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L'innocenza del buio

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Dopo anni di ricerche, lo psichiatra infantile Christian Basili sembra aver trovato i soggetti che potrebbero avvalorare le sue quattro bambini che, pur non conoscendosi, condividono gli stessi ricordi di una vita passata.
Frammenti sbiaditi degli anni trascorsi tra le due guerre in un castello al confine con la Francia, appartenuto ai coniugi Poitier. Matteo, Miriam, Kevin ed Erica si trasferiscono nel castello insieme a Christian e alla sua assistente Sara.
Anche se non subito, l'esperimento si dimostra un i ragazzi rammentano sempre più episodi della loro esistenza di un secolo prima.
Memorie felici che presto, però, si rivelano un una forza oscura infesta il castello, un'entità misteriosa e crudele che vuole ridestarsi e tornare a fare del male.

412 pages, Hardcover

Published April 1, 2023

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About the author

Lucio Besana

20 books76 followers
Lucio Besana è autore horror e weird.

Vincitore del Premio Solinas Storie (2012), ha in seguito scritto i film "The Nest - Il Nido" e "A Classic Horror Story".

Più volte finalista al Premio Hypnos, esordisce nel 2021 con la raccolta di racconti di weird distopico "Storie della Serie Cremisi" (Edizioni Hypnos), alla quale segue il romanzo "L'Innocenza del Buio" (Sperling & Kupfer) e la novella "Ombre dei Vivi e dei Morti" (Zona 42), più diversi racconti pubblicati singolarmente e in antologie.

Ha attualmente una raccolta di racconti e un romanzo in fase di pubblicazione.

Vive a Strasburgo con la sua compagna.

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Displaying 1 - 22 of 22 reviews
Profile Image for ☆LaurA☆.
503 reviews148 followers
January 11, 2024
«Il nostro spirito nasce pervertito o è il mondo a pervertirlo? Una seconda vita è un’occasione per redimersi? I nostri difetti sono il risultato delle scelte sbagliate compiute in un’altra esistenza?»

Se la nostra vita non fosse la prima vita vissuta? Se la nostra vita attuale fosse intaccata da ricordi di una vita passata, migliore, dove la sensazione che proviamo sia quella che ora ci manchi qualcosa, ci manchi qualcuno...saremmo pronti a viverla? A ritrovare quei pezzi del puzzle che sembrano mancare?
E se non fosse davvero tutto rose e fiori? Se la percezione che avevamo all'inizio sia solo fumo, ma l'arrosto....un pezzo di carne in putrefazione, intriso di dolore e risentimento.
Bene, questa è la storia di 4 ragazzi che hanno la possibilità o la sfortuna di ripercorrere una vita passata, una vita fatta di amore da parte della donna che li ha salvati da povertà, guerra, malattie e chissà che altro....

Parte lento, molto lento, ma per far si che possiamo entrare in empatia con Miriam, Erica, Matteo e Kevin. Fa si che possiamo giore quando qualcuno crede alla loro storia, alla storia di ricordi di una vita che è stata vissuta 100 anni prima da 4 ragazzi Chiara, Irina, Gabriele ed Ennio.
Ma davvero andrà tutto come i ragazzi sognano? Cosa scopriranno della loro storia?

Certe ossessioni sono posti a cui ti piace tornare. O da cui non vuoi andartene.

Un horror che arriva lentamente sotto pelle, che quando ci entra fatica ad uscirne e tutto quello che è l' abominio umano viene svelato solo alla fine.
Profile Image for Fedezux.
210 reviews228 followers
May 20, 2023
Romanzo horror tutto italiano dalle atmosfere kinghiane che si legge in un soffio.

Chapeau alla scrittura e agli adorabili protagonisti, sono sempre felice quando viene pubblicato un horror scaturito dalle menti e dalle penne di autori italiani.
Soprattutto, sono ancora più felice quando scopro che si tratta di una lettura di tutto rispetto.

Un romanzo misterioso da divorare dalla prima all'ultima pagina.
Profile Image for Bianca.
146 reviews22 followers
October 24, 2023
Riassunto: mal comune mezzo gaudio.
Se pensi di essere solo e di non avere un posto nel mondo, ricorda sempre che potresti trovare qualcun altro che si sente solo insieme a te.

Versione estesa
Un intero libro che si mantiene in bilico tra la realtà e l'immaginazione, nello spazio liminale tra il possibile e l'impossibile, negli angoli in ombra tra il buio e la luce.
Paradossalmente, però, ne L'Innocenza del Buio non ci sono mezzi termini: occhio alla lista infinita di TW perché la violenza abbonda, in ogni sua forma, fisica o mentale che sia.

La trama di fondo secondo me ha un fascino proibito, perché la questione dei ricordi di vite passate continua ad oggi ad avere dell'inspiegabile, soprattutto quando si tratta di bambini che parlano di posti o di persone che in nessun modo avrebbero potuto conoscere. Aggiungeteci una figura ambigua come Madame Poitier (la Lady Dimitrescu del libro), uno psichiatra con l'evidente passione per la manipolazione degli altri e quello che pare a tutti gli effetti un castello infestato e, soprattutto, infestante. ["Un edificio è l'annuncio di eventi che esistono in forma di possibilità già prima che venga eretto"] Infine, un'intera cittadina che sembra pervasa da un qualcosa di malvagio, di oscuro, oltre che essere ricoperta da un'enorme telo nero di omertà.

I cinque protagonisti (quattro ragazzini più Sara, l'assistente dello psichiatria) sono fortissimi nelle loro debolezze e nelle loro sciagure. Sono uniti tra loro da un passato traumatico e difficile in una sofferenza che si raddoppia, sommando alla pesantezza del presente anche i ricordi di cent'anni prima. Ho adorato la sovrapposizione dei due piani temporali, che sfrutta la sospensione del tempo per creare ancora più tensione durante la lettura nel passaggio tra presente e passato. La parte finale ha lo stesso sapore della boss fight finale in un videogioco e poco prima si aggiungono alla storia un certo numero di plot twist e rivelazioni che fanno raggiungere alla tensione un picco altissimo. Alcune parti del romanzo, quelle più ricche di TW, fanno proprio venire un senso di angoscia assurdo, talvolta anche un minimo di nausea. Fa urlare a bassa voce "Non è giusto".

La scrittura di Besana è perfida, fa insinuare l'angoscia tra le parole con cui intanto descrive immagini oscure e perturbanti. Ora voglio leggere qualcos'altro di suo, magari ancora più malvagio.

Anche se parlo da ignorante, penso che sia decisamente consigliabile ai fan di It.
Profile Image for Federico.
332 reviews25 followers
May 15, 2023
Ci sono quattro ragazzi (orfani, abbandonati dai genitori, o peggio) che, nel 1919, vivono di stenti o alla giornata, la loro vita è molto dura e il futuro è incerto e oscuro. Questo finché non incontrato Madame Poitier, una ricca donna che gestisce un collegio per bambini abbandonati, la quale gli accoglie sotto il suo tetto. La loro vita cambia di colpo: ora hanno una casa calda, cibo tre volte al giorno e nuovi amici. Certo, il collegio ha le su regole ferree (a volte anche strane) e insegnanti severi, ma niente a che vedere con la loro vita di prima.
2019, quattro ragazzi, senza nessun collegamento tra di loro, hanno dei ricordi che non sono i loro. Tutti e quattro però ricordano una cosa comune: Madame Poitier e il suo collegio. Un professore universitario prepara un esperimento per capire se le loro memorie arrivano da una vita precedente. Così li porta nel castello che nel 1919 era la sede del collegio per cercare di espandere questi ricordi.

Il libro parte subito con il botto, il primo capitolo è molto incalzante, mescolando mistero e scene perturbanti dall'oscuro significato che capiremo solo molto più in là con la lettura.
Si inizia poi a fare la conoscenza degli otto ragazzi e della loro vita e di come sono entrati in contatto con Madame Poitier, questa misteriosa figura.

Il mistero è quindi parte integrante del libro, sia il collegio che i suoi proprietari sembrano nascondere qualcosa, così come gli abitanti del villaggio circostante. Solo sbloccando i loro ricordi i ragazzi del 2019 (e noi con loro) possono rimporre tutti gli avvenimenti del 1919, in un crescendo idilliaco seguito ovviamente da una discesa negli inferi repentina.

Questa opera letteraria ha uno stampo fortemente "kinghiano", le atmosfere, i protagonisti, la struttura narrativa che spazia tra mistero, azione e "soft-horror" (o mainstream horror) e la scorrevolezza nella scrittura rimandano molto alle opere di King, e, anche se non raggiunge le vette dei capolavori di Zio Steve, tiene testa alla maggior parte delle sue opere (è di sicuro migliore di tanti libri di King).
Complimenti ai due scrittori nostrani per questa impresa, mi sono molto divertito a leggere il libro (forse avrei tagliato qualche manciata di pagine verso la metà o le avrei usate per approfondire "il cattivo") ed è facile affezionarsi ai protagonisti, ben caratterizzati.
Profile Image for Nostalgiaplatz.
180 reviews49 followers
June 10, 2023
Romanzo con elementi di un King dei vecchi tempi. Un piccolo paese abitato da una forza maligna e antica, il mostro che viene sconfitto una prima volta da un gruppo di ragazzini, i quali cento anni dopo, in una nuova incarnazione, dovranno combatterlo di nuovo.
Il libro non ha lo spessore, né psicologico né fisico, di IT, ma è stato una lettura piacevole, scorrevole e con dei giovani protagonisti a cui tutto sommato si finisce col voler bene; ho un debole per il tema della reincarnazione, e ho apprezzato l'incastrarsi dei piani temporali, ben gestiti, che svelano la vicenda poco a poco... anche se naturalmente è ovvio sin dall'inizio che nulla di buono si nasconde nel castello, e che i ragazzi ricordano con affetto Madame Poitier (non tutti) solo perché i loro ricordi sono incompleti.
Aggiungo pure che sono rimasta sorpresa dallo scoprire che
Profile Image for ilariasbooks.
379 reviews10 followers
June 19, 2023
Il romanzo di oggi è l'ultima uscita della collana "Macabre" di @sperlingkupfer, un horror/thriller che insieme ai ricordi, risveglia le paure più profonde di ognuno di noi.
Le vicende si svolgono su due piani temporali: il 1919 quando Chiara, Ennio, Gabriele e Irina, insieme ad altri bambini, fanno il loro ingresso nel castello di Vana, al confine con la Francia, da Madame Poitier che, caritatevolmente, decide di prendersi cura di queste povere anime abbandonate e il 2019 quando Miriam, Matteo, Kevin ed Erica vengono ricondotti al castello perché ognuno di loro ha dentro di sé i ricordi di un'altra vita, quella vissuta 100 anni prima.
L'arrivo in questo luogo scatena ricordi sempre più forti e condivisi, inizialmente felici ma poi oscuri e terrificanti che sveleranno il male che risiede ancora tra quellle mura.
La scrittura è molto dettagliata e scenografica con personaggi ben delineati e approfonditi, si empatizza subito con i ragazzi e le loro scoperte e anche l'ambientazione carica la storia dell'elemento gotico perfetto.
Peccato che, a mio avviso, la parte centrale sia molto lenta e poco coinvolgente, mentre il finale è carico di colpi di scena.
Un horror italiano che scava nelle profondità del passato mettendo a nudo le nostre paure.
"Storie come quella avevano origini più antiche, radici che si proiettavano all'indietro fino a sparire nel buio dell'oblio e non finivano mai davvero: come serpenti velenosi, restavano in ibernazione sotto la superficie di una normalità inconsapevole, in attesa di qualche incauto arrivasse a risvegliarle"
Profile Image for amber_reading.
327 reviews7 followers
May 16, 2023

1919/2019

E se vi dico metempsicosi, parapsicologia, reincarnazione e antenne cerebrali? Ed è ancor più allettante se vi dico horror italiano?
Ne siete affascinati e totalmente rapiti come il quarantenne professore universitario di neurolinguistica Christian Basili?!?
Allora questo libro potrebbe decisamente essere la vostra prossima lettura!
Ci sono storie che hanno origini più antiche e non finiscono mai per davvero.
Questa è una di quelle.
Ma andiamo con ordine:
dopo anni di ricerche, lo psichiatra infantile Christian Basili viene contattato dai genitori disperati di Miriam Sallusti.
Non sanno più come “aiutare” la figlia…
Miriam è sopraffatta dai ricordi ed emozioni di una vita precedente, dice di chiamarsi Chiara e di voler ritornare al collegio-castello, quello che disegna in continuo…
Qualche settimana prima, Christian stava investigando sul caso di Matteo Corvi, un ragazzino di nove anni che non fa altro che parlare di Ennio, il suo IO precedente e del collegio-castello in cui viveva, lo stesso dei ricordi di Miriam!
E se a questo punto il mistero vi sembra intrigante, cosa pensate se vi dico che alla storia si aggiungono anche la tredicenne Erica ed il quattordicenne Kevin?
E chi è madame Poitier amata da tutti e quattro?
Miriam, Matteo, Erica e Kevin. Quattro vite passate: Chiara, Ennio, Irina, Gabriele. E un luogo che li accomuna: il collegio di madame Poitier.
Sarà proprio lì che verrà fatta la “prova” definitiva, per tre settimane i ragazzi risiederanno nel castello di Vana.

In questo libro l’ossimoro creato è insito nel fatto che la bellezza consiste nell’horror servito lentamente, introdotto con una suspense perfetta, insomma sciorinato pian piano, il lettore percepisce gradualmente l’oscurità a cui sta andando incontro.
Allo stesso tempo, l’affezione ai personaggi tridimensionali cresce ed induce ad un confronto con se stessi,
una valutazione della soglia delle proprie paure; da ciò, oltre ad una veste grafica molto gradevole, anche il titolo scelto risulterà perfetto.

Un libro che piace anche per il totale coinvolgimento subìto fin dalle primissime pagine, in cui peraltro, non si fatica a collocarsi nei tempi narrativi e nella moltitudine di personaggi, i quali si rivelano successivamente molto preziosi ed elevati.

L’ambientazione italiana offre finalmente un’atmosfera perfetta anche per un contesto hollywoodiano e l’amante del genere ne sarà sicuramente soddisfatto.

Un plot perfetto, in cui non si denotano zone mancanti, più che salti temporali ci sono intrecci di situazioni e ricordi che durano nel tempo oltre la vita stessa, sopra ogni destino;
“qualcosa di più vasto, luminoso ed eterno.”
Ciò che affascina maggiormente è l’idea di base del romanzo, ossia il fatto che la maggior parte di noi si senta a disagio in un presente che non ci appartiene, mentre attitudini, hobby o quant’altro ci trasportano in luoghi remoti nei quali ci sentiamo speciali e adeguati.
Chi non si è mai sentito così? Ecco che una storia horror diventa quanto mai più vicina a noi, tutti noi.
Una fiaba nera che come una ragnatela si stende attraverso le epoche, mostrandoci il vero volto del dolore e insegnando che non accettarlo bensì vendersi per cancellarlo è cosa ancora più tenebrosa al punto tale da mandarci all’inferno.

Non è la storia di come il male arriva a noi,
e la storia di quale armi usare per sconfiggerlo; forse…
Un horror in cui le vittime sono principalmente i bambini ma non mettiamo la testa sotto la sabbia perché conoscere il nemico è la prima regola dell’arte della guerra, quella universale del bene sul male.
Un finale da film in cui la morale non si nasconde.
Profile Image for Scandal Wonder.
183 reviews25 followers
November 3, 2023
“L’Innocenza del Buio” è un romanzo horror scritto da Lucio Besana e Roberto de Feo, sceneggiatori conosciuti per “The Nest” e “A Classic Horror Story”. E’ uscito nella primavera del 2023 per Sperling e Kupfer nella collana “Macabre”, che raccoglie testi ispirati a Stephen King. Il romanzo infatti mi ha ricordato “IT” e “L’acchiappasogni”.
La trama in soldoni è la riunione di quattro ragazzini (nel 2019) che hanno ricordi di vite precedenti che si intersecano in un antico castello al confine con la Francia nel 1919. Il professore che li ha trovati vuole provare alcuni esperimenti per far emergere più ricordi possibili nei quattro protagonisti. Giorno dopo giorno la narrazione procede sui due piani temporali a mano a mano che le memorie emergono, rendendo il ritmo incalzante ma sempre più cupo e tenebroso. I segreti dell’orfanotrofio/castello di Madame Poitier vengono svelati, arrivando a un colpo di scena dei più drammatici, che tra l’altro, si ripercuote anche nel 2019 negli abitanti del paesello montano dove si svolgono i fatti.
Se devo trovare una nota negativa è la risoluzione finale adottata dagli autori: un po’ troppo superficiale, fanciullesca; ma questo non preclude la riuscita del romanzo. I personaggi sono costruiti alla perfezione, cosa non facile se consideriamo quanto sono sfaccettati. Ad esempio: i ragazzini sono quattro ma a ben guardare sono otto personaggi che si intrecciano in molti modi diversi. La trama procede speditamente e con logica, caricando il lettore di vibrazioni horror intense che ho apprezzato su tutta la linea. Il plot twist, la rivelazione più grossa, è un pugno nello stomaco inaspettato. Tratta un argomento molto complesso ma lo fa con il giusto equilibrio, permettendo di arrivare alla conclusione senza rimanere traumatizzati.
Lo consiglio a chi ha peli sullo stomaco, merita la vostra più completa attenzione!
Profile Image for Luca (Bookanieri, Libri & Rum).
69 reviews9 followers
December 23, 2023
D E V A S T A N T E.

La narrazione attraverso due piani temporali è davvero ben congegnata. L'orrore è strisciante, sordido, si nasconde tra le parole e inquieta fortissimo.
Davvero una gran bella lettura.
Profile Image for Nicola Profeti.
184 reviews2 followers
May 31, 2023
Dopo una partenza molto lenta,recupera abbastanza nel finale.Lettura nel complesso piacevole
Profile Image for Oliviero.
10 reviews14 followers
July 24, 2023
Questa sarà una recensione tosta da scrivere.
Non perché il libro non sia bello, al contrario!
La parte difficile è che appartiene a una collana che si ispira a uno scrittore molto famoso e per cui molte persone se lo sentono nominare o messo a confronto subito prendono i loro palloncini rossi e vanno a difenderlo.
Per amore della mia pace mentale non lo nominerò, userò un nickname.
Sarà Il Conte.

Quattro ragazzi possiedono i ricordi di una loro vita precedente (bambini con qualità psichiche ✅).
Christian Basili, psichiatra infantile, si interessa alla loro situazione per dimostrare che le sue teorie sulla reincarnazione sono vere (personaggio che non si sopporta e che causa tutto il casino ✅).
Prende i ragazzi e la sua assistente Sara per effettuare un esperimento, li porta nel castello che appare nei loro ricordi per studiare le loro reazioni.
Ma non è una storia su come il metodo scientifico sia un suggerimento più che una metodologia consigliata, nel castello c'è qualcosa di strano che attende nell'oscurità.
Maine ❌
Alieni ❌
Bulli stereotipati ❌
Deus ex machina ❌
Finale che prende una direzione a caso dopo 800 pagine di storia ❌

Un romanzo che parte lentamente e prende velocità appena si entra nel castello. La narrazione salta dal 2019 al 1919 in continuazione con i diversi punti di vista che si intrecciano perfettamente senza creare quella impressione che qualcosa non viene detto solo per creare un plot twist più avanti.
Quello che si scopre viene rivelato quando ha senso che avvenga, non poteva essere mostrato prima perché chi ha scritto questo libro sa come funziona la narrazione di una storia basata sulla cripticità.
I ragazzini sono ben scritti e anche gli altri personaggi, una costruzione dei personaggi e dell'ambiente che funziona e permette di comprenderli ed empatizzarci subito.
Si desidera che i piccoli se la cavino e che Sara possa uscire dalla relazione tossica.
I paesani sono odiosi come devono essere e Basili lo si vuole prendere a schiaffi dal primo momento.
I flashback sono parte della storia stessa e non un allungare il brodo per mostrarsi capaci di scrivere, come troppo spesso fa Il Conte.

Il finale è coerente con tutte le briciole che sono state lasciate nella narrazione e richiama molto testi del Conte del passato come citazione ben calibrata.
Chi sa la mia opione sul libro "Coso" del Conte (sì, ci sto prendendo gusto nel cambiare i nomi) sa che ho sempre percepito la narrazione dal punto di vista dei bambini meno spaventosa perché sapevo che sarebbero sopravvissuti. Qui hanno sistemato la cosa!
Quello che succede ai ragazzini nel 1919 non è prevedibile, santo cielo se non è prevedibile!
Se avete problemi con tematiche molto forti fate attenzione, qui non si va sul leggero.
Non posso essere più specifico per evitare spoiler ma non è per sensibili una certa parte.

C'è una componente soprannaturale nel testo che è inserita bene e si intreccia ottimamente con tutto il romanzo.
Bello!

Non aspettatevi un "Storie della serie cremisi", nonostante la presenza di Besana ,è un testo diverso che segue un'impostazione diversa.
Anche se la parola frattali appare nel testo.
Author 30 books9 followers
May 16, 2023
Ho appena letto un bel romanzo, teso, intenso, profondo, ben scritto e - questa volta è vero - consigliato a tutti (o quasi). Siamo in ambito mainstream, beninteso, eppure siamo sempre lì: si racconta il male, il mistero di un'oscurità inspiegabile. Tuttavia la forza di questa strisciante malvagità ha un'origine ben definita: l'uomo. È dalla sua cattiveria, dalla corruzione umana che il male trae forza e prospera su vite innocenti. La vicenda procede su due piani temporali, fra richiami che da sottili diventano sempre più espliciti, in un procedere incalzante che fa pensare a un film. Quasi inevitabile "farsi il film" in testa di questa storia dell'orrore, sì, ma adatta anche a lettori che di norma non coltivano il genere. La vera forza del romanzo sta nella caratterizzazione dei personaggi, nello scavo psicologico che penetra nei dubbi e nelle debolezze di un gruppo di preadolescenti fagocitati dalla crudeltà di un mondo plasmata dall'uomo: lui è l'origine del male, le forze oscure che risalgono dalle viscere della terra non sarebbero nulla senza le indicibili perversioni a cui gli homines sapientes (si fa per dire) possono arrivare. Non conosco Roberto De Feo, ma per chiunque abbia già letto Lucio Besana non potrà che notare il suo sforzo di tirare il freno a mano nella creazione di "altrove" potenti e stranianti in cui, secondo il mio modesto, dà il meglio. Non è per forza un male: si origina una storia di ampio respiro, che abbraccia un vasto arco storico e vede all'azione dei ragazzini, eppure strizza l'occhio al weird quando indulge sul mistero di ciò che vive in quel pozzo oscuro al centro del castello. Se però pensiamo alla straordinaria forza dei ragazzini, alla perversione dei vecchi di Vana, all'orrore, questo sì tremendo e disturbante, di quei Ricevimenti, capiamo come in questa vicenda il focus dell'indagine sul male sia spostato decisamente sull'essere umano.
Leggete, e approfittatene per andarvi a guardare la filmografia di questo tandem di regista/sceneggiatore (e per leggervi le "Storie della serie cremisi", molto diverse eppure altrettanto potenti).
Profile Image for Veronica i.libri.di.v .
121 reviews11 followers
May 17, 2023
Libro 33/2023: Ho ancora il cuore che mi batte girando l'ultima pagina di questo libro. L'horror su carta, ti corteggia, ti irretisce, facendoti scorgere dettagli, piccolezze che lentamente ti portano ad un crescendo di sospetti e congetture che non puoi fare a meno di creare nei meandri della tua mente.

💭💭💭💭

E lasciatemelo dire Roberto De Feo & Lucio Besana sono due seppur giovani grandi maestri della scena horror.

💭Trama: Dopo anni di ricerche, lo psichiatra infantile Christian Basili sembra aver trovato i soggetti che potrebbero avvalorare le sue teorie: quattro bambini che, pur non conoscendosi, condividono gli stessi ricordi di una vita passata. Frammenti sbiaditi degli anni trascorsi tra le due guerre in un castello al confine con la Francia, appartenuto ai coniugi Poitier. Matteo, Miriam, Kevin ed Erica si trasferiscono nel castello insieme a Christian e alla sua assistente Sara. Anche se non subito, l'esperimento si dimostra un successo: i ragazzi rammentano sempre più episodi della loro esistenza di un secolo prima. Memorie felici che presto, però, si rivelano un inganno: una forza oscura infesta il castello, un'entità misteriosa e crudele che vuole ridestarsi e tornare a fare del male.

Riusciranno a ricordare i 4 protagonisti ? Riusciranno a capire come nonostante i molti anni passati sono ancora insieme ed uniti ? Saranno forse le paure stesse a lasciarli legati ?

Esiste davvero un legame forte con le nostre vite passate ? Così forte da permetterci a volte di ricordarne degli attimi ?

Queste sono solo alcune delle domande che spingeranno la vostra curiosità a non mollare fino alla fine questo libro che definirlo coinvolgente non è sufficiente.

💭💭💭💭💭💭

"Secondo alcuni studiosi il cervello non è la sede della nostra coscienza, ma solo un tramite. Come un Antenna. E le nostre coscienze sono come trasmissioni radio. I nostri cervelli non fanno che riceverle; e quando un cervello riceve, trovano un corpo per incarnarsi e continuare il cammino che hanno iniziato"

CI SONO STORIE CHE HANNO ORIGINI PIU' ANTICHE E NON FINISCO MAI PER DAVVERO. QUESTA è UNA DI QUELLE
207 reviews4 followers
Read
July 30, 2024
I due autori sono principalmente registi cinematografici, noti per il buon "A classic horror story", e si vede. Il libro, un horror per ragazzi imparentato col genere dark academia, appare come una sceneggiatura rimaneggiata: molte scene brevi, battute rapide e fulminanti, atmosfere sontuosamente descritte, attenzione ai gesti dei personaggi. Anche la storia ha qualcosa di assimilabile al film citato: una sorta di folk horror, un'applicazione degli stilemi del genere al contesto italiano. Non più la Calabria selvaggia, ma un nord di montagna mai così repellente. E però è un romanzo, non una sceneggiatura, e questo tipo di scrittura mi è parso faticoso e poco incisivo: non aiuta il fatto che il libro ci mette davvero tanto a decollare, e che il finale è kinghianamente moscio.
Forse da ragazzo ne sarei andato pazzo, oggi sicuramente no.
Profile Image for Luca.
124 reviews
May 16, 2023
Disastroso. Uno pseudo-King Young Adult...
All'inizio pensai che con la collana Macabre la Sperling & Kupfer fosse intenzionata a tornare ai tempi d'oro quando pubblicava romanzi horror di ottimi autori stranieri ma temo che la pubblicazione di alcuni nomi anglosassoni sia solo un'esca per attrarre lettori a cui poi vengono rifilate sòle italiane.
Romanzo noiosissimo e banalissimo. Zero stelle.
Profile Image for Silver.
115 reviews2 followers
July 19, 2023
Una bella storia à la Stephen King, con diverse citazioni ("It", "Pet Sematary") e una seconda parte angosciante.
Avrei dato una stella in più se non fosse stato per i tremila "raggelò" spalmati per tutte le 400 pagine, che mi hanno davvero dato sui nervi. Va bene innamorarsi delle parole, ma qui si è esagerato. Esistono anche i sinonimi.
19 reviews
December 17, 2023
Libro in stile Stephen King dei primi romanzi. Scritto molto bene e con incastri di due epoche distanti splendidamente unite dalla capacità narrativa dei due autori.
Sono soddisfatto quando uno scrittore italiano riesce a farti entrare così bene nella storia
Naturalmente deve piacere il genere horror. Io lo adoro e questo libro scorre benissimo dalla prima all'ultima pagina
Chapeau!
Profile Image for Martina.
26 reviews
August 21, 2023
Libro interessante i personaggi gli ho amati tutti kevin é il mio preferito sopra chiunque storia molto scorrevole l’unica cosa da dire é per il finale diciamo che mi aspettavo di più un accenno oltre però nel complesso ottima storia ma poteva dare molto di più personalmente.
Profile Image for Barbara Ottani.
Author 5 books30 followers
December 21, 2023
E se la vita che stai vivendo, non fosse la sola che ricordi?
Se ci fosse stato qualcosa, prima?
Un’altra vita, un’altra epoca…

☠️📚 Pronti a immergervi nell'oscurità? 🕯️

Buongiorno, amanti dell'horror! Oggi abbandoniamo il paranormal romance per esplorare "L'Innocenza del Buio" di Roberto De Feo e Lucio Besana, un titolo della collana "Macabre" di @sperlingkupfer.

La trama prometteva mistero e terrore: quattro bambini, estranei tra loro, condividono ricordi di una vita passata in un inquietante orfanotrofio all’interno di un castello gestito da una sinistra Madame Poitier. Uno psicologo infantile li riunisce con l'intento di dimostrare alla comunità scientifica che la reincarnazione è una realtà, ma le cose prendono una piega oscura e inaspettata.

Le aspettative erano alte, ma purtroppo...

🧟‍♂️ La storia aveva il potenziale, ma alcuni aspetti mi hanno deluso:

Capitoli suddivisi in sottocapitoli con punti di vista dei personaggi che talvolta si mescolano in modo confusionario.
La narrazione esterna nasconde le informazioni in modo goffo.
Passaggi forzati e ripetitivi accentuano l'atmosfera in modo innaturale.
Lo stile richiama l'horror gotico classico ma manca di pathos nonostante le descrizioni evocative.

E questi sono solo alcuni dei problemi…

Per ora ho dato 3 stelle su 5, perché fino a metà libro la storia mi ha interessata, ma sto valutando di abbassarla a 2 stelline, vista la quantità di problemi che ho riscontrato.
Displaying 1 - 22 of 22 reviews

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