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Der Siebenjährige Krieg: Ein Weltkrieg im 18. Jahrhundert

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Marian Füssel bietet eine knappe, faktenreiche und gut lesbare Darstellung der Geschichte des Siebenjährigen Krieges (1756–1763) und beschreibt seine weltumspannenden Dimensionen. Er stellt die Hauptakteure des Geschehens vor – unter ihnen das Preußen König Friedrichs des Großen, Frankreich und das britische Empire – und erläutert ihre Interessen und Koalitionen. Darüber hinaus skizziert er die Bedeutung wichtiger militärischer Ereignisse im Verlauf des Krieges – etwa der Schlachten von Leuthen (1757), Plassey (1757), Fort William (1757), Zorndorf (1758) und Kunersdorf (1759) oder der Belagerung von Quebec (1759), Havanna (1762) und Manila (1762) –, erklärt die Friedensschlüsse von Paris und Hubertusburg (1763) und fasst die Ergebnisse des Siebenjährigen Krieges zusammen. Schließlich resümiert er die Folgen dieses Krieges und ordnet ihn erinnerungsgeschichtlich ein.

128 pages, Paperback

First published January 1, 2010

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Displaying 1 - 7 of 7 reviews
Profile Image for Dvd (#).
512 reviews92 followers
September 19, 2025
21/08/2018 (**)

Letto a spizzichi e bocconi a seguito della biografia di Federico II Die Grosse di Barbero - qui: Federico il Grande. Ben altro piglio narrativo purtroppo.

Il piccolo saggio è oltremodo noioso, ma ha il pregio di riassumere succintamente e con completezza tutti i teatri di guerra (e tutti i terreni di scontro - ideologici, religiosi, mediatici) in cui la Guerra dei Sette Anni andò a incidere.

Guerra peraltro fondamentale, oltre che per essere stata di fatto la prima guerra mondiale dell'età moderna e aver aperto definitivamente il mondo al commercio globale, anche e soprattutto per aver rimescolato e ridefinito i rapporti di potere europei. Sparirono per sempre dal ruolo di grandi potenze Spagna, Paesi Bassi e Svezia (che avevano vissuto nel Seicento il loro secolo d'oro) e gli subentrarono Prussia e Russia, a formare insieme a Francia, Austria e Gran Bretagna la pentarchia che avrebbe fatto e disfatto il continente fino alla Prima Guerra Mondiale.

In particolare, quel che conta sapere è che le protagoniste assolute del conflitto furono l'Inghilterra da una parte, che divorò gran parte dell'impero coloniale francese diventando la prima potenza coloniale e mercantile del mondo, e la Prussia di Federico dall'altra. La grande sconfitta fu invece la Francia, sconfitta ovunque e dissanguata, che pagherà il fio con la rivoluzione dell'89 e il terremoto che ne seguirà.

E poi basta. Considerando anche che per noi italiani questa guerra è sostanzialmente misconosciuta e non ci coinvolse nemmeno di striscio: contare nulla, come si contava in quel secolo, servì a qualcosa. Quindi poco ce ne è sempre importato (mentre britannici e soprattutto tedeschi, su quegli anni, fondarono buona parte del loro mito nazionale - cosa non propriamente positiva, nel caso tedesco).

Consigliato solo a appassionati, studenti, ecc ecc. Agli altri se avete bisogno di un placet per addormentarvi. Meglio vedersi Barry Lindon.
Profile Image for Rainer.
106 reviews9 followers
January 5, 2023
Eine auf kurzen 128 Seiten konzentrierte Darstellung der Geschichte des Krieges, der insgesamt eine Million Menschen das Leben gekostet hat. Angenehmerweise - und anders als das Titelbild vermuten lässt -steht nicht das Kriegsgeschick Friedrichs des Großen im Mittelpunkt.
Neben der Darstellung der Ereignisfolge des Kriegsgeschehens geht es um so viel spannendere Dinge wie die strukturellen Rahmenbedingungen aller weltweiten Kriegsteilnehmer, um die nicht unwesentliche Rolle der Medien schon damals, um die Auswirkungen auf den weiteren Verlauf der Geschichte in Europa und Nordamerika, und auch sehr interessant aber für meinen Geschmack zu knapp: um die national sehr unterschiedlichen Erinnerungskulturen.
Profile Image for arianna.
12 reviews2 followers
March 27, 2018
Libro con una quantità infinita di dettagli sulle singole battaglie della guerra, sicuramente interessante per chi è già molto documentato sull'argomento. Il problema, per chi si approccia per la prima volta ad un approfondimento di questo conflitto (nel mio caso per un esame universitario), è che il libro non approfondisce mai nulla, è un semplice resoconto di ciò che è successo, una carrellata di meri fatti che trascura gli antecedenti e le conseguenze. Quando si finisce di leggere non si ha un quadro generale di ciò che è successo, cosa che mi aspettavo da un libro di 126 pagine, ma è necessario integrare il testo con altre fonti perché si è pieni di nomi di generali e tattiche di attacco, senza avere in realtà un'idea concreta di cosa sia stata effettivamente questa guerra, del perché sia scoppiata e delle sue ripercussioni su conflitti successivi.
Profile Image for Simone Gherbe.
49 reviews1 follower
June 29, 2025
Libro che si legge in una giornata. Conoscevo questa guerra solo per le questioni base (Federico II, Guerra tra Inglesi e Francesi,...). Se non avete molte pretese è più una cronaca della guerra con qualche capitolo finale che illustra la guerra dei 7 anni nella cultura di massa.

La piccola Prussia riesce a resistere agli assalti congiunti di Svezia, Austria, Russia e Francia, venendo alla fine di questa guerra riconosciuta come paese importante, nonostante non ne abbia tratto significativi vantaggi territoriali. La Francia perde praticamente ogni singolo scontro sul piano coloniale, venendo umiliata in Africa, in India, nei Caraibi e soprattutto in Québec. Gli Acadiani invece vengono definitivamente deportati dal sud della Nuova Scozia, dove tuttavia continuano ad esistere in New Brunswick in misura minore a Cape Breton e a PEI.
La Spagna entra in guerra all'ultimo momento sollecitata dalla Francia, solo per venir umiliata dalla marina della Gran Bretagna a Cuba e nelle Filippine, nonché sul continente in quanto gli Inglesi supportarono il Portogallo contro la Spagna, nonostante lo stesso Portogallo non venne minimamente preso in considerazione nei negoziati di pace.
Profile Image for Claudio Di Blasi.
24 reviews
August 5, 2019
La guerra dei sette anni in Italia è misconosciuta e spesso gli abitanti del Bel Paese confondono Federico il Grande con Federico II di Svevia.
Per cui, se vi volete fare un minimo di cultura su quello che fu il primo autentico conflitto mondiale, bene, questo agile saggio fa per voi: finalmente vi doterete delle conoscenze di base su una guerra che fece un milione di morti, che fu combattuta in Europa, America del Nord, Caraibi, sub continente indiano, Filippine e continente africano.
Un conflitto che ridisegnò gli equilibri di potenza nel settecento, ed in cui per la prima volta giocarono un ruolo importante le opinioni pubbliche europee, la stampa ed anche quelle che potremmo definire come le prime “multinazionali”, ovvero le varie “compagnie delle Indie”.
Profile Image for Birgitta Hoffmann.
Author 5 books12 followers
October 10, 2014
Short and to the point. The author is very much trying to portray this as a transcontinental phenomenon and consequently the description are incredibly dense. More details about the impact on the various nations would have been nice.
Profile Image for Sven.
35 reviews1 follower
July 7, 2013
Leider kommt der europäische Kriegsschauplatz ein bisschen zu kurz, da der Autor vor allem darum bemüht ist, den Krieg als Weltkrieg darzustellen.
Displaying 1 - 7 of 7 reviews

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