Dopo il successo di Brividi, Elisa De Marco torna a raccontare quattro storie solo all'apparenza lontanissime tra loro e tuttavia unite dalla stessa, inquietante matrice psicologica. Cosa accomuna il caso di Jan Broberg, una ragazzina rapita e violentata da un uomo che si era conquistato la fiducia della sua famiglia, a quello di Jchandra Brown, una sedicenne emotivamente fragile, persuasa da un amico a suicidarsi, per filmare il tutto con il cellulare? Qual è il legame tra la storia di Melania Rea, uccisa con trentacinque coltellate dal marito che si era costruito una vita parallela, e le dinamiche interne a una setta come quella delle Bestie di Satana, alcuni dei cui membri si sono macchiati o sono caduti vittima di omicidi degni di un film dell'orrore? In Manipolatori, grazie allo sguardo e alla voce che l'hanno resa regina indiscussa del true crime, Elisa fa luce sulle trappole psicologiche nelle quali, molto spesso e contrariamente a quanto si possa pensare, è facile cadere, e indaga l'abisso verso cui può spingersi un carnefice quando incontra la sua vittima.
Il fatto che questo libro sia uscito esattamente una settimana dopo la scomparsa di Giulia Cecchettin mi ha fatto leggere tutto sotto un’altra prospettiva, specialmente la storia di Melania. Il caso di Giulia é il primo che ho seguito dall’inizio fino alla sua tragica fine, principalmente perché se n’è parlato molto in piattaforme che ormai fanno parte della nostra quotidianità (Instagram e TikTok). Quando avvenne la scomparsa di Melania Rea, io ero piccola e non se sapevo assolutamente nulla — la sentivo spesso citata al Tg, ma cosa ne può capire un bambina. Leggere la sua storia e vedere come gran parte dei “segnali di pericolo” combaciavano con ciò che é successo a Giulia mi ha fatto venire voglio di piangere, tutt’ora mi fa piangere pensarci. Perché mai una persona che ci ama dovrebbe farci questo? Perché una persona dovrebbe sfruttare a suo vantaggio la fiducia che riponiamo in loro? Perché una persona dovrebbe provare qualsiasi tipo di sollievo o piacere nel togliere la vita ad un altro essere umano? Perché una persona dovrebbe vantarsi di essere riuscito a portare al suicidio un’altra persona? Perché continuano a succedere queste cose? Perché non possiamo cambiare? Perché? Il mondo, purtroppo, é sempre stato cosi. Ci sono casi di cui si parla di più ed altri di meno, ma queste cose sono sempre successe. E come mai non riusciamo a fermarci e pensare come possiamo cambiare veramente. Io come posso pensare, in un futuro, di mettere al mondo degli esseri umani se io stessa, in primis, non so se al domani ci arrivo. É triste, eppure é un pensiero con cui — in particolare noi donne — al giorno d’oggi dobbiamo fare i conti. Di questo libro ho davvero apprezzato i commenti di Elisa e la sua collaborazione con la psicologa. Il supporto che Elisa da alla famiglia Repetto, sostenendola sia su YouTube, sia su Instagram e pure in questo libro mi scalda il cuore. Elisa é davvero una bella persona. In questi libro mi sono ricreduta sulla narrazione romanzata, che nel libro precedente non mi aveva totalmente convinta. É inevitabile dirvi che il tratto distintivo di Elisa é la sua voce e il sui modo di narrare i fatti, ma questo libro mi é piaciuto un sacco.
Si conferma il fatto che Elisa non sia fatta per scrivere. Probabilmente non fossi sua fan non avrei nemmeno comprato il libro.
Il libro non ha una struttura e sembra scritto a caso. Paragonandolo ai suoi video ci sono delle enormi lacune e le storie sono nettamente riassuntive. Sembra che leggendolo manchino informazioni che facciano capire la storia a pieno (io ovviamente lo dico perchè sono abituata a vedere i suoi video magari una persona che non guarda il suo canale youtube non lo penserebbe).
Un'altra pecca è il fatto che, su 4 storie, probabilmente solo l'ultima era discreta. Specialmente nella prima e seconda (la terza talmente è corta non hai nemmeno tempo di esaminarla) ho notato che fino a metà la storia veniva raccontata in un certo modo poi da una frase all'altra l'atteggiamento cambiava, facendo sembrare di volerla finire velocemente, e talvolta cambiava proprio cosa stesse succedendo e non si capiva il perchè, come se ci fosse un errore di stampa.
L'unico lato positivo che io ho trovato è il fatto che nonostante tutto Elisa sappia comunque invogliare a continuare a leggere per scoprire come finisce.
A me Elisa piace molto ma nella vita bisogna essere sinceri e una cosa da dire c'è: se i suoi libri vengono venduti e sponsorizzati è solo perchè lei è famosa, non di certo perchè brava a scrivere.
Ho dato 3 stelle perchè l'ultima storia tutto sommato era più strutturata e piacevole da leggere se no avrei dato 2.
PS: inoltre avrei preferito degli interventi concreti della dottoresse nei commenti di ciascuna storia invece che citarne solo alcune frasi.
Davvero la regina del "true crime" L'autrice riesce, con dei fatti di cronaca realmente accaduti, a farci comprendere quanto la mente umana può essere manipolata e quando anche la persona che reputi tua amica, possa manipolarti per raggiungere il suo scopo.... Anche quello di istigarti al suicidio
2.75 ⭐️ conoscevo 2 casi su 4, il libro é interessante ma é davvero scarno, secondo me avrebbe potuto approfondirli di piú, un po’ come fa su youtube. anche la collaborazione con la psicologa non l’ho capita molto, alla fine vengono citate giusto 2/3 frasi nel corso delle pagine…
Per me questo libro è stato un completo flop. Scritto ed impaginato male, tremendamente noioso, spesso sembrava una lista della spesa. Mi spiace perché Elisa mi piace molto nei suoi video ma, ahimè, non credo che la scrittura sia fatta per lei. Non credo leggerò altri suoi libri in futuro.
ero indecisa se mettere 2 o 3 stelle. Il libro scorre molto veloce, ma è troppo riduttivo. I primi due casi ci potrebbero anche stare (anche se il primo su youtube lo ha spiegato meglio e più accuratamente), ma gli ultimi 2 sembrano stati scritti in maniera abbastanza frettolosa, 40 pagine insieme su per giù. All’inizio i casi sono scritti attentamente ma verso la fine sembra quasi che Elisa vada di fretta. Il 4 trovo sia stato raccontato in maniera troppo veloce, trattandosi di una setta ed essendo la storia molto complessa spesso mi sono confusa con i nomi. I video che è solita fare su youtube sono più dettagliati ed accurati, oltre che ad essere GRATIS. Se pago mi aspetto minimo la qualità di qualcosa che posso trovare gratis. Inoltre mi aspettavo qualcosa in più nelle spiegazioni, 1/3 pagine a storia che sembrano oggettivamente temi delle medie. Mi aspettavo decisamente qualcosa di più da questo libro. Sento di spezzare una lancia in suo favore dicendo che comunque è un libro che scorre bene e prende il lettore, inoltre il secondo caso è scritto discretamente. Amo Elisa e continuerò a vedere i suoi video, ma non penso comprerò gli altri suoi libri, e mi dispiace poiché secondo me se solo li avesse scritti come li spiega nei video avrebbe sfondato.
Il libro mi ha sicuramente fornito informazioni in più sui 4 casi/storie di manipolazione trattate...ma avrei preferito un scrittura un po' più "saggistica", che intersecasse teorie e fonti di carattere scientifico, oltre ai commenti della psicologa che ha collaborato alla stesura di questo lavoro. Elisa ci sa fare, sono convinta che con il tempo anche la sua scrittura maturerà, così come sta maturando il suo stile oratorio dei video YouTube.
La parte dell'analisi della manipolazione è interessante ma molto scarna e superficiale. Onestamente avrei preferito che quelle parti fossero scritte e approfondite dalla psicologa perché è forse la parte più interessante. Dei quattro casi presentati ne conoscevo bene due su quattro grazie al podcast di Indagini, ma se il "ripasso" della storia è funzionale alla comprensione del meccanismo manipolatorio allora va benissimo. Così effettivamente è stata una ripetizione di cose che già sapevo senza però aggiungere molto. Non so, secondo me poteva essere fatto meglio ma capisco che si tratti di una mossa di marketing più che di divulgazione e quindi diciamo che me l'aspettavo. È stato comunque piacevole da leggere
Amo Elisa, il suo modo di parlare, i suoi video sono per me una droga ormai, ma... Questo libro è scritto come fosse un saggio breve liceale, manca di fluidità, sono nozioni un po' buttate lì e senza grandi specifiche. Mi aspettavo, probabilmente erroneamente, venissero spiegate meglio le dinamiche manipolatorie e come difendersi da esse, ma... Sbagliavo. Per me, purtroppo, una grande delusione. Still, Elisa tvtb i swear
Elisa cerca di riprodurre su carta quello che le riesce tanto bene in video ma il cambio di mezzo senza cambio di tono e forma del racconto non funziona.
Questo è il tipico caso in cui vale la pena sostituire la lettura all’ascolto dell’audiolibro e considerarlo come un episodio del suo podcast.
Il commento in coda alle storie raccolte è piuttosto superficiale e fine a se stesso.
Chi sono i manipolatori? Persone dotate di grande carisma, dalla forte personalità, capaci di comprendere la psicologia degli altri, in grado di toccarne i punti deboli per ottenere ciò che vogliono.
La cronaca è piena di fatti, purtroppo tragici, che vedono protagonisti i manipolatori e, in questo libro, vengono analizzati quattro casi, eventi che si sono svolti in diversi periodi ma purtroppo molto attuali.
AMORE BUGIARDO Dell’omicidio di Melania Rea a mano di un bugiardo seriale, un marito narcisista e traditore – ci sono aggiornamenti proprio mentre sto scrivendo questa recensione.
JAN BROBERG Il secondo caso vede protagonista un uomo, anche lui marito e padre, che negli anni ’70 ha manipolato per anni un’intera famiglia, per soddisfare i suoi torbidi impulsi pedofili.
JCHANDRA BROWN L’istigazione al suicidio in ambito adolescenziale, troppo simile ad un fatto di cronaca italiano, recente e terribile per il quale sono ancora in corso le indagini.
BESTIE DI SATANA un gruppo di giovani, fine anni ’90 nel milanese e nel varesotto, coinvolti in una seria di omicidi e suicidi degni del miglior romanzo di Stephen King.
Invece è tutto vero, anche l’assurdo caso di Roberta Repetto, morta per l’asportazione di un neo in condizioni a dir poco inumane, per il quale nei giorni scorsi c’è stato un aggiornamento che, purtroppo, non rende giustizia alla famiglia della ragazza.
E’ questo l’aspetto positivo di questo libro: pone l’accento sul fatto che le vicende sono reali, non opera di fantasia ed evidenza le difficoltà nel riconoscere e rompere le catene invisibili che legano le vittime ai loro manipolatori.
rating: 3 ⭐ usually I'm not a big fan of "true crime" stories, but I found this book as free on kindle. I don't follow elisa on YouTube but it's impossible not to know about her since she's very famous and sometimes I just happened to hear some of the stories she has talked about by people around me. I expected much more analysis about manipulation or narcissistic disorder from this book and I was also a bit disappointed by the fact that the comments of the author and the experts' opinion were so short and brief. I understand the desire not to be partial while describing facts in details, but at this point I wonder if it makes even sense to write a "personal" comment. still, I found the book interesting because of its goal: remembering the victims, understanding certain dynamics that are typical of those toxic situations.
Niente da dire sui casi trattati, conoscevo il primo e il quarto, gli altri due no. Purtroppo devo convenire con la maggior parte dei commenti che criticano la scrittura di Elisa, sicuramente non eccelsa, ma neanche così terribile. Con questo ho concluso la lettura dei suoi 3 libri. Penso che quello che mi è piaciuto di più sia stato Sopravvissuti, con casi che non conoscevo e secondo me il migliore a livello di scrittura; poi Manipolatori e poi Brividi. Non penso di essere particolarmente fan di Elisa, mi piace molto come spiega i casi e mi piacciono i suoi video, ma non è la mia narratrice preferita di True crime. Nonostante tutto, ho apprezzato molto i suoi libri, anche se da un lato sono contenta di averli presi in biblioteca invece che acquistarli, non costando pochissimo. Però tutto sommato direi consigliati, se vi piace il genere.
Guardo e ascolto molto spesso i video di Elisa su YouTube e i vari podcast, ho acquistato il suo libro con una certa aspettativa, di trovare Elisa anche nelle pagine. A parer mio, il libro non è stato scritto dalla mano di Elisa, bensì da un ghost-writer. La prima storia, quella di Melania Rea, descritta in maniera triste e noiosa: pagine e pagine di conversazioni tra Parolisi e l'amante, senza alcuna finalità, riportati integralmente con tanto di errori grammaticali. Mentre le altre tre storie, specialmente quella di Jan, sistemano il "tiro" del libro, rendendolo più piacevole da leggere. Lettura tutto sommato piacevole, ma non lo ricomprerei.
Dare un voto a questo libro mi sembra ingiusto, visto che vengono trattate storie realmente accadute. Trovo molto interessante il modo in cui Elisa é riuscita a parlare di casi così cruenti in un modo avvolgente. Super interessante l’approfondimento della psicologa che permette al lettore di porsi delle domande sulla manipolazione e sulle vicende settarie. Tra il libro e i suoi video però io preferisco i suoi video, perché riesce a creare una empatia con lo spettatore unica che porta ancora di più lo spettatore a porsi domande, e a provare emozioni per i casi di cui lei parla.
⭐️⭐️,75 - per quanto ammiri il labor di Elisa nel suo podcast e nel suo canale YT, devo dire che il libro, se pur ben strutturato mi ha lasciato un po’ delusa per i commenti post caso di cronaca nera. Il commento è molto breve per ogni storia, avrei preferito che Elisa approfondisse diversi aspetti della psicologia di ogni killer e vittima poiché si è interfacciata anche con una psicologa e psicoterapeuta per la stesura del libro. Non ho letto il primo suo libro ne l’ultimo, ma comunque lo comprerò perché la ammiro molto.
4 storie che mi hanno particolarmente scioccata! Ho dato 5 stelle perché ho trovato un libro ben scritto, scorrevole, letto in pochissime ore e dal contenuto interessante. Conoscevo un solo caso dei 4 e devo dire che leggerne di più mi ha sconvolta ulteriormente. L’ultimo è stato quello più pesante a parer mio da dover leggere. Non che gli altri lo siano stati meno. Tuttavia, ho faticato in alcuni punti per la crudeltà della storia raccontata. Elisa resta una garanzia Adorato
Questa volta Elisa De Marco, a differenza del primo libro, mi e' piaciuta molto... Analizza 4 casi reali (fra cui l'omicidio di Melania Rea e il caso delle Bestie di Satana) narrandoli in maniera molto scorrevole e inserendo un proprio commento personale alla fine di ogni racconto. La lettura risulta fluida e semplice, ma nello stesso tempo fa riflettere molto sul grande effetto che ha la manipolazione sulle persone.... non portando mai a niente di positivo.
Di questo libro, il mio primo di Elisa De Marco, mi é piaciuto che, anche se già conoscevo i casi trattati, col suo personale contributo Elisa aggiunge dettagli, commenti e anche il punto di vista dell'esperta, che aiutano ad analizzare e capire meglio questi casi così difficili e complessi. Come sempre, poi, non manca il tocco umano di Elisa, che tratta gli argomenti più delicati col massimo tatto e rispetto.
Siamo circondati/e da personalità manipolatrici. Saperle riconoscere e sapere come difendersi è sempre più difficoltoso. Da queste tragedie possiamo solo imparare ad essere consapevoli, a riconoscere i segnali e chiedere aiuto o intervenire in soccorso a chi è vicino a noi. È importante parlarne e ascoltare con attenzione, affinché non capiti più 😞
4.75-molto bello e dinamico, ti tiene incollato alle pagine e scorre. Le storie sono scelte bene e molto affascinante. L'idea di collaborare con Rita Repetto è fantastica e trovo giustissimo dare spazio anche all'opinione di un professionista alla fine dei capitoli. Non ho dato 5 stelle perché ho fatto un po fatica a capire l'ultima storia ma in generale fantastico.
Libro scritto molto bene e spiega molto chiaramente come sono avvenuti i crimini. Questo libro ti lascia però con l'amaro in bocca, questi casi e i commenti con le osservazione della professoressa Tinelli i fanno riflettere sulla vita e come molte volte neanche ci si aspetta di essere ad un passo dalla morte o da qualcosa che ti cambia radicalmente.
Interessante leggere un libro così simile allo stile dei video di Elisa. Storie interessanti e ben analizzate. Nonostante mi sia piaciuto, avrei apprezzato uno sguardo più dettagliato dal lato psicologico, che purtroppo mi è apparso un pò troppo superficiale (nel senso che è trattato in modo troppo breve).
Forse sarò di parte, ma a me questo libro è piaciuto davvero tanto. È vero, forse non spiega le vicende in ogni minimo dettaglio, ma racconta abbastanza riuscendo nel suo intento: descrivere come la manipolazione possa rendere vittima chiunque, e non solo chi riteniamo “psicologicamente debole”. Può succedere a chiunque
ti cattura l’attenzione talmente tanto che non ti importa a che pagina sei vuoi solo sapere come finirà il caso, come vengono manipolati e come le vittime ci sono cascate. ho amato ogni storia, peccato per il fatto che fossero molto brevi e che ci fossero pochi “dettagli” che magari in un video lei cita di più
“Questo, per me, è l'elemento che più di altri ci porta a interessarci alla cronaca nera: la curiosità e il desiderio di capire come sia possibile che, da un giorno all'altro, persone insospettabili, per la cui integrità morale metteremmo una mano sul fuoco, possano agire in un modo inconcepibile.”
Elisa è bravissima, e questo libro non le rende giustizia. Ho trovato le storie molto scarne e riassuntive rispetto allo spazio che invece gli dedica sul canale YouTube.
È comunque sempre giusto diffondere consapevolezza, in ogni forma, quindi ben vengano libri sul tema!
Storie intriganti, ma la scrittura un po' meno, se il libro ti attira è per le storie in sé ma non per la penna dell'autrice; penso che la sua indole sia più adatta a video o podcast, ma non per libri. In ogni caso libro interessante