Due giovani fidanzati sono stati rinvenuti uccisi dentro la propria auto teatro del loro appuntamento serale. Durante gli interrogatori emergono intrighi inaspettati e realtà imprevedibili che sembrano implicare traffici illeciti. La protagonista del romanzo, il Commissario Livia Solari, è una donna tutta d’un pezzo che, alle prese con un lavoro spesso considerato “da uomo”, non rinuncia alla propria femminilità. La “virilità” di Livia viene espressa in ogni momento del racconto specie quando è in commissariato.
Сам рассказ не стоит вашего внимания, но отлично тренирует il congiuntivo, условные предложения, future in the past и passato remoto. Так что 1 звезда за сюжет, а за грамматику можно и 5 поставить :)
Pubblicato per la prima volta nel 2013, Il commissario Livia è il primo di una serie di romanzi gialli. La protagonista, Livia Solari, è un commissario di polizia che lavora nella cittadina immaginaria di Porto Scogliera, situata nel sud della Sicilia. Donna forte e determinata, Livia si confronta con un ambiente lavorativo tradizionalmente maschile e anche il paese non è che sia poi così aperto a un lavoro considerato tipicamente maschile. In questa prima indagine, Livia e il suo vice, nonché amico, Angelo Spagnoli, si trovano ad affrontare l'omicidio di due giovani fidanzati, Sara e Michele, trovati morti nella loro auto e probabilmente collegati alla prostituta trovata morta nella propria abitazione. Le indagini rivelano intrighi e realtà imprevedibili che sembrano implicare traffici illeciti, mettendo in luce la complessità e la cattiveria dell'animo umano.
Mi è piaciuto? Sì, ma non proprio. Mi spiego. La trama è interessante, l'0mic!d!0 dei due ragazzi mi ricorda una vicenda di qualche anno fa, quindi la cosa mi intrigava. La scrittura è abbastanza scorrevole, però non si addentra nei dettagli dell'investigazione rendendo il tutto troppo frettoloso. I personaggi sono abbastanza caratterizzati, forse avrei voluto addentrarmi un po' di più nella loro psiche, ma questo è un mio gusto personale, come anche l'aver trovato il finale poco convincente e debole. Purtroppo ho trovato una quantità di refusi che mi ha distratta e innervosita. Non so se sia solo il file pdf che gentilmente l'autrice mi ha fatto dono, ma spero ci sia una versione editata meglio perché secondo me ha un buon potenziale.
Quando leggo un racconto dall'inizio alla fine senza mai prendere fiato, non posso che assegnargli il massimo dei voti. E' successo proprio questo con "il commissario Livia", fin dall'inizio ho seguito l'indagine con curiosità e non ho smesso fino a quando il colpevole è saltato fuori. Quel che mi ha più piacevolmente colpita, è il modo in cui ogni indizio da il modo di fare una piccola riflessione che porta a un ipotetico sospettato, e quando punti il dito su qualcuno, il commissario Livia lo fa con te, quasi l'autrice riuscisse a farti vedere quello che pensa un attimo prima di renderlo ufficiale. Dei personaggi conosciamo solo l'essenziale, questo forse è un peccato, ma in realtà, il lato positivo è che non ci si distrae nemmeno un attimo dall'indagine. In conclusione mi sento di consigliare questo racconto, e spero che possa nascerne una serie, la leggerei volentieri!
Un romanzo breve nel solco della tradizione “poliziesca” italiana, con una sostanziale variazione: il commissario è una donna. Una donna che si dedica completamente alle sue indagini, trascurando un po’ la sua vita personale, l’autrice ci racconta poco di lei, quello che si evince dal racconto è che ha un carattere forte e non ha timori nel confronto con i colleghi maschi e con i sospettatati , ai quali, alla fine, non rimane che ammettere le proprie colpe. La vicenda ruota intorno a un duplice delitto, un fatto di sangue che a poco a poco svela un mondo di segreti e di miserie. Lo stile è asciutto, quasi essenziale, si va al dunque senza tanti giri di parole. Potrebbe essere l’inizio di una serie dedicata al commissario Livia.