Enorme e irascibile, Jamie Donovan è senza ombra di dubbio il peggior elemento che abbia mai attraversato i corridoi della Kent. Non importa se è un componente fondamentale della squadra di basket: tutti hanno paura di lui e cercano di non incrociare il suo sguardo. Tranne me. Più lo osservo, più mi affascina. Più mi respinge, più desidero avvicinarmi.
Ma stare con lui non è come guardarlo da lontano. Non mi permette di fingere, né di nascondermi. Uno alla volta, i miei segreti vengono a galla. Il problema è che lo fanno anche i suoi.
Ho sempre pensato che a Jamie non importasse di nulla e nessuno. Che non gli importasse di me. Mi sbagliavo.
Marked in his heart è un romanzo autoconclusivo: - New Adult - Hate to Love - Slow Burn - Grumpy/Sunshine
Sagara Lux crede nelle seconde occasioni, benché la vita non gliene abbia mai concesse. Non ama parlare di sé, ma ama scrivere e dare a vita a personaggi capaci di colpire stomaco e cuore insieme.
Jamie Donovan, porta guai. E' irrangiugibile, tutti hanno paura di lui. Gli piace stare solo, non scende a compromessi. E' pericoloso, agli occhi di molti. Katie Winter, apparentemente con la vita perfetta: ricca, affascinante, ostinata, ottiene tutto ciò che desidera. Ma porta con se tanti segreti.
Lui. Una bomba ad orologeria. Un concentrato di caos. Trasgressivo. Una tempesta sempre pronto a creare un disastro. Con la paura perenne di lasciarsi andare.
Lei. Ingestibile. Determinata. Ostinata.
Lo sfida, lo porta a provare emozioni e sentimenti che non voleva portare a galla. La porta a superare li stessi limiti, la porta provare un qualcosa che non aveva mai provato. Sono diversi. Sono complementari. Vengono da esperienze e famiglie agli antipodi. Sembrano diversi ma entrambi intrappolati in vite che non gli rispecchiano.
"𝑪𝒐𝒔𝒊 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒊, 𝒎𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒊 𝒅𝒂𝒏𝒏𝒂𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒔𝒊𝒎𝒊𝒍𝒊."
Si sono marchiati a vicenda. Sul corpo. Sulle labbra. Sulla pelle. Nei loro cuori.
Una storia che mi ha portato a sorridere per tutta la lettura, con due protagonisti cosi imperfetti ma cosi perfetti l'uno accanto all'altro. Per la seconda volta Sagara è riuscita a portarmi alla Kent e ritornarci è ormai diventato come tornare a casa. Con la sua scrittura cosi diretta ma intima, forte ma d'impatto. Ti arriva, mi arrivi sempre. Katie e Jamie sono riusciti ad entrare nel mio cuore e tu Sagara sei riuscita a marchiarmi il cuore.
Marked in his heart racconta la storia di due ragazzi che sembrano così diversi, ma allo stesso tempo così simili. Jamie Donovan è il giocatore di basket della squadra della scuola, ha ottimi voti ed un'ottima media e aiuta suo padre nella gestione di una modesta officina. Ma ha un problema nel gestire la sua rabbia tanto da finire più volte in presidenza. Questo, sommato alla sua stazza enorme, incute paura tra i compagni. Tolti la squadra ed il coach , infatti, Jamie non parla con nessuno.
Katie Winter, invece, è una ragazza solare, intraprendente, peperina, proviene da una famiglia ricca, ma è umanamente altruista tanto da essere una specie di tutor per i ragazzi più problematici della scuola. Ma anche lei ha un problema: mentre Jamie tende a perdere il controllo, lei invece lo vuole mantenere. E proprio Katie dovrà aiutare Jamie in un percorso di "riabilitazione" agli occhi del preside. All'inizio tra loro sono scintille e discussioni: lui scappa, mentre lei lo rincorre e gli parla in modo schietto e senza paura come nessuno ha mai fatto, lui si chiude e alza muri, che però piano piano lei riesce a buttare giú. Scopriranno di essere anime affini e l'attrazione potente si trasformerà in un dolce sentimento.
Questo libro mi ha lasciato una tenerezza struggente data dal protagonista che ho tanto adorato. Jamie è un orso che sembra burbero e arrabbiato con il mondo, ma in realtà è solo un ragazzo che ha sofferto e che ha unicamente suo padre che non vuole lasciare. Il loro rapporto mi ha davvero commossa perché si percepisce l'amore di un padre verso suo figlio e viceversa. Jamie, in realtà, è buono e dolce e questi lati escono fuori, oltre che con il papà, solo con Katie. In alcuni momenti con lei mi ha fatta sciogliere il cuore per le frasi che le dice e per alcuni gesti. È un ragazzo che quando si innamora lo fa perdutamente e farebbe di tutto per non far soffrire e proteggere Katie se fosse necessario. Nei suoi momenti di fragilità e riflessione avrei voluto solamente abbracciarlo.
Per quanto riguarda Katie, anche lei mi è piaciuta molto già dal primo libro. È una ragazza coscienziosa, un po' pazza e ho adorato come abbia tenuto testa e combattuto contro la testardaggine di Jamie all'inizio. Ma in realtà anche lei è una ragazza sola soprattutto in famiglia, perché i genitori non la ascoltano, sono assenti e quando ci sono è solo per pianificare la sua vita, dalla scuola a chi deve essere il suo fidanzato ed il futuro college, ignorando i desideri di Katie. Ma come dice lei stessa, l'amore di Jamie la renderà più forte e saprà farsi valere con i suoi genitori. A sua volta, grazie a lei Jamie inizia ad aprirsi, a raccontarsi e a mostrare le sue fragilità senza paura di essere giudicato. E Sagara racconta tutto questo in maniera non assolutamente pesante, ma con una delicatezza che Jamie non può fare altro che toccarti il cuore. La loro relazione non è solo dolce, profonda, a tratti romantica e tormentata, ma ha anche i suoi momenti di leggerezza e sensualità, dove si sente tra loro una chimica molto potente.
Nel libro ritroveremo Amy Lee e Thomas (ma tra loro non è ancora successo niente) più gli altri membri della squadra.
Insomma, questo romanzo sinceramente mi è piaciuto di più rispetto al precedente. È scorrevole e la penna di Sagara è sempre coinvolgente.
Jamie ti sei guadagnato un posticino nel mio cuore! 💙 Menzione speciale per la chicca degli SMS negli extra che sono sempre molto esilaranti!
E adesso non vedo l'ora di leggere la storia di Baby Bee e di un certo professore!
Avevamo conosciuto Jamie e Katie nel primo volume della serie Marked, e devo dire che Sagara Lux ci ha fatto un gran regalo mostrandoci come tutto è iniziato tra di loro (perché sì, Marked in his heart ci narra avvenimenti accaduti prima di Marked under my skin) e per me questo romanzo ha rappresentato… la dolcezza, il primo amore, lo scoprirsi come coppia e anche come individui – dandosi forza e diventando pure un appoggio l’uno per l’altro. Certo, non è stato tutto rose e fiori, soprattutto all’inizio dove entrambi si girano attorno senza capirne il vero motivo, nonostante le rimostranze di lui e la testardaggine di lei. Katie è in piena crescita, in pieno cambiamento e grazie a Jamie impara a puntare i piedi, a dare voce ai suoi pensieri e ad essere la stessa ragazza dentro e fuori da casa – trova un’individualità; Katie, invece, vede il vero Jamie. Un po’ per curiosità, un po’ con la scusa di fargli da “tutor” (o da spalla), capisce che lui non è solo il ragazzo aggressivo che tiene tutti alla larga: è anche il ragazzo dal sorriso magnetico, dalla forza fuori dal comune, dall’animo buono. Il loro è un rapporto che cresce man mano, non è tutto e subito, eppure nessuno dei due va alla ricerca di schemi, di termini… vivono semplicemente il loro rapporto, facendosi avvolgere dalle emozioni e superano (chi più e chi meno) i problemi a testa alta. Sagara ci ha mostrato quell’amore puro e vero, che combatte per diventare reale e che fa bene, condito da dolcezza, prime volte e passione a non finire. Per tutto il tempo non ho fatto altro che sorridere, e posso dire che anche questa volta Sagara mi ha fatto innamorare e non posso che ringraziarla.
4,5⭐️ Dopo una lettura che non mi aveva convinta al 100%, avevo proprio bisogno di una lettura leggera e scorrevole, affinché non finissi nel blocco del lettore...e "Marked in his heart" è riuscito, senza ombra di dubbio, in questa mia richiesta!🩵 La storia racconta di Jamie e Katie, due ragazzi all'apparenza diversissimi tra loro (lui dall'aspetto tenebroso che non lascia avvicinare nessuno; lei dal carattere espansivo con tutti), però che nel profondo si assomigliano moltissimo, in quanto entrambi sono intrappolati in delle vite che non rispecchiano il loro essere. Mi è piaciuto davvero tanto questo libro perché l'ho trovato molto dolce, e questo lo si intuisce durante tutto l'evolversi della storia e come il loro amore nasce e cerca di resistere, nonostante tutte le avversità che incombono nella loro relazione.🩵 Quindi, alla fine, posso dire che questo libro mi ha conquistata e non vedo l'ora di proseguire con il secondo di questa serie, che parlerà di Amy, la migliore amica di Katie, e di Thomas, compagno di squadra di basket di Jamie!🩷
“Sono ancora arrabbiata con te.” “Quanto arrabbiata?” “Molto.” “Tra poco lo sarai anche di più.” “Perché?” “Perché sto per baciarti.”
Katie Winter è una studentessa modello dalla lingua lunga, il sorriso sbarazzino e i commenti poco opportuni. Tutto l’opposto di Jamie Donovan. Lui è una testa calda, sta sulle sue ed è enigmatico. Un gigante d’uomo, componente fondamentale della squadra di basket della scuola, ma mina vagante sempre pronto alla rissa.
Loro sono come la luna e il sole, due opposti. Dove lei è solare, lui è oscuro. Ma esiste un fenomeno raro, il momento in cui si congiungono e creano un’eclissi. Ecco, loro sono un’eclissi perenne.
E quando Katie sarà assegnata come tutor per la gestione di uno studente particolarmente difficile, si ritroverà davanti Jamie, l’unico ragazzo che la affascina da sempre.
E più lui la respinge, più lei desidera avvicinarsi ai suoi segreti. Gli stessi segreti che li uniranno sempre di più, ma che potrebbero anche allontanarli per sempre.
Ho amato la storia di Jamie e Katie con tutto il cuore. Un perfetto grumpy x sunshine non troppo eccessivo e con un po’ di dramma. Jamie ovviamente è il mio preferito, soprattutto ho amato il modo in cui sia sempre rimasto accanto al padre, e la profondità dell’amore che provato per Katie. Di una dolcezza incredibile. E Katie mi è piaciuta tantissimo! Arguta, indipendente, un po’ ammaccata a causa dei genitori, espansiva e senza paura. Insomma, una protagonista che sa quello che vuole e che non si fa abbattere da nulla. Come sempre la scrittura di @sagaralux mi è piaciuta, avrei voluto soltanto che la loro storia fosse più lunga e che finisse come piace a me😭 Vi consiglio questo libro💙
Il primo volume mi era piaciuto tantissimo, quindi non potevo perdere il prosequo di questa serie. La trama è molto semplice. Katie ha da sempre un sottile interesse nei confronti di quel ragazzo ombroso di cui tutti hanno paura, Jamie Donovan. Studentessa modello e di buona famiglia, un giorno viene convocata dal preside per assistere uno studente la cui carriera scolastica è fortemente a rischio per i suoi comportamenti violenti, e scopre che quello studente è proprio Jamie. Così Jamie e Katie iniziano a conoscersi e scoprono di avere più cose in comune di quello che pensano e l’attrazione reciproca si evolve in un sentimento più forte. Ma nonostante le similitudini, le differenze di estrazione sociale e prospettive saranno un’arduo scoglio da superare, che metterà a dura prova il loro giovane amore. I protagonisti, seppur basati sul clichet del badboy e della brava ragazza, mostrano vari tratti di personalità. Jamie è un ragazzo cupo e spaventoso ma al tempo stesso affascinante, che nasconde in fondo un animo generoso e un grande cuore. Katie è una tipa sveglia, frizzante, divertente e molto diretta. All’apparenza è una ragazza che ha tutto, ma che in realtà assecondando sempre la volontà dei suoi genitori, non ha mai scelto nulla che davvero desideri. Entrambi appaiono vincolati a un futuro che non desiderano. La storia è leggera e la trama è lineare, senza grandi plot twist. In alcuni punti ho trovato l’andamento della narrazione un po’ rapido, con piccoli salti temporali riassuntivi, che non mi hanno permesso di godere a pieno l’evoluzione dei sentimenti dei protagonisti. Nel complesso ho trovato la storia carina, ma devo ammettere che, nonostante le buone premesse e la scrittura precisa e fluida, questo libro non mi ha coinvolto come i precedenti dell’autrice.
✍️ REVIEW✍️ “MARKED IN HIS HEART” SAGARA LUX ⭐️⭐️⭐️⭐️.5/5 🌶️🌶️/5
Secondo capitolo di questa serie new adult sport romance sul basket Sì, ho detto secondo capitolo ma nelle slide l’ho messo per primo, perché? Essendo uscito prima Marked under my skin sarebbe logico leggerlo per primo, ma Marked in this heart è ambientato cronologicamente prima quindi personalmente consiglio la lettura della serie partendo da questo, non vi rovinate propriamente la storia se partite da MUMS ma nelle serie interconnesse io cerco sempre di andare in ordine cronologico e non in ordine di pubblicazione
In MIHH troviamo la storia di Katie e Jamie: lei una ragazza che frequenta il liceo, bravissima a scuola, figlia di genitori importanti nella società e ricca da far paura; lui un bad boy di quelli che attacca briga con tutti e per un nonnulla, figlio di un meccanico e giocatore di basket di grande talento, ma senza quasi nessuna prospettiva per il futuro. A primo impatto questi due non hanno niente in comune, non potrebbero essere più diversi, ma potrebbero stupirsi di quanto le loro anime siano più simili di quanto credono, perché una volta che Katie è marchiata nel cuore di Jamie, niente potrà più separarli.
Che dire follettini e follettine, Sagara did it again! Ho finito questo libro in una giornata e mezza, e per il primo mi ci era voluta solo una giornata, non riuscivo a staccarmi! Sagara ha uno stile di scrittura che ti tiene incollato alla storia e non ti accorgi nemmeno di aver letto 100 pagine in one sitting
Rispetto al primo devo dire però che l’ho trovato un po’ più sottotono, cerco di spiegarmi meglio: in MUMS troviamo personaggi sempre più in evoluzione, con una storia d’amore molto più dinamica, mentre in MIHH troviamo personaggi che affrontano un viaggio più interiore, alla ricerca di se stessi e di un equilibrio come individui, ma la coppia non ha propriamente un crescendo. Non che sia un male, ma la parla che mi viene in mente per descrivere questa differenza che ho trovato è proprio questa: sottotono. In alcune situazioni ho trovato un po’ di forzature di trama ma non interrompono o rovinano la lettura.
Direi che i due non si possono mettere totalmente a paragone, sono troppo diversi. Però ecco sappiate di questa distinzione.
Non vedo l’ora di leggere la prossima storia, vi dico professore/studente, e sapete che io con i forbidden vado in un brodo di giuggiole perenne!
Mi ci voleva questa storia leggera ma allo stesso tempo profonda e coinvolgente. Marked in his heart, è un libro dal ritmo incalzante ed emozionante, spicy al punto giusto. Jamie e Katie mi sono piaciuti tantissimo, sono due personaggi che conquistano il cuore, bellissimi i dialoghi e tutto l'intreccio con i vari personaggi. Consigliato 🩵🩵
Marked in his heart è il secondo autoconclusivo romanzo della serie new adult Marked di Sagara Lux. I protagonisti principali dei volumi sono diversi, ma tutti frequentano la Kent.
Katie e Jamie hanno due caratteri opposti, quindi sono i perfetti rappresentanti del trope grumpy / sunshine.
Katie è una ragazza molto schietta, chiacchierona e impulsiva, doti che apprezzo sempre in una eroina, infatti ho adorato leggere il suo punto di vista.
Jamie è considerato il ragazzo più pericoloso ed intimidatorio della Kent. In parte per il suo aspetto (il fisico alto e muscoloso con quel suo sguardo truce non aiutano di certo), in parte per il suo carattere scontroso e irascibile. A parte i compagni della squadra di basket, è difficile che qualcuno si rivolga a lui, la gente tende a stargli alla larga e a lui sta bene così. Tranne Katie, lei sembra l’unica a non farsi problemi ad avvicinarlo e parlargli, nonostante i vari rifiuti che riceve in cambio e la testardaggine di lui.
Il loro rapporto evolve lentamente nonostante l’attrazione, passando da una prima fase di odio-amore (che adoro!) arrivando ad aprirsi l'uno con l'altra ed esplorare i loro sentimenti. Lo Spicy? Presente, al momento giusto! Mi è piaciuto conoscere capitolo dopo capitolo il vero Jamie Donovan, il bravo ragazzo che si fa in quattro per aiutare il padre. La sua storia personale, unita alla situazione familiare di lei, rendono più intensa ed emozionante.
La penna di Sagara è scorrevole e coinvolgente, la narrazione con entrambi i POV si conferma una buona scelta per me, quindi se amate gli high school romance con un pizzico di sport e protagonisti opposti vi consiglio questa lettura!
Cara Sagara, non smettere di scrivere new adult!
Punto di vista: prima persona, alternato Sensualità: scene spicy presenti Caratteristiche: new adult, high school, grumpy-sunshine, odio-amore, sport Stile narrativo: scorrevole, semplice Tipo di finale: autoconclusivo Voto: 4 stelle
Davvero carinissimo, una storia leggera tra due adolescenti, lui ha un bel po' di problemi della rabbia, ma lei per fortuna riesce a gestirli bene, bello il finale, mi piacerebbe molto leggere di loro dopo anni, come sono andati avanti, se stanno ancora insieme, queste cose
«Io non ti interesso in quel modo. Non ti interesso affatto. Sei testardo e indisponente. Le poche volte in cui mi hai parlato sei stato brutale al limite del maleducato. Non meriti un briciolo del mio tempo o delle mie attenzioni, eppure trovi sempre il modo di farmi tornare da te; fosse anche soltanto per prenderti a calci!»
Jamie e Katie 🏀💕un bellissimo enemies to lovers dove ho stra amato lui, i suoi silenzi, la sua sincerità anche se cruda e brutale. Lei non è per niente timida e molto disinibita fa di tutto per corromperlo fino ad attirarlo a sè 😉 Tutti e due si sentono imprigionati dai loro genitori e solo insieme riusciranno a liberarsi, con i loro inaspettati sentimenti 😍 Un’ottima prova per Sagara e mi piacerebbe ancora leggere degli altri studenti della Kent e le chat alla fine del libro… una vera chicca 👍🏻
💋a breve la mia recensione sul blog New Adult e dintorni💋
recensione a cura del blog "Libri Magnetici" by El «Non ci si tatua per gli altri, ma per se stessi. Ti avevo detto che stavo aspettando soltanto di trovare il disegno giusto, no?»
Ci sono libri che sono come carezze e protagonisti indelebili come tatuaggi.
E poi ci sono le parole che scorrono sulla pelle come acqua frizzante e ti lasciano lì, a desiderare di averne di più, perché vorresti che una storia non finisse per non sentirti orfana, perché ne hai bisogno e lo sai. Perché le osservi scivolare come una vecchia moto che provi a riparare da anni, finalmente libera su quella strada assolata, mentre due ragazzi si abbracciano e per loro sembra che il mondo non esista. Le parole sono di Jamie e Katie, il viaggio si chiama “Marked in his heart”.
Jamie Donovan è un gigante, difensore nella squadra di basket della Kent; è taciturno, spesso coinvolto in risse, soffre di attacchi di rabbia improvvisi ed è quanto di più lontano possa esistere dalla vita perfettamente inquadrata e tranquilla di Katie Winter. Fin dal primo incontro ravvicinato fuori dalla presidenza, la sua presenza silenziosa scava un vuoto inspiegabile nello stomaco, come se un pugno fosse arrivato a destinazione senza neanche avere avuto il tempo di vederlo arrivare. Distante da tutti, come un’ombra in un contesto cui non appartiene, Jamie si muove con la grazia di un attento predatore, incutendo timore nelle persone che lo circondano. C’è un alone di mistero intorno a lui, ma i suoi scarsi risultati accademici, la propensione a creare problemi e l’assenteismo in classe sono la chiave di volta per un cambiamento non voluto, ma necessario. Dovrà avere un tutor, che in qualche modo sopperisca allo psicologo scolastico, che gli dovrà fornire almeno un supporto nei mesi a venire, pena il rischio di vedere sfumare in un battito di ciglia una promettente carriera nel basket. Che cosa succede se la persona scelta per l’arduo compito è proprio la principessina che non ha avuto timore di rivolgergli la parola due anni prima e che adesso lo guarda con aperta sfida, restia a farsi condizionare dalla fama che lo precede?
C’è qualcosa, in lui, che non mi fa sentire a mio agio. Non penso che sia dovuto all’aspetto trasgressivo; ai tatuaggi che sbordano da sotto la camicia o ai piercing. Credo piuttosto che si tratti di qualcosa di più profondo; legato al modo che ha di muoversi e porsi. Il suo comportamento non rientra in alcuno schema. Potrei guardarlo per ore, e non riuscirei comunque a prevedere le sue azioni.
Jamie è l’antitesi di quello cui Katie è abituata. Cresciuta in una famiglia anaffettiva, con una madre assente, ma con manie di controllo e protagonismo, è diventata remissiva per amore del quieto vivere. Eppure è tutto tranne che debole e lo dimostra in più occasioni non facendosi intimorire da quella montagna silenziosa che la guarda con occhi di ghiaccio, insofferenti con lei come con qualsiasi altra persona. Jamie non fa distinzione, non ha preferenze; ha scelto il distacco ed è geloso del suo mondo, di quel padre che vuole proteggere e della carrozzeria di famiglia dove trascorre la maggior parte del tempo. Ama la musica, ma non parla, ama la moto che sta riparando, ma non sa se mai la guiderà, certo è che non vi porterà nessuna donna. Le dinamiche iniziali tra i due sono lente, quasi fossero due avversari che si studiano prima di dare il via all’incontro vero e proprio, con Katie che pressa per avere attenzione e considerazione del ruolo che le è stato assegnato. Il modo in cui cerca di relazionarsi con lui denota il vero carattere che tiene imbrigliato per compiacere gli altri; come il mare impetuoso da cui è attratta e a cui ritorna sempre nonostante ne conosca i pericoli, ogni passo verso Jamie è un salto nell’ignoto, necessario per combattere le proprie paure e insicurezze. Che fare quando il muro contro cui ti scontri sembra impenetrabile e risponde a monosillabi nonostante le provocazioni? Puoi scegliere di arrenderti o puoi iniziare una battaglia a suon di battute mordaci, spensierati approcci e sottintesi nemmeno troppo velati; qualsiasi arma è lecita pur di scatenare una reazione.
«Sai, se la smettessi di dispensare giudizi e scendessi dal piedistallo, forse la gente la smetterebbe di giudicare anche te.» «La gente non mi giudica.» «La gente non ti parla» lo correggo. «Tu mi stai parlando.» «Soltanto perché non hai ancora trovato il modo di zittirmi.» Jamie scuote la testa. «Temo non esista un modo di zittirti.» Tiro una gamba contro il petto, voltandomi verso di lui. «Oh, esiste. Eccome. Per esempio, potresti chiedermelo con gentilezza.» «Ovvero?» Piego il capo di lato. «“ Per favore”, Jamie. Hai mai sentito qualcuno pronunciare questa parola?»
I loro dialoghi sono veloci, talvolta sincopati, aiutati dai messaggi più o meno brevi che si scambiano via cellulare. Entrambi vivono a velocità che non sempre dipendono dalla loro volontà, quanto piuttosto dalle aspettative che gli altri riversano su di loro. Se i genitori di Katie decidono di essere presenti solo quando fa comodo per mantenere le apparenze, Jamie lotta costantemente contro le correnti che lo spingono a ricercare una via di fuga da una situazione troppo difficile per un ragazzo così giovane.
Questo avrebbe potuto essere solo un altro romanzo dove il bello e immorale della situazione fa perdere la testa alla giovane di turno, e dove gli status sociali sono talmente diversi da porli agli antipodi; magari avrebbe anche potuto esserci un po’ di bullismo e sana cattiveria, ma la realtà è che questa storia è delicata come la penna di chi l’ha gettata su carta. Se gli avvenimenti scivolano in modo ben articolato e perfettamente in sincrono, le lotte interiori riflettono un crescendo di emozioni che lascia il lettore con il desiderio di continuare a leggere fino alla fine, senza interruzioni. Perché i sentimenti ci sono, ma soprattutto vi è il mettersi a nudo di fronte a se stessi e all’altro, in un gesto di puro coraggio e altruismo che non è scontato e che non sempre viene raccontato così bene. Diversi, ma simili, Jamie e Katie si muovono come in una bolla, distaccandosi a poco a poco dal contorno che deve essere asservito a loro che imparano a conoscersi e, facendo questo, crescono. Hanno ben chiaro quello che provano e agli altri deve semplicemente andare bene così.
Jamie Donovan incarna tutte le mie paure. Ma anch’io incarno le sue. Non siamo solo diversi: siamo complementari. «Potrebbe non essere un male» considero. Jamie scuote la testa. «O potrebbe essere un disastro.»
Katie è la scommessa perfetta, quella che ti tenta anche se sai che hai pochissime possibilità di vincere. È determinata, lucida, quasi ossessiva nel compito maniacale di trovare una risoluzione a quel cubo di Rubik vivente che le è stato affidato. Umana e fragile nelle sue imperfezioni, ha l’enorme pregio di non farsi schiacciare da esse, che riconosce e prova ad affrontare a modo suo. Ricordiamoci che stiamo parlando di una coppia di giovanissimi, da cui non ci possiamo certo aspettare che tutto possa essere spazzato via con una consapevolezza più matura, eppure proprio per questo ci danno la possibilità, soprattutto grazie al punto di vista alternato, di entrare nella loro testa e capirne i meccanismi, riportandoci immediatamente indietro, affogati dentro quell’età così spaventosa e meravigliosa che stanno vivendo. Li guardiamo interagire e li sentiamo come se fossero vicini a noi, immagine di quello che siamo stati o magari avremmo voluto essere; bellissimi e coraggiosi, con gli occhi spalancati su un mondo che prova ad affossarti a qualsiasi età e non deve riuscirci. Sono gli sguardi che si scambiano, aperti e onesti, perché lo sanno loro e lo sappiamo noi che gli occhi sono davvero lo specchio dell’anima, perché in quelli di Jamie leggo una verità profonda e spaventosa. Piuttosto che farmi soffrire, brucerebbe il mondo intero. E tutto quel mondo potrebbe bruciare davvero e forse non se ne accorgerebbero nemmeno, presi da quello che hanno creato, pronti a difenderlo come difendi la palla quando hai un solo punto di vantaggio allo scadere del quarto tempo.
Come sempre la penna di quest’autrice ci regala storie che meritano di essere lette, che siano dark o meno, perché la decisione del tratto è una pennellata sicura su una tela grezza che finisce per esplodere in colori magnifici. I personaggi secondari si fanno notare, ma pochissimi sono quelli positivi, su tutti Amy e il Signor Donovan; per la maggior parte, infatti, ricoprono ruoli da antagonisti. Cade rappresenta l’onnipresente ingerenza nella vita di Katie, al pari della madre che vorrebbe ridefinire la figlia in modo del tutto nuovo, mentre la squadra di basket e in generale i compagni di scuola si muovono come ombre restie a rubare il palco alla coppia principale. Che dirvi di più, amici Magnetici? Prendete questo libro e immergetevi nella sua corrente. Amerete i protagonisti e la loro storia, riderete delle schermaglie infinite e leggendo i loro messaggi; immaginerete post-it ovunque, e magari vi troverete a camminare lungo una spiaggia deserta chiedendovi se sia il caso di azzardare un tuffo o meno. Avrete paura del salto, ma, se sarete fortunati, là sotto ci sarà qualcuno pronto a prendervi per mano, ricordandovi che forse è vero che «Non tutte le storie sono belle o sono destinate a finire bene.», ma che comunque «siamo ancora qui a raccontarle e a raccogliere le emozioni che quelle storie ci hanno lasciato.» cinque petali
Torna Sagara Lux con il secondo capitolo della serie Marked. Se nel primo abbiamo conosciuto Thomas e Amy (che ho amato tantissimo) qui l’autrice ci parla di Jamie, compagno di squadra di Thomas, e di Katie, migliore amica di Amy. Prepariamoci a tornare nei corridoi della Kent per una storia che potrà travolgere o sconvolgere. Cosa mi avrà lasciato? Jamie, bravissimo giocatore della squadra di basket della Kent, con poca passione per la scuola e meno ancora per i rapporti umani. E’ conosciuto per la sua forza fisica e per il suo bisogno di scatenare risse anche senza motivo. Nessuno si è mai preoccupato del motivo o del perché si comporti così. Nessuno ha mai voluto avvicinarsi più di tanto. Nessuno prima di una ragazza che voluto mettersi in gioco per capire fino a che punto poteva scoprire i suoi demoni. Katie, una delle migliori studentesse della Kent, dolce e cordiale, sempre pronta ad aiutare gli altri, sotto l’ala protettiva del Preside ha già un futuro scritto tra i banchi di Harward. Non per sua scelta ma per il destino che la sua famiglia ha già scritto per lei. Nessuno si è mai preoccupato del motivo o del perché sia così infelice. Nessuno ha mai voluto guardare oltre la sua bellezza e la sua simpatia. Nessuno prima di un ragazzo che ha voluto mettersi in gioco per capire fino a che punto poteva entrare nella sua anima. Jamie e Katie vivono vite agli antipodi, ma non sono così diversi da non potersi assomigliare. Se Jamie esterna tutta la sua rabbia, Katie la reprime dentro di lei. Provocarsi, scontrarsi e sfidarsi sarà per loro un gioco, all’inizio anche piacevole, ma sicuramente pericoloso man mano che le loro vite verranno scoperte, i loro passati messi sotto la lente di ingrandimento e il loro bisogno di fidarsi l’un l’altro soggiogato dalla voglia di amarsi. Se Jamie è un fattore di stress per Katie, quest’ultima è un nervo scoperto per lui. La paura di aprirsi, di lasciarsi andare, di toccarsi, di perdonarsi e di accettarsi saranno alcuni ostacoli che dovranno superare per iniziare il loro rapporto, per comprendere che insieme possono vincere. Jamie e Katie saranno la punta di un iceberg che è pronto a scontrarsi con tutti e contro tutti, dovranno mettere a tacere il veleno che viene sputato da lingue biforcute e dovranno innalzare la speranza di riuscire a fidarsi ciecamente per poi riprendersi le loro vite e costruirsi il loro futuro. «Tu non potresti mai spaventarmi, Jamie. E comunque sono le bugie ad allontanare le persone, non la verità.» Un nodo mi stringe il petto, quando mi rendo conto che lei lo farebbe. Mi ascolterebbe fino alla fine e lo farebbe senza giudicarmi.
PERCHE’ LEGGERE QUESTO ROMANZO: Sagara Lux ha una scrittura intesa, carica di emozioni e sempre fluida. La serie di questi romanzi porta il lettore a ritrovarsi in quei corridoi che ha sempre sognato di attraversare, dove amici, conoscenti e anche nemici sono pronti a mettere i bastoni tra le gambe di ogni compagno di scuola. Il basket è un elemento importante in questa storia perché caratterizza il personaggio di Jamie e lo aiuta a capire cosa scegliere nel suo futuro. La bravura di Katie a scuola e fuori è un’impronta nitida che caratterizza il suo personaggio, la rende a tratti impossibile da sopportare e a tratti dolce da amare. Sono un bel connubio di caratteristiche che l’autrice ha saputo usare per confrontarli e scontrarli davanti a scelte difficili. Odio e amore che si scontrano in un lento percorso tutto in salita dove gli ostacoli saranno tanti ma anche la voglia di superarli non sarà scontata. E’ una storia che parte lenta che entra nel vivo dopo più della metà del libro. I lati caratteriali dei protagonisti li delineano fin da subito e li rendono interessanti agli occhi di un lettore affamato di gossip. DAL MIO PUNTO DI VISTA: si riscontra già dalla lettura del primo capitolo che questa storia temporalmente non si colloca nella giusta prospettiva rispetto al primo romanzo. Sarebbe stato più interessante leggere questa storia dopo la conclusione di quella letta nel primo romanzo oppure avere una visione contemporanea dei rapporti tra i personaggi dei due libri. Non l’ho trovato coerente, per una lettrice come me, che dopo aver letto il primo capitolo avrebbe avuto piacere di ritrovare i personaggi del primo capitolo che potessero interagire con i protagonisti di questo secondo capitolo. E’ un mio pensiero, che ovviamente non scredita la scelta dell’autrice che avrà avuto i suoi buoni motivi per decidere così. Per il resto il romanzo scorre bene, si legge piacevolmente e regala momenti di intensa passione e di tenero romanticismo. Ho apprezzato molto la parte “extra” dove ho riso come pazza.
Io per Jamie ci ho perso la testa e pure il cuore.
Jamie è un ragazzo che si fa notare, non solo per le sua mole enorme ma per il suo temperamento irascibile che tende a metterlo nei guai.
Tra i corridoi della Kent incute timore, sul campo da basket ha talento da vendere ma nessuno ha il coraggio di avvicinarsi realmente e instaurare un rapporto. Nessuno tranne lei.
Katie Winters vista da fuori sembra una ragazza forte, pronta a lottare con le unghie e con i denti e invece, è insicura, e non ha libertà di scelta su nulla. I suoi genitori si aspettano che segua il futuro che hanno tracciato per lei: università e pure il fidanzato, un pacchetto che non può rifiutare.
Quando il preside chiede a Katie di occuparsi di uno studente problematico non ci pensa due volte ad accettare, in passato era già successo, quello che invece non sa è che avrà a che fare con Jamie Donovan.
𝐍𝐨𝐧 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐞𝐫𝐜𝐢. 𝐀𝐧𝐳𝐢. 𝐍𝐨𝐧 𝐯𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐞𝐫𝐜𝐢.
Jamie e Katie sembrano così diversi eppure sono simili. Entrambi mostrano al mondo solo un pezzo della loro anima. Dietro la sfrontatezza di Katie o ai modo bruschi di Jamie, si nascondono due ragazzi, che hanno molto da dare, pronti a scoprirsi e a fidarsi l'uno dall'altro.
In questa storia non c'è nulla di affrettato, tutto accade al momento giusto un po' come l'amore che arriva quando il cuore trova la sua frequenza.
Ed è l'amore a smuovere i fili della storia, l'amore delicato e genuino di Katie che saprà accarezzare l'anima di Jamie e vedere oltre le apparenze.
Jamie non è solo lo studente che provoca risse, è molto di più. Jamie è testosterone che cammina, bellezza ma dietro quei sorrisi maliziosi nasconde una dolcezza che non ti aspetti,ed è quella che mi ha fatto capitolare ai suoi piedi.
Katie invece è una farfalla che grazie a Jamie riesce a uscire dal suo bozzolo e spiccare il volo.
𝐌𝐚𝐫𝐤𝐞𝐝 𝐢𝐧 𝐡𝐢𝐬 𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭 è il romanzo delle prime volte, quelle che rimangono impresse nella mente e tatuate sul cuore.
Grazie ai due POV alternati riusciremo ad entrare nelle menti di entrambi i protagonisti, carpendo le loro lotte interiori,tra istinto e ragione. Scopriremo che, spesso, quello che viene detto non è sempre quello che in realtà viene pensato.
Sagara anche stavolta è stata in grado di tenermi incollata alle pagine e farmi battere il cuore così tante volte da perdere il conto. Il suo stile è inconfondibile!
Consiglio la lettura se adorate gli sport romance ambientati nel mondo del basket. Se amate gli hate to love e la presenza dello slow burn. Se siete alla ricerca di una storia d'amore intesa e delicata, con due protagonisti che vi ruberanno il cuore.
Marked in his heart è un libro su due personaggi davvero interessanti che avevo già avuto modo di conoscere nel primo volume della serie e che mi avevano già a suo tempo incuriosita molto! Katie è una ragazza davvero sicura di sé che a volte sembra molto più grande rispetto alla sua età per come si comporta e per come ragiona. All’inizio ho fatto un po’ fatica a entrare in contatto con lei ma, quando sono riuscita ad andare in profondità della sua corazza, l’ho davvero apprezzata e amata tanto. Jamie è un ragazzone con due belle braccia possenti che, oltre a essere un bravo giocatore di basket, è anche un ragazzo che nasconde moltissime qualità inaspettate che mi hanno fatto innamorare sempre di più di lui . Il rapporto tra i due protagonisti è un rapporto non lineare fatto di alti e bassi ma è anche un rapporto che riesce a incantare il lettore e a portarlo a volerne sapere sempre di più. È un rapporto dove quando scoppia la passione diventa travolgente, è un rapporto dove si percepisce il bisogno dei due ragazzi di avere un punto fermo e sicuro nelle loro vite. Avrei voluto anche io a fare un giro sulla moto di Jamie? Ovviamente si. Questa è una storia che porta il lettore a riflettere molto sul concetto di aspettative della famiglia rispetto al futuro dei figli che è un elemento che anche nel mio passato ha avuto un peso perché, molto spesso, si ha paura di deludere i genitori quando si vuole prendere una strada differente da quella che loro sognano per noi . Ho adorato la parte bonus finale e so che la adorerete anche a voi! Una storia ricca di emozioni e passione che non posso che consigliarvi!
Enorme e irascibile, Jamie Donovan è il peggior elemento che abbia mai attraversato i corridoi della Kent. Non importa se è un componente fondamentale della squadra di basket: tutti hanno paura di lui e cercano di non incrociare il suo sguardo. Tranne me. Più lo osservo, più mi affascina. Più mi respinge, più desidero avvicinarmi. Ma stare con lui non è come osservarlo da lontano. Non mi permette di fingere, né di nascondermi. Uno alla volta, i miei segreti vengono a galla. Il problema è che lo fanno anche i suoi. Ho sempre pensato che a Jamie non importasse di nulla e nessuno. Che non gli importasse di me. Mi sbagliavo.
Finalmente sono tornata dalla mia amata Sagara Lux con “Marked in his heart” (Autoconclusivo - New Adult - Hate to Love - Slow Burn - Grumpy/Sunshine), un libro pazzesco, una storia fatta di tormenti ma anche di tanti sogni e di speranze tipiche di quell’età.🩵
Jamie è un personaggio maschile stupendo. È un bad boy atipico e originale, è enigmatico, buono, sta sulle sue, è riservato, silenzioso, non è mai scontato. Ha un animo inquieto e profondo, anche a causa delle cicatrici che alcuni eventi passati gli hanno lasciato nel cuore. Katie mi è piaciuta da impazzire! È una ragazza sicura di sé, è forte, determinata, non si arrende difronte a nulla ed è disposta a tutto per ottenere ciò che vuole. Lei lo stuzzica, lo provoca di continuo, il loro rapporto è stupendo🔥 Jamie e Katie vengono da esperienze e da famiglie agli antipodi. Sembrano distanti, diversi, ma a modo loro sono simili: entrambi si sentono sopraffatti, intrappolati in vite che non vogliono, che non li rispecchiano.
«Forse non volevi davvero andartene». «O, magari, stavo aspettando un motivo per restare».
Lo stile è super scorrevole, è stato bellissimo ritrovare Thomas ed Amy, ho ricordato ogni emozione che ho provato leggendo la loro storia❤️🩹 “Marked in his heart” è un libro che aspettavo da tempo e che ho divorato in pochissimo, è pieno di emozioni impossibili da dimenticare.
Se con Thomas mi sono innamorata, con Jamie ho ufficialmente perso la testa! Sagara ha scritto Un altro tesoro che mi porto nel cuore. Dare solo cinque stelle a questa storia è poco, gliene darei almeno 9.. l’ho divorata e non mi sono staccata dal libro.. Grazie Sag per avermi fatta innamorare di nuovo 🥹
Mamma mia quanto ho amato questo libro, ancora più del primo libro, ho amato tutto, i due personaggi, la storia, il contorno e quel spicy che a me piace tanto.
Ho trovato Jamie e Katie cosi dannatamente perfetti, cosi in sincronia anche quando loro ancora nn se ne erano accorti, ho amato tutto e tutti, quindi vi prego leggetelo e amatelo come ho fatto io.
E amate Sagara perchè è una penna straordinaria, sopratutto nel romance almeno per me ❤️
Quella sensazione che attorno a te tutto sia sparito mentre sei immersa tra le pagine di un libro, si chiama effetto Sagara Lux. Sin da quando ho letto la sua prima storia ho avuto la consapevolezza che nella sua scrittura ci fosse qualcosa di ipnotico, una capacità innata di attrarre il lettore e trasmettere ogni tipo di emozione. Questa volta Sagara Lux si cimenta ancora nel genere sport romance con il secondo libro della serie Marked. Marked in his heart è un autoconclusivo e si può leggere benissimo senza aver letto Marked under my skin. Il mio consiglio è ovviamente quella di leggere entrambe le storie per avere una visione più completa dei personaggi che ricorrono in entrambi i libri. Tra i corridoi della Kent c'è un personaggio che tutti definiscono discutibile. Jamie Donovan è minaccioso, imponente, oscuro e con un bagaglio di grossi guai al suo seguito. Lo sa bene Katie Winter, che fiuta aria di problemi non appena posa gli occhi su Jamie. La sua fama di cattivo ragazzo e studente problematico lo precede, ma quando il preside della Kent le propone di fargli da tutor e aiutarlo a rigare dritto, a Katie sembra di essere piombata in un incubo. Ma Katie non è una che si tira indietro, soprattutto perchè lei non sa dire di no. Una vicinanza forzata che porterà Jamie e Katie a percorrere un cammino accidentato e pieno insidie. Due caratteri diversi come il giorno e la notte che finiranno per scoprirsi più simili di quanto immaginavano. E quando le difese si abbassano e non ci si può più nascondere agli occhi dell'altro, i due finiranno nudi, con l'anima completamente allo scoperto.
Lui è qui. C’è sempre stato. Ogni volta che ho avuto bisogno. Marked in his heart è una storia che ti entra sottopelle, fatta sì di scontri ma anche di coraggio, di comprensione, accoglienza e accettazione. Katie e Jamie sono il prototipo del trope grumpy vs sunshine, lui tenebroso, scontroso e di poche parole; lei con una personalità vulcanica e travolgente. Immaginare una convivenza serena tra i due è pressoché impossibile, ma Katie non è una che si arrende, accerchia, spinge, insiste e alla fine a Jamie non resta che cedere. I loro scontri sono pungenti e non sono certo i tipi che nascondono i loro veri pensieri, dicendo sempre quello che pensano anche a costo di risultare feroci o scomodi.
Quando siamo insieme sono così impegnata a cercare di capirlo, da non avere abbastanza energie per tenere alte le mie difese. Con lui non ho mai indossato maschere. L’ho ricattato, minacciato, deriso… E lui non è scappato.
Jamie è un gigante buono, con una corazza che serve a proteggerlo dalle batoste che la vita gli ha riservato. Troppe cose a cui pensare e da gestire, compreso un futuro incerto e il suo carattere fumantino non lo aiuta a mantenere un basso profilo. Stare vicino a Katie è una vera prova e, giorno dopo giorno, Jamie capisce che anche la ragazza nasconde dei segreti. La vita di Katie non è così scintillante come appare dall'esterno. Lei nasconde molte insicurezze e fragilità, ma è molto brava a mascherale dietro un sorriso, buoni voti e una condotta irreprensibile.
Marked in his heart è stato un viaggio nelle emozioni, una lettura che ho divorato, con due personaggi caratterizzati in modo brillante. Dialoghi mordaci, ironici e intrisi di quella sensualità che Sagara Lux sa descrivere alla perfezione. Questa volta l'autrice si è divertita a cucinarci a fuoco lento, costruendo la trama di una relazione che va oltre la passione e sconfina nella comunione di corpo e anima.
Freme, in attesa che la baci. Solo che non lo faccio. Resto sospeso a un soffio dalla sua bocca. Le guardo le labbra. Il viso. L’anima.
Jamie e Katie sono giovani ma hanno già chiaro cosa vogliono e insieme imparano a lottare per affermare la propria volontà, il potere di scegliere e sbagliare senza che siano gli altri a decidere per loro. Insomma, se ancora non vi ho convinte a leggere Marked in his heart vi dico solo che Jamie è un personaggio fuori misura e che anche voi avrete voglia di fare un giro sulla sua moto. https://ariaswild.blogspot.com/2023/0...
Questa volta farò una sorta di valutazione, analisi, opinione, recensione o come preferite chiamarla su due livelli: quella soggettiva e quella oggettiva.
Parto da quest'ultima. Complimentissimi a Sagara per la bellissima storia dolce come il miele (di quelle che non sdegnano) con due personaggi strabilianti. Una penna sempre formidabile che riesce a conquistarmi indipendentemente dal genere che sceglie di regalarci la nostra autrice. I nostri protagonisti sono Jamie e Katie. Misterioso, burbero e con una "leggera" difficoltà a mantenere la calma (e spesso anche le mani), frizzante e solare lei. Coppia che personalmente adoro leggere nei romance. La particolarità? Lei che conquista lui per sfinimento. Mi piace molto quando è la ragazza che non demorde e cerca in tutti i modi di conquistare il ragazzo che le piace, perché riesce ad andare oltre all'aspetto poco "amichevole" del ragazzo.
La loro storia è fantastica. Nonostante li avessi già incontrati nel primo volume della serie (Marked under my skin) qui abbiamo i nostri protagonisti nel momento in cui tutto ha inizio. Ripercorriamo i passi del loro innamoramento, dal primo scambio di parole "unidirezionale" oserei direi, nei corridoi fuori l'ufficio del preside fino alla decisione di stare insieme, con degli ostacoli che la vita mette davanti, da superare. Sono talmente perfetti insieme che sembrano compensarsi. Quanto lui è taciturno, lei è un vulcano pieno di chiacchere. Quanto lui è imperscrutabile, lei appare chiara come il sole. Una trama sviluppata in maniera ben definita e con uno slow burn affrontato nei giusti tempi. Carico di giochi di sguardi, tensioni e battute che portano nel momento adeguato alla passione tra il sexy Jamie e l'innocente Katie.
Ma andiamo all'aspetto soggettivo! Plauso per Sagara per riuscire a immergersi nel mondo dell'adolescenza!!! Ha centrato pienamente la caratterizzazione dell'essere adolescente con tutte le peculiarità tipiche dell'età. Io mi sento fuori tempo ormai. Leggere di adolescenti sta risultando impegnativo. Determinati atteggiamenti riesco a tollerarli poco proprio perché li definisco "immaturi" quindi leggo praticamente buttando gli occhi al cielo più di quanto vorrei.
Ho amato tutto, tranne... la lunghezza. Ne avrei preferito una maggiore. Tanto altro di loro due! Le mie aspettative erano quelle di conoscere i nostri protagonisti, la loro storia fin dall'inizio ma anche il loro sviluppo che prevedeva il "dopo" la storia di Thomas e Amy Lee. Mi sarebbe piaciuto leggere il libro che alternava, magari, passato e presente/futuro. In poche parole come sarebbe stata la loro vita dopo averli lasciati in Marked under my skin. Ma ovviamente queste sono aspettative personali che nulla hanno a che fare con la qualità del libro.
Quindi super consigliato alle amanti del genere Young adult e a quelle come me, che adorano letteralmente i bestioni tatuati e silenziosi che hanno un mondo dentro tutto da svelare che incontrano sulla loro strada una ragazza che riesce a illuminare la loro vita e far apparire il sorriso sulle labbra.
Posso dirvi con assoluta certezza, che l’autrice merita tutte le recensioni positive lette nei suoi confronti, una scrittura scorrevole, fluida, pulita…ti trovi a leggere e la storia passa nelle tue mani …vedi con i tuoi occhi le scene del libro …impressionante quanto ne sono rimasta colpita.
Ma parliamo di questo primo volume della serie ambientata alla Kent, che vede come protagonisti Jamie e Katie.
Lui è il ragazzo temuto un po’ da tutti, introverso, sulle sue, e mettiamoci pure la sua stazza fisica, qualche scazzottata e alcuni pettegolezzi…diciamo che non gode di una buona reputazione.
Non pensate però di trovarvi il classico bad boy, che tratta male tutti e fa girare mille ragazze…assolutamente no….Jamie sicuramente ogni tanto combina dei casini, ma anche con la nostra protagonista femminile lui cercherà di evitarla in tutti i modi, e vediamo un ragazzo che ha dovuto rimboccarsi le mani sin da piccolo, che ha fatto di tutto per raggiungere i suoi sogni scontrandosi anche con gli stereotipi della società. E’ un bravo ragazzo, che deve imparare ad avere fiducia in se stesso…poi compie dei gesti ma che dimostrano che ci tiene, le piccole attenzioni e premure che scaldano il cuore.
Katie, la ragazza dei post it, a primo impatto appare forte e determinata proveniente da una famiglia ricca sembra che tutto sia perfetto nella sua vita…anche lei stessa cerca di mostrare una sicurezza impressionante. Infatti all’inizio da un lato apprezzavo questa sua non avere paura di niente, ma credo essermi totalmente affezionata al personaggio quando ho scoperto i suoi punti deboli, una famiglia solo perfetta all’apparenza e dietro i suoi si si nascondeel tanto dolore e tanto rinunciare a se stessa.
Ci sono vari personaggi che incontriamo nel libro…e io ne ho odiato uno, il padre di di Katie, gli insulti mentre leggevo….sei un padre dovresti mettere al primo posto la felicità di tua figlia. Ma allo stesso tempo ho adorato il preside, lui burbero ma riesce ad essere giusto.
E’ impressionante come Jamie e Katie, insieme riescano a farti sorridere…perché si punzecchiano tanto, a farti emozionare perché entrambi hanno bisogno l’uno dell’altro.
Sono due ragazzi con problemi diversi ma che devono ritrovare chi sono, imparare ad inseguire i propri sogni, due anime che portano sofferenze diverse eppure così simili.
Si aiuteranno tanto, impareranno a fidarsi.
Vi assicuro che ci sono alcune scene anche di una bella tensione…perché sia Jamie che Katie cercano di trattenerla l’attrazione…ma quando scoppia la scintilla…serve davvero una bella doccia fredda.
Ovviamente c’è anche una componente sport che da quel tocco in più al romanzo.
Tante cose che rendono la loro storia stupenda e fanno riflettere su due temi ai quali penso spesso…l’apparenza e la fiducia. Nel primo caso veramente dobbiamo conoscere una persona e scoprire chi è veramente smettendola di vedere solo quella che osserviamo o sentiamo dire. La fiducia così difficile da donare e così preziosa …Jamie e Katie impareranno a fidarsi passo per passo, magari ogni tanto arrivando a conclusione sbagliate, ma la loro storia insegna che se due persone riescono a fidarsi l’uno dell'altra possono superare gli ostacoli insieme.
Lui è quello da cui dovrebbe stare lontana. La sua fama non è delle migliori e lei lo sa. L'ha visto, tutti l'hanno visto eppure ne è attratta come una calamita. Non dovrebbe nemmeno guardarlo, figurarsi trovarlo attraente o accettare il nuovo compito che le ha assegnato il preside: aiutarlo a tenersi fuori da guai per passare l'anno. Ma lui è una testa calda e le ha fatto capire più volte che non la vuole attorno. Che non vuole lei o qualcun'altra e di certo non ha bisogno di una baby-sitter.
Jamie sa che lei è troppo per lui. Troppo innocente, troppo bella, troppo per bene. Vivono e provengono da due mondi totalmente diversi, non hanno nulla a che fare l'uno con l'altro. Eppure sono diversi anni che la guarda da lontano. Quando lei non si accorge del suo sguardo. Ha catturato la sua attenzione si, ma non ha intenzione di fare alcuna mossa nei suoi confronti. Non può averla. Lui è oscurità, problemi, disastri, lei è pura, luce. Si merita il meglio. Non lui.
Eppure le circostanze sembrano decise a metterli l'uno sulla strada dell'altro. O meglio mettere la piccola testarda sfacciata sulla sua strada. Una spina nel fianco. Una tentazione a cui è sempre più difficile scappare. Non ha paura di lui. Lo sfida, si fida, lo segue. E' questo è un problema. Nessuno conosce la storia di Jamie, cosa si nasconde dietro le sue risse, il suo essere silenzioso, le sue continue assenze a scuola. E lui vuole che rimanga tutto così.
Katie mi ha fatto morire. Testarda, cocciuta, quando si mette in testa un'idea nulla può distoglierla. Ha visto qualcosa oltre la corazza da ragazzaccio che vuole mostrare, tutto tatuaggi ed aria intimidatoria e nemmeno il suo essere chiuso e distante può allontanarla. Ma tutti pensano che la vita di Katie sia facile. La sua famiglia è benestante, il suo futuro fiorente. Ma nessuno sa del peso delle aspettative sulle sue spalle, del modello della madre costantemente davanti. Nessuno sa delle responsabilità su di lei. Di rendere felici i suoi genitori che hanno disegnato una strada per lei.
Forse così diversi alla fine non sono.
ASSOLUTAMENTE SI. Ho amato questo libro. Come ho amato 'marked under his skin' e sono due volumi che voglio assolutamente recuperare in cartaceo. Adoro la scrittura di Sagara, la storia, la costruzione dei personaggi.
❝ `` Di cosa hai paura, Jamie? `` `` Tu di cosa hai paura? `` `` Di perdere il controllo. `` `` È davvero assurdo. `` `` Cosa? `` `` Tu hai paura di perdere il controllo, mentre io sembro essere stato creato apposta per toglierlo. Da quando sono entrato alla Kent ho sempre cercato di tenere gli altri distanti, ma tu… `` `` “Io” cosa, Jamie? `` `` tu continui a infilarti nella mia vita. E nella mia testa. `` ❞
Questo piccolo estratto mostra solo una parte dell’intensità del profondo e viscerale amore di Jamie e Katie, un amore che è pronto a superare qualunque ostacolo.
Ringrazio di cuore @SagaraLux per avermi donato la copia di questo libro che mi ha marchiato il cuore e mi ha fatto provare emozioni fin troppo intense per essere “solo” un libro.
Vi presento subito le trope di “Marked in his heart”.
❤️🔥 Slow burn 💞 Opposite attract ☀️ Grumpy - sunshine 🔥 Hate to love
Entriamo subito nel vivo della storia. Non è facile vivere in un mondo fatto di costrizioni e Katie Winter lo sa bene. La sua famiglia è più che benestante, difatti Katie ha un futuro già pronto e un ragazzo bello e di buona famiglia, ma tutto ciò va contro il suo reale volere, in quanto, piuttosto che sentirsi fortunata per avere una vita già scritta, si sente in trappola e non desidera altro che liberarsi dalle catene metaforiche che la sua stessa famiglia le impone. Sa, però, che non può, perché in fondo , per quanto lo desideri, non riesce a smettere di compiacere i suoi genitori.
Jamie, al contrario, è “costretto” a causa della sua moralità e del suo buon cuore, ad aiutare suo padre in un’officina e, al contempo, deve destreggiarsi tra la scuola, per avere la borsa di studio, e il basket, ciò che lo fa sentire libero più di ogni altra cosa, almeno fin quando non incontra Katie. Quindi, in un certo senso, anche lui è in trappola.
Katie e Jamie sono così diversi, ma così dannatamente simili. Forse è proprio per questo che, a causa di un evento voluto dal destino, si avvicinano sempre di più, trovando l’uno nell’altra quella libertà tanto ambita.
Ho amato, in ogni sua sfaccettatura, il personaggio di Katie, forte, determinata e solare. Ovviamente, inutile dirvelo, mi sono innamorata follemente di Jamie, burbero, enigmatico, ma profondamente buono e passionale.
Ho finito di leggerlo troppo presto, in quanto continuerei a leggere di Jamie e Katie per tutta la vita. È il primo libro che leggo di Sagara ma, oltre alla storia, ho amato anche il suo stile di scrittura che mi ha tenuta incollata fino all’ultima pagina, per cui di certo non sarà l’ultimo. 🪶
Non guardare la bocca di Jamie Donovan. Non pensare a Jamie Donovan. Non avere fantasie su Jamie Donovan.
4,5 - Se il primo volume della serie mi aveva intrigato, questo mi ha conquistato, grazie ai personaggi e alle situazioni che Sagara Lux è riuscita a creare! Immaginate Katie Winter, figlia di due professionisti affermati, ricca e giudiziosa, ma anche oppressa dalle aspettative dei suoi genitori, che hanno già previsto per lei un futuro ad Harvard e un fidanzato amico di famiglia, e con un vecchio trauma che non la fa sentire sicura di sè. E immaginate Jamie Donovan, grosso e muscoloso, un potenziale futuro come giocatore di basket, ma anche una personalità incline a difendere i propri affetti in modo brusco; il tutto accompagnato da una famiglia meno agiata e con ostacoli che possono tenerlo bloccato per sempre nella cittadina dove frequenta l'high school.
Che accade se il preside pensa di risolvere i problemi del campione affidandolo alle cure della sua brava e paziente allieva? Scintille e ancora scintille, ovvio. Perché lei non è così paziente, dopotutto: ha bisogno di un falso fidanzato, e lui si è persino rifiutato di regalarle un unico bacio. E, poi, tutti pensano di dire la loro e di mettersi di mezzo alla coppia in divenire.
Ambientato nella stessa scuola del primo volume (con camei-bonus di Amy Lee e Thomas, che non sono ancora così affiatati!), conserva la freschezza degli amori adolescenziali, con lo spicy ormonale del periodo 😁 e l'aspetto avvincente delle differenze di classe, che, specie in vista delle costosissime università americane, si fanno sentire parecchio. Me lo sono letta andando al Rare, dove ho potuto incontrare di nuovo l'autrice, ed è stata una lettura super scorrevole, emozionante, spesso con battute strappa-sorrisi. Amo la Sagara Lux in tono dark/angst, ma anche questi #collegeromance sono davvero riusciti.
Potrebbe essere questo un esempio di grumpy x sunshine? Penso proprio di sì, perché quando ho iniziato questa lettura come un lampo mi è venuto in mente questo trope.
Lui che con la sua stazza incute timore ai più. Lui che le parole potesse le conterebbe. Non ama stare al centro dell'attenzione, sebbene il suo ruolo nella squadra di basket. Ma soprattutto non vuole le attenzioni di Katie. O così sembra almeno, perché lei di sicuro le vuole, le sue attenzioni.
Tutti hanno timore di lui, tutti tranne lei. Quando entra Jamie il suo sguardo corre su di lui. Abbraccia i dettagli che ogni volta scorge di nuovi, ma soprattutto lo vede. E non si tira indietro quando si tratta di loro due.
Quando per uno strano scherzo del destino si ritrovano a lavorare spalla a spalla, far buon viso a cattivo gioco assume tutto un altro significato, se me lo permettete. In ogni buon compromesso una parte vince più dell'altra ma sicuro Jamie non capisce il motivo per il quale Katie si sia così intestardita con lui, anche se... ... Più stanno vicini e più un sottile legame sembra formarsi fra loro, ma siamo sinceri, quanto in là sono disposti a spingersi per vedere dove porterà tutto ciò?
Marked in his Heart è il primo volume della serie Marked, una serie fatta di autoconclusivi, sport romance, in cui i personaggi sono intrecciati, in un modo per nell'altro, nonostante la lettura di un volume non implichi la lettura dei precedenti. Sagara Lux non si è risparmiata con questi libri, e sebbene la mia lettura arrivi tempo dopo la loro uscita... Che bomba ragazzi. Le dinamiche son varie, il ritmo incalzante e lo slow burn che impregna questo romance non può che farvi amare quest'opera, parola mia. E poi è il perfetto esempio de " gli opposti si attraggono", capite? Spicy? Sì, ne potreste trovare, ma il giusto che non guasta.
Tre sono le semplici regole che Katie si impone non appena posa lo sguardo su Jamie Donovan. Un monito che dovrebbe essere in grado di rispettare, ma che con l'andare dei giorni sarà sempre più semplice da ignorare. Perché uno come Jamie è qualcosa di totalizzante. Il suo atteggiamento scostante, fin troppo sopra alle righe e perennemente arrabbiato con il mondo dovrebbe farla scappare a migliaia di chilometri da lui, e invece ogni istante condiviso non fa altro che portarla al suo cospetto, incurante del pericolo che il suo cuore potrebbe correre. Jamie non la vuole accanto una ragazza come Katie, una capace di spogliarlo con un'occhiata, e non sono i vestiti che potrebbero saltare il problema, no, il problema grande sono i battiti del cuore che fanno quello che vogliono quando lei è nei paraggi. Deve starle lontano eppure averla vicina è la sola cosa che riesce a farlo sentire diverso dopo troppo tempo, e anche quando si convincerà che è lei la persona giusta, non sarà così semplice dimostrare al mondo che in fondo la merita. Un secondo libro, quello della Marked Serie scritto da Sagara Lux, che può essere letto tranquillamente come primo perché niente della coppia precedente o successiva che dir si voglia viene qui spoilerato. Mi è piaciuto tanto il personaggio di Jamie, così tanto che in alcune parti ho sentito la mancanza di qualche dettaglio in più, qualche chiarimento che lo avrebbe reso ai miei occhi perfetto. Un romanzo scorrevole, in alcuni tratti anche troppo veloce, ma che evidenzia una scrittura fluida e incalzante. Insomma una storia quella di Jamie e Katie che mi sento di consigliare.
"Le bugie – che siano dette a fin di bene o meno – hanno tutte lo stesso problema: prima o poi ti tornano indietro".
Le bugie non le diciamo soltanto agli altri ma soprattutto a noi stessi. Ci raccontiamo qualcosa che distorce la realtà e il conto da pagare prima o poi arriva. Katie lo sa bene, da tempo vorrebbe fare finta di non apprezzare Jamie, compagno di classe e promettente giocatore di basket, ma il suo comportamento burbero e scontroso la allontana dal riuscire a interagire con lui. Il destino però mette sempre il suo zampino e i due, sono costretti a vedersi per forza di cose. Katie studentessa modello e Jamie ribelle e dannatamente allergico alle regole. Di questo romance ho apprezzato in primo luogo la scrittura dell'autrice, molto leggera e coinvolgente. Inoltre ho amato il fatto che i personaggi non ripetessero le solite frasi preconfezionate che troviamo spesso in alcuni libri di questo genere. Lo stile slow burn, che adoro, è stato sviluppato benissimo in un crescendo sempre più forte a livello emotivo. Una storia credibile e intensa che mi ha fatto riavvicinare a questo genere, che ultimamente avevo un pochino abbandonato. Il concetto di bugia come difesa è molto bello perché dimostra che quasi sempre cerchiamo di allontanarci da qualcosa che apprezziamo e inevitabilmente finiamo per sbatterci la testa pur sapendo di farci male. Katie e Jamie fanno proprio questo, cercano di resistere al legame che li unisce ma non riescono a negare la loro affinità emotiva.
Questo romanzo è uno spin off di Marked under my skin, romanzo che mi era piaciuto, sicuramente più di questo. Il fatto è che sotto certi aspetti la storia di Jamie e Katie mi è piaciuta, altre cose, invece, mi hanno persino dato fastidio. Il loro rapporto inizialmente mi piaceva molto, l’ho trovato davvero ben costruito, ma andando avanti mi è sembrato che diventasse sempre più forzato, scontato e, soprattutto, noioso. Presi singolarmente, devo dire che Katie mi è piaciuta, l’ho trovata una ragazza forte e schietta, a volte forse un po’ troppo impulsiva, ma comunque con la testa sulle spalle. Jamie, invece, mi è piaciuto meno. Troppo tenebroso ed intimidatorio nel pubblico per apprezzare realmente i suoi lati più delicati e altruisti.
La cosa che maggiormente mi ha dato fastidio, però, è stato il fatto che questo alla fine sia un romanzo completo ambientato prima di Marked under my skin: le situazioni e i complessi rapporti protagonisti del romanzo precedente che qua invece sono ancora agli albori, per quanto comunque secondari, mi hanno innervosito e anche tanto. E in realtà non so bene nemmeno io perché mi abbiano dato così fastidio, dato che a volte di queste serie autoconclusive mi sono ritrovata persino a leggere prima il secondo o terzo volume e poi il primo…