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È giusto che finisca così
10 reportage narrativi e un reportage fotografico. Madre e figlia ritrovate senza vita nel loro appartamento, a Roma: questo è l'inizio. Madre e figlia, con i loro tre cagnolini, ritrovate senza vita nel loro appartamento, a Sesto San Giovanni: questa è la fine. "E giusto che finisca così" è il primo dei Libri della Vertigine.
272 pages, Paperback
Published May 22, 2023
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Community Reviews
Displaying 1 of 1 review
August 3, 2023
Leggere “È giusto che finisca così” restituisce senso al nome della collana di cui questo volume fa parte, i libri della vertigine.
Si viene, infatti, necessariamente colti dalla vertigine leggendo i racconti e le cronache dell’umanità raccolta in queste pagine. Tantissime storie e voci, condensate spesso nello stesso articolo, che rendono faticosa una presa di posizione, costringendo il lettore a non mettersi mai troppo comodo, a spostarsi di continuo sull’asse familiare-sconosciuto.
Se da una parte ci fa scoprire che certi vissuti sono universalmente comprensibili anche nella totale estraneità dei contesti, dall’altra rivela che anche le situazioni apparentemente familiari possono rivelare quote stranianti e fortemente destabilizzanti.
Il primo dei libri della vertigine rompe molti schemi e lascia un misto di emozioni che a tratti vorresti finissero subito, ma senza abbandonarti mai.
Era giusto che iniziasse così.
Si viene, infatti, necessariamente colti dalla vertigine leggendo i racconti e le cronache dell’umanità raccolta in queste pagine. Tantissime storie e voci, condensate spesso nello stesso articolo, che rendono faticosa una presa di posizione, costringendo il lettore a non mettersi mai troppo comodo, a spostarsi di continuo sull’asse familiare-sconosciuto.
Se da una parte ci fa scoprire che certi vissuti sono universalmente comprensibili anche nella totale estraneità dei contesti, dall’altra rivela che anche le situazioni apparentemente familiari possono rivelare quote stranianti e fortemente destabilizzanti.
Il primo dei libri della vertigine rompe molti schemi e lascia un misto di emozioni che a tratti vorresti finissero subito, ma senza abbandonarti mai.
Era giusto che iniziasse così.
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