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Liwaria
La voce dell'acqua
“Alcuni segreti, per salvare vite, è meglio tenerseli per sé.”
Nei sei mesi trascorsi all’accampamento Alertseey’r, Hilya ha sbloccato il controllo sull’acqua. Un potere che le era precluso, ma lei la voce dell’elemento l’aveva sentita, tanto tempo prima.
Sarà Elaryen ad accompagnarla verso la riscoperta dell’acqua, ma per accettare un potere che muta dal placido lago al mare in tempesta c’è solo una via che può percorrere: lasciarsi andare alla corrente. Quella delle emozioni che l’hanno travolta e che continuano a farle paura.
Perché, in fondo, anche il ghiaccio più duro si scioglie. E quando succede, travolge ogni cosa.
Nei sei mesi trascorsi all’accampamento Alertseey’r, Hilya ha sbloccato il controllo sull’acqua. Un potere che le era precluso, ma lei la voce dell’elemento l’aveva sentita, tanto tempo prima.
Sarà Elaryen ad accompagnarla verso la riscoperta dell’acqua, ma per accettare un potere che muta dal placido lago al mare in tempesta c’è solo una via che può percorrere: lasciarsi andare alla corrente. Quella delle emozioni che l’hanno travolta e che continuano a farle paura.
Perché, in fondo, anche il ghiaccio più duro si scioglie. E quando succede, travolge ogni cosa.
- GenresFantasy
ebook
Published October 5, 2023
14 people want to read
About the author
Giada Abbiati
6 books91 followersInstagram: minimaljade_writing
Mailing list: https://bit.ly/3DoCVj1
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Community Reviews
Displaying 1 - 6 of 6 reviews
October 4, 2023
Letto in anteprima grazie all'autrice.
È una novella molto breve e da leggere dopo il primo volume della serie principale, Liwaria La Spada di Diamante Blu.
L'ho letta in pochissimo tempo, divorata e nel mentre ho pianto come una bambina.
L'autrice ha voluto spingere sulle emozioni e ci è riuscita benissimo, veicolando alla perfezione tutto ciò che Hilya prova mentre affronta le sue paure e i suoi muri.
È un momento davvero importante per la protagonista e, se a livello di trama non succede nulla, è però fondamentale per la crescita di Hilya.
Non posso dire di più perché altrimenti rovinerei l'impatto emotivo di queste righe.
Si nota anche l'evoluzione stilistica dell'autrice, già di partenza di alto livello, quindi sono molto curiosa di leggere il secondo volume della saga quest'inverno.
È una novella molto breve e da leggere dopo il primo volume della serie principale, Liwaria La Spada di Diamante Blu.
L'ho letta in pochissimo tempo, divorata e nel mentre ho pianto come una bambina.
L'autrice ha voluto spingere sulle emozioni e ci è riuscita benissimo, veicolando alla perfezione tutto ciò che Hilya prova mentre affronta le sue paure e i suoi muri.
È un momento davvero importante per la protagonista e, se a livello di trama non succede nulla, è però fondamentale per la crescita di Hilya.
Non posso dire di più perché altrimenti rovinerei l'impatto emotivo di queste righe.
Si nota anche l'evoluzione stilistica dell'autrice, già di partenza di alto livello, quindi sono molto curiosa di leggere il secondo volume della saga quest'inverno.
October 22, 2023
«Io sto bene nel ghiaccio.»
La maga sollevò l’angolo delle labbra in un sorriso sghembo. «Se tu stessi bene nel ghiaccio, saresti sempre immobile.» Le puntò l’indice contro la clavicola e la spinse. «Invece qui dentro c’è un intero mare che si agita e che cerca la vita.»
"La voce dell'acqua" è una novella del mondo di Liwaria, ambientata nell'accampamento Alertseey’r, quindi all'inizio degli eventi del primo volume "Liwaria. La spada di diamante blu".
Ritrovare la mia amata Hilya mi fa già piangere di gioia! Tornare nel mondo di Liwaria è come tornare a casa dopo un lungo viaggio, ti guardi intorno estasiata riconoscendo i personaggi e l'ambientazione. Quanto mi erano mancati!
~Ritroviamo Hilya che tenta di aprire la connessione con l'elemento dell'acqua, aiutata dall'elfa Elaryen. Nel farlo ci avventureremo anche nel suo passato, ricordi cristallizzati che attendevano solo di essere riconosciuti e rimirati. E i segreti che pesano e ti trascinano giù, quelli che ti salvano e quelli che ti distruggono, Hilya conosce bene sulla sua pelle la portata di un segreto.
In scorci del suo passato, mentre cerca la connessione con l'acqua, veniamo investiti da diversi ricordi. Troviamo Revien, la madre, qui possiamo sbirciarla un po' di più, e con una nuova consapevolezza dovuta agli eventi conclusi del primo volume. C'è il padre, che porta con sé le emozioni più dolci e intatte, di una Hilya bambina che viveva la quotidianità nella sua città, non ancora divorata da fulmini, incubi e cenere... che sarebbero presto sopraggiunti.
Ma tra tutti spicca Helcar, che non è andato via(🥺💙). Il loro rapporto è ruvido, costellato da piccole azioni che riscaldano, di allenamenti e di sopravvivenza, ed è tutto così bello e vero che ogni volta lo si accenna sale la commozione nel lettore ⬇️
«Tu dove pensi che sia io, in tutto questo?» Le parole di Helcar le vibravano contro l’orecchio. «Nel giusto? Nel torto?»
«Qui» rispose Hilya. Solo lì, con lei.
Ma non solo, è una novella in cui vediamo come il rapporto con Elaryen sia differente dagli altri. Fatto di fiducia e piccole confessioni, Hilya avverte una sintonia con la maga, che crescerà in un bella amicizia.
La narrazione dell'autrice è impeccabile, come sempre. Corposa, evocativa ed emozionante (sono di parte perché amo questa storia? Può darsi ma chiunque provi a leggere Liwaria SA di cosa parlo).
La struttura è densa di malinconia mentre assaporiamo squarci di ricordi di Hilya, che hanno un retrogusto amaro e disperato. Ma anche caldo come l'abbraccio di Helcar, come una mano fasciata che accarezza la piccola Hilya sotto un albero d'arancio.
•C'è davvero un bello spaccato sulla psicologia della nostra protagonista, Hilya, che ci aiuta a comprendere meglio la sua crescita, una caratterizzazione che si approfondisce. Sotto il suo strato ghiacciato e immobile in Hilya infuria una tempesta, che ribolle di gelo e brucia come salsedine, che sa di onde furiose e di quieta neve. Un fulcro di potere, emozioni e consapevolezze di cui ancora non conosciamo bene la portata. (Ma sarà devastante, già lo so).
Hilya imparerà a governare l'acqua, che si acquieta e placida trova una propria strada, con pazienza che non si deve sottovalutare. L'acqua può esplodere improvvisa e scavare nelle superfici più dure. L'acqua è inafferrabile, inarrestabile e imprevedibile.
La nostra protagonista scoprirà e ascolterà la sua voce che trascina con sé i ricordi del padre. E Hilya non ha più paura.
Una breve novella bellissima, intima e vivida.
La maga sollevò l’angolo delle labbra in un sorriso sghembo. «Se tu stessi bene nel ghiaccio, saresti sempre immobile.» Le puntò l’indice contro la clavicola e la spinse. «Invece qui dentro c’è un intero mare che si agita e che cerca la vita.»
"La voce dell'acqua" è una novella del mondo di Liwaria, ambientata nell'accampamento Alertseey’r, quindi all'inizio degli eventi del primo volume "Liwaria. La spada di diamante blu".
Ritrovare la mia amata Hilya mi fa già piangere di gioia! Tornare nel mondo di Liwaria è come tornare a casa dopo un lungo viaggio, ti guardi intorno estasiata riconoscendo i personaggi e l'ambientazione. Quanto mi erano mancati!
~Ritroviamo Hilya che tenta di aprire la connessione con l'elemento dell'acqua, aiutata dall'elfa Elaryen. Nel farlo ci avventureremo anche nel suo passato, ricordi cristallizzati che attendevano solo di essere riconosciuti e rimirati. E i segreti che pesano e ti trascinano giù, quelli che ti salvano e quelli che ti distruggono, Hilya conosce bene sulla sua pelle la portata di un segreto.
In scorci del suo passato, mentre cerca la connessione con l'acqua, veniamo investiti da diversi ricordi. Troviamo Revien, la madre, qui possiamo sbirciarla un po' di più, e con una nuova consapevolezza dovuta agli eventi conclusi del primo volume. C'è il padre, che porta con sé le emozioni più dolci e intatte, di una Hilya bambina che viveva la quotidianità nella sua città, non ancora divorata da fulmini, incubi e cenere... che sarebbero presto sopraggiunti.
Ma tra tutti spicca Helcar, che non è andato via(🥺💙). Il loro rapporto è ruvido, costellato da piccole azioni che riscaldano, di allenamenti e di sopravvivenza, ed è tutto così bello e vero che ogni volta lo si accenna sale la commozione nel lettore ⬇️
«Tu dove pensi che sia io, in tutto questo?» Le parole di Helcar le vibravano contro l’orecchio. «Nel giusto? Nel torto?»
«Qui» rispose Hilya. Solo lì, con lei.
Ma non solo, è una novella in cui vediamo come il rapporto con Elaryen sia differente dagli altri. Fatto di fiducia e piccole confessioni, Hilya avverte una sintonia con la maga, che crescerà in un bella amicizia.
La narrazione dell'autrice è impeccabile, come sempre. Corposa, evocativa ed emozionante (sono di parte perché amo questa storia? Può darsi ma chiunque provi a leggere Liwaria SA di cosa parlo).
La struttura è densa di malinconia mentre assaporiamo squarci di ricordi di Hilya, che hanno un retrogusto amaro e disperato. Ma anche caldo come l'abbraccio di Helcar, come una mano fasciata che accarezza la piccola Hilya sotto un albero d'arancio.
•C'è davvero un bello spaccato sulla psicologia della nostra protagonista, Hilya, che ci aiuta a comprendere meglio la sua crescita, una caratterizzazione che si approfondisce. Sotto il suo strato ghiacciato e immobile in Hilya infuria una tempesta, che ribolle di gelo e brucia come salsedine, che sa di onde furiose e di quieta neve. Un fulcro di potere, emozioni e consapevolezze di cui ancora non conosciamo bene la portata. (Ma sarà devastante, già lo so).
Hilya imparerà a governare l'acqua, che si acquieta e placida trova una propria strada, con pazienza che non si deve sottovalutare. L'acqua può esplodere improvvisa e scavare nelle superfici più dure. L'acqua è inafferrabile, inarrestabile e imprevedibile.
La nostra protagonista scoprirà e ascolterà la sua voce che trascina con sé i ricordi del padre. E Hilya non ha più paura.
Una breve novella bellissima, intima e vivida.
December 28, 2023
Vuoi colpire al cuore un lettore "di pancia" come me?
Non servono grandi saghe, grandi trame e migliaia di pagine. Ci vuole un racconto come questo, che pur senza essere trascinato da una trama, scava a fondo (a fondissimo) dentro la protagonista.
E il gioco è fatto.
La Voce dell'Acqua mi ha fatto piangere come il proverbiale vitello.
Consiglio caldamente la lettura di questo racconto dopo aver letto Liwaria 1 e la novella La Promessa del Mercante, per apprezzarne appieno tutte le sfumature e i collegamenti. Se non conoscete la vicenda principale, il racconto rischia di perdere parte della sua potenza.
A questo punto non vedo l'ora di immergermi nella lettura del secondo volume della saga.
Non servono grandi saghe, grandi trame e migliaia di pagine. Ci vuole un racconto come questo, che pur senza essere trascinato da una trama, scava a fondo (a fondissimo) dentro la protagonista.
E il gioco è fatto.
La Voce dell'Acqua mi ha fatto piangere come il proverbiale vitello.
Consiglio caldamente la lettura di questo racconto dopo aver letto Liwaria 1 e la novella La Promessa del Mercante, per apprezzarne appieno tutte le sfumature e i collegamenti. Se non conoscete la vicenda principale, il racconto rischia di perdere parte della sua potenza.
A questo punto non vedo l'ora di immergermi nella lettura del secondo volume della saga.
January 28, 2024
Si tratta della prima novella gratuita dell' autrice ambientata in questo mondo.
Ed è un viaggio che ci porta nel profondo di Hilya, un viaggio che dovrà affrontare per superare le sue paure e poter apprendere il potere che la caratterizzerà.
Una storia della nascita di un legame, quello fra lei e l'elfa Elaryen.
Ancora una volta, seppur con poche pagine a disposizione, sono stato catapultato nel mondo di Liwaria. E ancora una volta sono rimasto incantato dalla bellezza delle scene e delle emozioni e di come vengono raccontate. Presente e passato si mescolano e io non son riuscito a trattenere qualche lacrima, mentre mi addentravo nell'animo di Hilya.
La bravura di far provare emozioni con così poche pagine a disposizione è tutt'altro che comune.
Ed è un viaggio che ci porta nel profondo di Hilya, un viaggio che dovrà affrontare per superare le sue paure e poter apprendere il potere che la caratterizzerà.
Una storia della nascita di un legame, quello fra lei e l'elfa Elaryen.
Ancora una volta, seppur con poche pagine a disposizione, sono stato catapultato nel mondo di Liwaria. E ancora una volta sono rimasto incantato dalla bellezza delle scene e delle emozioni e di come vengono raccontate. Presente e passato si mescolano e io non son riuscito a trattenere qualche lacrima, mentre mi addentravo nell'animo di Hilya.
La bravura di far provare emozioni con così poche pagine a disposizione è tutt'altro che comune.
December 5, 2023
Questo focus mi era mancato nel primo libro e leggere questo racconto mi ha fatto venire le lacrime agli occhi🥺
Leggere di come Hylia dopo anni ascolta finalmente la voce dell'acqua è stato veramente toccante: rileggere alcuni spezzoni della sua infanzia è stato un vero toccasana per me, dopo queste poche pagine mi sento più vicino a questa fredda e chiusa protagonista (che in fondo è solo così per colpa del suo 'essere vittima degli eventi').
La scrittura di Giada è maturata molto, ora non devo far altro che attendere il secondo volume di Liwaria.
Leggere di come Hylia dopo anni ascolta finalmente la voce dell'acqua è stato veramente toccante: rileggere alcuni spezzoni della sua infanzia è stato un vero toccasana per me, dopo queste poche pagine mi sento più vicino a questa fredda e chiusa protagonista (che in fondo è solo così per colpa del suo 'essere vittima degli eventi').
La scrittura di Giada è maturata molto, ora non devo far altro che attendere il secondo volume di Liwaria.
December 24, 2023
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