Una lettura filosofica che è una carezza al cuore. “Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità […] non sembra più nemmeno mortale l’uomo che vive fra beni immortali” ♥️
premetto che questo libro mi è stato regalato dal mio prof di filosofia senza il quale non avrei mai letto di Epicuro, anche perché funfact, ho balzato la lezione di spiegazione su Epicuro 😆☝️
Credevo si incentrasse molto di più sulla questione della felicità o della non separazione tra anima e corpo ma a quanto pare gli è piaciuto molto di più trattare l’atomo e la sua conformazione e la spiegazione del perché i fenomeni naturali sono tali ad esempio: l’alone della luna, la brina, l’arcobaleno ecc… Nonostante ciò la lettera a Erodoto la meglio riuscita 🤭 nonché la mia preferita