Con Maria Teresa si aprì nel Nord del nostro paese un'età dell'oro che durò almeno un secolo e vide enormi progressi in campo economico e sociale. E grandissima è rimasta la sua figura nella storia degli altri popoli che governò come erede degli Asburgo. Franz Herre, autore di biografie storiche di grande successo, delinea il complesso ritratto di una sovrana che amava definirsi la madre dei suoi sudditi ma che fu soprattutto una monarca di grande acume politico, legata ai valori della tradizione e al tempo stesso illuminata nelle riforme.
»Einmal hat Habsburg einen Mann, und dann ist es eine Frau«, supposedly said Friedrich II. of Prussia, or Friedrich the Great. He was a mysoginist par excellence, but even he had to admit that Maria Theresa, queen of Hungary, Bohemia, Croatia, Dalmatia, Slavonia, archduchess of Austria etc etc, was the saviour of the Habsburg empire. The tercentenary of her birth, 13 th of May 2017, gave rise to the numerous activities in almost all the states of the former Habsburg empire. This work by Franz Herre is considered to be one of the best biographies of the said sovereign. It has just the right amount of »gossip« and can also be used as a serious academic reference. Herre describes not only the Age of Reason in Austria, but also in a wider cultural and European context. An excellent book that can be followed by further readings, the majority of which are written by the German and Austrian authors.
Biografia completa ed esaustiva su un grande personaggio storico. Nonostante sia un libro "datato" non è per questo sorpassato, anzi, l'ho trovato molto più completo e interessante di altre biografie contemporanee su Maria Teresa che spesso si concentrano sull'aspetto sentimentale della sua vita, piuttosto che sul versante politico e riformistico, che è certamente più degno di nota. Franz Herre riesce a dipingere un affresco politico-sociale notevole, facendo risaltare tutti gli aspetti più positivi delle riforme teresiane ma anche le gravi contraddizioni che queste avevano generato e le cui conseguenze e si sarebbero ripercosse nel '900.
Maria Teresa fu una donna eccezionale, intelligente, bella, appassionata e con profondo senso del dovere rivolto verso la sua dinastia e l’Impero. Maria Teresa fu arciduchessa d’Austria, regina di Boemia, imperatrice consorte del Sacro romano impero…il suo era un regno sconfinato, che riuniva etnie, tradizioni e problematiche diverse e non sempre conciliabili… Amante della pace, dovette invece, sin dall’inizio, affrontare lunghi conflitti (la Guerra di successione austriaca e la “Guerra dei sette anni”)… Fu una donna di grande acume politico, legata ai valori della tradizione e al tempo stesso illuminata nelle riforme: una monarca assoluta che pure miro’ a costruire, superando i poteri locali, uno stato moderno, dotato di un forte governo centrale, di una burocrazia efficiente, di un esercito stabile e ben armato… L'imperatrice fece di Vienna una grande capitale culturale, e la corte era meta di famosi intellettuali e artisti…Inoltre fu la principale artefice della costruzione del castello di Schönbrunn, ampliato e completamente ristrutturato per suo ordine in stile rococò. Franz Herre delinea con precisione il contesto sociale, politico-militare ed economico dell’epoca, al cui centro pone il complesso ritratto di una sovrana che amava definirsi “la madre dei miei popoli”, oltre che di una numerosa prole…I figli e, in particolare, le figlie furono per lei pedine importanti sulla scacchiera della politica matrimoniale…Fu madre degli imperatori Giuseppe II e Leopoldo II, nonché di Maria Antonietta, regina di Francia, e Maria Carolina, regina di Napoli e Sicilia.
I really liked how it was more political than just about her as a mother, like most women biographies are. But I have to say the amount of mention of Prussia in this book was a lot.