Beatrice è nata e cresciuta a Oxnard, il luogo dove le fragole incontrano il mare e ha un unico surfare per tutta la vita, perché l'oceano è la sua casa, il suo elemento primordiale.Ha un ragazzo che la ama ed è pronta per il grande salto, frequentare l’esclusiva WSH, la più nota scuola per surfisti al mondo.La sua unica nemesi? Il migliore amico di suo Ashford Mulligan.Ashford è il rampollo di una delle famiglie più in vista di Hollywood, vive negli agi e passa ogni momento libero a Oxnard a far casino con il suo migliore amico tra feste in spiaggia e salti sullo skate. Senza alcuna preoccupazione e con un unico pensiero in cambiare ragazza ogni sera.Dopo l’ennesima estate passata a odiarsi e stuzzicarsi, le loro strade inevitabilmente si separano.Si incroceranno anni dopo e non potrebbero essere più diversi di così, eppure entrambi riempiono le cronache rosa con le loro vite e tutto ciò che ci ruota attorno.Ma se Bea a 21 anni, oltre a una carriera professionistica nel surf, incarna l’immagine della perfetta fidanzatina d’America prossima alle nozze, Ash a 25 anni continua a essere il protagonista indiscusso di troppi scandali, facendo parlare di sé per le sue alzate di testa, le continue apparizioni pubbliche e i presunti flirt.Ma cosa accade quando si affida la propria vita alla persona sbagliata?Come si sopravvive se tanta perfezione finisce per rivelarsi una gabbia dorata?La realtà si sa, a volte, è molto diversa da come traspare dai social.E se insieme riuscissero a salvarsi proprio da quel mondo fatto solo di apparenza?Sport RomanceNew AdultSlow BurnSpicyIdiots to lovers (hate to love)Autoconclusivo
Intanto, anche chiamare sto coso "libro" è piuttosto generoso, dal momento che sembra effettivamente una storiella da Wattpad, e manco una di quelle scritte bene. Le virgole sembrano essere state buttate sul testo a manciate, non solo ne mancano alcune, ma ce ne sono di messe nel posto sbagliato che quasi stravolgono la frase. Lo stile di scrittura è davvero brutto: particolarmente infantile, e considerando che questa non è nemmeno la prima pubblicazione dell'autrice le consiglierei un corso di scrittura, oppure di darsi all'ippica. Davvero, a un certo punto ho addirittura cercato di scusare l'autrice dicendomi "non avrà avuto un editor, poveretta" e invece ho scoperto dai ringraziamenti che il testo sarebbe stato effettivamente editato. Peccato che allora, ne deduco, questa tale Anna sia un'incompetente.
Ma il vero problema di questa roba è che i protagonisti, insieme, non hanno alcun senso. Tra loro letteralmente non c'è niente.
Lei, Beatrice, sin dalla prima volta che lo nomina/descrive, dice che è un puttaniere e che le sta antipatico. Non passa neanche un giorno, nella narrazione, e c'è questa assurda scena in cui loro due si introducono in un luna-park abbandonato e se ne stanno lì a fare bonding, nonostante in teoria lui a lei non dovrebbe piacere affatto. Poi si zompa direttamente a 4 anni dopo, e a una sequela francamente surreale di momenti how convenient. Lei si reca a new York, dove suo fratello si trova molto spesso per lavoro, ma i due hanno perso i rapporti, quindi lui le da l'indirizzo del suo ufficio, dove andare in caso di necessità, ma lei manco lo guarda. Prende lo stesso volo, alla stessa ora e con la stessa destinazione del protagonista maschile, Ash, e per poco non si incontrano già lì. Lei va a vivere in un appartamento in un palazzo che, how convenient, è di proprietà di Ash, e si mette a lavorare in una caffetteria che, guarda te il caso, è la preferita di Ash. Ma la cosa peggiore di tutte: Beatrice fa amicizia con Isabelle che, how convenient di nuovo, è la sorella del socio di Ash e Markus (fratello di Bea) e migliore amica di Ash. Questo fa sì che loro due si rincontrino e che inizialmente fingano di non conoscersi. Scusate, ma perché?! Non ha il minimo senso ed è una stronzata, perché basta poco perché tutto venga a galla e la situazione non fornisce nemmeno dei momenti drama. Poi a quel punto torna Markus e, OVVIAMENTE, ha un inciucio irrisolto e sin troppo evidente con la sorella dell'altro socio, Belle. Ma forse la "coincidenza" più brutta tra tutte è che la società fondata da sti tre energumeni si occupa di riabilitazione mediatica dell'immagine delle star. Cioè, c'era un'unica cosa di cui la protagonista aveva davvero bisogno, ed è proprio quello di cui si occupano loro. Tra cui suo fratello. E lei vuole farci credere che non lo sapeva. CERTO.
C'è chi dice che quello tra i protagonisti sia uno slow burn, ma la triste realtà è che si tratta di un romance completamente privo di chimica. Non ne leggevo uno tanto scarso dai tempi di Sulle tracce di Jack lo Squartatore.
I soprannomi: non so nemmeno quantificare il fastidio che mi da quando i personaggi di un libro hanno 3/4 soprannomi a testa, ma c'è di peggio. In questo coso hanno tutti dei soprannomi con la lettera B: Belle/B, Beast, Blast e Bea/Bee. Ogni volta che venivano usati ho avuto voglia di tirare qualcosa, ed è un miracolo che io non abbia sfasciato casa mia. Chi spiega ad Amanda, qui, che i personaggi principali di un libro non possono avere tutti nomi praticamente identici, perché sennò i lettori si confondono?
Ennesimo tasto dolente: fake. Fake è letteralmente OVVIO che sia Ash, cioè se ne va in posti abbandonati (cosa di cui lei era perfettamente consapevole) a fare foto e a postarle con questo account. COME DIAVOLO A FATTO a non sospettate mai che fosse lui non è dato sapere, perché praticamente aveva tutti gli elementi in mano, solo una scema non ci sarebbe arrivata. È praticamente la stessa situazione di Love on the brain: L'amore in testa con i profili twitter dei protagonisti, e anche lì avrei voluto picchiarli entrambi fino a far tornare loro un minimo di buon senso.
Ma ovviamente la prerogativa principale dei personaggi di questi romance poracci è che sono tutti scemi, che ci possiamo fare.
4,5 Me lo sentivo che questo libro mi avrebbe fatto fare le ore piccole! Un romance fresco, scritto BENE e con dei personaggi adorabili che vi faranno sognare… Dalle spiagge al profumo di fragola di Oxnard fino all’attico di Plymouth Street, Ash e Bea faranno breccia nel vostro kindle 💘 … e non solo loro: Belle, Obs, Tate e Markus meritano una loro storia, vero????? Un “idiot”, anzi un hate to lover che sprizza scintille ⚡️da tutte le pagine! Adoro Amelia e non potevo che rimanere piacevolmente colpita dal suo ultimo romanzo. Ogni riferimento NON è puramente casuale 💘 Grazie a #fakeillusion per queste ore passate in spensieratezza
[…] #Fake illusion è un romance che ci racconta una storia di passioni, sogni e opportunità, ma anche di esperienze spiacevoli, dalle conseguenze apparentemente irreversibili, e sentimenti difficili da confessare.
Amelia Bryce ci fa viaggiare tra la California e New York, tra spiaggia, mare, grattacieli, tramonti, su tavole da surf e piste da skate. La sua storia racconta di due vite che si intrecciano tra realtà e finzione, tra gossip, social, paparazzi, interviste e momenti di privacy che svelano la verità dietro la notorietà e dietro la finzione, oltre che il peso di quest’ultima.
Proprio il modo in cui l’autrice gioca con la trama, tra realtà e finzione, raccontando di paparazzi e gossip che complicano tutto, in modo sempre più intricato, finisce per rendere sempre più movimentata e accattivante la storia, che migliora sempre di più, appassionando il lettore.
Beatrice e Ashford sono due personaggi che si svelano a poco a poco, mostrandoci le loro paure, fragilità ed emozioni, pur senza dirci proprio tutto della loro vita (in fondo non ci serve).[…]
Ashford e Bea sono una coppia credibile, che diventa sempre più intrigante nel corso della storia, dato che il prosieguo ci racconta il loro vissuto, singolo e di coppia, sempre più nel dettaglio.
[…] I due passano dal non andare esattamente d’accordo al trovare necessariamente la chiave per far funzionare i loro momenti insieme. I due, infatti, non solo si troveranno a condividere lo stesso gruppo di amici, ma anche a dover collaborare per fare in modo che Bea possa ripulire la propria immagine e riappropriarsi della propria vita. In questo percorso tenteranno di resistere all’attrazione, anche quando sarà visibile a tutti, fino a non poter più ignorare ciò che li unisce. Certo, ci saranno momenti critici, dovranno nascondersi, ci saranno eventi che li divideranno, che li porteranno a separarsi dolorosamente e il legame non sarà affatto semplice da gestire. La loro coppia, comunque, coinvolge e fa battere il cuore, nelle avversità e nei momenti felici.
In tutto questo, le vite di Beatrice e Ashford si uniscono a quelle di altri personaggi a cui è impossibile non affezionarsi.[…] I momenti di amicizia raccontati colorano questa storia e fanno appassionare il lettore. Io desidero assolutamente le storie degli altri personaggi, anche perché ci sono coppie molto interessanti!
[…] Le passioni dei due protagonisti, il surf e lo skate, si incastrano all’interno della trama e ci mostrano l’essenza dei protagonisti attraverso lo sport che praticano.
[…] Le ambientazioni di #Fake illusion vengono attentamente descritte e sono anch’esse protagoniste di questa storia, tanto che i riferimenti a luoghi reali sembrano catapultarci per davvero nei luoghi visitati dai protagonisti. Ci sono poi riferimenti alla musica, ai film, ai giochi e c’è un racconto realistico di ciò che si nasconde dietro la notorietà, di come questa possa fornirci una versione talvolta distorta della realtà. È una riflessione non impegnativa, ma incisiva per il lettore e decisiva per la trama.
[…] Amelia Bryce è riuscita a gestire bene la sua storia, che rimane in linea generale non troppo complessa, ma accattivante, che è la cosa più importante. La sua scrittura, poi, risulta fluida e ben calibrata, quindi sempre piacevole. #Fake illusion è una storia d’amore che intrattiene grazie ad una trama che gioca sui sentimenti e sul binomio realtà e finzione, attraverso i social e il gossip, passando per passioni e sogni.
Beatrice è nata e cresciuta a Oxnard e ha un sogno: surfare per tutta la vita, l'oceano è il suo elemento primordiale. Ha un ragazzo che la ama ed è pronta per frequentare la più nota scuola per surfisti al mondo. La sua unica nemesi? Il migliore amico di suo fratello: Ashford Mulligan. Ashford è il rampollo di una delle famiglie più in vista di Hollywood e passa ogni momento tra feste in spiaggia e salti sullo skate. Dopo l’ennesima estate passata a odiarsi, le loro strade si separano. Si incroceranno anni dopo, ma se Bea a 21 anni, oltre a una carriera nel surf, incarna l’immagine della perfetta fidanzata prossima alle nozze, Ash a 25 anni continua a essere il protagonista indiscusso di scandali.
“Fake Illusion” (Sport Romance-Hate to love-Autoconclusivo) è uno slow born pazzesco🫠 Bea ed Ash non potrebbero essere più diversi di così: lei è una sportiva che vive per il surf, Ash è l’amico ricco e sfrontato di suo fratello… Ma ciò che nasce tra loro è un sentimento fortissimo e travolgente, fatto di brividi, sguardi, batticuori, un amore e una passione in grado di stravolgere tutto e di unire indissolubilmente due realtà apparentemente distanti ed inconciliabili.
Ho amato follemente le descrizioni, le ambientazioni ma anche la caratterizzazione dei personaggi (principali e secondari): vengono fuori sentimenti, sogni, paure, emozioni, sensazioni, e tutto è narrato attraverso uno stile di scrittura coinvolgente e super piacevole e magnetico. Bea con la sua determinazione è un personaggio straordinario, ma è stato Ash ad avermi conquistata fin da subito. Lui è uno di quei personaggi che si svelano pian piano, un ragazzo che nasconde dietro le apparenze un carattere sincero e tanto profondo.
“Fake illusion” comunica la sua essenza più vera fin dal titolo, perché ci mostra aspetti e spaccati di vita che spesso non si considerano ma che in realtà ci sono: la sofferenza, le crepe che spesso si celano dietro il successo, la fama, la notorietà, i social, andando oltre quella felicità che spesso è soltanto finzione ed illusione.
«Ma il colore dell'oceano con Beatrice Jewel Olsen dentro è tutta un'altra storia».🌊🩵
Uno sport romance con enemies to lovers e tantissimo slow burn!
Beatrice è nata e cresciuta a Oxnard e ha un unico sogno: surfare per tutta la vita, perché l'oceano è la sua unica vera casa. Ha un ragazzo che la ama ed è pronta a frequentare la scuola per surfisti più famosa al mondo. La sua unica nemesi? Il migliore amico di suo fratello: Ashford Mulligan. Ashford è il rampollo di una delle famiglie più conosciute di Hollywood e passa ogni momento libero a Oxnard con il suo migliore amico tra feste in spiaggia e salti sullo skate, cambiando ragazza ogni sera. Dopo l’ennesima estate passata a odiarsi e stuzzicarsi, le strade di Bea e di Ash si separano inevitabilmente. Anni dopo, Bea ha una carriera professionistica nel surf e incarna l’immagine della perfetta fidanzatina d’America prossima alle nozze, mentre Ash continua ad essere il protagonista indiscusso di troppi scandali, con continue apparizioni pubbliche e presunti flirt. Ma le loro vite sono destinate a incrociarsi nuovamente: insieme, riusciranno a superare il loro passato e a salvarsi da un mondo in balia dei social e fatto solo di apparenze?
Ho adorato questa storia: la scrittura dell’autrice è scorrevole e semplice, tanto da trascinarti capitolo dopo capitolo senza fartene neanche accorgere. Mi sono piaciuti molto i personaggi di questa storia: Bea determinata a inseguire i suoi sogni e a sfuggire dagli eventi traumatici della sua vita, e Ash che è il tipico ragazzo da cui stare inizialmente alla lega, ma che poi si rivela essere un ragazzo d’oro. Lo slow burn non è eccessivo e la sottotrama emerge senza essere affossata in alcun modo dalla storia d’amore principale.
Ringrazio infinitamente Amelia Bryce per avermi dato l’occasione di leggere questo libro in anteprima: è il primo libro che leggo di questa autrice, che ho avuto il piacere di incontrare al RARE di Firenze, e devo dire che leggerò sicuramente anche gli altri suoi volumi! E adesso non aspetto altro che il libro su Markus!
Una storia che mi ha intrattenuto e mi è piaciuta.
I protagonisti sarebbero da prendere un po’ a sberle e alcune cose le avevo già intuite all’inizio, però comunque è un romance leggero che mi sono letta in poco tempo e che consiglio!!
Non ho messo 5 stelle proprio per alcuni espedienti narrativi un po’ banali o già visti, ma la storia merita ♥️
"Mirko che legge un romance con sfumature spicy? Questa non me la voglio perdere!😂". Immagino che questo è stato il pensiero di molti a vedere questo giudizio positivo. Eppure...
...eppure ho le mie buone ragioni per dare un voto così alto. Facendo, nel mentre, un grosso dito medio a chi spesso critica il genere e l'operato di questi autori/autrici. Forse per gelosia, forse per declassarlo con aria snob e saccente. Ma andiamo per ordine. Cosa mi ha spinto a valutarlo così? Sicuramente la trama. Coinvolgente e capace di chiedere al lettore, una volta finito un capitolo, "cosa succederà poi?", per aspettare avidamente di capire come va avanti la situazione. Stesso discorso vale per i personaggi ben caratterizzati, saldi come delle impalcature in un cantiere. Altro punto a favore sicuramente.
La musica poi fa letteralmente da colonna sonora al libro. Trovare i Puddle of Mudd, Limp Bizkit, Green Day mi ha fatto molto piacere (tutta la playlist completa si può trovare su spotify) ed è un mio feticcio personale quello di donare musica alle pagine, nel mio immaginario questo modo è quello che più si avvicina. Se associata poi a discipline come surf e skateboard mi fa venir voglia di una matta di acquistare due libri che ho in wishlist da tempo, ovvero "Surfplay. Il migliore è quello che si diverte di più" di Francesco Fiorentino e "Giorni selvaggi. Una vita sulle onde" di William Finnegan. Li regalerei volentieri a Beatrice e a Chad, uno a testa 😉 Per quanto riguarda lo skate mi son sentito subito 15/16enne, quando assieme agli amici del paese c'eravamo intrippati con "Tony Hawk Pro Skater 1 e 2" per la vecchia playstation 1 e 2 (ed è subito partita nella mia mente "Superman" dei Goldfinger!🥲 )
Ultimo, ma non meno importante (tralasciando le parti "hate to love" e spicy che lascio a pagine di bookstagram più afferrate di me in materia), l'utilizzo dei social e di quanto sa essere perfido, delicato e pericoloso. Pur avendo solo questo Instagram (niente profili privati di "Mirko"), leggendo queste pagine mi son sentito come Chad in certe occasioni. Come loro lasciano impronte sulla spiaggia una volta rientrati dal surf, anche noi lasciamo impronte nella nostra strada. Tre impronte: -Prendendo esempio dal sottoscritto- quella personale (Mirko), quella lavorativa (Mirko metodico, preciso e a volte scassapalle ma capace di donare risate ai colleghi) e quella del personaggio (Chel dai libris). Pagina dopo pagina, magari per certi commenti lasciati qua e la in giro, pensavo "ah, se ci fosse la JAM mi prenoto come loro cliente" per eventuali conseguenze. Ma in fondo non mi lamento, cerco di restare fedele all'insegnamento di mia nonna Menia riguardo l'arte della riservatezza.
Con la speranza (e il coraggio) di mostrarmi come un personaggio del libro (No spoiler😆) in una storia qua su instagram sorridente, con i miei occhi azzurri e parlare come faccio di solito al pub, di quello che più mi piace -in questo caso di libri o anche di musica- . Rompendo quella maledetta quarta parete che mi trovo davanti, fondendo "Mirko" e "Chel dai libris".
(Non ho menzionato Ash, lo so, ma chi sono io per raccontarvi tutto il libro? Compratelo e lo scoprirete! 😉)
🏄♀️🏄♀️🏄♀️🏄♀️ su 5 🌶️🌶️🌶️ su 5 (scene da doccia fredda o, nel mio caso visto che ero in ferie durante la lettura, da tuffarsi in mare 😆)🔞
Recensione a cura della pagina IG @autriciemergenti
Beatrice è una diciassettenne promessa del surf, Ash è un rampollo fin troppo amante delle donne e migliore amico di Markus, o Beast, fratello di Bea.
Con queste premesse si apre il libro, che ci porta immediatamente al centro della storia. Bea è stata preso a una delle accademie più importanti per il suo sport ma il suo bel fidanzato Chad, che surfa da tutta la vita, no. Questo creerà non pochi problemi e porterà i nostri protagonisti, Bea e Ash, a vivere un momento inaspettato ma intenso.
Flashforward di quattro anni: Bea ora di anni ne ha ventuno ed è diventata una surfista molto famosa, anche troppo. Tanto da decidere di scappare a New York per allontanarsi dalla fama. Sarà proprio lì che incontrerà di nuovo Ash, ormai in carriera e conosciuto anche lui.
Il loro sarà un incontro casuale ma che cambierà le loro vite.
Ammetto che il modo in cui l'autrice li ha fatti rincontrare mi è sembrato un po' scontato poichè avevo immaginato fosse in quel modo. Nonostante ciò ho apprezzato tantissimo tutte le loro scene insieme, quindi anche quella.
Ash è un personaggio particolare: uno di quelli che appare il contrario di come è in realtà. Bea lo capisce dopo un po', infatti. Apparentemente arrogante, sfrontato, un Don Giovanni da strapazzo che ha tutto e tutti ai suoi piedi ma che in realtà non ama per nulla la sua vita fin troppo allineata con i desideri altrui. Devo dire che l'ho apprezzato tanto, così come i suoi sentimenti (da subito palesi) per la protagonista.
Si può definire uno slow burn ma sotto sotto il lettore brucia velocemente per saperne di più.
I protagonisti secondari sono tutti molto interessanti, soprattutto Beast che vorrei vedere in una storia tutta sua.
Mi sarebbe piaciuto sapere un po' di più dei luoghi in cui è ambientata la storia, non conoscendoli bene.
Il messaggio veicolato, però, ovvero quello di calibrare i giudizi e il peso dei social, arriva dritto al cuore e spero venga sottolineato da tutti.
"My whole world surrounds you I stumble then I crawl You could be my someone You could be my scene You know that could save you from all of the unclean"
3,75
Devo dire che in questa nuova lettura di Amelia ho trovato dei punti fermi e delle piacevoli novità. Punto fermo: l'ambientazione. Questa New York tutta da scoprire, la California, ma soprattutto il mare e le onde, quella sensazione di trovarsi a casa e di trovare la serenità interiore in certi luoghi, io l'ho sentita tutta. Un plauso anche per l'idea che sta dietro al romanzo, ovvero il concetto di "apparire" che accomuna i due protagonisti: Ash che porta la maschera di Blast e cavalca l'onda del suo personaggio, e Bea che subisce la propria fama e notorietà. E sono situazioni, seppur non si questo livello, che chiunque potrebbe incontrare. In generale, la storia tra Ash e Bea mi è piaciuta anche se maniera altalenante: mi ha stuzzicato all'inizio, mi sono un po' persa nella parte centrale, ma mi ha preso molto nella seconda parte (Ash, testardaggine ne abbiamo?). Ma va dato merito ad Amelia di aver creato dei personaggi secondari fantastici: Obs fa subito centro, Markus l'ho ammirato pagina dopo pagina e il rapporto tra Ash e Isabelle è una delle cose più belle mai lette. Ora, io non posso aver letto quell'epilogo e dover aspettare. Non posso.
Bea promessa del surf decide di trasferirsi a New York per fuggire dal caos mediatico che l’ha travolta, qui si imbatte in Ash, amico di suo fratello nonché sua nemesi che non vede da una serata diciamo “inaspettata” di quattro anni prima. Proprio lui dovrà aiutarla nel suo percorso di rinascita social e passando del tempo insieme Bea rivaluterà tantissimi aspetti della vita di Ash fino a capire che non assomiglia minimamente a quello che i giornali vogliono mostrare. Che siano le spiagge di Oxnard, dove l’aria profuma di fragole o i tramonti di New York con macchine poco pulite, @ameliabryce.author riesce a trasportarti nella storia con la sua scrittura fresca e appassionante, ma che in questo caso fa anche riflettere sulla tossicità dei social. Per i personaggi secondari menzione particolare per Obs, è già nel mio cuoricino 🩷
La storia di Ash e Bea mi è entrata nel cuore. Mi ci sono affezionata quasi da subito e sono stata triste a lasciarli andare.
Uno slow burn con i fiocchi senza dubbio.
Mi è piaciuto molto come l’autrice abbia integrato i social nella storia. Facendoci vedere il loro lato negativo, che portato all’esasperazione può rovinarti la vita come è successo a Bea. Oppure può aiutarti ad esprimerti, anche in anonimo, come è successo ad Ash.
I social, o meglio, il rapporto con i social è di gran lunga una delle cose più personali del mondo.
Dire che mi sono affezionata da morire a Jacob, Markus e Belle è dire poco. NECESSITO ANCHE DELLE LORO STORIE!!!!
VOTO: 5⭐️ Buttercup & Blast Bea & Ash Una storia d'amore unica e bellissima come solo Amelia sa scrivere. Ho amato ogni pagina di questo libro e ad un certo punto mi sono sforzata di rallentare la lettura perché non volevo che finisse. Assolutamente consigliato 🔝
Se non l'avete ancora fatto leggetelo e già che ci siete recuperate anche "Don't look back in anger" e "Farfalle e gin tonic" sempre di Amelia. Se invece l'avete letto fatemi sapere cosa ne pensate
Piccola nota per l'autrice: tesoro mio, una piccolisssssssssima curiosità.... quando ci regalerai il secondo libro della serie? 🙃
.5 Questa storia mi ha piacevolmente stupito. È la prima volta che mi approcciavo allo stile di Amelia Bryce e non sapevo assolutamente cosa aspettarmi e la storia do Bea e Ash mo ha lasciata a tratti senza fiato dalle forti emozioni che mi ha fatto provare. Mi sono innamorata di Ash, ma questo ve lo dirò meglio nel video 🤣💜
Una storia fresca, che ti fa venire voglia di tornare al mare e vivere quei momenti di spensieratezza tra le onde. A me è piaciuto molto, anche la storia veramente molto carina, uno slow burn che mi ha preso fin da subito.
- Blast. - Buttercup. - La prossima volta che mi bacerai, avvisami prima, okay?- le sue labbra sfiorano le mie, mentre con una mano mi accarezza il viso. Dura tutto una frazione di secondo, perché quando mi rendo conto di quello che ha appena fatto, lei sta già correndo verso la spiaggia... Ciao scricciolo. . Blast alias Ashford Mulligan e Buttercup alias Beatrice Jewel Olsen, sono i protagonisti di #fakeillusion, il nuovo romance di #ameliabryce con cui è riuscita a sorprendermi e divertirmi. Ho conosciuto la scrittura di Amelia per caso con la sua opera precedente, in quanto sia il titolo che la cover avevano attirato la mia attenzione, acquistandolo a scatola chiusa. Solo dopo ho associato la storia che tanto mi aveva colpita a un volto e a una voce. Mi sono bastate poche pagine per comprendere che il mio sesto senso, ancora una volta, aveva fatto centro scoprendo un’autrice talentuosa e ironica con un pazzesco gusto musicale. Caratteristiche che ho sempre più apprezzato seguendola e interessandomi a ciò che aveva da dire. Ed è così che che nasce questa collaborazione, per il puro piacere di leggere questa storia e stalkerare l’autrice con i miei audio :) . #ameliabryce ha una scrittura semplice, scorrevole, quasi ammaliante, che riesce a condurti all’interno delle dinamiche da lei raccontate arrivando a leggere il libro tutto d’un fiato. La citazione che ho scelto come introduzione a questa recensione fa parte del prologo e ho deciso di partire proprio da qui, perché l’idea iniziale che avevo su questa storia pian piano è cambiata e ne sono stata positivamente sorpresa. . Amelia riesce a raccontarci con apparente leggerezza di Bea e Ash, facendoci entrare all’interno delle loro vite piuttosto complicate, coinvolgendoci nelle loro passioni e con estrema bravura esplorando la parte più intima e fragile del loro animo. #fakeillusion racchiude al proprio interno un messaggio importante che inevitabilmente porta il lettore a riflettere su quanto oggi l’uso dei social media possa condizionare le vite di tutti noi, esaltandole o distruggendole, dando a chiunque il diritto di giudicare soltanto sulla base di ciò che si vede. . La bravura di Amelia è stata proprio quella di mostrarci uno spaccato di realtà piuttosto complesso, a volte tossico, con estrema semplicità attraverso la storia di Ash e Bea: belli, affascinanti e di successo, a cui sembra non mancare proprio nulla... appunto sembra! . Uno slow burn, hate to love che mi ha letteralmente fatto impazzire con i suoi dialoghi irriverenti e ammiccanti, la passione bruciante di un attrazione che non aspetta altro che essere consumata e la dolcezza di un bacio che profuma di futuro. . Tra le spiagge di Oxnard e New York si intrecceranno le vite di Ashford e Beatrice. Ad accomunarli è il legame con Markus, fratello di lei e migliore amico di lui e un bacio, di quelli che non si dimenticano facilmente, dato in una calda sera d’estate prima che tutto cambiasse, prima che le loro vite fossero messe sotto la lente d’ingrandimento dei social e che tutti potessero arrogarsi il diritto di conoscerli e giudicarli. . A soli ventuno anni Bea riesce a realizzare il suo più grande sogno, diventando una surfer professionista e vivendo di ciò che da sempre ama: l’oceano, il proprio elemento naturale, la sua casa. Ma a volte anche i sogni hanno un prezzo e quello che dovrà pagare Bea sarà davvero alto, costringendola a scappare via dalla propria vita. In questo viaggio alla ricerca di quella spensieratezza e serenità che brutalmente le hanno strappato, incapperà nella propria nemesi Ashford Mulligan, ricco rampollo di Hollywood ed erede di una famiglia facoltosa. Conosciuto come Blast dai giornali scandalistici che puntualmente ne dipingono un’immagine distorta, presuntuosa e menefreghista senza mai realmente interessarsi di chi in verità lui sia. . “Se ieri mi avessero chiesto di che colore è l’oceano avrei risposto blu o al massimo blu scuro. Ma il colore dell’oceano con Beatrice Jewel Olsen dentro è tutta un’altra storia. Sono tutti i colori messi insieme, una tavolozza che brilla, che quasi acceca da quanto è bella”. . Ecco chi è Ash, un ragazzo assolutamente da conoscere, un’anima pura, leale e che ha cuore il prossimo. Grazie alla stessa Bea riuscirà a riconquistare fiducia in un mondo che spesso lo ha messo alle strette ed insieme riusciranno a ricrederci, perché loro sono molto di più e lo scopriremo durante l’intera storia!
Scritto bene, e con una trama solida. Lo stile e' espressivo e il dual POV lo enfatizza ancora di piu', riuscendo a farti scivolare bene nella storia. Il livello di "angst" e' abbastanza basso quindi perfetto per me che in questo momento non sono in grado di reggere storie d'amore angoscianti e tormentate. Per il mio gusto il prologo un po' lento e con l'introduzione di troppi personaggi forse, ma dal primo capitolo si parte con un bel ritmo narrativo che tiene fino alla fine. I personaggi secondari sono ben delineati e Amelia e' stata bravissima a preparare il terreno per due 'sequels' che sinceramente non vedo l'ora di leggere! pagina 384 (del Kindle) < Markus - 4 anni prima> Non credo di aver mai letto un teaser meglio riuscito in tanti anni di lettura!!! E brava Amelia!
Anche questa volta l'autrice si è dimostrata una garanzia. Conosco già la sua scrittura, coinvolgente, scorrevole e magnetica, ma che continua a stupirmi. Uno sport Romance, Snow burn e hate to love coinvolgente dall'inizio alla fine. Bea ed Has non potrebbero essere più diversi di così; le sportiva che vive per il surt, lui l'amico ricco del fratello, ma ciò che nasce tra loro è un sentimento fortissimo e travolgente. Ho amato follemente la caratterizzazione dei personaggi, ambientazioni e descrizioni. Un romanzo vivace, romantico e divertente. Non posso che continuare ad amare l'autrice, le sue storie e la sua scrittura. Non riuscirete a staccarvi dalle pagine, fidatevi di me! 5⭐️