THE MACBRIDE SERIES, 3° libro Seguito di "Un affascinante mascalzone" e di "Il barone e la fiamma"
SINOSSI
Lady Lilybell, contessa di Blackthorn, ha sempre sognato l'amore. Ma il destino le ha riservato solo delusioni e sofferenze. Vedova da un anno e mezzo, dopo un matrimonio infelice, vive rinchiusa nel suo castello in compagnia del suo unico amico e Lord Cole, il nuovo conte di East Kilbride, un uomo affascinante e misterioso, che ha fatto fortuna in India con il commercio di pietre preziose. Tra di loro c'è diffidenza, ma anche complicità e una forte attrazione. Alla vigilia di Natale, le barriere tra loro sembrano cadere. Un sontuoso ricevimento, un valzer clandestino, un bacio proibito… Lilybell crede di aver trovato la felicità ma, quella stessa notte, tutto precipita. Una dama francese, Adélaïde de Montmorency, si presenta a Blackthorn Castle, sostenendo di essere la vera moglie di Carlisle, il defunto marito di Lilybell, e la madre del legittimo erede della contea. Adélaïde è una donna ambiziosa e vendicativa, e non si ferma davanti a nulla pur di ottenere ciò che vuole. Cole sembra cadere nella sua trappola, e Lilybell si sente tradita e abbandonata. Ma sarà davvero così? Che cosa si nasconde nel passato di Carlisle? Lilybell riuscirà a scoprirlo prima che sia troppo tardi? E, soprattutto, riuscirà a salvare il suo cuore dalla rovina?
Intrighi, pericoli e passioni, e un passato che nasconde tanti, troppi segreti.
Il sussurro di Cole si sciolse sulle sue labbra socchiuse, si perse nel suo respiro. Prima che lei capisse, lui le sfiorò la bocca con la propria; poi, con un movimento gentile, ma deciso, le forzò le labbra e l'assaggiò. Il cuore di Lilybell sobbalzò e quasi impazzì. Per un lungo istante, le parve di non possedere più un corpo. Lui aveva annientato ogni confine, tra loro, e lei era diventata pura emozione. Allora, era così che si sentiva, una donna, quando l'uomo che amava la baciava fino a toglierle il respiro? Tremiti bollenti, una gioia incontenibile, incredulità. Un languido abbandono a quel dolce, inebriante possesso. Il profumo di Cole aveva le note decise del legno e della terra, e la avvolgeva, la invadeva, la stordiva. Non si volle chiedere perché lui la stesse baciando. Non ancora. Adesso, sapeva che doveva rispondere, ma come? Si lasciò guidare da lui, avida di imparare e di restituirgli le emozioni che le stava regalando, senza chiedere niente in cambio. Le gambe le tremavano, e lui l'avrebbe dovuta sorreggere, se non fossero stati in sella a Poseidon. Quel gioco di lingue, di labbra che si cercavano, si afferravano e si accarezzavano, la inebriava. Lasciò che la bocca di Cole si muovesse sulla sua e si abbandonò a quel piacere magico, inatteso. E mentre si aggrappava a lui, come se fosse la roccia della sua vita, sperò che quel meraviglioso abbraccio non finisse mai.
Medico e psicoterapeuta. Scrive da una ventina d'anni e ha all’attivo numerose partecipazioni a premi letterari fantasy e main-stream, con una trentina di premi conseguiti e una dozzina di primi posti. Ha pubblicato numerosi articoli e racconti su riviste, fanzine e antologie di genere. Il racconto Sacrilege (2012) è stato pubblicato in inglese dalla casa editrice Inkbeans di Los Angeles nell’antologia The Gage Project, mentre il racconto L’ultima notte di San Valentino è stato tradotto in spagnolo, inglese, francese, russo e portoghese. Il romanzo fantasy Echi dalle Terre Sommerse, (2014, Sereture Ed.), è in commercio, oltre che in Italia, nei paesi di lingua spagnola e presto approderà anche sul mercato russo. Il romanzo Cantico sull’oceano – Le note del cuore (Edito in precedenza dalla NPlibri, 2006, e dalla Sesat Ed., 2013) è disponibile anche in spagnolo. Nel giugno 2016 ha pubblicato il romance contemporaneo Un principe da (odiare) amare, scritto in collaborazione con Anna Grieco. Nell’agosto 2016 ha pubblicato il romanzo Animato con fuoco – Brucianti passioni, edito in precedenza dalla Zecchini Ed. con il titolo Radici di sabbia (2002). Nel novembre 2016 ha pubblicato il romance contemporaneo Bugiardo per amore. Nel giugno 2017 ha pubblicato il romance contemporaneo Brucia per me. Nell’autunno 2017 ha pubblicato sotto pseudonimo un racconto dedicato al Ciclo Bretone e, con il suo nome, un raccontino umori-stico, La Sindrome di Amadio. nel 2018 ha pubblicato il romance contemporaneo Incendiami l'anima. É stata membro di giuria e presidente di vari concorsi letterari, tra cui Artenuova (Genova), QuiEdit (Verona) e Piero Chiara (Va-rese). Gestisce un blog letterario in cui presenta romanzi self ed editi da CE di altri autori (www.iromanzisiraccontano.it), un suo blog personale (www.federicaleva.it) e amministra un forum di consulti psicologici gratuiti (www.chiediallopsicologo.it).
Non vedevo l'ora di leggere la storia di Lilybell e Cole che mi avevano intrigato tanto nel primo volume della serie. Lilybell è la contessa vedova di Blackthorn, data in sposa giovanissima al perfido conte Carlisle che ne ha abusato in tutti i modi possibili, fisicamente e psicologicamente, segregandola nella tenuta di Blackthorn Castle e alimentando ancora più le malelingue che l'hanno sempre perseguitata. Lily ha un aspetto singolare, capelli candidi, pelle diafana e occhi viola, una bellezza eterea lontanissima dai rigidi canoni estetici dei bigotti ben pensanti condizionati da assurde superstizioni. Solo chi la conosce come la giovane gentile, affabile, compita che è riesce ad andare oltre i pregiudizi. Alla morte del Conte si ritrova insieme alla figliastra Brigitte, protagonista del primo volume, alla mercé di un lontano cugino che rientra dal Belgio e prende le redini del titolo.
Lord Cole MacBride, nuovo conte di Blackthorn, non aveva intenzione di rimanere a lungo in Scozia. Una volta sistemati gli affari rimasti in sospeso alla morte del predecessore avrebbe voluto far ritorno ad Anversa e proseguire la sua redditizia attività di commerciante di pietre preziose tra l'Europa e l'India. A Blackthorne Castle però trova una situazione molto più complicata del previsto, la permanenza si protrae e si ritrova affezionato ai luoghi e soprattutto alle persone. Lilybell riesce a scalfire il suo guscio d'insofferenza, a penetrare nella sua indifferenza, ad addolcire il suo disprezzo e diventa la ragione per restare.
All'inizio del romanzo si avverte forte la tensione tra i due ma quando finalmente sembrano abbattute tutte le loro difese e i sentimenti reciproci riescono ad affiorare un nuovo ostacolo torna a reprimerli, ad insinuare dubbi e insicurezze.
Giunge inaspettatamente al castello dalla Francia Adelaïde de Montmorency insieme al figlio Charles Luois sostenendo di essere la vera vedova del defunto Lord Carlaisle e che il matrimonio con Lady Lilybell non sarebbe valido perché ai tempi il conte sarebbe stato già sposato.
Le prove che adduce Lady Adelaïde sono schiaccianti, i certificati e il suo racconto inconfutabile. Rimane il dubbio che un pari del regno del calibro di MacBride abbia commesso una simile imprudenza quindi Cole, notaio ed avvocati si prendono del tempo per verificare il tutto ed intanto convivono tutti sotto lo stesso tetto. Convivenza che piano piano getta Lily nella disperazione, non tanto per la perdita dei diritti sociali e della fiducia di chi la circonda quanto per il pensiero degli anni di sofferenza che ha inutilmente dovuto sopportare accanto a Carlisle e soprattutto per l'allontamento da Cole che sembra sempre più preso dalla nuova arrivata.
Cole ha intenzione di andare a fondo nella questione in tutti i modi possibili non solo per difendere il suo il titolo a cui non ha mai aspirato quanto per tutelare la reputazione di Lilibell e salvaguardare il suo futuro. L'eventuale idea di sposarla diventa sempre più un suo bisogno interiore che una delle opportunità ma si ritrova costretto a fare buon viso a cattivo gioco. Per cercare dei punti deboli nelle macchinazioni di Adelaïde finge di assecondare le sue avance pur sapendo di ferire Lily.
Il romanzo non ha deluso le mie aspettative, la storia tra Cole e Lili è intensa ed emozionante. Il racconto si sviluppa in modo completo ed approfondito sia dal punto di vista psicologico che nelle vicende. Compaiono tanti personaggi, alcuni già noti dai precedenti volumi, che arricchiscono e movimentano il racconto. Lo stile dell'autrice è pulito ed efficace, manca forse un pizzico di elaganza e di ricercatezza che contribuirebbe a ricreare l'atmosfera del periodo storico.