Già nella sua prima edizione (2004) il manuale redatto da Carlo Capra è stato largamente adottato negli insegnamenti di Storia moderna presso numerose sedi universitarie. Tra le qualità che ne hanno decretato il successo sono stati in prima fila la precisione e la ricchezza dell'informazione, la chiarezza ed efficacia espositiva, l'equilibrio tra le acquisizioni della storiografia tradizionale e l'attenzione per i più recenti indirizzi della ricerca; particolare consenso ha incontrato la scansione del volume in due parti, dedicata la prima ai fenomeni di lunga durata, la seconda a un'analisi attenta e cronologicamente ordinata di fatti e problemi. In questa nuova versione è stato ritoccato qua e là il testo, sono stati ampiamente rivisti l'apparato cartografico e gli orientamenti bibliografici; inoltre tutti i capitoli della seconda parte (6-28) sono stati corredati di schede tese all'approfondimento di tematiche al centro degli odierni dibattiti storiografici e per loro natura malagevoli da trattare all'interno della griglia cronologica adottata.
Libro inutile, essenzialmente rivolto a chi, le cose in esso contenute, già le conosce. Sarebbero 0 stelle, ma le impostazioni dell'app mi impongono di assegnare lo spropositato voto di una stella.
Ai liceali per i quali questo libro è consigliato: il mio suggerimento va controcorrente e vi dice di starne alla larga. Ai poveri universitari come me: avete tutta la mia comprensione (possiamo concordare degli appuntamenti in cui piangere assieme, nel caso vogliate condividere il dolore: mal comune mezzo gaudio, no?). Agli occasionali lettori amanti della storia: vi ammiro.
Non sono mai stata una grande appassionata di storia, ma con questo libro sto toccando vette di profondo disprezzo nei confronti dell'Età Moderna che mai avrei pensato di raggiungere. Confusionario, privo di senso logico e cronologico. I passaggi più meritevoli di approfondimenti (quelli, ovviamente, che verranno chiesti in sede d'esame) sono relegati a una paginetta scarsa e creano molta confusione nella testa del lettore - per lo meno, nella mia. Il riassunto di un riassunto. Di buono, questo volume ha soltanto l'odore della carta.
Sono sincera: letto unicamente perché indicato da un professore universitario. È stato un parto averci a che fare fino in fondo. Noioso fino all’inverosimile, spesso si perde nei discorsi, e rimane pure fin troppo superficiale su molte tematiche. Sbrodola laddove non è proprio necessario, e quando invece qualche evento suscita attenzione e curiosità, ecco che l’approfondimento non viene affrontato (causando soltanto molte domande da soddisfare con ulteriori ricerche su altri libri o manuali).
Aggiunto ai libri letti pur essendo per un esame universitario, perché essere arrivata alla fine è stata una tortura così grande che non potevo risparmiarmi e non aggiungerlo. A chiunque lo abbia dovuto leggere, avete tutta la mia vicinanza. Spero ora possiate stare meglio. Si perde nei discorsi, non vi è una cronologia logica ed è dispersivo, riducendo oltretutto al minimo gli argomenti degni di nota e interesse, nonché quelli su cui bisognerebbe soffermarsi maggiormente.