Il settore indipendente ha prodotto, negli Stati Uniti, molti tra i film più interessanti degli ultimi decenni. Da Sesso, bugie e videotape a Pulp Fiction, fino ai recentissimi Crash e I segreti di Brokeback Mountain, i film indie costituiscono ormai una realtà produttiva e artistica al di fuori di Hollywood. Ma che cos'è esattamente il cinema «indipendente»? Questo libro ne esamina nel dettaglio le caratteristiche. Se l'indipendenza è definibile in termini industriali, nel senso di libertà dal controllo dei grandi studios, King mostra come essa possa anche comprendere le strategie estetiche o formali che contrassegnano i film al di fuori del mainstream, o una specifica sensibilità nei confronti di istanze sociali. Alcuni film indipendenti marcano la loro distanza dal filone tradizionale sotto tutti questi punti di vista; altri si pongono in una relazione più stretta con Hollywood. Nel mezzo, ci sono vari livelli di differenziazione che rendono conto delle caratteristiche «non convenzionali» o «eccentriche» connesse al settore indie. L'indipendenza appare così come una qualità dinamica piuttosto che fissa, attiva in quel territorio che presenta punti in comune con Hollywood e con le alternative radicali dell'avanguardia, del cinema «artistico» o impegnato. Con coerenza e sistematicità, il libro attraversa il continente variegato del cinema americano più innovativo degli ultimi anni passandone in rassegna le strategie industriali (distribuzione, rapporti con gli studios), narrative (da Clerks a Pulp Fiction, da Magnolia a Memento), formali (dal realismo apparente di The Blair Witch Project alle stilizzazioni dei fratelli Coen), nonché il rapporto con i generi e le esplicite prese di posizione rispetto alla realtà politica e sociale contemporanea, come nei film-inchiesta di Michael Moore.
I really enjoyed reading this book on my university module “American Independent Film” as I thought it was such an interesting way in seeing not just how critics choose to define independence, but also how films being separated from Hollywood influences their form, genre, politics etc. I did find King’s book incredibly constructive and insightful into Indie film, but I did feel like sometimes he went on tangents about films, but his criticism and analysis is so interesting. By far one of my favourite university modules of my whole undergrad degree!
Un bel libro che ci parla di come si proponga il cinema indipendente americano agli occhi del suo potenziale pubblico. Può davvero riuscire a far aprire gli occhi.