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Once Upon an Effing Time

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A quirky, thrilling, darkly-funny page-turner that explores the fuzzy lines between sanity and insanity, magic and reality, love and duty. It’s 1969. An eight-year-old girl, Elizabeth Squire, has a choice to to be disabled by the circumstances of her own botched birth or to become extraordinary. In Buffy Cram’s captivating new novel, Elizabeth narrates the story of her childhood in the late sixties, describing how she came to be at a Vancouver halfway house at the age of nineteen. Once Upon an Effing Time chronicles the sometimes-exploitative relationship between Elizabeth and Margaret, her mother, and the bizarre and criminal misadventures they have after running away from Ontario’s cheese belt and their “Big Sad Story.” Attempting to bond with her neglectful mother, Elizabeth learns to adopt personas and live multiple lives, transforms into a fortune teller named MeMe who speaks primarily in Bob Dylan lyrics, and joins an American hippie doomsday cult. Elizabeth’s life is fragmented between ordinary childhood pleasures and indulging her mother’s conspiracy theories about the upcoming moon landing by hiding pamphlets in New York City Public Library books. Throughout, Buffy Cram weaves humour and heartbreak together to form an engaging narrative about cults—the cult of family, the cult of counterculture, the cult of rock ’n’ roll—and the role of story within those cults.

320 pages, Paperback

Published October 9, 2023

10 people are currently reading
234 people want to read

About the author

Buffy Cram

3 books18 followers
Originally from Victoria, BC, Buffy has spent the last decade teaching and writing in Vancouver, Montreal, Boston, Texas, Mexico, South Korea, South America and various parts of Europe. She currently divides her time between San Francisco and Berlin, Germany.

Buffy’s fiction has appeared in Prairie Fire, The Bellevue Literary Review and the D&M anthology, “Darwin’s Bastards: Stories From Tomorrow.” She won a National Magazine Award for Best Student Writer in 2006, was a fiction finalist for the 2009 Western Magazine Award and has been nominated for a Pushcart Prize. Her first collection of short fiction, “Radio Belly” will be released in April, 2012.

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Displaying 1 - 27 of 27 reviews
Profile Image for Geonn Cannon.
Author 113 books223 followers
October 1, 2023
Ugh. First, for a book with such an irreverent title, this is jarringly serious and tragic. Second, the "before" sections aren't bad. They're clearly the purpose of the book. But then there's the "after," which feels like an epilogue stretched out to be long enough to cram one section between each chapter of "before." The only reason I enjoyed this book is because I read all the before parts and then went back to read the afters. The after parts would have been such a slog otherwise. Teasing things that hadn't happened yet, "foreshadowing" events from the past.

The story itself was fine, but the self-inflicted wound of alternating chapters was such a huge detriment in this case I can't rate it higher. I don't think I would've bothered finishing it if I hadn't deliberately read it chronologically.
Profile Image for Stephanie (aka WW).
977 reviews25 followers
December 12, 2023
This book was offered on Edelweiss for immediate download…no request necessary. I went in with low expectations and am happy to say that I was pleasantly surprised. I knew I was in for something different – after all, the title includes the word “effing” – but I wasn’t prepared for the heart that this novel has.

Elizabeth is a 19-year-old who has served 10 years in juvie jail for something that happened “before”. As the book opens, she has come to live in a halfway house and the “after” narrative begins. What happened “before” to send Elizabeth to the juvenile home? How did she and her mother (Margaret) come to refer to their early years as “the Big Sad Story”? Can Elizabeth move on at 19 not knowing what became of her mother? Should she even pursue her mother given how neglectful Margaret has been? These questions are explored in this novel of mother/daughter bonds, cults and rehabilitation. I was thoroughly entertained.

Thanks to Edelweiss and Douglas & McIntyre for providing this e-ARC in exchange for my opinions.
Profile Image for Marti.
139 reviews9 followers
February 27, 2025
Prendi uno yo-yo e fanne saltellare il filo — una corda, poi una cerniera. Una cicatrice in mezzo al petto. Non tirare troppo, altrimenti si strappa. Altrimenti viene via il coperchio che tiene chiusa la tristezza e un animaletto e tutto l'amore che c'era — da qualche parte c'era di sicuro, un amore da montagne russe, certo, ma amore. Seguilo fino in fondo, non farti distrarre, ché Elizabeth è furba, furba e disperata, furba e bugiarda, furba e spezzata. Potrebbe essere il filo di un palloncino. Potrebbe anche essere il filo di un'arma rudimentale. Qui sul latte versato non si piange, si sanguina e si corre via, verso il centro di tutto, verso dove speri che la corda smetta di tendersi.

Verso la mamma.

C'ero una volta è spietato e leggero, è fiori gialli sulle piante di pomodoro e storie di cavalli, è Alice nel paese delle meraviglie e Ragazze Interrotte ma anche Demon e Theo, sono tutti i bambini che qualcuno ha lasciato indietro, i bambini che hanno provato a tirare una corda che gli si è spezzata tra le mani.
Profile Image for Gianluca.
97 reviews4 followers
March 24, 2025
C'ero una volta è un libro che si sviluppa su due piani temporali.
Da un lato c'è il prima, il 1969, gli anni degli hippy, dell'amore libero, dello sbarco sulla luna, gli anni del sogno americano.
Dall'altro c'è il 1980 con una ragazza ormai diciannovenne che ha trascorso 10 anni in un centro di detenzione giovanile e decide di scrivere ciò che le è accaduto quando aveva 9 anni.

È un libro che parla di disturbi mentali, drammi familiari rapporti madre-figlia complicati.
Ma soprattutto è un libro che parla di bugie e di bambini che si lasciano manipolare facilmente dalle persone in cui ripongono tutto il proprio affetto. La protagonista cerca la madre ma, in verità cerca se stessa.

In alcuni passaggi è un po' lento e ripetitivo ma conviene resistere fino alla fine per assistere a un finale che sarà difficile dimenticare
Profile Image for Vanessa.
153 reviews9 followers
February 13, 2025
Il racconto di un viaggio che sa di avventura ma anche di disperata ricerca di amore e accettazione.
Un libro che può sembrare in alcuni punti ridondante ma credo si trovi una spiegazione nelle ultimissime pagine.
Una storia dolorosa ma che sa anche di rinascita e speranza.
75 reviews1 follower
March 14, 2025
Un libro carino, per chi ama leggere di rapporti madre figlia e per chi ama la musica Anni 70. Una ragazza trascorre 10 anni in prigione e a 19 arriva in una casa famiglia. Qui la invitano a scrivere la sua storia, come terapia. Ed ecco che ci racconta di Margaret, una madre sciroccata, di Michel fratello gemello morto, di una comunità hippy, di eroina, di allunaggio, di Woodstock. In una continua alternanza tra Prima e Dopo
Profile Image for Krista B.
208 reviews1 follower
November 14, 2023
I... I'm not sure what I just read... I think I liked it? Possibly a lot? Maybe not a lot? I honestly don't know how to review this one.
Profile Image for L'amicadeilibri♥.
162 reviews2 followers
March 3, 2025
C'ero una volta di Buffy Cram è un romanzo che scava con crudezza e delicatezza nei meandri della memoria, dell’identità e della manipolazione. È una storia che si muove tra il passato e il presente, tra le illusioni e le verità scomode, tra il desiderio di essere salvati e la necessità di salvarsi da soli. 
Elizabeth è una protagonista complessa, fratturata, spezzata. La sua intera esistenza è stata costruita su una bugia materna, una narrazione distorta che l’ha condannata a vivere con un senso di colpa soffocante. Cresciuta tra illusioni, emarginazione e instabilità, Elizabeth sviluppa una percezione alterata della realtà, una sorta di chiaroveggenza che non è altro che la manifestazione della sua ipersensibilità emotiva e della sua necessità di controllo in un mondo che l’ha sempre privata di certezze.
Il romanzo parla di dipendenza affettiva e della difficoltà di accettare la verità quando questa significa ammettere di non essere mai stati amati nel modo giusto. La battaglia di Elizabeth non è solo esteriore, ma interiore: non vuole solo ritrovare sua madre, vuole dimostrare a se stessa che la madre che ha sempre desiderato esiste davvero, anche solo in una possibilità parallela. 
C’ero una volta è una storia che graffia, che non offre facili soluzioni, che mostra il trauma nella sua crudezza, senza edulcorare il percorso della guarigione. L'autrice costruisce un racconto che va oltre la semplice sopravvivenza: ci mostra cosa significa vivere con il peso di un’identità spezzata e con la consapevolezza che il passato non si può riscrivere, ma solo accettare. 
Elizabeth non è un’eroina che trova la redenzione, ma una ragazza che cerca disperatamente di non perdersi del tutto. E forse è proprio in questo che risiede la potenza del romanzo: non si tratta di dimenticare il passato, ma di trovare il modo di esistere nonostante tutto. 

Recensione intera sul blog.
2 reviews
May 10, 2025
“Qual è esattamente la differenza tra speranza e allucinazione?
[…] Margaret è stata una buona madre, e mi ha dato la storia più bella che ha potuto.”

Il viaggio parte da un dopo che è il fantasma di un prima, ma si capovolge fino a confezionare un prima dai tratti diversi, mutevoli. Non puoi cambiare le carte che ti capitano ma puoi chiamarle in tutti i modi che vuoi, e puoi giocarci anche con persone che non esistono. Con la versione perfetta e impossibile di te, che hai ucciso. Con le versioni future, passate e segrete di chiunque incroci la tua strada.
La storia che ne esce è coinvolgente, imperfetta, drammatica e poetica senza fronzoli. Va oltre le etichette, le accuse o le assoluzioni. Ci sono solo una madre e una figlia e i loro tanti giochi per restare al mondo.
Profile Image for Dana Vanni.
6 reviews17 followers
February 12, 2025
Che fine può fare una Tragica Storia? E se anziché fare una fine facesse un inizio?
Profile Image for Martina Melgazzi.
Author 1 book5 followers
March 23, 2025
Un 3.5, ma anche 3.75 dai.
Premessa: mi ci vorranno ancora un po' di giorni per digerire per bene questa lettura. A caldo, caldissimo, ora, posso dire che mi ha colpita e che mi ha lasciato qualcosa, con le sue 384 pagine che si fanno sentire tutte, ma proprio tutte. Tra le righe di C'ero una volta non è difficile intravedere le sfumature della storia più vecchia, ma anche più potente della storia delle storie: il viaggio che ciascuno di noi deve compiere per trovare se stess* e il proprio posto nel mondo, al di là di tutto. Al di là di una madre ingombrante, ingannevole e turbolenta. Al di là della sfortuna e delle scelte pessime che si fanno. Al di là del mondo vorace e brutale sempre pronto a ingurgitarci. Al di là delle ombre del passato. Al di là delle bugie che ci diciamo e che ci vengono propinate. Al di là di tutto.

L'impianto narrativo del libro è un incessante ping-pong tra "prima" e "dopo", dove questo "prima" è il 1969 e riguarda le rocambolesche vicende che la piccola Elizabeth - 9 anni - e la madre Margaret vivono durante il loro viaggio della speranza che dovrebbe portarle dal Canada in America, a Woodstock per la precisione. Il "dopo" ha luogo nel 1980 e ci mostra il presente della diciannovenne Elizabeth, fresca fresca dopo dieci anni trascorsi in un centro di detenzione giovanile, pesantemente sedata e controllata. L'evento - anzi, gli eventi - scatenante che ha portato una bambina di soli nove anni a farsi un decennio da detenuta pende su di noi lettori come una spada di Damocle per tutto il libro, tanto nei "prima" quando nei "dopo", fino a palesarsi in tutta la sua crudezza devastante verso le ultime 50-60 pagine.

Va detto questo: C'ero una volta è il primo romanzo dell'autrice, Buffy Cram. E per essere un esordio, è pazzescamente ben eseguito. A livello di personaggi, narrazione, approfondimento, fluidità, tutto. Ha fatto un lavoro incredibile, perché stiamo comunque parlando di quasi 400 pagine incredibilmente intense e che si fanno apprezzare dalla prima all'ultima, a loro modo. Con una storia ambientata in un momento storico non semplice da rendere - la fine degli anni '60, in America - e incentrata su tematiche assai sensibili e rischiose da trattare se non si sa dove mettere le mani - disturbi mentali, drammi familiari, rapporti madri-figlie complicatissimi, comportamenti da setta, tensioni sociali. E Cram se l'è cavata, alla grande.

Non si possono però ignorare alcuni elementi, a mio avviso, abbastanza critici. Il ritmo del libro è uno di questi. Quando dico che quelle 384 pagine si fanno sentire tutte, è anche per questo. Non finiva più. Dalla centesima alla duecentesima pagina mi è sembrato di essere incastrata in un tunnel senza fine, fatto di micro-racconti messi in fila l'uno dopo l'altro al limite della ripetizione continua di concetti, situazioni e riflessioni già viste e riviste. Il che mi ha fatto sospettare che l'autrice stessa non si fidasse delle proprie capacità e di ciò che stava scrivendo, al punto che si è quasi sentita in obbligo di affrontare e ri-affrontare certi temi più e più volte, da diversi angoli.

Un altro punto critico è dato dal mordente di alcuni punti di vista e riflessioni sugli avvenimenti: in più di un caso mi sono trovata e leggere quelle che forse volevano essere frasi a effetto e pensare "eh, ok, tutto qui? Ma quindi?"
Come se mancasse sempre quell'accento in più a certi pensieri, quella spinta in più che poteva renderli distintivi. È un qualcosa che ho notato più nei "prima" che nei "dopo" e non so se sia dovuto a una difficoltà da parte di Cram di gestire in modo adeguato il punto di vista di una bambina di nove anni.

Tolti questi due problemi - almeno, io li ho avvertiti come tali -, C'ero una volta rimane comunque un gran bel libro, intenso, commovente, emozionante e a tratti decisamente disturbante e straniante. Elizabeth e Margaret sono pazzesche come personagge, approfondite benissimo e in grado di restituire in modo eccellente il messaggio che l'autrice voleva far arrivare attraverso le loro azioni e la loro storia. Le ultime 100 pagine circa sono un turbinio davvero accattivante e magnetico di situazioni al limite del surreale e momenti di grande emotività: bisogna tenere duro all'inizio e non demordere, perché la soddisfazione arriva.
Profile Image for Enid Wray.
1,416 reviews70 followers
February 29, 2024
Meh. I really don’t know what to say about this one besides there was nothing particularly “wrong” with it, but there was certainly nothing “wow” about it.

The “Before” sections were quite interesting - they are what kept me reading. The “After” sections felt like they were tacked on because “we” needed to know how things ended up.

Note to author: I didn’t need that kind of “closure.” I’d have been much happier to stay with Elizabeth in 1969… and the years following. That was where the magic in this book lay.

And that is the crux of the matter. Half of the book is rather magical - while half of the book is anything but.

Meh.
Profile Image for Paula DeBoard.
Author 6 books496 followers
Read
December 22, 2023
I enjoyed this book (mainly the narrator, Elizabeth), a lot -- but boy, it was pretty bleak for a while. Eight-year-old Elizabeth's life is marked by a mentally ill mother, the cult-like community into which they assimilate, and a series of horrible incidents for which Elizabeth will later spend ten years in the juvenile justice system. There are moments of quirkiness and light, and some redemption for our narrator as she tells her story and comes face to face with what happened in her past.

Thanks to Edelweiss for an ARC of this book.
1 review
November 7, 2023
This novel hooked me from the first word, a chapter titled AFTER. It hints at the artful construction of the story to come. By the end of that exquisite first chapter, I felt I could relax in the hands of a skilled and confident story teller, slowly savouring the delicious prose. However, by then I was caught by the pull of a wildly fascinating plot. Characters had begun to bounce into view, quirky, comic/tragic, iconic, yet always unerringly human, except for the odd chicken!
The balancing act in this novel, between past and present, love and loss, hope and despair is more of a dance. As Elizabeth, the narrator, attempts to learn this dance, we are reminded of our own humanity. She is brave, forgiving, innocent, vulnerable, indomitable. As humans go, one of our best.
In a word this book is gripping, both for the heart and the mind.
May 1, 2024
Once Upon an Effing Time by Buffy Cram caught my interest because of the title, the fact that it involved a fictional cult, and because the author is Canadian (you all know I love supporting Canadian authors).

Unfortunately, the title was misleading and the content didn’t really match. Yes, the story was crass and honest but it was also muddy and at points, boring, which was absolutely not what I expected from a book with such a hard hitting title.

I hated the structure; the before portions, which covered the MCs horrible childhood, were interesting, infuriating and sad, but the after portion, which cover her present life, left a lot to be desired. I felt as though the present story line shouldn’t have existed at all and could have easily been a prologue and epilogue rather than full alternating chapters; to put it bluntly, the during the present chapters I felt a bit bored and it really took me out of the story.

Thank you to @zgreads for my complimentary copy in exchange for an honest review.
Profile Image for arianna.
144 reviews1 follower
June 6, 2025
un bellissimo romanzo che esplora la complicata relazione madre/figlia tra due persone codipendenti e instabili inizialmente, ma anche una storia di riscatto e guarigione, sul potere che noi stessi diamo alla nostra Tragica Storia passata e su come e quanto possa modellare il nostro futuro (spoiler: quanto glielo lasciamo fare noi).
Profile Image for Letireadsbooks.
9 reviews
July 14, 2025
Una storia che tratta di disagio, malattia mentale e marginalità sociale: tutto sotto forma di romanzo narrato dalla voce di MeMe, una bimba che, in fondo, è “una buona”, e riesce a rendere più leggero un libro dalle tematiche molto pesanti
2,900 reviews14 followers
January 3, 2024
surprisingly good and very unique. well done story. the one weak part were how the afters interlocked because they didnt. thanks for the arc
Profile Image for Brunella.
46 reviews2 followers
March 4, 2025
Mi è piaciuto molto, atmosfere che ricordano quelle di Tiffany McDaniel, con un confine labile tra ciò che è bene e ciò che non lo è.
Profile Image for emrysmind.
72 reviews
September 25, 2025
Speravo davvero che questo libro mi piacesse. La scrittura è abbastanza scorrevole, ma non sono riuscita a legarmi alla protagonista e alla storia.
Profile Image for Carrie Snyder.
Author 25 books73 followers
June 29, 2023
got an advance copy and this is a fabulous book!
Profile Image for Marika Bonuccelli.
158 reviews13 followers
April 21, 2025
📖 C'ero una volta di Buffy Cram — un titolo che sembra una fiaba, ma che racconta tutto fuorché illusioni.

✨ Pubblicato da NN Editore, che ormai per me è sinonimo di qualità narrativa e profondità emotiva, questo libro è si muove attraversano i margini dell’esistenza, tra realtà e immaginazione, tra identità e spaesamento.

La storia è un piccolo universo dove il quotidiano si mescola all’assurdo, dove i personaggi sembrano sempre sul punto di sparire… o di trasformarsi. Cram ha una voce narrativa potente, capace di farti sentire addosso quel senso di inquietudine familiare che si prova quando ci si guarda dentro, davvero.

💭 Se amate le storie che ti lasciano qualcosa di indefinito, che parlano di vite sospese, solitudini sottili, fragilità umanissime, allora questo libro fa per voi. È come camminare su un filo, con la sensazione costante che sotto ci sia qualcosa di molto più profondo.

📚 NN editore colpisce ancora, e lo fa con una raccolta che sa essere sognante e spietata allo stesso tempo.

L’avete letto? O avete un racconto preferito che vi è rimasto dentro? Parliamone nei commenti 💬

#cerounavolta #buffycram #nneditore #raccontichecolpiscono #libriintrospettivi #bookstagramitalia #consiglidilettura #librichefanopensare #lettureemotive #bookloversitalia
Profile Image for Patty  •Le Pagine che verranno•.
154 reviews14 followers
June 11, 2025
RECENSIONE DISPONIBILE 👉

⤵️ Estratto ⤵️


“Questa è una storia di riabilitazione: parla del passato e di come sto usando i miei mezzi per superarlo, un momento alla volta”

C’ero una volta è un romanzo da cui si fa fatica prendere le distanze, perché a raccontarci questa storia è una bambina di 8 anni, che non può sapere quanto possa essere distruttivo l’amore di una madre.

La narrazione si srotola tra un PRIMA e un DOPO; tra i ricordi deformati di una Elizabeth bambina, che in qualche modo cerca di sopravvivere tra le strade ai margini del sogno americano e una Elizabeth diciannovenne, ridotta a brandelli da dieci anni di detenzione e farmaci psichiatrici.

I capitoli declinati al PRIMA sono intrisi di dolore, di materassi luridi e bombe incendiarie, di opuscoli intinti nell’acido, di espedienti e sette politico-religiose.

Il nucleo esistenziale su cui si fonda l’infanzia di Elizabeth è una bugia e su questa bugia lei costruirà una tragica illusione.

“Non è possibile guarire dal passato quando la tua vita è costruita su una bugia”
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