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Ti amo e lode 2: college romance (Trilogia "Ti amo e lode")
Secondo anno di università e tante nuove sfide per i sei (s)fortunati studenti della Domus Magna.Loris sarà costretto a laurearsi per non perdere ciò a cui tiene di più.Jennifer saluterà il suo equilibrio a causa di Tiago, il settimo coinquilino.Camilla combatterà una nuova guerra contro la tentazione del professore.Riccardo manterrà un segreto che potrebbe distruggere chi ama.E infine, Elia e Allegra.Nonostante le difficoltà del primo anno, entrambi hanno deciso di restare.Ma il loro rapporto è pieno di tensione, di quella che ti fa rimanere indietro con lo studio e sfogare la rabbia in modi per nulla diligenti.La strada verso la laurea è ancora tutta da percorrere e se si vuole raggiungere, c’è un prezzo da pagare.Vale di più una lode o un “ti amo”?«Lo vedi? Anche se fa male, non riusciamo a farne a meno.»
509 pages, Kindle Edition
Published May 31, 2023
35 people want to read
About the author
Micol Agio
12 books76 followers✍ Scrivo storie d'amore
👩🏽🏫 Prof di lingue e letterature
💛 Ti faccio innamorare tra le pagine di un libro
Classe 1995, Micol Agio scrive da quando è sui banchi di scuola e ha una cotta gigantesca da confidare. Per non farsi scoprire, pubblica i suoi diari con l’alias Yellow Daffodil, ma poi una casa editrice la contatta e il suo primo libro, “Io e te è grammaticalmente scorretto”, esce in libreria.
Passato l’imbarazzo, abbraccia la sua duplice identità e affina la tecnica su Wattpad, fino a vincere i Wattys 2020 nella categoria “Romance”.
Nel 2021, pubblica in self “Norgasmo – Quando l’amore non viene” e capisce che trattare temi spinosi con passione e ironia è ciò che la rende felice.
Tra una novella e l’altra, sta sempre progettando nuove commedie romantiche e nel tempo che le rimane, si dedica all’altra sua grande passione: l’insegnamento.
Infatti, lavora proprio lì dove tutto è cominciato, tra i banchi di scuola, e non è un caso che insegni lingue e letterature. In pratica, la troverete sempre tra le pagine di un libro, a sognare e farvi sognare.
👩🏽🏫 Prof di lingue e letterature
💛 Ti faccio innamorare tra le pagine di un libro
Classe 1995, Micol Agio scrive da quando è sui banchi di scuola e ha una cotta gigantesca da confidare. Per non farsi scoprire, pubblica i suoi diari con l’alias Yellow Daffodil, ma poi una casa editrice la contatta e il suo primo libro, “Io e te è grammaticalmente scorretto”, esce in libreria.
Passato l’imbarazzo, abbraccia la sua duplice identità e affina la tecnica su Wattpad, fino a vincere i Wattys 2020 nella categoria “Romance”.
Nel 2021, pubblica in self “Norgasmo – Quando l’amore non viene” e capisce che trattare temi spinosi con passione e ironia è ciò che la rende felice.
Tra una novella e l’altra, sta sempre progettando nuove commedie romantiche e nel tempo che le rimane, si dedica all’altra sua grande passione: l’insegnamento.
Infatti, lavora proprio lì dove tutto è cominciato, tra i banchi di scuola, e non è un caso che insegni lingue e letterature. In pratica, la troverete sempre tra le pagine di un libro, a sognare e farvi sognare.
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Community Reviews
Displaying 1 - 22 of 22 reviews
June 9, 2023
Stelline: 4+
Non smetterò molto presto di dirlo: scrivere romanzi corali non deve essere per niente facile, ma Micol Agio lo fa sembrare tale, eppure tra le pagine di Ti amo e lode ci sono praticamente una decina di personaggi a ognuno di essi è riconoscibile, diverso, con un passato e cose da dire diverse, perché tutti hanno uno spessore e un vissuto. Anche questa volta mi trovo comunque a uscire dal coro e a dire che nessuno di loro è perfetto, che spesso mi hanno tutti fatto alzare gli occhi al cielo, ma che è questo il bello del romanzo: non devi per forza vederti in uno di loro, basta capirli, accettare le loro scelte. Certo, ho anch’io i miei due preferiti (Jen e Loris) ma tutti i personaggi mi hanno lasciato qualcosa, soprattutto uno nuovo… ma dettagli. Andiamo con calma, dopo la chiusura del primo anno accademico, eccoci al secondo, i casini non mancano mai, ogni volta che sembra di aver fatto un passo avanti, se ne fanno almeno tre indietro, eppure questo gruppo rimane unito, crea dinamiche, si vuole bene, non ci si annoia mai con loro! Era una cosa che avevo apprezzato già nel primo volume della serie, ma credo che qui il concetto si concretizzi maggiormente – con alti e bassi, tutti questi ragazzi non hanno solo un posto in comune, si sono scelti, trovati e tra una litigata e l’altra hanno imparato ad amarsi. Chi più, e chi meno, eh! Prima o poi arriverò ad apprezzare la coppia principale della trilogia (Elia e Allegra) ma quel giorno non è oggi. Devo però ammettere che li ho sofferti meno, mi hanno strappato molti sorrisi e a un certo punto li ho anche trovati teneri, quindi stiamo facendo dei passi avanti. C’è comunque da dire che tutti in questa storia hanno fatto dei passi avanti (Loris <3)… ma ora possiamo parlare del finale? Io capisco tutto, davvero… cerco anche di accettare che la mia persona preferita non stia del tutto ottenendo quello che vuole, ma un finale così? Micol, non si fa! Non ci resta che aspettare l’autunno, ma soprattutto non mi resta che consigliarvi di dare una possibilità a questa storia che sa di verità, di realtà, di giorni nostri e di un’avventura universitaria che non tutti accetterebbero di fare, ma che molti fanno.
Non smetterò molto presto di dirlo: scrivere romanzi corali non deve essere per niente facile, ma Micol Agio lo fa sembrare tale, eppure tra le pagine di Ti amo e lode ci sono praticamente una decina di personaggi a ognuno di essi è riconoscibile, diverso, con un passato e cose da dire diverse, perché tutti hanno uno spessore e un vissuto. Anche questa volta mi trovo comunque a uscire dal coro e a dire che nessuno di loro è perfetto, che spesso mi hanno tutti fatto alzare gli occhi al cielo, ma che è questo il bello del romanzo: non devi per forza vederti in uno di loro, basta capirli, accettare le loro scelte. Certo, ho anch’io i miei due preferiti (Jen e Loris) ma tutti i personaggi mi hanno lasciato qualcosa, soprattutto uno nuovo… ma dettagli. Andiamo con calma, dopo la chiusura del primo anno accademico, eccoci al secondo, i casini non mancano mai, ogni volta che sembra di aver fatto un passo avanti, se ne fanno almeno tre indietro, eppure questo gruppo rimane unito, crea dinamiche, si vuole bene, non ci si annoia mai con loro! Era una cosa che avevo apprezzato già nel primo volume della serie, ma credo che qui il concetto si concretizzi maggiormente – con alti e bassi, tutti questi ragazzi non hanno solo un posto in comune, si sono scelti, trovati e tra una litigata e l’altra hanno imparato ad amarsi. Chi più, e chi meno, eh! Prima o poi arriverò ad apprezzare la coppia principale della trilogia (Elia e Allegra) ma quel giorno non è oggi. Devo però ammettere che li ho sofferti meno, mi hanno strappato molti sorrisi e a un certo punto li ho anche trovati teneri, quindi stiamo facendo dei passi avanti. C’è comunque da dire che tutti in questa storia hanno fatto dei passi avanti (Loris <3)… ma ora possiamo parlare del finale? Io capisco tutto, davvero… cerco anche di accettare che la mia persona preferita non stia del tutto ottenendo quello che vuole, ma un finale così? Micol, non si fa! Non ci resta che aspettare l’autunno, ma soprattutto non mi resta che consigliarvi di dare una possibilità a questa storia che sa di verità, di realtà, di giorni nostri e di un’avventura universitaria che non tutti accetterebbero di fare, ma che molti fanno.
June 25, 2023
Adesso dopo questo finale come si fa ad aspettare senza sapere di Elia e Camilla? No perché ho amato tutti "i bimbi di Loris" 😅😅🙈🙈 ma il mio preferito è Elia quindi come si fa? Comunque ho amato tutto, queste storie mi hanno fatto appassionare, divertire, emozionare e sospirare soprattutto con Elia e Allegra 😍😍😍 non vedo l'ora che arrivi il prossimo. Intanto vi consiglio di recuperare questa autrice che per me merita. CONSIGLIATISSIMO ❤️❤️
May 31, 2023
4 ½
Eccomi. Sono passate meno di ventiquattr’ore da quando ho chiuso il kindle con le ultime parole di questa storia, almeno fino all’arrivo del terzo e ultimo libro. E’ difficile dare un senso a tutto ciò che ho provato, ho notato un miglioramento dei personaggi, una maggior consapevolezza di se, un maggior amore ed il finale ti strappa l’anima perché ovviamente se il primo ti faceva imprecare qua andiamo oltre.
Ammetto che le aspettative erano alte, i pochi estratti visti hanno fatto alzare l’asticella ancora di più ma Micol non ha deluso, anzi si è forse superata. Ha un modo di scrivere che ti prende da subito, a volte usa parole meno usate ma che sono perfette per il personaggio. Ho trovato uno stile di base che muta sfumatura e si disegna sulla pelle di ogni protagonista e qui ricordo che ne abbiamo ben SETTE. Si ridimensionano i capitoli di Allegra ed Elia, per lasciare spazio alla vita degli altri: Riccardo, Loris, Camilla, Jennifer e il nuovo giunto Tiago.
Ho avuto seri problemi perché mentre volevo assolutamente vedere cosa capitava ad una coppia ero anche felice di avere le altre a disposizione. Ma non è solo amore ciò che si respira, è anche amicizia ma soprattutto senso di appartenenza, di famiglia. Tutto parte da Riccardo che prende l’amore di Loris e lo tira fuori per modellarlo e far sì che tutti i pezzi di un puzzle discordante riescano alla fine a combaciare. Delle lacrime si trasformano in un piano che coinvolgerà l’intera Domus, aumentando un legame che stava per crollare nel primo e rinsaldando tutti i fili.
Il nuovo anno accademico è volato. E’ stato bello scoprire Tiago, ritrovare in parte le fragilità di Allegra e di Jennifer, vedere la forza di Camilla, trovare un lato diverso di Loris…Riccardo che è sempre un passo avanti, tranne quando parliamo della sorella, ed infine Elia che con la sua perenne indecisione farà penare per pagine e pagine…
Ringrazio ancora Micol che ha aperto le porte ad un mondo che non tutti conoscono, quello della sordità, e gli ha reso giustizia studiando nei minimi dettagli e rispondendo alle mie perplessità. Complimenti per l’impegno e per la precisione e per aver reso Allegra così reale.
Eccomi. Sono passate meno di ventiquattr’ore da quando ho chiuso il kindle con le ultime parole di questa storia, almeno fino all’arrivo del terzo e ultimo libro. E’ difficile dare un senso a tutto ciò che ho provato, ho notato un miglioramento dei personaggi, una maggior consapevolezza di se, un maggior amore ed il finale ti strappa l’anima perché ovviamente se il primo ti faceva imprecare qua andiamo oltre.
Ammetto che le aspettative erano alte, i pochi estratti visti hanno fatto alzare l’asticella ancora di più ma Micol non ha deluso, anzi si è forse superata. Ha un modo di scrivere che ti prende da subito, a volte usa parole meno usate ma che sono perfette per il personaggio. Ho trovato uno stile di base che muta sfumatura e si disegna sulla pelle di ogni protagonista e qui ricordo che ne abbiamo ben SETTE. Si ridimensionano i capitoli di Allegra ed Elia, per lasciare spazio alla vita degli altri: Riccardo, Loris, Camilla, Jennifer e il nuovo giunto Tiago.
Ho avuto seri problemi perché mentre volevo assolutamente vedere cosa capitava ad una coppia ero anche felice di avere le altre a disposizione. Ma non è solo amore ciò che si respira, è anche amicizia ma soprattutto senso di appartenenza, di famiglia. Tutto parte da Riccardo che prende l’amore di Loris e lo tira fuori per modellarlo e far sì che tutti i pezzi di un puzzle discordante riescano alla fine a combaciare. Delle lacrime si trasformano in un piano che coinvolgerà l’intera Domus, aumentando un legame che stava per crollare nel primo e rinsaldando tutti i fili.
Il nuovo anno accademico è volato. E’ stato bello scoprire Tiago, ritrovare in parte le fragilità di Allegra e di Jennifer, vedere la forza di Camilla, trovare un lato diverso di Loris…Riccardo che è sempre un passo avanti, tranne quando parliamo della sorella, ed infine Elia che con la sua perenne indecisione farà penare per pagine e pagine…
Ringrazio ancora Micol che ha aperto le porte ad un mondo che non tutti conoscono, quello della sordità, e gli ha reso giustizia studiando nei minimi dettagli e rispondendo alle mie perplessità. Complimenti per l’impegno e per la precisione e per aver reso Allegra così reale.
June 12, 2023
Amo il modo di scrivere di Micol Agio...ma p***a v***a che finale illegale😅... E mo' non mi tocca che aspettare il terzo🙈
June 10, 2023
Secondo anno di università e tante nuove sfide per i sei (s)fortunati studenti della Domus Magna.
Loris sarà costretto a laurearsi per non perdere ciò a cui tiene di più.
Jennifer saluterà il suo equilibrio a causa di Tiago, il settimo coinquilino.
Camilla combatterà una nuova guerra contro la tentazione del professore.
Riccardo manterrà un segreto che potrebbe distruggere chi ama.
E infine, loro: Elia e Allegra.
Nonostante le difficoltà del primo anno, entrambi hanno deciso di restare.
Ma il loro rapporto è pieno di tensione, di quella che ti fa rimanere indietro con lo studio e sfogare la rabbia in modi per nulla diligenti.
La strada verso la laurea è ancora tutta da percorrere e se si vuole raggiungere, c’è un prezzo da pagare.
Vale di più una lode o un “ti amo”?
LA MIO OPINIONE:
Questo secondo capitolo di "Ti amo e lode" è stato un vero e propio viaggio fatto di emozioni, sospiri e speranze. Un libro entra nel cuore delle persone non solo quando semplicemente ha una storia interessante, ma quando sa anche far emozionare il lettore, riesce a farlo empatizzare con i personaggi e riesce a sorprenderlo. E questo è accaduto con TAEL 2.
Questo romanzo è stato un incredibile esperienza.
Ci sarebbero mille cose da dire ma mi limiterò a dire le più significative.
La storia a mio avviso è stata molto più coinvolgente rispetto al primo volume.
E' stata piena di di colpi di scena, alcuni dei quali sono stati veramente inaspettati.
Mi sono divertito anche a cercare di prevedere le mosse dei vari personaggi.
Sono riuscito a empatizzare di più con i vari protagonisti.
Ho amoto anche il tocco spicy in questo secondo volume. Mi è molto piaciuta la descrizione delle scese di passione, perchè oltre a concentrarsi sul lato fisico si è concentrata anche sul lato emotivo.
Le vicende dei nostri coinquilini mi sono entrate così tanto nel cuore che mi sembrava anche a me di essere nella Domus Magna con loro.
ANALISI DEI PERSONAGGI E PENSIERI PERSONALI:
Elia e Allegra: ho visto una grossa maturazione in entrambi, specialmente in Allegra. Si vede che lei è cresciuta molto e si gode di più la sua felicità. Anche Elia è cresciuto e ha imparato a mettre se al primo posto. Purtroppo la sfiga li ha perseguitati anche in questo volume!
Tiago: alla Domus Magna è arrivato un nuovo coinquiliano. La sua aggiunta rinsalda il gruppo e diventa fondamentale per lo svolgimento della storia. Il suo fascino colpirà una persona in particolare😉. Mi è molto piaciuto come personaggio e sopratutto come con il suo vissuto passato riuscirà a empatizzare con una coinqulina in particolare;
Jennifer: in questo secondo volume le verrà dato più spazio e scopriremo molte più cose di lei. La nostra beniamina riceverà una grossa opportunità, ma sarà disposta ad accettarla? Jennifer in questo volume mi è molto piaciuta, l' ho trovata più sicura di sè e più consapevole dei suoi punti di forza. Ho inoltre una ship che la coinvolge!
Camilla: La nostra rossa in questo romanzo ha intrapreso varie avventure, in particolare una molto focosa... In questo secondo capitolo di TAEL è stata forse un po' più irresponsabile per alcuni aspetti. Dei vari coinquilini è forse quella che mi è piaciuta meno. Non mi sono piaciute in particolar modo modo le sue parole molto offensive che riserva a Riccardo verso un certo punto del romanzo. Ho un fratello anche io e neanche se litigassimo ferocmente mi permetterei di dirgli quelle parole. Capisco però anche la sofferenza di Camilla e la sua rabbia dovute a una eccessiva iperprottetività di suo fratello.
Loris e Riccardo: questi due personaggi sono i miei due preferiti in assoluto. E quindi ne parlerò insime, perchè per me loro sono un tutt' uno. Nel corso di questi due romanzi vengono descritti i loro difetti e pregi, ed è bello quando ciò avviene perchè non esistono le persone perfette, ognuno di noi ha delle imperfezioni e delle differenze e sono queste a renderci unici. Loris sotto la sua corazza nasconde un animo gentile, premuroso e affettuoso, anche se potrebbe non sembrare così a prima vista. Lui è colui che ha dato vita alla Domus Magna e al suo gruppo di coinquilini che noi tanto amiamo. In questo secondo capitolo della serie si apre di più sia con se stesso, sia con gli altri e affronta sfide che nessuno avrebbe mai immaginato.
Anche Riccardo ha una crescita in TAEL 2. L' ho visto più maturato e pronto a fare di tutto pur di proteggere le persone a cui tiene. Mi ha specialmete scioccato (in positivo) il motivo dietro alla sua scelta che prende dopo l' incontro con Suor Gilda, poco prima dell' inziio dell' anno accademico. L' intransigenza e l' apperemte disprezzzo di Riccardo verso il mondo esterno possono non piacere, ma in realtà celano un animo afettuoso,coraggioso e protettivo. E' forse il personaggio più complesso e difficile da comprendere di TAEL all' apprenza, ma una volta che lo si capisce diventa uno dei più interessanti.
Loris e Riccardo mi sono entrati nel cuore, li ho adorati e ho molto empatizzato con loro.
Poi il rapporto tra loro due è qualcosa di incredibile.
PENSIERI RAPIDI SUI PERSONAGGI SECONDARI:
Emma: nonostante tutto mi è piaciuto il suo animo gentile e premuroso e la sua bontà e delicatezza che riserva alle persone. Preparatevi perchè lei in questo volume vi sorpenderà (in tutti i sensi);
Gianluca: questo personaggio mi ha veramente irritato il sistema nervoso, sopratutto per non essere mai riuscito a capire veramente Allegra e le sue esigenze. Ogni volta che compariva mi veniva l' orticaria!;
La mamma di Emma: mi è stata molto antipatica e mi ha fatto molto arrabiare per il suo comportamento che riserva a un personaggio in particolare;
Professor De Lavega: il nostro amato professore ci darà tante gioia in questo volume e sopratutto renderà molto felice una persona... Il rapporto con un determinato personaggio (che non dico per non fare spoiler) mi è molto piaicuto. L' unica cosa che non mi ha fatto impazzire è stato come tratta una determinata persona verso la fine. Un aspetto che però amo di lui è come riesce ad essere equilibrato e a far ragionare la gente;
Suor Gilda: cara suorina devo dire che alla fine dello scorso volume mi stavi un po' sulle palle, ma dopo aver letto gli ultimi capitoli di TAEL 2 ti ho rivaluta e devo dire che non sei male come sembri. Mi dispica informarti però che la tua collega Suor Faustina rimarrà sempre la mia preferita del convento
LE MIE OPINIONI SUL FINALE:
Prima di finire questo libro ho letto e visto le recensioni di varie persone che dicevano che il finale di TAEL 2 era "criminale", "devastante", "il più triste mai esistito", "strappacuore" e "il più scioccante mai letto". All' inizio non comprendevo tutto questo shock e tristessa, ma dopo aver letto anche io gli ultimi capitoli ho capito anche io il perchè. Dire che questo finale è "devastante" è troppo gentile, questo finale ti illude che tutto va bene e poi ti strappa la felicità dal viso e ti riempe di tristezza e sconcerto. Non sarei mai riuscito a immaginare le cose che sono accdute. La bravura di una scrittrice sta proprio in questo, ovvero saper sconvolegere il lettore con qualcosa di inaspettato!
Di seguito vi dirò delle parole/frasi collegate alle scene che mi sono piaciute di più, che mi hanno scioccato di più e che mi hanno più sorpreso. Solo chi ha letto TAEL 2 saprà a cosa mi riferisco:
CALORIFERO, GELATO A BURANO, AULA UNIVERSITARIA, PICNIC CON FINALE A SORPESA, TARGEHTTA SOTTO L' ALBERO E KAYAK.
Questo libro mi ha catturato fin dalla prima pagina, mi ha coinvolto, mi ha fatto emozionare, divertire e mi ha fatto vivere un incredibile viaggio.
Grazie Micol per aver creato una sotria incredibile che mi è rimasta impressa nel cuore!❤️
VOTO: ⭐⭐⭐⭐.5
Loris sarà costretto a laurearsi per non perdere ciò a cui tiene di più.
Jennifer saluterà il suo equilibrio a causa di Tiago, il settimo coinquilino.
Camilla combatterà una nuova guerra contro la tentazione del professore.
Riccardo manterrà un segreto che potrebbe distruggere chi ama.
E infine, loro: Elia e Allegra.
Nonostante le difficoltà del primo anno, entrambi hanno deciso di restare.
Ma il loro rapporto è pieno di tensione, di quella che ti fa rimanere indietro con lo studio e sfogare la rabbia in modi per nulla diligenti.
La strada verso la laurea è ancora tutta da percorrere e se si vuole raggiungere, c’è un prezzo da pagare.
Vale di più una lode o un “ti amo”?
LA MIO OPINIONE:
Questo secondo capitolo di "Ti amo e lode" è stato un vero e propio viaggio fatto di emozioni, sospiri e speranze. Un libro entra nel cuore delle persone non solo quando semplicemente ha una storia interessante, ma quando sa anche far emozionare il lettore, riesce a farlo empatizzare con i personaggi e riesce a sorprenderlo. E questo è accaduto con TAEL 2.
Questo romanzo è stato un incredibile esperienza.
Ci sarebbero mille cose da dire ma mi limiterò a dire le più significative.
La storia a mio avviso è stata molto più coinvolgente rispetto al primo volume.
E' stata piena di di colpi di scena, alcuni dei quali sono stati veramente inaspettati.
Mi sono divertito anche a cercare di prevedere le mosse dei vari personaggi.
Sono riuscito a empatizzare di più con i vari protagonisti.
Ho amoto anche il tocco spicy in questo secondo volume. Mi è molto piaciuta la descrizione delle scese di passione, perchè oltre a concentrarsi sul lato fisico si è concentrata anche sul lato emotivo.
Le vicende dei nostri coinquilini mi sono entrate così tanto nel cuore che mi sembrava anche a me di essere nella Domus Magna con loro.
ANALISI DEI PERSONAGGI E PENSIERI PERSONALI:
Elia e Allegra: ho visto una grossa maturazione in entrambi, specialmente in Allegra. Si vede che lei è cresciuta molto e si gode di più la sua felicità. Anche Elia è cresciuto e ha imparato a mettre se al primo posto. Purtroppo la sfiga li ha perseguitati anche in questo volume!
Tiago: alla Domus Magna è arrivato un nuovo coinquiliano. La sua aggiunta rinsalda il gruppo e diventa fondamentale per lo svolgimento della storia. Il suo fascino colpirà una persona in particolare😉. Mi è molto piaciuto come personaggio e sopratutto come con il suo vissuto passato riuscirà a empatizzare con una coinqulina in particolare;
Jennifer: in questo secondo volume le verrà dato più spazio e scopriremo molte più cose di lei. La nostra beniamina riceverà una grossa opportunità, ma sarà disposta ad accettarla? Jennifer in questo volume mi è molto piaciuta, l' ho trovata più sicura di sè e più consapevole dei suoi punti di forza. Ho inoltre una ship che la coinvolge!
Camilla: La nostra rossa in questo romanzo ha intrapreso varie avventure, in particolare una molto focosa... In questo secondo capitolo di TAEL è stata forse un po' più irresponsabile per alcuni aspetti. Dei vari coinquilini è forse quella che mi è piaciuta meno. Non mi sono piaciute in particolar modo modo le sue parole molto offensive che riserva a Riccardo verso un certo punto del romanzo. Ho un fratello anche io e neanche se litigassimo ferocmente mi permetterei di dirgli quelle parole. Capisco però anche la sofferenza di Camilla e la sua rabbia dovute a una eccessiva iperprottetività di suo fratello.
Loris e Riccardo: questi due personaggi sono i miei due preferiti in assoluto. E quindi ne parlerò insime, perchè per me loro sono un tutt' uno. Nel corso di questi due romanzi vengono descritti i loro difetti e pregi, ed è bello quando ciò avviene perchè non esistono le persone perfette, ognuno di noi ha delle imperfezioni e delle differenze e sono queste a renderci unici. Loris sotto la sua corazza nasconde un animo gentile, premuroso e affettuoso, anche se potrebbe non sembrare così a prima vista. Lui è colui che ha dato vita alla Domus Magna e al suo gruppo di coinquilini che noi tanto amiamo. In questo secondo capitolo della serie si apre di più sia con se stesso, sia con gli altri e affronta sfide che nessuno avrebbe mai immaginato.
Anche Riccardo ha una crescita in TAEL 2. L' ho visto più maturato e pronto a fare di tutto pur di proteggere le persone a cui tiene. Mi ha specialmete scioccato (in positivo) il motivo dietro alla sua scelta che prende dopo l' incontro con Suor Gilda, poco prima dell' inziio dell' anno accademico. L' intransigenza e l' apperemte disprezzzo di Riccardo verso il mondo esterno possono non piacere, ma in realtà celano un animo afettuoso,coraggioso e protettivo. E' forse il personaggio più complesso e difficile da comprendere di TAEL all' apprenza, ma una volta che lo si capisce diventa uno dei più interessanti.
Loris e Riccardo mi sono entrati nel cuore, li ho adorati e ho molto empatizzato con loro.
Poi il rapporto tra loro due è qualcosa di incredibile.
PENSIERI RAPIDI SUI PERSONAGGI SECONDARI:
Emma: nonostante tutto mi è piaciuto il suo animo gentile e premuroso e la sua bontà e delicatezza che riserva alle persone. Preparatevi perchè lei in questo volume vi sorpenderà (in tutti i sensi);
Gianluca: questo personaggio mi ha veramente irritato il sistema nervoso, sopratutto per non essere mai riuscito a capire veramente Allegra e le sue esigenze. Ogni volta che compariva mi veniva l' orticaria!;
La mamma di Emma: mi è stata molto antipatica e mi ha fatto molto arrabiare per il suo comportamento che riserva a un personaggio in particolare;
Professor De Lavega: il nostro amato professore ci darà tante gioia in questo volume e sopratutto renderà molto felice una persona... Il rapporto con un determinato personaggio (che non dico per non fare spoiler) mi è molto piaicuto. L' unica cosa che non mi ha fatto impazzire è stato come tratta una determinata persona verso la fine. Un aspetto che però amo di lui è come riesce ad essere equilibrato e a far ragionare la gente;
Suor Gilda: cara suorina devo dire che alla fine dello scorso volume mi stavi un po' sulle palle, ma dopo aver letto gli ultimi capitoli di TAEL 2 ti ho rivaluta e devo dire che non sei male come sembri. Mi dispica informarti però che la tua collega Suor Faustina rimarrà sempre la mia preferita del convento
LE MIE OPINIONI SUL FINALE:
Prima di finire questo libro ho letto e visto le recensioni di varie persone che dicevano che il finale di TAEL 2 era "criminale", "devastante", "il più triste mai esistito", "strappacuore" e "il più scioccante mai letto". All' inizio non comprendevo tutto questo shock e tristessa, ma dopo aver letto anche io gli ultimi capitoli ho capito anche io il perchè. Dire che questo finale è "devastante" è troppo gentile, questo finale ti illude che tutto va bene e poi ti strappa la felicità dal viso e ti riempe di tristezza e sconcerto. Non sarei mai riuscito a immaginare le cose che sono accdute. La bravura di una scrittrice sta proprio in questo, ovvero saper sconvolegere il lettore con qualcosa di inaspettato!
Di seguito vi dirò delle parole/frasi collegate alle scene che mi sono piaciute di più, che mi hanno scioccato di più e che mi hanno più sorpreso. Solo chi ha letto TAEL 2 saprà a cosa mi riferisco:
CALORIFERO, GELATO A BURANO, AULA UNIVERSITARIA, PICNIC CON FINALE A SORPESA, TARGEHTTA SOTTO L' ALBERO E KAYAK.
Questo libro mi ha catturato fin dalla prima pagina, mi ha coinvolto, mi ha fatto emozionare, divertire e mi ha fatto vivere un incredibile viaggio.
Grazie Micol per aver creato una sotria incredibile che mi è rimasta impressa nel cuore!❤️
VOTO: ⭐⭐⭐⭐.5
June 16, 2023
Voto 4,25. Recensione completa su reginadeilibri.blogspot.com
Ti amo e lode 2 è un libro di passaggio e di evoluzione, di crescita, cambiamenti e novità. Micol Agio ci porta ancora all’interno della Domus, ma questa volta ci mostra dei personaggi che stanno crescendo e maturando, facendo i conti con tutto ciò che hanno vissuto in precedenza.
È evidente l’evoluzione dei personaggi e della storia, che adesso si concentra di più sulle dinamiche interpersonali, che si fanno anche più mature. È il momento delle esperienze più importanti, dei sentimenti che vengono affrontati e dichiarati (ma non sempre e non completamente), dell’amore che lascia lo spazio alla passione, delle nuove conoscenze che aprono nuovi orizzonti e possibilità.
Ti amo e lode 2 ci fa immergere nelle vicende che coinvolgono i personaggi e lo fa raccontando attraverso il POV di ognuno, ma senza che questo risulti mai pesante o confusionario. Ogni personaggio ha la sua identità riconoscibile e la sua storia da raccontare […] Tutti insieme, poi, ci regalano un quadro dai mille colori e dalle mille sfaccettature, caotico, rumoroso, ma anche affascinante ed estremamente coinvolgente. Così ti ritrovi a leggere una storia che non riesci a mettere giù, ad appassionarti alle vicende, a sentirti parte di esse.
[…] Micol Agio crea una storia corale, dalla percepibile freschezza, simpatica, che si fa concreta e realistica.
[…] Ancora più della storia, il punto forte di Ti amo e lode (1 e 2) è la scrittura dell’autrice, […] fresca, divertente, attenta, matura, con particolare cura per i dettagli e che risulta sempre scorrevole.
Ti amo e lode 2 è un libro che ho letto tra sorrisi e sospiri di tenerezza, con il cuore in mano e la felicità negli occhi. Una storia leggera ma che sa trovare la profondità anche dove meno te l’aspetti; una storia che fa bene al cuore.
Ti amo e lode 2 è un libro di passaggio e di evoluzione, di crescita, cambiamenti e novità. Micol Agio ci porta ancora all’interno della Domus, ma questa volta ci mostra dei personaggi che stanno crescendo e maturando, facendo i conti con tutto ciò che hanno vissuto in precedenza.
È evidente l’evoluzione dei personaggi e della storia, che adesso si concentra di più sulle dinamiche interpersonali, che si fanno anche più mature. È il momento delle esperienze più importanti, dei sentimenti che vengono affrontati e dichiarati (ma non sempre e non completamente), dell’amore che lascia lo spazio alla passione, delle nuove conoscenze che aprono nuovi orizzonti e possibilità.
Ti amo e lode 2 ci fa immergere nelle vicende che coinvolgono i personaggi e lo fa raccontando attraverso il POV di ognuno, ma senza che questo risulti mai pesante o confusionario. Ogni personaggio ha la sua identità riconoscibile e la sua storia da raccontare […] Tutti insieme, poi, ci regalano un quadro dai mille colori e dalle mille sfaccettature, caotico, rumoroso, ma anche affascinante ed estremamente coinvolgente. Così ti ritrovi a leggere una storia che non riesci a mettere giù, ad appassionarti alle vicende, a sentirti parte di esse.
[…] Micol Agio crea una storia corale, dalla percepibile freschezza, simpatica, che si fa concreta e realistica.
[…] Ancora più della storia, il punto forte di Ti amo e lode (1 e 2) è la scrittura dell’autrice, […] fresca, divertente, attenta, matura, con particolare cura per i dettagli e che risulta sempre scorrevole.
Ti amo e lode 2 è un libro che ho letto tra sorrisi e sospiri di tenerezza, con il cuore in mano e la felicità negli occhi. Una storia leggera ma che sa trovare la profondità anche dove meno te l’aspetti; una storia che fa bene al cuore.
June 2, 2023
Non sono brava con le recensioni ma penso che sia arrivato il momento di iniziare a lasciarne qualcuna, soprattutto ad autori che se lo meritano.
Seguo Micol da tempo, da quando pubblicava su EFP e il suo stile è sempre stato un toccasana di leggerezza e simpatia. Le sue storie divertono e i suoi personaggi hanno la capacità di entrarti nel cuore per la loro complessità; non importa se protagonisti o secondari, ogni personaggio ha un mondo dentro ben definito che ti porta a divorare la storia per saperne sempre di più su tutti. E quando si arriva al finale, fa male ritrovarsi con la consapevolezza che è finito tutto. Per un po'.
Finire questo libro ha fatto particolarmente male per diversi motivi — finale a parte.
Il primo è che, se nel primo abbiamo avuto un piccolo assaggio, in questo avvengono dinamiche tra i membri della domus che portano il lettore ad ammirare la creazione di un legame assolutamente meraviglioso che non fa che rafforzarsi con la venuta di un nuovo inquilino, Tiago, che allarga i nostri cuori e prende tutto lo spazio che necessita. Il legame di gruppo crea un'atmosfera famigliare che è impossibile da non amare; sono tutti personaggi con caratteri molto forti, che a primo impatto fanno strano: come potranno mai entrare in sintonia? Eppure!! Si fanno bene a vicenda, nel loro modo strano di rapportarsi. Mi ha ricordato molto il legame creatosi tra i compagni di “Io e te è grammaticalmente scorretto”, anche se nel caso degli scemi della domus si parla di gente decisamente più matura.
Ma adesso parliamo di loro:
ELIA è forse uno dei personaggi maschili più peculiari che abbia mai letto. È unica la sua sensibilità e la sua voglia di amare e venir amato: per tutta la storia leggiamo dei suoi pensieri e conorendiamo quanto siano guidati da emozioni pure — in questo romanzo particolare è in una relazione con Emma, una giovane donna, anche lei sorda e pronta ad un'immenente operazione per recuperare l'udito, che lo coinvolge per la gentilezza e maturità che mostra con tutti, persino con Allegra, persona che per un certo senso, dovrebbe temere. (E non lo fa mai, anzi!! Però aggiungo una piccola postilla con spoilers: ho urlato quando sono arrivata al punto del romanzo dove Emma decise di chiarirsi con Allegra ed Elia. Tu sei geniale e malvagia allo stesso tempo, adoro come tratti la diversità; con ironia ma MAI con denigrazione. È stato a dir poco fantastico, mi ha lasciata senza parole e mi ha divertito da morire leggere del disagio iniziale che ha provocato ad entrambi, che l'hanno presto lasciato andare per dar spazio ad una riconoscenza che deriva da una maturità che me li ha fatti amare il triplo) Emma è stata una parentesi che pensavo di odiare, invece mi sono ritrovata ad adorare. Spero presto di rileggere di lei in futuro e nel prossimo volume; ho apprezzato quello che il suo personaggio ha significato per Elia, facendoci leggere meglio della sua lealtà e immensa capacità di amare. Vorrei incontrarlo proprio un Elia!!
ALLEGRA, d'altra parte, ha il suo adorabile bisogno di sentirsi amata e valorizzata, dopo una relazione leggermente tossica con Gianluca. L'ho apprezzata tantissimo soprattutto in un punto di questo volume, dove parla della propria disabilità come qualcosa che ama, e non soffre; il fatto che riesce a comunicare con Elia in più di una lingua, la scena dell'appuntamento a quattro... avevo il cuore a mille. La comunicazione e la capacità di comunicare è un tema per me fondamentale nei romanzi rosa, e la capacità di Micol del trattare questa tematica è eccezionale. Il rapporto tra Allegra ed Elia è magico, dolce e profondo; due anime molto sensibili, incapaci di fare a meno dell'amore l'uno dell'altra. È impossibile non adorarli, nonostante le mille insicurezze di Allegra e i tentennamenti della sensibilità e possibilismo di Elia.
JENNIFER è stata tra le mie scoperte più grandi di questo volume: le sue forti insicurezze sul proprio fisico mi hanno parlato molto al cuore, soprattutto per la dolcezza con il quale sono state trattate. È necessaria, per la sua dolcezza e autorità; la sua parentesi con Lorenzo Castelli (rileggere di lui mi ha stretto il cuore, non potevo crederci!!) mi ha fatto ben sperare in un buon finale per lei, uno di quelli che si merita, e l'ha avuto... anche se a metà. TIAGO come scritto in precedenza, è stata una piacevolissima sorpresa in questo romanzo. Come ha detto Elia, è piombato nelle vite di tutti, facendoci affezionare a lui — per poi... non posso negare di esserci rimasta abbastanza male, anche perché questo personaggio ha ancora molto da dire, e ce l'ha dimostrato fino all'ultima pagina. Le sue forti insicurezze e la sua storia mi hanno toccato nel profondo, non solo perché mi ci rivedo fortemente, ma perché hanno modellato la persona che è adesso; meravigliosa, sì, ma ancora traballante. ((Se solo si concedesse più tempo alla domus...)) Lui e Jennifer sono stati qualcosa di fantastico: una vera e propria bomba di adorabile comprensione reciproca e rispetto, per la loro storia e per il dolore che gli ha rimasto nel cuore. ((Spero che rileggeremo presto di Tiago, e che arrivi ad un ounto d'incontro con Jennifer perché quello che hanno costruito è raro e sinceramente un gran peccato rinunciarci, nonostante le grandi opportunità che la vita ti presenta))
Ma parliamo di loro.
Direi che ammettere di amare LORIS e RICCARDO sarebbe veramente un eufenismo. Sono entrati con prepotenza nel mio cuore e dopo l'ultimo capitolo POV di Riccardo, sono ufficialmente innamorata di loro due. Entrambi sono due personaggi estremamente complessi, soprattutto nel loro modo di comunicare: l'aggressività del loro modo di comunicare si contrasta pienamente con la sintonia di Elia e Allegra, o la dolce comprensione reciproca di Jennifer e Tiago, o la complicità maliziosa tra Camilla e il professore. A primo impatto potrebbero sembrare disfunzionali, ma inquesto volume ci è stato mostrato quanto ci potessimo sbagliare su di loro: si spronano a vicenda, si danno delle ragioni per essere una versione migliore di loro stessi. Sono fondamentali nella crescita l'uno dell'altro, nel loro buffo contrastro che sfocia in continue litigate. Riccardo è un personaggio che adoro, perché mostra la propria sensibilità in una maniera così controversa che crea intorno a sé un'atmosfera di disagio che lo allontana dagli altri, invece di avvicinarlo, per autopreservarsi. Sbaglia tante volte, soprattutto con Camilla, ma — soprattutto in questo volume — comprendiamo che non vuole farle volutamente del male, è il suo modo sbagliato di proteggere, che ha ben compreso essere un'arma a doppio taglio. Mi dispiace vedere come in molti si siano arresi con lui, ma comprendo che non è un carattere facile con cui avere a che fare e forse proprio questo suo grigiume me lo fa apprezzare così tanto. Eppure, è maturato un sacco in questo volume e non vedo proprio l'ora di leggerlo nel prossimo. LORIS, d'altra parte, è una perla rara da preservare. Anche lui molto complesso soprattutto a causa del suo vissuto, ((la scena iniziale mi ha spezzato il cuore in mille pezzi — leggerlo a piangere sulla tomba di una donna che avrebbe voluto saper apprezzare maggiormente quando era viva... grazie a Dio c'era Riccardo, che ci ha regalato forse la dinamica più bella e commovente del romanzo)) è stata e rimane la presenza essenziale per la solidità del gruppo, dopo Jennifer: la sua sensibilità mascherata con una forte malizia ed ironia gli permette di esserci per tutti e donare ad ognuno una perla di saggezza che cambia le sorti della loro storia (sì Allegra, guardo te). Cosa sarebbe la domus senza di lui? (Inoltre, appunto non richiesto, lui e Riccardo hanno a mani basse le battute più divertenti: MI FANNO SGANASCIARE DAL RIDERE OGNI VOLTA!! La loro aspra ironia è così geniale che in ogni capitolo spero di trovarli a commentare le scemenze che certe volte si trovano a fare i loro coinquilini.) Amo poi come tutti gli siano stati vicino per dare gli esami, tifando per lui fino all'ultimo e spronandolo a superare le sue difficoltà. Ho apprezzato poi come non subito sia partito con voti assurdi; hanno festeggiato un diciotto. Un solo diciotto! Adoro quanto realismo c'è nelle storie di Micol. ((Il discorso del darsi l'opportunità di fallire tra Loris e Riccardo mi ha toccato un sacco — non immagino quanto avrei voluto sentirmi dire queste stesse parole, quand'ero in università... prima di prendermi una “pausa” come Loris))
Ed è proprio sul rapporto tra questi due mondi opposti (la restia di Riccardo e l'irruenza di Loris) che si fonda il fulcro delle dinamiche di questo volume. ((Ma ci rendiamo conto che Riccardo ha messo su un piano per donare un futuro a Loris?? Cioè ha messo da parte la testardaggine e l'egoismo che sembrano — tutta facciata — caratterizzarlo per costruire un gruppo che possa motivare Loris a darsi una possibilità... e donargli una piccola “famiglia” che lo supportino come merita. Io ho sinceramente pianto scoprendo quella verità e non riesco a smettere di pensarci!!)) Sono fantastici e io ho un bisogno psicologico e fisico di leggere nuovamente di loro. E anche di più, possibilmente. Le loro dinamiche spicy non sono affatto male... eh eh eh. Le scene erotiche sono state scritte benissimo, e hanno dato vita ad una bella tensione che ha deliziato animi maliziosi. Soprattutto tra CAMILLA e il professore, ne abbiamo lette delle belle. Questa ragazza è fantastica e il suo rapporto con il professore, anche se faccio un po' fatica a comprenderlo completamente, è stato intrigante. Adoro il carattere forte di Camilla, la sua determinazione e la sua sincerità. Il rapporto che instaura con tutti è sempre molto dinamico e mi diverte da morire, è una ragazza piena di vita nonostante la sua salute cagionevole.
((Penso che è meglio se non commento ancora il finale — perché non saprei proprio da dove iniziare. In cuor mio so bene che non ci rimetteranno la vita perché Micol è sadica ma non così tanto... almeno spero. PERÒ HO PAURA. Ho paura per quello che potrebbe comportare, sia alla salute di Elia e Camilla che al rapporto tra tutti loro. Non meritano di soffrire così tanto... SONO TROPPO BISOGNOSA DEL TERZO VOLUME!!))
Come posso concludere questo sfogo se non con: Micol, grazie mille. Grazie per le tue storie che mi accompagnano da anni e che non smetterò mai di adorare, grazie per regalarmi così tante emozioni e grazie per questa meravigliosa storia, di cui non vedo l'ora di leggere il seguito. Sto fremendo. FREMENDO!!!
Seguo Micol da tempo, da quando pubblicava su EFP e il suo stile è sempre stato un toccasana di leggerezza e simpatia. Le sue storie divertono e i suoi personaggi hanno la capacità di entrarti nel cuore per la loro complessità; non importa se protagonisti o secondari, ogni personaggio ha un mondo dentro ben definito che ti porta a divorare la storia per saperne sempre di più su tutti. E quando si arriva al finale, fa male ritrovarsi con la consapevolezza che è finito tutto. Per un po'.
Finire questo libro ha fatto particolarmente male per diversi motivi — finale a parte.
Il primo è che, se nel primo abbiamo avuto un piccolo assaggio, in questo avvengono dinamiche tra i membri della domus che portano il lettore ad ammirare la creazione di un legame assolutamente meraviglioso che non fa che rafforzarsi con la venuta di un nuovo inquilino, Tiago, che allarga i nostri cuori e prende tutto lo spazio che necessita. Il legame di gruppo crea un'atmosfera famigliare che è impossibile da non amare; sono tutti personaggi con caratteri molto forti, che a primo impatto fanno strano: come potranno mai entrare in sintonia? Eppure!! Si fanno bene a vicenda, nel loro modo strano di rapportarsi. Mi ha ricordato molto il legame creatosi tra i compagni di “Io e te è grammaticalmente scorretto”, anche se nel caso degli scemi della domus si parla di gente decisamente più matura.
Ma adesso parliamo di loro:
ELIA è forse uno dei personaggi maschili più peculiari che abbia mai letto. È unica la sua sensibilità e la sua voglia di amare e venir amato: per tutta la storia leggiamo dei suoi pensieri e conorendiamo quanto siano guidati da emozioni pure — in questo romanzo particolare è in una relazione con Emma, una giovane donna, anche lei sorda e pronta ad un'immenente operazione per recuperare l'udito, che lo coinvolge per la gentilezza e maturità che mostra con tutti, persino con Allegra, persona che per un certo senso, dovrebbe temere. (E non lo fa mai, anzi!! Però aggiungo una piccola postilla con spoilers: ho urlato quando sono arrivata al punto del romanzo dove Emma decise di chiarirsi con Allegra ed Elia. Tu sei geniale e malvagia allo stesso tempo, adoro come tratti la diversità; con ironia ma MAI con denigrazione. È stato a dir poco fantastico, mi ha lasciata senza parole e mi ha divertito da morire leggere del disagio iniziale che ha provocato ad entrambi, che l'hanno presto lasciato andare per dar spazio ad una riconoscenza che deriva da una maturità che me li ha fatti amare il triplo) Emma è stata una parentesi che pensavo di odiare, invece mi sono ritrovata ad adorare. Spero presto di rileggere di lei in futuro e nel prossimo volume; ho apprezzato quello che il suo personaggio ha significato per Elia, facendoci leggere meglio della sua lealtà e immensa capacità di amare. Vorrei incontrarlo proprio un Elia!!
ALLEGRA, d'altra parte, ha il suo adorabile bisogno di sentirsi amata e valorizzata, dopo una relazione leggermente tossica con Gianluca. L'ho apprezzata tantissimo soprattutto in un punto di questo volume, dove parla della propria disabilità come qualcosa che ama, e non soffre; il fatto che riesce a comunicare con Elia in più di una lingua, la scena dell'appuntamento a quattro... avevo il cuore a mille. La comunicazione e la capacità di comunicare è un tema per me fondamentale nei romanzi rosa, e la capacità di Micol del trattare questa tematica è eccezionale. Il rapporto tra Allegra ed Elia è magico, dolce e profondo; due anime molto sensibili, incapaci di fare a meno dell'amore l'uno dell'altra. È impossibile non adorarli, nonostante le mille insicurezze di Allegra e i tentennamenti della sensibilità e possibilismo di Elia.
JENNIFER è stata tra le mie scoperte più grandi di questo volume: le sue forti insicurezze sul proprio fisico mi hanno parlato molto al cuore, soprattutto per la dolcezza con il quale sono state trattate. È necessaria, per la sua dolcezza e autorità; la sua parentesi con Lorenzo Castelli (rileggere di lui mi ha stretto il cuore, non potevo crederci!!) mi ha fatto ben sperare in un buon finale per lei, uno di quelli che si merita, e l'ha avuto... anche se a metà. TIAGO come scritto in precedenza, è stata una piacevolissima sorpresa in questo romanzo. Come ha detto Elia, è piombato nelle vite di tutti, facendoci affezionare a lui — per poi... non posso negare di esserci rimasta abbastanza male, anche perché questo personaggio ha ancora molto da dire, e ce l'ha dimostrato fino all'ultima pagina. Le sue forti insicurezze e la sua storia mi hanno toccato nel profondo, non solo perché mi ci rivedo fortemente, ma perché hanno modellato la persona che è adesso; meravigliosa, sì, ma ancora traballante. ((Se solo si concedesse più tempo alla domus...)) Lui e Jennifer sono stati qualcosa di fantastico: una vera e propria bomba di adorabile comprensione reciproca e rispetto, per la loro storia e per il dolore che gli ha rimasto nel cuore. ((Spero che rileggeremo presto di Tiago, e che arrivi ad un ounto d'incontro con Jennifer perché quello che hanno costruito è raro e sinceramente un gran peccato rinunciarci, nonostante le grandi opportunità che la vita ti presenta))
Ma parliamo di loro.
Direi che ammettere di amare LORIS e RICCARDO sarebbe veramente un eufenismo. Sono entrati con prepotenza nel mio cuore e dopo l'ultimo capitolo POV di Riccardo, sono ufficialmente innamorata di loro due. Entrambi sono due personaggi estremamente complessi, soprattutto nel loro modo di comunicare: l'aggressività del loro modo di comunicare si contrasta pienamente con la sintonia di Elia e Allegra, o la dolce comprensione reciproca di Jennifer e Tiago, o la complicità maliziosa tra Camilla e il professore. A primo impatto potrebbero sembrare disfunzionali, ma inquesto volume ci è stato mostrato quanto ci potessimo sbagliare su di loro: si spronano a vicenda, si danno delle ragioni per essere una versione migliore di loro stessi. Sono fondamentali nella crescita l'uno dell'altro, nel loro buffo contrastro che sfocia in continue litigate. Riccardo è un personaggio che adoro, perché mostra la propria sensibilità in una maniera così controversa che crea intorno a sé un'atmosfera di disagio che lo allontana dagli altri, invece di avvicinarlo, per autopreservarsi. Sbaglia tante volte, soprattutto con Camilla, ma — soprattutto in questo volume — comprendiamo che non vuole farle volutamente del male, è il suo modo sbagliato di proteggere, che ha ben compreso essere un'arma a doppio taglio. Mi dispiace vedere come in molti si siano arresi con lui, ma comprendo che non è un carattere facile con cui avere a che fare e forse proprio questo suo grigiume me lo fa apprezzare così tanto. Eppure, è maturato un sacco in questo volume e non vedo proprio l'ora di leggerlo nel prossimo. LORIS, d'altra parte, è una perla rara da preservare. Anche lui molto complesso soprattutto a causa del suo vissuto, ((la scena iniziale mi ha spezzato il cuore in mille pezzi — leggerlo a piangere sulla tomba di una donna che avrebbe voluto saper apprezzare maggiormente quando era viva... grazie a Dio c'era Riccardo, che ci ha regalato forse la dinamica più bella e commovente del romanzo)) è stata e rimane la presenza essenziale per la solidità del gruppo, dopo Jennifer: la sua sensibilità mascherata con una forte malizia ed ironia gli permette di esserci per tutti e donare ad ognuno una perla di saggezza che cambia le sorti della loro storia (sì Allegra, guardo te). Cosa sarebbe la domus senza di lui? (Inoltre, appunto non richiesto, lui e Riccardo hanno a mani basse le battute più divertenti: MI FANNO SGANASCIARE DAL RIDERE OGNI VOLTA!! La loro aspra ironia è così geniale che in ogni capitolo spero di trovarli a commentare le scemenze che certe volte si trovano a fare i loro coinquilini.) Amo poi come tutti gli siano stati vicino per dare gli esami, tifando per lui fino all'ultimo e spronandolo a superare le sue difficoltà. Ho apprezzato poi come non subito sia partito con voti assurdi; hanno festeggiato un diciotto. Un solo diciotto! Adoro quanto realismo c'è nelle storie di Micol. ((Il discorso del darsi l'opportunità di fallire tra Loris e Riccardo mi ha toccato un sacco — non immagino quanto avrei voluto sentirmi dire queste stesse parole, quand'ero in università... prima di prendermi una “pausa” come Loris))
Ed è proprio sul rapporto tra questi due mondi opposti (la restia di Riccardo e l'irruenza di Loris) che si fonda il fulcro delle dinamiche di questo volume. ((Ma ci rendiamo conto che Riccardo ha messo su un piano per donare un futuro a Loris?? Cioè ha messo da parte la testardaggine e l'egoismo che sembrano — tutta facciata — caratterizzarlo per costruire un gruppo che possa motivare Loris a darsi una possibilità... e donargli una piccola “famiglia” che lo supportino come merita. Io ho sinceramente pianto scoprendo quella verità e non riesco a smettere di pensarci!!)) Sono fantastici e io ho un bisogno psicologico e fisico di leggere nuovamente di loro. E anche di più, possibilmente. Le loro dinamiche spicy non sono affatto male... eh eh eh. Le scene erotiche sono state scritte benissimo, e hanno dato vita ad una bella tensione che ha deliziato animi maliziosi. Soprattutto tra CAMILLA e il professore, ne abbiamo lette delle belle. Questa ragazza è fantastica e il suo rapporto con il professore, anche se faccio un po' fatica a comprenderlo completamente, è stato intrigante. Adoro il carattere forte di Camilla, la sua determinazione e la sua sincerità. Il rapporto che instaura con tutti è sempre molto dinamico e mi diverte da morire, è una ragazza piena di vita nonostante la sua salute cagionevole.
((Penso che è meglio se non commento ancora il finale — perché non saprei proprio da dove iniziare. In cuor mio so bene che non ci rimetteranno la vita perché Micol è sadica ma non così tanto... almeno spero. PERÒ HO PAURA. Ho paura per quello che potrebbe comportare, sia alla salute di Elia e Camilla che al rapporto tra tutti loro. Non meritano di soffrire così tanto... SONO TROPPO BISOGNOSA DEL TERZO VOLUME!!))
Come posso concludere questo sfogo se non con: Micol, grazie mille. Grazie per le tue storie che mi accompagnano da anni e che non smetterò mai di adorare, grazie per regalarmi così tante emozioni e grazie per questa meravigliosa storia, di cui non vedo l'ora di leggere il seguito. Sto fremendo. FREMENDO!!!
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June 3, 2023
“Intanto inizio ringraziando l’autrice per avermi inviato la copia digitale e avermi dato l’opportunità di poterlo leggere in anteprima. Grazie 😘 ”
Recensione
Buongiorno lettori,
Eccomi oggi per la recensione del libro TI AMO E LODE 2 della serie TAEL di Micol Agio! Come la precedente storia anche questa è scritta bene e bella, vedremo la crescita dei protagonisti nell’ambito universitario, ma anche in quello dell’amicizia e nel campo dell’amore ma sopratutto la continua ricerca del loro io. 5⭐️
Come sempre mi piace il modo di scrivere di Micol e come riesce a tenere la curiosità alta del lettore e di come ha saputo caratterizzare i 7 personaggi! Non vedo l’ora di leggere il volume seguente
Trama
Secondo anno di università e tante nuove sfide per i sei (s)fortunati studenti della Domus Magna.
Loris sarà costretto a laurearsi per non perdere ciò a cui tiene di più.
Jennifer saluterà il suo equilibrio a causa di Tiago, il settimo coinquilino.
Camilla combatterà una nuova guerra contro la tentazione del professore.
Riccardo manterrà un segreto che potrebbe distruggere chi ama.
E infine, loro: Elia e Allegra.
Nonostante le difficoltà del primo anno, entrambi hanno deciso di restare.
Ma il loro rapporto è pieno di tensione, di quella che ti fa rimanere indietro con lo studio e sfogare la rabbia in modi per nulla diligenti.
La strada verso la laurea è ancora tutta da percorrere e se si vuole raggiungere, c’è un prezzo da pagare.
Vale di più una lode o un “ti amo”?
Recensione
Buongiorno lettori,
Eccomi oggi per la recensione del libro TI AMO E LODE 2 della serie TAEL di Micol Agio! Come la precedente storia anche questa è scritta bene e bella, vedremo la crescita dei protagonisti nell’ambito universitario, ma anche in quello dell’amicizia e nel campo dell’amore ma sopratutto la continua ricerca del loro io. 5⭐️
Come sempre mi piace il modo di scrivere di Micol e come riesce a tenere la curiosità alta del lettore e di come ha saputo caratterizzare i 7 personaggi! Non vedo l’ora di leggere il volume seguente
Trama
Secondo anno di università e tante nuove sfide per i sei (s)fortunati studenti della Domus Magna.
Loris sarà costretto a laurearsi per non perdere ciò a cui tiene di più.
Jennifer saluterà il suo equilibrio a causa di Tiago, il settimo coinquilino.
Camilla combatterà una nuova guerra contro la tentazione del professore.
Riccardo manterrà un segreto che potrebbe distruggere chi ama.
E infine, loro: Elia e Allegra.
Nonostante le difficoltà del primo anno, entrambi hanno deciso di restare.
Ma il loro rapporto è pieno di tensione, di quella che ti fa rimanere indietro con lo studio e sfogare la rabbia in modi per nulla diligenti.
La strada verso la laurea è ancora tutta da percorrere e se si vuole raggiungere, c’è un prezzo da pagare.
Vale di più una lode o un “ti amo”?
June 22, 2023
Secondo volume secondo anno di università, le nostre matricole stanno crescendo e non solo sono alle prese con le varie sessioni di esami universitari, ma devono anche salvare la loro Domus.
Come se non ci fosse già troppa carne al fuoco devono anche barcamenarsi con l'organo umano che fa casini per eccellenza: il cuore.
Camilla e il suo professore non sanno tenere a freno i loro bollenti spiriti, giocano con il fuoco eppure sembra che non se ne rendano conto.
Amo Camilla, mi piace la sua spavalderia, il suo mostrarsi sicura di sé anche quando dentro di lei si sente vacillare.
🎓
In questo secondo volume conosciamo meglio Jennifer e il suo stile di vita targato "Mai una gioia" ma nonostante ci�� ha una forte determinazione e come Elia crede nell'amore e lo cerca (non insistentemente come Elia).
Jennifer è quella ragazza che non riesce a vedersi, si guarda allo specchio e vede solo i suoi difetti, ignara di ciò che invece gli altri riescono a scorgere in lei.
Ho amato Loris soprattutto per il modo in cui ha affrontato gli esami, trasmetto un insegnamento forte: non sei gli esami che non superi. Un esame può andare male, un professore può essere stronzo, ma noi valiamo molto di più. Possiamo piegarci ma non spezzarci.
Non importa quante volte cadiamo, importa solo come ci rialziamo.
Riccardo ha un mondo dentro che non vuole assolutamente fare vedere a nessuno. Non sia mai che poi si affezioni a qualche coinquilino. Riccardo è quel personaggio che a tratti lo odi e a tratti lo ami, un po' come fa sua sorella Camilla.
🎓
Caro Elia, il mio cuore di panna, lui che ha così tante passioni che non riesce ancora ad individuare la sua strada.
Vorrei dirgli di non preoccuparsi perché sarebbe davvero limitante se potessimo definirci grazie ad una strada sola.
Siamo fatti di tante sfumature, perciò possiamo appassionarci a più cose contemporaneamente, anche se questi a volte può farci sentire smarriti.
Ma abbiamo un mondo dentro che merita di essere esplorato e la chiave per farlo è essere curiosi sempre, non farsi frenare dalla paura
🎓
Questo volume mi ha colpito molto più del primo.
Se dovessi descriverlo con una parola sarebbe INCLUSIVITÀ, perché in queste 500pg vengono affrontati svariati temi molto attuali.
Ogni tema viene trattato con delicatezza e rispetto, con la semplicità di indurre il lettore alla riflessione e a spingerlo ad allenare la gentilezza e l'empatia.
Perché non sai mai come possa reagire chi hai di fronte alle tue parole, perciò perché non essere gentili?
🎓
La descrizione di Venezia è così accurata che sembra di essere lì e mi è venuta voglia di visitarla di nuovo, andando nei posti descritti!
Ci sono tanti colpi di scena!
Un po' di spicy che soprattutto all'università non guasta!😏
Il finale da cardiopalma.
Aspetto il terzo con trepidazione
Come se non ci fosse già troppa carne al fuoco devono anche barcamenarsi con l'organo umano che fa casini per eccellenza: il cuore.
Camilla e il suo professore non sanno tenere a freno i loro bollenti spiriti, giocano con il fuoco eppure sembra che non se ne rendano conto.
Amo Camilla, mi piace la sua spavalderia, il suo mostrarsi sicura di sé anche quando dentro di lei si sente vacillare.
🎓
In questo secondo volume conosciamo meglio Jennifer e il suo stile di vita targato "Mai una gioia" ma nonostante ci�� ha una forte determinazione e come Elia crede nell'amore e lo cerca (non insistentemente come Elia).
Jennifer è quella ragazza che non riesce a vedersi, si guarda allo specchio e vede solo i suoi difetti, ignara di ciò che invece gli altri riescono a scorgere in lei.
Ho amato Loris soprattutto per il modo in cui ha affrontato gli esami, trasmetto un insegnamento forte: non sei gli esami che non superi. Un esame può andare male, un professore può essere stronzo, ma noi valiamo molto di più. Possiamo piegarci ma non spezzarci.
Non importa quante volte cadiamo, importa solo come ci rialziamo.
Riccardo ha un mondo dentro che non vuole assolutamente fare vedere a nessuno. Non sia mai che poi si affezioni a qualche coinquilino. Riccardo è quel personaggio che a tratti lo odi e a tratti lo ami, un po' come fa sua sorella Camilla.
🎓
Caro Elia, il mio cuore di panna, lui che ha così tante passioni che non riesce ancora ad individuare la sua strada.
Vorrei dirgli di non preoccuparsi perché sarebbe davvero limitante se potessimo definirci grazie ad una strada sola.
Siamo fatti di tante sfumature, perciò possiamo appassionarci a più cose contemporaneamente, anche se questi a volte può farci sentire smarriti.
Ma abbiamo un mondo dentro che merita di essere esplorato e la chiave per farlo è essere curiosi sempre, non farsi frenare dalla paura
🎓
Questo volume mi ha colpito molto più del primo.
Se dovessi descriverlo con una parola sarebbe INCLUSIVITÀ, perché in queste 500pg vengono affrontati svariati temi molto attuali.
Ogni tema viene trattato con delicatezza e rispetto, con la semplicità di indurre il lettore alla riflessione e a spingerlo ad allenare la gentilezza e l'empatia.
Perché non sai mai come possa reagire chi hai di fronte alle tue parole, perciò perché non essere gentili?
🎓
La descrizione di Venezia è così accurata che sembra di essere lì e mi è venuta voglia di visitarla di nuovo, andando nei posti descritti!
Ci sono tanti colpi di scena!
Un po' di spicy che soprattutto all'università non guasta!😏
Il finale da cardiopalma.
Aspetto il terzo con trepidazione
June 7, 2023
Ok. Ok.
Che. Diavolo. Di. Finale.
Questo secondo volume è stato un turbinio di emozioni, tante gioie (Elia e Allegra! Gianluca fuori dai piedi!), tante sorprese (Emma? Riccardo che si scusa?) e tanti dolori (il finale, ovviamente).
Lo stile è sempre fresco e semplice, ricco di spunti di riflessione ma anche di esilaranti stralci comici (primo fra tutti la battuta sulla FIC della Giudecca, così inaspettata che mi ha fatto ridere per dieci minuti buoni). Ammetto che in alcuni punti ho trovato che la storia procedesse un po' troppo velocemente, con interi salti di giorni anche in uno stesso capitolo, ma nonostante la rapidità l'autrice non lascia nulla da parte e ricollega tutti i vari avvenimenti.
Elia continua ad avere un posto speciale nel mio cuore, così come Loris. Quasi mi sono commossa quando ha annunciato a tutti di aver superato, dopo anni, un preappello con 18 (è il voto minimo, certo, ma per lui rappresenta anche un riscatto, un passo avanti).
E poi c'è Tiago. Quando Micol ha presentato questo nuovo personaggio, non mi ha colpito particolarmente: mi aspettavo un ragazzo tutto muscoli e "vida loca", invece sono stata piacevolmente smentita e ho provato molta empatia per lui, che è diventato uno dei miei coinquilini preferiti (finale a parte, dove ha fatto soffrire un po' anche me insieme a Jennifer ed Elia).
La vera chicca sono stati i grandi ritorni direttamente dal mondo di "Io e te": la Tana del Ghiro, il cameriere impegnato in un triangolo (Piederica VS Fedarco, aspetterò per sempre la coppia vincitrice), il simile di Loris (Vallicroce, sei tu, vero?), Eva Cantarella (miete vittime anche in questa storia, poveri Jennifer e Tiago) e Lorenzo Castelli. Ho scoperto l'autrice proprio grazie a questi personaggi e ritrovare alcuni di loro è stato meraviglioso, uno stupefacente tuffo nel passato.
Infine, gli ultimi capitoli.
In pieno stile Micol Agio, il finale di questo secondo volume non poteva che essere una tragedia, solo che non mi aspettavo un dramma del genere ("un casino", per citare Jennifer).
Attendo il terzo volume con trepidazione, ma anche con un po' di tristezza perché sarà quello conclusivo. Micol ha questa magica capacità di farmi affezionare a tutti i suoi personaggi e già so che li lascerò andare via a malincuore.
Che. Diavolo. Di. Finale.
Questo secondo volume è stato un turbinio di emozioni, tante gioie (Elia e Allegra! Gianluca fuori dai piedi!), tante sorprese (Emma? Riccardo che si scusa?) e tanti dolori (il finale, ovviamente).
Lo stile è sempre fresco e semplice, ricco di spunti di riflessione ma anche di esilaranti stralci comici (primo fra tutti la battuta sulla FIC della Giudecca, così inaspettata che mi ha fatto ridere per dieci minuti buoni). Ammetto che in alcuni punti ho trovato che la storia procedesse un po' troppo velocemente, con interi salti di giorni anche in uno stesso capitolo, ma nonostante la rapidità l'autrice non lascia nulla da parte e ricollega tutti i vari avvenimenti.
Elia continua ad avere un posto speciale nel mio cuore, così come Loris. Quasi mi sono commossa quando ha annunciato a tutti di aver superato, dopo anni, un preappello con 18 (è il voto minimo, certo, ma per lui rappresenta anche un riscatto, un passo avanti).
E poi c'è Tiago. Quando Micol ha presentato questo nuovo personaggio, non mi ha colpito particolarmente: mi aspettavo un ragazzo tutto muscoli e "vida loca", invece sono stata piacevolmente smentita e ho provato molta empatia per lui, che è diventato uno dei miei coinquilini preferiti (finale a parte, dove ha fatto soffrire un po' anche me insieme a Jennifer ed Elia).
La vera chicca sono stati i grandi ritorni direttamente dal mondo di "Io e te": la Tana del Ghiro, il cameriere impegnato in un triangolo (Piederica VS Fedarco, aspetterò per sempre la coppia vincitrice), il simile di Loris (Vallicroce, sei tu, vero?), Eva Cantarella (miete vittime anche in questa storia, poveri Jennifer e Tiago) e Lorenzo Castelli. Ho scoperto l'autrice proprio grazie a questi personaggi e ritrovare alcuni di loro è stato meraviglioso, uno stupefacente tuffo nel passato.
Infine, gli ultimi capitoli.
In pieno stile Micol Agio, il finale di questo secondo volume non poteva che essere una tragedia, solo che non mi aspettavo un dramma del genere ("un casino", per citare Jennifer).
Attendo il terzo volume con trepidazione, ma anche con un po' di tristezza perché sarà quello conclusivo. Micol ha questa magica capacità di farmi affezionare a tutti i suoi personaggi e già so che li lascerò andare via a malincuore.
This entire review has been hidden because of spoilers.
July 3, 2023
Quanto mi era mancato tornare nel caos della domus e nei suoi casini!
Ho amato questo secondo volume, perché i personaggi hanno fatto un passo in avanti verso la maturità, ma sono rimasti fedeli a loro stessi, e non è facile trovare un'evoluzione simile senza snaturare i vari caratteri.
Crescono, ma continuano a sbagliare, in modo diverso dal precedente errore, com'è giusto che sia.
Confermo che la mia protetta è Jennifer, ma Tiago mi ha rapito il cuore.
È un mix di spavalderia e fragilità che amo. All'università avrei perso la testa per un ragazzo simile.
Meraviglioso.
Ora, però, devo dire una cosa.
Io ho intenzione di denunciare Micol Agio alla polizia del romance perché far finire così un romanzo è illegale almeno in dodici galassie.
IO NECESSITO IL TERZO SUBITO.
Ogni volta è come abbandonare i miei amici, mi dispiace troppo!
Ho amato questo secondo volume, perché i personaggi hanno fatto un passo in avanti verso la maturità, ma sono rimasti fedeli a loro stessi, e non è facile trovare un'evoluzione simile senza snaturare i vari caratteri.
Crescono, ma continuano a sbagliare, in modo diverso dal precedente errore, com'è giusto che sia.
Confermo che la mia protetta è Jennifer, ma Tiago mi ha rapito il cuore.
È un mix di spavalderia e fragilità che amo. All'università avrei perso la testa per un ragazzo simile.
Meraviglioso.
Ora, però, devo dire una cosa.
Io ho intenzione di denunciare Micol Agio alla polizia del romance perché far finire così un romanzo è illegale almeno in dodici galassie.
IO NECESSITO IL TERZO SUBITO.
Ogni volta è come abbandonare i miei amici, mi dispiace troppo!
June 28, 2023
.5
La Domus riapre e con lei anche tutte le storie che avevamo lasciato in sospeso.
Se nel primo volume scopriamo chi sono questi pazzi che abitano insieme, in questo secondo volume ne veniamo totalmente travolti.
Allegra ed Elia, un tornado pronto a distruggere ogni equilibrio.
Camilla e il prof una storia d'amore proibita, che sarà una sorta di alluvione Veneziano.
Jennifer e Tiago così nuovi alle avventure della Domus, eppure così complici.
Loris e Riccardo, beh loro sono da pugni in faccia, ma li amo troppo.
Quattro coppie che tra regate in laguna, sessioni di studio e ormoni impazziti vi faranno venire voglia di scolarvi una bottiglia di Vodka, soprattutto una volta arrivati alla fin.
recensione completa su youtube.
La Domus riapre e con lei anche tutte le storie che avevamo lasciato in sospeso.
Se nel primo volume scopriamo chi sono questi pazzi che abitano insieme, in questo secondo volume ne veniamo totalmente travolti.
Allegra ed Elia, un tornado pronto a distruggere ogni equilibrio.
Camilla e il prof una storia d'amore proibita, che sarà una sorta di alluvione Veneziano.
Jennifer e Tiago così nuovi alle avventure della Domus, eppure così complici.
Loris e Riccardo, beh loro sono da pugni in faccia, ma li amo troppo.
Quattro coppie che tra regate in laguna, sessioni di studio e ormoni impazziti vi faranno venire voglia di scolarvi una bottiglia di Vodka, soprattutto una volta arrivati alla fin.
recensione completa su youtube.
April 1, 2024
In un periodo no per le letture e la vita privata, questo secondo volume è riuscito a strapparmi un sorriso a ogni capitolo.
La cura dei personaggi è pazzesca, sono tutti così realistici che mi sembra assurdo non poterli incontrare per le strade di Venezia, e lo stile è davvero ironico e scorrevole.
La cura dei personaggi è pazzesca, sono tutti così realistici che mi sembra assurdo non poterli incontrare per le strade di Venezia, e lo stile è davvero ironico e scorrevole.
July 14, 2024
Io turbatissima dal finale non posso non iniziare il terzo e ultimo libro.
La conferma è che Micol ha una padronanza dei personaggi infinita, tutti questi pov raramente riescono a tenere l'attenzione ma lei ci riesce benissimo.
La storia prosegue con naturalezza, sembra di seguire la vita vera di qualcuno e non un prodotto di fantasia, questo rende più facile l'affezzionarsi e il sentirsi parte.
La conferma è che Micol ha una padronanza dei personaggi infinita, tutti questi pov raramente riescono a tenere l'attenzione ma lei ci riesce benissimo.
La storia prosegue con naturalezza, sembra di seguire la vita vera di qualcuno e non un prodotto di fantasia, questo rende più facile l'affezzionarsi e il sentirsi parte.
July 4, 2023
MA CHE FINALE È?
July 19, 2023
Degna continuazione del primo libro! Ora non manca che aspettare l'ultimo capitolo per festeggiare la laurea insieme ai ragazzi della Domus! Quella di tutti? Speriamo... :)
July 29, 2023
Il finale potrebbe farvi male se il terzo volume non è ancora uscito. Vi avviso.
December 9, 2024
Molto bello, ti viene voglia di continuare a leggere, lettura leggera ma che fa riflettere allo stesso tempo. Leggerò assolutamente.
July 12, 2023
🎓Si ritorna alla Domus per il secondo anno di università.
Li avevamo lasciati sul punto di dividersi, ma il rischio di perdere la Domus riesce a riavvicinarli per salvarla, a qualsiasi costo.
Ma una delle condizioni è far laureare Loris (impresa ardua, ti capisco).
•
🎓"𝐷𝑜𝑣𝑟𝑒𝑖 𝑠𝑝𝑖𝑒𝑔𝑎𝑟𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑜, 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛 𝑟𝑢𝑚𝑜𝑟𝑒 ℎ𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑜 𝑠𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑒𝑟𝑙𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑒𝑖."
•
🎓Il rapporto tra Elia e Allegra è appeso a un filo, ma l'amore che li lega è così forte che non riescono a stare l'uno senza l'altro; però Allegra non è pronta ad affrontare le insicurezze che tenta di nascondere.
🎓Il professore e Cami, sono due bombe pronte a esplodere, ma troppi divieti ci sono tra di loro per poter vivere l'amore che tentano di nascondere e negare.
•
🎓"𝐿𝑒 𝑠𝑡𝑎 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑟𝑎𝑣𝑎𝑡𝑡𝑎, 𝑝𝑟𝑜𝑓.
𝐿𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑛𝑖𝑒𝑛𝑡'𝑎𝑙𝑡𝑟𝑜 𝑎𝑑𝑑𝑜𝑠𝑠𝑜."
•
🎓L'arrivo di un nuovo coinquilino, Tiago, sconvolgerà la vita di Jennifer.
Due anime simili e affini che si incontrano, ma il destino già è pronto a mettere i bastoni tra le ruote prima del previsto.
•
🎓"𝐼𝑙 𝑠𝑜𝑟𝑟𝑖𝑠𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑎..., 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 è 𝑣𝑎𝑙𝑠𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑓𝑟𝑒𝑑𝑑𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜, 𝑒𝑑 è 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜."
•
🎓Tornare alla Domus è stato come tornare a casa da una grande famiglia incasinata.
In questo secondo volume i rapporti si intensificano e si rafforzano ma c'è ancora tanta strada per arrivare alla meta.
•
🎓Tra Loris e Riccardo, Camilla e il prof non so quale coppia io ami di più.
Ormai è come far parte della famiglia.
•
🎓A differenza del primo, qui è ancora di più un mix di emozioni forti come un uragano pronto a travolgerti in pieno.
Il finale? Illegale, a dir poco sadico.
Datemi il terzo e nessuno si farà male!
Li avevamo lasciati sul punto di dividersi, ma il rischio di perdere la Domus riesce a riavvicinarli per salvarla, a qualsiasi costo.
Ma una delle condizioni è far laureare Loris (impresa ardua, ti capisco).
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🎓"𝐷𝑜𝑣𝑟𝑒𝑖 𝑠𝑝𝑖𝑒𝑔𝑎𝑟𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑜, 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛 𝑟𝑢𝑚𝑜𝑟𝑒 ℎ𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑜 𝑠𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑒𝑟𝑙𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑒𝑖."
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🎓Il rapporto tra Elia e Allegra è appeso a un filo, ma l'amore che li lega è così forte che non riescono a stare l'uno senza l'altro; però Allegra non è pronta ad affrontare le insicurezze che tenta di nascondere.
🎓Il professore e Cami, sono due bombe pronte a esplodere, ma troppi divieti ci sono tra di loro per poter vivere l'amore che tentano di nascondere e negare.
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🎓"𝐿𝑒 𝑠𝑡𝑎 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑟𝑎𝑣𝑎𝑡𝑡𝑎, 𝑝𝑟𝑜𝑓.
𝐿𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑛𝑖𝑒𝑛𝑡'𝑎𝑙𝑡𝑟𝑜 𝑎𝑑𝑑𝑜𝑠𝑠𝑜."
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🎓L'arrivo di un nuovo coinquilino, Tiago, sconvolgerà la vita di Jennifer.
Due anime simili e affini che si incontrano, ma il destino già è pronto a mettere i bastoni tra le ruote prima del previsto.
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🎓"𝐼𝑙 𝑠𝑜𝑟𝑟𝑖𝑠𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑎..., 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 è 𝑣𝑎𝑙𝑠𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑓𝑟𝑒𝑑𝑑𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜, 𝑒𝑑 è 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜."
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🎓Tornare alla Domus è stato come tornare a casa da una grande famiglia incasinata.
In questo secondo volume i rapporti si intensificano e si rafforzano ma c'è ancora tanta strada per arrivare alla meta.
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🎓Tra Loris e Riccardo, Camilla e il prof non so quale coppia io ami di più.
Ormai è come far parte della famiglia.
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🎓A differenza del primo, qui è ancora di più un mix di emozioni forti come un uragano pronto a travolgerti in pieno.
Il finale? Illegale, a dir poco sadico.
Datemi il terzo e nessuno si farà male!
Read
November 24, 2023"Le proprie sofferenze vanno affrontate, prima che diventino tagli sulla pelle degli altri."
Questa citazione racchiude un po' tutto, ma proverò a scrivere due paroline su questo secondo volume della serie TAEL.
Ciò che ho amato di più anche qua rimane sicuramente la coralità del libro. Ho provato tante emozioni, alcune che mi hanno fatto battere forte il cuore, altre che mi hanno fatto desiderare di entrare dentro il libro e prendere a sberle un po' tutti, ma in fondo questo è anche uno dei punti di forza della serie. E poi, per collegarmi alla citazione, piano piano stanno tutti iniziando ad affrontare le loro sofferenze e io non posso che essere una zietta orgogliosa ogni volta. 🥹
Inoltre, troviamo una new entry, che quasi quasi spodesta Elia da personaggio più dolcerrimo. E sì, proprio così! L'ho detto!
Infine, CHE DIRE DEL FINALE! MICOL, ALLORAAAAAAAAAHHHHHH
Questa citazione racchiude un po' tutto, ma proverò a scrivere due paroline su questo secondo volume della serie TAEL.
Ciò che ho amato di più anche qua rimane sicuramente la coralità del libro. Ho provato tante emozioni, alcune che mi hanno fatto battere forte il cuore, altre che mi hanno fatto desiderare di entrare dentro il libro e prendere a sberle un po' tutti, ma in fondo questo è anche uno dei punti di forza della serie. E poi, per collegarmi alla citazione, piano piano stanno tutti iniziando ad affrontare le loro sofferenze e io non posso che essere una zietta orgogliosa ogni volta. 🥹
Inoltre, troviamo una new entry, che quasi quasi spodesta Elia da personaggio più dolcerrimo. E sì, proprio così! L'ho detto!
Infine, CHE DIRE DEL FINALE! MICOL, ALLORAAAAAAAAAHHHHHH
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