Dalla cameretta di una quindicenne che ha sulla parete un poster di Lora Lamm a un bosco nella Svizzera settentrionale, passando per la Milano degli anni cinquanta e la New York dei duemila: un viaggio che va avanti e indietro nel tempo per arrivare a riconoscersi. Non con gli occhi che abbiamo davanti, ma con quelli di dietro. Due donne, due illustratrici, due tempi diversi, due mostre, molte mail, quattro paia di occhi, anzi otto. Uno sguardo rapido e un passo da lumaca. Il volume fa parte della collana Oilà, curata da Chiara Alessi, che presenta le storie di protagoniste del Novecento. Figure femminili che, nel panorama 'creativo' italiano e internazionale (dal design alla moda, dall'architettura alla musica, dall'illustrazione alla grafica, dalla fotografia alla letteratura) si sono distinte in rapporto a discipline e mestieri ritenuti da sempre appannaggio dell'universo maschile. I libri, pensati per essere letti ad alta voce dall'inizio alla fine in quarantacinque minuti -un viaggio breve-, sono racconti di persone condotti attraverso una lente speciale sulle loro biografie, i lavori, i fatti privati e i risultati pubblici. Il progetto grafico è a cura dello Studio Sonnoli.
Olimpia Zagnoli was born in 1984 in a small town in northern Italy. Her work has been included in the New York Times, The New Yorker, the Washington Post, the Boston Globe, Adidas Originals, Rolling Stone, Corriere della Sera, and American Illustration 30. Olimpia drives a yellow Fiat and lives in Milan, Italy.
Questi libri di Electa sono molto sofisticati: una donna esperta di design racconta la vita e le opere di una grande donna del design. Olimpia Zagnoli, relativamente giovane illustratrice italiana con esperienze in tutto il mondo, ripercorre la vita e le opere di Lora Lamm, una delle prime donne in Italia (pur essendo svizzera) a occuparsi di grafica. Famosi i suoi manifesti per La Rinascente, ma soprattutto il suo agire nel piccolo per creare delle grandi opere.
In risposta alla mia domanda un po' banale sugli ingredienti che ritiene fondamentali per una persona che si occupi di comunicazione visiva, Lora Lamm si congeda: "Penso che osservare e dubitare sia essenziale nella nostra professione. Come il sale e il pepe nella zuppa".