"I viaggi di Gulliver" è un un romanzo che coniuga fantasia e satira. Racconta i viaggi dello sfortunato marinaio Dr. Gulliver in quattro strane isole popolate da esseri i microscopici lillipuziani, i giganti Brobdingnaghiani, gli "imbranati" abitanti dell'isola volante di Laputa e i saggi Houyhnhnms, cavalli razionali e parlanti. Acuto, fantasioso, simpatico e scritto con un linguaggio semplice e ironico fino all'irriverenza, è in realtà un aspro attacco alla vanità e all'ipocrisia dell'uomo. Non esiste in tutta la letteratura occidentale una condanna dell'intera umanità paragonabile a quella contenuta in questo romanzo. Ma il genio di Swift ha dato a quest'amarissima opera un assoluto equilibrio d'insieme, costruendola come un prodigioso giocattolo letterario. Ascoltare, da adulti, questo classico della letteratura per ragazzi, è una scoperta esplosiva di divertimento, ironia e profonda riflessione sulle "piccolezze" umane.
Jonathan Swift was an Anglo-Irish satirist, author, essayist, political pamphleteer (first for the Whigs, then for the Tories), poet, and Anglican cleric who became Dean of St Patrick's Cathedral, Dublin, hence his common sobriquet, "Dean Swift". Swift is remembered for works such as A Tale of a Tub (1704), An Argument Against Abolishing Christianity (1712), Gulliver's Travels (1726), and A Modest Proposal (1729). He is regarded by the Encyclopædia Britannica as the foremost prose satirist in the English language. He originally published all of his works under pseudonyms—such as Lemuel Gulliver, Isaac Bickerstaff, M.B. Drapier—or anonymously. He was a master of two styles of satire, the Horatian and Juvenalian styles. His deadpan, ironic writing style, particularly in A Modest Proposal, has led to such satire being subsequently termed "Swiftian".