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Swedish Crime Fiction: The making of Nordic Noir by Kerstin Bergman
Why have authors from the safe, social welfare state Sweden captivated the minds of the crime fiction readers across the globe? Kerstin Bergman suggests that killer marketing and a widespread curiosita about the exotic Nordic welfare states, their waste landscapes and alleged gender equality, has propelled these authors and novels into the international spotlight. Bergman uses this innovative angle to retell the recent history of crime fiction in Sweden, exploring central themes and selecting key authors that have garnered national and international acclaim for their lethal plots. Swedish Crime The Making of Nordic Noir contextualizes the explosive recent history of the genre, offering newcomers and aficionados insights into the minds of protagonista and their literary creators. This is the first research-based and exhaustive presentation of Swedish crime fiction and its Nordic neighbours to an international audience."
Paperback
First published May 25, 2014
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67 people want to read
About the author
Kerstin Bergman
8 books6 followersKerstin Bergman is a crime fiction scholar and an Affiliate Associate Professor of Comparative Literature at Lund University, Sweden. She is a member of the Swedish Crime Fiction Academy, and an established crime fiction critic since the mid-1990s. She is the author of the crime fiction textbook Kriminallitteratur: Utveckling, genrer, perspektiv (“Crime Fiction: Developments, Genres, Perspectives”, 2011, with S. Kärrholm) and of numerous scholarly articles (in English and Swedish) on Swedish and international crime fiction.
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Community Reviews
Displaying 1 - 2 of 2 reviews
September 16, 2015
Non sono un'appassionata di gialli scandinavi, tuttavia a causa di un esame mi ci son ritrovata immersa fino ai gomiti.
Devo dire che questo saggio mi ha davvero aiutata a superare i pregiudizi che nutrivo nei loro confronti: attraverso le dettagliate analisi tematiche che vengono portate avanti nei vari capitoli, si può vedere nei romanzi del genere una profondità e degli intenti edificanti che sinceramente data la mia poca esperienza non ero mai riuscita a cogliere. Quelli che sembrano dettagli, scelte dettate puramente dal gusto degli scrittori, si rivelano invece come conseguenze di avvenimenti storici e intertestuali risalenti addirittura alla fine dell'Ottocento.
Il libro, come dice il titolo, si occupa principalmente di scrittori svedesi, tuttavia un capitolo finale è dedicato anche a quelli danesi, norvegesi, finlandesi ed islandesi.
Impossibile non trovare almeno un paio di scrittori che stuzzichino il nostro appetito letterario (prossimamente credo proprio che mi cimenterò con Åsa Larsson).
Unica notazione (forse) negativa: è molto ripetitivo a tratti, come se si potessero leggere anche singoli capitoli invece che il tutto interamente, tuttavia personalmente l'ho trovato un fattore positivo perché aiuta a fissare bene nella memoria gli scrittori ed i personaggi principali.
Consigliato dunque ad amanti del genere e non. Anzi, sopratutto a chi come me aveva storto il naso a sentir parlare di gialli nordici.
Devo dire che questo saggio mi ha davvero aiutata a superare i pregiudizi che nutrivo nei loro confronti: attraverso le dettagliate analisi tematiche che vengono portate avanti nei vari capitoli, si può vedere nei romanzi del genere una profondità e degli intenti edificanti che sinceramente data la mia poca esperienza non ero mai riuscita a cogliere. Quelli che sembrano dettagli, scelte dettate puramente dal gusto degli scrittori, si rivelano invece come conseguenze di avvenimenti storici e intertestuali risalenti addirittura alla fine dell'Ottocento.
Il libro, come dice il titolo, si occupa principalmente di scrittori svedesi, tuttavia un capitolo finale è dedicato anche a quelli danesi, norvegesi, finlandesi ed islandesi.
Impossibile non trovare almeno un paio di scrittori che stuzzichino il nostro appetito letterario (prossimamente credo proprio che mi cimenterò con Åsa Larsson).
Unica notazione (forse) negativa: è molto ripetitivo a tratti, come se si potessero leggere anche singoli capitoli invece che il tutto interamente, tuttavia personalmente l'ho trovato un fattore positivo perché aiuta a fissare bene nella memoria gli scrittori ed i personaggi principali.
Consigliato dunque ad amanti del genere e non. Anzi, sopratutto a chi come me aveva storto il naso a sentir parlare di gialli nordici.
February 4, 2024
Jag läste detta på en litteraturkurs på universitetet och det är en bra sammanfattning av varför Sverige skapar så utmärkta mörka berättelser!
Displaying 1 - 2 of 2 reviews