Jump to ratings and reviews
Rate this book
Rate this book
Steventon, Hampshire, 1795. Jane ha vent’anni e si prepara a festeggiare il Natale insieme alla sua famiglia. Quest’anno, tuttavia, l’atmosfera è diversa dal solito: la sorella maggiore Cass, cui Jane è molto legata, trascorrerà le festività a Kintbury, dalla famiglia del futuro marito. Jane è contenta per il matrimonio della sorella, ma sa che da quel momento in poi la madre non si darà pace pur di trovarle un buon partito, e Jane non ha alcuna intenzione di sposarsi. Il suo unico desiderio è quello di scrivere e di diventare, un giorno, una scrittrice di successo. Ma quando al ballo di fine anno conosce Tom, l’affascinante e colto nipote di Madame Lefroy, il colpo di fulmine è immediato; purtroppo però il ragazzo, con cui condivide letture e argomenti di conversazione, sta per trasferirsi a Londra… Jane ha il cuore spezzato e si rifugia nella scrittura, dando vita al personaggio memorabile di Elizabeth Bennet e compensando la mancanza di Tom con il suo alter ego fittizio, Mr Darcy. Londra, 1810. Dopo una serie di delusioni amorose e di clamorosi rifiuti editoriali, Jane ha già scritto due romanzi, senza tuttavia riuscire a pubblicarli. Ma quando suo fratello Henry ne fa leggere uno a Mr Egerton, uno dei più famosi editori d’Inghilterra, il suo entusiasmo è tale che le propone di pubblicare subito Ragione e sentimento e, a distanza di poco, anche Orgoglio e pregiudizio. Dopo tanti sacrifici, rifiuti e riscritture Jane ha finalmente avuto il riconoscimento che meritava. Ed è diventata ciò che voleva sin dall’inizio: Jane Austen, la scrittrice. Attraverso questo romanzo Catherine Bell ha voluto rendere omaggio alla scrittrice più famosa di tutti i tempi, al suo mondo e alle atmosfere che solo lei è riuscita a creare.

307 pages, Kindle Edition

Published June 6, 2023

36 people are currently reading
414 people want to read

About the author

Catherine Bell

56 books14 followers

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
81 (17%)
4 stars
203 (44%)
3 stars
129 (28%)
2 stars
34 (7%)
1 star
7 (1%)
Displaying 1 - 30 of 57 reviews
Profile Image for _nuovocapitolo_.
1,102 reviews33 followers
January 1, 2024
Steventon, Hampshire, 1795. Jane ha vent’anni e si prepara a festeggiare il Natale insieme alla sua famiglia. Quest’anno, tuttavia, l’atmosfera è diversa dal solito: la sorella maggiore Cass, cui Jane è molto legata, trascorrerà le festività a Kintbury, dalla famiglia del futuro marito. Jane è contenta per il matrimonio della sorella, ma sa che da quel momento in poi la madre non si darà pace pur di trovarle un buon partito, e Jane non ha alcuna intenzione di sposarsi. Il suo unico desiderio è quello di scrivere e di diventare, un giorno, una scrittrice di successo. Ma quando al ballo di fine anno conosce Tom, l’affascinante e colto nipote di Madame Lefroy, il colpo di fulmine è immediato; purtroppo però il ragazzo, con cui condivide letture e argomenti di conversazione, sta per trasferirsi a Londra… Jane ha il cuore spezzato e si rifugia nella scrittura, dando vita al personaggio memorabile di Elizabeth Bennet e compensando la mancanza di Tom con il suo alter ego fittizio, Mr Darcy. Londra, 1810. Dopo una serie di delusioni amorose e di clamorosi rifiuti editoriali, Jane ha già scritto due romanzi, senza tuttavia riuscire a pubblicarli. Ma quando suo fratello Henry ne fa leggere uno a Mr Egerton, uno dei più famosi editori d’Inghilterra, il suo entusiasmo è tale che le propone di pubblicare subito “Ragione e sentimento” e, a distanza di poco, anche Orgoglio e pregiudizio. Dopo tanti sacrifici, rifiuti e riscritture Jane ha finalmente avuto il riconoscimento che meritava. Ed è diventata ciò che voleva sin dall’inizio: Jane Austen, la scrittrice. Attraverso questo romanzo Catherine Bell ha voluto rendere omaggio alla scrittrice più famosa di tutti i tempi, al suo mondo e alle atmosfere che solo lei è riuscita a creare.

Jane è una donna vissuta nel periodo della Reggenza, di buona famiglia e con una grande passione per la scrittura. Mentre la madre preme perché trovi un buon partito che provveda al suo benessere, Jane coltiva il sogno di scrivere storie e ottenere il riconoscimento della sua attività artistica. Una chimera, per la società Regency, dove la condizione femminile è subordinata agli uomini e dove una donna non ha l’autonomia economica ma è costretta a dipendere dal marito o, in mancanza di esso, dalla carità della propria famiglia. Paventando un destino di zitella, Mrs. Austen cerca di sistemare le sue figlie, spingendole a conoscere persone nuove e a trovare uno spirito affine.

Catherine Bell, avvalendosi delle informazioni biografiche, ripercorre la storia di Jane Austen evidenziando le sue traversie personali e la sua difficile affermazione artistica. Si tratta di un lavoro che, pur essendo basato su dati storiografici precisi, risulta essere in parte una rielaborazione ed un’interpretazione personale, libera ma rispettosa, dell’autrice.

Per tale ragione, quanto narrato è in massima parte realistico, storicamente attendibile ma non privo di alcune licenze letterarie, legate in massima parte alla chiave di lettura scelta dall’autrice. Lo stile, scorrevole ma non piatto, delinea con grande naturalezza i moti dell’animo dei personaggi e le difficili relazioni che intercorrono tra loro, l’affetto e quelle parole non dette che si verificano quando i sentimenti non possono essere espressi.

A tale proposito, mi preme sottolineare il disagio che la protagonista nutre nella realizzazione delle aspettative che la società ha per lei. La necessità di trovare uno sposo è accolta da Jane con non poca insofferenza, perché il matrimonio non è compatibile con l’attività di scrittrice. Il matrimonio equivale alla rinuncia alla scrittura e dunque è un processo razionale nel quale si mescolano convenienze e, talvolta, compromessi di varia natura. Nei confronti di questo futuro, Jane assume un atteggiamento obiettivo, a tratti cinico e disincantato, ma questo non significa che ella possa sfuggire a vivere emozioni di natura amorosa.

Le esperienze sentimentali saranno l’occasione per Jane di creare alcuni dei personaggi più emblematici della sua produzione: Mr. Darcy e il Capitano Wentworth. Queste vicende, vissute nell’atmosfera soffusa della società della Reggenza non vengono mai espresse in modo esplicito allo sguardo della società ma vengono vissute privatamente, nel riserbo che Jane mostra in più di un’occasione.

Vita e arte si mescolano, portando la scrittrice a imprimere nella carta l’impatto che le figure ispiratrici hanno lasciato sulla sua anima di donna. Si tratta di una delle parti meglio riuscite del romanzo perché mettono in evidenza il contrasto tra tre diverse felicità: la prima legata alla sicurezza di una vita domestica serena, lontana dallo spettro dell’indigenza; la seconda, invece, si manifesta nella gioia di creare mondi e personaggi nello spazio senza limiti della fantasia; la terza, inaspettata, nasce dall’amore nella vita reale. Le prime due anime si muovono su direzioni parallele, mentre la terza, giungendo spesso improvvisamente, incrinano questa armonia, gettando Jane nel dubbio e nell’incertezza. Cosa fare? Continuare ad essere l’osservatrice del suo mondo oppure diventare lei stessa parte attiva di quel sistema di relazioni, vivendo in prima persona pienamente quelle emozioni che esprime nella carta? Questo aspetto ritorna in più occasioni ed è sublimato dall’attività di scrittrice, attraverso gioie e dolori tutt’altro che elaborate.

La Jane di Catherine Bell è ben lontana dall’essere la vestale consacrata alla letteratura, la donna che si rifugia nella scrittura per sottrarsi alle delusioni amorose. È invece una donna che ha una passione alla quale non intende rinunciare perché la considera parte del suo stesso essere, sebbene ciò equivalga a farla sentire a tratti separata dal contesto in cui vive.

L’attendibilità storica si traduce nell’inserimento dei dati storici legati alla vita di Jane Austen e nella riproduzione degli stati d’animo, nell’espressione delle emozioni e dei moti interiori delle figure presenti nella vicenda. Le sequenze che trattano questi temi sono molto introspettive, in linea con la sensibilità del tempo. Nel caso del romanzo si traducono in silenzi, frasi non dette ed una generale vulnerabilità che Jane manifesta quando il suo schema razionale di valori che le permettono di interpretare il suo mondo e modo d’essere subiscono il contraccolpo dell’amore. La stessa Jane, abile a leggere i meccanismi sociali del suo tempo, mostra non poche difficoltà ad analizzare le proprie emozioni, una caratteristica che ho apprezzato molto.

La cornice storica è pregevole e ben documentata. Gli amanti del Regency apprezzeranno sicuramente la cura dei dettagli, ma non è sicuramente questo l’elemento che mi ha colpito in questa opera.

Pregevole è anche la modalità attraverso la quale la letteratura si colloca all’interno del romanzo. I personaggi Austeniani fanno capolino qua e là nel corso della narrazione, irrompendo nella parte biografica con la prepotenza che solo le citazioni dei passi dei capolavori della Austen sanno fare. Essi non sono un semplice esercizio di stile, un modo come un altro per dare l’illusione di una prosa ricercata ma, al contrario, sono veri e propri interlocutori dell’autrice, alter ego delle persone che le stanno intorno o veri e propri aspetti della propria personalità.

Tutto questo si unisce ad una narrazione omogenea e dinamica, che ho adorato perché riesce a esprimere il rapporto tra l’autore e le proprie creazioni.
In conclusione, Un tè con Jane Austen è un romanzo che si legge con grande piacere perché riesce a creare un connubio perfetto tra la vita dell’autrice e la sua vita letteraria, come raramente ho avuto modo di vedere, oltre a offrire un quadro storico rispettoso delle fonti.
Profile Image for Literarischunterwegs.
356 reviews42 followers
March 31, 2024
Ich mochte das Buch und ich fühlte mich bis zum Ende regelrecht in einen Roman von Jane Austen, in dem sie selbst die Protagonistin ist, hineinversetzt.
Genau wie in ihren Romanen gestaltet, entwickelt und plätschert auch das Leben von Jane Austen vergleichbar mit all ihren Protagonisten dahin. So finden sich auch in diesem Buch diverse Längen, die mich immer schon in den Werken von Jane Austen störten. Manches ist mir zu nichtssagend beschrieben, dass oftmals weniger mehr wäre.
Trotzdem 4 Sterne?
Ja, weil es der Autorin so toll gelingt, diese Atmosphäre zu übernehmen und durchgängig so die Authentizität diesbezüglich zu wahren und damit eine glaubhafte Biografie zu entwickeln. All dies, trotz der vielen Lücken im Nachlass von Jane Austen.
Profile Image for Kristina.
1,097 reviews233 followers
February 13, 2024
Винаги съм била влюбена в образа на Остин и особено нейната смелост да е себе си в едно време, когато жените са били последна дупка на кавала.


Хареса ми 👍🏻

📖 разказва доста точно и достоверно за живота и творчеството на Остин
📖 има пасажи от нейни произведения, за да добие читателя още по-автентична представа защо и как се е случило написването на даден роман
📖 усеща се точно острия и саркастичен тон на Остин


Не ми хареса 👎🏼

📖 много бързо се скачаше понякога във времето
📖 искаше ми се да има повече информация за ежедневния ѝ живот


Криси 🌻
534 reviews
January 9, 2022
Vorweg ein Lob an die Autorin an das gut gelungene Nachwort, in dem man noch einiges mehr erfährt. Jane Austen, gefühlt gibt es keinen anderen Autor, Autorin schon mal gar nicht, ihrer Zeit, die heute bekannter ist oder einen größeren Fanclub hat. Es gibt schon so einige Bücher, in denen Jane Austen als ihre eigene Romanheldin agiert und doch bin ich jedes Mal aufs Neue gespannt, wie andere ihre Geschichte schreiben. Mir hat hier gut gefallen, dass es immer wieder Zitate aus ihren berühmten Büchern gibt, eingebunden in das Leben von Jane Austen, von dem gar nicht so viel bekannt ist. So lässt sich viel spekulieren und in Romanen verarbeitetn. Eine unterhaltsame Lektüre, die - zumindest bei mir - die Lust geweckt hat, mir zum zigsten Mal einen ihrer Romane vorzunehmen, die ich immer wieder lesen mag.
Profile Image for Karschtl.
2,256 reviews61 followers
August 2, 2022
3,5 Sterne

Sehr viel ist über das Leben von Jane Austen ja leider nicht überliefert, da ihre Schwester Cassandra nach dem Tod von Jane sehr viele Briefe vernichtet hat. Höchstwahrscheinlich waren das genau jene, die am interessantesten waren.
So muss sich Catherine Bell in diesem Buch ziemlich viel zusammenreimen, und entwirft dabei ein Bild von der großen Schriftstellerin, das ich als recht glaubhaft empfinde. Wobei es mir nach wie vor ein Rätsel ist, wieso sie (und auch ihre Schwester und besten Freundinnen) so wenige Verehrer hatte und zeitlebens ledig blieb, wo sie doch ein Mädchen aus einer gut gestellten Familie war, die bei Freunden und auch der weiteren Bekanntschaft recht beliebt war.

Doch trotzdem war Janes Leben sehr glücklich und zufriedenstellend, denke ich. Ihre größte Leidenschaft war das Schreiben, dass sie seit frühester Jugend tat und akribisch ihre Werke überarbeitete und überarbeitete und nochmal überarbeitete. Das dauerte meistens jeweils einige Jahre. Genauso lang beschreibt Catherine Bell die kreativen Schaffensprozesse, gefühlt jedenfalls. Aber soo viel anderes passiert ja auch nicht in Jane Austens Leben muss man gestehen, und so muss die Autorin ja notgedrungen abtauchen sowohl in den Verstand als auch in die Gefühlswelt von Austen.

Auch wenn das Buch sicherlich keine Biografie mit 100% Wahrheitswert ist, hat es durchaus Unterhaltungswert. Ich hab mir sehr gern die echte Jane Austen vorgestellt, wie sie damals ähnliches erlebt hat.
Die dauernden Zeitensprünge fand ich allerdings nicht nur verwirrend, sondern total unnötig da sie nichts zur Dramaturgie der Geschichte beigetragen haben. Sie waren einfach nur ein Stilmittel, dass die Autorin anscheinend unbedingt einsetzen wollte, sei es noch so überflüssig.
Profile Image for Claudia Harauer.
1,606 reviews12 followers
December 9, 2021
Wer mehr über das Leben von Jane Austen und vorallem über die Entstehungsgeschichte ihrer Bücher wissen will ist hier richtig.
Das Buch gibt sehr gut die damalige Zeit wieder und wie die Gesellschaft war, das Frauen eher in der Ecke saßen und stickten und tratschten oder Klavier spielten als das sie sich für Bücher oder anderes interessierten.

Ich fand das Buch zwar aufschlußreich und die Einblicke in Jane Austens Leben interessant, ob alles historisch korrekt ist, kann ich nicht sagen, dafür hab ich mich damit zu wenig beschäftigt.
Für mich etwas langatmig und ich musste es zwischendurch immer wieder weglegen.

Gute Unterhaltung!
Profile Image for Dari Z..
30 reviews19 followers
February 11, 2024
Историята те поглъща плавно. Насладих се на сюжета, който представлява романизирана биография на живота на писателката. Трябва да призная, че в нач��лото ми тръгна доста мудно и това, че всяка глава започваше от различна година, ме объркваше. Въпреки това, когато прочетеш цялата книга, пъзелът се нарежда.
Книгата ме докосна, на моменти ми ставаше мъчно за животът, който е водела, за смъртта на любимия й и за двете й непросъществували любови. Наистина е парадокс това, че любовта, за която пише в книгите си, не е присъствала в живота й...
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Kikki.
124 reviews1 follower
January 12, 2022
Dieses Buch ist so nichtssagend, das es sich einzig alleine nur dafür lohnt, alle Bücher von Jane Austen nochmals zu lesen
149 reviews1 follower
December 16, 2024
Carino, io amo Jane Austen alla follia perciò, pur essendo un libro molto romanzato e forse con qualche licenza di troppo, mi è piaciuto. Mi è anche venuta voglia di rileggere Ragione e Sentimento.
Profile Image for Alice.
71 reviews14 followers
November 11, 2023
4.5 ⭐️

assolutamente consigliato per chi ama Jane Austen e vuole entrare più nel dettaglio nel processo di scrittura di alcune delle sue opere più famose.
Profile Image for Anna.
103 reviews1 follower
October 8, 2023
Despite what the title suggested, this book is a "fictional" biography of Jane Austen's life, from her late teenage years to a few years before her death. I admit I am not the biggest fan of the genre. I never know how I want to let these stories shape my perception of historical figures. On the one hand, I think should just take them as fictional works and keep them separated from the actual person, then on the other hand, I know that approach takes away the meaning of the book. What happens is that I end up constantly going to check the information on Wikipedia.
All things considered, and despite my frequent self-imposed interruptions, I enjoyed this book, more than I thought I would. The writing style is fresh, never too pretentious nor too informal. All the characters are well-rounded but never overdescribed to the point where their historical counterpart disappears into the fictionalization. I didn't particularly enjoy the back-and-forth time skips; I don't think they added anything to the plot... the story would have benefited from being told chronologically.
If you're looking to know a bit more about Jane Austen and/or would like a light read, I would suggest it.
10 reviews
November 24, 2021
Die Schreibweise war ganz okay und flüssig zu lesen, bis auf diese Stellen, wo Jane am Schreiben war, die habe ich eher überflogen.
Aber.. Diese Charaktere??
Jane hat mir viel zu viel gejammert um ehrlich zu sein, Cass hatte wenig Persönlichkeit, ihre Mutter wollte ich einfach nur zum Schweigen bringen weil sie mich genervt hat und der einzige Mensch, der irgendwie cool war, wurde zum Ende hin gekillt.
Das Ende allgemein wirkte auf mich ehrlich gesagt etwas kompromissartig zusammengeworfen, so nach dem Motto "Jetzt sind mir Ideen für jegliches theatralisches Drama ausgegangen, ich brauche ja noch einen Abschluss!".
Wer gerne seicht liest und diese Art von Frauenromanen mag, für den ist es vielleicht etwas, aber ich war eher enttäuscht. Man muss aber auch dazu sagen, dass ich eher nicht in diese Richtung lese.
This entire review has been hidden because of spoilers.
179 reviews2 followers
November 28, 2023
Mi ha letteralmente catturata. Ho sempre amato Jane Austen, ma non avevo mai approfondito la sua storia. Cosa mi ero persa! In parte è romanzata, come specifica anche l'autrice, perché sulla Austen si trovano davvero pochi scritti. Ma mi sembra un romanzo ben fatto. Catherine Bell riesce a trasmettere a noi lettori la vera passione di Jane Austen per la scrittura, che era diventata la sua ragione di vita. Ci sono anche molti retroscena ed estratti dai suoi romanzi.
Profile Image for Katie Chose.
27 reviews
November 5, 2022
Ich mochte es in die Welt von Jane Austen abzutauchen. Sicherlich war nicht alles perfekt und inwieweit ihr Leben wirklich so verlaufen ist, weiß ich nicht. Aber trotzdem war es toll ihr und ihren Werken durch diesen Roman näher zu kommen. ♥️
Profile Image for Azyria Sun.
607 reviews5 followers
November 15, 2021
Ein wortgewaltiges Buch über eine starke Frau – absolut beeindruckend!

Worum geht’s?
Jane Austen wächst um das Jahr 1800 als Pfarrerstochter in Steventon auf. Sie liebt den Ort und die Menschen, doch ihr Mutter hat nur den einen Wunsch: Jane bald zu verheiraten. Doch Jane genießt ihre Freiheit und ihre Leidenschaft: Das Schreiben! Nächtelang sitzt sie an ihrem Schreibtisch und kann sich ganz in die Welt ihrer Geschichten verlieren. Würde ein Ehemann ihr dies weiterhin zugestehen?

Meine Meinung:
„Jane Austen und die Kunst der Worte“ von Catherine Bell (Aufbau Verlage GmbH & Co. KG, Berlin, November 2021) ist ein unglaubliches Buch! Es spielt in England um das Jahr 1800 und die Autorin bringt uns mit ihrer Sprache direkt hinein in diese Zeit. Wer die Romane von Jane Austen kennt, fühlt sich, als wäre er plötzlich ein Teil davon. Alles wirkt so realistisch und lebendig und zugleich so herzlich und emotional. Catherine Bell verzaubert ihre LeserInnen komplett, lässt uns Jane Austen kennen und lieben lernen und mit ihrer Liebe zum Detail und ihrem Auge auch für die kleinen Dinge wirkt alles noch realer.

Jane Austen. Wer kennt nicht „Stolz und Vorurteil“, wer hat nicht schon von Mr. Darcy gelesen oder die Filme gesehen? Aber über die Frau dahinter war mir bislang nichts bekannt. Sie war eben Jane Austen, die Autorin. Aber dass ein so lebendiges und ereignisreiches Leben dahinterliegt mit so vielen Emotionen, Verlusten, Entbehrungen aber auch so vielen Freunden, Festen und Momenten des Glücks, das war mir bis zur Lektüre dieses Buches nicht bewusst. Wie gerne hätte ich Jane kennengelernt, diese wirklich außergewöhnliche Frau, die nie aufgegeben hat, stark war, gefühlvoll. Oder ihre Schwester Cass, ihre Freundinnen und all die Leute aus Steventon, Bath und London. Alle Charaktere wurden von der Autorin so einzigartig zum Leben erweckt – ich habe jeden einzelnen vor mir gesehen. Die Frisuren, die Kleidung, die Eigenheiten. Dann die Landschaften, als wäre ich selbst dort gewesen. Die Feste, als hätte ich selbst teilgenommen.

Catherine Bell ist es wirklich auf herausragende Weise gelungen, das Leben von Jane einzufangen und wiederzugeben. Mir haben auch die Kapitel mit den Rückblicken und den Vorschauen gut gefallen, ebenso die Auszüge aus Janes Romanen. Der Aufbau der Geschichte hat die LeserInnen mitgenommen, als hätte man an der Seite von Jane ihr Leben mit ihr gelebt. Die Feste mit ihr gefeiert. Sich mit ihr über die Männer in ihrem Leben unterhalten. Ihre Verluste miterlitten. Jane ist für mich durch dieses Buch lebendig geworden. Ich durfte eine starke und bewundernswerte Frau kennenlernen und begleiten, eine Frau, von der ich bislang kaum etwas wusste und die nun bewundere. Vielen Dank!

Fazit:
Mit „Jane Austen und die Kunst der Worte“ erweckt Catherine Bell Jane Austen wieder zum Leben. Und nicht nur die Bücher von Jane selbst sind herausragend, mit ihrer Sprache und Wortwahl gelingt auch der Autorin Catherine Bell Außergewöhnliches! In ihrem Buch lässt sie ihre LeserInnen Teil der Geschichte werden. Wir begleiten Jane, als wäre sie unsere beste Freundin. Erleben ihre Momente der Freude mit, fühlen ihre Verluste mit ihr. Ich habe alles an dem Buch geliebt. Die rauschenden Feste, die anstrengenden Umzüge, das Älter werden Janes. Und ich durfte eine Frau kennenlernen, die so stark wie empathisch ist.

5 Sterne von mir und vielen Dank, dass ich für ein paar Momente Teil der Welt von Jane Austen sein durfte!
485 reviews
August 2, 2022
Kein Jane-Austen-Lesegenuss, eher eine durchschnittliche Romanbiographie

„Was immer ihr geschah, sie hatte einen Ort, an den sie gehen konnte. In ihre Welt, jene, die sie anderen nahebringen konnte, indem sie beschrieb, was sie dort hörte, was sie sah, was die darin lebenden Figuren empfanden. Manchmal war ihr, als sei diese Welt ihr die liebere, während ihr die Wirklichkeit zu beschwerlich und traurig erschien, um der anderen je wahrhaft Konkurrenz zu machen.“

Jane Austen wächst als Pfarrerstochter im englischen Steventon auf. Ihre Eltern legen Wert darauf, dass sie Bildung erhält und viel liest. Doch Janes wahre Leidenschaft ist das Schreiben. Sie träumt davon, Schriftstellerin zu werden, etwas zu veröffentlichen. Als sich Janes Schwester Cass verlobt, fürchtet Jane, dass sie von ihrer Mutter ebenfalls zu einer Heirat gedrängt wird. Dabei möchte sie viel lieber nur von der Liebe schreiben. Doch dann verliebt sie sich tatsächlich selbst…

Autorin Catherine Bell, das Pseudonym der Schriftstellerin Kerstin Sgonina, erzählt aus Janes Perspektive in der ersten Person. Die Geschichte ist gut verständlich zu lesen, die Sprache wirkt aber, wenn man den Sprachstil mit den Romanen Jane Austens vergleicht, nicht ganz stimmig und authentisch, insgesamt etwas zu modern. Die Geschichte wird nicht durchgehend chronologisch geschildert, teils „springt“ die Handlung in den Zeiten hin und her. Mitunter werden Auszüge aus Janes Werken eingeschoben, die zur entsprechenden Szene vorher passen.

Jane Austen ist eine hochinteressante Protagonistin. Die intelligente Frau verfügt über eine besondere Beobachtungsgabe, ist ihrer Zeit definitiv voraus, denn sie strebt nach Selbstentfaltung und nicht nur nach der Ehe. Zu ihrer Mutter, die sie zwar in ihrem Bildungshunger unterstützt, aber sich dennoch eine Verlobung und Absicherung für ihr Tochter wünscht, hat sie ein kompliziertes Verhältnis. Jane hat viel Phantasie, schafft sich durch das Schreiben ihre eigene Welt:
„Wenn ich schreibe, ist es, als habe die Welt gewechselt. Und diese Welt verstehe ich besser als die, in der du und ich gerade herumlaufen.“ Auch wenn mir die Jane in diesem Buch durchaus sympathisch war, stelle ich sie mir noch lebendiger, scharfzüngiger und erfrischender vor, als sie in diesem Roman rüberkommt.

Als Liebhaberin sämtlicher Jane Austen-Romane war ich sehr gespannt auf diese Romanbiographie über die Frau hinter den großen Werken. Leider ist das Leseerlebnis kein Vergleich zu ihren Romane. Ich fand trotz des ansprechenden Themas keinen rechten Zugang zum Buch, mir fehlte ein deutlicher Spannungsaufbau. Die Geschichte war oft mehr zähflüssig als flüssig zu lesen. Einige Stellen überzeugten durchaus. Dass beschrieben wird, wie Jane auf die Ideen für ihre literarischen Figuren kommt, dass ihr Elizabeth Bennet gar erscheint und ihr eigenes Leben kommentiert, war beispielsweise für mich eine spannende Vorstellung. Dennoch habe ich lange für den Roman gebraucht. Er vermochte mich längst nicht so zu fesseln wie „Verstand und Gefühl“ oder „Stolz und Vorurteil“. Insgesamt eine durchschnittliche Romanbiographie, die zwar schön zeigt, dass zu einem erfüllten Leben auch damals nicht unbedingt eine Ehe gehörte, sondern dass es Jane auch auf andere Weise gelingt, glücklich zu werden, aber bei der der Funke, die Emotionen und die Leidenschaft, die Jane Austen für mich ausmachen, einfach nicht recht überspringen wollten.
Profile Image for Circlestones Books Blog.
1,146 reviews34 followers
December 8, 2021
„Was immer ihr geschah, sie hatte einen Ort, an den sie gehen konnte. In ihre Welt, jene, die sie anderen nahebringen konnte, indem sie beschrieb, was sie dort hörte, was sie sah, was die darin lebenden Figuren empfangen.“ (Zitat Seite 76)

Inhalt
1795 ist Jane Austen zwanzig Jahre alt. Sie wächst als eines von acht Kindern einer englischen Pfarrerfamilie im ländlichen Raum auf. Ihr zurückgezogenes Leben wird unterbrochen von Einladungen und Bällen auf den umliegenden Landgütern, denn Jane liebt es zu tanzen. Doch mehr als alles andere liebt Jane das Schreiben, ihre Figuren, die plötzlich in ihren Gedanken auftauchen und ihre Geschichten erzählen. In diesem Dezember 1795 hat Jane Austen viele Träume, sie träumt davon, sich zu verlieben, doch vor allem träumt sie davon, Schriftstellerin zu werden und einen Roman zu schreiben, den eines Tages ein Verleger veröffentlicht.

Thema und Genre
In diesem biografischen Roman geht es um das Leben der Schriftstellerin Jane Austen und die Entstehung ihrer Romane.

Charaktere
Jane Austen war, wie auch ihre Romanheldinnen, eine für die damalige Zeit modern denkende Frau. In einer Zeit, als eine Frau auf eine möglichst gute Partie angewiesen war, einen Ehemann, der sie finanziell versorgte und so ihre Stellung in der Gesellschaft sicherte, sah sie genau diesen Weg mit Skepsis. Für sie waren das Schreiben und ihre Unabhängigkeit das Wichtigste im Leben.

Handlung und Schreibstil
Der Roman umfasst drei Teile. Der Prolog nimmt ein für Jane Austen wichtiges Ereignis im Jahr 1815 vorweg. Der Haupthandlungsstrang beginnt im Jahr 1795 und schildert Jane Austens Leben auf dem Land mit ihrer Familie und die geselligen Kontakte mit den befreundeten Nachbarn. Es ist das Setting, das sie auch in ihren Romanen verwendet und in dem sie tatsächlich lebt. Ein zweiter Strang, der mehrmals die chronologisch erzählten Jahre unterbricht, schildert Ereignisse in den späteren Jahren und hat die ersten Schritte zur Veröffentlichung ihrer Romane zum Thema. Mit einem Epilog 1815 mündet die Geschichte dann direkt wieder in den Prolog und führt diesen fort. Eine abwechslungsreiche, interessante Wahl, einen biografischen Roman zu erzählen. Die Sprache nähert sich teilweise dem Schreibstil Jane Austens an, ist aber an manchen Stellen unpassend salopp. Bei einem Tee mit ihrer besten Freundin lesen wir „Jane angelte sich einen Scone“ (Zitat Seite 25) und bei Bällen „quetscht“ sie sich des Öfteren durch plaudernde Menschengrüppchen.

Fazit
Ein unterhaltsamer Roman, in dessen Mittelpunkt die englische Schriftstellerin Jane Austen steht. Was wir über Jane Austen wissen, resultiert aus insgesamt nur 161 Briefen, die noch erhalten sind, und einer ersten Biografie aus dem Jahr 1869, die ihr Neffe James Edward Austen-Leigh verfasst und herausgegeben hat. Dies lässt der Autorin Catherine Bell viel Freiraum für die eigene Phantasie und frei erfundene zusätzliche Ereignisse, die sie uns in dieser Geschichte erzählt, die mehr ein romantischer Roman ist, als biografisch.
Profile Image for Libros_libri_books.
220 reviews21 followers
July 2, 2023
💭”Quando scrivo, è come se avessi cambiato mondo. E questo mondo lo capisco meglio di quello in cui tu e io stiamo camminando”.💭

Anche se Jane Austen è una delle mie autrici preferite e ho letto tutti i suoi libri (cercando di farlo anche in lingua originale, difficilissimo!) devo riconoscere che avevo una grande lacuna di conoscenze sulla sua biografia. Si, conoscevo a grandi tratti la sua vita, ma assolutamente non in profondità.

Attraverso questo romanzo ho potuto sentire le difficoltà che Jane ha dovuto gestire in una società che vedeva la donna soltanto come un’appendice di un marito e figli, e che senza di loro la sua vita non aveva nessuna validità.

💭”Il fantasma della “spinter” della vecchia zitella. Non che per lei fosse un problema. Ma per il resto del mondo sì. Le donne che vivevano sole, che non erano mai state sposate, trasudavano di conseguenza la necessità di essere compatite. Agli occhi della società non erano essere umani, non erano neanche davvero vive, bensì povere, tristi e letteralmente mezze morte.”💭

Jane ha avuto una vita molto dura. Una madre quasi tirannica che ha sempre limitato le azioni delle sue figlie, debole fisicamente ma di un carattere forte capace d’imporre le sue decisioni alle quali anche il marito si sottomette senza esprimere la sua decisione. Purtroppo sua figlia Jane non sarà molto neanche molto sana. Una salute cagionevole le porta grandi dolori di testa, tremore alle mani, difficoltà visive che peggiorano continuamente fino quasi a farla diventare invalida. Ma tutto sarebbe “il nulla” passando in secondo piano se avesse avuto la fortuna di trovarsi un marito, cosa che purtroppo non accadrà mai.

💭”Desidero soltanto scrivere. Persino nei giorni in cui in realtà non sono dell’umore adatto. Se posso, e se ci sono alcune lettrici che ne sono entusiasmate, è tutto ciò che voglio”💭

Sarà la scrittura il suo vero mondo, il suo rifugio, l’unico che darà un vero senso alla sua vita. Neanche i rifiuti costanti da parte degli editori riusciranno a distruggere quella passione che la porta continuamente a cercare la perfezione assoluta in quello che scrive, lasciando ogni volta che i personaggi prendano vera vita, decidano loro come interagire, come attuare in ogni momento della storia.

Un libro da leggere tutto in un fiato, magari con alcune pagine un po’ lente e senza quell’intensità che i veri romanzi di Jane Austen hanno in ogni paragrafo. Ma che merita assolutamente, soprattutto cercando di ragionare, di digerire, di accettare regole sociali rigide e bigotte, ma finalmente meravigliandosi della forza che alcune donne hanno avuto per togliersi d’addosso quella terribile etichetta di nullità che portava loro la sua posizione sociale di “zitella”, per finalmente brillare con una accecante luce propria.

💭Io amo ciò che faccio, Cass. Anche se sembra faticoso, e lo è. E se comporta notti in bianco e palpitazioni e dita doloranti sporche d’inchiostro, sono disposta a farlo. Scrivere non è soltanto un passatempo per me, e non scrivo nemmeno più per intrattenere la mia famiglia. E’ diventato di più, Cass. Qualcosa di più grande. E adesso non posso più tornare indietro”.💭
Profile Image for Lilana Vassileff.
354 reviews47 followers
November 16, 2024
Графство Хампшър, краят на XVIII век. Джейн Остин и сестра ѝ Касандра имат щастието да растат в семейство, в което имат свободата да правят това, което харесват – Джейн пише, а сестра ѝ рисува. Баща им пастор Джордж Остин от своя страна е също ерудиран, образован и широко скроен мъж, който предоставя възможността на дъщерите си да се развиват.

През 1895 г. двадесетгодишната Джейн среща Том Лефрой. И двамата обичат да танцуват, да се забавляват и да научават нови неща. След съвсем кратко ухажване Джейн очаква най-важния въпрос за една дама по онова време, но вместо да ѝ предложи брак, Том разбива сърцето ѝ като си тръгва и никога повече не се връща. Годините минават, раната в сърцето на Джейн зараства и тя е готова да обикне друг мъж, но отново съвсем за кратко… Младата жена преминава през много разочарования, болка, тъга и понася жестоки удари, но въпреки трудностите не спира да твори и да пише. Макар че издателствата връщат ръкописите ѝ един след друг, Джейн не се отказва и преработва непрестанно творенията си, за да могат шлифованите диаманти, които излизат изпод перото ѝ да продължават да са занчими произведения и до ден днешен.

„Джейн Остин и изкуството на думите“ разказва историята на една от най-великите писателки в литературата. Катерине Бел проследява няколко години от живота на Джейн, за да разкаже на читателите за трудностите, нещастията и подмятанията, че е стара мома, пред които е изправена авторката. Заедно с развитието на Остин като писателка, читателят става свидетел и на процеса по създаването на едни от най-емблематичните ѝ творби – „Разум и чувства“, „Ема“…

Талантливата Джейн Остин остава вярна на своята бунтарска същност и доказва на всички, че колкото и пъти да те разочароват и отритнат, това няма да помрачи блясъка, който носиш в себе си. Книгата е написана увлекателно и приятно, а главната героиня е истинско вдъхновение за хората, които смятат, че не са достатъчно добри в това, което правят.
Мисля, че романът може да намери място и в поредицата „Музи“, но сякаш упоритата и непримирима същност на Джейн Остин се вписва много по-добре в поредицата „Бунтарки“, защото тя отказва да следва установените от обществото норми за тогавашното време и продължава да слуша сърцето и разума си, за да отстоява себе си.
98 reviews
January 24, 2022
Catherine Bell

Jane Austen
und die Kunst der Worte

Historischer Roman


Worum es geht, Klappentext:

„Mein Mut wächst mit jedem Versuch,
mich einzuschüchtern.“ Jane Austen.

Steventon, 1795.
Die aufgeweckte Pfarrerstochter Jane
möchte nur eines: schreiben.
Mit tintenverschmierten Händen
durchwacht sie die Nächte und
begibt sich in die Welt ihrer Heldinnen.
Doch ihre Schwester Cass ist verlobt,
und Jane schwant,
dass ihre Mutter ganz ähnliche Pläne
für ihre Zukunft schmiedet.
Nur sind Jane die jungen Kerle
aus dem Ort alle einerlei,
bestenfalls geben sie akzeptable Tanzpartner
auf den von ihr heiß geliebten Bällen ab
– bis der belesene Wirbelwind
Tom Lefroy aufkreuzt.
Janes Herz aber
muss immer wieder Enttäuschungen ertragen.
Umso unermüdlicher kämpft sie
für ihren größten Traum:
einen Roman zu veröffentlichen.

Pfarrerstochter, Schriftstellerin, Ausnahmetalent
– Der Roman über das Leben von Jane Austen


Meine Meinung:

Ein wunderschönes Buch aus der Reihe:
-Außergewöhnliche Frauen zwischen Aufbruch und Liebe-
die beim Aufbau Verlag erschienen ist.
Jane Austen ist Band 7.

Die Autorin, Catherine Bell, hat sich sehr einfühlsam
mit dem Leben von Jane Austen befasst und dabei
einen historischen Roman oder fast eine Biographie
geschaffen, die lesenswerter nicht sein könnte!

Angereichert mit vielen Fragmenten aus Jane Austens
Büchern ist das Buch auch für Menschen, die Jane Austen
bisher nur dem Namen nach kannten eine sehr gute Wahl.

Es spiegelt sehr schön, die damalige Zeit und deren
Gepflogenheiten wieder und war für mich
ein wundervolles Leseerlebnis.

Außerdem bekommt man als Leser einen wunderbaren
Einblick in das Leben einer ganz besonderen
und außergewöhnlichen jungen Frau,
die ihrer Zeit weit voraus war und mit ihren
Büchern und Romanen den Frauen einen Weg geebnet
hat auch etwas anderes zu werden als Hausfrau,
Mutter und Lehrerin.

Ein wirklich gelungener Roman, den ich nur
aller bestens empfehlen kann!

Glänzende 5 Sterne von mir!!!
Profile Image for Sabrina.
Author 15 books117 followers
July 28, 2023
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmelo scappare? Assolutamente no.

Ammetto che fino a pochi anni fa non conoscevo molto della vita di Jane Austen.

I suoi romanzi erano e sono ancora in assoluto i miei preferiti ma di lei non sapevo davvero niente, o almeno non qualcosa di davvero rilevante.

” Desidero soltanto scrivere. Persino nei giorni in cui in realtà non sono dell’umore adatto. Se posso, e se ci sono alcune lettrici che ne sono entusiasmate, è tutto ciò che voglio. ”

Poi anni fa ho scoperto il film che parlava della sua vita, con la bravissima Anne Hathaway e ho potuto così saperne molto di più, e quante lacrime mi sono fatta!

Questo romanzo, così come quel film seppur lì fosse tutto molto romanzato e non tutto sul suo amore perduto era vero sul finale, ci porta appunto nella sua vita, nel suo mondo fatto di amore e scrittura e non compreso da molte persone, forse da nessuno, specialmente in una società maschilista che vedeva le donne utili solo al matrimonio e fallite se zitelle, al tempo stesso pericolose se troppo intelligenti.

“ Sono poche le persone che io amo veramente, e ancora meno quelle che stimo. Più conosco il mondo, più ne sono delusa, ed ogni giorno di più viene confermata la mia opinione sulla incoerenza del carattere umano, e sul poco affidamento che si può fare sulle apparenze, siano esse di merito o di intelligenza. ”

Di conseguenza da grande amante e fan potevo non leggerlo e adorarlo? Ovvio che no!

Ho adorato tutto di questo romanzo: come la sua vita sia stata descritta senza cadere nella biografia ma finendo nel giusto e buon romanzato, il worldbuilding, il modo perfetto in cui si muovono i personaggi nel contesto storico tanto da ricordare la sua penna... ogni cosa!

Avrei davvero voluto leggere qualche pagina in più. Che cosa dire, quindi, se non che consiglio assolutamente a tutti di recuperare questo meraviglioso romanzo, specialmente ai fan di Jane Austen!
1,390 reviews7 followers
December 14, 2021
Eine Hommage an eine große Schriftstellerin

Die Pfarrerstochter Jane hat nur das Schreiben im Kopf. Ständig hat sie Tinte an ihren Händen.
Ihre Schwester Cass hingegen ist schon verlobt und die Eltern würden auch Jane gerne in feste Hände geben.
Aber Jane kann mit den jungen Männern im Ort nicht viel anfangen.
Da sie gerne auf Bälle geht sind ihr die jungen Männer zum tanzen ganz recht aber heiraten möchte Jane nicht.
Dann lernt sie den jungen Tom Lefroy kennen.
Aber es bleibt ihr großer Traum, einen Roman zu schreiben und zu veröffentlichen.

„Jane Austin und die Kunst der Worte“ ist eine Hommage an die große Jane Austen von Catherine Bell.
Wer kennt Jane Austen nicht. Ihre Bücher sind unvergessen und werden heute noch gerne gelesen.
„Stolz und Vorurteil“ ist eins meiner Lieblingsbücher.
Von der Person hinter den Büchern ist nicht sehr viel überliefert.
Catherine Bell hat sich in die Recherche gestürzt um mehr über die Person zu erfahren.
Die Autorin hat sich durch Biografien und Briefe gearbeitet und Jane Austen zum Leben erweckt.
Wir begleiten Jane Austen und sind bei der Entstehung ihrer Bücher dabei.
So stößt man beim lesen auch immer wieder auf Zitate aus ihren Büchern.
Auch Auszüge von Briefen die sie mit ihrer Schwester gewechselt hat finden sich in der Geschichte wieder.

Vieles wird aus der Sicht von Jane Austen erzählt. Ich finde es ist der Autorin gut gelungen ihre LeserInnen mit der Sprache in die Zeit von Jane Austen zu versetzen.
Auch die Stimmung, egal ob Freude oder Trauer wurde immer sehr gut transportiert.
Es gab schon einige recht schwermütige Passagen in der Geschichte, bei denen ich mit Jane gelitten habe.

Mit diesem Buch hat Catherine Bell mir Jane Austen ein bisschen näher gebracht.
Am Anfang habe ich einige Zeit gebraucht um richtig in die Geschichte einzutauchen und den richtigen Lesefluss zu finden.
Man muss sich am Anfang etwas Zeit nehmen und die Geschichte wirken lassen, wenn das geschehen ist lässt einen das Buch nicht mehr los.
Profile Image for Симона Дамянова.
112 reviews3 followers
January 14, 2024
Катерине Бел - Джейн Остин и изкуството на думите

"-Винаги съм знаел,че толкова талант не може да остане неоткрит -тихо каза Хенри. - Сега трябва само да напишеш още сто романа и да живееш поне сто и двайсет години. А после ,мила моя, светът никога няма да те забрави.
-Дали ще бъда забравена, или не,това не ме интересува-отвърна Джейн.- Искам само да пиша. Дори в дните,когато изобщо не ми е до това. Ако имам възможно да го правя,ако написаното от мен хвърля във възторг някоя и друга читателка - това е всичко,което искам."

Животът на Джейн Остин е доста скромен като цяло,няма доста данни за нея,много информация се е загубила, а и е живяла във време в което от жените е имало определени очаквания и множество ограничения,това естествено води и до загадката,която представлява нейната личност. Аз вътрешно съм убедена,че няма как жена с таково въображение ,създала такива шедьоври в литературата да е била обикновенно момиче. Макар животът й да е лишен от много преживявания и приключения,тя е била изключително богата духовно и въображението й необикновено.
Самата книга ми допадна, все едно четях написано нещо от самата Джейн Остин, толкова лесно се пренасяш в епохата и ежедневието на семейство Остин. Имам и няколко забележки, не ми допадна това,че нямаше последователност в историята и разхвърлянето между годините нямаше някакъв принос към историята и логиката защо автора е избрал този подход ми се губи. Освен това беше наблегнала на малко в повече откъси от книгите на Остин отколкото има нужда,но пък хубавото в случая е,че сега ще препрочета отново "Гордост и предразсъдъци" 😁
Препоръчвам книгата,аз обожавам тази поредица на Емас и дори да не открих нещо ново,което да не знам за Джейн Остин в това произведение ми беше приятно да се потопя в историята ❤️

"Не може да убедиш щастието на остане. Не се получава, като го уважаваш и всяка сутрин го поздравяваш с добре дошло. Нито пък като се правиш,че не го забелязваш. То идва и си отива."
1,042 reviews9 followers
November 6, 2021
Jane Austen, eine Ausnahmeschriftstellerin. Zu einer Zeit in der Frauen darauf gewartet haben geheiratet zu werden, bleibt sie ledig, wo Frauen in der Regel nichts zum Lebensunterhalt beitragen schafft sie es mit ihren Romanen einen kleinen Beitrag zu leisten. Äußerst ungewöhnlich ist, das sie nicht unter einem männlichen Pseudonym schreibt, sondern mit ihrem eigenen Namen veröffentlicht und auch erfolgreich gelesen wird und bekannt wird, selbst das englische Königshaus zeigt Respekt und Anerkennung.
Dieses Buch ist eine Mischung aus Biographie und eigenen Vorstellungen der Autorin. Da wenig Einzelheiten über das Privatleben der Autorin bekannt geblieben sind.
Es gibt Briefe von ihr an ihre Schwester und den Rest der Familie aus denen man einiges sich zusammen reimen kann. Der Rest ist der Phantasie überlassen.
Hier ist die Person Jane in den Vordergrund gestellt, ihre Wünsche, Gedanken und Hoffnungen. Ich habe ihre Romane auch in der Originalsprache mit Begeisterung immer wieder gelesen, vor allem weil mir der Wortwitz und die scharfen Dialoge sehr gut gefallen. Diese Ironie fehlt mir in diesem Roman, er wirkt bis auf ganz wenige Stellen eher weichgespült,
Austen lässt ihren Figuren auch Raum für Selbstkritik, hier kritisiert sie andere und fühlt sich selbst falsch verstanden. Die Ansprüche die die Romanfigur Austen an andere stellt sind sehr hoch, wird ihnen aber selber nicht gerecht. Während in den Romanen von Austen ein besserer Ausgleich besteht. Emma, Lizzy, Marianne und die anderen können sich, wenn sie ihre Fehler einsehen, dafür entschuldigen und nicht die Schuld bei anderen suchen. Ich glaube diese Größe hat Jane Austen auch besessen, da sie nur aus ihrer Weltanschauung schreiben konnte. Diese Charakterstärke fehlt der Romanfigur Jane.
Profile Image for Meine_Buecher.
322 reviews
November 27, 2021
Jane Austen wächst rund um das Jahr 1800 als behütete Pfarrerstochter in Steventon, England auf. Während Mädchen ihrer Zeit sich an gewisse Verhaltensregeln zu halten haben, ist Jane eher unkonventionell unterwegs. Das sehnlichste Ziel junger Damen und ihrer Eltern ist es, eine aussichtsreiche Ehe einzugehen und finanziell gut gestellt zu sein, doch Jane denkt nur ans Schreiben. Ein veröffentlichter Roman, das ist ihr großes Ziel. Ganze Tage und auch Nächte bringt sie damit zu, ihren ausgedachten Figuren Leben einzuhauchen. Doch Janes unbeschwertes Leben zwischen Schreiben, ihren geliebten Bällen und den Spaziergängen gerät in Gefahr, denn Janes Mutter schmiedet offensichtlich Pläne, sie zügig zu verloben. Jane befürchtet, ihre Freiheit, ihre Unabhängigkeit zu verlieren. Die Männer aus dem Ort kommen für Jane sowieso nicht in Frage, soviel steht für sie fest, aber dann trifft sie auf einem Ball Tom Lefroy, der für eine Weile bei seiner Tante weilt. Tom ist wie Jane belesen, beide haben viele Gesprächsthemen. Doch ihr Herz wird gebrochen. Und das nicht nur einmal. Und so zieht sie sich immer mehr in die Welt ihrer Romanfiguren zurück...

„Jane Austen Und Die Kunst Der Worte“ ist der 7. Band der „Außergewöhnliche Frauen Zwischen Aufbruch Und Liebe-Reihe“. Catherine Bell bringt uns mit ihrer lebendigen Erzählweise die authentische Welt der Jane Austen näher, auch wenn ich gerne noch etwas tiefer in ihr Leben eingetaucht wäre.
Jede Frau, die gerne liest, und vielleicht auch der ein oder andere Mann hat vermutlich schon mal ein Werk des Ausnahmetalents Jane Austen gelesen. Vielleicht sogar mehrmals, so wie ich. Das macht es auch einfacher, dieses Buch zu lesen, denn es nimmt viel Bezug auf die Bücher. Aber wir erfahren auch mehr über die Frau Jane Austen selbst. Über ihre Lebensumstände, ihre Entbehrungen, Verluste, Emotionen, ihre Familie und die unfassbare Stärke und Selbstbestimmtheit, die sie für diese Zeit besaß. Und wir erfahren, wie reale Menschen in Janes Umfeld die fiktiven Charaktere beeinflussen...

Das einzige kleine Manko waren für mich die etlichen Sprünge in der Zeit, die meines Erachtens in diesem Ausmaß nicht notwendig gewesen wären.
Profile Image for Babette Brown.
1,113 reviews29 followers
June 14, 2025
Non so se è un consiglio o uno sconsiglio… Vi lascio le mie impressioni e valutate da voi.
Il romanzo è “Un tè con Jane Austen”, di Catherine Bell.
La traduzione letterale del titolo è “Jane Austen e l’arte delle parole”, a mio parere più adatta del titolo italiano.
Il romanzo racconta le vicende di Jane Austen (1775 – 1817), che sono in buona parte frutto della fantasia dell’autrice – sia pure basate sulle lettere della stessa Jane -, come lei stessa spiega nella nota posta alla fine del libro, a causa delle poche notizie che si hanno (la sorella Cassandra distrusse buona parte delle lettere di Jane, dopo la morte di questa). È comunque un libro gradevole.
Di solito non leggo le biografie romanzate di personaggi realmente esistiti, anche perché non posso fare a meno di chiedermi se le vicende narrate siano vere oppure no. Anche in questo libro la parte che riguarda le vicende personali della scrittrice mi ha lasciato in bocca il sapore dell’incertezza: chissà cosa è successo davvero, cosa ha fatto davvero Jane.
I brani in cui l’autrice parla delle opere e della scrittura di Jane e delle difficoltà incontrate per pubblicare li ho trovati più “realistici”, forse perché descrivono una Jane Austen simile a quella che immagino io.
Complessivamente, anche se alla fine Jane può godere almeno un po’ del successo dei suoi romanzi, la sua vita sembra essere stata triste e anche difficile, sia a causa di quella che era la condizione femminile nell’Ottocento, sia per le vicende familiari e personali.
ELLA S. BENNET PER BABETTE BROWN BLOG
Profile Image for Š.
518 reviews
September 11, 2025
2.5 - 3*/5
Tohle mě fakt mrzí, protože jsem si moc přála, abych byla z knihy nadšená. Ale něco mi tam prostě chybělo.
Musím nechat, že je příběh napsán tak, že mi často připomínal samotné knihy Jane Austenové. Vystihnout náladu té doby se autorce rozhodně povedlo. Líbilo se mi, že se v knize objevují pasáže přímo z autorčiných děl a jsou provázány s jejím osobním životem. Rozhodně taky musím vyzdvihnout myšlenky o údělu žen a pak taky vášni k psaní - to za mě Catherine Bell zvládla naprosto fantasticky.
Můj největší problém s knihou spočíval asi v tom, že se kniha věnuje převážně počátku autorčina života a její rané tvorbě. A já vím, že by bylo hloupé čekat nějaký extra dějově napínavý příběh, ale občas mi to prostě přišlo až moc...nic neříkající? ploché? nezáživné? Vlastně jsem knihu dočetla jenom ze zájmu u život Jane Austenové, nikoli pro knihu samotnou.
Na jednu stranu to je velmi pomalý román, na stranu druhou se ale čte velmi rychle a dobře.
Opravdu moc se mi líbilo to, jak skvěle román zachycuje Austenové lásku k psaní a nekonvenční myšlenky, o tom, že je autorkou největších romantických příběhů a sama svůj šťastný konec nenašla nemluvě. Bohužel mě to ale často nebavilo a čtení pro mě žádným velkým přínosem nebylo. Vlastně to ani tak není vina Catherine Bell, jako spíš příběhu takového? Nebo toho jak jej uchopila...
1,283 reviews3 followers
January 19, 2022
England, 1795, die junge Jane möchte einfach nur schreiben und Autorin werden. Doch Jane ist die Tochter eines Pfarrerehepaars und ihre Schwester ist verlobt. Jane fürchtet die Eltern haben etwas ähnliches auch für sie vor! Auf den Bällen lernt sie allenfalls passable Tanzpartner kennen, doch keinen lässt sie in ihr Herz bis sie auf Tom Lefroy trifft. Doch ihr ganz großes Ziel ist es einen Roman zu veröffentlichen...

Normalerweise lese ich die Reihe über große und berühmte Frauen aus dem Aufbau-Verlag wirklich gerne! Es waren bisher meistens sehr gelungene Geschichten, die ich kaum aus der Hand legen wollte. Unbedingt wollte ich deshalb auch wissen wie es im Leben der berühmten Autorin Jane Austen zuging!

Einerseits bin ich deshalb auch froh das Buch gelesen zu haben und mehr über diese berühmte Frau gelernt zu haben. Doch leider hat mir diesmal der Schreibstil weniger zugesagt als in den anderen Romanen der Reihe. Es gab teilweise sehr langatmige Passagen, immer wieder habe ich das Buch aus der Hand gelegt und eine Pause gemacht.

Fazit: Ich bin etwas zwiegespalten diesmal. Einerseits habe ich mehr aus dem Leben Jane Austens und ihrem Werk "Stolz und Vorurteil" erfahren, aber der Schreibstil hat mir diesmal leider nicht so gelegen.
804 reviews7 followers
January 28, 2022
Die Zeit des Regency mit der erfolgreichen Autorin Jane Austen - lebhaft beschrieben!
Als 7. Kind, als aufgeweckte Pfarrerstochter im 18. Jahrhundert im ländlichen England rund um Steventon – so wächst sie wohlbehütet auf mit ihrem größten, teuren Hobby: Schreiben. Sie ist der Überzeugung, dass man nur über das schreiben sollte, was man selbst erlebt oder gesehen hat. Dann gibt es keinerlei Unschärfe, keine Unsicherheiten. Alles ist klar und muss nicht, nur weil der Autor selbst nach einer Erklärung sucht, bis zum Ende durchexerziert werden. Die Lebensnähe ihrer Figuren überzeugt. Man glaubt, jeden Augenblick möge eine der Hauptfiguren um die Ecke biegen, Was die Menschen in ihren Büchern sagen, ist dabei gar nicht von großer Bedeutung. Interessant ist, was durch Gesten ausgedrückt wird z.B. durch einen sehnsuchtsvollen oder ängstlichen, durch einen verborgen zornigen oder liebenden Blick.
Obwohl Jane Austens Geburtstag nun beinahe 250 Jahre zurückliegt, sprechen uns ihre Bücher und deren Verfilmung immer noch an. Zu nennen sind hier: Verstand und Gefühl, Kloster Northanger oder Die Abtei von Northanger, Stolz und Vorurteil und Emma. Sie wurde nur 41 Jahre alt, verstorben 1817.
Displaying 1 - 30 of 57 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.