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Storia delle terre e dei luoghi leggendari

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La nostra immaginazione è popolata da terre e luoghi mai esistiti, dalla capanna dei sette nani alle isole visitate da Gulliver, dal tempio dei Thugs di Salgari all’appartamento di Sherlock Holmes. Ma in genere si sa che questi luoghi sono nati solo dalla fantasia di un narratore o di un poeta. Al contrario, e sin dai tempi più antichi, l’umanità ha fantasticato su luoghi ritenuti reali, come Atlantide, Mu, Lemuria, le terre della regina di Saba, il regno del Prete Gianni, le Isole Fortunate, l’Eldorado, l’Ultima Thule, Iperborea e il paese delle Esperidi, il luogo dove si conserva il santo Graal, la rocca degli assassini del Veglio della Montagna, il paese di Cuccagna, le isole dell’utopia, l’isola di Salomone e la terra australe, l’interno di una terra cava e il misterioso regno sotterraneo di Agarttha. Alcuni di questi luoghi hanno soltanto animato affascinanti leggende e ispirato alcune delle splendide rappresentazioni visive che appaiono in questo volume, altri hanno ossessionato la fantasia alterata di cacciatori di misteri, altri ancora hanno stimolato viaggi ed esplorazioni così che, inseguendo una illusione, viaggiatori di ogni paese hanno scoperto altre terre.

480 pages, Hardcover

First published January 1, 2013

238 people are currently reading
4752 people want to read

About the author

Umberto Eco

947 books11.9k followers
Umberto Eco was an Italian medievalist, philosopher, semiotician, novelist, cultural critic, and political and social commentator. In English, he is best known for his popular 1980 novel The Name of the Rose, a historical mystery combining semiotics in fiction with biblical analysis, medieval studies and literary theory, as well as Foucault's Pendulum, his 1988 novel which touches on similar themes.

Eco wrote prolifically throughout his life, with his output including children's books, translations from French and English, in addition to a twice-monthly newspaper column "La Bustina di Minerva" (Minerva's Matchbook) in the magazine L'Espresso beginning in 1985, with his last column (a critical appraisal of the Romantic paintings of Francesco Hayez) appearing 27 January 2016. At the time of his death, he was an Emeritus professor at the University of Bologna, where he taught for much of his life. In the 21st century, he has continued to gain recognition for his 1995 essay "Ur-Fascism", where Eco lists fourteen general properties he believes comprise fascist ideologies.

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Community Reviews

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583 (38%)
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36 (2%)
1 star
12 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 184 reviews
Profile Image for Chiara.
253 reviews283 followers
January 22, 2018
Saggistica fantastica
Un viaggio tra le terre dei miti e delle leggende, percorrendo strade ai cui bivi la realtà si fonde con la fantasia. Quello di Umberto Eco è un catalogo di tutti i luoghi su cui si è sognato, ma anche speculato, città che sono state cercate a lungo (ed invano), su cui è stato scritto, immaginato e profetizzato, e che sono rimaste come sottofondo nostalgico dei romantici e dei lettori, oltre che degli amanti del mistico e dell'occultismo. Il percorso tocca tappe fondamentali quali Atlantide, El Dorado, Avalon, Iperborea, ma anche Shambala, i giardini dell'Eden e le terre dell'Odissea. Dai segreti custoditi dai templari alla ricerca del Graal, dall'ipotesi di un globo terrestre cavo a quella terrapiattista, dal culto del Prete Gianni alla ricerca nazista delle origini della razza perfetta, Eco non lascia molto terreno inesplorato, riportando ogni volta una mole di fonti abbastanza voluminosa che potrebbe essere racchiusa in un volume a sé stante.
Volendo trovare una pecca, è proprio l'infinità dei documenti riportati a rendere il tutto non proprio scorrevole a volte, seppure nella saggistica è quanto mai necessario citare fedelmente i testi da cui si prende spunto. Questo fastidio è stato - fortunatamente - bilanciato da delle perle di massima sottigliezza che il nostro Umberto ha dedicato ai complottisti della peggior specie, di cui mi sento in vena di riportare un esempio:
E' vero che per allungare le mani su parte del malloppo miliardario di Dan Brown qualcuno sarebbe disposto a mettere su carta bollata che non è figlio del proprio padre legittimo bensì di qualcuno delle decine di marinai che frequentavano la propria mamma, e Baigent, Leigh e Lincoln dovrebbero avere tutta la nostra sentita comprensione.
Profile Image for Andrés.
156 reviews52 followers
April 20, 2015
This is not an easy book to review. The subject matter is definitely fascinating. The author takes us on a trip through almost every legendary land/place imaginable, from the many variations of Atlantis, through Thule, Mu, the 7 Wonders of the Ancient World, the myth of the Sangraal and the knights of Arthur's Court; he even talks at length about Dan Brown's "The Da Vinci Code" and the sources it's based upon.

But what is this book about? Does he propose theories as to where we can find these fabled lands? Not at all. His intent, and it is very welcome, is to share how these myths have evolved through time and how different authors have altered the location of these lands and, at times, the content of the legends themselves; not to mention some lands are created based upon other myths. Umberto Eco pretends to open our eyes and minds with logic, fact, and wit, and I daresay he succeeds.

The author also wins extra points from me for including extracts of the works he analyzes and criticizes at the end of each chapter so that the reader can, well, read and judge for himself. You'll be able to read anything from Marco Polo to Jules Verne.

This books definitely deserves a space in your bookshelf.
Profile Image for Steffi.
1,123 reviews270 followers
Read
April 2, 2017
Das ist ein wunderschönes Buch – zum Anschauen, weniger zum Lesen. Oder zumindest nicht zum am Stück lesen.
Das heißt, die Illustrationen sind wunderbar ausgewählt und gut reproduziert: Da findet man alte Landkarten, mittelalterliche Skizzen, Gemälde, Illustrationen von Gustave Doré, Grandville und vielen anderen. Das macht definitiv viel Freude.

Aber die Texte sind oft seltsam uninspiriert, ständig vermisse ich den ironisierenden Ton Ecos, den ich aus seinen Romanen kenne. Auch werden manchmal fast lustlos Fakten aneinander gereiht, eine fesselnde Geschichte entsteht in meinem Kopf dabei selten. Und an die Zusammenfassungen zu den einzelnen legendären Orten schließen sich Exzerpte an, ein bisschen anthologie-artig. Aber dafür lese ich dieses Buch ja nicht, ich will ja Ecos erklärendem Erzählfaden folgen, mich bei der Einordnung diesem belesenen Mann anvertrauen, und keine Anthologie lesen.

Auch hat mich überrascht, dass er nur Orte präsentiert, die (eventuell) real existierten und er damit die (rein) literarischen Stätten ausschließt. Eine Entscheidung, die sich mir nicht erschließt, denn geht es doch, dem Titel nach um legendäre Länder und Städte und ist die Legende nicht auch eine mehr oder minder literarische Gattung? Und sind die vorgestellten Orte nicht ebenfalls gleichermaßen aus realen Sehnsüchten und Vorstellungen gespeist, mehr als vielleicht aus gesichertem Wissen um ihre Existenz, und damit zwangsläufig immer Zwitter zwischen Gesehenem, Gehörten und Erträumten und Ersehnten? Das letzte Kapitel reiht eben diese rein literarischen Orte aneinander, denen Eco hier keine Beachtung schenken wollte und ach – das Buch hätte ich gerne gelesen.

Aber man tut diesem Buch unrecht, wenn man – wie ich – es mehr oder weniger am Stück liest. Man sollte dieses Buch immer zu Rate ziehen, wenn man sich auf die literarische Reise an einen der beschriebenen Orte macht, man sollte dann die Hintergrundinformationen lesen, die Einordnung in weitere Geschichten, sich weitere Lesehinweise holen und die eigene Vorstellungskraft mit den wunderbaren Bildern beflügeln.
Profile Image for El Tapiz de Fionavar.
124 reviews
November 23, 2020
Debo decir que tenía mayores expectativas cuando comencé este libro.

Ahora que lo he concluido pienso que es un buen Atlas de la tierra y los lugares legendarios que han aparecido a lo largo de los siglos en la mente de mujeres y varones: la tierra plana, Hiperbórea, la Atlántida, Avalon, etc.

Eco hace pequeñas reseñas descriptivas de cada uno de los lugares y compila y reproduce fragmentos de algunas de las principales fuentes que dan origen a esas leyendas.

El libro es interesante para tener a mano un recorrido algo rápido por la historia de tales sitios, pero le doy tres estrellas porque me hubiera gustado más profundidad. En algunos pasajes me aburrió un poco.
Profile Image for Federica.
400 reviews115 followers
December 20, 2015
Libro incredibilmente affascinante, che affronta le storie collegate ai luoghi che sin dall'alba dei tempi popolano le leggende degli uomini.

Ho trovato molto interessante non solo la materia in sé, che ha ampliato non poco le mie conoscenze, ma anche il modo in cui Eco ha gestito l'esposizione. L'autore presenta le proprie ricerche e considerazioni e poi diversi brani tratti direttamente dai testi che ha citato durante la sua trattazione, il tutto contornato da bellissime immagini. Ho letto in altre recensioni che molti non hanno gradito la presenza di così ampi brani d'antologia, ma, secondo me, questi sono proprio il punto di forza dell'opera: leggere ciò che un autore ha tratto dall'analisi di altre opere è sì interessante, ma magari il lettore non conosce il determinato testo a cui sta facendo riferimento o l'interpretazione dell'autore potrebbe essere diversa da quella che un lettore ne ricaverebbe leggendoli. Qui, invece, Eco presenta questi testi (dimostrando così di non stare inventando nulla, cosa che molti autori a cui fa riferimento hanno fatto, più o meno spudoratamente), ed ho trovato molto interessante poter verificare personalmente ciò a cui si era riferito in precedenza, traendo poi anche le mie considerazioni di volta in volta.

Lo stile di U. Eco è, poi, una vera chicca. I miei capitoli preferiti sono stati quelli sulla Grande Piramide e quello sulla confutazione delle teorie alla base del Codice da Vinci. Davvero da non perdere, a mio parere.

Posso dire di essere decisamente molto soddisfatta da questa lettura.
Profile Image for Michael.
1,609 reviews210 followers
September 14, 2016
Ich muss zugeben, dass ich von Ecos GESCHICHTE ein wenig enttäuscht war. Sehr sachlich und knapp geschrieben reiht Eco die Kapitel über legendäre Länder und Städte aneinander und ich konnte mich des Eindrucks nicht erwehren, dass es sich um eine Gelgenheitsarbeit gehandelt hat, an die Eco kein Herzblut gegeben hat. Das Bildmaterial ist wunderbar, und auch die Quellentexte, die eingearbeitet sind, sind interessant. Aber Leseglück kam nicht auf. Wahrscheinlich schneidet das Buch besser ab, wenn man es nicht im Stück liest, sondern enzyklopädisch benutzt und gelegentlich kapitelweise etwas nachliest.
Profile Image for Anna [Floanne].
624 reviews301 followers
July 25, 2017
Un libro da centellinare e che, per apprendere appieno, necessiterebbe di una conoscenza pari a quella di Umberto Eco (pura utopia, per noi comuni mortali) oppure di anni e anni di ricerche letterarie e artistiche per approfondire gli innumerevoli argomenti in esso trattati. Ciò nonostante, Eco ci ha lasciato, in questo suo gioiello, un viaggio interessantissimo in tutti quei luoghi immaginari che da sempre popolano il mondo di noi lettori e per questo, non mi resta che ringraziarlo.
Profile Image for Mosco.
449 reviews44 followers
February 26, 2018
da leggere assolutamente in cartaceo o con un reader a colori. E goderselo pian piano come un ottimo vino da meditazione:

708 reviews186 followers
July 20, 2014
Se vi aspettate le terre fantastiche dei romanzi, da Laputa alla Terra di Mezzo a Westeros, cambiate libro.
In questa Storia delle terre e dei luoghi leggendari Eco sceglie di concentrarsi su quei luoghi che oggi non trovano posto sulle carte geografiche, ma che a lungo, alcuni sin dall'antichità, altri solo recentemente, sono stati creduti realmente esistenti, e collocati di volta in volta nelle più disparate posizioni del globo terracqueo: dagli Antipodi alle Colonne d'Ercole, da Atlantide a Eldorado, da Iperborea ad Avalon. Il criterio utilizzato è dunque quello di seguire gli spostamenti delle terre supposte, rifuggendo opere fantastiche e romanzate, e limitandosi a diari di viaggio e trattati con valenza più o meno scientifica. Vista la grande passione per lo più fine a se stessa per l'erudizione di Eco, nerd d'altri tempi, molti dei capitoli scadono a mero elenco di posizioni geografiche, mentre della misteriosa bellezza di queste terre leggendarie non resta molto. Basti pensare al fascino recentissimo di Rennes-le-château, esploso globalmente con il successo de Il codice Da Vinci di Brown: per quanto l'italico idiota imbevuto di Porta a porta e Bruno Vespa renda necessario una ufficiale smentita di quello che è solo un mito romanzesco, Eco esagera con la decostruzione minuziosa della vicenda, scomponendola in una sequela per nulla affascintante di processi, smentite, accuse di plagio nei confronti di Dan Brown, etc.
Insomma, quel che voglio sostenere è che la pedanteria enciclopedica tipica di Eco quasi rischia di rovinare il gusto della lettura.
Polemica a parte, il libro è ben curato, anche se perfezionabile. La trattazione dei temi è talvolta eccessivamente minuziosa, talvolta superficiale, ma nel complesso il prodotto finito è soddisfacente. La struttura è stata ben ideata: i capitoli sulle varie terre sono accompagnate da un'ottima selezione di opere d'arte (dipinti e carte geografiche) che arricchiscono visivamente l'esperienza del viaggio metaletterario che si vuole compiere; nutrita è poi la selezione di brani tratte dalle opere più citate come fonti (e anche qui la scelta è vasta: diari di viaggio, trattati scientifici, lettere personali, romanzi d'avventura, utopie e distopie). Ne risulta dunque una sterminata fonte di spunti di lettura e di riflessione.
Profile Image for Dvd (#).
512 reviews93 followers
January 8, 2022
19/10/2019 (**)
Onestamente - e mi pongo, immagino, controcorrente - libro deludente.

La resa editoriale è di rara qualità, per immagini e scelta critica dei testi; inoltre, resta interessante la scelta della tematica, l'elencazione di luoghi mitici e leggendari che hanno, in qualche modo, influenzato la civiltà occidentale: interessante perché il mistero e le leggende attraggono in modo inevitabile, solleticano le fantasie intellettuali del lettore e dell'uomo, di qualsiasi tempo e epoca.

Tuttavia, il succo - ossia il contenuto del testo vero e proprio, al netto delle immagini a colori, della carta patinata, dell'antologia di testi e estratti riportata in calce a ogni capitolo - mi pare veramente misero.
Didascalico e enciclopedico, senza tuttavia essere né del tutto appassionante né del tutto esauriente, scadendo nella sostanziale ripetizione di altrui asserzioni ("il tale ha detto", "il tal altro ha scritto"), alcune delle quali riportate in estratto - come detto - a fine capitolo: la scelta, che rimanda un pò alle antologie delle medie, potrebbe essere anche interessante, senonché i testi risultano essere spesso (soprattutto quelli afferenti gli ultimi capitoli) tremendamente noiosi e indigeribili, nonché di difficile digestione arrivando alla fine dello sviluppo del testo principale.

I capitoli migliori sono quelli iniziali, dedicati ai grandi miti di terre leggendarie ai più note (Atlantide, ovviamente; i luoghi omerici; il regno del Prete Gianni): secoli di storia e creduloneria stratificatisi rendono l'argomento interessante, considerato anche l'impatto culturale e storiografico che tali luoghi hanno avuto sulla cultura occidentale. Più si avanza, più la scelta dei temi si fa discutibile e - stranamente - più i capitoli si allungano. Inutilmente.

I due capitoli più lunghi, gli ultimi, sono dedicati al mito della teoria della Terra cava (interessante, ma era sufficiente la metà delle pagine) e, con mio grande stupore, alla demolizione delle fesserie raccontate da Dan Brown intorno a Rennes-Le-Chateau: operazione superflua, già ampiamente trattata ovunque all'epoca del successo stratosferico raggiunto dal Codice Da Vinci, e che en passant, c'entra con questo libro come i cavoli a merenda.

Ciò detto, il libro è un'esposizione piatta e deludente, pur con molti spunti e alcune immagini interessanti, rare e assai utili a comprendere gli argomenti trattati; le altre raffigurazioni sono splendide stampe, ma sono sostanziale scenografia, poco utili al libro in sé (o meglio, al suo contenuto).

Storia delle terre e dei luoghi leggendari è insomma un ibrido, o un esperimento letterario svolto sulla falsariga del più completo Storia della bellezza, senza l'approfondimento di questo, e a mio parere riuscito a metà: nella sostanza, c'è poco oltre al mero citazionismo e all'erudizione didascalica; tale pochezza è superficialmente mascherata dal ricchissimo apparato iconografico, splendido a livello tecnico e cromatico ma - come detto - spesso puro contorno estetico.

Tutto quanto sopra, riportato a oner del vero e secondo la mia sensibilità di lettore e critico, la cui competenza è quella che è e il cui parere vale per quello che vale. Poco o nulla.
E in ogni caso, si avverte l'assenza dell'erudizione smisurata e della mente attiva di Eco. Manca in fondo a tutto questo strano Paese, indipendentemente dalle propensioni politiche, perché l'Italia in questo momento così enormemente delicato avrebbe bisogno quanto mai di modelli culturali e intellettuali di spessore assoluto su cui fondare il proprio futuro.
Profile Image for Edward.
78 reviews
January 20, 2021
Et in Arcadia ego
Et in Arcadia ego by Poussin, as Eco explains, played an unexpected part in the creation of The Da Vinci Code

The Book of Legendary Lands is a treasure trove of non-existent delights. It demonstrates Umberto Eco’s immensely broad knowledge and explains the history of such legendary places as the kingdom of Prester John, the final location of the Holy Grail and Atlantis.

The book is divided into fifteen chapters, all of which end with a comprehensive anthology of texts. Writers featured in these compendia include Homer, Marco Polo, Thomas More, Nietzsche, Coleridge, Jules Verne and Jorge Luis Borges. In addition to these texts, The Book of Legendary Lands is gorgeously illustrated with paintings by artists such as Bruegel, Poussin and Burne-Jones, maps, engravings, stills from films and illustrations from novels. Combined, the illustrations and anthologies make this book visually fascinating and imaginatively stimulating.

My favourite part of the book was the penultimate chapter. It explained how the architectural achievements of a dishonest priest at the turn of the twentieth century led, via several hoaxers and pseudo-historians, to the publication of The Da Vinci Code. As Eco explains, this story ‘not only tells us how easy it is to create a legend de novo, but how it can enjoy success even when historians, courts and other institutions have recognised its mendacious nature.’

I have only one small criticism of this book. Occasionally, there were minor typographical errors: for example, words split over two lines without a hyphen and at one point there was an unexplained | in the middle of a sentence. These were infrequent and didn’t detract from my overall reading experience, but marred an otherwise aesthetically pleasing volume.

The Book of Legendary Lands is a wonderful book. It will have an extremely broad appeal and I would strongly recommend it to anyone interested in art, history, mythology, literature or the fusion of high and low culture. It forms part of a series, and I am now very keen to read the next volume, On Beauty.
Profile Image for nettebuecherkiste.
684 reviews178 followers
September 21, 2016
„Hier interessieren uns jedoch Länder und Örtlichkeiten, an die sich heutzutage oder in der Vergangenheit Hirngespinste, Utopien und Illusionen geknüpft haben, weil viele Menschen wirklich glaubten, dass sie irgendwo existierten oder existiert hätten.“ So erklärt Umberto Eco die Intention eines seiner letzten Werke im Vorort. Ein äußerst spannendes Thema, das mich mit hohen Erwartungen an dieses Sachbuch herangehen ließ. Das Buch ist in 15 Kapitel untergliedert, die sich beispielsweise mit den Ländern der Bibel, Atlantis, Mu und Lemuria oder dem Schlaraffenland beschäftigen. In jedem Kapitel finden sich unterstrichene Begriffe, zu denen am Ende des jeweiligen Kapitels ein Quellentext zu finden ist. Und damit sind wir schon bei meinem ersten Kritikpunkt: So interessant die Quellentexte auch sind, erschweren sie dennoch den Lesefluss, denn sie sind teilweise zusammen länger als das eigentliche Kapitel und auch häufig nicht sonderlich zugänglich. Das hat mich bei der Lektüre ziemlich gestört. Gut gewählt und sehr schön anzusehen ist das umfangreiche Bildmaterial zu den einzelnen Themen.

Was mir außerdem negativ aufgefallen ist: Ecos Schilderungen sind mir zu lehrbuchartig. Es fehlt eine gewisse Begeisterung, die der Leser bei dem Thema erwartet. Bei mir hat dies dazu geführt, dass ebenfalls keine richtige Begeisterung aufkommen mochte, wenn mich auch einige Themen, insbesondere zu den Ländern Homers und zu Atlantis, wirklich brennend interessieren. Zwei Wochen nach der Lektüre des Buches muss ich feststellen, dass eher wenig hängengeblieben ist. Nichtsdestotrotz sind die Schilderungen interessant und haben das eine oder andere Mal Erstaunen bei mir ausgelöst. Unglaublich etwa, dass es immer noch Menschen gibt, die daran glauben, dass das Erdinnere von einer uns unbekannten Spezies bewohnt wird!

„Die Geschichte der legendären Länder und Städte“ ist ein schönes und interessantes Buch, das die Belesenheit seines Autors widerspiegelt, dem jedoch etwas fehlt, um den Laien zu begeistern.
Profile Image for Claudia.
1,013 reviews776 followers
May 22, 2016
Thoroughly documented, it has a lot of facts and dates, not to mention the multitude of quotes from different other authors, in regard to each particular place. And it has a lot of illustrations (famous paintings, ancient maps, etc) which, for me, were the best part of the book. Overall, quite interesting but no so captivating.

The edition is exquisite: hardcover, glossy pages, colored illustrations – a small and heavy jewel :)
Profile Image for Vít.
786 reviews56 followers
April 19, 2020
Krásná knížka, kterou bych asi chtěl mít doma ve své knihovně. Navíc je zajímavá, přes spoustu a spoustu citací z pramenů to není žádné suchopárné pojednání o antické nebo středověké literatuře. Právě naopak, čte se to moc dobře. A ten rozsah je ooobrovský - od Platóna až po Dana Browna, od Hérodota po Harryho Pottera, od Gullivera po Supermana. Jako obvykle nestačíte žasnout nad tím, co Eco všechno znal, věděl, zvládal sledovat a ještě se o to uměl podělit. Klobouk dolů.
Profile Image for Marián Tabakovič.
184 reviews35 followers
January 18, 2021
Artuš nevytiahol z kameňa Excalibur, svätý grál nebol kalich, Agarta je, ale aj nie je Šambala, Hasan Sabbáh nebol Starec z hory a traja králi neboli ani králi, ani traja.

Umberto Eco v tejto nádherne ilustrovanej knihe demaskuje chaos, ktorý panuje okolo najväčších legiend a okultných tradícií ľudstva. Najviac si ju zrejme užijete vtedy, ak máte radi jeho romány Foucaultovo kyvadlo, Baudolino či Ostrov včerajšieho dňa. 

Potešila ma predposledná kapitola. Eco sa tu hádam po prvý raz vyjadruje ku svojej spisovateľskej karikatúre - Danovi Brownovi, ktorý v Da Vinciho kóde opajcoval legendu o Ježišovi ako zakladateľovi francúzskej kráľovskej dynastie. Spravil pri tom množstvo primitívnych chýb a novinárom nakecal množstvo lží. Neznášal som ho za to a práve Brown podľa mňa naštartoval súčasnú postfaktuálnu éru. Som rád, že ho mal v zuboch aj professore :)
Profile Image for Noah.
550 reviews74 followers
May 30, 2021
Großartige Bebilderung - zumal die selten gesehenen Kolorationen aus Inkunabeln - aber leider ein nur mäßig inspirierender Text.
Profile Image for Yigal Zur.
Author 11 books144 followers
July 18, 2019
i love travelling to real and imaginative places. the real nice thing is when you mix the two. you travel to a spot and you find out that you got to paradise on earth or to the land of the Bible. Eco does it beautifully and the book is a great joy.
i have it in the Hebrew translation. i guess there is one in English as well
Profile Image for Bara.
Author 3 books34 followers
January 2, 2017
Když už člověk dostane ve škole zadání, vybrat si ze seznamu doporučené četby knihu a tu rozebrat v seminární práci, pak je logicky nejlepší, když studenta kniha svým tématem, nebo (i) zpracováním chytne a nakopne mysl k velkoprodukci inteligentních myšlenek.

Mě se to poštěstilo (alespoň, co se té části se zaujetím týče, jestli bude seminárka napsaná inteligentně, to posoudí pedagog) s Ecovými "Dějinami legendárních zemí a míst".

Mýty, legendy, pověsti, vymyšlená místa a jejich obyvatelstvo je něco, co lidově řečeno můžu. Už jako malá jsem se zaujetím četla například o egyptské a řecké mytologii a fakt, že se neexistujícími zeměmi nyní zabývám nejen z vlastního potěšení, ale kvůli škole mě nijak netrápí. Naopak doufám, že se moje vášeň promýtne do oné práce v takové míře, že se napíše takřka sama.
Profile Image for Chiamartini95.
69 reviews607 followers
April 3, 2017
Quali sono quei luoghi che possono essere definiti leggendari e che hanno fatto la storia di alcune delle culture più grandi e importanti?
A questa domanda alquanto ostica ci risponde Eco che, con questo bellissimo tomo illustrato, ci riporta alcune fra le più importanti e antiche storie di luoghi e città leggendarie. Grazie all'inserimento delle fonti che ce ne parlano Eco smentisce e/o confuta le varie teorie e ipotesi su questi luoghi intrisi di magia e mistero; in più, le illustrazioni rendono ancora più preziose le testimonianze e l'immaginario popolare su tale leggende impreziosendo ancora di più il volume.
Profile Image for Shotgun.
406 reviews43 followers
April 2, 2020
Umberto Eco patří mým oblíbeným spisovatelům a ačkoliv dávám přednost jeho beletristickým dílům (Foucaltovo kyvadlo jsem přečetl ani nevím kolikrát), tak se snažím číst i jeho nebeletristickou tvorbu. A tato kniha patří víceméně také k těm nebeletristickým.
— První co vás na této knize upoutá je krásná obálka a grafická úprava a obrovské množství barevných ilustrací doprovázejících text uvnitř knihy. Na druhou stranu je třeba vzpomenout, že kniha také obsahuje spoustu ukázek z textů různých autorů (od starověku po téměř současnost) takže textů od samotného Eca je v knize tak šedesát procent.
— Každopádně autor mapuje vznik legend o různých legendárních místech a zemích, které hledali nebo hledají různí dobrodruzi, mystici a snílci. Ať se jedná o celé kontinenty jako je země Mu, Atlantidu nebo různá El Doráda, Šambaly a Lemurie. Dozvíme se, že už ve středověku většina lidí věděla, že země je kulatá ale autor zde zmiňuje i různé teorie o duté zemi a podobné libůstky. Jsou to věci, které se dozvíte i v jiných knihách nebo webových stránkách ale zde je to pěkně všechno srovnané, ozdrojované a doplněné zajímavými úvahami autora.
— Kniha je fakt krásná a vhodná jako dárek pro čtenáře, kteří se zajímají o historii a různé záhady ale ještě se nedostali do stádia, kdy věří v plochou zemi a chemtrails : ) Čte se do dobře. Tedy až na některé ukázky z hodně starých textů. Tam se přiznám, jsem někdy to čtení trošku odbýval. Ale jako celek mohu Dějiny určitě doporučit.
Profile Image for Angigames.
1,413 reviews
March 3, 2017
Libro interessante e bello, sia da vedere che da sfogliare
Per ogni luogo leggendario, sia esso veramente mitico o fatto diventare tale grazie a storie, racconti o leggende, Eco fa del suddetto luogo una presentazione personale e poi lascia che siano gli autori citati nella sua introduzione a parlare, tramite pezzi dei loro testi.
Beh… affascinate e molto istruttivo, ma sinceramente mi aspettavo qualcosa di diverso e di sicuramente più approfondito da parte dell’autore. Volevo che fosse lui a parlarmi e a trascinarmi in quei luoghi e in quelle leggende che affascinano generazioni.
Le informazioni sono precisissime, lo stile è inconfondibile ma mi è sembrato di leggere qualcosa di schematico… quasi scarno…
Non mi ha soddisfatto come speravo!
Profile Image for Emma Sea.
2,214 reviews1,227 followers
April 3, 2014
Where this is brilliant is as an art history book, giving the context for a huge variety of works: maps (lots of luscious yummy maps), paintings, illuminated and illustrated manuscripts, decorative art works, etc. If I was richer I'd buy a copy to keep just for the maps. The book has a lovely heft, and I like it very much as a physical object.

The writing is exceptionally-well referenced. Each section finishes with a selection of original texts. So, I guess, It's Eco's writing where I felt let down by the book. His sections seemed to merely summarize what the original sources then discuss. I wasn't sure why his sections were included, tbh: what was the overarching point? Someone else commented that it's weaker in this regard than History of Beauty/On Ugliness, and I definitely agree. The book might have been stronger if the original sections had been left to speak for themselves.


***

Ugh, Brain Pickings has a bunch of pages from this, and it makes me want it even more.
Profile Image for Davide Nole.
173 reviews45 followers
March 4, 2015
Il libro presenta un grosso problema strutturale che rende difficile darne un giudizio univoco.

Da un lato la cura estetica e di ricerca dei testi e` di livello molto alto, sono presenti molte pagine con fotografie, dipinti e carte che valgono la pena dell'acquisto (probabilmente). A ogni capitolo, che tratta di un luogo , solitamente, e` affiancata una sezione di antologia con i testi piu` significativi, secondo Eco, che narrano appunto del luogo stesso.

Dall'altro il testo vero e proprio del libro sembra un po' scadere nel mero citazionismo e in una serie di "questo pensava fosse qui, quell'altro che fosse di la`", che rendono un pelino futile la lettura se effettivamente una persona e` piu` curiosa riguardo a determinati luoghi. Chiaramente ci sarebbero i volumi da cui sono tratti i testi in antologia, ma mi aspettavo uno studio piu` curato dall'autore e che rimandasse meno ai testi.

Rimane un bel libro, offre tanti spunti di lettura futuri e un bel libro se si vuole sembrare persone colte. Mi ha solo deluso il fatto che ho ricavato poche informazioni in piu` sui luoghi che realmente mi interessavano.
Profile Image for ❀ Diana ❀.
179 reviews13 followers
August 5, 2020
3.5 ✩

Imaginația ne conduce către tărâmuri proprii sau oferă răspunsuri unor întrebări cărora nu le putem găsi explicații în lumea fizică și reală; uneori este mai ușor să ne lăsăm pradă neverland-ului decât să evaluăm indicii empirici prezenți în jurul nostru.

Umberto Eco ne impresionează încă o dată cu o stufoasă operă foarte bine documentată și pusă la punct despre numeroase locuri fictive ( sau?... deși fiecare dintre noi este o Atlantidă, greu găsești pe cineva care să recunoască că există când el nu există) și fascinația care a atras omenirea să le descopere coordonatele lumești.

O lectură plăcută, însă mă puteam lipsi de ultimele 3 capitole (100+ pagini), dar mi-au plăcut ilustrațiile. Me likey a good illustration book.
Profile Image for Nosemonkey.
629 reviews17 followers
March 30, 2014
I was expecting something more like On Beauty, but it's nowhere near as considered or insightful. Little more than a brief overview of the key texts from a number of legends followed by excerpts from those texts, which just demonstrate that the overviews were accurate.

There's little broader context given, and no real attempt to analyse the meanings of these legends. Nor is there any attempt to be comprehensive. An odd book, and more than a touch disappointing. Nice pictures, though, and readable - I was just expecting something more.
Profile Image for ōkami.
53 reviews4 followers
November 5, 2022
Eco's writing is always refreshing for the mind, it makes me learn so much
Profile Image for Hella.
1,142 reviews50 followers
October 5, 2018
Inspirerend en ontzettend erudiet boek over alle denkbeeldige landen, eilanden, plaatsen en geheime werelden die de mensheid ooit verzonnen heeft, in bijbel, mythologie, vroege aardrijkskunde, nationalistische geschiedenis, utopie en dystopie. De tekst is af en toe behoorlijk ironisch van toon, maar er zijn ook heel veel oorspronkelijke teksten opgenomen (die heb ik niet allemaal gelezen). Van alle locaties zijn schilderijen, landkaarten of andere kunstwerken opgenomen. Echt een verrukkelijk blader- en sneupboek.
Displaying 1 - 30 of 184 reviews

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