Eva Mameli Calvino è stata una botanica importante vissuta tra il 1886 e il 1978, al lavoro tra la Sardegna, Cuba e la Liguria. Nata Mameli, e diventata Calvino sposando Mario, ha avuto un figlio famoso scrittore, di nome Italo, attraverso il quale viene oggi più spesso ricordata. La madre di Italo Calvino ha però avuto una vita vivace e interessante di suo: ha partorito in una capanna nel mezzo di una rigogliosa stazione agraria cubana, ha coltivato il primo avocado italiano, ha scritto centinaia di articoli scientifici, e se i nostri terrazzi sono fioriti di gerani e ciclamini è anche grazie ai consigli che per anni ha dato ai pollici verdi. Figura riservata, austera, severa, e non molto raccontata, è stata scienziata in un'epoca in cui alle scienziate veniva dato poco spazio, e ha vissuto in un'Italia in cui era ancora possibile farsi un orto botanico nel giardino di casa. Dopo la sua morte, il giardino di casa è stato convertito in un parcheggio. Il volume fa parte della collana OILÀ, curata da Chiara Alessi, che presenta le storie di protagoniste del Novecento. Figure femminili che, nel panorama 'creativo' italiano e internazionale (dal design alla moda, dall'architettura alla musica, dall'illustrazione alla grafica, dalla fotografia alla letteratura) si sono distinte in rapporto a discipline e mestieri ritenuti da sempre appannaggio dell'universo maschile. I libri, pensati per essere letti ad alta voce dall'inizio alla fine in quarantacinque minuti - un viaggio breve -, sono racconti di persone condotti attraverso una lente speciale sulle loro biografie, i lavori, i fatti privati e i risultati pubblici. Il progetto grafico è a cura dello Studio Sonnoli.
Silvia Bencivelli si laurea in medicina e chirurgia all'Università di Pisa nel 2002. Nel 2004 ottiene il Master in comunicazione della scienza alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Nel 2005 inizia a collaborare con il quotidiano scientifico di Rai Radio 3, Radio3 scienza, di cui diviene uno dei conduttori.
Nel 2010 è stata fra gli inviati della prima edizione di Cosmo – Siamo tutti una rete, trasmissione scientifica di Rai 3 di Gregorio Paolini, condotta da Barbara Serra. Da novembre 2011 a giugno 2013 ha collaborato con Presa diretta, di Riccardo Iacona e Francesca Barzini, su Rai 3.
Da ottobre 2014 a giugno 2016 ha lavorato con Rai Scuola, per Nautilus, condotto da Federico Taddia, e poi per Memex. Tra settembre 2016 e giugno 2017 è stata tra i conduttori di Tutta salute, in onda ogni mattina alle 11.00 su Rai 3.
Collabora con quotidiani e riviste, tra cui la Repubblica, D di Repubblica e il Venerdì, Le Scienze, Mente e cervello, Focus, Wired.
È docente di giornalismo scientifico al Master su "La scienza nella Pratica Giornalistica" dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
Vive a Roma e fa la giornalista scientifica freelance, e collabora da più di dieci anni con la Rai, radio e tv.
Così abituata che le donne debbano avere un percorso travagliato, abbattere barriere, stabilire dei primati, che rimango delusa da una studiosa, madre e botanica che ha avuto un percorso lineare, senza particolari difficoltà, senza ostacoli. Eppure è la vita che forse tutte noi vorremmo perché siamo stanche di dimostrare qualcosa. Eva Mameli Calvino è così distante e austera con il figlio Italo che lo diventa anche con noi in questa narrazione molto analitica, scientifica.