Un nuovo volume per la linea Arcana de Lo Scarabeo. Tarocchi per Persone Pratiche è un libro per tutti coloro che vogliono scoprire il mondo dei Tarocchi nella maniera più semplice, diretta e pragmatica possibile. Oltre le complessità magiche ed esoteriche, per andare dritti al cuore dell’argomento con un linguaggio chiaro, conciso e funzionale.
(Edit: Questa recensione riporta considerazioni e opinioni personali. Molti potrebbero non condividerle e va bene così. Vi chiedo, però, di rispettarle. Grazie mille!)
Personalmente, trovo questo libro molto valido ed un'aggiunta quasi obbligatoria per chiunque sia interessato allo studio dei Tarocchi. Ci sono, però, delle premesse da tenere a mente prima dell'acquisto (di cui mi sono accorta solo a lettura avviata):
𝟭) 𝗡𝗼𝗻 è 𝘂𝗻 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼
Almeno per quanto riguarda la versione italiana, questo testo è pieno di citazioni alla cultura pop del Bel Paese degli anni '90 e 2000. Il che ha senso, considerando che il sottotitolo è "Un metodo semplice e pop per imparare la cartomanzia". Ciononostante, i riferimenti possono apparire oscuri o di difficile comprensione per chiunque non sia aggiornato ai neologismi odierni (come la parola "cringe", ad esempio) e/o non abbia una buona conoscenza dell'inglese. Anche se, lo ammetto, molte delle citazioni anglosassoni sono tradotte, il senso della frase rende solo se si mastica la lingua.
Riassumo questo punto, dunque, con il dire che le generazioni precedenti ai Millenial (Baby Boomers, generazione X) e i gruppi più giovani della Gen-Z potrebbero non trovarsi con questo testo e trovarlo confusionario.
𝟮) 𝗠𝗮𝘀𝘁𝗿𝗼𝗹𝗲𝗼 𝗺𝗲𝘀𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗮𝘀𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗲
Non intendo affrontare questo punto in maniera puntigliosa, ma trovo comunque necessario mettere questo argomento in evidenza. Per coloro che sono alle prime armi e non lo sanno, esistono diversi sistemi di Tarocchi. Tra questi, i più famosi sono il sistema marsigliese (Tarocchi di Marsiglia/TdM) e il sistema Rider-Waite-Smith (RWS) cui seguono il sistema di Thoth e altri ancora. La stragrande maggioranza degli studiosi tendono a concordare che i significati delle carte cambiano, a seconda del sistema. I significati marsigliesi, ad esempio, sono più esplicitamente collegati alla numerologia rispetto ai significati RWS.
Nel suo libro, Mastroleo si propone di dare ai lettori un metodo per interpretare tutti i mazzi di Tarocchi, indipendentemente dal sistema.
Facendo ciò, soprattutto nel caso degli Arcani Minori, i significati appaiono confusionari: prendiamo come esempio il Due di Bastoni. Nel libro di Mastroleo, troviamo il significato marsigliese di questa carta: una fiamma-persona ambiziosa che incontra un'altra fiamma-persona ambiziosa e insieme decidono di buttarsi a capofitto in un progetto. Se parliamo di un Arcano Minore non illustrato, questa descrizione è "buona e giusta". Nel momento in cui guardiamo la carta corrispondente nel mazzo Rider-Waite-Smith, illustrata, notiamo che il tema è assai diverso: un uomo osserva un globo in cima alle mura. Molti studiosi del sistema RWS sembrano concordare sul fatto che questa illustrazione faccia riferimento alle ambizioni, alla necessità di esplorare realtà altre e, in generale, al sentirsi insoddisfatti di ciò che si ha accumulato fino a quel momento.
Se è vero che apprezzo il tentativo di confluire questi due sistemi in un'unica corrente, è anche vero che trovare terreno comune tra questi significati è un'impresa pressoché impossibile. Ciononostante, ho trovato in questa trattazione molti spunti di riflessione interessanti.
𝟯) 𝗡𝗼𝗻 è 𝘂𝗻 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗶𝗮𝗻𝘁𝗶
Penso sia necessario spiegare quali siano, per me, le caratteristiche fondamentali di un libro per principianti, prima di ogni altra cosa. Innanzitutto, il testo deve essere di facile comprensione per chiunque vi metta le mani sopra (cosa non applicabile a questo testo, come spiegato nel punto 1). In secondo luogo, non deve dare nulla per scontato... Sensazione che purtroppo ho avuto nel momento in cui ho letto i significati degli Arcani.
Come spiegato nel punto 2, molti degli Arcani Minori sono spiegati attraverso il mix tra significati marsigliesi e RWS. Una persona che, come me, ha studiato i vari mazzi e le varie tradizioni per diversi anni può facilmente scorgere ciò. Prendiamo una Marta qualsiasi, invece, che ha acquistato l'altro ieri un mazzo Rider-Waite-Smith: arrivata alla trattazione del Due di Bastoni, nota che l'illustrazione sulla carta e la descrizione del libro non combaciano poi perfettamente. Ciò potrebbe portare confusione e scoraggiamento per chi adotta questo testo come "base di lancio".
Ora che ho finito di fare la "polemicona"... Cosa ne penso di questo libro? Come anticipato nel primissimo paragrafo di questa recensione, penso che questo testo sia incredibilmente valido e un'aggiunta interessante per chiunque si dedichi seriamente allo studio dei Tarocchi. Si tratta di un manuale diverso da tutti quelli che ho letto fin'ora (e ne ho letti più di 30), dal sapore fresco. Ho gradito molto lo stile immediato di Mastroleo e i suoi riferimenti alla cultura pop, che mi hanno dato modo di vedere alcuni Arcani sotto una luce diversa e nuova (esempio: la Regina di Coppe, d'ora in poi, sarà per sempre Lady Diana per me).
Trovo carinissimi ed utilissimi i paragrafi-messaggio, che potete trovare in molti dei capitoli, il cui obiettivo è simulare la conversazione tra un principiante qualsiasi e Mastroleo per chiarire i dubbi più frequenti. Utilissimo anche il paragrafo "Dove troviamo [nome carta] nella vita di tutti i giorni?" nella trattazione degli Arcani Maggiori, che calano questi archetipi sfuggevoli e difficili da inquadrare in situazioni quotidiane (rendendo l'nterprerazione di queste carte più semplice).
Chiunque, come me, ha già un certo livello di conoscenza dei Tarocchi (in particolar modo dei significati marsigliesi e Rider-Waite-Smith) e ha voglia di leggere qualcosa fuori dagli schemi, troverà in questo testo un fidato compagno di viaggio!