مما تجدر ملاحظته بالنسبة إلى المؤرّخ، هو أن رواية الأحداث غير المعاينة تتوزع على ضربين: من جانب الأحداث المعاصرة، وإن لم يتهيّأ له أن وقف شاهداً عليها، ومن جانب آخر أحداث الماضي، ربما البعيد أو الموغل في القدم. وفي الواقع يخلد المؤرّخ القديم، حتى في هذه الحالات، إلى وهْم الركون إلى «الرؤية». فبالنسة إلى الأحداث التي يعايشها ثمة إمكانية دائمة لسؤال مَن حضر «على عين المكان»، أما بالنسبة لأحداث الماضي فثمة- ولكن ليس بشكل دائم- رواية من كانوا شهود عيان، أو بشكل آخر، من سمعوا شهوداً...
بأي شكل كان، فإن رواية الماضي، الغابر منه بالخصوص، محفوفة بالظنون... إذ يحذّر المؤرّخ الصيني، المعاصر لهيكاتيوس قائلاً: «بقدر ما نوغل في الزمن تحضر الروايات الزائفة». ويذكّر بمقترح تاريخي لكزونسي: «ينبغي أن نكون موجِزين في تناول الماضي ومفصِّلين في الحديث عن الحاضر».
Luciano Canfora (Bari, 1942) è un filologo classico, storico, saggista e accademico italiano. Canfora è figlio dello storico della filosofia Fabrizio Canfora e della latinista e grecista Rosa Cifarelli, entrambi docenti del prestigioso Liceo Ginnasio Quinto Orazio Flacco di Bari nonché antifascisti protagonisti della vita culturale e civile della città nel secondo dopoguerra. È professore emerito di filologia greca e latina presso l'Università di Bari e coordinatore scientifico della Scuola superiore di studi storici di San Marino. È membro dei comitati direttivi di diverse riviste, sia scientifiche sia di alta divulgazione, come il Journal of Classical Tradition di Boston, la spagnola Historia y crítica, la rivista italiana di alta divulgazione geopolitica Limes. È membro della Fondazione Istituto Gramsci e del comitato scientifico dell'Enciclopedia Treccani. Dirige inoltre, sin dal 1975, la rivista Quaderni di Storia (ed. Dedalo, Bari), la collana di testi La città antica presso l'editore Sellerio, la collana Paradosis per le edizioni Dedalo e la collana Historos per la Sandro Teti Editore.
C'e' dentro di tutto, troppo forse, sempre ad alto livello di divulgazione e di analisi, ma in quantita' assolutamente sporporzionata al limitato numero di pagine del libro. Una postilla polemica per titolo secondo me fuorviante, che non rimanda chiaramente al contenuto: i rudimenti di storiografia, filologia ed epigrafia.
Breve saggio sulla storiografia greca (ma anche romana). Non aspettatevi un'opera esaustiva, come suggerisce il titolo, si tratta di un'introduzione generale, con tanti begli spunti da approfondire.
الكتاب ليس مدخلًا للتاريخ الإغريقي (كما يوحي به عنوان الكتاب) بقدر ما هو بحث في مناهج وآليات التأريخ، وتحقيق في بعض القضايا في التاريخ الإغريقي.
ولعل أجمل ما جاء في الكتاب، هو اقتباس أورده الكتاب في نهاية الكتاب لأليكسيس دي توكفيل:
"ما يطلق عليه تسمية الشعب في الجمهوريات الديمقراطية في العالم القديم لا يماثل ما نطلق عليه نحن اسم الشعب. ففي أثينا يشارك كافة المواطنين في مداولات الشؤون العامة، ولكن لم يكونوا سوى عشرين ألفًا من ضمن أكثر من ثلاثمائة ألف من السكان. إذ كافة الآخرين كانوا عبيدًا، يتولون معظم الأشغال التي تخص الشعب عادة والطبقات الوسطى. فأثينا بانتخابها العام، لم تكن سوى جمهورية أرستقراطية يتمتع فيها النبلاء فقط بحقوق متساوية في الحكم."
Un libretto abbastanza sconclusionato, in cui si accavallano senza soluzione di continuità riflessioni sulla pratica storiografica, sull'utilizzo dei documenti e delle altre fonti della storia, racconti episodici più o meno interessanti, e una davvero mediocre filosofia della storia a contorno. Integra abbastanza bene uno studio della cultura e della società greche, ma penso ci sia di meglio.
Btw, qualcuno mi spieghi in che modo il contenuto di questo libro ha a che fare con il titolo. Se si scegliesse uno qualsiasi di questi capitoletti come "prima lezione", penso che gli studenti resterebbero molto più confusi che altro.
Non è una lezione di storia greca per neofiti, ma una accurata e molto utile lezione di cosa si deve intendere per "fonte storica" per il periodo della grecità classica. Canfora è sempre preparatissimo, maneggia la materia con molta disinvoltura e, soprattutto, presenta sempre dei casi-scuola per esemplificare i concetti e sostenere le proprie tesi. Peccato solo per la brevità del libro, che non permette spesso una profondità dell'analisi (appena ci si appassiona alla vicenda e all'argomento specifico, il capitolo finisce!) e per l'ultimo capitolo, poco coerente con il resto dell'opera, dove Canfora presenta critiche al mito della democrazia greca sulla scorta del Tocqueville. Al di là del disaccordo con questa idea (pretendere che i greci non avessero schiavi per dargli la patente di democratici mi sembra un filo contestabile), il capitolo sembra proprio fuori contesto e chiude abbastanza male un libro ottimo e consigliabile per altri versi.
Libricino tutto sommato interessante, che riceve però solo 3 stelle a causa del titolo un po' fuorviante. Non si tratta infatti di un libro sulla storia greca, ma piuttosto di una serie di quelli che sembrano mini-saggi introduttivi sulla storiografia greca e sull'utilizzo delle fonti. Una lettura comunque piacevole e interessante da fare in un'oretta, col solito stile lucido, ricercato e documentato di Canfora.
Wonderful as any book from professor Canfora. Illuminating. Don't expect to learn about facts of Greek history but an introduction to historiographical questions related to the period as well as a guide of conduct about ancient documents and testimonies. I would dare call it "archeology" of documents. Highly recommended to all would be historians (but also mature ones!).
لأنه لا بأس به- بالنسبة لي - سأكتب تقريراً عاجلاً تحدث في البداية عن منزلة الرواية السمعية والرواية المرئية في توثيق المرويّات، والتحولات في وثوقيتها بالنسبة للإغريق أنفسهم مع جيرانهم الصينيين أحياناً. ثم دور الأثريات من منقوشات صخرية وأدبيات في الكشف عن التاريخ الإغريقي.
ثم تحدث عن التاريخ السياسي للإغريق، ودور المعارك ثم حدود التاريخ الإغريقي الزمني والاضطراب بين روايات متعددة حوله ثم جغرافيا التاريخ الإغريقي وأيضاً اضطرابات حولها ثم في تفاصيل البناء السياسي الديمقراطي ومنازعه التقليدي ومن هو ( المواطن ) والحديث عن نسبة العبيد في أثينا
ثم الصورة المزيّنة لأثينا الديمقراطية وإغفال التعريف الحقيقي للمواطن!
والخلاصة من ذلك كله، أن كل التاريخ المروي مظنون وبحسب تجدد المكتشفات من وثائق والتي قد تكون مزيّفة لأسباب منها : 1- شيوع الأدلجة 2- شيوع بعض التزوير خصوصاً من مزوّري الآثار المتكسبين من ورائها 3- التحريف الممنهج لمحو الماضي كمحاولة المؤرخ ( ثوكيديديس ) لهدم أسطورة الديمقراطية وجعل مثاليها متخاصمين ومتقاتلين من أجل انفعالات بسبب غراميّات لا بسبب طلب الحرية وقمع المستبد.
قائلاً: " نخلص إلى أن ثوكيديديس نسج تبريراً أيديولوجيا: مستنداً بإصرار إلى وثائق ( وكأنه متفّق على صحتها) لإثبات مدّعاه،"
الكتاب جيّد ولكنه بالنسبة لي مخيّب فلم أتعرف إلى على البحث حو التاريخ ولم أتعرف على التاريخ الإغريقي.