Juls Morgan sta vivendo un periodo quasi perfetto della sua vita o perlomeno è quello di cui le piace convincersi. Quando le si presenta l’occasione di una cattedra annuale di Studi Geografici, presso una delle migliori scuole della contea del Carmarthenshire, non si lascia sfuggire l’opportunità. Poco importa se la scuola è cattolica e lei no, l’entusiasmo per l’occasione è totale. Fino a quando non incontra il preside della scuola, padre Taylor, uomo severo, altero ma terribilmente affascinante. Padre James Taylor, dal canto suo, non immagina nemmeno quanto il suo decennale servizio sacerdotale verrà stravolto dall’arrivo della nuova insegnante, spesso refrattaria alle regole, dalle risposte sagaci, quasi a sfidarlo e metterlo alla prova. Occorrerà una dolorosa presa di coscienza per comprendere quanto Juls, con un diverbio alla volta, stia per strapparlo a un passato da cui cerca espiazione e perdono ma da cui è trattenuto da un profondo senso di colpa. Né James né Juls usciranno illesi dall’intensa connessione emotiva e fisica da cui verranno travolti. Tuttavia non sempre l’amore è in grado di guarire i cuori se ambedue non viaggiano sugli stessi binari. Le strade si possono dividere e possono tornare a incrociarsi ma soltanto in presenza di un sentimento puro e autentico si riconosceranno legati. Ma quanta sofferenza può tollerare un cuore che ama?
Vive in Italia settentrionale con suo marito, suo figlio e una barboncina simpaticissima. E' una docente di Lettere. Le piace leggere, soprattutto il genere romance, con una predilezione per il forbidden, l'age gap e i mafia romance. E legge in qualsiasi momento, preferibilmente con un vassoio di dolci siciliani, di cui è ghiotta, accanto o guardare commedie e serie romantiche con tazzone di caffè al ginseng.
Io sono perdutamente innamorato di Padre Taylor, ma di quell’amore viscerale che provi per uomini veri, a contatto coi propri sentimenti e fragilità. Una storia che non è solo d’amore, non è solo un forbidden, ma è una storia di ritrovarsi, di perdonarsi, di amarsi finalmente un po’ di più rispetto al passato. Una storia di confessioni e concessioni, dj preghiere esaudite e altre sperate. La scena al capitolo 27 rimarrà nel mio cervello e nel cuore per molto tempo. Il tutto con uno stile magnetico che sa esplorare i luoghi dell’anima dei protagonisti. Harper, bravissima.
RECENSIONE 📚- THE ULTIMATE SIN - HARPER MCKENZIE in collaborazione con @triskelledizioni che ringrazio per la copia digitale
Un forbidden romance che mi è piaciuto moltissimo, diverso dai soliti che, nel tempo, ho letto di questo genere. Ho particolarmente apprezzato l’originalità di alcuni elementi che non cito perché preferisco siate voi a scoprirli.
L’autrice ha dato risalto non soltanto alla evidente tensione emotiva e sensuale che aleggia tra padre James Juls, ma anche e soprattutto al forte desiderio che esprimono in gesti, sguardi e parole, di volersi conoscere fin dentro la profondità dell’animo.
Un uomo assalito da sensi di colpa. Una giovane donna che nella vita si è sempre e solo accontentata.
Così simili, così perfetti l’uno per l’altra e nessuna intenzione di volersi cambiare a vicenda.
🖋️Leggere questo romanzo ha “proiettato” la mia mente in una sala cinematografica, perché non mi è sembrato di leggerlo ma di immaginarlo proprio come un film: una storia dolorosa certo, ma anche di passione e amore puro che mi ha piacevolmente intrigato.
Se nella prima parte assistiamo allo svolgimento vero e proprio del proibito, nella seconda l’evoluzione che l’autrice ci regala non te l’aspetti. L’originalità di cui parlavo.
E soprattutto noterete come padre James ringrazi sempre il suo Dio, in ogni momento e per ogni cosa. Mai ha perso la fede, neanche nei momenti bui: «L’amore, verso Dio o verso il prossimo è un dono, un privilegio che riempie la vita. È forza e allo stesso tempo debolezza, è dolore e altrettanta gioia».
🖋️Mi è piaciuto moltissimo Maxen al quale l'autrice sembra legata. Il suo personaggio esprime perfettamente le problematiche che i giovani oggi si trovano ad affrontare in una società che, al posto di aiutarli ad esprimere al meglio le proprie potenzialità, evidenzia invece paure e insicurezze, che poi sono tipiche dell'età e che col tempo, cura e amore, sono destinate nella maggioranza dei casi a svanire, facendo venir fuori svariate personalità, ognuna degna di essere apprezzata.
Ormai Harper Mckenzie per me è una garanzia, tutti i suoi libri sono molto intensi e coinvolgenti, ma questo suo ultimo libro ha lasciato un segno indelebile nel mio cuore.
Una storia, proibita, dolorosa, impossibile che mi ha conquistata sin dalla prima pagina, nonostante un inizio traballante a causa della lunghezza dopo poche righe mi ha coinvolta talmente tanto da farmene dimenticare anzi, sono arrivata alla fine con la voglia di volerne ancora, ancora e ancora.
Ogni libro di questa autrice riesce a farmi provare mille emozioni, la sua scrittura è scorrevole e coinvolgente in grado di trasportare il lettore tra le pagine dei suoi libri e vivere le storie dei suoi personaggi sulla propria pelle.
La storia tra Padre Taylor e Juls è davvero struggente, per tutta la durata del libro sentirete l'ansia consumarvi, avrete la sensazione di andare a fondo insieme ai protagonisti, attraversando varie fasi: rabbia, dolore, delusione, perdita, sofferenza, desiderio ma anche amore e passione travolgente quella che non lascia scampo nonostante cerchino più volte di rinnegarla.
«Io non posso e non devo guardarti. Io non devo desiderarti. Io non devo toccarti. Non devo immaginarti e non devo sentirmi bruciare dentro quando ti vedo,»
Ho sofferto molto per il dolore di Juls ma anche per i tormenti a cui si sottopone padre Taylor, aveva rinunciato alla sua vita per dedicarla a Dio e alla Chiesa nonostante il suo cuore non trovi una vera e propria pace a causa dei sensi di colpa che lo perseguitano da anni.
La sua vocazione è più un obbligo per scontare i suoi peccati anche se non sarà facile per lui ammetterlo.
Quando conosce Juls tutte le sue certezze subiscono un duro colpo, farà di tutto per non cedere alla passione, Juls è proibita, non può averla ma non riesce a rinunciare a lei, dinnanzi a lei perde tutta la sua sicurezza, lei lo sfida di continuo, ha la lingua tagliente e non segue le regole imposte da lui stesso.
«Ma del cuore, caro padre James, non se ne parla. Il cuore c’è e basta e non aspetta il momento giusto, né il posto o le persone giuste. Lui, zitto zitto, fa il suo lavoro e non deve mica rendere conto a nessuno, sai?»
Juls è convinta di avere una vita perfetta, sta per sposarsi ed è stata assunta come insegnante in una scuola cattolica molto prestigiosa, la St. Mark dove padre James ne è il preside, nel momento in cui incrocia gli occhi di padre Taylor vedrà il suo mondo capovolgersi. Vedrà tutte le sue certezze frantumarsi, sentirà la pressione di una relazione che forse non è più quello che credeva, si sentirà sopraffatta dagli impegni, da una famiglia troppo soffocante e da un fidanzato che ha spento il suo carattere ribelle ma che invece ritorna con prepotenza al cospetto di padre James.
La vicinanza tra i due scatenerà una passione travolgente che li costringerà a fare delle scelte molto dolorose, il loro percorso sarà molto lungo e tortuoso con un finale per nulla scontato.
Due personaggi assolutamente straordinari, non ho potuto far altro che innamorarmene, lo smarrimento di padre James e le sue paure mi hanno spezzato il cuore, ma la vera protagonista è Juls, una donna che nonostante le mille difficoltà riesce a rialzarsi sempre e ad affrontare la vita sempre a testa alta.
"Aveva detto di amarmi, di volermi, ma l’amore non ti lascia. L’amore ti tiene, ti accompagna. Desideravo solo che mi volesse, desideravo essere la sua prima scelta."
Anche i personaggi secondari hanno avuto un ruolo importante per rendere la storia perfetta, ho amato Rhonda l'amica di Jules quella che tutte noi vorremmo nelle nostre vite e padre Arvel una figura fondamentale nella vita e nel percorso spirituale di padre James.
Non è la prima volta che leggo un libro con una tematica simile ma nonostante non sia solita leggere romanzi di questo genere (stiamo pur sempre parlando di un forbidden), trame simili mi incuriosiscono sempre… poi aggiungete che The ultimate sin lo ha scritto Harper McKenzie, e in pratica non ho mai avuto un secondo di tentennamento prima di buttarmi nella lettura. Lettura che non si è dimostrata semplice, soprattutto all’inizio ma poi c’è stata quella frase, quel momento, quello sguardo… e non sono più riuscita a staccarmi. La storia di James e Juls è condita da rispostacce sagaci, da infinite mail, ma è anche appassionante, intrigante, passionale. Anche dolorosa, a un certo punto, ma era inevitabile. L’autrice non ha reso semplice la storia di questi due personaggi che si evolvono, che di petto si ritrovano a gravitarsi attorno, a desiderarsi, a incuriosirsi. James è convinto di avere la strana spianata, certa, eppure l’arrivo di Juls rimescola tutte le carte, tutte le sue convinzioni iniziano a traballare ma di certo non si aspettava di dover arrivare a prendere delle scelte. Scelte che invece, Juls, ha sempre preso fieramente per poi arrivare a diventare troppo accomodante. Ma anche per lei le cose cambiano quando incontra e impara a conoscere James. I due si fanno bene, non ve lo nego, sono belli insieme ed è altrettanto bello vedere la crescita dei loro sentimenti. Ma sono in una situazione più grande di loro e devo fare le mie più sentite congratulazioni all’autrice perché non è mai stata banale e fino all’ultimo ha fatto rimbalzare i miei sentimenti da un opposto all’altro, facendomi sorridere e più volte trattenere il fiato. Davvero una bella storia!
Mi sono presa un giorno per recensire questo romanzo, di solito sono una persona impulsiva e che quasi sempre fa la recensione subito dopo aver letto il libro, questa volta mi è servito del tempo per metabolizzare il tutto, visto che questo romanzo è stato un viaggio per Me. È talmente profondo, pieno di sofferenza ma anche fatto di quell'amore con la A maiuscola, che vi sconquasserà l'anima anche a voi mentre lo leggete. Vivrete le stesse emozioni che provano i personaggi, il tormento di entrambi vi terrà incollati alle pagine, le farfalle allo stomaco non vi daranno pace. Harper è stata sublime nel raccontare il punto di vista di Padre James e di Juls, due protagonisti che ti entrano sotto pelle e non ti lasciano andare. Ho amato con tutto il mio cuore Padre James perché prima di essere un prete è sopratutto un uomo, che è stato per anni tormentato dal rimorso e che finalmente quando incontra Juls si rende conto di voler vivere nuovamente la sua vita. Juls è una donna fantastica, forte e altruista e mi sono profondamente commossa per tutto ciò che ha provato e per tutto quello che ha dovuto sopportare. Una storia d'amore che mi ha scombussolato, mi ha fatto commuovere ma anche fatto SOGNARE. Questo per me è IL LIBRO! L'amore non si finisce mai di imparare. È l'unica condizione dell'essere umano in cui non si ha mai abbastanza esperienza. Quando ti sembra di essere arrivato a completezza ecco che arriva un nuovo motivo che ti mostra di non aver terminato il tuo percorso. Non basterebbero tutte le stelle dell'universo per descrivere al meglio quando abbia amato questo romanzo.
PIERA NASCIMBENE PER BABETTE BROWN BLOG Vorrei parlarvi di un romanzo che mi ha scosso profondamente e che mi ha indotto a riflettere su scelte di vita, anche perché ho conosciuto di persona chi si è trovato in una situazione analoga. I due protagonisti sono Juls Morgan e padre James Taylor. Quando Juls, fidanzata e in procinto di sposarsi, sceglie di insegnare per un anno in una scuola religiosa, non sa che la sua vita sarà scombussolata e che dovrà capire quale sarà il suo futuro. Padre James Taylor, integerrimo sacerdote che da dieci anni dedica le sue energie alla scuola di cui è preside, non sa che l’arrivo di questa “morbida Juls” lo porterà a rivedere tutte le certezze che ha trovato nella vita religiosa, vita a cui è approdato dopo un dramma che gli è costato sofferenza e delle cui conseguenze non riesce a perdonarsi. Solo l’aiuto di padre Arvel lo ha salvato dalla disperazione e gli ha dato un “luogo sicuro” nel quale andare avanti: il sacerdozio. Juls rimane colpita dalla prestanza di questo prete e, battibeccando spesso con lui per far valere i suoi punti di vista in questioni educative, capisce che le sue certezze, che le sembravano scontate, sono a rischio e che forse non sono poi così definite come la sua amica Rhonda sovente le dice. Confrontandosi soprattutto per un allievo, Maxen, i due non riescono a fermare l’attrazione che provano anche perchè, se la mente dice che è peccato, il cuore non sente ragioni. Sanno benissimo di tradire ma non ne possono fare a meno. Solo insieme si sentono completi. Ma come finirà la loro avventura, se di avventura si tratta o di qualcosa di più profondo, quando saranno costretti a uscire allo scoperto? E qui inizia la parte più struggente, devastante, dove si fanno i conti con una realtà da cui si nascondevano perchè prenderne atto voleva dire far andare in mille pezzi la loro bolla di felicità. Il romanzo è abbastanza corposo perché a un argomento così intenso non si poteva dare un contentino superficiale, ma andava approfondito e lasciato maturare. Mi è piaciuto come l’autrice sia riuscita a far vedere il tormento, la sofferenza, lo struggimento e anche la forza dei sentimenti. Leggendo mi sono trovata a partecipare sia alla loro gioia che al loro loro dolore, ai momenti felici e a quelli di smarrimento, a quelli di passione e a quelli di tenerezza. Mi ha commosso la scena in cui, partecipando alla premiazione di Maxen, entrambi si sentivano una famiglia e si chiedevano come sarebbe stato essere genitori e avere figli loro. Certo il tema trattato è pesante e può non piacere, ma qui è portato avanti in maniera profonda e mai con leggerezza o ironia. Ci sono tre personaggi che credo valga la pena di segnalare: Maxen il giovane allievo, l’amica Rhonda e padre Arvel. Hanno dato il loro appoggio senza giudicare o interferire, ma aiutando Juls e James a leggere dentro di sé e capire se i sentimenti erano reali o solo un fuoco destinato a spegnersi. Romanzo consigliatissimo!
Questo non è un libro, è un tumulto di emozioni. È una storia forte e viscerale che ti entra sotto la pelle e non se ne va. È un percorso sensuale, forte e doloroso di due anime impossibili.
Juls è una donna di 28 anni, e ha avuto finalmente la possibilità di entrare a far parte del team di insegnanti alla famosa scuola St Mark, come professoressa di geografia. Sta per sposarsi con Callum, il fidanzato perfetto che farà di lei una donna felice, forse. Perché, nonostante stia per fare questo grande passo, il suo cuore non è colmo di amore e il suo desiderio di accasarsi è il frutto di quello che la società e la famiglia le impone. A sconvolgerle la vita sarà padre James Taylor, l’affascinante preside della St Mark alla quale non si può resistere: una profonda bellezza e sensualità sembra aleggiare intorno alla sua figura. Tra i due scatterà un’attrazione proibita alla quale non sapranno resistere, e tra un battibecco e l’altro, una mail e l’altra, non potranno non cedere al fuoco della passione. Ma quando la realtà della loro relazione clandestina verrà a galla, nulla potrà mai più essere come prima…
Questa storia ha catturato totalmente la mia anima perché contiene tutto quello che un romance forbidden deve avere: attrazione, passione, tensione, forza, veemenza, desiderio, comprensione, amicizia, amore. Ogni tassello di questo romanzo è stato inserito alla perfezione. Juls è la donna combattiva, l’eroina che è vittima dell’amore e delle sue folli regole. Deve combattere contro tutto quello che la circonda: un futuro marito con non la comprende, una famiglia che ha troppe aspettative su di lei, un amore travolgente e impossibile. Ho percepito in tutto il romanzo la sua gioia, la sua attrazione ma anche il suo profondo dolore, lo strazio che ha provato quando tutto sembrava crollare sulle sue spalle. Pure in quell’occasione ha saputo rialzarsi e mostrare la sua vena combattiva e sfrontata, quel carattere cha ha fatto capitolare il nostro Padre James. Juls ha due punti di riferimento importanti: Rhonda, l’amica del cuore che tutti vorremmo avere, che la capisce e non la giudica, che la comprende nella sua essenza e ha sempre una battuta per farla sentire a suo agio, ma anche Maxen, l’alunno ribelle che tanto ricorda il suo carattere e alla quale è molto affezionata.
Padre James è un uomo tormentato, un bellissimo prete di 40 anni che ha scelto quella strada per redimersi da un evento traumatico che lo ha coinvolto nel passato. Sarà proprio Juls a far vacillare ogni sua certezza e farlo entrare nel dubbio della sua esistenza, per fargli comprendere che la colpa non deve essere eterna, e che la punizione non è la strada giusta per la redenzione. Fin dal principio si sente attratto da lei, dalla sua bellezza e dal suo carattere ribelle; prova a scontrarsi con lei ma ne risulta sempre perdente. La sua mente pensa a una cosa, il suo corpo risponde a leggi diverse. E quando il fuoco della passione divampa, il suo cervello non riesce a rispondere. L’ho odiato in una certa parte del libro, l’ho percepito come egoista, ma forse non è proprio così: il suo cammino di catarsi è servito per ritrovare se stesso, e per scoprire quale sia la vera strada giusta da percorrere anche per un uomo di fede. Ho percepito anche la sua sofferenza, ma l’ho compresa di meno, l’ho vissuta in maniera inferiore, forse perché non ho saputo capirlo a pieno in tutte le sue scelte.
Sono una coppia meravigliosa, questi due insieme. Sono il fuoco della passione che si intreccia alla forza dei sentimenti che provano l’uno per l’altra, ma che per essere vissuti devono essere ripuliti dal dolore e della sofferenza.
Il rapporto tra questi due è un tumulto, è coinvolgimento puro. Quando leggo un romance il mio primo desiderio è quello di empatizzare e legarmi ai protagonisti, e qui è successo in modo dirompente: ho avuto paura per loro, mi hanno sconvolto e come loro sentivo le azione compiersi l’una dopo l’altra e sono stato in balia degli eventi, senza una bussola. Ma ho sentito un amore che non ho mai provato per nessuna coppia di cui abbia mai letto. E quando l’amore è così forte non può far altro che vincere anche sul dolore più tremendo.
Se leggerete questo libro, sappiate che non sarà una lettura semplice. Ho provato lacrime di gioia e di trasporto per metà del libro, ho provato lacrime di dolore per una parte e ancora lacrime di sollievo. Ma quando una lettura ti scaturisce questo, vuol dire che ha fatto centro. E in me questo è successo; non dimenticherò mai la storia di padre James e di Juls, non dimenticherò mai loro e sono felice di lasciare questi ricordi nel mio cuore ancora gonfio.
Cambierei qualcosa di questo libro? Forse le battute finali, avrei voluto più dialoghi e spiegazioni, benché ci siano, ma forse ancora di più. Per il resto mi sembra ovvio che consiglio a ognuno di voi questa lettura meravigliosa e non vedo l’ora di leggere altro di questa autrice. Adesso dovrò convivere con la nostalgia di questi due
Padre JAMES è un preside di una scuola cattolica. Uomo magnetico, carnalmente peccaminoso e sexy da paura. Dio è la sua forza e l'abito la sua salvezza, il suo nascondiglio dal senso di colpa. Si sottopone a prove di infelicità perché pensa di non meritare una possibilità di vita e offre a Dio in sacrificio, l'amore di cui si ritiene indegno. Il problema sorge quando però Jules si insinua più in profondità del suo stesso senso di colpa.
𝑀𝑒𝑑𝑑𝑎𝑙 JULS è un'insegnante dalla bocca insolente e viso d'angelo. È in procinto di sposarsi dopo aver trovato un amore "comodo", quando viene investita dai brividi di vita che James le suscita.
Un libro dalle riflessioni potenti che mi ha emozionato dall'inizio alla fine. Offre tantissimi spunti di riflessione, ti fa fermare e riflettere su cose che a volte si danno per scontate ma quando c'è il sentimento nel mezzo, le parti fisse cambiano irrimediabilmente. Ho apprezzato molto la visione contemporanea dell'intera istituzione cattolica, una realtà spesso con più pregiudizi che altro, che si riesce a mettere letteralmente in croce da sola. Così non è stato.
La felicità arriva quando tu stesso prendi consapevolezza della vita che vorresti avere e realizzi di viverla.
Quando non siamo in grado di superare una prova, nonostante tutta la buona volontà e impegno, significa solo che siamo umani, persone, e non esseri indegni della vita. Sbagliare serve ad imparare e certi fuochi sono destinati a bruciare. ❤️📿
Ho finito questo libro IN UNA NOTTE. Non ho dormito per quanto mi ha fatto impazzire, non riuscivo proprio a mollarlo. Sono ancora scioccata per quanto mi ha travolta. Ero un sacco prevenuta per il fatto che il protagonista fosse un prete (non so perché ma i preti mi inquietano un po'), ma per fortuna alla fine mi sono convinta. Leggetelo. Questo libro è un gioiellino. Storia super travolgente, con una tensione allucinante, farfalle nello stomaco assicurate e lo spicy... che ve lo dico a fare.
Tanto che non davo 5 stelle PIENE ad un libro… meravigliosamente sconvolgente: ottima caratterizzazione dei personaggi, le scene spicy ci sono e sono scritte bene, a volte estremamente drammatiche. L’epilogo è eccellente. 10000000000/⭐️
Una lettura piacevole con il giusto grado di spicy che mi ha tenuto incollata per buona parte della storia. Personaggi intriganti e altissima tensione, uniti a uno stile scorrevole ed esperto hanno decretato le mie 3.75 stelle. Però, il troppo stroppia sempre e ho avuto un’ulteriore prova che certe storie particolarmente intense e passionali dovrebbero essere più brevi, perché più si dilungano, più a mio avviso, trama e personaggi perdono di credibilità. La cosa che mi ha disturbato maggiormente è l’atteggiamento di lei nei confronti del fidanzato, anche se lui è tutt’altro che un santo. Ad un certo punto l’ho percepita molto distante da me e ho avvertito una spaccatura nell’ immedesimazione con la protagonista. Ho trovato il terzo atto interminabile, ma la storia rimane godibile ed eccitante fino alla fine. Adatto alle lettrici che amano uno spicy elegante che non cade mai nel volgare.
"Tutto ciò che volevo ce l’avevo tra le braccia. Ogni senso della mia vita era scandito dal suo respiro. E più lo sentivo affondarmi dentro, più metteva radici."
«Lividi, graffi e piccole escoriazioni. Non poteva esserci una prima volta meno dolorosa per noi,» sussurrò con il capo chino.
Peccato. Una parola sulla bocca di molti, ma in realtà nel cuore di pochi. L'amore si può collegare al peccato? L'amore é un sentimento difficile da comprendere e, in molti casi, anche da accettare. Ma non si può scegliere chi amare. Non puoi comandare quel senso di pienezza e di casa quando sei vicino alla persona giusta. Non puoi far finta di non sentire quel formicolio che mette in apnea il cuore. Non puoi non sentire quella sensazione di estasi quando vieni sfiorata, abbracciata o baciata. Non puoi non sentire un dolore lancinante quando pensi di non essere la sua prima scelta. Ti annienta. Ti svuota di lacrime e speranza. Lo smarrimento che si prova privati della sua presenza, del suo calore.
Ecco...Harper mi ha investita con tutte queste sensazioni. Vieni travolta dalla passione, dal proibito, dai tormenti dei due protagonisti. Ne esci sottosopra. Perché Harper ti lancia addosso questo sentimento così forte che ti stordisce, ti fa perdere il senso della ragione. Io ogni volta rimango senza parole.
Tocca temi profondi e intensi come l'amore per Dio, la capacità di perdonarsi, la forza di accettare ciò che la vita ci dà e lo fa con eleganza e rispetto.
Padre Taylor e Juls non sono solo fuoco e attrazione, ma sono l'esempio che l'amore vero può toccare realmente chiunque❤️
Bellissimo! Non riuscivo a staccarmi! Il rapporto tra padre James e juls è a dir poco scoppiettante. E sì, padre james è un sacerdote, nonché il preside di un prestigioso istituto in cui juls Morgan viene assunta. Già dalle prime battute si capisce che divamperá un incendio tra loro due. Lui si presenta estremamente rigido e severo, al suo passaggio non vola una mosca. Sicuramente affidabile, preciso e organizzato ma per niente incline al compromesso. Lei, nonostante il senso di timore che le provoca, esprime il suo disaccordo apertamente e ad alta voce, cosa che lo fa infuriare ma al contempo lo stuzzica. Spesso la causa dei loro litigi riguarda Maxen, uno studente all'apparenza indisciplinato, ribelle e problematico, che in realtà vive una situazione familiare disastrosa e esterna con modi aggressivi il suo bisogno di attenzioni. Juls riesce a far incanalare tutta questa energia negativa in progetti costruttivi, ma ogni tanto il ragazzo inciampa in qualche comportamento inappropriato che lo porta nei guai... e davanti al preside. Qui assistiamo a diversi scontri tra i nostri protagonisti, ma proprio grazie a tutte queste interazioni la loro attrazione aumenta. Nel corso della storia scopriamo che Padre James Tayler dieci anni prima era un pilota di aerei con una vita sessuale molto attiva. Una sera, tra un volo e l'altro, stava divertendosi con l'ennesima ragazza di turno. Avevano bevuto un pochettino troppo e nella stanza in cui alloggiavano scoppia un'incendio. Solo lui sopravvive, trovato svenuto e intossicato dal fumo appena fuori dall'ingresso della stanza. Il senso di colpa lo devasta. Inizialmente si lascia andare alla depressione e all'alcool. Poi, grazie anche all'intervento della famiglia, dopo un percorso di riabilitazione e l'incontro con padre Arvel, decide di espiare le sue colpe attraverso il sacerdozio. Juls è una giovane ragazza che desiderava quel lavoro per incrementare il suo curriculum. È anche in procinto di sposarsi con callum, con cui è fidanzata da 3 anni, e non ha mai dubitato di questa scelta, finché la sua strada non incrocia quella di padre James. L'attrazione e la chimica è palpabile sin dalle prime pagine e ben presto smettono di trattenere i loro sentimenti Da qui in poi assistiamo ad uno snervante tira e molla. Bene o male è sempre james che si avvicina inopportunamente. La tocca, la cerca, la bacia, la spoglia... poi però si ricorda di essere un prete (e che lei è fidanzata), e allora fa un passo indietro e si strugge per la sua debolezza. Ma poco dopo cede nuovamente. Juls è completamente in balia di questo uragano. Ad un certo punto però decide di mettere ordine, partendo con un confronto con Callum per annullare le nozze. O perlomeno l'idea era quella... ma invece succede un casino. Callum li becca prima che lei sia riuscita a parlagli, lui sbrocca male e si presenta nella scuola da James, rivelando all'intero istituto la tresca con l'insegnante. Macello. Juls viene invitata a non tornare a scuola e padre James viene allontanato affinché prenda una decisione sul suo sacerdozio. Lui sceglie il discernimento, un percorso spirituale in cui si riflette per decidere se lasciare il mondo ecclesiastico. E sparisce per mesi e mesi e mesi. Juls è praticamente sola. Suo padre la caccia malamente da casa e lei si rifugia dalla sua migliore amica Rhonda (che era a conoscenza di tutto). Le prime settimane sono devastanti: inizialmente sopravvive. Non dorme, non mangia e piange. James è irreperibile, completamente offline. L'ha bloccata ovunque e non riesce a rintracciarlo. Pian piano inizia a riorganizzarsi e trova un lavoro come cameriera. Rhonda nel frattempo ha avuto una promozione e si trasferisce a Edimburgo col suo ragazzo, lasciando l'appartamento con 6 mesi di affitto pagato a Juls. Ma vorrebbe che anche la sua amica si trasferisse lì. A Swansea non c'è più nulla che possa trattenerla, le farebbe solo che bene allontanarsi da quella città divenuta così dolorosa per lei. E poi le ha anche trovato un'offerta di lavoro parecchio allettante come ricercatrice. Juls si convince, si trasferisce e inizia la sua nuova vita. Tutto questo accade nell'arco di due anni. E padre james che fine ha fatto? Dopo un periodo di riflessione, preghiera e quasi autoisolamento, parte per una missione umanitaria. Qui realizza che può essere un uomo utile alla comunità anche senza i voti e che la sua vita non può che proseguire con Juls accanto, quindi torna a casa e torna ad essere solo James. Ma ora deve rientrare nella società come laico e prima di tutto deve trovare un impiego, o meglio, vuole riavere il suo vecchio lavoro. Una volta riottenute tutte le certificazioni necessarie viene assunto. Ora è pronto e degno per presentarsi alla porta di Juls e implorare perdono (sperando non sia troppo tardi. Ricordiamoci che sono passati DUE ANNI). Parte cercandola a casa dei suoi genitori (ovviamente lui ignora cosa le sia successo in questi DUE ANNI) e il padre lo mette alla porta senza troppe cerimonie. Fortuna vuole che la sorella di Juls gli dia una dritta: chiama Rhonda. James non perde tempo e la contatta. Rhonda (dopo un paio di frecciatine al vetriolo meritatissime) gli da tutte le informazioni di cui necessitava e lui vola ad Edimburgo e la incontra. Lei, dopo un primissimo momento di shock, lo manda a cagare e scappa via. James non demorde ,la segue e riesce a convincerla ad ascoltarlo, all'inizio, e a dargli la possibilità di fare ammenda. Ovviamente lei è terrorizzata all'idea di esporsi nuovamente con lui, ma non riesce a sopprimere i sentimenti che prova e alla fine cede e decide di rischiare. E quindi funziona? Funziona funziona. Comprano casa, si sposano e figliano. Fine😊
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recensione a cura del blog "Libri Magnetici" by Anna R. «Credo che la felicità arrivi quando prendi consapevolezza della vita che vorresti avere e realizzi di viverla.»
Ben trovati Magnetici, come mi è capitato la prima volta che ho letto questa autrice, confermo che ha il potere di ammaliarti e travolgerti, riuscendo a lasciare le emozioni che provoca a camminarci sotto pelle fino ad arrivare al tuo cuore per poi rimanere lì per sempre. Ed è ciò che è accaduto anche questa volta.
«Non pentirti mai di ciò che ti fa sentire viva.»
Juls e Padre James, due personaggi che hanno in comune molto più di quello che si aspettano. Entrambi si stavano accontentando di una vita che sembrava perfetta e si volevano convincere che era così, ed entrambi si sono resi conto che semplicemente si stavano accontentando.
«È tutto sbagliato, vero?» mi mormorò poi all’orecchio. Gli posai la mano sulla barba. «Se lo è, è meravigliosamente travestito di giusto,» risposi.
Padre James accoglie Juls come insegnante nella sua scuola cattolica, ma lei non riesce a capire che lui è il suo datore di lavoro, e lotta contro la sua autorità, ma durante questa lotta qualcosa cambia ed è la passione che prende il sopravvento, ma lui è un prete, lei un’atea che futuro avrebbero?
Non ve lo dirò io, lo saprete solo leggendo il libro.
«Il tempo ha un valore inestimabile. Si possono avere più soldi, più divertimento, più amore ma mai più tempo. Per questo è prezioso e non bisogna perderlo o sprecarlo, perché non torna più indietro.»
La prima riflessione che ho avuto alla fine di questa lettura è, come si fa a sapere chi è giusto amare, perché non poter scegliere chi amare anche se agli occhi degli altri è sbagliato? Ebbene la risposta per me è nessuno, sottolineo nessuno.
L’amore è libertà, e nessun pregiudizio, regola, paura devono bloccarlo.
I personaggi descritti sono caratterizzati alla perfezione, sembra che durante la lettura li possiate toccare e vedere, come se steste assistendo all’evento mentre avviene.
“Con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze”.
In un passaggio in particolare avrei voluto inginocchiarmi accanto a James e a Juls e abbracciarli per poter alleviare il loro dolore.
La lotta interiore che lui vive tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato è qualcosa di pazzesco che vivrete sulla vostra pelle, un dolore interno che vi ammanterà.
Così come ciò che vivrà Juls quando dovrà prendere la decisione più difficile di tutta la sua vita, andando contro la sua famiglia è ritrovandosi vicina solo la sua migliore amica, Rhonda, un’amica che tutti meritano, perché anche i più forti hanno bisogno di riposare tra braccia sicure e di cui fidarsi.
L’amore non si finisce mai di imparare. È l’unica condizione dell’essere umano in cui non si ha mai abbastanza esperienza.
Tanti sono i personaggi che incontrerete e vi assicuro che non potrete che amarli, tutti, compreso padre Arwel che potrà apparire duro, ma sarà così solo per far aprire gli occhi a James.
Non mancheranno le scene hot, ma non sono queste la forza di questo libro, ma la profondità dei sentimenti che sono presenti.
Faccio i miei complimenti all’autrice, già pronta per la sua prossima pubblicazione.
😈 Non devo cadere in tentazione, Non devo desiderarlo ….😏 . Padre , perdonami perché ho peccato.
Tutto ciò che è proibito 🚫 porta con se il fascino del peccato 🍎, della tentazione 🐍 e credetemi in quel peccato mi ci sarei fatta trascinare volentieri 🔥 così come mi sono fatta travolgere da questo libro
🙏🏻Cit: Con la mano nella tasca dei pantaloni stringevo i grani del rosario. Non sapevo dove fissare lo sguardo. Ero trascinato all’interno di un vortice. Ogni parte di lei richiamava pensieri indegni. Del luogo, del mio vestito e del mio ruolo. E nonostante tutto volevo lasciarmi travolgere da quell’eccitazione.
😈 Quando ho iniziato la lettura ero ben consapevole di ciò a cui andavo incontro, conoscendo già la penna dell'autrice e il suo modo di impostare i forbidden.
Ogni suo libro è un bagaglio di sentimenti che arrivano prepotenti a sconquassarvi per poi farvi rinascere in un turbinio di emozioni. La sua scrittura riesce a trasportare il lettore così tanto all’interno della storia che è come se la stesse vivendo personalmente. I pov alternati non solo danno la consapevolezza di come vivono la storia i protagonisti ma fanno sì che il lettore li senta davvero sulla pelle, passando da momenti di rabbia a momenti in cui le farfalle fanno la hola nello stomaco per poi piombare nella passione che non lascia scampo. La tensione emotiva è altissima, il racconto è davvero struggente con un epilogo esplosivo e pieno di sentimenti. Tutti i personaggi secondari sono perfettamente delineati e risultano parte integrante e fondamentale all’interno della storia. Sicuramente fra loro menzione speciale va a Rhonda e padre Arvel, lei é l’amica che tutte vorremmo avere , e padre Arvel è una figura che ha avuto un ruolo importante nella rinascita di padre James ma si è reso protagonista di una delle pagine più toccanti all’interno del libro . Ho sofferto insieme a Juls , ma ho vissuto anche tutti i sensi di colpa e i tormenti di padre James che dopo 10 anni di sacerdozio senza mai cadere in tentazione si ritrova a mettere tutto in discussione, perde le sue certezze . Il sacerdozio è il porto sicuro in cui si è rifugiato scappando da ciò che era accaduto tanti anni prima. Lui non può cedere ma Juls è qualcosa a cui non riesce a rinunciare , lei è proibita, vietata , è come la mela per Eva , è la tentazione che non gli lascia pace . Tutta la sua austerità si sgretola come argilla giorno dopo giorno di fronte a quella donna che ha la capacità di essere completamente refrattaria alle sue regole e che riesce a sfidarlo come nessuno prima.
🙏🏻 Cit: «Ogni volta che ti vedo, ogni volta che non ti vedo, che lasci la stanza o la scuola, ogni volta che non sei vicina, io avverto dolore, Juls. Un dolore che mi strazia, mi dilania e non mi dà pace,» sibilai sulle sue labbra. «Mi cammini nella mente. Sempre. Questo deve significare qualcosa, no?»
Juls arriva alla St. Mark, la scuola in cui padre James è il preside in un momento in cui crede o cerca di convincersi che tutto sia perfetto visto il suo imminente matrimonio , nonostante non sia cattolica accetta la cattedra annuale di studi geografici ma nel momento in cui i suoi occhi incontrano quelli verdi e profondi di padre James sarà già spacciata . Tutto questo porterà con sé un’altissima dose di sofferenza viste le loro posizioni. Il loro percorso sarà duro ma…..,
🌸Cit: E come si smette di provare qualcosa? Dimmelo. Voglio saperlo. Dimmi come riesci a fermare tutto.
"Il tempo ha un valore inestimabile. Si possono avere più soldi, più divertimento, più amore ma mai più tempo. Per questo è prezioso e non bisogna perderlo o sprecarlo, perché non torna più indietro".
Ogni forma d'amore è degna di esprimersi ed essere vissuta. Come le più temibili delle tempeste, situazioni avverse la bersaglieranno ma nulla si può contro un sentimento sincero. Ho pensato questo di fronte alla storia di James e Juls. Lei, professoressa di Studi Geografici alla St.Mark, rigoroso e prestigioso istituto eccelsiastico. Lui, prete e preside della stessa scuola. Già dalla trama si avverte che il legame tra i due non è qualcosa di fisico e proibitivo. Non mi è venuto in mente un contesto scandaloso od oltraggioso, bensì il contrario. Leggendo ho confermato le mie sensazioni. Tra Juls e James è il contatto a narrare tutto; il bisogno estremo di vicinanza non solo fisica ma soprattutto emotiva. Scoprirsi entrambi incompleti e infelici nelle reciproche vite precofenzionate, dove tutto ha un senso ma privo di sentimenti. Credo che l'autrice abbia voluto semplicemente porre l'attenzione su due esseri umani. Due fragilità che decidono di restare metà pur di non infrangere l'unità costruita, per regalarla a un mondo superficiale e disattento. The ultimate sin è un libro fortemente riflessivo e abbagliante dal punto di vista interiore perché in fondo, ognuno di noi commette dei peccati. Alla fine dei conti però non tutti generano risultati negativi. È vero che sbagliando si impara e anche il Dio di James e di tutti, lo sa. Comprendere di volere qualcosa e soprattutto, avere il coraggio di riufiutarla con il rischio di non trovarsi in mano più niente o nessuno. Juls e James sono personaggi malinconici ma in senso positivo perché guardano a qualcosa di impossibile con gli occhi di chi non smette di crederci. Complimenti ad Harper McKenzie che ha scritto un libro difficile e non ha sbagliato in nulla a mio modesto parere. È tutto al punto giusto, quasi ricamato oserei dire, con una scioltezza e padronanza apprezzabilissime. Le pagine sono numerose ma sembrano pochissime nel corso della lettura che è assolutamente scorrevole e accogliente. Ogni tanto c'è bisogno di queste storie e di qualcuno che le scriva e le legga ovviamente, per ricordarci che siamo umani, fatti di sentimenti, debolezze, zone di luce e d'ombra. Chiunque può perdersi e questo libro aiuta decisamente a ritrovare la strada.
Buonasera, miei cari elvesreaders🧝🏻♀️🌕 come vi ho accennato, nelle stories ora vi posto la recensione di questo libro che si intitola:-"🌼The Ultimate Sin🌖~ un libro autoconclusivo scritto dall'autrice Harper McKenzie.
Non nego, che questo libro all'inizio mi ha cringiato, in una maniera impressionante, però piano piano mi stava piacendo, è adatto per quelli che sono in procinto di andare in blocco del lettore, ti tiene incollata alle pagine.
▪︎ Contemporary Romance ▪︎ Forbidden Romance ▪︎ Age Gap
⚜️🌼~Juls Morgan sta vivendo un periodo quasi perfetto della sua vita o perlomeno è quello di cui le piace convincersi. Quando le si presenta l’occasione di una cattedra annuale di Studi Geografici, presso una delle migliori scuole della contea del Carmarthenshire, non si lascia sfuggire l’opportunità. Poco importa se la scuola è cattolica e lei no, l’entusiasmo per l’occasione è totale. Fino a quando non incontra il preside della scuola, padre Taylor, uomo severo, altero ma terribilmente affascinante. Padre James Taylor, dal canto suo, non immagina nemmeno quanto il suo decennale servizio sacerdotale verrà stravolto dall’arrivo della nuova insegnante, spesso refrattaria alle regole, dalle risposte sagaci, quasi a sfidarlo e metterlo alla prova. Occorrerà una dolorosa presa di coscienza per comprendere quanto Juls, con un diverbio alla volta, stia per strapparlo a un passato da cui cerca espiazione e perdono ma da cui è trattenuto da un profondo senso di colpa.~🍀🪵
~🌼🧝🏻♀️⚜️~Molto molto bello questo libro, la storia d'amore è bellissima anche la tensione questo fobidden love è stato scritto benissimo, alla fine succede qualcosa tra loro due, mi sono commossa per quanto lei era profondamente innamorata, di questa persona.
Il motivo per cui l'ho trovato all'inizio cringe, è stato che lui era un prete, non avrei mai immaginato che potesse succedere sta cosa, però l'amore ce dappertutto nessuno può ostacolarlo, e qui si vede moltissimo. Poi qui ho amato moltissimo, i personaggi secondari soprattutto su un personaggio che è molto vicina alla protagonista, è scritta veramente bene.
Quando mi tocca io tremo. Non tocca solo la mia pelle, L'altra passa per arrivare al sangue e lo scuote, lo scalda e penetra dappertutto"
"Ogni passo era uno sbaglio. Uno sbaglio di cui, Tuttavia, sentivo il bisogno"
Chi dice che l'amore a volte è sbagliato? Che è convinto che l'amore è solo accompagnasse all'altro, non ha mai vissuto l'amore vero, quello con la A maiuscola. Quello che distrugge il cuore, che ti rende Schiavo e padrone di un sentimento a cui non puoi dare né un freno e né un controllo. Ed è questo che accade alla nostra impeccabile Jules, che trova Finalmente il coraggio di fare qualcosa per sé e non per gli altri. Prossima al matrimonio, Juls viene presa in una scuola prestigiosa come il St. Mark per insegnare geografia, ma Juls non ha messo in conto che il St Mark Nonostante sia una scuola di alto livello rimane sempre una scuola Cattolica e lei di cattolico a ben poco. E un'altra cosa che Juls non mette in conto è il suo incontro con l'uomo che grida al peccato, ma che si rivela ben presto un uomo inaccessibile. Il preside della scuola, James Taylor nonché un prete, un uomo devoto solo a Dio. Se per Juls padre Taylor è un uomo che grida al peccato e che tenta una donna in procinto di sposarsi. Per il povero prete questa donna focosa e con un carattere dirompente diventa ben presto il centro di tutte le sue attenzioni... Di tutte le sue fantasie nascoste e assopite dal voto che credeva certezza ma che si rivelerà presto un rifugio dal dolore. Padre Taylor avrebbe ben presto scoperto il più piacevole dei peccati, lasciando così che le porte ad attenderlo sarebbero state quelle dell'inferno e mai del paradiso promesso da Dio. Un amore destinato a bruciare con l'intensità di Un incendio indomabile, un amore proibito, un'amore nato sotto una stella sbagliata, che avrebbe scatenato il giudizio di una comunità. Un'amore che però avrebbe liberato l'anima di un uomo tormentato dai sensi di colpa e avrebbe fatto rinascere la forza e il coraggio di una donna con un carattere indomabile, che però si era appoggiata ad una vita certa, una vita senza problemi e difficoltà.
Recensione completa sul blog Love is in the books.
Amo i forbidden, amo sentire quella morsa nel petto che non lascia respirare. Amo immergermi in atmosfere cupe e proibite, che riescono a raccontare una sfumatura oscura dell'amore. Amo gli amori difficili, quelli per cui bisogna lottare e soffrire, quelli così profondi che riescono a superare le intemperie. Quando mi accingo a leggere questo genere ho sempre timore di rimanere delusa perché ho standard abbastanza alti. Ma questa volta sapevo che mi sarebbe piaciuto. Certo, non credevo che ne sarei uscita così provata. Come si supera il senso di vuoto e nostalgia che mi ha lasciato questo libro? "The Ultimate Sin" è mozzafiato, è romanzo che riesce a far vibrare le corde dall'anima, a mandare a frantumi un cuore per poi ricomporlo, pezzo dopo pezzo. Non risparmia niente: lacrime, sorrisi, gioia e dolore. È tutto intenso, così intenso che fa male. Ma è meraviglioso. Sono follemente innamorata di questi due e del loro folle amore. Ho letto fra lacrime e sorrisi, con il petto traforato dall'emozione. Ho vissuta delle sensazioni viscerali, che mi hanno travolta e scossa. Ho adorato la storia, i personaggi, il senso del proibito, l'amore, la scrittura magistrale di questa autrice che voglio ringraziere. Grazie per le emozioni, grazie per aver scritto una storia così bella e importante. Non so trovare le parole giuste per parlarvi bene di cosa sia stato per me questo romanzo, ma spero di essere riuscita (fra un delirio e un altro) a spiegarvi almeno in parte la sua bellezza. Lo consiglio a coloro che amano i forbidden e i romance, ma lo trovo perfetto per chiunque desideri leggere un libro emozionante. Sono sicura che saprà farvi battere il cuore al ritmo di ogni emozione possibile. Non mi resta che consigliarvi caldamente di leggerlo, mentre come ultima cosa assegno la valutazione più alta a questa storia meravigliosa. Indimenticabile. Per sempre nel mio cuore, in un angolino tutto suo. Non potrò mai dimenticare Juls e James, il loro amore e il marasma di emozioni che mi hanno fatto provare. Tanti complimenti all'autrice! Indimenticabile!
Sì, raga. SÌ. Non so bene come dirlo😂 Questo libro mi ha presa dall'inizio alla fine e ne sono uscita in lacrime, mi ha tenuta emotivamente incollata al Kindle, mi sono arrabbiata, commossa e divertita. Non me lo aspettavo, anzi. Di solito leggo romance per staccare, ma mi sono ritrovata invischiata in questo marasma di sentimenti senza pace. Mi è sembrata una storia profonda, il tormento si è avvertito tutto, soprattutto quello della componente maschile. C'è margine di riflessione su alcune questioni serie e importanti, nonostante dai temi e a una lettura superficiale possa sembrare un romanzetto da niente o addirittura trash. Non è assolutamente così. E poi diciamolo, finalmente emerge una protagonista che sa quello che vuole, se lo va a prendere e non è lo zerbino del male character di turno violento e intoccabile. Bello, così il romance funziona. Forse per me c'è troppo troppo spicy nella parte finale, ma è un problema della sottoscritta, a me piace più il detto/non detto ogni tanto. Per gli amanti del genere credo sia perfetto. Amo gli age gap e i forbidden, per me è stato la crasi meravigliosa delle due cose. Cioè, cosa c'è di più proibito di questo? Io volo💫 Quindi le cinque stelle le metto tutte perché penso che un romanzo questo debba fare: farci davvero vivere e sentire le storie dei protagonisti, non far semplicemente scorrere gli occhi sulle scritte, e l'autrice qui c'è riuscita benissimo. Per sapere il resto leggete il libro. Veramente, è una meravigliosa storia di struggimento e rinascita di due persone che hanno perso loro stesse a un certo punto della vita. Bella per Padre Jam... Emh James Taylor e Juls ❤️🩹 P.S. un cuoricino per Maxen, miglior personaggio spalla, anche meglio di Rhonda😂❤️
Juls Morgan sta vivendo un periodo perfetto della sua vita o perlomeno è quello di cui le piace convincersi, quando le si presenta l’occasione di una cattedra di Studi Geografici non si lascia sfuggire l’opportunità. Fino a quando non incontra il preside, padre Taylor, uomo severo ma affascinante. Lui, dal canto suo, non immagina quanto il suo decennale servizio sacerdotale verrà stravolto dall’arrivo dell’insegnante, refrattaria alle regole e dalle risposte sagaci, quasi a sfidarlo e metterlo alla prova. Né James né Juls usciranno illesi dalla connessione da cui verranno travolti.
“The Ultimate Sin” (forbidden - age gap - workplace romance) è un libro che mi è entrato nel cuore regalandomi sensazioni indescrivibili, mi ha davvero toccato l’anima.
Padre James è imperturbabile. Tormentato. Glaciale. È il più proibito degli uomini, ma ciò non riuscirà a fermare l’attrazione e i sentimenti inarrestabili che Juls proverà per lui… Perché nonostante cerchi di convincersi del contrario, Juls vive in una gabbia dorata, e James sarà l’ancora a cui si aggrapperà, trovando sostegno, fiducia, libertà, amore.
Il loro rapporto è una sfida continua, un’altalena di emozioni travolgenti: si amano, si desiderano, si avvicinano, si allontanano, in un viaggio indelebile fatto di passione, rabbia, sofferenza e tantissimo coraggio. Lo stile di scrittura è stupendo, scorrevole, preciso e sensuale, ho amato i due protagonisti ma anche i personaggi secondari come Rhonda (chi non vorrebbe un’amica come lei?)
È un libro complesso, fatto di dolore ma anche di prese di coscienza e di consapevolezze, perché Juls sarà l’unica in grado di strappare James da un passato che lo tiene prigioniero e da cui cerca espiazione e perdono: lui è un personaggio segnato da tanta sofferenza e dal senso di colpa che lo tormenta, ma grazie all’amore tornerà a vivere, sentendosi di nuovo degno della vita.
Se il peccato originale incrociasse la tua stessa strada e tu non potessi fare a meno di finirgli addosso?
Juls Morgan é una giovane donna indipendente e in carriera che accetta un incarico temporaneo presso la St.Mark: una scuola cattolica di alto prestigio che può garantirle un notevole progresso lavorativo. Con una vita apparentemente soddisfacente, ma tranquilla, Juls si reca al primo giorno di lavoro con tutti i buoni propositi del caso. Peccato che le sue intenzioni vengano sovrastate dalla figura autoritaria e intransigente di Padre Taylor, un uomo che non ammette discussioni né tantomeno inopportuni approcci anticonformisti tra i suoi sottoposti e gli alunni. Ed è così che le loro proposte educative divergenti saranno solo il primo passo di un sentiero fatto di battutine sagaci, provocazioni, proibizioni, passione, frustrazione, sofferenza, altruismo, amore.
Pensate siano troppi gli aggettivi - che aggettivi non sono - utilizzati? A me sembrano non essere abbastanza, perché queste sono le sensazioni che ho sentito sulla pelle mentre vivevo in questa storia dalle sfumature corrotte e primordiali.
Il sole bruciante su una pelle chiarissima, una tanica di benzina in prossimità di un falò, un sentimento recondito ma esistente.
Se il Tormento fosse un uomo, sarebbero James. Se la Salvezza fosse una donna, sarebbe Juls.
Morale e amoralità si intrecciano come serpenti pericolosi in questa storia, dando vita ad una narrazione serrata e mai noiosa. Le qualità caratteriali dei personaggi sono ben sviluppate, così come la storia originale e satura di emozioni. Harper ha mostrato tutta la pienezza della sua penna, con un linguaggio filosofico, e anche teologico, ma per nulla complicato. Mi ha fatto comprendere che la guerra che una persona ha dentro se stessa é la più difficile da combattere. Aprite le vostre menti quando varcherete la porte di questo libro, e lo amerete.
Leggere questo libro è stato come fare un giro sulle montagne russe, un susseguirsi continuo di emozioni. Se dovessi descriverlo con una sola parola direi “travolgente”.
Questo è il “forbidden love” per antonomasia perché da un lato abbiamo Jules, un’insegnante di geografia prossima al matrimonio. Dall’altro, James, il preside della scuola cattolica in cui lei lavora. Apparentemente nulla di così scandaloso, se non fosse che James è un sacerdote. Questo dettaglio rende la vicenda particolarmente delicata e ricca di tensioni.
Uno degli aspetti che ho apprezzato maggiormente è la capacità dell’autrice di spogliare James della sua veste clericale, mostrandolo per quello che è, ovvero un uomo che cerca in tutti i modi di sfuggire al proprio passato e all’attrazione che prova nei confronti di Jules. È sicuramente il personaggio scritto meglio di tutto il libro, senza togliere nulla alla protagonista che anch’essa si trova combattuta tra l’attrazione per James e l’impegno verso il proprio fidanzato, quindi ogni suo atteggiamento scontroso è perfettamente comprensibile anche se a volte può infastidire.
Inoltre mi sono piaciuti molto i personaggi secondari che aggiungono alla storia un tocco di leggerezza e ironia, che smorza l’elevata intensità della parte romance.
Penso che sia un romanzo davvero profondo che susciti forti emozioni e diversi spunti di riflessione, proprio per questo mi sento davvero di consigliarvelo.
Una relazione di tre anni, un matrimonio da preparare e un nuovo lavoro in una scuola cattolica nella quale c’è un preside sulla 40ina, Padre Taylor. Accantonate i pregiudizi, qualora li abbiate e buttatevi a capofitto in questa fantastica storia d’amore fra Juls e James. Troverete una lettura intensa, di una storia di redenzione, perdono, rinascita, una storia d’amore con tanta tanta tanta passione. James è un uomo tutto d’un pezzo, imperturbabile, irremovibile, dritto per la sua strada da oltre 10 anni quando conosce Juls, la nuova dipendente nella St. Mark, la scuola nella quale lui ne è il preside. Juls d’altra parte è un mare in tempesta, di una bellezza disarmante, con una vita che da un momento all’altro stravolgerà tutte le carte in tavola. Ammetto che ho invidiato il suo coraggio, nonostante tutto.🥹 Insomma, sin da subito si percepisce la tensione fra i due, dal primo sguardo, la passione, la voglia di starsi accanto ed appartenersi, amarsi. Ogni qualvolta sono insieme nella stessa stanza, si crea una bolla nella quale vivono ed esprimono le loro emozioni che non riescono inizialmente a trasmettersi a voce. Vi consiglio vivamente di leggerlo se cercate una lettura coinvolgente, stravolgente e anche con una buona dose di spicy.🌶️🥵
Ero curiosa di scoprire la trama di questo romanzo insolito, che vede come protagonisti un prete e un'insegnante. Sebbene la storia mi abbia tenuta incollata alle pagine con i suoi dilemmi e momenti intensi, ho trovato la prima parte meno profonda e piuttosto banale rispetto al finale. Forse mi ero fatta troppe aspettative. Un racconto con personaggi così diversi, che rappresentano mondi e valori apparentemente inconciliabili, avrebbe dovuto esplorare temi profondi come il conflitto tra fede e amore, i sacrifici personali e la ricerca della felicità. Invece, all'inizio l'autrice si concentra sulle dinamiche passionali, trascurando quelle spirituali. Purtroppo, le motivazioni che spingono i personaggi ad agire vengono poco approfondite. Di conseguenza, non sono riuscita a cogliere ciò che c'è dietro le loro azioni. Capisco che sia un "romance spicy", ma insieme alla passione carnale avrei voluto che si percepisse fin dall'inizio anche un'attrazione mentale, un desiderio e una connessione profonda che andasse oltre il piano fisico. Proprio per questo, in generale mi sono sentita coinvolta, ma nella maggior parte dei casi sono rimasta delusa.
Premetto che avevo iniziato il libro con aspettative diverse, ma questo succede sempre perché non leggo mai la trama, raramente i trope. L'ho letto più perché proposto pe runa lettura insieme ad un'amica.
Non mi è dispiaciuto, ma non l'ho trovato neanche il romance della vita. Tutta la storia è un po' lenta, ma mi è piaciuto che ogni personaggio fosse caratterizzato (obv i personaggi secondari un po' meno, ma è normale).
La cosa che mi ha maggiormente disturbato credo siano i drammi, tutti risolvibili facilmente, ma ci deve essere sempre quel misunderstanding che io detesto come l'anima. Altra cosa che mi ha dato fastidio è l'age-gap, ma quello è proprio gusto mio, anche se qui lo fanno e po' pesare, quindi anche per chi ama il genere, secondo me, storce un po' il naso.
Tutto sommato è un hate-to-love, lui prete, lei insegnate della scuola di cui è preside, lei promessa sposa ad un altro, forbidden e second chance.
Carino, ma non la prima cosa che consiglierei. Senza infamia e senza lode.
‘La sua presenza incombeva su di me e mi teneva legata, irrequieta e smaniosa. Era devastante realizzare quanto mi piacesse quell’eccitazione. Non avrei potuto percepirla in modo più ardente nemmeno se mi avesse toccata.’
Juls e Padre James 👩🏫🙏🏻 lei è una nuova insegnante alla St. Mark mentre lui non è solo il preside ma anche il prete che sta per sconvolgere la sua vita. Un forbidden in tanti sensi, hanno una certa differenza di età e ciliegina sulla torta lei si sta anche per sposare. Una lettura intrigante, peccaminosa, il linguaggio è forbito a tratti desueto ma mi ha coinvolta dall’inizio alla fine. Bene anche per i personaggi di contorno come l’amica di lei Rhonda che non le manda certo a dire e il collega parroco di lui Padre Arvel che sembra avere un po’ di più con la testa sulle spalle rispetto al protagonista. Non conoscevo l’autrice ma devo farle i complimenti, è stata brava 👏🏻
'Vidi l’amore che le parole tacevano. E se quell’amore, se James, erano destinati all’inferno, non ci sarebbero andati da soli. Io gli sarei stata accanto. Sempre. Lui era il mio sempre. Lui e il suo fottuto collarino bianco."
Un amore proibito ma super intenso 🖤 Uno di quei libri che vuoi che non finissero mai. Tratta tematiche non per tutti un prete e un'insegnante, quindi se siete sensibili a questo tema non fa per voi. Se invece lo leggere per quello che è, un forbidden romance, appassionato e sentimentale, non ve ne pentirete.
"Aveva capito. Lei aveva capito a chi appartenevo. Senza il bisogno che glielo dicessi."
Le scene di passione sono scritte benissimo ma soprattutto la tensione tra i protagonisti è proprio palpabile. 🔥
«James…» «Zitta. Non una parola…» m’interruppe rabbioso. «Sospiri così anche con lui?» Non mi lasciò rispondere e mi chiuse la bocca con un altro bacio possessivo e brutale.
Ho riso e mi sono commossa e queste sono le caratteristiche che mi fanno dare 5 ⭐ ad un romanzo!
"Stavo trattenendo il respiro e quando ripresi a farlo valutai che forse quando si ricominciava a respirare, l’ossigeno si tramutava in acqua perché gli occhi prima mi si appannarono e poi vennero giù le lacrime."
Leggerò sicuramente altro di questa autrice che mi ha colpito particolarmente 🖤
«Ma non riesco a fingere che in questo momento fare l’amore con te non sia la cosa per la quale darei il mio ultimo respiro. Anche se fosse sbagliata, anche se il fatto che io ti ami più della mia vita non sarà mai lo stesso per te.»