Eloisa ha sempre desiderato di prendere parte al Carnevale di Venezia, di vestire, almeno per un giorno, i panni di una dama del Settecento. Ospite della cugina Adele, può finalmente realizzare il suo sogno, ma non immagina che, proprio durante i festeggiamenti, un imprevisto cambierà la sua vita. Catapultata inaspettatamente nella Venezia del 1789, si ritrova ad affrontare innumerevoli pericoli, nella speranza di ritrovare il medaglione che ha reso possibile il viaggio nel tempo e che le è stato sottratto. Eloisa trova un valido aiuto in Richard Blair, un gentiluomo inglese giunto a Venezia per motivi misteriosi. Ma la ricerca del medaglione si rivela più complessa del previsto e porta i due giovani a intrecciare le loro strade con quelle di alcuni cospiratori... Misteri, avventure e romanticismo si mescolano in "Tra le pieghe del tempo", primo romanzo di una serie che racconta la storia di una ragazza dei giorni nostri che, per caso o piuttosto per destino, è riuscita a scivolare tra le pieghe della Storia.
Lavinia Fonzi is an Italian author of historical fiction who lives between Italy and England, though her imagination takes her to many different places.
She has a deep passion for the eighteenth and nineteenth centuries—periods of great ideals and change—which she loves to bring back to life in her novels.
Her books, set between the eighteenth and nineteenth centuries, blend romance with elements of mystery and adventure, weaving together storytelling and historical reconstruction.
Giusy - per RFS . Immaginate di indossare uno splendido abito d’epoca finemente ricamato, di avere capelli morbidamente acconciati come una perfetta dama del settecento e di trovarvi a Venezia, nella città più affascinante e misteriosa del mondo durante i giorni del Carnevale.
Già questo è uno scenario da favola ma, se all’improvviso le strade brulicanti di vita e colori di un giorno di febbraio dei nostri tempi venissero sostituite da un ambiente simile, ma distante nel tempo?
È quello che accade alla nostra protagonista, Eloisa, che inseguendo un Arlecchino che le ha rubato il suo prezioso medaglione, si trova ad attraversare calli, viuzze, folle di persone festanti e in vena di scherzi, prima di accorgersi di non sapere più dove si trovi. E che, soprattutto, non è la Venezia degli anni duemila ma quella del 1700. Non ha idea di cosa le sia accaduto e di come fare per tornare nel suo tempo, l’unico appiglio è quel medaglione che forse nasconde qualche significato particolare e potrebbe essere l’unico mezzo per fare ritorno dalla sua famiglia. Sebbene non ne senta la mancanza poiché non si è mai sentita capita e apprezzata né da amici né da familiari. Eloisa ha sempre preferito la compagnia degli amati libri, capaci di trasportarla in epoche e luoghi lontani, mentre chi la circonda l’ha sempre considerata “strana” per quella sua propensione a sognare a occhi aperti. Certo non avrebbe mai immaginato di poter conoscere così da vicino e in modo così insolito, per non dire impossibile, l’epoca che tanto ama.
La ragazza incontrerà un misterioso ragazzo inglese dai modi gentili, Richard, disposto ad aiutarla a ritrovare il suo medaglione e ad accompagnarla in quest’avventura. Insieme si trovano ad affrontare misteri, pericoli, inseguimenti e intrighi politici, in un turbinio di avventure che tengono il lettore con il fiato sospeso.
Li seguiamo per le calli veneziane, nello splendore di una città capace di affascinare e conquistare chiunque la attraversi. La magia del Carnevale fa da cornice a misteri e fughe rocambolesche, a loschi figuri nascosti tra le pieghe della notte, a domande a cui né la protagonista, né noi lettori, riusciamo a dare risposte. Impariamo a conoscere due personaggi che man mano, tirano fuori coraggio e intraprendenza inaspettati e che, nonostante le incomprensioni, sentono nascere tra loro una fiducia e un senso di protezione fortissimi. I due hanno in comune qualcosa che li rende simili: entrambi si sentono incompresi dalle rispettive famiglie e trovano nel compagno di avventure un alleato, un’anima affine.
“Di colpo sentì che quel giovane, che pure apparteneva a un’altra epoca, era stranamente in grado di comprenderla e fors’anche di apprezzarla.”
Eloisa è uno splendido personaggio che cambia tantissimo durante la storia: da indifeso uccellino si trasforma in una splendida farfalla, capace di brillare e splendere, e conquista un coraggio e una sicurezza che la rendono intraprendente e audace. La conosciamo per davvero attraverso lo sguardo di Richard, l’unico ad averla vista realmente, nonostante i pochi giorni trascorsi insieme e le differenze enormi che, inevitabilmente, intercorrono tra due persone cresciute in epoche così diverse e distanti per tempo, cultura e usanze.
La scrittura dell’autrice è avvincente, mescola sapientemente fantasia e ricostruzione storica e con le sue parole, cattura il lettore riuscendo a trasportarlo nello splendore della Venezia settecentesca. Lo porta per mano nei luoghi più incantevoli e suggestivi della città che si può quasi “vedere” attraverso le sue parole. Il romanzo è un perfetto mix di mistero, intrighi, avventure mozzafiato e un tocco di delicato romanticismo.
“Eloisa dai grandi occhi azzurri, Eloisa dai capelli biondi e dagli abiti logori, dolce, smarrita, ma anche maledettamente testarda… Quasi senza rendersene conto, si era affezionato a lei, nonostante tutti i guai che gli aveva fatto passare, sentiva di provare per lei qualcosa di più di una semplice stima.”
Questo primo emozionante romanzo della serie mi ha lasciato con la curiosità di scoprire dove ritroveremo Eloisa nelle sue prossime avventure, in quale periodo storico e quale città la vedrà protagonista e, soprattutto se al suo fianco ci sarà Richard, il romantico, coraggioso poeta che le ha catturato il cuore.
Arrivata a Venezia dalla cugina Adele, Eloisa è pronta a cogliere l’occasione di sognare le epoche passate indossando un settecentesco abito di carnevale, sottolineando nuovamente quanto la modernità e le sue poche relazioni sociali la facciano sentire terribilmente inadeguata e fuori posto. In un rocambolesco tentativo di fuga, il medaglione al collo di Eloisa la porta indietro nel tempo, nel 1789, per poi esserle rubato qualche istante dopo da qualcuno mascherato. Nessun romanzo né fantasia avrebbe potuto prepararla per questo: tra intrighi politici e congiure per l’imminente nomina del nuovo Doge, pochi mezzi a disposizione, taverne poco raccomandabili, pericoli ad ogni dove e una società nuova a cui adattarsi… Eloisa trova un perfetto aiutante (o 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘯𝘦𝘳 𝘪𝘯 𝘤𝘳𝘪𝘮𝘦): l’inglese Richard, giunto in Italia per alcuni motivi che si scopriranno nel corso della lettura. Ritrovare a tutti i costi quel medaglione per poter ritornare a casa si rivela essere più complicato del previsto…
Ho apprezzato tantissimo il ritmo incalzante e scorrevole del romanzo: l’autrice ha reso possibile divorare le pagine senza riuscire mai a staccarsi. Tra le pagine troviamo alcune chicche sui personaggi presenti a Venezia in quel periodo - uno in particolare si rivela essere una piacevole sorpresa! È innegabile che dietro alla stesura di questa storia sia stata portata avanti un’accurata ricerca e ho letto con interesse anche le note finali. Comunque, avrei preferito una maggior introspezione dei personaggi, una caratterizzazione un po’ più elaborata, ma spero di trovarla nei volumi successivi. I luoghi non possono che essere super affascinanti, nelle strade veneziane e nelle fughe improvvisate su delle gondole si respira davvero un’atmosfera magica 💫 Dopo questo finale aspetto il secondo volume con impazienza! Fortunatamente l’autrice ha anticipato che ritorneranno alcuni personaggi (mentre l’ambientazione sarà diversa).
Colgo l’occasione per ringraziare Lavinia Fonzi per avermi dato l’occasione di leggere il suo romanzo, è stato un vero piacere 🫶🏻
La scrittrice di questo romanzo è una delle prime persone che ho conosciuto approdando come autrice sui social. E forse non per caso, viste le comuni passioni, tra le quali l'amore per la storia e per i romanzi d'avventura (in riferimento, per esempio, all'opera immensa di Dumas). Di conseguenza ero molto curiosa di leggere questo suo romanzo.
"Tra le pieghe del tempo" è la narrazione di un sogno, quello che forse hanno tutti coloro che amano la storia, ovvero di riscoprirsi all'improvviso catapultati a vivere nel proprio secolo preferito, oltre al desiderio comune a tanti, giovani e meno giovani, di trovare sicurezza in se stessi, comprensione, amore. Di fatto, però, il romanzo è anche e soprattutto il racconto di un'avventura, tutto sommato semplice, ma piena di sorprese e colpi di scena. Il ritmo è veloce e sostenuto, trascinante, capace di coinvolgere dalla prima all'ultima riga; lo stile è chiaro ed efficace. Particolarmente apprezzabile, secondo me, la ricerca storica molto documentata anche riguardo aspetti e curiosità meno note del periodo e del contesto nel quale si svolge la vicenda, il Settecento veneziano. Molto abile, infine, la decisione di lasciare in sospeso alcune questioni che troveranno sicuramente spiegazione nei prossimi romanzi della serie. A questo punto, che dire? Solo che sono curiosa di rincontrare presto la dolce Eloisa e il gentile Richard e di seguirli ancora nel seguito di questa loro avventura che, proprio come un sogno, trascina e porta via...
Venezia, la mia amata Venezia, la città che preferisco al mondo, dove non torno da tanto. Questo libro mi ha permesso di immergermi nell’atmosfera della Venezia settecentesca e di apprezzarne tutto il fascino. La protagonista Eloisa è una ragazza dei nostri tempi, ma con qualche difficoltà nelle relazioni sociali:è piuttosto chiusa, non ha amicizie, se non la cugina Adele che la conduce a Venezia per il carnevale. Eloisa ama la storia del passato, ama leggere libri che la immergano in quei tempi lontani. E, per un sortilegio del medaglione regalatole dalla nonna, si trova catapultata in uno dei periodi e dei posti da lei preferiti: la Venezia del 1789 nel periodo del Carnevale. Fra avventure, feste, pericoli, incontri romantici e letterari, Eloisa si trova più a suo agio qui che nel presente. L’incontro con l’inglese Richard Blair la coinvolge, oltre che nelle congiure di palazzo, anche in una storia amorosa. Ma sul più bello Eloisa ritrova il medaglione perduto e… Il seguito al prossimo episodio che l’autrice ci ha promesso. Un libro breve, scorrevole, piacevole da leggere soprattutto in queste vacanze estive: fa sognare di trovarci a Venezia, in una luminosa notte di febbraio durante il Carnevale.
Letto grazie ad un review party di amorialpeperoncino
Sono stata attirata in primis dalla copertina, poi leggendo la trama mi sono innamorata della storia.
Incentrata nella mia Venezia, non potevo esimermi dal leggerla.
Si parte dai giorni nostri con Eloise, una ragazza di ventitré anni ma caratterialmente fuori dagli stereotipi dei suoi coetanei.
Vive in un mondo tutto suo, adora la Storia e l’arte, ma i suoi studi ahimè, sono incentrati in altro.
Dalla sua Torino, è andata nella meravigliosa Venezia per partecipare al bellissimo Carnevale. Quale modo migliore di calzare abiti del ‘700 per immedesimarsi nell’epoca che lei ama di più?
Ed ecco che, grazie o per sfortuna alla magia del Carnevale e ad un medaglione della nonna, Eloise verrà catapultata in un’epoca che lei ha studiato ma ovviamente mai vissuto.
Si ritrova in calli e campielli che stenta a riconoscere. In uno di questi si imbatte in un giovane Inglese e da lì inizierà la sua avventura nell’epoca.
Intrighi politici, inseguimenti, gioco d’azzardo… Ne succedono di tutti i colori ai giovani protagonisti, che con il passare dei giorni imparano a conoscersi anche se la loro “amicizia” viene scandita da bugie e mezze verità.
L’autrice ha saputo destreggiarsi tra antico e moderno in modo molto fluido, mai banale dando il giusto valore a determinati accadimenti dell’epoca.
Ma la nostra eroina rimarrà incastrata in un’epoca non sua (anche se le calza a pennello) oppure riuscirà a tornare ai giorni nostri? Non vi resta che immergervi in questa dolcissima storia. Consigliatissimo.
Quando ho iniziato a leggere questo romanzo, avendo visto il numero di pagine circa 150, temevo che in così poco spazio la storia non venisse sviluppata a pieno e invece ho dovuto ricredermi! Il libro parte subito ad un ritmo incalzante e mantiene questo andamento per tutta la storia, non ci sono momenti morti e le vicende si susseguono in maniera lineare e coerente fino alla fine e questa non è una cosa da sottovalutare . Il viaggio temporale è stato a mio avviso sviluppato molto bene così come il vagare di Eloisa tra le strade di Venezia. Mi è piaciuta tantissimo la scrittura dell'autrice, chiara, semplice e lineare. Le vicende in cui è coinvolta Eloisa, la protagonista, si svolgono a Venezia durante il Carnevale del 2019 dove magicamente grazie a un medaglione avuto in eredità da sua nonna si ritrova catapultata nel 1789 sempre durante la medesima festività. Eloisa si ritroverà immischiata in una congiura nei confronti del futuro Doge e ad affiancarla ci sarà Richard Blair un giovane rampollo inglese che si trova a Venezia per motivi che scopriremo durante la lettura. "Tra le pieghe del tempo" è il primo di una serie di quattro libri sempre con gli stessi protagonisti ambientati in diverse città e non vedo l'ora di scoprire cosa ci riserverà il secondo volume!
Questo romance storico dell'autrice Lavinia Fonzi tratta la storia di Eloisa, una giovane ragazza un po' fuori dal comune che durante il carnevale di Venezia si perde per le vie e viene rapinata del medaglione regalatole da sua nonna. Un medaglione che risulta essere magico e senza il quale la ragazza si ritrova improvvisamente nella Venezia del passato. È lì che incontra un giovane gentiluomo che la aiuta nella ricerca del medaglione...riuscirà Eloisa a non restare bloccata tra le pieghe del tempo? Il romanzo è un'affascinante mix tra thriller, storia d'amore e storico. L'atmosfera di Venezia è sublimemente raccontata dalla penna fresca di Lavinia, la quale sfoggia una conoscenza dettagliata degli usi, dei costumi e delle mode storiche dell'epoca senza, nonostante ciò, appesantire il testo, che risulta molto scorrevole e avvincente, ricco di colpi di scena. QUESTA ragazza ha un vero talento e merita una grande promozione e molto successo! Leggerò molto volentieri il seguito.
Il tempo è come un velo che si può piegare e distendere come si vuole, è un velo che può fare vedere al di là cosa ci può essere, oppure può essere opaco e impenetrabile come una lamina di acciaio e impedire ogni visione... Il tempo ci circonda, ci avvolge e determina le nostre vite, senza che noi ce ne accorgiamo, ma quando questo succede, allora la nostra vita non sarà più la stessa ... Questo è ciò che accade ad Eloisa che si ritrova catapultata nella Venezia del settecento durante il Carnevale... È sempre quello che ha desiderato, ma ora mille dubbi e mille paure si affacciano alla sua mente e il percorso che dovrà intraprendere per diventare una donna consapevole di sé, non sarà semplice, anzi nasconderà insidie pericolose... L' autrice è come sempre bravissima nel tratteggiare un periodo storico così complesso come gli ultimi anni della Repubblica di Venezia, ma il suo stile sempre limpido, fluido e scorrevole, ci immerge in un'atmosfera magica, intrisa di mistero e romanticismo, e le pagine scorrono veloci, senza interruzioni, piacevolissime... E tu, lettore, hai già trovato una maschera da indossare, caso mai il tempo, mentre leggi il romanzo, dovesse fare delle pieghe nel suo velo e mostrarti una realtà che non è certo quella a cui sei abituato? Preparati...il tempo scorre inesorabile...
Alzi la mano chi almeno una volta nella vita ha desiderato di viaggiare nel tempo, di ritrovarsi nel passato e vedere con i propri occhi quello che ha studiato sui libri di storia o letto nei romanzi storici. Beh però pensandoci bene, se accadesse realmente e all'improvviso, non sarebbe così piacevole: ritrovarsi da soli, senza più punti di riferimento, sentirsi inadeguati e indifesi... no, non deve essere una bella sensazione.
Questo è quello che accade alla protagonista di questo libro, Eloise, una ragazza timida e riservata, che sta trascorrendo una vacanza a Venezia durante il Carnevale e che si ritrova magicamente negli stessi luoghi ma nel 1789! Questo viaggio nel tempo è stato possibile grazie ad un medaglione che ha al collo, che però le viene rubato: solo ritrovandolo può sperare di ritornare nel presente! La ricerca di questo gioiello la porterà ad affrontare tante avventure e pericoli, ad essere coinvolta in intrighi politici e misteri da risolvere. Per fortuna Eloise trova qualcuno che la aiuti in questa avventura pazzesca, Richard, un giovane inglese misterioso, a cui però non può raccontare tutta la verità o la prenderà per pazza...
Di questo libro ho apprezzato tantissimo la scrittura scorrevole e accattivante, le bellissime descrizioni della Venezia di fine Settecento, in particolare mi ha fatto davvero piacere conoscere com'era il Carnevale di Venezia in quel periodo, ovviamente completamente diverso da come lo conosciamo oggi. Si vede come l'autrice sia una appassionata di storia e abbia fatto un ottimo lavoro di ricerca per ricreare le atmosfere dell'epoca.
Te lo consiglio se sei amante dei romanzi storici e se ti piace il mistero. Qui c'è anche un tocco di romance che ci sta bene, non stucchevole e non spicy.
Per chi ama Venezia, la magia del Settecento e i viaggi nel tempo, allora non posso che consigliarvi il primo capitolo di questa incantevole tetralogia historic fantasy, con una sana dose di romance. Le sue atmosfere vi incanteranno, la narrazione trasparente vi scollerà dalla vostra postazione di lettura e vi trasporterà dritti tra le calli della città nel pieno del Carnevale.
è un romanzo che trasporta il lettore in un viaggio affascinante tra passato e presente, avvolgendolo nell’atmosfera unica della Venezia settecentesca.
La storia segue Eloisa, una giovane donna appassionata di epoche lontane, che ha sempre sognato di vivere, anche solo per un giorno, la magia del Carnevale di Venezia vestendo i panni di una dama del XVIII secolo. Ospite della cugina Adele, ha finalmente l’occasione di realizzare questo desiderio. Tuttavia, ciò che inizia come una semplice esperienza suggestiva si trasforma in un’avventura incredibile: attraverso un misterioso medaglione, Eloisa viene catapultata nel 1789, ritrovandosi in una città tanto affascinante quanto pericolosa.
Privata del ciondolo che le ha permesso di viaggiare nel tempo, la protagonista si trova costretta a muoversi in un’epoca che non le appartiene, cercando di recuperare il medaglione per poter tornare a casa. In questa impresa, trova un alleato in Richard Blair, un enigmatico gentiluomo inglese giunto a Venezia per ragioni misteriose. Tra fughe, intrighi e incontri con pericolosi cospiratori, i due affrontano insieme numerose sfide, mentre tra loro si sviluppa un legame profondo, fatto di complicità e sentimenti puri.
Uno degli aspetti più affascinanti del romanzo è la straordinaria cura con cui l’autrice ha ricostruito l’ambientazione storica. Venezia prende vita in un’epoca in bilico tra sfarzo e tensioni politiche. Attraverso dettagli minuziosi, dalle abitudini quotidiane alle dinamiche sociali, il lettore viene immerso completamente nel Settecento, vivendo sulla propria pelle l’esperienza di Eloisa.
Lo stile di scrittura è fluido e coinvolgente, con un perfetto equilibrio tra avventura, mistero e romanticismo.
I protagonisti sono ben caratterizzati: Eloisa è una giovane donna che, pur sentendosi fuori posto nella sua epoca, deve affrontare difficoltà ancora più grandi in un tempo che non le appartiene. Deve fingere di aver perso la memoria, stare attenta a ogni parola per non svelare la sua vera provenienza e mantenere il sangue freddo in situazioni complesse. Richard, d’altro canto, incarna il perfetto gentiluomo dell’epoca, pronto a proteggerla con coraggio e determinazione, ma allo stesso tempo portatore di un passato che lo rende misterioso e intrigante.
“Tra le pieghe del tempo” è un romanzo che sa conquistare grazie alla sua ambientazione curata, alla trama avvincente e alla delicatezza con cui l’autrice racconta la crescita interiore dei protagonisti. Una lettura consigliata a chi ama le storie di viaggi nel tempo, il romanticismo d’altri tempi e le atmosfere suggestive di una Venezia lontana, ma incredibilmente viva.
Eccomi qua per parlarvi di un'altra #collab che ho portato avanti con molta curiosità. Ringrazio @laviniafonzi.autrice per la copia digitale #giftedby
So che non è il primo libro scritto dall'autrice, parlando con @lucy.in.the.sky.with.books ho scoperto che ha scritto altri volumi. Questo mi ispirava soprattutto per l'ambientazione e Lavinia è stata così gentile da considerarmi come recensore della sua opera.
Siamo nella Venezia odierna, inizialmente. Eloisa è una ragazza che sta ancora studiando e vive a Torino. È andata a trovare la cugina Adele, che vive a Venezia, proprio nel periodo del Carnevale. Chiaramente Eloisa è elettrizzata da questa esperienza, tanto da vestirsi a tema, indossando proprio una moretta. Con sé porta un medaglione molto particolare. Durante l'uscita proprio per recarsi in piazza San Marco per la grande manifestazione, si perde e incappa in un Arlecchino che le ruba la sua collana. C'è qualcosa che non va, però, perché quando chiede aiuto, incontra un Lord inglese che sembra vestito in maniera troppo veritiera per essere una maschera di carnevale. Così come tutti coloro che incontra e il linguaggio che viene utilizzato.
Eloisa impiega un po' di tempo per comprendere che è sempre a Venezia, sì, ma nel 1789! Non riesce a spiegare in che modo sia potuta capitare proprio lì. L'unica cosa che le viene in mente è il suo medaglione. Grazie a Richard Blair, il lord inglese, cerca di recuperarlo. Purtroppo le sue avventure - o sventure a seconda dei punti di vista - non finiscono qui, perché la giovane resta invischiata addirittura in un complotto politico per eleggere un nuovo Doge, dal momento che il vecchio è deceduto proprio in quei giorni.
Il libro è ben scritto, ma secondo me si può migliorare. Per esempio il fatto che venga cambiato scenario di punto in bianco, senza una spiegazione logica, è una cosa che non mi è piaciuta molto, mentre ho apprezzato moltissimo l'ambientazione e le descrizioni dei personaggi, semplici ma ben fatte.
Non è affatto un libro da scartare, anzi ha moltissimo potenziale ed è davvero una bella lettura!
🖇️ Come sempre la recensione completa è sul blog al link in bio o nelle storie
Libro letto nel lontano 2023, riletto oggi in un paio d'ore per rinfrescarmi la memoria prima di leggere la seconda parte: Tra le Pieghe del tempo Intrigo reale 🤩
Lettura scorrevole e piacevole. Trama appassionante solo che, essendo il primo libro di una serie, purtroppo il finale è sospeso. Comunque consigliato 👍
Recensione presente nel blog www.ragazzainrosso.wordpress.com Durante il carnevale di Venezia del 2019, la giovane Eloisa, travestita da dama del Settecento, si ritrova catapultata direttamente nel 1789. L’evento appena accadutale è alquanto inspiegabile, tutto dipende da un medaglione che le è stato sottratto, ma, non per questo, privo di azione. Nella Venezia storica Eloisa conoscerà Richard Blair, un gentiluomo inglese, che attira immediatamente la sua attenzione. Non mancano i pericoli, infatti, loro malgrado, i due si ritroveranno al centro di una cospirazione legata all’elezione del nuovo doge della Serenissima. Riuscirà Eloisa a ritrovare il medaglione e a tornare nel presente oppure sarà costretta a vivere per sempre nel passato? “Di colpo sentì che quel giovane, che pure apparteneva a un’altra epoca, era stranamente in grado di comprenderla e fors’anche di apprezzarla.” Viaggiare nel tempo è una possibilità che un po’ tutti vorremmo. Tuttavia, temere di restare intrappolati in un’epoca che non ci appartiene, è un timore che nessuno vorrebbe correre. Eloisa è una ragazza che non si sente parte integrante della società moderna. Alle uscite in comitiva preferisce la solitudine, ama leggere e perdersi nei romanzi ambientati nelle epoche passate. È così diversa dalla cugina Adele, circondata sempre da gente, costantemente fuori casa. Proprio per rincorrere quella socialità dalla quale è ampiamente lontana che Eloisa accetta di raggiungere la cugina a Venezia e di trascorrere in sua compagnia il Carnevale. Quando tutto si compie Eloisa appare come una donzella in difficoltà. È costretta a fingere di aver perso la memoria, deve tenere costantemente la mente attiva per non incorrere in errori storiografici e, allo stesso tempo, mantenere i nervi saldi. Richard Blair è il classico gentiluomo dell’epoca. Circondato da un alone di mistero, il giovane non esita a soccorrere la fanciulla nel momento del bisogno, pronto a correre ogni rischio pur di proteggerla. I momenti tra i due sono ricchi di tenerezza e di sentimenti puri, sinceri, che oggi sembrano quasi essere scomparsi. Incontrandosi i due hanno la possibilità di confrontarsi e di scoprire quanto siano simili le loro esistenze. Ambedue, infatti, non si sentono pienamente compresi dalle loro famiglie. Lo stile della prosa è semplice, fluido e scorrevole. Accurate risultano le rievocazioni storiche attraverso la descrizione del modo di vivere del tempo e i riferimenti ad alcuni avvenimenti storici realmente accaduti. Il lettore è costantemente coinvolto dagli eventi che si susseguono rapidamente, sempre più curioso di scoprire come si evolveranno le vicissitudini dei due protagonisti. Un romanzo piacevolmente delicato. Una lettura suggestiva.
La prima volta che ho sentito parlare di questo romanzo è stato grazie a una pubblicità sponsorizzata su Instagram. La copertina ha attirato immediatamente la mia attenzione, la trama l’ha stuzzicata ancora di più. Alla fine sono riuscita a ottenere la mia copia autografata dall’autrice in persona, che ho avuto il piacere di incontrare all’evento Scripta Manent a Ferrara nel 2023. Devo dire che le mie aspettative non sono state deluse, se non, forse, dall’eccessiva brevità del testo, che ho divorato in una singola giornata. Per essere un romanzo self-published è molto curato e scritto davvero bene (tranne alcuni errori di impaginazione e alcuni “a capo” che non sono stati rispettati durante i dialoghi tra i personaggi). La trama è super avvincente: la giovane Eloisa si ritrova come per magia proiettata nella Venezia del 1789 e il suo obiettivo è recuperare il medaglione che, in qualche modo, sembra aver permesso quel viaggio nel tempo. Sarà in questo aiutata da un gentiluomo inglese, Richard, e ostacolata da dei villain invischiati in un complotto politico. La storia è tanto intrigante da avermi letteralmente impediti di staccare gli occhi dalle pagine fino a quando non mi sono ritrovata mio malgrado alla fine, quando ho scoperto che questo è il primo di una serie di quattro romanzi. L’autrice ha saputo tenere desta la mia attenzione grazie a uno stile leggero ma incisivo, che va dritto al punto e non si perde in inutili divagazioni. Consiglio la lettura a chi ha voglia di una ventata di aria fresca, di personaggi adorabili che ti entrano nel cuore, di una storia leggera e non troppo impegnativa. Non vedo l’ora di poter leggere il secondo volume della serie!
🎭15 ottobre, giorno di pubblicazione di "Tra le pieghe del tempo", scritto da Lavinia Fonzi. Ho avuto la possibilità di leggerlo in anteprima, e sono davvero grata a Lavinia per avermi inviato la copia in pdf.
🕰️È stato molto coinvolgente! Cosa mi ha intrigato e mi ha permesso di apprezzarlo in un paio di pomeriggi?
🎭L'ambientazione: Venezia, descritta in occasione del suo leggendario carnevale 🎭Il viaggio nel tempo: l'intreccio si amalgama abilmente con fatti storici realmente accaduti, e ciò denota una ricerca scrupolosa di Lavinia per gli usi e costumi dell'epoca 🎭La scrittura: scorrevole, curata, un piacere per me lettrice 🎭Il genere: storico, avventuroso, con una nota di mistero e un tocco di romance 🎭La protagonista: Eloisa, amante dei libri e della storia, un po' isolata nei rapporti con i coetanei...mi ci sono identificata 🎭Il particolare: uno speciale medaglione appartenuto alla nonna di Eloisa
Complimenti, Lavinia, visto che questo è il primo di una serie di quattro romanzi, sono molto curiosa di scoprire l'evolversi della storia e, se vorrai, mi troverai in prima fila per i prossimi.
Questo romanzo mi ha catturato fin dalle prime pagine, non appena ho iniziato a leggere i pensieri di una ragazza sognatrice e intelligente che spesso si sente fuori posto, come se appartenesse all'epoca sbagliata. Ma la vita di Eloisa cambia radicalmente quando, inaspettatamente, viene catapultata nel passato, nella Venezia del Settecento. Tra colpi di scena, amore e avventura, la storia si dipana lasciando fino all'ultimo con il fiato sospeso, e adesso non vedo l’ora di leggere il seguito (si tratta infatti del primo libro di una saga composta da quattro romanzi)! Lo stile è elegante e scorrevole, e la storia appassionante e piena di colpi di scena. L’ambientazione storica è curata alla perfezione e sembra davvero di scivolare tra le pieghe del tempo con Eloisa nella Venezia di fine Settecento. I personaggi, poi, sono caratterizzati molto bene, soprattutto i protagonisti. L’affascinante Richard si svela lentamente, rivelando gradualmente sempre più lati del suo carattere; e ho amato la protagonista, Eloisa, che mi è proprio rimasta nel cuore. Se almeno una volta avete sognato di vivere in un’altra epoca, non potete non leggere questo romanzo!
Tra le pieghe del tempo (vol. 1) di Lavinia Fonzi 🎭
"Eloisa corse via, corse per quanto glielo consentiva l'ingombrante vestito; mentre si allontanava, le parve a un tratto che il medaglione che aveva al collo rilucesse di una strana luce argentea, sotto l'effetto dei raggi lunari."
È stato facile immedesimarsi in Eloisa, nel suo amore per la storia che traspare fin dalle prime pagine. Chi non ha mai immaginato come doveva essere vivere nel passato dopo essere stato ad una mostra d'arte o aver visto un film? Ma qui avviene la magia perché l'autrice ha saputo unire fatti storici realmente accaduti e finzione in una storia originale e coinvolgente. La protagonista dovrà riprendersi dallo shock improvviso e riadattarsi ad una vita veneziana per lei del tutto nuova. Dovrà capire di chi fidarsi, tra veri alleati e falsi aiutanti, finendo per diventare suo malgrado testimone di ciò che non doveva essere svelato. Non vedo l'ora di scoprire come proseguirà quest'avventura tra le pieghe del tempo! ✨📖
Il romanzo è un giallo storico con sfumature mistery e un pizzico di romanticismo, una giusta dose di diversi generi mescolati a dovere per formare una trama interessante e costruita davvero con maestria. La scrittura è semplice, fluida e scorrevole, con descrizioni accurate ma per niente prolisse, anzi tutto è equilibrato; i personaggi sono ben caratterizzati: ho amato il carattere forte e l'intelligenza della protagonista che ha saputo adattarsi ai modi di un passato che l'affascina ma che gli sta anche stretto, e ho apprezzato molto la struttura del suo inaspettato compagno di avventure, Richard Blair, perfettamente descritto come un vero gentiluomo inglese del '700, galante, rispettoso e protettivo, come imponeva l'etichetta. Ho trovato davvero esaustive e accurate le ricostruzioni storiche del modo di vivere del tempo e i riferimenti ad alcuni avvenimenti storici realmente accaduti, i miei sinceri complimenti per la preparazione culturale dell'autrice! Questo che ho letto è il primo di una serie di 4 romanzi, una tetralogia in cui ripongo buone aspettative, e anche se viaggiare nel tempo è una possibilità alla quale tutt* abbiamo pensato almeno una volta nella vita, il terrore di poter restare intrappolat* in un'epoca che non ci appartiene frena il desiderio di camminare attraverso la storia. Nonostante ciò, non vedo l'ora di scoprire in quali altre epoche storiche viaggerà la nostra Eloisa e quali misteri verranno svelati. Consigliato! • Voto: ⭐️⭐️⭐️,8/5
"Tra le pieghe del tempo" di Lavinia Fonzi è stata una bellissima sorpresa. Questo romanzo storico ti porta a spasso tra la Venezia odierna e quella del 1700 con una trama che mescola mistero, avventura e un pizzico di romanticismo.
La protagonista, Eloisa, è una giovane donna che si sente fuori posto nella nostra epoca. Riceve in dono un medaglione misterioso che la trasporta nella Venezia del Settecento, dove inizia un’avventura incredibile e incontra Richard, un lord inglese in fuga.
Ho adorato Eloisa, soprattutto perché mi sono ritrovata molto nel suo sentirsi inadatta in un mondo che spesso impone modelli rigidi di come dovremmo essere. La trama è avvincente, la scrittura è scorrevole e l’ambientazione storica è affascinante.
L’unica cosa che non mi ha convinto del tutto è stato il finale: avrei preferito un lieto fine, ma questo è un gusto personale. Spero che l’autrice scriva un sequel perché ho bisogno di sapere cosa succederà nel 1700! Quattro stelle e mezzo.
Tra le pieghe del tempo, di Lavinia Fonzi, è uno di quei libri che ho letto tutto d’un fiato. E non solo per la trama, ma per come riesce a farti sentire dentro la storia.
Eloisa, una ragazza di Torino che ama il passato più di quanto riesca a vivere il presente. Vuole partecipare al carnevale di Venezia in maschera d’epoca, ma qualcosa accade. Uno evento inaspettato la catapulta nel 1789, in una Venezia ricca di fascino, misteri e personaggi che sembrano usciti da un quadro.
Lavinia Fonzi riesce a mescolare storia, emozione e magia con grande equilibrio. I dettagli storici non sono mai pesanti, anzi: ti ritrovi a voler comprare un biglietto del treno (o del tempo) per vedere con i tuoi occhi la Venezia di allora. E i personaggi? Ben costruiti, credibili, con dinamiche che funzionano.
È un libro che consiglio a chi cerca una lettura coinvolgente, che fa viaggiare tra epoche, complotti e sentimenti. Con un pizzico di mistero, una punta di romance e tanta bellezza.
✒️ Ormai è il terzo libro di Lavinia che leggo e non posso non notare quanto la sua scrittura sia migliorata. Questa volta mi ha colpita al cuore perché da sempre subisco il fascino dei #timetravel e questo mi ha letteralmente catapultata nella Venezia di fine '700 con la sua magia e i suoi intrighi.
Una caratteristica di Lavinia è che nel tempo è riuscita a migliorare la costruzione dei suoi personaggi. Eloisa non è una donna forte ma lo diventa solo dopo un lento percorso di crescita e questo la rende estremamente realistica. Richard è un personaggio secondario, la spalla, il trampolino di lancio che serve a Eloisa per spiccare il volo... e lo fa egregiamente.
Se amate i romanzi di avventura, con un pizzico di romanticismo e una full immersion nelle bellezze italiane, questo è il titolo che fa per voi ❤️
È il primo di una serie e non leggerò gli altri. Bella l'idea (già letta in Diana Gabaldon), ma poche emozioni. Storia molto semplice in stile Harmony, personaggi poco caratterizzati, tratti un po' banali, scrittura molto semplice
Primo capitolo di una saga focalizzata sui viaggi nel tempo, la cui prima tappa era nientemeno che una delle mie epoche storiche preferite. E’ un libro che scorre molto bene e le diverse spiegazioni del Carnevale e della vita nel XVIII secolo sono ben inserite nella narrazione... per questo mi dispiace che un po’ che dei protagonisti siano più raccontate le emozioni che fatte vivere, portando così a credere che la loro storia d’amore necessitasse di più tempo per svilupparsi, MA so che dopo il finale le cose potranno solo migliorare per il loro rapporto perché ‘la lontananza rafforza l’amore’, perciò attendo il secondo capitolo della tetralogia.
Tra le calli suggestive di una Venezia in maschera, prende vita la storia di Eloisa, una giovane donna di 23 anni che si sente fuori posto nel mondo moderno, ma perfettamente a suo agio tra libri antichi, atmosfere settecentesche e abiti d’epoca. Proprio durante un soggiorno a Venezia nel periodo di Carnevale, accade qualcosa di inaspettato: un medaglione appartenuto alla nonna e un misterioso furto catapultano Eloisa indietro nel tempo… nel 1789.
In una città affascinante e sconosciuta, tra costumi, balli e pericoli nascosti, Eloisa dovrà destreggiarsi in un’epoca che ha sempre sognato, ma che ora le presenta sfide concrete. A fare da spalla (e a tratti da salvatore improvvisato) c’è Richard, un giovane inglese ironico, affascinante e… un po’ alticcio nel momento del loro primo incontro. Tra battibecchi, incontri rocamboleschi e fughe in gondola, nasce tra loro una complicità delicata e piena di potenziale.
🌟 Questo primo volume pone le basi per quella che promette di essere una saga avventurosa e romantica, con un pizzico di magia e mistero. La scrittura è fluida, leggera, perfetta per una lettura piacevole in una giornata. L’atmosfera di Venezia è resa molto bene: si respira davvero il profumo dell’antico, tra maschere, palazzi e segreti.
Il romanzo non si concentra ancora sul lato romantico in modo profondo (essendo il primo di 4) ma offre scintille di un legame che potrebbe evolversi nei prossimi volumi. Particolarmente intrigante è il mistero che circonda il ciondolo e il passato di Richard, elementi che lasciano la porta aperta a sviluppi interessanti.
Il finale? Un bel cliffhanger che fa venir voglia di scoprire subito cosa succederà, soprattutto ora che il destino (e forse la magia) sembra voler rimescolare di nuovo le carte in tavola.
✨ Curiosi di sapere se Eloisa tornerà mai alla sua epoca? O se il suo cuore rimarrà ancorato nel passato? Non resta che aspettare il secondo volume.
Un romanzo piacevolissimo, una storia non banale di un viaggio nel tempo. L'autrice ha fatto evidentemente molte ricerche per l'ambientazione, e si vede: la Venezia del '700 è descritta molto bene, senza anacronismi, e il disorientamento della protagonista in un tempo così lontano è credibile senza esagerazioni. Il protagonista maschile, Richard, è simpatico e mi piace che abbia i suoi difetti e che non sia un pupazzo idealizzato come troppe volte sono gli eroi dei romantasy. Un romanzo che fa venir voglia di leggere il seguito.