What do you think?
Rate this book
Winter Fe' #2
Bacio di Fuoco (Winter Fe' Saga, Vol. 2)
Sono trascorsi due mesi dalla notte in cui la vita di Gwen è cambiata per sempre. Lei e il fratello Chase hanno trovato rifugio a Los Angeles, dal loro unico zio, e stanno cercando di rimettere insieme i pezzi. Ricominciare da zero non è facile, ma entrambi hanno un obiettivo la vendetta. Tuttavia, per uccidere Nicholas e riportare l’ordine in Tennessee hanno bisogno di aiuto, e chi meglio dell’Alfa del grande branco di L.A. potrebbe sostenerli in questa sanguinosa guerra? C’è solo un Christian Arden non ha alcuna intenzione di appoggiare l’offensiva. Nonostante la sua decisione sembri irremovibile, Gwen è determinata a fargli cambiare idea, a ogni costo. Ma se il prezzo di quella folle richiesta fosse proprio… lei?Quella notte sarei stata il suo rifugio segreto, e lui sarebbe stato il mio.
- GenresFantasy
478 pages, Kindle Edition
Published December 27, 2023
15 people are currently reading
290 people want to read
About the author
Ilaria Varese
10 books175 followersIlaria Varese ha scoperto l’amore per i libri quando era solo una ragazzina e da allora ha sempre saputo che da grande avrebbe fatto la scrittrice. Ha esordito con Luna d’Inverno, primo volume della Winter Fe’, la sua serie paranormal romance più amata, ma nel corso degli anni si è cimentata anche in altri generi, pubblicando Easy Love, una commedia romantica, con Newton Compton Editori. Quando non scrive, fa la mamma e stila programmi che puntualmente non rispetta. Anche se sembra sempre con la testa fra le nuvole, in realtà sta solo scrivendo la prossima storia d’amore.
Ratings & Reviews
Friends & Following
Create a free account to discover what your friends think of this book!
Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 62 reviews
May 24, 2024
Mi è piaciuto più del primo!
Molta più azione, molta più suspance e molto più romanceeee!
Datemi un Christian Arden.
Molta più azione, molta più suspance e molto più romanceeee!
Datemi un Christian Arden.
August 25, 2020
Ma che bomba è?
January 26, 2021
4.5
Breve recensione sia del primo che del secondo volume-> Tra le mie ultime letture rientrano LUNA D’INVERNO e BACIO DI FUOCO, primo e secondo volume della Winter Fe’ saga edita La forte editore che ringrazio per la copia.
Si tratta di una serie paranormal Romance, anche se il primo volume in realtà non ha molto di love story e quindi si può considerare in generale come una saga urban fantasy per adolescenti che parla di lupi mannari.
Narrato tutto in prima persona, la protagonista è Gwen, ventiduenne dai capelli quasi bianchi, la cui reputazione oscilla tra l’essere una leggenda e l’essere lo “scarto del branco”: infatti, è figlia di due licantropi purosangue nata durante una notte di Winter Fe’ quindi evento rarissimo, ma per qualche motivo una volta adolescente non è stata in grado di trasformarsi come tutti gli altri lupi. Si ritrova così a vivere come parte del branco, ma allo stesso tempo come l’esclusa. La sua vita quasi normale all’università è sconvolta quando una minaccia misteriosa turba la quiete della loro zona ed essendo figlia dell’Alfa del branco, si ritrova sotto il mirino. La vicenda si complica, trasformandosi in vera e propria lotta di potere, con vittime e vincitori; la trama è sempre più ricca di azione, suspance, vendetta, amore, lutto, crescita interiore ecc
Gwen è una protagonista badass, coraggiosa, testarda, molto leale nei confronti della famiglia; Christian Arden che compare dal secondo volume è il bookish boyfriend che con conquista con il mix di Alfa forte e determinato, ma dall’animo di un cucciolo dolce e sensibile.
La Winter Fe’ è quel tipo di storia che migliora andando avanti, infatti, il primo romanzo ha un carattere un po’ introduttivo, carino ma non mi aveva conquistato del tutto; il secondo volume che mi ha dato un po’ i vibes di ACOMAF, invece, cattura maggiormente l’attenzione del lettore: è più dinamico, c’è maggiore analisi dei sentimenti, vengono introdotti nuovi personaggi molto interessanti, si comprendono meglio i poteri e le dinamiche del branchi di lupi.
Breve recensione sia del primo che del secondo volume-> Tra le mie ultime letture rientrano LUNA D’INVERNO e BACIO DI FUOCO, primo e secondo volume della Winter Fe’ saga edita La forte editore che ringrazio per la copia.
Si tratta di una serie paranormal Romance, anche se il primo volume in realtà non ha molto di love story e quindi si può considerare in generale come una saga urban fantasy per adolescenti che parla di lupi mannari.
Narrato tutto in prima persona, la protagonista è Gwen, ventiduenne dai capelli quasi bianchi, la cui reputazione oscilla tra l’essere una leggenda e l’essere lo “scarto del branco”: infatti, è figlia di due licantropi purosangue nata durante una notte di Winter Fe’ quindi evento rarissimo, ma per qualche motivo una volta adolescente non è stata in grado di trasformarsi come tutti gli altri lupi. Si ritrova così a vivere come parte del branco, ma allo stesso tempo come l’esclusa. La sua vita quasi normale all’università è sconvolta quando una minaccia misteriosa turba la quiete della loro zona ed essendo figlia dell’Alfa del branco, si ritrova sotto il mirino. La vicenda si complica, trasformandosi in vera e propria lotta di potere, con vittime e vincitori; la trama è sempre più ricca di azione, suspance, vendetta, amore, lutto, crescita interiore ecc
Gwen è una protagonista badass, coraggiosa, testarda, molto leale nei confronti della famiglia; Christian Arden che compare dal secondo volume è il bookish boyfriend che con conquista con il mix di Alfa forte e determinato, ma dall’animo di un cucciolo dolce e sensibile.
La Winter Fe’ è quel tipo di storia che migliora andando avanti, infatti, il primo romanzo ha un carattere un po’ introduttivo, carino ma non mi aveva conquistato del tutto; il secondo volume che mi ha dato un po’ i vibes di ACOMAF, invece, cattura maggiormente l’attenzione del lettore: è più dinamico, c’è maggiore analisi dei sentimenti, vengono introdotti nuovi personaggi molto interessanti, si comprendono meglio i poteri e le dinamiche del branchi di lupi.
April 9, 2021
Sicuramente migliore del primo e ti prende sempre di più
July 27, 2020
https://www.lettriciimpertinenti.it/2...
Con il primo capitolo "Luna d'Inverno" della serie Winter Fe’, avevamo lasciato Gwen e suo fratello Chase scappare dal Tennessee direzione Los Angeles, dove lo zio Dom li attendeva con l'Alfa Christian Arden, che aveva dato loro protezione.
Il primo libro mi aveva lasciata con un grosso "ma" e con quella sensazione che per Gwen ci fosse qualcosa di più; ed ecco che la scrittrice mi attrae nuovamente con la sua penna.
In questo capitolo la forte e intraprendente Gwen viene sopraffatta dal dolore per la perdita di suo papà e del suo branco. Nicholas, il mezzosangue psicopatico, gli ha strappato ciò che più contava per lei e ora gli è rimasto solamente Chase.
Passano mesi interminabili in cui Gwen non riesce a prendere di pugno la situazione, ma per l'amore di suo fratello e di suo zio, accetta di recarsi presso Villa Arden per un matrimonio.
L'incontro con l'Alfa che gli ha donato protezione è inevitabile.
Gwen però non deve far conto solo al dolore della perdita, ma è provata e distrutta dal link, un legame metapsichico che pochi maschi di sanguepuro riescono ad attivare; lei, lo aveva reso possibile con la condivisione di sangue con Maurice, ed ora inconsapevolmente ne era legata.
"Provavo qualcosa per lui, un sentimento difficile da descrivere e perfino da comprendere. Non era affetto, né infatuazione, né amore vero e proprio. Non era neanche attrazione pura e semplice. Ma eravamo legati, questo si. Non sapevo in che senso, ma in qualche oscuro modo ci appartenevamo."
Il rapporto tra Christian e Gwen non è facile, non iniziano di certo con il piede giusto e il continuo voler psicanalizzare la bella protagonista non aiuta la fiducia che l'Alfa richiede. Sarà complice una convivenza forzata e l'ennesimo attacco di panico per Gwen ad avviare normalmente la loro conoscenza. Tra risate, un hamburger, giochi al luna park, un bagno in piena notte, inizia un sentimento profondo di amore di cui sia il lupo che la nostra protagonista non si capacitano.
"I tuoi capelli" disse a un tratto."Cos'hanno i miei capelli?""Credevo fosse un riflesso della luna, invece sembrano risplendere di luce propria nell'acqua".È straordinario" sussurrò meravigliato. "Te l'ha mai detto nessuno che sei speciale, piccola Luna?"
In questo capitolo non ho adorato particolarmente Gwen, forse perché ho visto quanto può essere forte e determinata e questo dolore non gli si addice proprio; in compenso ho scoperto un lato di Maurice che ho amato, un lato non solo sfrontato ed animalesco ma di tenerezza che nei loro incontri, nella loro dimensione onirica, mi ha letteralmente sciolta. La ribellione di Chase mi ha stupita, così come i tanti segreti nascosti che Gwen scoprirà. La realtà che dovrà affrontare le farà capire che la campana di vetro dove è stata rinchiusa per tanti anni si è rotta ed invece di proteggerla l'ha solo indebolita.
Bacio di Fuoco l'ho trovato un po' debole rispetto al primo libro perché manca la scena animalesca e di lotta, ma credetemi se vi dico che per quanto possa essere psicologico (si basa molto sul rapporto di Gwen con se stessa, con il branco, con la famiglia) non mancheranno le scene raggelanti. La belva di Christian? Vogliamo parlarne? Forse è meglio di no, dovete leggerla!!!
È un mosaico complesso quello costruito dalla nostra scrittrice Ilaria Varese, ma quello che mi piace di più è proprio la continua evoluzione della storia, dei continui tasselli che vanno a posizionarsi rendendo sempre più chiara la situazione, ma non troppo. Ilaria è brava a deviare i discorsi e ci lascia sempre con quei punti di domanda e suspense che spero vivamente di leggere presto in autunno con la prossima uscita.
Questa saga crea dipendenza, complice la storia favolosa, i protagonisti con le loro mille sfaccettature, i dubbi e i dettagli lasciati lì sospesi.
"C'è del potere in lei, nascosto da qualche parte, e credo che stia cercando una via per emergere." ... "Si, è quello che penso anche io."Per come lo dissero sembra una cosa meravigliosa. In realtà, io lo trovavo terribilmente inquietante.
Cosa sei Gwen?
La Simo
Con il primo capitolo "Luna d'Inverno" della serie Winter Fe’, avevamo lasciato Gwen e suo fratello Chase scappare dal Tennessee direzione Los Angeles, dove lo zio Dom li attendeva con l'Alfa Christian Arden, che aveva dato loro protezione.
Il primo libro mi aveva lasciata con un grosso "ma" e con quella sensazione che per Gwen ci fosse qualcosa di più; ed ecco che la scrittrice mi attrae nuovamente con la sua penna.
In questo capitolo la forte e intraprendente Gwen viene sopraffatta dal dolore per la perdita di suo papà e del suo branco. Nicholas, il mezzosangue psicopatico, gli ha strappato ciò che più contava per lei e ora gli è rimasto solamente Chase.
Passano mesi interminabili in cui Gwen non riesce a prendere di pugno la situazione, ma per l'amore di suo fratello e di suo zio, accetta di recarsi presso Villa Arden per un matrimonio.
L'incontro con l'Alfa che gli ha donato protezione è inevitabile.
Gwen però non deve far conto solo al dolore della perdita, ma è provata e distrutta dal link, un legame metapsichico che pochi maschi di sanguepuro riescono ad attivare; lei, lo aveva reso possibile con la condivisione di sangue con Maurice, ed ora inconsapevolmente ne era legata.
"Provavo qualcosa per lui, un sentimento difficile da descrivere e perfino da comprendere. Non era affetto, né infatuazione, né amore vero e proprio. Non era neanche attrazione pura e semplice. Ma eravamo legati, questo si. Non sapevo in che senso, ma in qualche oscuro modo ci appartenevamo."
Il rapporto tra Christian e Gwen non è facile, non iniziano di certo con il piede giusto e il continuo voler psicanalizzare la bella protagonista non aiuta la fiducia che l'Alfa richiede. Sarà complice una convivenza forzata e l'ennesimo attacco di panico per Gwen ad avviare normalmente la loro conoscenza. Tra risate, un hamburger, giochi al luna park, un bagno in piena notte, inizia un sentimento profondo di amore di cui sia il lupo che la nostra protagonista non si capacitano.
"I tuoi capelli" disse a un tratto."Cos'hanno i miei capelli?""Credevo fosse un riflesso della luna, invece sembrano risplendere di luce propria nell'acqua".È straordinario" sussurrò meravigliato. "Te l'ha mai detto nessuno che sei speciale, piccola Luna?"
In questo capitolo non ho adorato particolarmente Gwen, forse perché ho visto quanto può essere forte e determinata e questo dolore non gli si addice proprio; in compenso ho scoperto un lato di Maurice che ho amato, un lato non solo sfrontato ed animalesco ma di tenerezza che nei loro incontri, nella loro dimensione onirica, mi ha letteralmente sciolta. La ribellione di Chase mi ha stupita, così come i tanti segreti nascosti che Gwen scoprirà. La realtà che dovrà affrontare le farà capire che la campana di vetro dove è stata rinchiusa per tanti anni si è rotta ed invece di proteggerla l'ha solo indebolita.
Bacio di Fuoco l'ho trovato un po' debole rispetto al primo libro perché manca la scena animalesca e di lotta, ma credetemi se vi dico che per quanto possa essere psicologico (si basa molto sul rapporto di Gwen con se stessa, con il branco, con la famiglia) non mancheranno le scene raggelanti. La belva di Christian? Vogliamo parlarne? Forse è meglio di no, dovete leggerla!!!
È un mosaico complesso quello costruito dalla nostra scrittrice Ilaria Varese, ma quello che mi piace di più è proprio la continua evoluzione della storia, dei continui tasselli che vanno a posizionarsi rendendo sempre più chiara la situazione, ma non troppo. Ilaria è brava a deviare i discorsi e ci lascia sempre con quei punti di domanda e suspense che spero vivamente di leggere presto in autunno con la prossima uscita.
Questa saga crea dipendenza, complice la storia favolosa, i protagonisti con le loro mille sfaccettature, i dubbi e i dettagli lasciati lì sospesi.
"C'è del potere in lei, nascosto da qualche parte, e credo che stia cercando una via per emergere." ... "Si, è quello che penso anche io."Per come lo dissero sembra una cosa meravigliosa. In realtà, io lo trovavo terribilmente inquietante.
Cosa sei Gwen?
La Simo
June 13, 2020
Karin - per RFS
.
È stata una settimana all’insegna di Winter Fe’… ho iniziato con il primo volume della serie, Luna d’inverno, che mi ha stregata, ed ero felice che il 14 maggio fosse così vicino per leggere il seguito. Non riuscivo più ad attendere e, poi, ecco che salta fuori anche Sangue puro, un racconto che narra un breve prequel del primo volume della serie, senza il quale credo avrei rinunciato a tanti dettagli bellissimi. Sapete quando una storia vi prende così tanto da non riuscire a pensare ad altro? Ecco, credo che la mia pazzia da lettrice compulsiva (qualche psichiatra pronto a tentare una cura con me?), sia arrivata all’apice! Vi dico solo che ho aspettato con impazienza (ero sull’orlo di una crisi di curiosità) di proseguire con il secondo volume, assolutamente non autoconclusivo, tanto da averlo terminato in una giornata!
Avevamo lasciato Gwen e Chase che, sconvolti dalla morte del padre e dalla scomparsa dei loro amici a causa di Nicholas, si stavano trasferendo dallo zio Dom, a Los Angeles, luogo in cui Christian, Alfa del branco degli Arden, aveva assicurato loro protezione. Troviamo una Gwen distrutta dal dolore e provata a causa del link, un legame metapsichico che solo pochissimi maschi di lupo sanguepuro potevano attivare. Lei, inconsapevole di ciò che stava per avvenire, lo aveva sprigionato durante la condivisione di sangue con Maurice.
Questo nuovo capitolo della saga si concentra sul legame di Gwen con i membri del suo branco (vi apparteneva sebbene fosse difettosa e non avesse mai subito la trasformazione?), in particolare con Chase e il padre; scoprirà segreti nascosti nel suo passato, troverà gli Arden, una famiglia e soprattutto un branco fuori dal comune. Lei, non umana e nemmeno una vera lupa, lo scarto della cucciolata… capirà di essere molto più di ciò che appare.
Christian la guarda interessato, con occhi blu come il mare… la sua bestia la vuole, la cerca, la prende! Ma non è l’unico: il legame con Maurice la trasporterà in una dimensione onirica raggelante e poi c’è Nicholas, totalmente fuori controllo, un mezzosangue psicotico che, alleatosi ai vampiri, ha deciso di spodestare ogni Alfa del Tennessee e non solo… lui vuole giocare con Gwen. Un gioco che appare più come una roulette russa.
Appassionante vedere i pezzi del mosaico che via via mostrano con più chiarezza cosa sta accadendo ma, quando pensi che tutto si stia delineando, l’autrice è bravissima a sviare il lettore inculcando il dubbio o semplicemente un altro dettaglio che ti lascia lì, sospeso nel limbo. Una trama meno rapida e incalzante rispetto al primo volume della serie, ma che ci permette di conoscere meglio i personaggi e li caratterizza. È bellissima l’evoluzione di Gwen, una ragazza da sempre protetta dal mondo esterno che è costretta ad aprire gli occhi. Ho amato la ribellione di Chase e il lato sensuale di Maurice.
Christian è stata una rivelazione, me lo sarei aspettato totalmente diverso, ha un magnetismo che… beh, e vogliamo parlare della sua bestia? Brividi sensuali ancora mi percorrono la pelle!
Vi lascio con un po’ di suspense (sono stata attentissima a non spoilerare per non svelarvi davvero nulla), perché di questo libro, oltre a ricordare la scrittura scorrevole e l’intreccio di flashback che svelano la verità, mi porto nel cuore un oceano di emozioni.
Sapete perché Christian è così interessato a Gwen? Siete a conoscenza di quale gioco la nostra Winter Fe’ dovrà subire a causa di Nicholas? E con Chase, cosa accadrà tra loro? Io so già tutto! E voi? Che aspettate a leggerlo!
Una saga fantasy con uno sfondo di romanticismo e sensualità che non vi farà sospendere la lettura fino all’ultima pagina.
.
È stata una settimana all’insegna di Winter Fe’… ho iniziato con il primo volume della serie, Luna d’inverno, che mi ha stregata, ed ero felice che il 14 maggio fosse così vicino per leggere il seguito. Non riuscivo più ad attendere e, poi, ecco che salta fuori anche Sangue puro, un racconto che narra un breve prequel del primo volume della serie, senza il quale credo avrei rinunciato a tanti dettagli bellissimi. Sapete quando una storia vi prende così tanto da non riuscire a pensare ad altro? Ecco, credo che la mia pazzia da lettrice compulsiva (qualche psichiatra pronto a tentare una cura con me?), sia arrivata all’apice! Vi dico solo che ho aspettato con impazienza (ero sull’orlo di una crisi di curiosità) di proseguire con il secondo volume, assolutamente non autoconclusivo, tanto da averlo terminato in una giornata!
Avevamo lasciato Gwen e Chase che, sconvolti dalla morte del padre e dalla scomparsa dei loro amici a causa di Nicholas, si stavano trasferendo dallo zio Dom, a Los Angeles, luogo in cui Christian, Alfa del branco degli Arden, aveva assicurato loro protezione. Troviamo una Gwen distrutta dal dolore e provata a causa del link, un legame metapsichico che solo pochissimi maschi di lupo sanguepuro potevano attivare. Lei, inconsapevole di ciò che stava per avvenire, lo aveva sprigionato durante la condivisione di sangue con Maurice.
Questo nuovo capitolo della saga si concentra sul legame di Gwen con i membri del suo branco (vi apparteneva sebbene fosse difettosa e non avesse mai subito la trasformazione?), in particolare con Chase e il padre; scoprirà segreti nascosti nel suo passato, troverà gli Arden, una famiglia e soprattutto un branco fuori dal comune. Lei, non umana e nemmeno una vera lupa, lo scarto della cucciolata… capirà di essere molto più di ciò che appare.
Christian la guarda interessato, con occhi blu come il mare… la sua bestia la vuole, la cerca, la prende! Ma non è l’unico: il legame con Maurice la trasporterà in una dimensione onirica raggelante e poi c’è Nicholas, totalmente fuori controllo, un mezzosangue psicotico che, alleatosi ai vampiri, ha deciso di spodestare ogni Alfa del Tennessee e non solo… lui vuole giocare con Gwen. Un gioco che appare più come una roulette russa.
Appassionante vedere i pezzi del mosaico che via via mostrano con più chiarezza cosa sta accadendo ma, quando pensi che tutto si stia delineando, l’autrice è bravissima a sviare il lettore inculcando il dubbio o semplicemente un altro dettaglio che ti lascia lì, sospeso nel limbo. Una trama meno rapida e incalzante rispetto al primo volume della serie, ma che ci permette di conoscere meglio i personaggi e li caratterizza. È bellissima l’evoluzione di Gwen, una ragazza da sempre protetta dal mondo esterno che è costretta ad aprire gli occhi. Ho amato la ribellione di Chase e il lato sensuale di Maurice.
Christian è stata una rivelazione, me lo sarei aspettato totalmente diverso, ha un magnetismo che… beh, e vogliamo parlare della sua bestia? Brividi sensuali ancora mi percorrono la pelle!
Vi lascio con un po’ di suspense (sono stata attentissima a non spoilerare per non svelarvi davvero nulla), perché di questo libro, oltre a ricordare la scrittura scorrevole e l’intreccio di flashback che svelano la verità, mi porto nel cuore un oceano di emozioni.
Sapete perché Christian è così interessato a Gwen? Siete a conoscenza di quale gioco la nostra Winter Fe’ dovrà subire a causa di Nicholas? E con Chase, cosa accadrà tra loro? Io so già tutto! E voi? Che aspettate a leggerlo!
Una saga fantasy con uno sfondo di romanticismo e sensualità che non vi farà sospendere la lettura fino all’ultima pagina.
June 1, 2020
Per leggere la recensione in blog cliccare qui:
https://ilconfinedeilibri.blogspot.co...
https://ilconfinedeilibri.blogspot.co...
September 28, 2020
Non ci saranno spoiler nella recensione però consiglio la sua lettura a chi ha già letto Luna d’Inverno perché potrei citare dei fatti accaduti al suo interno. In Bacio di fuoco ci ritroviamo esattamente alla fine del primo volume con i fratelli, Gwen e Chase, che hanno lasciato Bristol per arrivare a Los Angeles dove vive Dom, il loro zio. Si sono visti portare via tutto, quello che amavano è stato brutalmente spazzato via da Nicholas e adesso hanno in mente una sola cosa, un solo obiettivo comune: vendetta. Cosa sono disposti a fare per raggiungere il loro obiettivo?
Gwen, mia cara Gwen, io e te abbiamo un rapporto di odio-amore con cui dobbiamo convivere. Se da una parte mi piace la forza e la determinazione mostrata in alcuni momenti, dall’altra trovo un po’ insopportabili alcuni suoi atteggiamenti. Comprendo che l’età gioca un ruolo centrale e comprendo anche il suo disagio dovuto alla sua condizione di non lupo, ma mia cara amica dobbiamo lavorarci su.
Chase, anche con te ho dei seri problemi! Da un certo punto del libro in poi l’ho sopportato davvero poco però ho compreso il suo completo cambiamento dovuto a quello che è successo nel precedente volume. Oserei dire che è stato segnato dagli eventi forse ancora più di Gwen e qui si vedono le conseguenze e il dolore che lo avvolge dal momento in cui ha perso tutto.
Sia Gwen che Chase devono ricominciare una nuova vita in una città diversa e con un branco che non è il loro. Non sarà per niente facile e saranno molteplici le difficoltà. Inoltre, nessuno dei due vuole o può dimenticare cosa si è lasciato indietro e vogliono lottare per riprendersi quello che è stato tolto loro.
Gli Arden sono alcuni dei nuovi personaggi che entrano in gioco in questo volume, facciamo la loro conoscenza e il mio cuore ha palpitato parecchio quando c’era Christian nei pareggi. Bisogna dirlo, Ilaria ha la capacità di creare molteplici personaggi, sempre diversi tra loro, e farli interagire intrecciando le loro vite. Caratterizza nel dettaglio tutti i personaggi che ci presenta e fa in modo che stuzzichino la curiosità del lettore.
Con questa serie Ilaria Varese sta conquistando il mio cuore pezzetto dopo pezzetto. Era un bel po’ che non trovato una serie urban fantasy così e, nonostante la sua lunghezza, attendo ogni volume con ansia per scoprire cosa mi riservano i personaggi. È un po’ come attendere le nuove puntate dalla mia serie tv preferita, quando esce il prossimo?
Oltre a dirvi quanto io abbia amato questa secondo volume, devo essere obiettiva e fare qualche appunto. Tra questo secondo volume e il precedente ho notato che non c’è stato molto equilibrio, mi spiego meglio.
In Luna D’inverno, oltre ad esserci la presentazione dei personaggi, c’era stata una buona dose di avvenimenti – specialmente dalla metà del libro in poi – mentre in Bacio di fuoco ho trovato poca azione. L’intero volume è concentrato sulla vita di Gwen e Chase in una città nuova, la presentazione del nuovo branco e di molti altri dettagli aggiuntivi. C’è un evento particolare che farà da filo conduttore per buona parte del romanzo e che mi ha incuriosito parecchio, voglio proprio vedere come si svilupperà nei prossimi libri.
Abbiamo nuove rivelazioni, nuove amicizie, nuovi amori, colpi di scena e molta passione. Non dimentichiamoci anche lo sviluppo un po’ più romance che è per buona parte protagonista del romanzo e il mio cuore da lettrice romance ha sospirato. Insomma, se devo essere molto pignola per quanto io abbia adorato completamente questo secondo capitolo della saga mi è mancata un po’ di azione che spero di vedere nei prossimi volumi.
Mi sono affezionata alla coppia che si è creata, faccio ampiamente il tifo per loro, però ho paura. Si, avete letto bene! Ho paura di tifare troppo per poi vedere distrutta la mia ship, di scoprire che il bel lupetto non è il “lupo azzurro” della favola. Probabilmente mi sto solo facendo film mentali, ma ho la sensazione che con questa serie niente sia da dare per certo.
Infatti, di un evento in particolare che accade verso la fine penso di aver capito di cosa si tratta ma l’autrice non ha voluto confermare o negare niente e io sono ancora qui che ci penso e ci ripenso. Sono in un tunnel senza via d’uscita fino a quando non leggerò il prossimo libro.
Lo stile scorrevole e incalzante di Ilaria mi ha permesso di leggere il romanzo tutto d’un fiato, divorando pagina dopo pagina e alla incessante ricerca di dettagli e della verità. Se non avete ancora iniziato questa serie, cosa state aspettando? I lupi vi aspettano!
4,5 stelle su 5
A presto,
la vostra Alexia.
Gwen, mia cara Gwen, io e te abbiamo un rapporto di odio-amore con cui dobbiamo convivere. Se da una parte mi piace la forza e la determinazione mostrata in alcuni momenti, dall’altra trovo un po’ insopportabili alcuni suoi atteggiamenti. Comprendo che l’età gioca un ruolo centrale e comprendo anche il suo disagio dovuto alla sua condizione di non lupo, ma mia cara amica dobbiamo lavorarci su.
Chase, anche con te ho dei seri problemi! Da un certo punto del libro in poi l’ho sopportato davvero poco però ho compreso il suo completo cambiamento dovuto a quello che è successo nel precedente volume. Oserei dire che è stato segnato dagli eventi forse ancora più di Gwen e qui si vedono le conseguenze e il dolore che lo avvolge dal momento in cui ha perso tutto.
Sia Gwen che Chase devono ricominciare una nuova vita in una città diversa e con un branco che non è il loro. Non sarà per niente facile e saranno molteplici le difficoltà. Inoltre, nessuno dei due vuole o può dimenticare cosa si è lasciato indietro e vogliono lottare per riprendersi quello che è stato tolto loro.
Gli Arden sono alcuni dei nuovi personaggi che entrano in gioco in questo volume, facciamo la loro conoscenza e il mio cuore ha palpitato parecchio quando c’era Christian nei pareggi. Bisogna dirlo, Ilaria ha la capacità di creare molteplici personaggi, sempre diversi tra loro, e farli interagire intrecciando le loro vite. Caratterizza nel dettaglio tutti i personaggi che ci presenta e fa in modo che stuzzichino la curiosità del lettore.
Con questa serie Ilaria Varese sta conquistando il mio cuore pezzetto dopo pezzetto. Era un bel po’ che non trovato una serie urban fantasy così e, nonostante la sua lunghezza, attendo ogni volume con ansia per scoprire cosa mi riservano i personaggi. È un po’ come attendere le nuove puntate dalla mia serie tv preferita, quando esce il prossimo?
Oltre a dirvi quanto io abbia amato questa secondo volume, devo essere obiettiva e fare qualche appunto. Tra questo secondo volume e il precedente ho notato che non c’è stato molto equilibrio, mi spiego meglio.
In Luna D’inverno, oltre ad esserci la presentazione dei personaggi, c’era stata una buona dose di avvenimenti – specialmente dalla metà del libro in poi – mentre in Bacio di fuoco ho trovato poca azione. L’intero volume è concentrato sulla vita di Gwen e Chase in una città nuova, la presentazione del nuovo branco e di molti altri dettagli aggiuntivi. C’è un evento particolare che farà da filo conduttore per buona parte del romanzo e che mi ha incuriosito parecchio, voglio proprio vedere come si svilupperà nei prossimi libri.
Abbiamo nuove rivelazioni, nuove amicizie, nuovi amori, colpi di scena e molta passione. Non dimentichiamoci anche lo sviluppo un po’ più romance che è per buona parte protagonista del romanzo e il mio cuore da lettrice romance ha sospirato. Insomma, se devo essere molto pignola per quanto io abbia adorato completamente questo secondo capitolo della saga mi è mancata un po’ di azione che spero di vedere nei prossimi volumi.
Mi sono affezionata alla coppia che si è creata, faccio ampiamente il tifo per loro, però ho paura. Si, avete letto bene! Ho paura di tifare troppo per poi vedere distrutta la mia ship, di scoprire che il bel lupetto non è il “lupo azzurro” della favola. Probabilmente mi sto solo facendo film mentali, ma ho la sensazione che con questa serie niente sia da dare per certo.
Infatti, di un evento in particolare che accade verso la fine penso di aver capito di cosa si tratta ma l’autrice non ha voluto confermare o negare niente e io sono ancora qui che ci penso e ci ripenso. Sono in un tunnel senza via d’uscita fino a quando non leggerò il prossimo libro.
Lo stile scorrevole e incalzante di Ilaria mi ha permesso di leggere il romanzo tutto d’un fiato, divorando pagina dopo pagina e alla incessante ricerca di dettagli e della verità. Se non avete ancora iniziato questa serie, cosa state aspettando? I lupi vi aspettano!
4,5 stelle su 5
A presto,
la vostra Alexia.
June 16, 2020
Recensione di PsycoDisaster:
Possiamo chiaramente dire che l’autrice mi ha distrutto con un atto verso il mio personaggio preferito e che nonostante io sia arrivata al terzo libro su wattpad non è ugualmente cambiato, anche se dopo di lui se ne sono aggiunti altri.
La depressione della protagonista per la sua perdita l'ho sentita quasi come se fossi stata io a perdere il mio equilibrio, quel colui che in qualche modo mi aveva dato un posto nel mondo, che rappresentava la mia forza, la mia sicurezza, il mio rifugio. E in Tennessee, Gwen, non aveva lasciato solo il suo cuore ma anche la sua vita, il suo passato, ogni parte di lei, ogni ricordo, affetto, amico con la sola viva speranza verso un futuro in cui avrebbe potuto rivendicarli e tornare solo quando avrebbe potuto far pentire colui che gli aveva strappato tutto di averli minacciati e attaccati distruggendo ogni cosa sul suo passaggio.
Doveva tornare.
O lui o lei.
Non c’erano vie di mezzo.
Non avrebbe mai potuto vivere sapendo che lui faceva indisturbato quello che più gli aggradava. Non dopo quello che aveva fatto. Non dopo ciò che le aveva tolto e soprattutto non poteva abbandonare ciò che rimaneva della sua famiglia. Non esisteva cosa più importante di questa perché loro non l’avrebbero mai abbandonata, non avrebbero abbandonato nessuno di loro e lei avrebbe fatto lo stesso.
Prima però c’erano problemi più grandi da affrontare e molto più difficili dal brandire una qualunque arma per far saltare la testa a chiunque si fosse messo sulla sua strada o che le avesse impedito di raggiungere il suo obbiettivo.
Il lato negativo di quella faccenda era che la festa non era ancora cominciata e io già volevo scappare. Il lato positivo era che gli Arden non sembravano aver badato a spese, dunque al ricevimento avrei potuto contare su un bel po’ di altro vino anti-panico. Era una buona notizia.
L’Alpha di L.A. desiderava incontrarla, conoscerla e scoprire il più possibile sulla giovane ragazza che gli aveva estorto la sua protezione a chilometri di distanza. Un’azione non da prendere alla leggera per un lupo del suo rango, tuttavia la nostra Gwen si farà desiderare fino alla fine per poi spuntare come i funghi in un luogo che non gli appartiene e in cui si sente fuori posto sperando di mettere magari fine alle continue “pressioni” dell’Alpha, e di conseguenza ritornare così ai suoi problemi interiori. Con Gwen però niente è facile e se trovaste un qualunque casino o problematica in cui vorreste rimanerne fuori per autoconservazione state sicuri che invece la nostra Piccola Luna ci si butterebbe a capofitto, correndo a più non posso verso un muro alto metri che non le potrebbe impedire comunque scavalcarlo pur di gettarsi sola nella fossa dei lupi.
Ora potreste pensare: “è colpa sua”, “è lei che non riesce a stare fuori da guai”, e non potrebbe essere più vero. Lei è una calamita per i guai perché per prima è un casino vivente ed è per questo che proprio nel momento in cui sarà riuscita a ritrovare un equilibrio che accadrà qualcosa che la farà cadere di nuovo nel baratro, ma questa volta non ci sarà nessuno con lei, sarà sola e bugie, segreti e contrattazioni saranno all’ordine del giorno.
Gwen ha un carattere particolare, a tratti immaturo di una bambina viziata che avrebbe voluto che il suo sogno non finisse mai ma gli appartengono anche altre caratteristiche che adoro immensamente, tra queste la sua dedizione verso la famiglia e il suo volersi anche spingere oltre qualunque limite si fosse imposto e ad arrivare addirittura a patti con sé stessa pur di riuscire minimamente a proteggerli. È facile giudicarla inizialmente ma in lei ci sono qualità che a stento riconosce o vede lei stessa come tali.
Non vedo l’ora di continuare la lettura con “Croce D’argento” visto che non ho avuto la possibilità di finire il libro su wattpad e che tra l’altro ho l’impressione che sarà uno dei miei preferiti. A situazioni estreme, gesti estremi.
Possiamo chiaramente dire che l’autrice mi ha distrutto con un atto verso il mio personaggio preferito e che nonostante io sia arrivata al terzo libro su wattpad non è ugualmente cambiato, anche se dopo di lui se ne sono aggiunti altri.
La depressione della protagonista per la sua perdita l'ho sentita quasi come se fossi stata io a perdere il mio equilibrio, quel colui che in qualche modo mi aveva dato un posto nel mondo, che rappresentava la mia forza, la mia sicurezza, il mio rifugio. E in Tennessee, Gwen, non aveva lasciato solo il suo cuore ma anche la sua vita, il suo passato, ogni parte di lei, ogni ricordo, affetto, amico con la sola viva speranza verso un futuro in cui avrebbe potuto rivendicarli e tornare solo quando avrebbe potuto far pentire colui che gli aveva strappato tutto di averli minacciati e attaccati distruggendo ogni cosa sul suo passaggio.
Doveva tornare.
O lui o lei.
Non c’erano vie di mezzo.
Non avrebbe mai potuto vivere sapendo che lui faceva indisturbato quello che più gli aggradava. Non dopo quello che aveva fatto. Non dopo ciò che le aveva tolto e soprattutto non poteva abbandonare ciò che rimaneva della sua famiglia. Non esisteva cosa più importante di questa perché loro non l’avrebbero mai abbandonata, non avrebbero abbandonato nessuno di loro e lei avrebbe fatto lo stesso.
Prima però c’erano problemi più grandi da affrontare e molto più difficili dal brandire una qualunque arma per far saltare la testa a chiunque si fosse messo sulla sua strada o che le avesse impedito di raggiungere il suo obbiettivo.
Il lato negativo di quella faccenda era che la festa non era ancora cominciata e io già volevo scappare. Il lato positivo era che gli Arden non sembravano aver badato a spese, dunque al ricevimento avrei potuto contare su un bel po’ di altro vino anti-panico. Era una buona notizia.
L’Alpha di L.A. desiderava incontrarla, conoscerla e scoprire il più possibile sulla giovane ragazza che gli aveva estorto la sua protezione a chilometri di distanza. Un’azione non da prendere alla leggera per un lupo del suo rango, tuttavia la nostra Gwen si farà desiderare fino alla fine per poi spuntare come i funghi in un luogo che non gli appartiene e in cui si sente fuori posto sperando di mettere magari fine alle continue “pressioni” dell’Alpha, e di conseguenza ritornare così ai suoi problemi interiori. Con Gwen però niente è facile e se trovaste un qualunque casino o problematica in cui vorreste rimanerne fuori per autoconservazione state sicuri che invece la nostra Piccola Luna ci si butterebbe a capofitto, correndo a più non posso verso un muro alto metri che non le potrebbe impedire comunque scavalcarlo pur di gettarsi sola nella fossa dei lupi.
Ora potreste pensare: “è colpa sua”, “è lei che non riesce a stare fuori da guai”, e non potrebbe essere più vero. Lei è una calamita per i guai perché per prima è un casino vivente ed è per questo che proprio nel momento in cui sarà riuscita a ritrovare un equilibrio che accadrà qualcosa che la farà cadere di nuovo nel baratro, ma questa volta non ci sarà nessuno con lei, sarà sola e bugie, segreti e contrattazioni saranno all’ordine del giorno.
Gwen ha un carattere particolare, a tratti immaturo di una bambina viziata che avrebbe voluto che il suo sogno non finisse mai ma gli appartengono anche altre caratteristiche che adoro immensamente, tra queste la sua dedizione verso la famiglia e il suo volersi anche spingere oltre qualunque limite si fosse imposto e ad arrivare addirittura a patti con sé stessa pur di riuscire minimamente a proteggerli. È facile giudicarla inizialmente ma in lei ci sono qualità che a stento riconosce o vede lei stessa come tali.
Non vedo l’ora di continuare la lettura con “Croce D’argento” visto che non ho avuto la possibilità di finire il libro su wattpad e che tra l’altro ho l’impressione che sarà uno dei miei preferiti. A situazioni estreme, gesti estremi.
July 9, 2021
3.7⭐
"Bacio di fuoco" è il secondo volume della "Winter Fe' saga" di Ilaria Varese.
La narrazione riprende qualche mese dopo gli accadimenti del primo volume e ci troviamo davanti ad una storia nuova, in un setting diverso, in cui i personaggi devono affrontare (psicologicamente) tutto ciò che è accaduto loro nel volume precedente.
Devo dire che questo volume mi è piaciuto tanto quanto il primo, anche se ancora una volta mi sono trovata davanti ad alcuni elementi che non mi hanno convinta del tutto. L'ho trovato molto più coinvolgente di "Luna d'Inverno", ma mi sono mancate un po' le scene d'azione che sono state sacrificate per dare più spazio al Romance, ma anche ad una costruzione più dettagliata del world building, nonché alla presentazione di nuovi personaggi. Devo dire che un'altra cosa che non mi ha convinta del tutto è stato il netto passaggio da scene davvero molto tragiche ad alcune più frivole, una scelta coerente magari con la psiche di Gwen, ma che comunque hanno un po' destabilizzato la mia.
"Bacio di fuoco" è chiaramente un "volume di passaggio", ma non un libro brutto, anzi, si capisce benissimo che è proprio in questo volume che vengono messe le basi per tutto ciò che verrà dopo. Per me si è trattata di una lettura davvero piacevole, e non vedo l'ora di gettarmi sul terzo volume.
"Bacio di fuoco" è il secondo volume della "Winter Fe' saga" di Ilaria Varese.
La narrazione riprende qualche mese dopo gli accadimenti del primo volume e ci troviamo davanti ad una storia nuova, in un setting diverso, in cui i personaggi devono affrontare (psicologicamente) tutto ciò che è accaduto loro nel volume precedente.
Devo dire che questo volume mi è piaciuto tanto quanto il primo, anche se ancora una volta mi sono trovata davanti ad alcuni elementi che non mi hanno convinta del tutto. L'ho trovato molto più coinvolgente di "Luna d'Inverno", ma mi sono mancate un po' le scene d'azione che sono state sacrificate per dare più spazio al Romance, ma anche ad una costruzione più dettagliata del world building, nonché alla presentazione di nuovi personaggi. Devo dire che un'altra cosa che non mi ha convinta del tutto è stato il netto passaggio da scene davvero molto tragiche ad alcune più frivole, una scelta coerente magari con la psiche di Gwen, ma che comunque hanno un po' destabilizzato la mia.
"Bacio di fuoco" è chiaramente un "volume di passaggio", ma non un libro brutto, anzi, si capisce benissimo che è proprio in questo volume che vengono messe le basi per tutto ciò che verrà dopo. Per me si è trattata di una lettura davvero piacevole, e non vedo l'ora di gettarmi sul terzo volume.
September 16, 2020
Recensione “luna d’inverno” e “Bacio di fuoco” no spoiler
Lunghi capelli bianchi, occhi azzurri e pelle color della luna. Gwenfyr Flannigain è una ragazza di Bristol, nata e cresciuta in una delle tante fattorie del Tennessee, dove vive insieme al fratello maggiore Chase e al padre Roderick. Una famiglia come tante, se non fosse per il fatto che sono licantropi di sangue puro da diverse generazioni.
Eccetto lei, Gwen, che nonostante discenda come il fratello da un'antica stirpe di lupi, non ha mai subito la sua prima trasformazione. Ha 22 anni, ormai, e sa che non succederà più. Gwen è "difettosa": condannata a vivere a metà tra il mondo degli umani e quello del branco, ma senza far realmente parte né di uno né dell'altro.
Ma un evento sta per sconvolgere la sua vita: a meno di un mese dal suo compleanno - data che coincide con il solstizio d'inverno, il Winter Fe', un periodo molto particolare per le creature mannare - suo padre, il capobranco, viene a conoscenza della morte dell'Alfa della contea confinante per mano di un licantropo sanguinario, Nicholas Hasson. L'accaduto mette in allenta tutti. Il branco è in pericolo. Gwen è in pericolo. E, presto, nulla sarà più come prima.
“Luna d’inverno” (4 🌟) è un libro scorrevole e coinvolgente.
La prima parte risulta un po’ lenta ma dopo le prime 50/100 pagine il ritmo è incalzante.
“Bacio di fuoco” (5 🌟) secondo volume della serie è in assoluto il mio preferito. Sin dalle prime pagine la storia prende molto di più e il ritmo è ancora più incalzante.
Mentre nel primo libro la scrittrice ci introduce i personaggi, il loro mondo e la loro storia, nel secondo libro viene approfondito l’aspetto romance e ragazzi, ho adorato tutto il romance di questo libro🤩. Abbiamo anche dei nuovi personaggi e alcuni soltanto citati nel primo hanno in questo seguito un ruolo fondamentale.
Non ho letto molti libri con protagonisti licantropi però il branco e le regole costruire dalla Varese sono magnifiche. Non mi è sembrato di leggere il solito paranormal sui licantropi, dietro ogni cosa c’è una spiegazione e una ragione che rende il tutto molto intrigante.
Lunghi capelli bianchi, occhi azzurri e pelle color della luna. Gwenfyr Flannigain è una ragazza di Bristol, nata e cresciuta in una delle tante fattorie del Tennessee, dove vive insieme al fratello maggiore Chase e al padre Roderick. Una famiglia come tante, se non fosse per il fatto che sono licantropi di sangue puro da diverse generazioni.
Eccetto lei, Gwen, che nonostante discenda come il fratello da un'antica stirpe di lupi, non ha mai subito la sua prima trasformazione. Ha 22 anni, ormai, e sa che non succederà più. Gwen è "difettosa": condannata a vivere a metà tra il mondo degli umani e quello del branco, ma senza far realmente parte né di uno né dell'altro.
Ma un evento sta per sconvolgere la sua vita: a meno di un mese dal suo compleanno - data che coincide con il solstizio d'inverno, il Winter Fe', un periodo molto particolare per le creature mannare - suo padre, il capobranco, viene a conoscenza della morte dell'Alfa della contea confinante per mano di un licantropo sanguinario, Nicholas Hasson. L'accaduto mette in allenta tutti. Il branco è in pericolo. Gwen è in pericolo. E, presto, nulla sarà più come prima.
“Luna d’inverno” (4 🌟) è un libro scorrevole e coinvolgente.
La prima parte risulta un po’ lenta ma dopo le prime 50/100 pagine il ritmo è incalzante.
“Bacio di fuoco” (5 🌟) secondo volume della serie è in assoluto il mio preferito. Sin dalle prime pagine la storia prende molto di più e il ritmo è ancora più incalzante.
Mentre nel primo libro la scrittrice ci introduce i personaggi, il loro mondo e la loro storia, nel secondo libro viene approfondito l’aspetto romance e ragazzi, ho adorato tutto il romance di questo libro🤩. Abbiamo anche dei nuovi personaggi e alcuni soltanto citati nel primo hanno in questo seguito un ruolo fondamentale.
Non ho letto molti libri con protagonisti licantropi però il branco e le regole costruire dalla Varese sono magnifiche. Non mi è sembrato di leggere il solito paranormal sui licantropi, dietro ogni cosa c’è una spiegazione e una ragione che rende il tutto molto intrigante.
August 15, 2021
4.5
Chi è che ha iniziato il libro ieri mattina e lo ha finito in un giorno?
Si, io.
Mi faccio schifo da sola ma questo libro è pura DIPENDENZA.
Bacio di Fuoco riprende alcuni mesi dopo la fine di Luna d'inverno.
Sarò molto vaga perché non voglio fare spoiler...questo libro va gustato e amato, pagina dopo pagina.
Se il primo volume era un Paranormal dove era presente molta azione, introduzione al worldbuilding e al sistema "magico"; qui la Varese si concentra molto di più sull'aspetto psicologico e sul romance. Ci sono molti più approfondimenti sul worldbuilding e sul mondo dei licantropi (cosa che ho amato alla follia) e ci vengono presentati dei personaggi secondari mooolto interessanti.
Ho amato come la Varese abbia sviscerato i problemi dei fratelli Fè: ansia, depressione, attacchi di panico, dipendenza...ha fatto un ottimo lavoro.
Poi, vogliamo parlare di Christian?
Più Chris per tutti! Ho adorato il legame che si crea. La protagonista non si innamora, non diventa "scema" per il bonazzo di turno né tanto tantomeno gliela dà vinta perché è un Alfa. No, lei lo tratta come un pari ed è questo che rende speciale la storia.
Un libro che non riuscirete a mettere giù, ve lo assicuro.
Super consigliato.
Chi è che ha iniziato il libro ieri mattina e lo ha finito in un giorno?
Si, io.
Mi faccio schifo da sola ma questo libro è pura DIPENDENZA.
Bacio di Fuoco riprende alcuni mesi dopo la fine di Luna d'inverno.
Sarò molto vaga perché non voglio fare spoiler...questo libro va gustato e amato, pagina dopo pagina.
Se il primo volume era un Paranormal dove era presente molta azione, introduzione al worldbuilding e al sistema "magico"; qui la Varese si concentra molto di più sull'aspetto psicologico e sul romance. Ci sono molti più approfondimenti sul worldbuilding e sul mondo dei licantropi (cosa che ho amato alla follia) e ci vengono presentati dei personaggi secondari mooolto interessanti.
Ho amato come la Varese abbia sviscerato i problemi dei fratelli Fè: ansia, depressione, attacchi di panico, dipendenza...ha fatto un ottimo lavoro.
Poi, vogliamo parlare di Christian?
Più Chris per tutti! Ho adorato il legame che si crea. La protagonista non si innamora, non diventa "scema" per il bonazzo di turno né tanto tantomeno gliela dà vinta perché è un Alfa. No, lei lo tratta come un pari ed è questo che rende speciale la storia.
Un libro che non riuscirete a mettere giù, ve lo assicuro.
Super consigliato.
May 20, 2020
Bellissimo!!! Ho amato il primo volume e questo non è stato da meno.
Uno dei migliori libri del 2020 letti fino ad ora 😍
Uno dei migliori libri del 2020 letti fino ad ora 😍
September 21, 2020
Dovete leggere questa saga.
October 10, 2025
Ovviamente ancora meglio del primo! La suspence raggiunge livelli altissimi. Non riesci a staccarti dal libro😍
July 8, 2020
C’era una volta una bambina venuta al mondo dal grembo di una lupa durante la prima notte di Winter Fe’…
Una bambina di sangue puro che però non è mai stata in grado di compiere la prima trasformazione in lupo. Una ragazzina fragile, non umana ma nemmeno lupa. Una donna da proteggere perché rispetto al branco, i suoi sensi sono difettosi.
Ecco, in realtà questa donna, se vuole, con un coltello in mano vi fa il culo a stelle e strisce.
Avevamo lasciato Gwen e Chase alle cure del branco di Los Angeles in seguito alla fuga disperata da Nicholas lo psicopatico.
La perdita del padre e l’allontanamento forzato da tutte le persone più care, rimaste nelle mani di Nicholas, fa precipitare Gwen in uno stato di depressione profonda. Nemmeno Chase e lo Zio Dom riescono a dare sollievo al suo cuore infranto. Inoltre, il link metapsichico stabilito durante il giuramento di sangue con l’Alfa Maurice, contribuisce a far impazzire la bilancia della normalità della vita, vista la rarità della situazione.
Purtroppo però il periodo di reclusione tra le quattro mura a contemplare il nulla è destinato a terminare: Christian Arden, l’Alfa del branco di LA che le ha salvato letteralmente le chiappe, pretende un incontro in carne e ossa. E quale miglior occasione se non il matrimonio di una sorella Arden per conoscere l’intera famiglia?
Il nuovo branco è immenso e il potere della famiglia Arden è illimitato. L’idea di conoscere l’Alfa più potente d’America non entusiasma Gwen, anzi. Se poi aggiungiamo il fatto che sia giovanissimo, bellissimo, e accerchiato da mille pretendenti in quanto scapolo d’oro, ecco che se prima la voglia era quasi inesistente, ora è evaporata del tutto.
Quello che però Gwen non sa, è che Christian non è come si aspettava. Uno psicologo il cui principio base è la non violenza per regnare è praticamente l’opposto di quello che pensava. Sì, certo, resta sempre il fatto che abbia settordicimila pretendenti a rotazione, si sa che le royal family hanno dei doveri…ma restano sempre “umani”.
Gwen è costretta ad affrontare dapprima un viaggio dentro se stessa, alla ricerca della soluzione ai suoi problemi. Un percorso complicato, seppur in compagnia di Christian, che necessita di fiducia e di abbandono. Una fiducia concessa col contagocce, che però è l’inizio di qualcosa di totalmente inaspettato e magico.
Ma non pensate mica di esser finite in un romance! La legge del branco è sacra e la purezza del sangue non basta. La povera Gwen resta pur sempre incompleta, difettosa. E quando i suoi segreti vengono a galla, non basta nemmeno il potere dell’Alfa di Los Angeles per considerarsi al sicuro, soprattutto se pure dal suo passato due alfa tornano a tormentarla…
Leggere Bacio di Fuoco è stato piacevole. Si tratta di una lettura corposa, ricca di dettagli che ben strutturano la crescita di Gwen. Una crescita un po’ a singhiozzo visti i continui gnegne per ogni questione, ma in ogni caso decisamente in linea con il personaggio. Per come era finito Luna d’Inverno, mi sarei aspettata più adrenalina e sostanza e meno pensieri. Una scena dedicata per il trio Maurice-Gwen-Christian per esempio avrebbe appagato il mio ormone, in pole position con i pop corn.
Ci sono inoltre molte questioni lasciate in sospeso che necessitano assolutamente di risposte prima di subito.
Io sono pronta per il seguito, e voi? Go Ilaria, go!
Cherry.
https://thedirtyclubofbooks.it/bacio-...
Una bambina di sangue puro che però non è mai stata in grado di compiere la prima trasformazione in lupo. Una ragazzina fragile, non umana ma nemmeno lupa. Una donna da proteggere perché rispetto al branco, i suoi sensi sono difettosi.
Ecco, in realtà questa donna, se vuole, con un coltello in mano vi fa il culo a stelle e strisce.
Avevamo lasciato Gwen e Chase alle cure del branco di Los Angeles in seguito alla fuga disperata da Nicholas lo psicopatico.
La perdita del padre e l’allontanamento forzato da tutte le persone più care, rimaste nelle mani di Nicholas, fa precipitare Gwen in uno stato di depressione profonda. Nemmeno Chase e lo Zio Dom riescono a dare sollievo al suo cuore infranto. Inoltre, il link metapsichico stabilito durante il giuramento di sangue con l’Alfa Maurice, contribuisce a far impazzire la bilancia della normalità della vita, vista la rarità della situazione.
Purtroppo però il periodo di reclusione tra le quattro mura a contemplare il nulla è destinato a terminare: Christian Arden, l’Alfa del branco di LA che le ha salvato letteralmente le chiappe, pretende un incontro in carne e ossa. E quale miglior occasione se non il matrimonio di una sorella Arden per conoscere l’intera famiglia?
“Perché io ero questo ai loro occhi: un sangue puro deforme, un avanzo con un cuore pulsante che recava disonore all’intera specie.”
Il nuovo branco è immenso e il potere della famiglia Arden è illimitato. L’idea di conoscere l’Alfa più potente d’America non entusiasma Gwen, anzi. Se poi aggiungiamo il fatto che sia giovanissimo, bellissimo, e accerchiato da mille pretendenti in quanto scapolo d’oro, ecco che se prima la voglia era quasi inesistente, ora è evaporata del tutto.
Quello che però Gwen non sa, è che Christian non è come si aspettava. Uno psicologo il cui principio base è la non violenza per regnare è praticamente l’opposto di quello che pensava. Sì, certo, resta sempre il fatto che abbia settordicimila pretendenti a rotazione, si sa che le royal family hanno dei doveri…ma restano sempre “umani”.
“-A te non serve una pausa Gwen?
-Da cosa?
-Dalla tua vita. Non senti mai il bisogno di fuggire da ciò che sei, da quello che hai dovuto passare?”
Gwen è costretta ad affrontare dapprima un viaggio dentro se stessa, alla ricerca della soluzione ai suoi problemi. Un percorso complicato, seppur in compagnia di Christian, che necessita di fiducia e di abbandono. Una fiducia concessa col contagocce, che però è l’inizio di qualcosa di totalmente inaspettato e magico.
Ma non pensate mica di esser finite in un romance! La legge del branco è sacra e la purezza del sangue non basta. La povera Gwen resta pur sempre incompleta, difettosa. E quando i suoi segreti vengono a galla, non basta nemmeno il potere dell’Alfa di Los Angeles per considerarsi al sicuro, soprattutto se pure dal suo passato due alfa tornano a tormentarla…
Leggere Bacio di Fuoco è stato piacevole. Si tratta di una lettura corposa, ricca di dettagli che ben strutturano la crescita di Gwen. Una crescita un po’ a singhiozzo visti i continui gnegne per ogni questione, ma in ogni caso decisamente in linea con il personaggio. Per come era finito Luna d’Inverno, mi sarei aspettata più adrenalina e sostanza e meno pensieri. Una scena dedicata per il trio Maurice-Gwen-Christian per esempio avrebbe appagato il mio ormone, in pole position con i pop corn.
Ci sono inoltre molte questioni lasciate in sospeso che necessitano assolutamente di risposte prima di subito.
Io sono pronta per il seguito, e voi? Go Ilaria, go!
Cherry.
https://thedirtyclubofbooks.it/bacio-...
June 10, 2020
Bacio di Fuoco è il secondo volume della #WinterFe’Saga di cui, personalmente, non riesco più a farne a meno.
Quando mi approcciai a questa lettura ero sia euforica sia un po’ spaventata; non sapevo cosa aspettarmi da questo volume e avevo paura che non fosse all’altezza del primo. Invece, Ilaria in questo secondo volume della saga si è superata.
La storia continua ad intrigare, nonostante l’aspetto “problema” si sia rivelato abbastanza già nel primo libro. Continua ad essere mantenuto un alone di mistero sulle vicende future e a tenere il lettore con il fiato sospeso.
Sebbene i personaggi siano tanti, sulla scena ognuno ha esattamente il suo ruolo. Ogni loro aspetto è ben definito e descritto sia a livello fisico che psichico; inizio a pensare che la grandezza di questo libro stia proprio nella capacità di far esternare ai personaggi le loro emozioni e i loro pensieri ed il lettore non può non sentirle. La più caratterizzata è ovviamente Gwen, della quale possiamo leggerne ogni pensiero più recondito. E’ come essere veramente nella sua testa e questo, a volte, risulta snervante credetemi. Il personaggio di Gwen è molto particolare, uno di quelli capace di far venire la nausea per i cambi di umore continui. Tuttavia, è la mia preferita e per quanto – a volte- mi spinge verso l’esasperazione, guai a chi me la tocca!
In questo secondo volume mi è sembrato di percepire un cambiamento nello stile della scrittrice. Nonostante le somiglianze con il primo, ho colto una livello di maturità in più sia nella narrazione sia nei dialoghi, i quali sono veramente il punto forte di Ilaria. Anche a livello contenutistico, troviamo scene un po’ più piccanti rispetto al primo volume dove erano quasi totalmente assenti e questo, secondo il mio parere, è un buon modo per attirare il lettore ed intrappolarlo in quel vortice pulsionale che solo un buon libro può generare!
Era da tempo che cercavo una lettura del genere, fatta di semplicità ma di ricchezza di particolari e spunti per scatenare un tornado emotivo ad ogni capitolo. Credetemi, ho finito di leggerlo ieri e la mia vita adesso è più vuota. Mi manca Gwen e la sua incredibile capacità di mettersi nei guai, anche se apparentemente vuole solo fare del bene. Mi mancano i licantropi e le vicende così ben descritte che spesso ho creduto fossero reali. Mi manca villa Arden e cavolo si, mi manca anche Nicholas con il suo fare da psicopatico.
Come definirei questa lettura?
Unica ed originale.
Qualsiasi elemento della narrazione ha lasciato un segno indelebile nella mia mente, tanto che non vedo l’ora che il terzo volume esca dalla mente di Ilaria Varese e che sia disponibile nelle librerie e negli store online. Se per “Bacio di fuoco” ero euforica e spaventata, per il terzo libro sarò totalmente terrorizzata! Alcuni eventi mi lasciano sperare che le vicende prendano una piega specifica, ma so già che tutte le mie speranze saranno vane e che l’autrice ci sorprenderà con una delle c****** alla Gwen che tanto ci piacciono!
⭐⭐⭐⭐⭐5 stelline piene per questa lettura!
Quando mi approcciai a questa lettura ero sia euforica sia un po’ spaventata; non sapevo cosa aspettarmi da questo volume e avevo paura che non fosse all’altezza del primo. Invece, Ilaria in questo secondo volume della saga si è superata.
La storia continua ad intrigare, nonostante l’aspetto “problema” si sia rivelato abbastanza già nel primo libro. Continua ad essere mantenuto un alone di mistero sulle vicende future e a tenere il lettore con il fiato sospeso.
Sebbene i personaggi siano tanti, sulla scena ognuno ha esattamente il suo ruolo. Ogni loro aspetto è ben definito e descritto sia a livello fisico che psichico; inizio a pensare che la grandezza di questo libro stia proprio nella capacità di far esternare ai personaggi le loro emozioni e i loro pensieri ed il lettore non può non sentirle. La più caratterizzata è ovviamente Gwen, della quale possiamo leggerne ogni pensiero più recondito. E’ come essere veramente nella sua testa e questo, a volte, risulta snervante credetemi. Il personaggio di Gwen è molto particolare, uno di quelli capace di far venire la nausea per i cambi di umore continui. Tuttavia, è la mia preferita e per quanto – a volte- mi spinge verso l’esasperazione, guai a chi me la tocca!
In questo secondo volume mi è sembrato di percepire un cambiamento nello stile della scrittrice. Nonostante le somiglianze con il primo, ho colto una livello di maturità in più sia nella narrazione sia nei dialoghi, i quali sono veramente il punto forte di Ilaria. Anche a livello contenutistico, troviamo scene un po’ più piccanti rispetto al primo volume dove erano quasi totalmente assenti e questo, secondo il mio parere, è un buon modo per attirare il lettore ed intrappolarlo in quel vortice pulsionale che solo un buon libro può generare!
Era da tempo che cercavo una lettura del genere, fatta di semplicità ma di ricchezza di particolari e spunti per scatenare un tornado emotivo ad ogni capitolo. Credetemi, ho finito di leggerlo ieri e la mia vita adesso è più vuota. Mi manca Gwen e la sua incredibile capacità di mettersi nei guai, anche se apparentemente vuole solo fare del bene. Mi mancano i licantropi e le vicende così ben descritte che spesso ho creduto fossero reali. Mi manca villa Arden e cavolo si, mi manca anche Nicholas con il suo fare da psicopatico.
Come definirei questa lettura?
Unica ed originale.
Qualsiasi elemento della narrazione ha lasciato un segno indelebile nella mia mente, tanto che non vedo l’ora che il terzo volume esca dalla mente di Ilaria Varese e che sia disponibile nelle librerie e negli store online. Se per “Bacio di fuoco” ero euforica e spaventata, per il terzo libro sarò totalmente terrorizzata! Alcuni eventi mi lasciano sperare che le vicende prendano una piega specifica, ma so già che tutte le mie speranze saranno vane e che l’autrice ci sorprenderà con una delle c****** alla Gwen che tanto ci piacciono!
⭐⭐⭐⭐⭐5 stelline piene per questa lettura!
June 5, 2024
Questo secondo libro, se possibile, è ancora più bello del primo. In questo volume impariamo a conoscere meglio i vecchi personaggi e ce ne vengono presentati di nuovi.
In particolare conosciamo ancora di più Gwen mentre affronta il dolore e la perdita con la determinazione che la contraddistingue, scendendo a patti con le sue insicurezze, mentre sperimenta pian piano l’amore. Lei che non si è mai sentita appartenere né al mondo sovrannaturale né al mondo umano, in questo nuovo capitolo della saga dovrà compiere delle scelte importanti non soltanto per la sua vita ma anche per la sua famiglia, per il suo branco e per tutto ciò che le sta a cuore. Il tutto mentre cerca di capire cosa le stia accadendo, chi sia e cosa vuole veramente il suo cuore.
Tra i nuovi personaggi troviamo l’alfa del grande branco di Los Angeles: Christian Arden, un personaggio che ho amato. È un Alfa fuori dal comune che odia gli spargimenti di sangue e il regime del terrore. È romantico e premuroso ma anche caparbio e determinato (come la protagonista femminile). Sa quello che vuole e per questo sarebbe persino disposto a disattendere le aspettative e le responsabilità che discendono dall’essere il capo della potente famiglia Arden.
Gwen e Christian sono più simili di quanto potrebbero sembrare ad un primo sguardo e, una volta spogliati dai rispettivi problemi e responsabilità, le loro anime finiscono per collimare alla perfezione.
Lei che da sempre si era sentita difettosa, lo scarto della cucciolata, in realtà potrebbe essere più speciale di quello che crede; lui vede il suo essere speciale e questo lo attrae sebbene ciò possa rappresentare un pericolo per il futuro del suo branco.
Un personaggio che ha molto più spazio rispetto al precedente libro è Chase che in questo volume appare profondamente cambiato a dimostrazione del fatto che il dolore e la perdita possano di fatto condizionare le persone (figuriamoci delle creature dominate da una parte bestiale e primordiale come i licantropi 😏).
Adoro la penna di Ilaria Varese e il mondo che ha creato e descritto. Sono sempre più curiosa di snodare questa fitta trama di “mistero” che ha tessuto per trovare risposta agli interrogativi che inevitabilmente sorgono durante la lettura. Anche questo assolutamente consigliato ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️! Correte a leggere questa saga 🐺🌕🌹
In particolare conosciamo ancora di più Gwen mentre affronta il dolore e la perdita con la determinazione che la contraddistingue, scendendo a patti con le sue insicurezze, mentre sperimenta pian piano l’amore. Lei che non si è mai sentita appartenere né al mondo sovrannaturale né al mondo umano, in questo nuovo capitolo della saga dovrà compiere delle scelte importanti non soltanto per la sua vita ma anche per la sua famiglia, per il suo branco e per tutto ciò che le sta a cuore. Il tutto mentre cerca di capire cosa le stia accadendo, chi sia e cosa vuole veramente il suo cuore.
Tra i nuovi personaggi troviamo l’alfa del grande branco di Los Angeles: Christian Arden, un personaggio che ho amato. È un Alfa fuori dal comune che odia gli spargimenti di sangue e il regime del terrore. È romantico e premuroso ma anche caparbio e determinato (come la protagonista femminile). Sa quello che vuole e per questo sarebbe persino disposto a disattendere le aspettative e le responsabilità che discendono dall’essere il capo della potente famiglia Arden.
Gwen e Christian sono più simili di quanto potrebbero sembrare ad un primo sguardo e, una volta spogliati dai rispettivi problemi e responsabilità, le loro anime finiscono per collimare alla perfezione.
Lei che da sempre si era sentita difettosa, lo scarto della cucciolata, in realtà potrebbe essere più speciale di quello che crede; lui vede il suo essere speciale e questo lo attrae sebbene ciò possa rappresentare un pericolo per il futuro del suo branco.
Un personaggio che ha molto più spazio rispetto al precedente libro è Chase che in questo volume appare profondamente cambiato a dimostrazione del fatto che il dolore e la perdita possano di fatto condizionare le persone (figuriamoci delle creature dominate da una parte bestiale e primordiale come i licantropi 😏).
Adoro la penna di Ilaria Varese e il mondo che ha creato e descritto. Sono sempre più curiosa di snodare questa fitta trama di “mistero” che ha tessuto per trovare risposta agli interrogativi che inevitabilmente sorgono durante la lettura. Anche questo assolutamente consigliato ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️! Correte a leggere questa saga 🐺🌕🌹
May 20, 2020
Una serie alla quale mi sono affezionata con naturalezza.
Avevamo lasciato Gwenfir e Chase in fuga lontano da casa, li ritroviamo rifugiati presso il branco di Los Angeles che ha offerto loro protezione dopo un riuscito escamotage della stessa Gwen. Nei primi due mesi trascorsi a casa dello zio, i fratelli Flannigain cercano di elaborare il lutto e la perdita, in attesa della loro vendetta. Ma per poter tornare a casa e combattere hanno bisogno di alleati potenti e capaci di fornire un vero e proprio esercito. Mentre Chase sembra essersi rassegnato alla dura realtà, Gwen non si arrende e cerca di studiare un piano per convincere la famiglia Arden a venirle in aiuto per salvare il suo branco.
In questo secondo capitolo assisteremo al braccio di ferro tra la determinazione della protagonista e l'autorevolezza del giovane capobranco di Los Angeles Christina Arden che sembra volerla studiare più che aiutare. Gwen si sente come sempre sotto osservazione ma non riesce a capire l'improvviso interesse che diversi capobranco hanno nei suoi confronti, ritenendosi un lupo mancato.
Anche Nicolas, colui che le ha portato via tutto, sembra tenerla d'occhio da lontano. Tutta questa pressione emotiva scatena in Gwen una vera battaglia interiore portandola a continui sbalzi d'umore: un giorno sembra aver fatto un passo avanti in favore del suo piano, il giorno dopo sprofonda nell'incertezza.
Torno a sottolineare come ho fatto per Luna d'inverno che Ilaria Varese è riuscita a delineare un personaggio femminile diverso dai soliti cliché, coraggiosa, lunatica, con un forte senso del dovere verso la famiglia allargata alla quale appartiene. Tutti i suoi cambiamenti d'umore e le emozioni sempre diverse ma molto intense, contribuiscono a restituire al lettore una giovane eroina con un grande spirito di sacrificio seppur impotente davanti agli eventi più tragici. In questa sua nuova vita, dovrà affrontare un sentimento del tutto nuovo e inatteso che la spingerà a farsi ancor più domande sull'interesse di un giovane licantropo rampollo della famiglia più potente del Nord America. E qui torna più forte che mai il senso di inadeguatezza e imperfezione che caratterizza la nostra protagonista, quella persistente sensazione di essere difettosa e incompleta ma di avere qualcosa sottopelle che chiede solo di uscire.
Christian Arden la disorienta, le fa provare emozioni molto contrastanti e la rende incerta sull'unico scopo della sua vita: tornare al suo branco. Inutile dire quanto il suo arrivo a Los Angeles abbia creato una certa tensione e scompiglio all'interno del branco degli Arden, ma Christian è determinato a lottare per lei e con lei, solo che ha bisogno di garanzie che Gwen si rifiuta di accordargli.
Riuscirà Gwen a far chiarezza nei suoi sentimenti e soprattutto a convincere Christian che a lei non rimance più molto tempo per salvare la sua gente?
Un secondo capitolo pieno di emozioni dove l'autrice ha saputo inserire piccoli particolari che saranno determinanti nel successivo ma che chiaramente provocano non poca curiosità del lettore. Sarà una lunga attesa...
Consigliato a chi ama l'urban fantasy e cerca una lettura mai banale dove è impossibilie abbassare la guardia.
Avevamo lasciato Gwenfir e Chase in fuga lontano da casa, li ritroviamo rifugiati presso il branco di Los Angeles che ha offerto loro protezione dopo un riuscito escamotage della stessa Gwen. Nei primi due mesi trascorsi a casa dello zio, i fratelli Flannigain cercano di elaborare il lutto e la perdita, in attesa della loro vendetta. Ma per poter tornare a casa e combattere hanno bisogno di alleati potenti e capaci di fornire un vero e proprio esercito. Mentre Chase sembra essersi rassegnato alla dura realtà, Gwen non si arrende e cerca di studiare un piano per convincere la famiglia Arden a venirle in aiuto per salvare il suo branco.
In questo secondo capitolo assisteremo al braccio di ferro tra la determinazione della protagonista e l'autorevolezza del giovane capobranco di Los Angeles Christina Arden che sembra volerla studiare più che aiutare. Gwen si sente come sempre sotto osservazione ma non riesce a capire l'improvviso interesse che diversi capobranco hanno nei suoi confronti, ritenendosi un lupo mancato.
Anche Nicolas, colui che le ha portato via tutto, sembra tenerla d'occhio da lontano. Tutta questa pressione emotiva scatena in Gwen una vera battaglia interiore portandola a continui sbalzi d'umore: un giorno sembra aver fatto un passo avanti in favore del suo piano, il giorno dopo sprofonda nell'incertezza.
Torno a sottolineare come ho fatto per Luna d'inverno che Ilaria Varese è riuscita a delineare un personaggio femminile diverso dai soliti cliché, coraggiosa, lunatica, con un forte senso del dovere verso la famiglia allargata alla quale appartiene. Tutti i suoi cambiamenti d'umore e le emozioni sempre diverse ma molto intense, contribuiscono a restituire al lettore una giovane eroina con un grande spirito di sacrificio seppur impotente davanti agli eventi più tragici. In questa sua nuova vita, dovrà affrontare un sentimento del tutto nuovo e inatteso che la spingerà a farsi ancor più domande sull'interesse di un giovane licantropo rampollo della famiglia più potente del Nord America. E qui torna più forte che mai il senso di inadeguatezza e imperfezione che caratterizza la nostra protagonista, quella persistente sensazione di essere difettosa e incompleta ma di avere qualcosa sottopelle che chiede solo di uscire.
Christian Arden la disorienta, le fa provare emozioni molto contrastanti e la rende incerta sull'unico scopo della sua vita: tornare al suo branco. Inutile dire quanto il suo arrivo a Los Angeles abbia creato una certa tensione e scompiglio all'interno del branco degli Arden, ma Christian è determinato a lottare per lei e con lei, solo che ha bisogno di garanzie che Gwen si rifiuta di accordargli.
Riuscirà Gwen a far chiarezza nei suoi sentimenti e soprattutto a convincere Christian che a lei non rimance più molto tempo per salvare la sua gente?
Un secondo capitolo pieno di emozioni dove l'autrice ha saputo inserire piccoli particolari che saranno determinanti nel successivo ma che chiaramente provocano non poca curiosità del lettore. Sarà una lunga attesa...
Consigliato a chi ama l'urban fantasy e cerca una lettura mai banale dove è impossibilie abbassare la guardia.
July 7, 2021
3,5
Sicuramente meglio del primo, ma ci sono ancora degli aspetti che mi lasciano proprio l'amaro in bocca. Le relazioni del primo libro che non mi erano piaciute sono state risolte per forza di causa maggiore, mentre il realismo di alcuni personaggi, in particolare di alcuni comportamenti, non è stato proprio inserito.
Di nuovo, è una serie interessante, mi piace moltissimo come l'autrice ha creato il world building (che finalmente si vede di più) e anche come ha gestito i problemi che sono inevitabilmente nati con determinate scelte. Ho già iniziato il terzo e sono pronta per il quarto!
Sicuramente meglio del primo, ma ci sono ancora degli aspetti che mi lasciano proprio l'amaro in bocca. Le relazioni del primo libro che non mi erano piaciute sono state risolte per forza di causa maggiore, mentre il realismo di alcuni personaggi, in particolare di alcuni comportamenti, non è stato proprio inserito.
Di nuovo, è una serie interessante, mi piace moltissimo come l'autrice ha creato il world building (che finalmente si vede di più) e anche come ha gestito i problemi che sono inevitabilmente nati con determinate scelte. Ho già iniziato il terzo e sono pronta per il quarto!
May 24, 2020
(4.5) Avevo letto questo libro su wattpad e anche allora lo avevo divorato in poche ore. Esclusa la copertina che è fantastica ho trovato la rilettura di questo libro illuminante in quanto me la sono goduta molto di più. La storia rimane sempre avvincente e, personalmente, credo sia di gran lunga migliore di luna d'Inverno. Sono curiosissima di leggere il terzo capitolo in quanto su Wattpad non era stato interamente pubblicato; libro consigliatissimo!
November 23, 2020
4 stelle!
Potete trovare la recensione completa sul blog: https://spillthebook.blogspot.com/202...
Bacio di Fuoco è un libro che riprende in mano la scacchiera che era stata distrutta alla fine del primo romanzo e si da' il tempo di ricostruirla e rimodellarla, aggiungendo nuove pedine e posizionandole in una partita che è ancora ai preliminari, ma che si dimostra già molto interessante.
Potete trovare la recensione completa sul blog: https://spillthebook.blogspot.com/202...
Bacio di Fuoco è un libro che riprende in mano la scacchiera che era stata distrutta alla fine del primo romanzo e si da' il tempo di ricostruirla e rimodellarla, aggiungendo nuove pedine e posizionandole in una partita che è ancora ai preliminari, ma che si dimostra già molto interessante.
October 26, 2020
Ilaria è una scrittrice che ha esordito sulla piattaforma Wattpad, per poi pubblicare con la casa editrice La Corte.
Devo essere sincera, ho amato questo secondo volume più del primo.
L'ho divorato e letto in due giorni.
Si vede il grande impegno dietro questo manoscritto: la cura nei dettagli,la preparazione minuziosa dei personaggi, il lavoro dietro il sistema delle creature e l'editing ben fatto.
I licantropi mi hanno sempre affascinato, soprattutto per il loro lato bestiale, che sia in Luna d'inverno che in Bacio di fuoco si dimostra essere il fulcro della storia, perché Gwen non è un "lupo" come tutti gli altri del suo branco.
Mentre leggevo cercavo di immaginarmi com'è avere un olfatto, una vista e un udito sovrannaturale. Com'è correre senza freni nei boschi ed essere tutt'uno con la natura: essere un Lupo.
Questo libro racchiude molti temi importanti: l'importanza della Famiglia, che in questo caso è anche il branco; l'amore verso il proprio compagno; il legame tra fratelli. E poi c'è la paura: di essere diversi, di fallire, di essere lo scarto del branco.
Ma anche la vendetta gioca un ruolo importante nella storia.
È un uragano di emozioni e di palpitazioni questo manoscritto, per non parlare del fatto che è impossibile scegliere con chi shippare (scusatemi il termine) la protagonista.
Gwen è una ragazza forte, coraggiosa, determinata, che cerca di sopravvivere e non teme di dire la sua. È il personaggio femminile che adoro in un romanzo! Basta con le donzelle che hanno bisogno di essere salvate dal principe scintillante con il suo destriero bianco!
E poi ci sono loro, i personaggi maschili. Indescrivibili, sono uno meglio dell'altro. Certo hanno le loro pecche, ma per me vanno bene lo stesso. No spoiler!
Per l'antagonista, applauso per Ilaria. Ha creato un essere perfetto nella sua malvagità e pazzia. Il nemico giusto e necessario per la storia.
È una droga questa saga, non vedo l'ora di leggere il seguito.
5🌟
Devo essere sincera, ho amato questo secondo volume più del primo.
L'ho divorato e letto in due giorni.
Si vede il grande impegno dietro questo manoscritto: la cura nei dettagli,la preparazione minuziosa dei personaggi, il lavoro dietro il sistema delle creature e l'editing ben fatto.
I licantropi mi hanno sempre affascinato, soprattutto per il loro lato bestiale, che sia in Luna d'inverno che in Bacio di fuoco si dimostra essere il fulcro della storia, perché Gwen non è un "lupo" come tutti gli altri del suo branco.
Mentre leggevo cercavo di immaginarmi com'è avere un olfatto, una vista e un udito sovrannaturale. Com'è correre senza freni nei boschi ed essere tutt'uno con la natura: essere un Lupo.
Questo libro racchiude molti temi importanti: l'importanza della Famiglia, che in questo caso è anche il branco; l'amore verso il proprio compagno; il legame tra fratelli. E poi c'è la paura: di essere diversi, di fallire, di essere lo scarto del branco.
Ma anche la vendetta gioca un ruolo importante nella storia.
È un uragano di emozioni e di palpitazioni questo manoscritto, per non parlare del fatto che è impossibile scegliere con chi shippare (scusatemi il termine) la protagonista.
Gwen è una ragazza forte, coraggiosa, determinata, che cerca di sopravvivere e non teme di dire la sua. È il personaggio femminile che adoro in un romanzo! Basta con le donzelle che hanno bisogno di essere salvate dal principe scintillante con il suo destriero bianco!
E poi ci sono loro, i personaggi maschili. Indescrivibili, sono uno meglio dell'altro. Certo hanno le loro pecche, ma per me vanno bene lo stesso. No spoiler!
Per l'antagonista, applauso per Ilaria. Ha creato un essere perfetto nella sua malvagità e pazzia. Il nemico giusto e necessario per la storia.
È una droga questa saga, non vedo l'ora di leggere il seguito.
5🌟
September 4, 2024
Mi dispiace davvero tanto dirlo, ma mi ha delusa molto. Lascio tre stelle perché premio lo stile di scrittura: nonostante non sia una fan dei libri scritti in prima persona la lettura è scorrevole e piacevole, ed è scritto molto bene, senza creare confusione. Sicuramente invoglia a finirlo tutto, ma più che per il contenuto in sé per la speranza che stia per succedere qualcosa. Mi sembra che tutto il libro sarebbe potuto essere concluso in molto molto meno, ho davvero sofferto i lunghissimi sproloqui nella mente di Gwen e anche se nel primo libro il più delle volte è un personaggio che ho amato, in questo secondo volume sono arrivata ad odiarla profondamente. Capisco voler creare un personaggio reale con difetti, ma così è un po' esagerato. Ogni azione è resa difficile dal suo bruttissimo carattere, odia tutto, tutti, anche quando non c'è alcun motivo ragionevole. Molte reazioni sono davvero fini a se stesse o motivate solo da scene lunghissime per allungare il brodo. E se lei è dipinta egoista, capricciosa e immatura, tutti gli altri sono esageratamente pazienti con lei. È inverosimile che non si mandi a cagare. Comunque penso siano più gusti personali, speravo in qualcosa di più coeso e story building, invece è tutto molto stantio sulle relazioni dei personaggi principali. Comunque è solo il secondo volume, continuerò a leggere la saga perché la storia è originale e interessante e promette bene, e spero proprio che nei prossimi volumi sarà la priorità, avendo speso un volume intero solo sui sentimenti.
December 4, 2020
Rilettura necessaria per partire a bomba con Croce d'Argento!
August 10, 2020
Scritto molto bene, il modo di parlare della protagonista assolutamente reale, senza filtri. In attesa del seguito
January 11, 2021
Allora
Allora
Devo prendermi un momento e metabolizzare un'attimo.
Questo libro è stato proprio come salire sulle montagne russe, una valanga di emozioni, tra gioia, rabbia, tristezza. Ho empatizzato al 100% con Gwen e tutti gli altri.
S P O I L E R
Spoiler
Gwen, che dire, la adoro sempre di più, vien voglia di abbracciarla forte e darle anche una bella testata per farla rinsavire! È forte, è molto più forte di quel che pensa, l'ha capito Christian ed anche io, ma capisco anche lei, che dopo una vita intera a non sentirsi abbastanza ed essere ''lo scarto della cucciolata'' faccia fatica a crederci.
Christian invece, ci ha fatte sognare! Lui e Gwen sono bellissimi insieme, non voglio dire nulla per scaramanzia ma ci siamo capiti.. Spero tanto abbia ragione sul potere di Gwen! Ma chi vive sperando muore cag- quindi niente godiamoci la coppietta che non si sa mai come andranno le cose!
Non so se condividendo il sangue con Gwen, molte cose si sarebbero risolte, ma sono davvero impaziente di scoprire cosa succederà quando lo faranno! Capisco anche perchè lei non abbia messo nessuno al corrente delle situazioni con Maurice e con Nicholas. Cosa avrebbe potuto fare? Come avrebbe potuto avere la certezza che non stesse bluffando Nicholas?
Sono rimasta sorpresa di scoprire che Dave fosse vivo, povero ragazzo, devo ammettere che lo odiavo in Luna, ma ora provo tanto dispiacere per lui.
Rachel, spero con tutto il cuore che lei e Chase possano avere un lieto fine.
A proposito di Chase! Ma cosa sta combinando ''santissimi numi''? Ma cosa fai con Susan, ma perchè te ne vai da Gwen!
Devo riflettere sul perchè se ne sia andato, secondo me c'è sotto altro, oppure no.
Tanti applausi per zio Dom, è lo zio di tutti noi che stiamo leggendo e gli vogliamo bene, grazie zio Dom per esserti preso cura di Gwen!
Ora invece parliamo della mina vagante alias Maurice, non so definirlo, a tratti è dolce, l'ho rivalutato, ma ancora per certi versi non mi convince.
Nicholas invece, è lo psicopatico da manuale e ancora non ho capito cosa ci sia dietro la sua espansione territoriale! Mi è piaciuto anche che non si sia ancora scoperto nulla a riguardo! Solitamente il secondo libro è quello meno mordente, qui invece la carne al fuoco è tantissima e noi fan stiamo scalpitando!
Ma Ben? Che è diventato il braccio destro di Nicholas? L'ha fatto per proteggere il branco, ma chi protegge lui? Stanno tutti soffrendo, lui compreso.
Ultimo ma non per importanza Michael, che si è finto il compagno di Rachel per proteggerla, che nonostante tutto sembra aver conservato se stesso.
Ora non mi viene in mente altro, sicuramente ho dimenticato qualcosa, al momento ho un terribile bisogno di parlare di Bacio di Fuoco, titolo appropriatissimo ora che ci penso.
Un grazie immenso va all'autrice Ilaria Varese per aver creato una così bella storia!
È bravissima, è riuscita perfettamente a farmi arrivare a L. A., è stata un'avventura bellissima e spero non finisca presto. È riuscita a rendere perfettamente il lato umano dei suoi personaggi, approfondendone l'aspetto psicologico, facendoli maturare.
Bene ora bando alle ciance! Penso andrò ad iniziare Croce D'Argento!
Allora
Devo prendermi un momento e metabolizzare un'attimo.
Questo libro è stato proprio come salire sulle montagne russe, una valanga di emozioni, tra gioia, rabbia, tristezza. Ho empatizzato al 100% con Gwen e tutti gli altri.
S P O I L E R
Spoiler
Gwen, che dire, la adoro sempre di più, vien voglia di abbracciarla forte e darle anche una bella testata per farla rinsavire! È forte, è molto più forte di quel che pensa, l'ha capito Christian ed anche io, ma capisco anche lei, che dopo una vita intera a non sentirsi abbastanza ed essere ''lo scarto della cucciolata'' faccia fatica a crederci.
Christian invece, ci ha fatte sognare! Lui e Gwen sono bellissimi insieme, non voglio dire nulla per scaramanzia ma ci siamo capiti.. Spero tanto abbia ragione sul potere di Gwen! Ma chi vive sperando muore cag- quindi niente godiamoci la coppietta che non si sa mai come andranno le cose!
Non so se condividendo il sangue con Gwen, molte cose si sarebbero risolte, ma sono davvero impaziente di scoprire cosa succederà quando lo faranno! Capisco anche perchè lei non abbia messo nessuno al corrente delle situazioni con Maurice e con Nicholas. Cosa avrebbe potuto fare? Come avrebbe potuto avere la certezza che non stesse bluffando Nicholas?
Sono rimasta sorpresa di scoprire che Dave fosse vivo, povero ragazzo, devo ammettere che lo odiavo in Luna, ma ora provo tanto dispiacere per lui.
Rachel, spero con tutto il cuore che lei e Chase possano avere un lieto fine.
A proposito di Chase! Ma cosa sta combinando ''santissimi numi''? Ma cosa fai con Susan, ma perchè te ne vai da Gwen!
Devo riflettere sul perchè se ne sia andato, secondo me c'è sotto altro, oppure no.
Tanti applausi per zio Dom, è lo zio di tutti noi che stiamo leggendo e gli vogliamo bene, grazie zio Dom per esserti preso cura di Gwen!
Ora invece parliamo della mina vagante alias Maurice, non so definirlo, a tratti è dolce, l'ho rivalutato, ma ancora per certi versi non mi convince.
Nicholas invece, è lo psicopatico da manuale e ancora non ho capito cosa ci sia dietro la sua espansione territoriale! Mi è piaciuto anche che non si sia ancora scoperto nulla a riguardo! Solitamente il secondo libro è quello meno mordente, qui invece la carne al fuoco è tantissima e noi fan stiamo scalpitando!
Ma Ben? Che è diventato il braccio destro di Nicholas? L'ha fatto per proteggere il branco, ma chi protegge lui? Stanno tutti soffrendo, lui compreso.
Ultimo ma non per importanza Michael, che si è finto il compagno di Rachel per proteggerla, che nonostante tutto sembra aver conservato se stesso.
Ora non mi viene in mente altro, sicuramente ho dimenticato qualcosa, al momento ho un terribile bisogno di parlare di Bacio di Fuoco, titolo appropriatissimo ora che ci penso.
Un grazie immenso va all'autrice Ilaria Varese per aver creato una così bella storia!
È bravissima, è riuscita perfettamente a farmi arrivare a L. A., è stata un'avventura bellissima e spero non finisca presto. È riuscita a rendere perfettamente il lato umano dei suoi personaggi, approfondendone l'aspetto psicologico, facendoli maturare.
Bene ora bando alle ciance! Penso andrò ad iniziare Croce D'Argento!
This entire review has been hidden because of spoilers.
March 14, 2022
Dopo qualche giorno dalla lettura mi sento di dover abbassare un po' il mio giudizio perché sinceramente questo secondo volume mi ha un tantino delusa. E sono consapevole che per l'80% la colpa è del romance che in questo volume non è solo preponderante, ma praticamente tutto gira intorno a questo, e personalmente non amo quando le trame si riducono a struggimenti amorosi e strusciatine varie.
Sinceramente mentre leggevo il romanzo mi sembrava quasi di avere in mano un libri della Maas della serie di ACOTAR (specifico perché quei pochi libri che ho letto della saga di TOG non mi hanno fatto bestemmiare quanto quelli dell'osannata trilogia, ma per ulteriori dettagli vi rimando alle recensioni di ACOTAR, ACOMAF E ACOWAF). Questa mia impressione è dovuta non solo alla centralità del romance, ma anche dall'aumento del linquaggio scurrile e delle allusioni sessuali. Non è che sia pudica, ma riesco ad apprezzare certe cose quando sono ben contestualizzate e dosate. Mi va bene che Gwen usi un linguaggio scurrile, ma preferivo quando era ben dosato come nel primo volume, qui sembra quasi che si sia dimenticata il resto del dizionario. E capisco che quando inizi una frequentazione tu abbia dei pensieri lascivi sulla persona che frequenti, ma non che il tuo raziocinio venga completamente annullato dagli ormoni!
Per carità, la scrittura è scorrevole e dinamica e ciò consente di divorare le pagine del libro in poche ora; però sinceramente al termine della lettura mi è rimasto l'amaro in bocca. 400 pagine che girano solo intorno a quali sono le vere capacità della protagonista e all'Alpha di L.A. che cerca di portarsela a letto e all'altare. Boh!
Non parliamo poi di Chase! Tutta l'importanza che Gwen dà alla famiglia nel primo volume viene soppiantata dal suo egocentrismo in questo secondo. Sul serio non si rendeva conto che Chase stesse soffrendo quanto lei, se non di più? Cioè ha perso il padre, la fidanzata, la migliore amica e il branco in cui è nato e nonostante ciò ha cercato di prendersi cura di quell'egoista di sua sorella che sa solo biasimarlo per alcune scelte sbagliate che ha fatto per poter tirare avanti ed essere forte per lei. Se fosse stata mia sorella avrebbe ricevuto un vaffanculo molto prima!
Spero davvero di ricredermi dopo aver letto il terzo!
Sinceramente mentre leggevo il romanzo mi sembrava quasi di avere in mano un libri della Maas della serie di ACOTAR (specifico perché quei pochi libri che ho letto della saga di TOG non mi hanno fatto bestemmiare quanto quelli dell'osannata trilogia, ma per ulteriori dettagli vi rimando alle recensioni di ACOTAR, ACOMAF E ACOWAF). Questa mia impressione è dovuta non solo alla centralità del romance, ma anche dall'aumento del linquaggio scurrile e delle allusioni sessuali. Non è che sia pudica, ma riesco ad apprezzare certe cose quando sono ben contestualizzate e dosate. Mi va bene che Gwen usi un linguaggio scurrile, ma preferivo quando era ben dosato come nel primo volume, qui sembra quasi che si sia dimenticata il resto del dizionario. E capisco che quando inizi una frequentazione tu abbia dei pensieri lascivi sulla persona che frequenti, ma non che il tuo raziocinio venga completamente annullato dagli ormoni!
Per carità, la scrittura è scorrevole e dinamica e ciò consente di divorare le pagine del libro in poche ora; però sinceramente al termine della lettura mi è rimasto l'amaro in bocca. 400 pagine che girano solo intorno a quali sono le vere capacità della protagonista e all'Alpha di L.A. che cerca di portarsela a letto e all'altare. Boh!
Non parliamo poi di Chase! Tutta l'importanza che Gwen dà alla famiglia nel primo volume viene soppiantata dal suo egocentrismo in questo secondo. Sul serio non si rendeva conto che Chase stesse soffrendo quanto lei, se non di più? Cioè ha perso il padre, la fidanzata, la migliore amica e il branco in cui è nato e nonostante ciò ha cercato di prendersi cura di quell'egoista di sua sorella che sa solo biasimarlo per alcune scelte sbagliate che ha fatto per poter tirare avanti ed essere forte per lei. Se fosse stata mia sorella avrebbe ricevuto un vaffanculo molto prima!
Spero davvero di ricredermi dopo aver letto il terzo!
This entire review has been hidden because of spoilers.
Displaying 1 - 30 of 62 reviews