momenti l'ho trovato un po' troppo frequente 😕 (mi ha rovinato l'atmosfera tra i due personaggi 😅).
Recensione tratta dalla pagina Instagram la biblioteca nel cuore
I protagonisti mi hanno conquistata sin dal loro primo capitolo, i battibecchi mi hanno strappato più di una volta un sorriso e, trascinata prima dalla fazione di Bree e poi in quella di Chad, tant’è che non saprei nemmeno definire quale sia il mio personaggio preferito. Sono due personaggi così opposti ma che si attraggono come due calamite.
Ho apprezzato come, tra un battibecco e l’altro ci fosse il giusto spazio per mettere da parte l’astio e lottare per la propria famiglia, per difendere i valori nei quali sono cresciuti, arrivando persino ad offrire una mano a quello che credevano esser il loro nemico, in fondo “credo che le relazioni personali siano tutte una questione di prospettiva. Per andare d’accordo con qualcuno, prima devi capire come vede il mondo e poi accettare il fatto che esistano molteplici prospettive”.
Letteralmente la definizione di "demoni in capa" i protagonisti hanno passato più tempo a parlare con le voci nella loro testa che tra di loro. È stato irritante e anche abbastanza cringe, il ché è un peccato perché alcuni momenti in cui interagivano non erano neanche male. Ho abbandonato prima della fine perché non li sopportavo più.
- Protagonista femminile che si rivolge ai lettori e si immagina pure le risposte che diamo (è un romanzo, non stand up comedy). - Personaggi che battibeccano con la propria coscienza (chiamate un esorcista). - Scena interrotta per un lunghissimo spiegone/flashback di fatti che si erano intuiti alla perfezione e che non era necessario sviscerare. Ed è solo il 4%. Grazie ma no grazie.
3,5 stelle per questo libro, che ha un potenziale enorme ma purtroppo nella stesura risulta un po’ troppo rapido, rendendo le cose un po’ inverosimili e i personaggi leggermente caricaturali. Però la trama è simpatica e scorrevole, per cui lo ho apprezzato!