Far innamorare un vampiro può essere pericoloso. Ne sa qualcosa Anita, antropologa italiana affascinata dal mondo degli immortali e decisa a raccogliere prove sulla loro esistenza. Quando la ragazza si ritrova, suo malgrado, oggetto del desiderio di un giovane e sprovveduto vampiro, viene convocato Patrick Moran, uno degli Antichi più temuti, il quale, rendendosi conto della minaccia, decide che c’è un’unica soluzione: uccidere Anita. Sì, perché Anita, in quanto Discendente, è in parte immune dalla manipolazione mentale che i vampiri sono soliti esercitare per controllare gli umani. Ma Patrick ha un cuore e non se la sente di eliminare un’innocente. Non solo. Con lei Patrick riscopre sentimenti umani che credeva ormai perduti. Ma il pericolo degli altri Antichi incombe su di loro.
Paola Gianinetto vive a Torino e lavora da molti anni come adattatrice di dialoghi per la tv. Ha cominciato a scrivere i suoi romanzi solo molto tardi, il giorno in cui ha deciso di provare a mettere nero su bianco una delle tante storie che si raccontava da sempre e ha capito che era quello che le mancava per essere veramente felice. Da allora si dedica ai suoi libri in ogni momento libero, dividendosi come può tra due mondi per lei altrettanto importanti, quello reale e quello fantastico.
Beh amici miei, devo dire che il mio punto di vista è molto personale. Nonostante abbia dato 2,5 stelle credo che comunque se qualcuno mi chiede direi che vale la pena leggere questo libro... ma per me...non è andato benissimo. IL primo della serie (Kyler) è stato un gran bel libro. Mi sono divertita leggendolo e si capisce anche del tempo che ci ho messo per leggere (2 giorni) che ero molto entusiasta.
Patrick... no. Ho impiegato quasi una settimana per leggere (cosa che non è mai un buon segno) perché costantemente mi annoiavo e dovevo fermarmi.
La storia continua come il primo libro. Un sacco di vampiri, una donna che è in pericolo (Anita), e uno dei più potenti e freddo vampiro, Patrick, che è diviso tra salvarla o ucciderla per proteggere i segreto dei vampiri. Essendo il secondo della serie devi leggere il primo libro Kyler, perché ci saranno i personaggi della prima storia in Patrick.
Come romanzo devo ammettere la mia rabbia... perché odio donne senza coraggio di fare quello che desiderano, e lasciano tutto e tutti per amore. Calma, non dico che non è romantico, e capisco benissimo la situazione di Anita, precaria universitaria che non si lamenta tantissimo quando un strafigo e straricco vampiro la trascina via... ma porca puzzola (he he he, sto controllando bene la mia voglia di usare un vocabolo sconcio)! Lei veramente deve smettere anche di essere se stessa e diventare una donna senza cervello che non fa altro che dire "sì, morirò, uccidimi ma amami prima" tutto il tempo. Tra le sue paturnie di donna in pericolo constante e lui con il suo assoluto e assurdo potere (Cacchio, parlando di lui mi viene in mente TANTI motivi per lamentarmi) il romanzo non inizia prima del 60% della storia... e oramai ero già annoiata a morte.
Anita, la protagonista Posso essere onesta? MOLTO onesta? Veramente onesta? Perché non ci credo che lei fosse veramente così una grandissima antropologa? Semplice: perché non mi sembra per niente. Serio, è così infelice, scontenta con suo capo (il professore che lei odia) perché cappero non va a fare del altro? Aspettare un vampire come Patrick che la salvi, la porti via, la mostri NY e roba del tipo? Serio, cappero, ma fare lo stesso perché LEI vuole e non perché non ha scelta. Non odierei tanto la storia se mi avrebbe fatto vedere un personaggio femminile forte, insomma, diverso da Anita. Purtroppo da subito la sua mancanza di grinta mi ha dato fastidio. Mi piacciono personaggi femminile che SANNO cosa vogliono, e lottano per averlo... non che si arrendono vedendo un strafigo e straricco vampiro.
Patrick una nuova specie di vampiro, il vampirus noias infinitum Allora, lui è potente... ultra figo, molto temuto... Ave, Patrick, morituri te salutant... Che... cavolo... (sì sì, ancora evitando un vocabolo sconcio. Che brava che sono!). Purtroppo ancora una volta il fatto che un personaggio è arrogante mi da sui nervi. Nel primo libro, Kyler, è andato bene... Kyler è arrogante, vero, ma comunque mi ha fatto rabbrividire. Patrick... mi ha più che altro fatto pena. Tutto il tempo con i suo "tu uccido, no ti amo, no ti uccido" discorso che potrebbe andare bene per un può, ma per metà libro no... diventa ripetitivo e noioso. E una piccola osservazione: così temuto e potente che nel primo libro . Non c'è molto senso quello che accade a Nia, già che Patrick aveva partecipato al suo salvataggio, no?
Non tutto è critica... devo dire che mi è piaciuto tanto come il potere di Patrick è stato descritto NON posso rovinare la sorpresa dicendo qualcosa... . Dovrai leggere per saperlo :D Secondo me è molto originale. Non mi ricordo di leggere una storia di vampire con qualcuno con quella manifestazione fisica del potere... che tra parentesi è stato molto ben usato nelle scene erotiche! Wow... ottimo
Comunque... sì.. 2 e mezza stelle. Ora, seriamente, non ho idea se continuo a leggere. Non è che sono tanto entusiasta in questo momento. Chi vivrà vedrà.["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>
Siamo giunte al secondo libro di questa serie e finalmente scopriremo tutto del mio prediletto, Patrick. Vi starete chiedendo: perché è il tuo preferito? Insomma, capelli rossi, occhi verdi, irlandese… cosa devo dirvi di più? Ah, è anche uno degli Antichi, quindi un super vampiro che ti fa fremere e tremare solo con uno sguardo.
Ma torniamo a noi. Patrick arriva in Italia chiamato dal suo amico e consimile Nicola Aldovrandi. Questi gli chiede di sistemare un problema inerente una professoressa di antropologia che sta facendo delle ricerche sulla loro specie e che si sta avvicinando troppo alla verità. La cosa ha attirato l’attenzione di un giovane vampiro che si è invaghito di lei. Anita, questo è il nome della donna, è una Discendente ed è immune più di altri al loro potere di ripulire la memoria dai ricordi.
Toccherà a Patrick liberarsi di lei e questo vuol dire doverla uccidere.
Solo che non ha fatto i conti con l’amore; già, pure un Antico può provare dei sentimenti, “cose umane” seppellite da tempo e per lui sono passati ormai otto secoli. Anita entra in lui, nella sua anima e nel suo cuore e il nostro protagonista farà di tutto per proteggerla, anche andare contro il Consiglio dei Nove.
Amo la Gianinetto – ma forse l’ho già detto – ha questa capacità di rapirti fin dalla prima pagina, di portarti nel suo mondo di vampiri che sono più umani degli umani stessi. Patrick l’ho amato e poi… rosso con occhi verdi!
Care autrici, sapete proprio come prendermi, mi conquistate sin dalle prime pagine, mannaggia a voi! Vi voglio troppo bene.
Il world building è ben delineato così come ogni personaggio e la storia scorre senza troppi problemi mentre tu sei lì che vuoi sapere come si evolverà, chi sarà il cattivo di turno ma, soprattutto, chi sono i maligni che dietro le quinte tirano le fila dei vari intrighi mirati a sconvolgere il nostro Antico.
“«Patrick, mia cara, è un Antico. Anzi si può dire che sia l’Antico.» Anita stava per chiedergli di spiegarsi meglio, ma non fu necessario. «Gli Antichi» continuò, «sono personaggi rispettati, temuti e spesso persino idolatrati dagli altri membri della specie. E lui è il più rispettato, temuto e idolatrato di tutti. Tanto per capirci, se per sbaglio ti azzardi a guardare Sua Altezza in un modo che non gli piace, la pena è un’inappellabile, definitiva e immediata condanna a morte. Non so se mi sono spiegato.»”
Eccoci arrivati al secondo capitolo di questa saga che mi sta prendendo da impazzire! Qui incontriamo un vampiro eccezionale, un Antico, o meglio ancora: l’Antico Patrick. Un “uomo” arrogante come pochi, molto presuntuoso, temuto da tutta la sua specie, un “uomo” cui tutti stanno sotto ai suoi ordini, nessuno escluso, pena la morte. Un personaggio che appena ha un desiderio, lo realizza senza mezzi termini: vuole un cosa? L’avrà! Lo avevo scritto nella recensione della storia di Kyler (qui), Patrick, anche se non si vede molto nel primo libro, era quello che mi aveva affascinata di più e la Gianinetto non ha deluso le mie aspettative. Complimenti!!
“Davanti a lei c’era l’uomo più bello che avesse mai visto. Oddio, definirlo “bello” era alquanto riduttivo, in realtà. I folti capelli rosso scuro, le linee forti e mascoline del viso perfetto, le spalle larghe e i muscoli d’acciaio che si indovinavano sotto la camicia leggera lo rendevano la personificazione stessa dei desideri di ogni singola donna del pianeta. E, cosa assai più preoccupante, suscitavano in lei un inopportuno e del tutto inusuale desiderio di farvi scorrere sopra le mani, almeno una volta…”
Ma questa è anche la storia di Anita, un’antropologa che ha il sospetto che oltre agli umani nel mondo si nascondano altre specie: i vampiri. Lei è un’umana che discende da uno di loro, ed è molto speciale rispetto agli altri Discendenti. Anita è pure decisa in tutti i modi a scoprire qualcosa di più su di loro, ma quello che non sa è che i vampiri non vogliono che gli umani sappiano di loro. Se qualche essere umano cerca di interessarsi a loro, i vampiri li uccidono. Ma nessuno ha fatto i conti con Patrick che, appena inizia a conoscerla e quindi poi a provare qualcosa per Anita (cosa che non gli era mai successo in tutti gli anni che si porta appresso), cercherà di proteggerla e a non farla ammazzare da nessuno. Riuscirà a farcela Patrick? Beh leggetelo e lo scoprirete!
“Quella donna aveva uno strano effetto su di lui, questo era poco ma sicuro. Era riuscita a fargli perdere il controllo ed era una cosa che non gli capitava da secoli. Anche nelle situazioni più drammatiche o pericolose, il suo sangue freddo non l’aveva mai abbandonato e doveva andare indietro di molto, moltissimo tempo per ricordare un momento in cui aveva fatto qualcosa che non fosse quello che aveva freddamente e consapevolmente deciso di fare.”
Wow, questo libro mi ha emozionata moltissimo, più del primo! Anita è una donna forte e molto coraggiosa, ma quando scopre che i suoi sospetti sono una verità, rimane sconvolta. E poco per volta riesce a fidarsi di Patrick e al suo desiderio di tenerla in vita. Si fiderà non solo di lui, ma anche di quella che si può chiamare “famiglia” per lui: Nia e Kyler, Aidan e Beth. Quindi ritroviamo i vecchi personaggi, ma anche nuovi, due su tutti: Nadir il killer, un personaggio interessante che incontreremo nei prossimi libri della saga, e uno che non si è visto proprio, ma si è parlato alla fine del romanzo: Liam. Un personaggio che, come Patrick, mi ha sedotta fin da subito e solo a sentirne parlare sono rimasta senza parole, lo conoscerò nel prossimo capitolo e credo che ne vedrò letteralmente delle belle con lui.
Avevo letto il primo della serie anni fa e giustamente non mi ricordavo una cippa lippa. Leggendo continuavo a non ricordami un bel niente. Comunque, abbiamo Patrick, un vampiro Antico di circa 800 anni che ha il compito di trovare Anita, una Discendente. Dovrebbe farla fuori ma naturalmente rimane folgorato dall'ammmore (anche se lui sembra un blocchetto di ghiaccio) e vuole cercare di salvarla. Da qui in poi il libro si trascina stancamente verso la fine, perchè succede poco o nulla di rilevante. C'è una tizia squilibrata che la vuol far fuori, ma molto probabilmente agisce per conto di qualcuno che ce l'ha con Patrick ma purtroppo l'azione è davvero poca. Non so qualcosa non è proprio scattato con questo libro: i due protagonisti li ho trovati quasi piatti, la trama non è molto avvincente. Sono quasi più interessanti i personaggi di contorno come Nadir e Gabriel. E anche il misterioso Liam dagli occhi viola. Nell'epilogo si capisce che la storia non è finita e forse darò un'altra chance alla serie per vedere se si risolleva un po'.
"Sebbene a livello strettamente stilistico la Gianinetto si riconfermi una delle mie più grandi scoperte fatte nel 2016 (Verve spettacolare e vocabolario alle spalle di ampio respiro e di tutto rispetto) questo secondo romanzo della saga- quantomeno a livello puramente tematico mi ha abbastanza delusa. Anita Bruni, protagonista femminile, ricorda un po’ troppo Isabella Swan di Twilight e a volte anche Elena Gilbert della ormai celeberrima serie “The Vampire Diaries.”"
Ammetto che prima d'iniziare a leggere Patrick avevo un pochino di timore perché il libro precedente della serie mi era piaciuto tantissimo e pensavo che Paola non riuscisse a creare una storia altrettanto bella. Per fortuna le mie paure sono state smentite! Paola a mio parere, si riconferma una grande scrittrice, Patrick seppur un pochino meno bello di Kyler è fantastico! La cosa bella di questo libro, che oltre a leggere della nuova coppia Anita e Patrick, ritroviamo spesso i personaggi di Kyler a cui mi ero tanto affezionata. Ora sono in trepidante attesa del terzo che spero di poter leggere prestissimo. Un unico rimpianto : il non essere disponibili in maniera cartacea, sono talmente belli che li comprerei da tenere in libreria e non solo sul reader.
Incredibile. Un Antico pazzesco e formidabile. Ogni tocco brucia, la sola vicinanza scalda, i baci accendono il corpo intero. La lotta interiore di Patrick fa impazzire chiunque stia leggendo e non mancano i colpi di scena. Meraviglioso.
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie, secondo volume della saga di cui ho iniziato a parlarvi ieri e preparatevi perché parlerò di questa serie per almeno due settimane dati i tanti libricini che ci troviamo davanti (tra serie base e spin-off) come vi ho già mostrato per il primo libro.
La serie è composta da: 1.Kyler 2.Patrick 3.Liam 3.5 Blu Oltremare. Novella 4. Aidan 5. Nadir 5.5 Sinfonia in nero. Novella 6. Nicola
Ogni volume riguarda un principe oscuro ma ogni storia è in qualche modo collegata tra loro. Sino a domani vi parlerò dei primi tre che ho finito quasi di leggere, quindi pronti? Andiamo con Patrick. La nostra protagonista, Anita, è un'antropologa convinta che oltre agli umani nel mondo esistano anche esseri che solitamente si trovano solo nei romanzi: i vampiri. Vogliosa di scoprire di più su di loro, si ritroverà con non pochi problemi poiché i vampiri non vogliono che il mondo sappia di loro e farlo vorrebbe solo dire incorrere alla morte. Ma quando l'Antico Patrick incontra Anita, quando i loro occhi si scontrano per la prima volta, permetterle di morire non diventa più un opzione accettabile. Inoltre Anita è speciale, perché una Discendente degli stessi vampiri.
«Non ti basta avere in mano la mia vita?» sibilò a sua volta, furente. «Vuoi anche essere il padrone dei miei sogni, adesso?»
Continuo a dire che questa serie mi dà vibes da Otome Game, sarà che tra Diabolik Lovers e Is It Love? sono tra quelle appassionate sfegatate ahah Ho adorato moltissimo anche questo secondo volume e devo dire che Patrick mi ha affascinato tantissimo, seppur non come Kyler al momento che ha il primato nel mio cuoricino. Ho trovato la storia molto intensa sotto ogni punto di vista e continuo a dire che, Paola, grazie per il tipo di scrittura che hai deciso di adottare perché probabilmente non avrei amato i tuoi libri allo stesso modo, diversamente. Vi continuo a consigliare questa saga e intanto corro a leggere gli altri, va'.
Finito di leggere da poco questo secondo capitolo di questa affascinante serie della Gianinetto e devo dire che più vado avanti a leggere questa saga e più mi piace. Ho trovato questo capitolo davvero avvincente e pieno di sorprese; ogni capitolo ti attira in un modo pazzesco e fa si che il lettore non smetta di leggerlo. In questo bellissimo capitolo ritroviamo naturalmente i precedenti protagonisti con l'aggiunta di nuovi e intriganti personaggi come gli altri Antichi e il favoloso Nicola amico del grande Patrick. Patrick ed Anita due personaggi all'apparenza opposti l'uno all'altro ma che insieme creano davvero scintille ma anche che si completano a vicenda. La Gianinetto in questo capitolo ci ha fatto davvero vedere molto aspetti dei presonaggi che a dirla tutta non mi sarei aspettata così coinvolgenti soprattutto il modo in cui ha descritto la complessità del carattere di Patrick, davvero molto affascinante. Naturalmente ci ha anticipato in uno spiraglio di righe il nuovo e complesso Antico che ha davvero catturato la mia curiosità e non vedo l'ora di leggere su di lui il prossimo capitolo di questa saga. In conclusione un ebook avvincente, bellissimo e soprattutto coinvolgente sopra ogni dire che non va assolutamente perso.
Intenso, avvolgente. Se Kyler mi era piaciuto da matti, questo mi ha letteralmente conquistato. Davvero ben scritto, molto poetico e struggente in certi punti. Patrick e Anita sono meravigliosi, e conoscere meglio l'Antico è stato un bel sogno. Non vedo l'ora di andare avanti con Liam **
Patrick mi ha sorpreso molto. Non lo pensavo così rigido e invece… lui mi è piaciuto molto invece Anita mi è parsa debole anche perché è umana circondata da vampiri. L’unica cosa che faceva di veramente coraggioso era non sottostare a Patrick anche quando lui la intimoriva.
Eccoci al secondo episodio della Saga Principi Azzurro Sangue, protagonista di questo romanzo è Patrick, figura preponderante nella gerarchia tra vampiri il quale stabilisce che il più anziano è anche chiamato Antico. Le origini naturalmente sono lontane nel tempo, queste figure più sono "vecchie", più acquistano potere ed è quello che rappresenta Patrick. Uomo solitario, più per ciò che rappresenta il suo status che non per la sua natura, incute timore anche tra chi come lui è "vecchio", ma anche chi lo circonda spesso ne resta assoggettato dal suo potere. Convocato per ristabilire ordine che la giovane intraprendente Anita con le sue ricerche ha scombussolato, Patrick ne resta affascinato e quando comincia a provare sentimenti contrastanti, combattuto tra il dovere verso l'Ordine dei Nove e l'intensa passione per quella donna, cerca un modo per proteggerla. E' quello che accade in un primo momento tra Patrick e Anita, però l'attrazione che covano esplode inaspettatamente e dovranno affrontare diverse prove affinché il loro amore possa essere vissuto per tutta la vita. Quando ho terminato questo romanzo mi sono catapultata a leggere anche il terzo, quello che mi ha affascinato sono state le parole che la Gianinetto ha utilizzato per descrivere i suoi personaggi, per raccontare i momenti di suspense e quelli più passionali. Mi sono immersa in una nuova realtà, in una dimensione parallela, Patrick mi ha affascinata, nonostante in un primo momento ho avuto molti dubbi che potesse piacermi ma pagina dopo pagina ho scoperto un personaggio, forte, non solo per la sua natura, ma per ciò che succede intorno a lui, la trasformazione che avviene quando scopre i suoi sentimenti per Anita. Bello, intenso, passionale che altro, corro a terminare il terzo, perché vi anticipo che Liam non è da meno! http://labibliotecadellibraio.blogspo...
«Tu mi hai restituito un frammento di qualcosa che ho perso tanto tempo fa: quella che gli umani, in questa parte del pianeta, chiamano anima. Sei la mia salvezza, Anita, la mia aygeelas, la sola e l’unica.»
Non raggiungiamo le quattro stelle piene ma sicuramente mi ha coinvolto molto più del primo! Certo, anche qui abbiamo vari elementi presi dal Twilight's World ma non sono così opprimenti come nel primo libro, e anche se la storia non è originalissima non manca qualche bel colpo di scena decisamente ben costruito rispetto alla banale prevedibilità che affliggeva la storia di Kyler XD La prima parte è un poco lenta e confusa mentre la seconda parte è più scorrevole e movimentata, grazie anche alla maturazione di Anita, che esce dal suo guscio e comincia a imporsi su Sua Maestà XD Mi ha fatto molto piacere ritrovare Nia e Kyler (ma quanto sono carini insieme?) e tutti gli altri personaggi che ci aiutano molto a comprendere un personaggio introverso come Patrick....i tuoi amici dicono molto di te e lui è circondato da buontemponi per lo più (Aidan, Nicola, Nadir parlo proprio di voi XD) Sbucano anche nuovi personaggi molto interessanti, più o meno dal lato giusto della barricata (ho adorato l'accoppiata Gabriel&Nadir e spero di rivederli!), ed è anche grazie al contributo delle manovre politiche del Consiglio che il ritmo regge fino alla fine! Il libro di Liam mi incuriosisce molto e spero che l'autrice mostri una vena innovativa sempre più marcata guadagnandosi quattro stelline piene e allontanandosi dal famoso vampiro sbrilluccicoso XD
4.5 La rilettura è stata davvero un'ottima idea. Ho apprezzato Patrick ancora di più di quanto avessi fatto alla prima lettura anni fa. Però ora mi aspetta Liam, il mio preferito e non vedo l'ora di riscoprirlo ancora. Questa serie è meravigliosa!
Sono perplessa. Il primo libro era coinvolgente e sensuale, il secondo mi ha annoiata a morte .... perché? Lo stile dell'autrice non è cambiato, eppure la coppia Patrick-Anita con me non ha funzionato.