Può un uomo cambiarti la vita? È quello che si domanda Gravity quando, dopo anni di racconti, finalmente incontra il migliore amico di suo padre. Ocean MacFarlan è bello da togliere il respiro, tenebroso quanto il suo oscuro passato e tormentato come i demoni contro cui sta combattendo. Nei suoi confronti Gravity sviluppa un’avversione e un’attrazione incontrollabili, ma è giovane, troppo giovane per un uomo così grande. Ocean torna a Los Angeles per riappropriarsi della sua vita, ignaro che la figlia del suo migliore amico si è trasformata in una meravigliosa giovane donna. Essere costretto a vivere sotto il suo stesso tetto rende difficile mantenere le giuste distanze, al fine di proteggerla da se stesso e dai problemi per cui lui sembra essere una calamita. Avvicinarsi, però, non è mai stato più bello e più sbagliato. In un susseguirsi di intrusioni, imprevisti e menzogne che sembrano mettercela tutta per allontanarli, riusciranno Ocean e Gravity a remare contro tutto e tutti e restare insieme?
Attraverso una narrazione a doppio pov, il lettore entra in punta di piedi dentro la tormentata storia fra il bel tenebroso Ocean e la determinata Gravity. Dopo più di quindici anni, Ocean torna a Los Angeles con un peso sulle spalle che lo mette nella posizione di non dire ad alta voce cosa gli è successo durante tutto quel periodo. Ha gli occhi del colore del mare in tempesta e un fisico muscoloso ricoperto di tatuaggi che lo rendono affascinante e pericoloso allo stesso tempo. Il suo animo è tormentato dai segreti del passato che non riesce a confidare neanche al suo amico fraterno Robert, che lo accoglie a braccia aperte e rispetta il suo silenzio. Il suo ritorno non viene ben accolto né dal padre né da Gravity, la figlia di Robert.
Gravity è nel pieno della giovinezza ed è cresciuta con il padre, dopo che la madre li ha abbandonati per inseguire un suo sogno. Durante il periodo estivo, prima di iniziare l’università, trascorre le giornate assieme a Sophie e agli amici. Con i suoi occhi verdi vivaci e profondi, osserva il mondo degli adulti con interesse e questo la porta, alle volte, a mostrarsi più matura della sua età. Quando incontra Ocean per la prima volta, prova una forma di astio verso quel bellissimo uomo dall’aspetto selvaggio, trattato con tanta confidenza da suo padre Robert, che sempre ha parlato di lui con affetto, a differenza della nonna di Gravity, che lo disprezza. Quando l’astio nei confronti di Ocean si trasforma in attrazione e poi un sentimento più profondo, tra i due si sviluppa un rapporto basato sulla protezione, il rispetto e la complicità. Ocean cerca di mantenere una certa distanza da Gravity perché, ripetendolo come un mantra, lei è la figlia del suo migliore amico e non vuole tradirlo.
Robert è l’ago della bilancia che determina l’amore dei due protagonisti. È un padre presente, un avvocato di successo ma con una mentalità un po’ rigida. Fra di loro c’è anche Sophie, l’amica di Gravity, una ragazza spigliata e molto sfrontata, ma che dimostra di avere la testa sulle spalle in diversi episodi, ascoltando le confidenze di Gravity e gestendo sia Ocean che Robert, di cui, fra l’altro, è innamorata. La storia è un age gap e slow burn e l’autrice gestisce abilmente il trascorrere del tempo al pari passo con la crescita di un amore che viene costantemente represso, nonostante sia esplosivo. L’attenzione è centrata sulle relazioni interpersonali, e le ambientazioni sono un leggero sfondo che non distrae dalla storia. Le caratterizzazioni dei personaggi, sia dei personaggi principali che secondari, sono ben delineate, e gli avvenimenti spaziano dalla passione al rifiuto, dalla spensieratezza alle preoccupazioni, con l’aggiunta di alcune situazioni che permettono al lettore di non annoiarsi mai. La scrittura di Rebecca Smith è una sorta di ghirigoro: molto riflessiva, anche se a tratti introspettiva, ma anche passionale e fresca. Le sue descrizioni sono come una fotografia di un giorno d’estate, ma con un’ombra che impedisce al sole di illuminare completamente le persone ritratte. Se siete amanti dello slow burn e dell’age gap, non dovete assolutamente lasciarvi sfuggire la lettura di Wrong like us.