La lettura è per un pubblico CONSAPEVOLE. Linguaggio e sesso (a gruppo) espliciti, traumi, abusi fisici/verbali. Il libro ha un editing professionale. Le offese di persone ossessionate con l’autrice nel privato, ne risponderanno nelle sedi opportune. {Per problemi relativi ai costi della carta, dal 20 giugno 2023 Amazon ha imposto un aumento dei prezzi cartacei .}
“Mi hai rovinato, reginetta.” “La divisa?” “La vita.”
Una Nazione intera da ammaliare. Un tour mondiale da conquistare. Cuori di ghiaccio e frammenti di sogni pullulano fra le mura della Toronto Music Academy , nota come "Studio 6" per i membri dei Wilder e degli Stormer . Una scuola per giovani sognatori alla ricerca del loro posto nel mondo. Tra lezioni di canto, strumenti, partite di ice hockey all'ultimo grido, rivalità, balli di fine anno e feste memorabili si nascondono segreti, passione, lussuria, prime cotte, amicizie, famiglia, fantasmi del passato e obiettivi presenti e futuri. Tutti accomunati da paesaggi dal profumo di neve, pino, legna e vischio, una costante nelle vite del Capitano Arthur Wild e della musicista Gwynevere Hills.
Due anime distrutte. Sogni ambiziosi. Un'unica meta.
Gwynevere Hills. Arthur Nikolai Wild. Due anime distrutte. Due anime che si incatenano ad ogni sguardo, ad ogni tocco, ad ogni carezza. Due cuori congelati che solo stando vicini, iniziano a sciogliersi.
Questa è una storia che sa di speranza. Che sa di seconde possibilità. Che sa di 𝒻𝒶𝓂𝒾𝑔𝓁𝒾𝒶, quella che ti scegli. Che sa di 𝒶𝓂𝑜𝓇𝑒, quello che ti rende libera. Che sa di 𝓇𝒾𝓃𝒶𝓈𝒸𝒾𝓉𝒶, di 𝒻𝒾𝒹𝓊𝒸𝒾𝒶. Che sa di un inizio vero e proprio.
Gwyn e Arthur sono diversi. Vivono su due mondi diversi. Lui. Il capitano di hockey. Lui che è sfrontato, saccente, ma che ha un cuore buono. Lei. La musicista. Lei che è forte e fragile al tempo stesso. Ed è grazie a questo 𝓈𝒸𝑜𝓃𝓉𝓇𝑜 tra sport e musica, che si rendono conto che in realtà, sono un incastro perfetto.
Un passato che li accomuna. Un dolore lancinante. Una perdita dolorosa. Perché in fondo, 𝓈𝑜𝓁𝑜 𝒶𝓃𝒾𝓂𝑒 𝒸𝒽𝑒 𝓈𝒾 𝓈𝑜𝓃𝑜 𝓃𝓊𝓉𝓇𝒾𝓉𝑒 𝒹𝒾 𝓈𝑜𝒻𝒻𝑒𝓇𝑒𝓃𝓏𝒶 𝓅𝑒𝓇 𝓉𝒶𝓃𝓉𝒾 𝒶𝓃𝓃𝒾 𝓅𝑜𝓈𝓈𝑜𝓃𝑜 𝓇𝒾𝒸𝑜𝓃𝑜𝓈𝒸𝑒𝓇𝑒 𝒾 𝓁𝑜𝓇𝑜 𝓈𝒾𝓂𝒾𝓁𝒾.
Grazie Arthur per avermi insegnato che si può essere uomini e piangere. Grazie Gwyn per avermi insegnato che ci si può rialzare anche dopo tutto il male ricevuto. Grazie a te, 𝒸𝒶𝓅𝒾𝓉𝒶𝓃𝑜, per aver permesso alla tua 𝓇𝑒𝑔𝒾𝓃𝑒𝓉𝓉𝒶 di riuscire a fidarsi di nuovo degli uomini. Grazie per aver compreso che anche voi, meritate di essere felici. Grazie per aver trovato 𝓆𝓊𝑒𝓁𝓁𝒶 𝒸𝒶𝓈𝒶 𝒹𝑜𝓋𝑒 𝓈𝒸𝒾𝑜𝑔𝓁𝒾𝑒𝓇𝓈𝒾 definitivamente. Grazie per essere sempre stati voi stessi e per esservi accettati, per esservi compresi.
Grazie per essere riuscita a superare i tuoi limiti, 𝓇𝑒𝑔𝒾𝓃𝑒𝓉𝓉𝒶. Grazie per aver affrontato i tuoi demoni, 𝒸𝒶𝓅𝒾𝓉𝒶𝓃𝑜. Grazie perché avete smesso di avere paura. Paura di non essere abbastanza. Paura di fallire. Grazie perché avete lottato e vi siete presi quello che avevate sempre desiderato. Perché solo così, 𝒾𝓁 𝒷𝒶𝓂𝒷𝒾𝓃𝑜 𝒸𝒽𝑒 è 𝒾𝓃 𝓁𝓊𝒾 𝓈𝒶𝓇à 𝒻𝒾𝑒𝓇𝑜 𝒹𝑒𝓁 𝓈𝓊𝑜 𝓅𝑒𝓇𝒸𝑜𝓇𝓈𝑜. 𝐿𝒶 𝒷𝒶𝓂𝒷𝒾𝓃𝒶 𝒸𝒽𝑒 è 𝒾𝓃 𝓁𝑒𝒾 𝓅𝑜𝓉𝓇à 𝒹𝒾𝓇𝑒 𝒹𝒾 𝒶𝓋𝑒𝓇𝒸𝑒𝓁𝒶 𝒻𝒶𝓉𝓉𝒶.
Cosa ci aspetterà nel secondo volume? Non ne ho la più pallida idea. L’unica cosa che so è che non vedo l’ora. Voglio ritornare da loro. Voglio ritornare dai Black Lions e le loro partite. Voglio ritornare dalla nostra musicista e i suoi successi. Voglio ritornare in questa grande, pazza e indimenticabile famiglia. Perché so con certezza che da adesso in poi, ne farò parte anch’io.
Non fermatevi all’apparenza. Cercate sempre di andare oltre. Oltre ciò che sembra, perché è lì che scoprirete il 𝓋𝑒𝓇𝑜 𝓂𝑜𝓃𝒹𝑜 di una persona. Non giudicate qualcuno, solo perché a voi non piace ciò che fa. Ricordatevi che la libertà è la cosa più importante per una persona. La libertà di essere sé stessi, sempre. Di potersi esprimere come meglio credete, e accettatevi così come siete, anche con i vostri difetti, non abbiate paura di questo. Guardate oltre. Guardate il dolore, il passato delle persone e abbiate rispetto, sempre. E soprattutto, capitelo. Ricordatevi che non è sbagliato chiedere aiuto quando si sta toccando il fondo. Sappiate che la vita può essere crudele delle volte, ma condividere quel dolore con qualcuno può diminuirlo. Abbiate sempre il coraggio di rialzarvi, di lottare per quello che volete. Abbiate sempre il coraggio di amare. Si, questo è quello che questa storia mi ha regalato. Questo è quello che mi auguro possa regalare a chiunque decida di dare una possibilità ad essa.
Libro per mentalità APERTE. I bigotti vadano ALTROVE. Tematiche difficili trattate con estrema bravura, l’autrice SA di cosa tratta e basterebbe leggere i ringraziamenti per accorgersene (e non i primi dieci capitoli).
Gwynevere Hills è una delle protagoniste migliori di tutti i tempi. Umana, fragile, con una forza immensa e ha avuto il coraggio di rialzarsi e ricominciare dal suo passato disumano. A chi la critica, auguro di vivere lo stesso per poi rendersi conto delle str*nzate che scrivono. Perché non si può augurare il bene a chi è disumano difronte a tutto questo.
Arthur Wild è l’uomo che ogni donna meriterebbe. Va conosciuto a strati, con la sua aura misteriosa mista a sarcasmo e malizia.
Personaggi realistici, UMANI, che non possono non lasciare un segno indelebile a libro concluso.
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music romance. hockey romance. strangers to lovers. Brother's best friend. RAGA.
Questo libro non mi ha sorpresa. Mi aspettavo una bomba e così è stato.
Gwyn arriva a casa del fratello lasciandosi un brutto passato alle spalle. Si scrive all'università di musica perché in essa ha trovato il suo rifugio. Sin da subito però le cose deviano e la vita sembra non essere d'accordo con la sua decisione di lasciarsi le vecchie abitudini e le distrazioni alle spalle.
Arthur segue una passione e un amore mancante, però, dell'approvazione di chi dovrebbe essere il suo fan numero uno. Si promette di stare lontano da Gwyn appena la vede, ma il problema è stato proprio incontrarla. Perché ora non riesce più a farne a meno.
Le ambientazioni del libro mi sono piaciute un sacco. Ascoltate le canzoni riportate che sono perfette e vi faranno immedesimare ancora di più nella lettura. Mi ha catturato il cuore com'è narrato il rapporto di Gwyn con la musica. La connessione emotiva è riportata benissimo. Le amicizie che si creano, le ho amate. La complicità tra i personaggi ha reso questo libro collettivo e mai noioso. Arthur è semplicemente l'uomo perfetto, non c'è una cosa del suo carattereche non mi sia piaciuta. Già solo il fatto che legge rende chiaro il concetto.
Un apprezzamento va anche ai personaggi secondari, che ho sentito tanto protagonisti quasi come Gwyn e Arthur.
Il modo in cui sono sviluppati i traumi e le situazioni sensibili vissute dalla protagonista è da apprezzare. L'autrice ha usato tatto e sensibilità, si legge la cura e l'attenzione che ci ha messo.
4.25 ★ premessa: questo libro è adatto ad un pubblico responsabile e consapevole, consiglio 16+
il sesso. il sesso è un elemento essenziale in questo romanzo e viene presentato in ogni sua forma e minuzia, ci sono scene esplicite e descritte in maniera precisa. la protagonista principale, Gwyn, è ossessionata dal rapporto sessuale e ciò lo comprenderete solo nelle ultime pagine. lei ha una personalità forte, un’armatura indistruttibile che va oltre tutto, ma è anche sensibile e si porta dietro le ferite di un passato travagliato. uno sport romance dove finalmente lo sport, l’hockey in questo caso, è costante nelle pagine. Arthur Wild è una furia sul campo ghiacciato. Una furia non solo in campo, ma anche tra le gambe di Gwyn, sono certa che per più volte tutte avremmo voluto essere al suo posto. vi consiglio calorosamente di controllare i trigger warning prima di iniziarlo: il trauma dei protagonisti riguarda abusi fisici e verbali. per favore, non fermatevi ai primi capitoli: ho terminato questo libro col magone al cuore. mi sono sentita capita, abbracciata dalle parole di daphne, di gwyn, che sono potenti, a volte anche crude, ma che ti penetrano l’anima. specialmente sul finale.
Quando ho iniziato questo libro, mai avrei immagito che mi avrebbe toccato così in profondità.
Difficilmento ho letto di un personaggio forte come Gwyn, che, nonostante tutto ciò che ha subito, ha trovato la forza di rialzarsi e di ritornare a vivere e a fidarsi di nuovo degli uomini. Non posso che ammirare una donna talmente forte e coraggiosa, ma al tempo stesso fragile.
E Arthur, un ragazzo d'oro, che ha tirato fuori la parte migliore di Gwyn, come lei ha fatto con lui, è impossibile non amarlo.
Questo libro insegna a tutte le persone che si sentono perse, a continuare a lottare e a vivere, senza temere di chiedere aiuto, perché è chi ti sostiene nei momenti bui che conta veramente.
L’unica cosa che posso dire al momento è che questo è diventato uno dei miei libri preferiti in assoluto e che ringrazio l’autrice per averlo scritto, perché non mi sono mai sentita così capita e accolta nelle pagine di un libro. Grazie ♾️/⭐️
AGGIORNAMENTI 05.06.23: HO FINITO LA MIA SECONDA RILETTURA E GIÀ MI MANCANO. 😭😭😭❤️🩹 voglio saperne di più del rapporto che si creerà tra Gwyn e Hunter aaa
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Innanzitutto ringrazio il giorno in cui Daphne mi ha scritto per chiedermi un’edit su questo libro quando io ancora non lo avevo iniziato, perchè da quel giorno ne sono ossessionata.
Lo avevo letto tutto su wattpad ma pian piano ho fatto una rilettura dopo che Daphne è stata di una gentilezza assurda a mandarmi il cartaceo cosa che non smetterò mai e dico MAI di ringraziare, perchè potrei seriamente tatuarmi sto libro in fronte.
Mi sono innamorata di OGNI PERSONAGGIO. E se di solito i miei personaggi preferiti sono sempre i protagonisti, qua vado a periodi, ma se c’è una e dico UNA certezza è che ARES COPPERFIELD sarà sempre il mio preferito in assoluto. Il suo sviluppo è tra i miei preferiti sebbene sia, sì tra i protagonisti, ma non è incentrato su di lui.
Poi posso dirlo? AMO LE DONNE DI QUESTO LIBRO, amo le donne in generale, ma qua ai miei occhi sono tutte perfette nei loro difetti. Gwyn, Anastacia e Francisca, la mia santa trinità.
Su questo libro c’è moltissimo da dire, a partire dal passato traumatico di Gwyn, al passato traumatico di Anastacia e quello di Arthur.
Ogni personaggio l’ho trovato estremamente reale, con emozioni reali, umane. Personaggi che commettono errori, che hanno meccanismi di difesa e che mostrano anche il lato più vero delle conseguenze di traumi non indifferenti.
La forza di ognuno di loro, l’unione e i legami che si son creati durante il libro, l’amicizia.
È per questo motivo che la Found Family è tra le mie tropes preferite e mi farà sempre piangere.
Non ho mai pensato che qualcosa nella trama fosse di troppo o fuoriluogo, anzi più lo leggo più voglio il sequel e spin off su ogni personaggio, perchè sì è una trilogia ma spererò sempre nel sequel su Ares, su Hunter, su Paul. Perchè è una di quelle saghe che vorresti avere più libri possibili per non lasciare mai i personaggi.
Concludo con il dire, date una possibilità a questo libro, l sento il bisogno di voler entrare prepotentemente nel mondo di questo libro e boh ringrazio e maledico Daphne allo stesso momento perchè se penso che i personaggi così come sono non esistono boh non voglio proprio più uscire di casa.
La mia self-writer insta-buy preferita. ❤️ Finalmente l’ho concluso, mi ha fatto uscire dal blocco dei mesi precedenti e mi sono innamorata di nuovi personaggi dalla magica penna di Daphne.
Arthur Nikolai Wild, sono tua. Gwynevere Winter Hills, sei la donna più forte che io abbia mai conosciuto. E ti vorrei abbracciare. Forte, forte. Da madre e amica. Non meritavi nulla delle crudeltà che hai subito.
È così che si scrive uno sport romance. Sport protagonista tanto quanto i personaggi, tematiche difficili trattate con consapevolezza da parte dell’autrice (leggete i ringraziamenti per rendervene conto), e soprattutto non è un libro per menti bigotte. Gwyn e Arthur mi resteranno nel cuore nelle mie BOOKCRUSH preferite dei libri 💓
🏒SPORT ROMANCE🏒 🎹MUSIC ROMANCE🎹 ⚡️BROTHER’S BEST FRIEND⚡️ 🌪️STRANGERS TO LOVERS🌪️ ✨FRIENDS WITH BENEFITS✨ 🔥SEXUAL FREEDOM🔥 ⛸️NHL VIVES⛸️ 🌑DARK ACADEMIA VIBES🌑
❄️L’arrivo alla Toronto Music Academy di Gwynevere Hills, sorella di uno dei giocatori dei Black Lions, stravolge la vita di tutti coloro che entrano in contatto con lei, ma specialmente quella di Arthur Wild, capitano della squadra di Hockey e migliore amico di suo fratello.❄️
❄️Già dal loro primo incontro scatta subito una intesa speciale tra i due, che li porta a legare i loro mondi in modo indissolubile.❄️
❄️Gwyn non è come tutte le altre ragazze. Lei sa cosa vuole e se lo prende, anche se questo la porta a dover sentire parlar male di lei ovunque vada.❄️
❄️Dopo un passato difficile Gwyn vuole solo riprendere in mano la sua vita e per lei il modo migliore di ricominciare è quello di studiare musica, la sua passione più grande.❄️
❄️Questo libro è stato davvero una piacevole sorpresa! Mi ero abituata a leggere i fantasy di Daphne, ma anche con questo romance ha davvero fatto un ottimo lavoro. Sono davvero felice di aver avuto l’opportunità di collaborare ancora una volta con lei.❄️
❄️”Frozen Hearts” mi ha trascinato in un mondo fatto di passione, amicizia, libertà, musica, sport e dolore, ma ho adorato ogni singolo momento che ho passato a leggere questo libro.❄️
❄️La libertà sess**le di Gwyn è stata una scoperta, anche perché di solito nei romance non si trova una protagonista che ama così tanto il sess*, specialmente quello di gruppo. Queste scene sono state capaci di alzare le temperature della mia stanza a livelli preoccupanti.❄️
❄️I trope li ho amati tutti, così come i personaggi. Oltre i protagonisti mi sono affezionata tantissimo ad un paio di personaggi secondari e spero davvero di poter leggere ancora di loro.❄️
❄️Leggere del passato di Gwyn mi ha davvero distrutta, e sono felicissima del fatto che abbia avuto il coraggio di continuare a lottare e che alla fine abbia ottenuto tutto quello che si merita dalla vita.❄️
❄️Questo libro ci insegna a non avere paura di mostrare chi siamo davvero, perché la gente critica in ogni caso, quindi è meglio essere noi stessi e goderci la vita al massimo facendo quello che amiamo davvero.❄️
❄️Vedere come Gwyn abbia riconquistato piano piano la fiducia in se stessa e nelle persone, specialmente per quanto riguarda il sesso maschile, mi ha reso felice. La sua rinascita mi ha ispirata.❄️
❄️Inutile dire che ho adorato anche il suo stile e il suo amore per la moda, cosa che non sempre si trova nei libri.❄️
❄️Il fatto che il mondo dello sport e della musica si intreccino in un modo così perfetto in questo libro mi ha stupita. Non è sempre facile unire due mondi così diversi, ma qui invece si sposano alla perfezione.❄️
❄️Le ricerche dell’autrice per poter parlare al meglio del mondo dell’hockey e della musica si notano sin da subito, perché le descrizioni sono molto dettagliate e accurate. Ho avvertito il suo amore per questi due mondi e questo ha reso il tutto ancora più bello e realistico.❄️
❄️La storia d’amore è travagliata, ma il fatto che i due passino da sconosciuti, ad amici e poi ad amanti mi è piaciuto tantissimo. L’affinità tra Gwyn e Arthur è innegabile, e ogni loro scena mi faceva avvertire le farfalle nello stomaco! Sono davvero una coppia stupenda e il loro amore mi ha scaldato il cuore.❄️
❄️Le amicizie che si sono create e i vecchi rapporti che sono stati ricuciti hanno donato un tocco in più al libro. Faccio i miei complimenti a Daphne per il lavoro svolto!❄️
❄️Questo libro non è per tutti, ma se vi piacciono questi trope e non avete problemi a leggere di tematiche forti, vi consiglio assolutamente di leggerlo!❄️
Ci sono storie per cui è difficile scrivere una recensione, questa è una di quelle. La storia di Gwyn, Arthur e dei Lions colpisce dritto al cuore e tratta temi importantissimi per chiunque legga. Frozen Hearts è un inno alla libertà, al lasciarsi il passato alle spalle e al ricominciare e già solo per questo sarebbe da leggere. Gwynevere Hills giunge a Toronto dalla sua amata New York portandosi dietro un bagaglio emotivo non indifferente dettato da un passato particolare ma si presenta agli occhi dei lettori come una ragazza sicura di sé, che sa cosa vuole (dico solo il cavolo di spogliatoio ed è solo il capitolo 10) e che ha una forza immensa, forse anche più della Victoria di TCO. Sarò chiara, Gwyn si porta dietro un trauma legato alla sfera sessuale che la porta a reagire in un certo modo, forse non un modo usuale ma ricordiamoci che ognuno reagisce a modo suo e se qualcuno osa definire questo personaggio in modo simile ad “assatanata in cerca di se**o” o altra roba simile in mia presenza si becca una caterva di audio anche se non sono l’autrice. Sì, ho preso questo personaggio molto più a cuore di quello che mi sarei aspettato ma è davvero un modello a cui aspirare per forza, dolcezza e tanto altro. C’è tanto di @thechosenone.it in lei e si sente anche quanto cuore lei ci abbia messo quindi no, non fermatevi ai primi esuberanti capitoli, andate avanti e godetevi una storia che vi farà emozionare di certo! Arthur è l’altro grande protagonista della storia, non è il primo Wilders a entrare in scena ma è di sicuro quello che si prende tutta la scena (*coff* plettro *coff*). Nelle prime battute della storia potrebbe assomigliare ad un Dario Wealthagon dei giorni nostri (il parallelismo con The Chosen One è quasi d’obbligo), la verità è che lui è IL modello di un uomo sano in una relazione sana, santo Dio quest’uomo cede a cose per cui un qualsiasi altro personaggio sarebbe stato descritto come geloso e possessivo (sì, sto parlando della sauna), invece lui cede e lo fa con un eleganza che non avrei mai previsto. Ma questo è forse il caso più eclatante, la bellezza di Arthur sta nei piccoli gesti, nel rimanere con Gwyn quando la sente fragile, nel calmarla quando le sale il panico, nel lasciare il passo su tante cose che non vi anticiperò e sì, nonostante non corrisponda al cento per cento al canone del personaggio maschile principale che tanto va di moda nei romance al giorno d’oggi, mantiene un certo magnetismo, non annoia manco per sbaglio e soprattutto ha delle uscite che mi hanno fatto sottolineare pagine e pagine. Prima ho detto che Arthur non è il primo dei Lions a entrare pienamente in scena, infatti i primi a farsi avanti con le loro proposte sconce sono Ares Copperfield e Chris Dubois, si vede che questi due condividono un’amicizia profonda, intensa e solida, tanto che pensarli l’uno senza l’altro diventa quasi difficile. Si potrebbe pensare quindi che condividano anche le ship e invece no! Per Ares abbiamo la bellissima Anastasia, lei ha un passato che ha a che fare con la storia di Gwyn e che quindi è difficile da trattare, si porta dietro un tipo di trauma simile ma anche diverso e nel ritrovare parte della calma Ares sarà centrale. Ares che sa come prenderla, che ha l’apparenza da fighetto con il libro in mano, per citare uno dei Wilders, e che sembra tutto meno quello che effettivamente è con lei riesce a tirare una dolcezza che altrimenti difficilmente avremmo visto. Chris lo vediamo nettamente di meno, per lo più lo vediamo con i Lions, ma è protagonista di un paio di eventi, uno in particolare lo mette in relazione con la sorella del suo sodale, Cordelia Copperfield, ammetto che per loro due ho un certo hype, @thechosenone.it me lo tratti bene questo cucciolino vero? Non ho lo spazio per parlare dei Wilders uno per uno ma lasciatemi dire che ho amato come loro siano una famiglia nel vero senso del termine, il trope della found family è trattato benissimo e diamine se ne voglio anche io un’altra come i Wilders, lasciamo stare il come si conoscono ma la parte bella è come prosegue, cioè Natale, il Luna Park e la finale sono dei momenti che mi hanno fatto stringere il cuore per la loro bellezza. Vorrei parlarvi anche di Mr Harpinkson, dell’ambientazione nella meravigliosa Toronto e del “villain” ma preferisco aprire un discorso sullo spicy. Allora, siamo chiari, lo spicy c’è e in questo caso è importante per la trama, di solito sono dell’idea che lo spicy va scritto in modo tale da poter essere saltato nel caso (e lo dico da persona che legge qualsiasi tipo di spicy, dal più soft a quello più spinto) ma qui non lo si può fare e va bene così perché il ses*o agisce a livello psicologico sulla protagonista, è legato al suo passato e l’atteggiamento di Gwyn in quei casi fa capire tante cose di quello che poi verrà narrato nelle ultime pagine. Non è “squallida pornografia” come qualcuno potrebbe pensare di definirlo dopo aver letto forse i primi 10-12 capitoli (mostrando anche una certa dose di bigotteria che nel 2023 non dovrebbe esistere), in questo caso quello che viene mostrato in quelle occasioni rivela tanto della psicologia dei personaggi tutti, non solo della protagonista, potremmo quasi definirlo un tipo di linguaggio diverso ma non per questo va demonizzato. Tra l’altro lasciatemi dire che i trigger warning su Amazon parlano chiaro su quale tipo di spicy (e di temi) troverete all’interno di questo mattone quindi prendevi la briga di leggerli o altrimenti non vi lamentate di quelle scene! Insomma direi che ho cianciato abbastanza anche se ci starebbe da parlare ancora e ancora e ancora.
Prima di iniziare a parlare di questo libro, ci tengo a precisare che non sia adatto a tutti. È estremamente importante leggere e considerare i seguenti TW, per sapere a cosa si andrà incontro. ➤ 𝐓𝐖: 𝐥𝐚 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐞̀ 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞. 𝐋𝐢𝐧𝐠𝐮𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐞 𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨 (𝐚 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨) 𝐞𝐬𝐩𝐥𝐢𝐜𝐢𝐭𝐢, 𝐭𝐫𝐚𝐮𝐦𝐢, 𝐚𝐛𝐮𝐬𝐢 𝐟𝐢𝐬𝐢𝐜𝐢/𝐯𝐞𝐫𝐛𝐚𝐥𝐢.🚨⚠️
Il 𝗉𝖺𝗌𝗌𝖺𝗍𝗈, talvolta, è considerato un 𝗇𝖾𝗆𝗂𝖼𝗈, quell’eterno 𝖺𝗏𝗏𝖾𝗋𝗌𝖺𝗋𝗂𝗈 da dover sconfiggere, per giungere alla redenzione e lasciarlo alle proprie spalle, una volta per tutte.
Altre volte, assume le sembianze di un 𝖺𝗅𝗅𝖾𝖺𝗍𝗈, colui grazie al quale si può affermare che sia suo, il merito per ciò che si è divenuti, nel presente.
Per 𝑮𝒘𝒚𝒏 e 𝑨𝒓𝒕𝒉𝒖𝒓, rappresenta entrambi.
È un ����𝗂𝗏𝖺𝗅𝖾, nel momento in cui bussa alle porte della loro quotidianità, invadendo i pensieri, alterando ogni emozione e sensazione provata, e danneggiando quei poveri cuori, fino a renderli di ghiaccio.
È un 𝗌𝗈𝗌𝗍𝖾𝗇𝗂𝗍𝗈𝗋𝖾, invece, quando simboleggia quel punto del proprio cammino, da cui risollevarsi e ripartire, donando una seconda possibilità a se stessi e alla propria vita.
Sono infinite, le sfaccettature del 𝗉𝖺𝗌𝗌𝖺𝗍𝗈. Tutto dipende da come ognuno scelga di comportarsi conseguentemente.
𝑮𝒘𝒚𝒏 è un 𝖾𝗌𝖾𝗆𝗉𝗂𝗈 da seguire. 𝑮𝒘𝒚𝒏 è 𝗌𝗈𝗉𝗋𝖺𝗏𝗏𝗂𝗌𝗌𝗎𝗍𝖺, al suo passato. 𝑮𝒘𝒚𝒏 ha trovato il coraggio di chiedere aiuto e di conquistare la propria 𝗅𝗂𝖻𝖾𝗋𝗍𝖺̀, che non è una semplice condizione di vita, ma un 𝖽𝗂𝗋𝗂𝗍𝗍𝗈 che spetta a tutti. 𝑮𝒘𝒚𝒏 non è un semplice personaggio di un libro. 𝑮𝒘𝒚𝒏 𝒆𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆 𝒆𝒄𝒄𝒐𝒎𝒆. Quella piccola creatura, da sempre manipolata, ha trovato nella sua adorata 𝗆𝗎𝗌𝗂𝖼𝖺, un appiglio al quale aggrapparsi, nei peggiori momenti della sua vita, rendendosi visibile e splendida, di fronte al mondo intero. E sempre lei, priva di famiglia, con solo il fratello Paul, al proprio fianco, ha trovato in Francisca, in Anastacia, nei Black Lions, nei Wilder, negli Harpkinson, in Arthur, un punto fermo, un supporto… semplicemente la propria 𝖼𝖺𝗌𝖺.
𝑨𝒓𝒕𝒉𝒖𝒓, con il suo essere eccentrico, sfrontato e lussurioso, davanti alle persone, nasconde un animo buono, fragile, premuroso, speciale. 𝑨𝒓𝒕𝒉𝒖𝒓 è colui che ha conosciuto le mille sfaccettature che la vita è in grado di offrire. 𝑨𝒓𝒕𝒉𝒖𝒓 cova un dolore tanto profondo, quanto letale, e ha smesso da tempo, di fidarsi di chi lo circonda. È un uomo vincente, coraggioso, con la testa sulle spalle, dalla cui personalità e bontà d’animo, traspare la sua purezza, la sua umanità, la bellezza del suo cuore e la sua debolezza. Lui, che ad un certo punto della vita ha smesso di contare su se stesso, ha trovato nell’𝗁𝗈𝖼𝗄𝖾𝗒 e nella sua 𝗋𝖾𝗀𝗂𝗇𝖾𝗍𝗍𝖺, due punti di riferimento grazie ai quali ripartire. E dai suoi gesti, dalle sue parole, dalle sue dimostrazioni, dal suo rispetto, si percepisce la magnanimità del suo essere.
È una storia in cui non è sufficiente soffermarsi sulle apparenze, per comprenderla appieno. 𝑮𝒘𝒚𝒏 e 𝑨𝒓𝒕𝒉𝒖𝒓, tramite la loro complicità, per la prima volta, sono liberi di essere se stessi, in tutto e per tutto, a prescindere dai giudizi e pregiudizi esistenti. Qualsiasi cosa decidano di fare, l’uno non andrà mai a creare disagio all’altra e viceversa. Il loro legame è reale, unico, solido, indissolubile, genuino, in grado di far sognare e provare emozioni capaci di stritolare il cuore, ridurlo in mille pezzi, e ricomporlo subito dopo.
Non è un semplice sport-music romance. È molto di più. 𝑮𝒘𝒚𝒏 e 𝑨𝒓𝒕𝒉𝒖𝒓 insegnano che, nonostante la vita abbia portato entrambi a divenire dei 𝘍𝘳𝘰𝘻𝘦𝘯 𝘏𝘦𝘢𝘳𝘵𝘴, è importante lottare, con tutte le forze, per poter riprendere in mano la propria esistenza, i propri valori, i propri princìpi. Insegnano che è giusto abbandonarsi alle proprie 𝖿𝗋𝖺𝗀𝗂𝗅𝗂𝗍𝖺̀, perché siamo 𝖾𝗌𝗌𝖾𝗋𝗂 𝗎𝗆𝖺𝗇𝗂, non supereroi indistruttibili, ed è normale avere paura. E non è questo a renderci deboli o stupidi. Insegnano ad avere 𝖼𝗈𝗋𝖺𝗀𝗀𝗂𝗈 di mettere un punto alle sofferenze, di rialzarsi, chiedendo aiuto, facendo sentire la propria voce, smettendo di essere invisibili e affrontando, a testa alta, ogni più crudele difficoltà. E infine, insegnano che 𝘭𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘦̀ 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘶𝘯’𝘢𝘭𝘵𝘢𝘭𝘦𝘯𝘢 𝘥𝘢𝘭 𝘧𝘦𝘳𝘳𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘶𝘮𝘢𝘵𝘰: ci si diverte a dondolarsi continuamente, ignari di cosa potrebbe accadere in futuro, e si deve essere forti, nonostante quest’altalena possa essere pericolante, nonostante possa causare una tremenda caduta, e non avere il timore di rialzarsi, qualora dovesse accadere.
è impossibile riuscire a descrivere in una sola parola tutto quello che è questo libro. ci sono mille emozioni dentro tutte queste pagine. amore, amicizia, paura, rabbia, insicurezza, tristezza, fiducia. e tante altre. non mi sono staccata da questo libro nemmeno un attimo, e più continuavo a leggere, più volevo continuare la storia. mi dispiace per tutte quelle persone che si sono soffermate sulle prime 100/200 pagine, perché questo libro va letto tutto, capito e infine amato. questo libro va oltre queste pagine. va oltre una storia d’amore, va oltre una storia in cui c’è uno sport e va oltre ad alcune scene di sesso. questo libro racconta le meravigliose storie di arthur wild e di gwynevere hills, due persone forti, che hanno passato l’inferno, ma nonostante ciò, sono riuscite ad andare avanti. ho ammirato molto la forza di gwyn. sarà sempre il mio punto di riferimento. perché come ho già detto, questo libro va capito, e se lo capirete, vi assicuro che non vi lascerà con un vuoto e anzi, quegli stessi vuoti che avete, verranno riempiti, non solo da lei, ma da tutti i personaggi del libro. arthur wild mi ha fatto un po’ sperare che forse, in questo mondo, non esistano solo stupratori, maniaci, pervertiti, stronzi e irrispettosi. spero che, nella vita, ogni donna trovi il suo arthur wild e ogni uomo trovi la sua gwynevere hills. questo libro ha il mio cuore e la mia anima. spero che ti sia piaciuta la mia recensione e sappi che, se hai iniziato questo libro, sono sicura che non rimarrai delusa🤍.
È assurdo come una persona possa cambiarti totalmente il modo di vedere la vita. Gwyn è una delle ragazze più forti di cui abbia mai letto. Un’anima fragile, dotata di una volontà di rialzarsi immensa, dopo tutto ciò che ha dovuto subire, dopo che tutto il mondo le si è rivolto contro. "𝖠𝗇𝖽 𝖨 𝖽𝗈𝗇'𝗍 𝗐𝖺𝗇𝗍 𝗍𝗁𝖾 𝗐𝗈𝗋𝗅𝖽 𝗍𝗈 𝗌𝖾𝖾 𝗆𝖾 '𝖢𝖺𝗎𝗌𝖾 𝖨 𝖽𝗈𝗇'𝗍 𝗍𝗁𝗂𝗇𝗄 𝗍𝗁𝖺𝗍 𝗍𝗁𝖾𝗒'𝖽 𝗎𝗇𝖽𝖾𝗋𝗌𝗍𝖺𝗇𝖽." Per lei, la soluzione ai problemi, è sfuggire allo sguardo della realtà circostante e farsi consumare da ciò che le è stato offerto, ma sarà solo grazie ad altre persone, che riuscirà a riprendere in mano la sua vita e ad ottenere una seconda possibilità, più che meritata. Arthur, Ares, Francisca, Paul, Anastacia, Chris e Blade, riusciranno a comprenderla, a non farla sentire di troppo, ad accettarla così com'è, nonostante le sue "ossessioni" e i suoi demoni interiori, appartenenti al passato, che continueranno a perseguitarla. Lo sport e la musica saranno fondamentali: riusciranno ad aiutare Gwyn e Arthur, permettendo loro di andare avanti e, in particolare, di sciogliere i loro cuori, congelati da troppo tempo.
༄
Parere personale ↴
Questo libro trasmette tanto. Le parole usate, mi hanno suscitato una miriade di emozioni, differenti tra loro, e sono state in grado di farmi sentire compresa e meno sola.
È un bel mattone, ricco di TW da dover leggere e tenere in considerazione nella maniera più assoluta, ma che vale la pena conoscere ed amare.
I temi sono trattati alla perfezione e si nota perfettamente che l'autrice sappia ciò scrive e come scriverlo. Ogni personaggio è al proprio posto. Ciascuno di loro è fondamentale per la storia.
Ma parliamo dei due protagonisti!👀
Arthur e Gwyn sono LA coppia. Due anime complesse, distrutte, ma allo stesso tempo speciali. Vivono un amore meraviglioso, folle, intenso. Un amore che nasce dal profondo e che non potrebbe mai essere più forte di così.
“Ma quindi, Cami, vale la pena leggere Frozen Hearts?”. Andate assolutamente su Amazon. ORA.
Scrivere questa recensione è davvero tosta perché non saprei da dove iniziare. Abbiamo davanti una protagonista diversa dal solito. Nessuna brava ragazza che è immediatamente attirata dal badboy di turno. Nessuna storia d'amore svolta di corsa. Abbiamo davanti una donna che ne ha passate di tutte e di più e che molla quello che sta facendo per seguire il Suo vero sogno. Abbiamo davanti storie diverse unite dallo stesso filo rosso. Abbiamo davanti un protagonista maschile che ama quello che fa e nessuno, ma nessuno può mettergli i freni. Abbiamo un protagonista diverso, emotivo, ma soprattutto fedele e forte d'animo. Abbiamo davanti Arthur che non ha maschere e tantomeno si nasconde da qualcuno. Abbiamo davanti Gwnyevere che la vita la vive secondo l sue regole e non si ferma davanti al giudizio o alle critiche di nessuno. Abbiamo davanti le storie di due ragazzi che hanno vissuto troppo per la loro età e che hanno vissuto a lungo nel buio. La trama? Originale. I personaggi? I migliori. La scrittura? Qualcosa di stravolgendo. I colpi di scena? Da non rinascere a stare dietro ai ritmi. Le descrizioni? Pazzesche. Non sono una che ama leggere le descrizioni su un qualunque evento sportivo, ma su questo libro? Ho amato w mi sono sentita coinvolta in tutte le descrizioni sulle patite da hockey. Sono state una delle mie tante parti preferite e le ho amate. Mi sono sentita coinvolta e come se fossi lì presente ad assistere. Non so che magia Daphne abbia compiuto con la scrittura di questo libro, ma non riesco più a togliermelo dalla testa. La loro storia e il modo in cui si sono innamorati senza condizioni e senza sapere cosa veramente avrebbero potuto offrire all'altro. Le storie e le sofferenze che si sono portati sulla schiena a testa alta. La forza di sapere camminate lungo il tunnel e la speranza di poter raggiungere i propri sogni. La notte in cui si sono confessati qualsiasi cosa mi ha logorato. Non riuscivo a smettere di piangere per entrambi. Questa storia è qualcosa di unico, che ti entra dentro ed è difficile da abbandonare.
Ho amato questo libro dalla prima all'ultima pagina, Gwyn e Arthur mi sono entrati dentro e si sono scavati un posto nel mio cuore che non lasceranno più. Questa storia parla di amore, famiglia, coraggio, amicizia, sogni, speranze, obiettivi, futuro, determinazione, voglia di rivincita, dolore, sofferenza, pianti, anime fragili e spezzate, passati difficili che tornano a tormentare il presente, abusi, incidenti, colpi di scena e chi più ne ha, più ne metta. Daphne ha fatto un capolavoro: uno sport romance in cui si parla davvero di hockey, in maniera approfondita e dettagliata, così come si parla di musica, in quanto ci troviamo di fronte anche ad un music romance. Se l'hockey è tutta la vita di Arthur Wild, ciò che l'ha fatto sopravvivere ed andare avanti, la musica è ciò che ha tenuto insieme tutti i pezzi di Gwynevere Hills, impedendole di crollare e di mollare. Gwyn e Arthur sono due anime reali, vere, ispirate a persone realmente esistenti, che toccheranno parti della vostra anima che vi sconvolgeranno, credetemi. La delicatezza, il dolore, la volontà e la voglia di rinascere, insieme, di riprendersi tutto ciò che gli era stato tolto e di farlo amandosi e supportandosi è qualcosa di inspiegabile. Ma questi due personaggi meravigliosi non sono gli unici che hanno catturato il mio cuore, perché anche ogni membro dei Black Lions, la squadra del Capitano, se ne è presa un pezzo, soprattutto Ares Copperfield. Sono una famiglia, sempre pronti ad aiutarsi e sostenersi, presenti l'uno per l'altro, senza mai giudicare niente o nessuno. Il modo in cui hanno accolto Gwyn e resa parte della loro famiglia è stato davvero adorabile. Così come lo sono stati i coniugi Harpkinson, persone meravigliose che vi entreranno nel cuore, come del resto, ogni personaggio di questa incredibile e meravigliosa storia. Mi raccomando di leggere i TW, perché Daphne ha trattato argomenti davvero delicati, che potrebbero urtare la vostra sensibilità, in quanto si verrà a parlare di violenza, stupri, abusi e relazioni tossiche. Spero che amerete questo libro tanto quanto me! 5⭐️ 10🌶️
5/5 ⭐ Che dire, questo libro mi ha preso subito, l'ho adorato, mi ha ucciso, però l'ho amato tantissimo. Se potessi tornare indietro nel tempo lo ricomincerei altre mille volte per la prima volta.
Un libro che tocca le corde dell’anima. Tratta argomenti difficili da capire per un contesto facilmente suscettibile e giudicabile come l’Italia, ecco perché sono convinta che all’estero spopolerebbe e spero con tutto il cuore che venga tradotto all’inverso. Difficilmente ho letto di una protagonista così VERA e struggente e Arthur Wild è l’uomo che ogni donna meriterebbe al suo fianco. Che sia piena di cicatrici o indipendente, lui ti farà sentire sempre alla sua pari. Un concetto che ad oggi dovrebbe essere scontato, eppure non è così. La libertà sessuale è ancora un tabù troppo forte, ma confido nella generazione del domani. E confido in penne magnifiche, intense e sentite sotto pelle come quelle di Daphne. Che fa della sua esperienza un piccolo gioiello in un mare di editoria nostrana.
Più capitoli come quello sul passato di Gwyn e Arthur. Più autrici coraggiose e profonde come Daphne.
Ho come l’impressione che diventerà il mio sport romance preferito dell’anno. Finalmente ho trovato qualcosa che ricordi la off campus della Kennedy. 🤩
Un cuore può trasformarsi in cenere per il silenzio di parole mai dette?
È iniziato un nuovo anno alla Music Academy, per tanti studenti l’ultimo.
Quello decisivo e più intenso che sta per aprire loro la porta del futuro che hanno bramato da anni ma che al tempo stesso mette timore.
I sogni di tanti ragazzi echeggiano tra quelle mura.
Una squadra. Una partita che vale l’intera stagione. E poi lei, la musica che risuona nel loro animo.
Un unico obbiettivo: raggiungere quei sogni.
Arthur e Gwyn.
Il capitano e la reginetta.
Due cuori frantumati.
Troppo diversi e troppo simili.
Occhi di ghiaccio che si incastrano in un paio di occhi neri come le tenebre.
Una connessione immediata che stravolge ogni equilibrio come una tempesta in arrivo.
«È di te che mi preoccupo.»
Una tempesta colma di sguardi che si sfidano sullo sfondo di un manto di neve, incanto e magia, paura e dolore.
Un silenzio che fa rumore più di ogni altra cosa, un silenzio che pesa come un macigno.
«Sono nella tua vita?»
«Dal primo istante che i nostri sguardi si sono incrociati, reginetta. Che poi io non ti sopporti, è un altro discorso»
Una connessione inspiegabile, due anime che si legano in silenzio in quel filo sottile che li lega, poco alla volta, fiocchi di neve che si incastrano alla perfezione. ❄️
«Dovresti goderti la vittoria.»
«Non vorrei essere in nessun altro posto. Mi basti tu.»
Due cuori che sono stati congelati da un passato doloroso, ma che iniziano a sciogliersi, come neve al sole, in tanti piccoli frammenti.
Frammenti reali. Frammenti che fanno ancora paura ma che vengono condivisi.
Avete permesso alla luce di entrare nonostante il buio. E quella luce è riuscita a colpire in pieno il mio cuore.
Si cammina uniti, fianco a fianco, combattendo con le ombre del passato che a volte si ripresentano ma che insieme si affrontano con coraggio nonostante facciano paura.
Si sono salvati dal disordine che li circondava. Dal caos che regnava nei loro cuori.
Come una tempesta in fuga pronta ad infrangersi, vi siete scontrati, vi siete trovati, vi siete legati.
Loro che non mollato nonostante tutto.
Loro che si sono rialzati sempre anche quando sembrava impossibile.
Loro che non si sono fermati anche quando quella via d’uscita non riuscivano a vederla e invece l’hanno trovata.
Grazie per aver reso oro le crepe dell’anima.
Grazie per avermi resa partecipe di ogni tempesta e per avermi mostrato e ricordato che dopo il buio quel raggio di sole arriva. Arriva così forte da travolgere ogni cosa.
In quel mare di emozioni io mi sono specchiata, mi sono riconosciuta in quei mille pezzi frantumati ma con una forza immensa.
Impossibile non innamorarsi di ogni sfumatura d’amore, ogni sfumatura d’amicizia e sentirsi a casa e con qualche fiocco di neve nel cuore. ❄️
A volte, la nostra più grande paura è accettare che qualcuno,sinceramente,
possa amarci per quello che siamo, perché ci sentiamo spezzati e ci dimentichiamo che basta trovare quella persona spezzata come noi per riunire ogni coccio e trovare l’incastro perfetto.
Un intreccio di sentimenti, di vite, di emozioni, di comprensione che messi insieme creano la chiave adatta per ricucire le ferite del passato.
Perché trova la forza di scrivere la parola fine può scrivere la parola inizio.
La chiave giusta per riuscire a fidarsi di nuovo e permettere di entrare dritto al cuore, fino a condividere ogni battito. Un Frozen Heart. ♡
Cara Daphne nei TW dovresti aggiungere che si rischia di essere derubati del proprio cuore (anche se più che un rischio è una certezza) grazie per questa giostra infinita, e di farmi sentirmi parte di questa incasinata ma spettacolare famiglia. 🤍
Siate liberi di essere sempre quello che volete.Siate liberi di guarire anche oltre l’orizzonte.Non fatevi spegnere, brillate.Continuate a farlo anche quando il buio si farà vicino, accoglietelo con la luce che avete dentro. ❄️
ℒ𝒶 𝓇𝑒𝑔𝒾𝓃𝑒𝓉𝓉𝒶 𝑒 𝒾𝓁 𝒸𝒶𝓅𝒾𝓉𝒶𝓃𝑜. 𝒢𝓌𝓎𝓃𝑒𝓋𝑒𝓇𝑒 ℋ𝒾𝓁𝓁𝓈 𝑒 𝒜𝓇𝓉𝒽𝓊𝓇 𝒩𝒾𝓀𝑜𝓁𝒶𝒾 𝒲𝒾𝓁𝒹. Due anime che sembrano così distanti in un primo momento ma che in realtà sono molto più vicine e simili di quanto non credano. Due passati tormentati, dolorosi, che a un certo punto collidono e danno vita a un arcobaleno. Due persone (non personaggi) che mi hanno insegnato tanto, che mi hanno fatto percepire i brividi sotto pelle e un’intensità che raramente ho trovato in altre storie.
Questo libro ha tutto ciò che amo, contiene tutti i dettagli che adoro trovare quando leggo una storia. È uno 𝓈𝓅𝑜𝓇𝓉/𝓂𝓊𝓈𝒾𝒸 𝓇𝑜𝓂𝒶𝓃𝒸𝑒, che unisce l’hockey alla musica in un connubio perfetto, rendendo entrambi aspetti fondamentali e ugualmente importanti. Ma questo libro racchiude molto di più. Perché ogni singolo personaggio creato da Daphne è un mondo da scoprire, un caleidoscopio di colori. È sbagliato chiamare Paul, Chris, Hunter Ares, Anastacia, Cordelia, Phil, Jul, Mr. Harpkinson, tutti gli altri, personaggi secondari. Non sono secondari. Sono in primo piano tanto quanto Arthur e Gwyn, ed è proprio questo ad averli resi per me una 𝒻𝒶𝓂𝒾𝑔𝓁𝒾𝒶, un posto in cui sentirmi al sicuro, amata, protetta, capita.
Questo libro è 𝒾𝓃𝓉𝑒𝓃𝓈𝒾𝓉𝒶’, 𝓅𝓇𝑜𝒻𝑜𝓃𝒹𝒾𝓉𝒶’ in ogni sua singola sfumatura, in ogni singolo istante, e mi ha letteralmente strappato l’anima. Gwyn e Arthur, così come tutti gli altri, rimangono dentro. Per questo li ho chiamati 𝓅𝑒𝓇𝓈𝑜𝓃𝑒 e non personaggi: perché mi sono sentita con loro, ho sofferto con loro, pianto con loro, mi sono indignata con loro. Ma alla fine ho anche assistito ai loro 𝒸𝓊𝑜𝓇𝒾 𝒸𝑜𝓃𝑔𝑒𝓁𝒶𝓉𝒾 𝓈𝒸𝒾𝑜𝑔𝓁𝒾𝑒𝓇𝓈𝒾 e unirsi nell’abbraccio che fin dall’inizio meritavano e che era giusto per entrambi, dopo tanta sofferenza. Grazie a 𝒢𝓌𝓎𝓃, perché mi ha insegnato cosa significhi essere 𝓁𝒾𝒷𝑒𝓇𝒾, liberi per davvero. Mi ha insegnato cosa vuol dire 𝓁𝑜𝓉𝓉𝒶𝓇𝑒 𝓅𝑒𝓇 𝓇𝒾𝒶𝓁𝓏𝒶𝓇𝓈𝒾, non arrendersi, non mollare mai, anche quando gli altri cercano di abbatterci e di farci credere che non valiamo nulla. Mi ha insegnato cosa vuol dire 𝒸𝑜𝓂𝒷𝒶𝓉𝓉𝑒𝓇𝑒 𝒸𝑜𝓃𝓉𝓇𝑜 𝒾 𝓅𝓇𝑒𝑔𝒾𝓊𝒹𝒾𝓏𝒾 𝑒 𝓋𝒾𝓋𝑒𝓇𝑒 𝒸𝑜𝓂𝑒 𝓈𝒾 𝒹𝑒𝓈𝒾𝒹𝑒𝓇𝒶, a prescindere da tutto quello che chiunque possa pensare di noi senza conoscere la nostra storia, il nostro vissuto. Mi ha insegnato a 𝑔𝓊𝒶𝓇𝒹𝒶𝓇𝑒 𝑜𝓁𝓉𝓇𝑒 𝓁𝑒 𝓂𝒶𝓈𝒸𝒽𝑒𝓇𝑒 𝒹𝒾 𝓋𝑒𝓉𝓇𝑜 𝒸𝒽𝑒 𝑜𝑔𝓃𝓊𝓃𝑜 𝓅𝑜𝓇𝓉𝒶 𝓈𝓊𝓁 𝓋𝒾𝓈𝑜, maschere che sembrano impenetrabili ma che al tempo stesso basta un semplice tocco per farle cadere e vederle infrangersi ai nostri piedi. Grazie ad 𝒜𝓇𝓉𝒽𝓊𝓇. Per avere avuto il 𝒸𝑜𝓇𝒶𝑔𝑔𝒾𝑜 di andare oltre un dolore immenso. Per aver saputo 𝓅𝑒𝓇𝒹𝑜𝓃𝒶𝓇𝑒. Per aver aperto il suo cuore e per aver lasciato lo spazio a qualcun altro di aprire il suo, creando una bolla di amore, di fiducia, complicità. Per aver saputo 𝑔𝓊𝒶𝓇𝒹𝒶𝓇𝑒 𝑜𝓁𝓉𝓇𝑒 𝒸𝒾𝑜’ 𝒸𝒽𝑒 𝒸𝓇𝑒𝒹𝑒𝓋𝒶𝓃𝑜 𝓉𝓊𝓉𝓉𝒾, oltre le voci, oltre le apparenze. Per avermi confermato che 𝑔𝓁𝒾 𝓊𝑜𝓂𝒾𝓃𝒾 𝓋𝑒𝓇𝒾 𝑒𝓈𝒾𝓈𝓉𝑜𝓃𝑜, 𝓆𝓊𝑒𝓁𝓁𝒾 𝒸𝒽𝑒 𝒸𝓇𝑒𝒹𝑜𝓃𝑜 𝓃𝑒𝓁𝓁𝒶 𝓅𝓇𝑜𝓅𝓇𝒾𝒶 𝒹𝑜𝓃𝓃𝒶, 𝓆𝓊𝑒𝓁𝓁𝒾 𝒸𝒽𝑒 𝓁𝒶 𝓋𝑜𝑔𝓁𝒾𝑜 𝒷𝑒𝓁𝓁𝒶, 𝓈𝓅𝓁𝑒𝓃𝒹𝑒𝓃𝓉𝑒 𝒸𝑜𝓂𝑒 𝓊𝓃𝒶 𝓈𝓉𝑒𝓁𝓁𝒶 𝓂𝒶 𝓈𝑜𝓅𝓇𝒶𝓉𝓉𝓊𝓉𝓉𝑜 ℒℐℬℰℛ𝒜. Libera di fare le sue scelte, libera di vestirsi come vuole, truccarsi come vuole, comportarsi come vuole perché solo esprimendo la sua essenza più pura può essere se stessa e donare al mondo tutta la sua meraviglia. 𝒫𝑒𝓇𝒸𝒽𝑒’ 𝓁’𝓊𝓃𝒾𝒸𝑜 𝓂𝑜𝒹𝑜 𝓅𝑒𝓇 𝒶𝓂𝒶𝓇𝑒 𝒹𝒶𝓋𝓋𝑒𝓇𝑜 𝑒’ 𝓁𝒶𝓈𝒸𝒾𝒶𝓇𝑒 𝒸𝒽𝑒 𝓁’𝒶𝓁𝓉𝓇𝑜 𝓋𝑜𝓁𝒾 𝓁𝒾𝒷𝑒𝓇𝑜, 𝒾𝓃 𝒶𝓁𝓉𝑜, 𝒻𝒾𝓃𝑜 𝒶𝓁𝓁𝑒 𝓈𝓉𝑒𝓁𝓁𝑒. ℐ𝓁 𝓅𝑜𝓈𝓉𝑜 𝒹𝑜𝓋𝑒 𝓂𝑒𝓇𝒾𝓉𝒶 𝒹𝒾 𝓈𝓉𝒶𝓇𝑒.
Non si può spiegare a parole questo libro. Ci ho provato ma non potrò mai trasmettervi l’amore che provo per questa storia, non potrò mai rendere i sentimenti che mi hanno pervasa e che mi hanno distrutta ma anche fatta rinascere grazie a questo universo. 𝒫𝑜𝓈𝓈𝑜 𝓈𝑜𝓁𝑜 𝒹𝒾𝓇𝓋𝒾 𝒹𝒾 𝓁𝑒𝑔𝑔𝑒𝓇𝓁𝑜, 𝓅𝑒𝓇𝒸𝒽𝑒’ 𝓈𝑒 𝓈𝑜𝓃𝑜 𝓊𝓃𝒶 𝓁𝑒𝓉𝓉𝓇𝒾𝒸𝑒 𝑒’ 𝓅𝓇𝑜𝓅𝓇𝒾𝑜 𝑔𝓇𝒶𝓏𝒾𝑒 𝒶 𝓈𝓉𝑜𝓇𝒾𝑒 𝒸𝑜𝓂𝑒 𝓆𝓊𝑒𝓈𝓉𝒶. 𝒮𝑒 𝑜𝑔𝑔𝒾 𝓅𝑜𝓈𝓈𝑜 𝒹𝒾𝓇𝑒 𝒹𝒾 𝒶𝓂𝒶𝓇𝑒 𝓁𝒶 𝓁𝑒𝓉𝓉𝓊𝓇𝒶 𝒸𝑜𝓈𝒾’ 𝓋𝒾𝓈𝒸𝑒𝓇𝒶𝓁𝓂𝑒𝓃𝓉𝑒, 𝒸𝑜𝓈𝒾’ 𝓅𝓇𝑜𝒻𝑜𝓃𝒹𝒶𝓂𝑒𝓃𝓉𝑒, 𝓈𝑒 𝑜𝑔𝑔𝒾 𝓅𝑜𝓈𝓈𝑜 𝒹𝒾𝓇𝑒 𝒸𝒽𝑒 𝒾 𝓁𝒾𝒷𝓇𝒾 𝓈𝒾𝒶𝓃𝑜 𝓅𝒶𝓇𝓉𝑒 𝒹𝑒𝓁𝓁𝒶 𝓂𝒾𝒶 𝑒𝓈𝓈𝑒𝓃𝓏𝒶 𝑒 𝒹𝑒𝓁𝓁𝒶 𝓂𝒾𝒶 𝒶𝓃𝒾𝓂𝒶, 𝑒’ 𝓅𝑒𝓇𝒸𝒽𝑒’ 𝑒𝓈𝒾𝓈𝓉𝑜𝓃𝑜 𝓁𝒾𝒷𝓇𝒾 𝒸𝑜𝓂𝑒 ℱ𝓇𝑜𝓏𝑒𝓃 ℋ𝑒𝒶𝓇𝓉𝓈. 🖤❄️
E ci tengo a ringraziarti dal profondo del cuore Daphne. Perché mi hai fatto scoprire un mondo in cui perdermi totalmente, mi hai fatta sentire amata e capita, mi hai fatto trovare una famiglia fra le pagine di carta. Ma non solo. Mi hai accompagnata in tutta la lettura, hai saputo supportarmi e sopportarmi e ti sei rivelata una delle persone migliori che abbia incontrato in questa pagina, non solo un’autrice di immenso talento, ma un’amica con cui è appena iniziato un bellissimo viaggio. Grazie tesoro🖤
Quando iniziai Frozen hearts sapevo che sarebbe diventato uno dei libri che difficilmente avrei scordato. Perché il nuovo libro di Dafne non è un semplice romanzo. O meglio, non è un romanzo semplice.
Gwynevere si trasferisce da NY in Canada, alla ricerca di un nuovo inizio, provando a lasciarsi il passato alle spalle. La musica l’ha sempre resa viva, è la sua più grande passione ed è alla Toronto Music Academy che, grazie a suo fratello, conosce i Black Lions - la squadra d’hockey dell’accademia - ma soprattutto il loro capitano Arthur Nikolai Wild, anche lui cantante. Fin da subito è come se una calamita piena di attrazione, lussuria e curiosità li spingesse ad avvicinarsi sempre di più l’uno all’altra e nella continuità della lettura a scoprirsi, confidarsi, sfogarsi… amarsi.
Gwyn non è una protagonista semplice; è originale, vera, piena di dolore, ma anche di coraggio. Ha un passato con la P maiuscola che diverse volte mi ha fatta fermare, chiudere il libro, metabolizzare e poi continuare a leggere. Perché, la cosa più triste, è che Gwynevere è la storia di tante altre Gwynevere. Di chi come lei ha saputo chiedere aiuto ed è consapevole del suo valore. E di chi invece, come ho trovato nel dolore di un personaggio, l’aiuto non l’ha mai saputo accettare.
Arthur è un tripudio di fragilità e forza. L’uomo che credo tutti abbiano bisogno nella loro vita, sia come compagno che come amico. La sua maturità è il fattore che più mi ha toccata, la consapevolezza che dietro a una persona così schiva all’apparenza ne risieda una volontà di dare amore, seconde opportunità o solo un abbraccio. La libertà sessuale che è presente in FH e condivisa da tutti i personaggi è necessaria a comprendere la vera essenza di Gwyn, Arthur e tutti loro, soprattutto perché è libertà di esprimere ciò e chi siamo senza avere paura di essere giudicati.
Frozen hearts è inoltre IL music e sport romance. Le melodie narrate, il potere delle voci di Gwyn e Arthur è come se fossero uscite dalle parole su carta che erano e si fossero piazzate in quelle scene nella mia testa. Le partite d’hockey sono degne di essere chiamate così: sono incisive, descrittive, ti fanno sentire l’adrenalina, il gioco di squadra, la voglia di mangiarsi il mondo.
Eppure, è stata la sensazione di famiglia e di crescita che mi ha fatto davvero entrare FH nel cuore. Quella famiglia che se non ti è stata data, o strappata troppo presto, te la scegli. Fatta di amicizie, rimpianti, compagni di squadra, discorsi ad una cena che mi hanno davvero emozionata. Ed è la crescita dei personaggi che non mi delusa; di Ares e Stassie che non vedo l’ora di approfondire nel prossimo romanzo, di Paul, Chris…
Frozen hearts è un messaggio pragmatico del reale in cui oggi viviamo, e in cui scegliamo da che parte stare.
Io spero sempre in quella di Dafne 🫶🏻 Aspetto un bacino e un laccio porta fortuna anche io ;)
La storia è caratterizzata da un perfetto intreccio tra sport e musica: Arthur è il capitano della squadra di hockey e Gwynevere è una musicista. Ho amato questa combo, è stata creata alla perfezione e ha reso la storia molto magica e originale✨
Frozen Hearts è una storia molto emozionante e intensa, passionale e piena di sorprese. All’interno ci sono tematiche forti, ma che sono state trattate in modo eccelso, con una grande delicatezza e accuratezza. Altro aspetto super apprezzato è la minuziosa descrizione delle ambientazioni.
Non lasciatevi spaventare dal numero di pagine, la storia è molto scorrevole e coinvolgente, arriverete alla fine senza accorgermene. Io l’ho letto in 5 giorni.
Ho amato la squadra di hockey perchè oltre ad essere una squadra sono prima di tutto amici, fratelli, sono un tutt’uno: sono leali e si aiutano a vicenda. L’amicizia tra di loro è una delle cose che più mi è piaciuta.
I due protagonisti mi sono rimasti nel cuore, Arthur e Gwyn sono forti e fragili allo stesso tempo. Nonostante il loro passato, sono ancora in piedi e lottano ogni giorno per la loro libertà. La loro intesa è forte e nessuno potrà mai spezzarla. Altro personaggio che ho amato è Ares, ha un mondo che nasconde dentro di sè e con Gwyn pian piano è venuto fuori. Tra lui, Gwyn e Arthur ci saranno molte incomprensioni e litigi, ma alla fine troveranno un loro equilibrio. L’autrice ha saputo dare largo spazio un po’ a tutti i giocatori della squadra di hockey e questo per me ha dato un tocco in più alla storia✨
è una storia che vi consiglio, vi saprà sorprendere e sono sicura la amerete😍 non vedo l’ora di leggere il secondo✨
Frozen Hearts di @daphnestalwart - rating: ★★★★★ Check TWs
…
Frozen Hearts è neve, ghiaccio. Ghiaccio sulla pista. Neve attorno ai cuori.
Profuma di pino, come i boschi meravigliosi dell’Ontario. Profuma di dolci e di talco, come le sere passate a casa della nonna sotto le coperte.
Ma è anche fuoco. Passione. Il fuoco che brucia dentro a Gwyn. La passione di Arthur. Il calore degli abbracci.
È sudore. Sudore sui Black Lions in pista. Sudore dei musicisti mentre compongono. Gwyn, Ana, Cordelia, Francisca.
È rumore. I cori dei tifosi. Le urla del coach. Il violino che riecheggia in lontananza. Il piano di Gwyn.
È luce e buio. Luce come le battute assurde di Chris. L’oscurità calata su Anastacia.
È soprattutto amore. L’amore di Gwyn e Arthur. L’amore soffocato tra Ares e Ana. Gli amori fraterni: Paul e Gwyn. Ana e Arthur. Le amicizie.
L’amore di un gruppo: i Black Lions.
Ma è anche odio: l’odio verso Newt Skander, un essere non definibile come uomo. L’odio verso le costrizioni, i giudizi, le persone che fanno soffrire le altre.
Frozen Hearts è tutto questo. È un vortice di emozioni. Una dopo l’altra.
Può essere spietato. Può essere dolce. Ma ti colpisce, pagina dopo pagina. Fino a quando arrivi alla fine. E senti un buco dentro.
Perché hai bisogno di più. Più Gwyn, la ragazza dei libri tra le più toste. È libera di essere sé stessa. E fa bene.
Arthur. Capitano Wild. Che dire di lui? Lui è un rollercoaster. Una corsa sui pattini.
Anastacia Wild. La forte Ana. Non si meritava questo. Nessuno si merita questo. Ma è quando la immagino accanto ad Ares, El Dios, Ares il violinista, Ares il selvaggio, che mi torna un sorriso.
Perché loro due brillano assieme. Si completano.
Siamo umani. Ci facciamo e ci fanno male. Ma non può piovere per sempre.
Sono davvero felice di aver potuto conoscere questa storia. Grazie, Daphne.
…
IN BREVE:
Ci ho messo secoli a finirlo? Sì
È stato centellinato perché non volevo finirlo? Sì
Eccesso. Lussuria. Guarigione. Follia. Ambizione. Un libro che va oltre ogni pregiudizio.
Le apparenze ingannano. Si rischia di farsi manipolare dalla paura e si finisce per perdere le cose che contano davvero e questo Gwyn e Arthur lo sanno bene.
Per Gwin é difficile mettere a tacere quei sussurri perfidi e affilati. Quindi deve concentrarsi sulla sua nuova vita e ricordarsi che é solo sua e che nessuno ha il diritto di portarle via la sua libertà.
Daphne é stata davvero brava perché ha scritto un libro bello e perfettamente bilanciato. Molto spicy si, ma che tratta tematiche delicate. Alcune piuttosto aspre, dure e per niente scontate.
Menzione d’onore a una delle denunce principali che troveremo in questo capolavoro. All’amore tossico e a quanto ci riduca in pezzi. Si fa rifermento a come nessuno sia la metà di qualcun’altro e credo che questo sia importante ricordarlo.
Gwyn affronta una crescita personale importantissima e migliora pagina dopo pagina.
Quando capirà di dover credere nei sogni e in se stessa, quando metterà da parte le ingiustizie e l’orgoglio per abbracciare il coraggio e la speranza di essere quello che è destinata a essere… Sarà invincibile e quel che conta sarà che Arthur sarà proprio di fianco a lei.
Perché c’è qualcosa di più profondo del sesso tra di loro. Hanno bisogno di affetto e di esserci per affrontare i demoni del loro passato.
Un libro sulla guarigione dell’anima che può avvenire solo quando si ha il coraggio di far entrare quella luce e quella speranza. Un libro sulle donne. Per le donne. Sugli uomini che si meritano quelle donne, perché ci vuole forza ad allontanare ciò che é dannoso, ma che il nostro cuore chiama a gran voce. Il passato non deve mai definire chi siamo e la nostra autrice ce lo grida a gran voce.
Per tutte le volte in cui non vi siete accontentate, io sono fiera di voi. Daphne é fiera di voi. Io sono fiera di lei. E di Gwyn.
A tutte coloro che non hanno chinato la testa davanti a ciò che veniva confuso per amore. La colpa non è mai stata della vostra gonna o della scollatura.
Siamo un frozen heart ma tornerà anche il sole.
Ultimo ma non per importanza, l’attenzione ai personaggi secondari. Anastacia e Ares sono intensi e lo si capisce dalle interazioni che fanno dai pov dei protagonisti. Non vedo l’ora di saperne di più su tutti loro.
This entire review has been hidden because of spoilers.
🏒Chiamarlo #sportromance o 🎶 #musicromance è riduttivo...
📖 È un libro che parla di temi delicati, di abusi fisici, psicologici e delle implicazioni che essi comportano, di traumi e tradimenti.Una storia torbida, lussuriosa, ma anche un percorso di vita verso la rinascita... Una storia di famiglia, di amore, ma soprattutto di libertà.
💏In queste 800 pagine si narrano principalmente le vicende dei due protagonisti - Arthur Wild e Gwynevere Hills - nell'arco di un anno accademico alla Toronto Music Academy. Ma la scrittrice ha creato una vera e propria famiglia, una rosa di personaggi secondari che poi tanto secondari non sono, perché una volta concluso il libro si avverte un senso di vuoto che vuole essere colmato con le vicessitudini di tutti loro.
😍Arthur è perfetto sotto ogni punto di vista, ma soprattutto nelle sue debolezze, che lo rendono estremamente umano. Gwyn è una ragazza forte, che non ha paura di nascondersi dietro ai traumi e agli abusi subiti, ma che anzi fa di queste esperienze la sua forza - seppur con tanta sofferenza in un percorso lungo e tortuoso. Insomma insieme sono perfetti e fanno sognare. Frozen Hearts è il primo di una trilogia ed io non vedo l'ora di continuare a bearmi della loro compagnia.
🌶️ Nel libro si incappa in molto molto spicy, il che lo rende più adatto ad un pupplico "consapevole" e ⚠️ attenzione ai trigger warnings prima di cominciarne la lettura.
🤔Non è un libro perfetto: alcune cose mi hanno fanno storcere un pochino il naso (ad es. capitoli estremamente lunghi, alcuni passaggi/descrizioni eccessivamente pedanti e ripetitive e una rivelazione che viene fatta alla fine del libro a mio avviso poco credibile) ma per il resto è indubbiamente uno dei più bei libri che io abbia letto.
🖊️Molto accurate le descrizioni e informazioni tecniche che l'autrice ci fornisce sull'hockey.
Pentita di averlo letto in ebook e di non aver acquistato la copia cartacea, di cui ora necessito assolutamente 😜
La protagonista Gwyneviere Hills è in assoluto tra le mie preferite: porta in sé i segni di un passato annichilente, mascherato da una corazza di sicurezza, femminilità e libertà. Artista poliedrica e coinvolgente che trova casa alla Toronto Music Academy, una scuola d'eccellenza che concilia sport e musica. Gwyn è un meraviglioso esempio di resilienza che trova complicità in Arthur Nikolai Wild, IL Capitano dei Wilder: una sensibilità unica che nel corso delle pagine dimostra una maturità tale che non può che far breccia nel cuore del lettore.
Daphne Stalwart è riuscita a trattare tematiche toste come l'abuso sessuale e psicologico con un tatto estremo, tracciando una netta linea di demarcazione tra la violenza e la rinascita: la presa di coscienza, il lavoro su sé stessi, il saper farsi aiutare da una figura professionale. Il tutto in uno sfondo portante di musica, sport, famiglia, amore e sesso.
Non vedo l'ora di avere tra le mani la trilogia completa!