Zante l’Alchimista Oscuro, il creatore di chimere, è un demone Incubo, ma da due secoli vive tra gli umani fingendosi uno di essi. Cieco, perennemente scalzo e, per i più, pazzo. Nel laboratorio della sua reggia trasforma e crea soldati imbattibili, attività che porta i signori di molti feudi a bussare alla sua porta. Quando è Etan di Offlaga, lo stregone cavaliere, a rivolgersi a lui in cerca di aiuto, Zante non ha nessuna intenzione di accontentarlo. La richiesta? Istruire sulla propria natura una giovane damina per metà una umana e per metà demone Succubo. Un compito per nulla gradito a Zante, peggiorato dal fatto che il demone odia visceralmente i suoi simili e nasconde un segreto più oscuro del suo nome. Eppure basta un istante al cospetto di Milena di Sassovivo per stravolgere le convinzioni di Zante, obbligandolo a rincorrere il segreto che si annida dietro la ragazza e i suoi colori che riverberano nella tenebra…
*** "L’Alchimista Oscuro" è il terzo capitolo della saga delle "Streghe di Villacorta" un romance fantasy / paranormal romance autoconclusivo. Non è necessario aver letto i capitoli precedenti della saga per poter comprendere la trama, ma a chi lo ha fatto farà piacere ritrovare i personaggi dei primi due libri.
Avvertenze: contiene scene di violenza e sesso esplicito.
Elena81 - per RFS . L’Alchimista Oscuro è il terzo capitolo della fantastica serie Le streghe di Villacorta di Laura Fiamenghi.
Zante, l’Alchimista Oscuro, nonché demone Incubo, viene evocato da Ethan per un compito molto importante: aiutare sua cognata Milena ad accettare e a gestire la propria natura. La giovane infatti è per metà umana e per metà demone: è una Succuba!
Zante non è contento della richiesta di Ethan e inizialmente rifiuta, ma il Signore di Offlaga gli affida un piccolo quadernino dove Milena è solita rappresentare e descrivere le piante che trova nel giardino del castello di Sassovivo, suo luogo di nascita. Sarà proprio questo libricino a incuriosirlo e a portarlo ad accettare il compito di mentore della principessa Milena.
La giovane è d’accordo con questa decisione perché vuole assolutamente sapere di più sulla propria natura e desidera imparare a conviverci. Tuttavia non comprende del tutto il distacco e la quasi indifferenza che l’Alchimista le riserva.
Sapete qual è la peculiarità di Succubi e Incubi? Il sesso! Sì care fenici, avete capito bene, queste particolari razze di demoni hanno bisogno del sesso per nutrirsi, mantenersi energici e in salute.
Zante ha persino una zona della Reggia adibita ad Harem piena di ragazze bellissime e ben disponibili a compiacerlo, soddisfarlo e renderlo felice. Nonostante tutto, Milena lo attrae, lo intriga e addirittura lo spinge a diradare le visite al proprio Harem.
Ancora una volta Laura Fiamenghi ha saputo trasportarmi in un altro mondo, tenermi incollata a questo romanzo fino alla fine e ha tirato fuori dal cilindro un altro capolavoro, ricco di personaggi dal carattere un pochino fuori dalle righe ma estremamente di spicco. Come per esempio Sparda, la sorella di Milena e moglie di Ethan che abbiamo già incontrato nel secondo capitolo: è molto protettiva, sempre sul chi va là e pronta a rompere le scatole all’Alchimista che non sopporta, soprattutto ora che deve stare vicino alla sua sorellina. Oppure Indaco che è più di un umile servitore: è il migliore amico di Zante, suo fedele consigliere e collaboratore, che fin da subito ha mostrato affetto verso Milena e l’ha aiutata in modo che le andasse tutto per il verso giusto.
Le varie vicissitudini hanno portato in superficie la vera natura di Zante, che per “autodifesa” ha sempre mostrato solo il lato caratteriale più consono a celare quello che di brutto la sua vita immortale gli ha riservato… fino al momento in cui, proprio grazie alla dolce Milena, torna a rivedere colori e a far emergere il suo lato buono e dolce troppo a lungo nascosto.
A proposito di Milena, l’ho semplicemente adorata perché sotto le spoglie di un essere molto delicato, romantico, dolce e dai sani principi si cela una guerriera che nel momento del bisogno ha tirato fuori gli attributi, si è sacrificata per il benessere del regno e ha saputo lottare per l’amore di Zante arrivando persino a farsi trasportare in un’altra dimensione per recuperarlo e riportarlo indietro.
“Io ti vedo Milena. Ti vedo a colori come non ho più visto nulla dopo il mio patto con il Re Nero. Sei la mia luce. Non posso più starti lontano. Non posso e non voglio.”
A breve uscirà il quarto capitolo della saga e consiglio caldamente a chi non lo avesse ancora fatto di recuperare tutti i volumi che sono sì autoconclusivi, ma che letti tutti insieme ve ne faranno apprezzare ogni singola riga.
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Non mi sento di dare 5 stelle piene perché ancora nel momento in cui succede un casino si risolve in un solo capitolo senza nessun tipo di intoppi. Succede nel giro di un secondo, parlano con 1 persona che sa già come risolvere e lo risolvono senza alcun tipo di problema, il che è un pochino surreale visto il luogo in questione, non dico altro perché farei spoiler ma vorrei quella suspense in cui ho davvero paura di perdere un personaggio, cosa che in questi 3 volumi di Laura mi è mancata molto. Ma tutto questo passa in secondo piano per me quando il libro è COSÌ BELLO! Al momento il mio volume preferito in assoluto, la scrittura dell'autrice è migliorata notevolmente, in 10 giorni me lo sono divorato, non si riesce a staccarsi dalle pagine. Zante è un personaggio molto particolare, un secondo prima lo ami, il secondo dopo vorresti entrare nel libro e prenderlo a schiaffi e no, non c'è una via di mezzo. Milena, cosa si può dire di lei? A tratti è molto ingenua ma la capisco, tutta la sua vita è stata impostata in una certa maniera, è stata cresciuta con una mentalità e si ritrova fuori dalla sua comfort zone, ma è una ragazza molto caparbia, sa come far valere le sue ragioni. All'interno di questo libro sono presenti moltissime scene esplicite visto la natura dei protagonisti ma una in particolare (che non sto qui a dire sempre per questioni di spoiler, se lo leggerete capirete) mi ha particolarmente scossa in quanto la protagonista è consenziente ma in disaccordo, in realtà non so bene come esprimermi a riguardo perché è molto particolare la scena ma posso dire che mi ha messo un peso sullo stomaco da quanto l'autrice è stata brava a descriverla. In conclusione posso ancora consigliare di leggere questa saga ma di seguire l'ordine di pubblicazione se si vogliono leggere tutti perché i libri successivi spoilerano SEMPRE questioni dei libri precedenti che ne rovinerebbero la lettura.
Ringrazio come sempre Laura per darmi l'opportunità di leggere e recensire i suoi romanzi🥰
Bello bello bello! Questo libro si legge davvero tutto d'un fiato, io l'ho fatto di sicuro in meno si 24 ore! Rimani con l'ansia si scoprire cosa possa accadere e con la speranza che non succeda nulla per ritardare l'happy ending (in tutti i sensi!)
Con cada libro se supera, y no sabría decidir qué pareja me gusta más 😍😍.
En esta ocasión nos encontraremos a Milena, una chica dulce, bastante tímida, siempre intentando ocultar su cuerpo lo máximo posible, pero con un gran secreto, que hará que su vida cambie para siempre. Por otro lado tenemos a Zante, un tipo sexy, considerado un loco por todos, con una oscuridad que puede consumirlo en cualquier momento.
La sexualidad y el amor que hay en este libro, hará que no puedas parar de leer.
Questa volta l'Autrice ci trasporta nel palazzo di Zante, l'alchimista oscuro, che abbiamo conosciuto nel romanzo precedente. Non vedevo l'ora di conoscere meglio questo pazzo scatenato e non ne sono rimasta delusa.
Zante è un demone incubo: si ciba di sesso (Laura sa sempre come creare personaggi piccanti 🌶️) e ha "venduto l'anima al diavolo" per far sprofondare il regno demoniaco di suo padre nell'oblio. Ha perso la capacità di vedere i colori per questo: la sua anima è dannata e il mondo in bianco e nero glielo ricorda costantemente. L'unica cosa di cui vede i colori sono i disegni di Milena e Milena stessa.
Milena è la sorella della protagonista del romanzo precedente, una damina ventunenne cresciuta dal padre per diventare la degna erede del suo regno timorato di Dio (o meglio, della Chiesa), sotto le "amorevoli" cure di una zia bacchettona. Nessuno, nemmeno il suo genitore, sa che Milena è nata mezza succuba, e che nasconde coda e artigli sotto vestiti che la coprono tutta. Ma nemmeno i veli e gli abiti castigati sono in grado di smorzare l'aura di succuba, che spinge gli uomini a ronzarle intorno. Milena rinnega da sempre la sua natura e l'unico modo che ha per placare la sua fame altrimenti insaziabile è disegnare scene erotiche.
Grazie allo zampino di Etan, protagonista del secondo volume, Milena si ritrova al palazzo di Zante, che ufficialmente dovrà aiutarla a capire la sua natura.
Zante è attratto da Milena perché è l'unica cosa che vede a colori da oltre due secoli, ma non solo: l'educazione rigidissima della ragazza la porta ad arrossire di fronte alle parole senza filtro del demone e questo lo intriga. Milena non ha mai trovato un uomo tanto sensuale quanto lo è Zante ai suoi occhi, ma si imbarazza sempre per i modi espliciti dell'alchimista.
Zante e Milena sono attratti subito l'uno dall'altra, eppure non possono aversi: per Zante, prendere la verginità di Milena significherebbe legarla a sé, e nessun incubo e nessuna succuba sono in grado di restare monogami. Legarsi significherebbe odiarsi col tempo, finché uno dei due non ucciderà l'altro.
Il passato di entrambi li ha plasmati in due anime sofferenti, lui per le atrocità subite per volontà del padre; lei per l'educazione rigida che le ha imposto di soffocare la sua natura e l'ha rinchiusa in un palazzo in attesa di un nobile che chiederà la sua mano al padre.
Inutile dire che, nonostante la recalcitranza di entrambi, dovranno soccombere alla passione, e la storia si tinge di scene bollenti e modi alternativi di cibarsi di lussuria senza che Zante si prenda la verginità di Milena. Questo terzo libro è sicuramente il più caldo della serie finora. MOLTO caldo.
I due personaggi di Zante e Milena sono estremamente sfaccettati e sono senza ombra di dubbio il perno attorno a cui gira tutta la storia. Adoro le trame character driven! Trama che, tra l'altro, è molto complessa, in linea con lo stile che l'Autrice ha impostato fin dal primo volume, e dove il sistema magico è, ancora una volta, squisitamente hard magic. Senza una sbavatura, senza una sola incoerenza, semplicemente perfetto!
Le ambientazioni sono dipinte con vivide pennellate e con una lucidità esemplare. Quando si tratta di creare mondi, Laura non si tira mai indietro, lo fa fino in fondo e ti ci trascina senza troppi complimenti. Adoro la reggia di Zante, dalle sale sconfinate ai giardini lussureggianti e alle stanze, le terme, il laboratorio. Vorrei essere lì in questo preciso istante! Le stranezze, poi, della servitù e dei collaboratori... Non vi dirò nulla però, non voglio togliervi il piacere della scoperta.
Lo stile è sempre pulito e diretto, il ritmo incalzante e senza inutili ridondanze, pur riuscendo a scavare nella profondità dei personaggi. Un equilibrio che non è facile raggiungere. Adoro come Laura scrive, non mi stuferò mai di ripeterlo.
Per puro caso mi imbattei in questa serie ed ora non posso che seguirne le vicende con molto interesse, aspettando con impazienza nuovi volumi. E poi è bello rivedere i personaggi già conosciuti ma in altri ruoli secondari. Viola è stata la prima protagonista indiscussa e ha dato il via a questa storia, ha creato una famiglia che poi si è allargata.
Questa volta abbiamo a che fare con Milena, sorella di Sparda - la protagonista del secondo volume - che ha problemi con la sua natura demoniaca. E chi meglio di un demone può aiutarla a gestirla, perciò ecco arrivare Zante, un demone Incubo. Costui è all'inizio riluttante all'idea di istruire la giovane ma più passa il tempo e più si mettono in mezzo sentimenti che vanno oltre la semplice e peccaminosa voglia di sesso. È un essere oscuro abituato a trarre piacere senza alcun minimo coinvolgimento tuttavia Milena diventa, ai suoi occhi, sempre più importante. Ma i due, nonostante condividano un'attrazione sempre più bruciante, fanno parte di due mondi diversi. Entrambi dovranno andare contro le leggi degli uomini e dei demoni per poter stare insieme.
Ammetto che all'inizio Milena mi è sembrata noiosa e troppo sottomessa ma, grazie a Zante, comincia a prendere coscienza di sè e a tirar fuori il coraggio per avere quello che desidera. Zante è un demone, un essere dannato che ha provato solo piacere effimero dai suoi rapporti carnali, senza mai affezionarsi a nessuno. Questo cambia dal momento che Milena entra nella sua vita. All'inizio cerca di negare i suoi sentimenti ma alla fine non può nulla contro il destino. Loro due sono fuoco, sono infinito. Mi è abbastanza piaciuto vedere i cambiamenti della loro relazione. All'apparenza poteva apparire una comune attrazione, una passione che si sarebbe spenta subito ma invece si trattava di un vero e proprio legame. Però, devo dire, di aver storto un può il naso, perchè di solito non amo le relazioni con uomo troppo dominatore e donna remissiva. Fatto giustificabile, in questo caso, dalla loro natura demoniaca, ma comunque non sono riuscita ad apprezzarli come avrei voluto.
Rispetto ai suoi precedenti, questo libro ha dei personaggi principali che mi sono piaciuti di meno e una scrittura più fluida. Zante e Milena non mi hanno saputo conquistare come le altre coppie, mi hanno lasciato quasi indifferente. Non dico che siano stati caratterizzati male, solo che non è scattata la scintilla. Purtroppo mi succede con alcuni, senza che possa farci niente. Con orgoglio, posso dire di aver seguito la crescita di questa autrice e ne sono rimasta soddisfatta. Lo stile è molto migliorato e le trame sono affascinanti intrecci di magia e amore. Il sesso c'è, abbastanza dettagliato ma non risulta mai volgare o pesante. Anche questa storia mi è piaciuta, semplice e dal ritmo incalzante, e mi ha tenuta compagnia per vari pomeriggi. Laura è stata in grado di creare un mondo magico dal colore rosso peperoncino. Un mondo in cui, nonostante i suoi difetti, non posso fare a meno di entrare.
L’Alchimista Oscuro è il terzo capitolo della fantastica serie Le streghe di Villacorta di Laura Fiamenghi.
Zante, l’Alchimista Oscuro, nonché demone Incubo, viene evocato da Ethan per un compito molto importante: aiutare sua cognata Milena ad accettare e a gestire la propria natura. La giovane infatti è per metà umana e per metà demone: è una Succuba!
Zante non è contento della richiesta di Ethan e inizialmente rifiuta, ma il Signore di Offlaga gli affida un piccolo quadernino dove Milena è solita rappresentare e descrivere le piante che trova nel giardino del castello di Sassovivo, suo luogo di nascita. Sarà proprio questo libricino a incuriosirlo e a portarlo ad accettare il compito di mentore della principessa Milena.
La giovane è d’accordo con questa decisione perché vuole assolutamente sapere di più sulla propria natura e desidera imparare a conviverci. Tuttavia non comprende del tutto il distacco e la quasi indifferenza che l’Alchimista le riserva.
Sapete qual è la peculiarità di Succubi e Incubi? Il sesso! Sì care fenici, avete capito bene, queste particolari razze di demoni hanno bisogno del sesso per nutrirsi, mantenersi energici e in salute.
Zante ha persino una zona della Reggia adibita ad Harem piena di ragazze bellissime e ben disponibili a compiacerlo, soddisfarlo e renderlo felice. Nonostante tutto, Milena lo attrae, lo intriga e addirittura lo spinge a diradare le visite al proprio Harem.
Ancora una volta Laura Fiamenghi ha saputo trasportarmi in un altro mondo, tenermi incollata a questo romanzo fino alla fine e ha tirato fuori dal cilindro un altro capolavoro, ricco di personaggi dal carattere un pochino fuori dalle righe ma estremamente di spicco. Come per esempio Sparda, la sorella di Milena e moglie di Ethan che abbiamo già incontrato nel secondo capitolo: è molto protettiva, sempre sul chi va là e pronta a rompere le scatole all’Alchimista che non sopporta, soprattutto ora che deve stare vicino alla sua sorellina. Oppure Indaco che è più di un umile servitore: è il migliore amico di Zante, suo fedele consigliere e collaboratore, che fin da subito ha mostrato affetto verso Milena e l’ha aiutata in modo che le andasse tutto per il verso giusto.
Le varie vicissitudini hanno portato in superficie la vera natura di Zante, che per “autodifesa” ha sempre mostrato solo il lato caratteriale più consono a celare quello che di brutto la sua vita immortale gli ha riservato… fino al momento in cui, proprio grazie alla dolce Milena, torna a rivedere colori e a far emergere il suo lato buono e dolce troppo a lungo nascosto.
A proposito di Milena, l’ho semplicemente adorata perché sotto le spoglie di un essere molto delicato, romantico, dolce e dai sani principi si cela una guerriera che nel momento del bisogno ha tirato fuori gli attributi, si è sacrificata per il benessere del regno e ha saputo lottare per l’amore di Zante arrivando persino a farsi trasportare in un’altra dimensione per recuperarlo e riportarlo indietro.
“Io ti vedo Milena. Ti vedo a colori come non ho più visto nulla dopo il mio patto con il Re Nero. Sei la mia luce. Non posso più starti lontano. Non posso e non voglio.”
A breve uscirà il quarto capitolo della saga e consiglio caldamente a chi non lo avesse ancora fatto di recuperare tutti i volumi che sono sì autoconclusivi, ma che letti tutti insieme ve ne faranno apprezzare ogni singola riga.
Milena vive ancora nel castello di Sassovivo, ma sogna che un giorno un cavaliere la porti via da lì e la sposi. "Un eventualità che Milena sognava, ma che sapeva non essere realizzabile. Quale uomo avrebbe preso in sposa un mostro come lei?"
Zante, ossia l'alchimista oscuro, è conosciuto da tutto l'impero per i suoi macabri prodigi, noto dai sovrani di molti regni e odiato dalla chiesa. Non si sa molto su di lui, tranne il fatto che sia cieco e secondo alcuni, completamente pazzo. "Ciò che i più non sapevano era, però, che l'alchimista, quell'individuo misterioso che viveva con pochi servitori in una dimora che avrebbe potuto ospitare comodamente più di cinquecento anime, era egli stesso un demone. Un demone Incubo per la precisione".
Il rapporto turbolento, dolce, freddo e appassionato tra i due protagonisti va avanti tra alti e bassi ed è questo che fa divorare il libro pagina dopo pagina. "Un Incubo innamorato è un'idea ridicola come un leone che si professa vegetariano. Non è per natura possibile".
Ritroveremo i protagonisti dei capitoli precedenti
Il romanzo è scritto in terza persona.
Questo libro è un fantasy con intrecci romantici, erotismo e misteri da svelare. Un connubio perfetto per gli appassionati del genere.
✳️ Ringraziamo l'autrice per averci consentito la lettura in anteprima di questo libro. Recensione completa nella nostra pagina Facebook "Booksarelife - i Libri sono Vita".
Terzo volume della saga de Le Streghe di Villacorta. Questa volta approfondiamo l'esile figura di Milena di Sassovivo, sorella di Sparda e a sua volta demone per metà. La sua natura ibrida Succuba l'ha costretta a nascondersi le mani e la lunga coda nera, simbolo della sua appartenenza ai demoni. E chi, se non un demone come lei, può aiutarla a comprendere davvero la sua natura?
Il personaggio di Milena è il risultato di cosa può fare un padre estremamente bigotto e con una mentalità patriarcale, ed ho apprezzato molto la ribellione della ragazza, stanca di vivere reclusa.
Senza spingermi oltre (no spoiler), il libro è il seguito diretto del secondo, che ho apprezzato un po' di più. Gusti personali a parte, ho anche trovato molto coerente la parte "hot", dato che la trama ruota intorno a due demoni (Incubo e Succuba) che si cibano letteralmente di sesso! E, cosa non da poco, nonostante le scene spicy, l'autrice riesce a non essere volgare nel descriverle, e lo apprezzo molto.
Posso dirlo senza che qualcuno mi odi? Zante è stato il mio personaggio preferito fin dalla sua primissima apparizione! Stravagante, ironico e fuori dal comune è quello che può essere descritto come un vero antieroe! A lui non frega niente di nessuno! È felicissimo di vivere isolato dal mondo in mezzo a incantesimi e strumenti di laboratorio, ma quando incontra Milena è curioso di chi sia lei in realtà! Una damina timida e docile o il più pericoloso dei Demoni Succubo capace di ingannare perfino lui, nonostante i secoli di vita e di esperienza?!
Bello, intrigante e stravagante fino ai limiti della follia questo libro è SICURAMENTE - a mio modesto parere! - il più bel capitolo della saga de "Le Streghe di Villacorta" !
ho adorato i personaggi sia Zante che Milena, ben caratterizzati e ben delineati nella storia. Bella l'ambientazione, anche se forse a mio parere manca qualcosa, per questo non ho dato le fatidiche 5 stelle.
Milena ha ocultado siempre su lado demoníaco, su hermana fue repudiada por serlo, pero para ella tenían otros planes: casarla con un buen hombre. Pero ella está cansada de ocultarse y de no saber más cosas sobre su lado de súcuba, por lo que decide visitar a su hermana y conocer más sobre ella misma, lo que no espera es acabar conviviendo con Zante, un alquimista que es además un íncubo, él será el encargado de explicarla todos los pormenores de su parte demoníaca, ¿el problema? Que si un íncubo se acuesta con una súcuba se unen para la eternidad… y cuando ambos se alimentan precisamente del sexo, hay una tensión sexual muy importante que no puede ser resuelta 🔥.
Él tendrá que luchar contra sus ganas de poseerla, tiene claro que para él no existe un: para siempre; la oscuridad se cierne sobre él y en cualquier momento vendrá a reclamarle.
Ella tendrá que aprender a conocerse a sí misma y además ver cómo el ser de quien está enamorada se alimenta cada día de varias mujeres y se niega a tocarla a ella. ¿Sucumbirán al deseo?
¿Recomendamos? Si te gustaron los primeros libros de la serie: «Las Brujas de Villacorta, la historia de Milena te encantará, además en ella tendrás apariciones de los anteriores personajes, Violeta, Etan, Sparda…
Una historia de fantasía, un romance entre demonios 🔥🔥🔥🔞
Terzo volume della serie “Le streghe di Villacorta", anche questo, come i precedenti, è autoconclusivo e può essere letto indipendentemente dagli altri, anche se ritroviamo diversi personaggi che abbiamo conosciuto e amato nei precedenti romanzi. In questo capitolo i protagonisti sono Zante, un demone Incubo molto particolare e Milena, una ragazza per metà umana e per metà succuba, cresciuta senza conoscere la sua vera natura.
Ho adorato questi due personaggi, sopratutto Zante, con i suoi modi sopra le righe e la sua personalità esuberante. Mi sono piaciuti moltissimo i battibecchi tra i due protagonisti, sopratutto nella prima parte del libro. Lei casta e cresciuta come una perfetta dama di corte, e lui volgare e sboccato: due opposti che creano una coppia che fa scintille.
La narrazione è a POV alternato fra lui e Milena e bisogna dire che in questo libro lo spicy fa da padrone, con scene descritte molto bene che però non risultano mai volgari. Ho trovato la lettura molto scorrevole e una scrittura molto più coinvolgente rispetto ai primi volumi.
Se proprio devo trovare una pecca è che il finale l’ho trovato un po’ sbrigativo, ma è solo un mio parere personale. Comunque la storia mi è piaciuta davvero tanto e lo stra consiglio!
Tenía muchas ganas de leer a esta chica porque me atraían mucho sus libros. Una gran suerte para mi el poder colaborar con ella, de verdad muchísimas gracias Laura! En concreto este es el tercero de la saga, “El alquimista oscuro”, pero se pueden leer perfectamente por separado ya que son autoconclusivos.
En el, nos cuenta la historia de Zante, un Incubo que se dedica a transformar ejércitos para hacerles mucho más fuertes, y de Milena, una medio Súcuba medio humana, que al abrigo de su hermana consigue salir del lugar donde se crío para poder conocer su mitad demonio. Los personajes son increíbles, tanto los principales como los secundarios tienen mucha fuerza, la química que existe entre ellos… todo lo que puedas esperar de esta clase de demonios lo vas a encontrar. La ambientación es muy chula, y la relación de familia con algunos de sus guardianes, el poder de la madre… está muy bien pensado. He de decir que siempre me han llamado mucho estos demonios, no sé porque me atraen tanto, pero desde luego tenía que leerme el libro 🙈 y me ha encantado.
Reseña del El Alquimista Oscuro de Laura Fiamenghi
😈 Género: fantasía
😈 Páginas: 339
😈 4,5 ⭐️ de 5
He de decir que es la primera vez que leo a la autora y me ha encantado. Tiene una forma de escribir que te atrapa desde el principio, con unos personajes increíbles, con sus claroscuros y la historia tiene un toque 🔥🌶 que le queda genial. La historia se puede leer perfectamente a pesar de ser la tercera parte como en mi caso, porque cada libro va de una pareja de personajes protagonista diferente. Milena es una joven mitad humana y mitad súcuba, que siempre a vivido encerrada en el castillo sin poder vivir realmente, por ser mujer y por ser mitad demonio. Su hermana le pide que la visite para poder vivir libre su condición, y quieren que Zante un demonio Incúbo y un gran alquimista la ayude a ello. Serán capaces de ayudarse, ella que reniega de su mitad demonio y un demonio que odia a los de su especie?. Descúbrelo en esta maravillosa novela.