Socrate non lasciò nulla di scritto; quanto sappiamo su di lui lo dobbiamo ai suoi discepoli, Platone e Senofonte, o ad anonimi scoliasti; il resto è frutto di mezze verità e mezze menzogne accumulatesi nel corso dei secoli. In questo libro Giovanni Reale, basandosi rigorosamente sulle fonti, ricostruisce la dirompente e "scandalosa" novità del pensiero socratico e traccia l'indimenticabile ritratto di un pensatore che scelse la morte per non rinnegare le proprie idee, per rispettare le leggi, per testimoniare la sua fede nell'immortalità dell'anima.
Reale was born in Candia Lomellina, Pavia. He attended the Gymnasium and the Liceo classico of Casale Monferrato, and was then educated at the Università Cattolica del Sacro Cuore of Milan, where he graduated. He later continued his studies in Marburg an der Lahn and Munich. After a period of teaching in high schools, he won a professorship at the University of Parma, where he taught courses in moral philosophy and the history of philosophy. He then returned to the Università Cattolica del Sacro Cuore of Milan, where he was professor of the history of ancient philosophy for many years, and where he also founded the Centro di Ricerche di Metafisica. In 2005 he moved to teach at the new faculty of philosophy at Vita-Salute San Raffaele University of Milan.
Un testo che va nel profondo per una comprensione e ricostruzione del Socrate "storico" che va molto al di là della sua biografia e vita. Reale è sicuramente un orgoglio italiano per quanto concerne il mondo antico e la filosofia, una fonte sicura dal quale attingere per ricerce e approfondimenti.