«Un libro affascinante. Un compendio delle più famose conquiste archeologiche e al contempo un'analisi sottile di come la “scoperta” si sia evoluta.»Greg Jenner, storica e autrice del podcast You’re Dead to Me«Michael Scott ci racconta la storia dell'archeologia stessa. Un'indagine appassionante sull’ossessione dell’umanità per i resti fisici del proprio passato.»Suzannah Lipscomb, storica e conduttrice televisiva britannica«Se amate Indiana Jones, questo è il vostro libro.»Dan Snow, storico e conduttore televisivo britannicoNon esiste civiltà o comunità umana che non sia stata affascinata dalle vestigia dei propri predecessori. Ci siamo sempre relazionati con il è il canovaccio da cui prende le mosse lo spettacolo della nostra vita, senza cui ci sentiamo smarriti.Attraverso il racconto di otto sensazionali scoperte, Michael Scott ripercorre la storia dell’archeologia moderna – dalle spedizioni coloniali agli scavi all’avanguardia di oggi – portando alla luce trappole, maledizioni e tesori sepolti lungo il percorso.Scopriamo perché periodi e luoghi diversi hanno catturato la nostra attenzione e la nostra immaginazione fino all’ossessione. Incontriamo i personaggi, alcuni celebri e altri dimenticati, al centro dei più famosi e avventurosi ritrovamenti – come la stele di Rosetta, i guerrieri di terracotta, Machu Picchu. Indaghiamo su antiche e misteriose impronte umane, su catastrofici naufragi, su mitiche principesse e su sorprendenti e dimenticati rituali come chiavi di accesso alle meraviglie delle civiltà del passato. Per toccare con mano come le grandi scoperte archeologiche non coinvolgano soltanto grandi dosi di coraggio, determinazione e preparazione, ma anche pressioni geopolitiche, conoscenza locale, scelte etiche discutibili e tanta, tanta fortuna!Abbracciando in un solo sguardo milioni di anni e una miriade di paesaggi, dalle giungle del Sud America agli altipiani ghiacciati dell’Asia centrale, Scott rivela quanto la scoperta del passato sia sempre intrecciata con la storia del nostro presente e perché, come dice Indiana Jones, la X non indica mai il punto dove scavare.
Irish-born Michael Scott began writing over thirty years ago, and is one of Ireland's most successful and prolific authors, with over one hundred titles to his credit, spanning a variety of genres, including Fantasy, Science Fiction and Folklore.
He writes for both adults and young adults and is published in thirty-seven countries, in over twenty languages.
Praised for his “unparalleled contribution to children’s literature,” by the Guide to Children’s Books, Michael Scott was the Writer in Residence during Dublin’s tenure as European City of Culture in 1991, and was featured in the 2006 edition of Who’s Who in Ireland as one of the 1000 most “significant Irish.”
Per appassionati di storia, eserciti, imperi, civiltà antiche. Retroscena di scoperte e ritrovamenti archeologici e ritratti di donne ed uomini che ne sono stati protagonisti.
La divulgazione all'anglosassone non si batte, c'è poco da fare: otto scoperte, otto racconti appassionanti, otto storie che davvero fanno venire voglia di studiare e approfondire, se non addirittura...scavare!
Buon libro che ripercorre alcune delle più importanti scoperte geografiche, magari non tutte interessanti allo stesso livello ma comunque si legge con piacere.