Ci sono dei simboli che sembrano non voler dire nulla. Ci sono dei pupazzetti disegnati come fanno i bambini, con le braccine e le gambine spostate in varie direzioni. Ci sono messaggi con file di parole incomprensibili o numeri messi alla rinfusa o versi oscuri. C’è persino un cruciverba. Ma è naturale! Non è forse l’enigma, il puzzle, la dimensione caratteristica del giallo degli anni dell’età d’oro? E non è forse la decifrazione di un codice una delle sfide più stimolanti per la mente umana? E a maggior ragione se essa può condurre alla soluzione di un caso. A partire dal 1843, anno in cui Edgar Allan Poe pubblicò Lo scarabeo d’oro, molti sono stati i maestri del giallo che si sono sbizzarriti nella creazione di codici tanto geniali quanto originali. In questa raccolta gli amanti del mystery classico troveranno pane per i loro denti: dovranno non solo cercare di scoprire chi è stato a commettere un crimine e come ha fatto, ma anche trovare la chiave di un codice misterioso. Un modo appassionante, oltretutto, per tenere in esercizio il cervello. Buon divertimento!
American author Elsa Barker was born in 1869, in Leicester, Vermont, to Albert G. and Louise Marie Barker. Her first jobs were as a shorthand reporter, a teacher, and a newspaper writer. In 1901, she was the associate editor of the Consolidated Encyclopedia Library. From 1904-1905, she worked as a lecturer for the New York Board of Education, and from 1909-1910, she served on the editorial staff of Hamptons magazine.
Throughout her life, Barker contributed poems, short stories, and articles to various magazines. Her twenty-year career as a novelist began in 1909 with The Son of Mary Bethel. Her first volume of poetry, The Frozen Grail and Other Poems (1910), followed soon after. In 1942, Barker won the Lola Ridge Award for her poem "The Iron Age." She also achieved success with three books of "automatic" writing: Letters from a Living Dead Man (1914), War Letters from the Living Dead Man (1915), and Last Letters From the Living Dead Man (1919). In this trilogy, Barker claimed to channel the words of a Los Angeles lawyer named David P. Hutch, who died in 1912. Other publications include a one-act labor play, The Scab, which was produced in New York and Boston in 1904-06, and Stories from the New Testament for Children (1911).
Barker lived most of her adult life in New York City. From 1910 to 1914, she lived in Paris and London; at some point during her residence, she apparently studied under Carl Jung. She also lived on the French Riviera from 1928-1930. When she died on August 31, 1954, she was one of the last surviving charter members of the Poetry Society of America.
Per gli amanti del giallo classico gli enigmi e i codici strani da risolvere rendono spesso più appassionante la lettura. Ci si diverte a tentare di risolvere indovinelli e codici per arrivare alla soluzione del giallo. In questa raccolta di racconti gli autori più famosi della Golden Age – da Agatha Christie a Conan Doyle, da R. Austin Freeman a J. Futrelle, da Ellery Queen a Dorothy Sayer – si sono sbizzarriti a creare le trovate più originali e i codici più difficili. Talvolta ciò va a discapito della trama, quando non è molto elaborata e diventa solo un pretesto, un espediente per infilare un codice insolito nel racconto. Talvolta invece, nei racconti più lunghi, c'è maggior spazio per dar forma alla trama e spessore ai personaggi. Per quanto mi riguarda il racconto che mi ha divertito di più è stato senz'altro quello della Sayers, dove davvero si può provare a risolvere l'enigma. Una bella scoperta è stato quello di O'Henry. Una conferma della bravura dei loro autori quelli della Christie, di Conan Doyle e di Ellery Queen.
Una piccola raccolta di simpatici racconti a tema enigmistico / crittografico, al piacere della lettura (anche se alcuni racconti sono un poco ingenui) si aggiunge quello di provare a risolvere l'enigma.