In alto a sinistra

by Erri De Luca

"Le storie di questo libro stanno nel perimetro di quattro cantoni: un'età giovane e stretta, di preludio al fuoco; una città flegrea e meridionale; la materia di qualche libro sacro; gli anni di madrevita operaia di uno che nacque in borghesia. Il possedimento, minimo per un passante, è stato immenso per chi ci si è fermato. Esso rinchiude per attrazione un me narrato, più che un io narrante, qualche tu femminile scalzo e ben piantato per terra, un noi premessa di frantumi. I pronomi sono frutti che maturano in stagioni diverse. Qui vengono colti acerbi, prima che si carichino di succhi e di sé. Avvengono dei colpi fortunati, qualche salvataggio. Si sbatte a zonzo tra i limiti del campo come biglia di flipper. Resistere al suo piano inclinato è l'ordine del gioco, non finire in buca. L'ultima storia rammenta un'antica uscita di emergenza: in alto a sinistra."
Erri De Luca

Genres: Fiction

127 pages, Paperback

First published January 1, 1994

About the author

Upon completing high school in 1968 Erri De Luca joined the radical left-wing movement Lotta Continua. After the organization's disbandment he worked as a blue collar at the Fiat factory in Turin and at the Catania airport. He also was as a truck driver and a mason, working in job sites in Italy, France and Africa. He rode relief convoys in Yugoslavia during the war between 1993 and 1999.

He is self-taught in several languages including Ancient Hebrew and Yiddish.

De Luca is a passionate mountain climber. A reclusive character, he currently lives in a remote cottage in the countryside of Rome.

Although he never stopped writing since he was 20, his first book is published in 1989, Non ora, non qui (Not now, not here). Many more books followed, best sellers in Italy, France and Israel, his work being translated and published in Spain, Portugal, Germany, Holland, USA, Brazil, Poland, Norway, Danmark, Romania, Greece and Lithuania. He has himself translated several books of the Bible into Italian like Exodus, Jonah, Ecclesiastes, Ruth, and explored various aspects of Judaism, as a non-believer.

In France, he received the France Culture Prize in 1994 for Aceto, arcobaleno, the Laure Bataillon Award in 2002 for Tre cavalli and, also in 2002, the Fémina Étranger for Montedidio, translated in English as God's Mountain. He was a member of the jury at the Cannes Festival in 2003.

Erri De Luca writes regularly for various newspapers (La Repubblica, Il Manifesto, Corriere della Sera, Avvenire), and magazines.

Reviews

[sabri · Rating 4 out of 5]

Ci sono libri che si incontrano in tempi difficili. Si acquistano su una bancarella con il pretesto di riscattare dall’abbandono una vecchia edizione. Poi li si espone alle proprie intemperie e vengono fatti a pezzi dall’intensità con cui si leggono le righe, si sfogliano le pagine.

Questo libro è un insieme di brevi racconti. Non posso dare un vero e proprio commento dato che non c’è un’unica storia da commentare effettivamente.
Ci sono stati racconti che mi sono piaciuti, altri che non ho capito, altri che mi sono piaciuti di meno, altri che ho sentito miei. Al libro in generale sono piuttosto legata perché mi ha fatto compagnia, ora e in passato, in due momenti difficili per me, dunque parlo molto anche per sentimentalismo personale. Ma a parte questo, i racconti non sempre sono chiari o non sempre si comprende dove De Luca vorrebbe andare a parare, però ci sono passaggi molto belli, riflessioni in cui ci si può trovare.
E poi lo ammetto, ho letto questo libro per il racconto finale che vale per tutti gli altri.
Con la speranza di un nuovo giorno di sole, in alto a sinistra.

[arcobaleno · Rating 5 out of 5]

Avevo appena scoperto Erri De Luca in Il contrario di uno e cercavo qualcos'altro di suo in libreria.
Mi è capitato in mano In alto a sinistra.
L'ho aperto a caso e ne ho rubato la lettura di alcune pagine ...
Tale è stata la partecipazione e il coinvolgimento che ne sono stata scossa. L'ho chiuso e riposto, senza poter andare avanti...
Sono dovuti passare due mesi prima di decidere di leggerlo. Stessa partecipazione da brividi durante tutti i racconti!
Perchè la scrittura di erri è così. Ti scava con le parole e lascia solchi.

Poco sorrideva ma quando: allora sprizzava bianco dagli occhi neri e il sorriso faceva rumore, rumore di anguria spaccata da un coltello. Sulla faccia si apriva un chiuso di dentro, di finestre e scintillava il chiaro come luccica lo spacco dell'anguria. [...] Nera rise, calma. Lei rise e non ebbi più freddo. Rise, colpi di gola che andavano a sfumare, zoccoli al trotto sulla neve, suono del suo petto scuro, riso breve[...]. Il freddo era finito

[S©aP · Rating 5 out of 5]

Letto nel 2006. Resta valido il commento di allora: ogni parola di questo libro mi entra nell'anima come una coltellata.
Pag. 107:«Ogni deviazione contiene destino, anzi esso si compie solo nei punti in cui uno si trae fuori di percorso. Così come in una storia è la digressione ad avere valore e splendere di senso.»
Certi libri non s'incontrano per caso.
Racconti.

[Gianluca · Rating 3 out of 5]

Provo sentimenti contrastanti per questo libro: da un lato ammiro la ricchezza e la ricercatezza di alcune immagini, dall'altro mi sembra tutto un po' ampolloso e retorico. Sicuramente i racconti che mi hanno coinvolto sono in numero molto inferiore a quelli proposti. Purtroppo mi ha provocato più di qualche sbadiglio, a dirla tutta.

[Lucio Aru · Rating 2 out of 5]

Ancora una volta De Luca mi lascia perplesso..

[Ludovica Del Monte · Rating 4 out of 5]

3,75⭐️

[Ingrid · Rating 4 out of 5]

Kleine Geschichten über das Leben eines Italieners in einer sehr bildhaften Sprache. Nie langweilig, da könnte bei Gelegenheit auch ein längerer Roman Gefallen finden

[Alessandra Mannocchi · Rating 5 out of 5]

"Ogni deviazione contiene destino, anzi esso si compie solo nei punti in cui uno si trae fuori di percorso. Così come in una storia è la digressione ad avere valore e splendere di senso."

[Temperamente]

Erri De Luca. Questo nome aleggiava da tempo nella mia mente, ma mai l’intenzione di leggerlo s’era concretizzata. Cosa mi ha portato, dunque, ad avere tra le mani un suo libro? Semplicemente il consiglio di un amico con gli occhi sognanti mentre pronunciava il titolo.

Continua a leggere: http://www.temperamente.it/novecento/...

[Stefania · Rating 3 out of 5]

Non ho apprezzato a pieno tutti i racconti, forse ho fatto male a leggerlo immediatamente dopo due libri di De Luca che mi sono piaciuti tanto “Tu, mio” e “Non ora, non qui.” Mi erano rimaste ancora addosso quelle parole, respiravo ancora quelle atmosfere e perciò non sono entrata in sintonia con questi racconti. Capita.

[Donato · Rating 4 out of 5]

Strong poetic prose about love, death, and reading -- that is, Life. What does "in alto a sinistra" ("up and to the left") mean? It's where our eyes go when we turn the page of a book. But beware of bad poets who are "full of 'likes', dazzled by likenesses".

[incipit mania]

Incipit

Per un breve periodo di tempo scolastico evitai ogni contatto con la fisica...
In alto a sinistra incipitmania.com

[Alice · Rating 4 out of 5]

stupendo soprattutto capire cosa e dov'è l' "in alto a sinistra"

[Mikimara · Rating 3 out of 5]

si legge suppergiù in un quarto d'ora..

[CAPANNA DURMONT]

Ho registrato un libro su BookCrossing.com!
http://www.BookCrossing.com/journal/11638219

[Meiresist · Rating 5 out of 5]

il migliore!

[Ella · Rating 4 out of 5]

Tanta nostalgia per epoche mai vissute, città intraviste o solo sognate... De Luca non delude mai.

[Elena · Rating 4 out of 5]

some of the short stories (0ne in particular) in this collection are amazingly beautiful