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Abbracci spezzati

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Figlio di un noto imprenditore di Berlino, che vorrebbe fargli seguire la sua strada, Tristan lotta per coltivare la sua passione per il calcio.
Andreas arriva a Berlino dopo un'adolescenza travagliata. Riesce a entrare in una famosa scuola di calcio della città. È qui che incontra Tristan, il ragazzo bello come un principe che lo chiama golden boy. Tristan vorrebbe amarlo, si accontenterebbe di un abbraccio.
Ma Andreas non può dargli ciò che a lui non è mai stato donato. Soprattutto quando qualcosa rischia di mettersi tra loro e separarli per sempre.
Tra i segreti e le bugie riusciranno a ritrovarsi o dopo il tempo trascorso in accademia tutto quello che resterà tra loro sarà un abbraccio spezzato?

Abbracci spezzati è un MM romance ed è adatto a un pubblico adulto.

Kindle Edition

Published February 1, 2024

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About the author

Ilari C.

19 books23 followers
Amo i classici, ma non disdegno i romance. Ho sempre scritto, all'inizio poesie, ma recentemente ho scoperto la bellezza (e la fatica) di creare storie più lunghe, dove non manca una buona dose di angst, ma che siano possibilmente a lieto fine. Il mio primo libro, Sotto la superficie, è un romance M/M contemporaneo. Credo fortemente nell'eguaglianza in tutti i campi. Sto già lavorando ai prossimi volumi della storia, ma anche alla creazione di nuovi personaggi.
Potete seguirmi su Instagram @ilariclibriautrice

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Displaying 1 - 15 of 15 reviews
Profile Image for Love Is All Around.
2,290 reviews68 followers
February 1, 2024
RECENSIONE A CURA DI EVELYNE
“Abbracci spezzati” di Ilari C. non è il primo libro che leggo di questa autrice e certo non sarà l’ultimo. È uno sport romance e young adult, una storia che ha come protagonisti Andreas e Tristan, due adolescenti che si conoscono e innamorano, ma che impiegheranno tempo per crescere e capire cosa significa davvero dover combattere per la propria felicità.
Li conosciamo quando sono ancora minorenni, determinati ma soli, alla ricerca di uno scopo che li aiuti a superare le difficoltà della vita e che li faccia andare avanti a testa alta. Tristan e Andreas hanno dalla loro parte l’amore per uno sport che li unisce prima in Germania e poi in Italia, che li pone davanti una scelta importante, anche se ancora molto giovani.
Continua sul nostro blog!
Profile Image for Carola Ficarella.
169 reviews4 followers
January 31, 2024
Una sindrome dell' abbandono ben scritta.
Voglia di riscatto che si mescola con la paura di ciò che desiderano davvero: amore e libertà!
Profile Image for Minaro.
200 reviews4 followers
February 3, 2024
4.5⭐

"La sensazione di essere poco importante, un granello di sabbia che la gente si scuote via dai vestiti dopo una giornata trascorsa in spiaggia."

Quasi 500 pagine di puro piacere. Coinvolgente e capace di tenerti incollata alle pagine. Sarà perché le tematiche famigliari trattate mi toccano personalmente, però l'ho adorato.

Mi piace che sia scritto in maniera semplice ma con un linguaggio ben studiato dall'autrice che, con metafore e parallelismi, non cade mai nel banale.

Una struttura narrativa con il giusto equilibrio tra la storia e le varie descrizioni: senza troppi fronzoli, chiacchiere inutili, infiniti monologhi interiori che spesso sono banali e ripetitivi che rallentano la lettura e, certe volte, ti fa perdere il filo del discorso.
Per di più, lo studio dell'autrice in alcuni dettagli tecnici del calcio. Stupendo.

Leggendo questo libro mi sono resa conto di essere veramente tanto, ma tanto maliziosa.. povera Magda 😅

Comunque io volevo QUEL FINALE, UFFA!!!

Consigliatissimo!

Recensione completa sul blog
Profile Image for Respiro Di Libri Blog.
807 reviews30 followers
February 1, 2024
RECENSIONE DI DRIZELLA
Mi sono approcciata a questa lettura senza nessuna pretesa, gli sport romance non sono i miei preferiti, ma non mi dispiace leggerli ogni tanto. Il punto a favore era quello di vederci, tra le parole della sinossi, un bell’enemy-to-lover o un hate-to-love. Ci ho visto abbastanza giusto. Dico abbastanza perché l’odio c’è, soprattutto da parte di Andreas, che viene riversato su Tristan e… sul resto del mondo (con giusta causa). Le parti in cui i due protagonisti si lanciano parole affilate come coltelli, alcune volte davvero crudeli (adoroh!), sono quelle che ho più apprezzato. Una bella dose di cattiveria ci vuole sempre, dosata con maestria con scene più dolci e romantiche è, per me, il mix ideale per un bel romanzo. Qui, Ilari C., ci è riuscita.

Ma andiamo per ordine. Il libro è diviso in due parti: nella prima, i ragazzi sono due adolescenti che vogliono trovare la propria strada in autonomia nel mondo del calcio (Andreas per scappare da una vita senza una famiglia, Tristan per fuggire dalle restrizione di un padre padrone). Si incontrano nell’accademia di Berlino, dove iniziamo la loro “amicizia” che, piano piano, si trasforma in altro. Uno dei punti a sfavore di questa prima parte sono i continui salti temporali. Troppi per apprezzare davvero i loro successi come giocatori, era come vedere un film e premere il pulsante veloce per arrivare direttamente alle scene in cui i due protagonisti discutevano, non si capivano, si ignoravano e poi ricominciavano il giro. Bene apprezzata è stata la parte del carattere dei protagonisti, soprattutto Andreas. Nei dialoghi, soprattutto, si vede la sua immaturità, la sua rabbia, la disperata ricerca di qualcosa che respinge con tutte le forze.

Nella seconda parte abbiamo un salto temporale di 6 anni (qui, è giustificato ai fini della storia), e ritroviamo Andreas e Tristan di nuovo nella stessa città. Non vi posso dire il perché e il per come sono arrivati lì perché sarebbe troppo spoileroso, ma posso dirvi che la seconda parte scorre che è una meraviglia. Ci sono situazioni in cui ho davvero pensato di allungare un fazzoletto ad Andreas e poi di riempirlo di schiaffi, di fargli una ramanzina e di dirgli di crescere. A Tristan avrei voluto dirgli di tenere duro (cosa che ha fatto, santo ragazzo), di non rinunciare e di mandare al diavolo suo padre. La seconda parte è quella più matura, sia per la situazioni in cui i ragazzi si trovano, per il lavoro che fanno e per la relazione tra di loro.

Tra i due protagonisti, Andreas è quello che cambia, anche se solo sul finale. Per tutto il libro la sua armatura, la sua arroganza, le sue paure e la sua lingua tagliente lo rendono quasi antipatico, ma per fortuna leggendo il suo punto di vista sappiamo che non è così. Certo, alle volte risulta tutto un po' “troppo”, ripetere le stesse cose in più parti del libro tende a renderlo faticoso da leggere e rischia di far perdere il ritmo.

Note dolenti: ci sono situazioni un tantino sui generis e coincidenze un po' troppo forzate. Inoltre, mi sono spesso trovata a pensare: ma quando giocano a calcio? Ci sono delle descrizioni nella seconda parte, ma è tutto lasciato all’immaginazione del lettore. Il mondo del calcio (complesso, affamato, restrittivo e crudele) che non è stato preso in considerazione (volutamente?). L’autrice ci porta lì, nel cuore della serie A, della Champions e poi della Nazionale e… sembra tutto normale. Come se i protagonisti facessero la fila alle poste per avere un contratto milionario. Vanno in giro come se fossero impiegati, nessun tifoso che li molesta, nessun paparazzo, nessuno che li riconosce. Mh. Potevo capirlo per le leghe minori, ma in questo caso stiamo parlando di un palcoscenico di grande livello. Altra nota dolente: l’uso del colloquiale. Termini come un botto, abbozzato, sgamare… ehm, no. I ragazzi sono prima a Berlino e poi a Milano, non alla Garbatella. E anche se fosse stato ambientato a Roma, l’uso di questi termini mi avrebbe comunque fatto storcere il naso.

Avevo già letto e recensito un libro di Ilari C. (valutato in maniera positiva), ma qui l’autrice mi ha conquistato di più. Ho avuto molta più empatia con entrambi i protagonisti. Ho trovato, purtroppo, le stesse cose che non mi hanno permesso di dare le 5 stelle piene né a questo e neanche all’altro libro: ripetizioni nella parte discorsiva, descrizioni di ambienti superflui e ridondanti, situazioni poco realistiche, ambientazione lavorativa poco approfondita. In sintesi, il libro è piacevole, scritto bene e curato. Alcune parti ti lasciano più segnata, quasi con il mal di cuore. La vita di Andreas è quella più complicata e difficile, cerca disperatamente il riscatto, vuole fare il dito medio a tutti quelli che l’hanno abbandonato e poi, finalmente, cede all’amore e a quell’abbraccio che per anni non è riuscito a dare.

RECENSIONE DI ANASTASIA
Una storia di rivalsa, di indipendenza, di presa di coscienza e di superamento delle proprie paure.

Andreas e Tristan lottano per guadagnarsi un posto in una squadra di serie A, lottano contro i loro sentimenti e contro quello che è il modello maschile che uno sport come il calcio propone al mondo.

A un certo punto del libro avrei voluto avere entrambi tra le mani per potergli dare due schiaffi ben assestati, ma, nell’impossibilità di farlo, ho preferito stringere i denti e andare avanti. Sì, perché entrambi i ragazzi hanno il potere di far saltare i nervi anche al più santo, Andreas soprattutto, con i suoi passi avanti seguiti subito da una rapida ritirata. Tristan ha sicuramente saputo catturarsi le mie simpatie con il suo carattere solare e la sua pazienza infinita. Eppure Andreas ha delle giustificazioni: un passato pesante alle spalle, la paura dell’abbandono e il terrore di legarsi alle persone per le troppe delusioni subite. Questo però non giustifica la sua necessità di voler essere il migliore in solitudine, non in uno sport di squadra dove tutti rivestono un ruolo importante.

Proprio questo tira e molla è la cosa che meno mi ha convinta del libro. Troppe scene che si ripetono, anche se con un fine ultimo che è bene chiaro: la crescita del personaggio. Entrambi crescono e cambiano prendendo coscienza di quello che sono e che vogliono diventare. Diciamo che questo stempera le sequenze simili che possono causare un po’ di noia nel lettore.

Il libro è bene scritto e anche i “gergali” sono utilizzati nella maniera migliore per rendere i personaggi più “vivi” nella mente del lettore. Devo dire la verità, non sono un’amante di termini colloquiali, però, in questo caso specifico, non li ho trovati così stonati visto che entrambi i ragazzi sono di origini italiane e centrati nella società di oggi dove è facile ritrovare certe terminologie.

Consiglio questa lettura a tutte le persone che vogliono una rivalsa a tutto tonto, a chi ama il povero che riesce a trovare la ricchezza e la fama e a tutti quei lettori che amano le cotture lente. Se appartenete a queste categorie allora la lettura non potrà che lasciarvi appagati e pienamente soddisfatti.
Profile Image for 1000storie1000vite.
915 reviews22 followers
February 7, 2024
Non è facile parlare di questo romanzo, perché le emozioni che mi ha suscitato sono state tutte vivide, senza dubbio, ma anche fortemente contrastanti.

Partiamo dai due protagonisti, Andreas e Tristan. Hanno saputo smuovere qualcosa di profondo e istintivo in me, nella prima parte. Mi hanno commossa e scossa con la loro giovinezza gravata da fardelli non ugualmente pesanti ma, in entrambi i casi, dolorosi e ingiusti su spalle così giovani. Le loro azioni, dettate da paura, necessità di omologarsi, di farsi accettare, ritrovare amore e radici, ma anche da sentimenti difficili da gestire, mi sono risultate chiare e comprensibili e hanno pungolato il mio istinto accudente.

Le cose sono però cambiate nella seconda parte, quando quella giovinezza non è più stata una scusante, quando in Andreas ho trovato una dolorosa involuzione e in Tristan  una parziale incapacità di svincolarsi e crescere. Il loro cammino è divenuto più tortuoso, complesso, fatto di tentennanti passi avanti e drammatici passi indietro. Per un lungo momento mi hanno un po' delusa entrambi, seppur non in egual misura, e solo alla fine mi hanno soddisfatta. Insomma, questi due ragazzi mi hanno fata soffrire parecchio.

L'autrice ha scritto una storia scomoda, con personaggi (anche i secondari) carichi di contraddizioni, che spesso sononstati difficli da amare, apprezzare e perdonare. Però ha anche saputo pungolare i tasti giusti per tenermi incollata al libro fino a tarda sera.

Una caratteristica che  ho trovato interessante di questo sport romance è che in esso lo sport  ha un ruolo secondario, viene vissuto solo di striscio, in momenti fondamentali. È raccontato più come  background della vita di Andreas e Tristan, che come fulcro. Più che il campo di gioco è lo " spogliatoio"  ad essere protagonista, con le sue regole non scritte, le sue chiacchiere crudeli da branco superficiale, i suoi terremoti emotivi.

Il ritmo narrativo è placido, dettato dai moti dell'animo più che dagli eventi. Il colpo di scena nella seconda metà del libro arriva atteso, ma non per questo meno doloroso.

Lo stile è fluido e curato.

Hugs&kisses
Profile Image for read.beforeyou.think.
125 reviews4 followers
February 3, 2024
Abbracci Spezzati di @ilariclibriautrice ci porta in un lungo viaggio di crescita e accettazione di se stessi oltre che alla scoperta dell'amore.
Quello che inizia con un rapporto di odio e invidia in giovane età', si trasforma, coi passare degli anni, in una tormentata storia di amore, in cui entrambi i personaggi, per la prima volta nella loro vita, si rendono conto che devono fidarsi l'uno dell'altro per essere finalmente felici.

Andreas ha vissuto l'abbandono sulla propria pelle sin da piccolo essendo orfano, e, grazie ad una serie di fortunati eventi, riuscira ad entrare in una nota squadra giovanile a Berlino nonostante i suoi 16 anni e la fuga dalla casa famiglia.

Qui conoscerà Tristan, qualche anno piu grande di lui, che finalmente ha deciso di ribellarsi al volere del padre. Invece di una carreria giacca e cravatta, lui vuole giocare a calcio. Ed e quello che farà, sentendosi per la prima volta libero e felice, oltre che attratto da Andreas, ma che gli si parerà davanti come un muro di cemento insormontabile.

Gli anni passano, Tristan e Andreas si avvicinano, il calcio diventa la loro professione, si trovano, si perdono, ma alla fine inizieranno a consocersi ed apprezzarsi, tra alti e bassi in cui tante volte avrei voluto prenderli a sberle per quanto si sono dimostrati cocciuti.

Andreas vede e trova in Tristan qualcosa di speciale, talmente speciale che si aprirà a lui, raccontandogli del suo perché non riuscire ad abbracciare nessuno. E Tristan semplicemente ascolta, lo rispetta, lo ama con calma e pazienza, nonostante l'enorme dolore che continuerà a perseguitarli durante tutta la loro vita.

Un libro non sempre facile, ma che contiene un forte messaggio di speranza, di amare e farsi amare, e soprattutto, di seguire i propri sogni, nonostante le avversità.
Profile Image for Luisa Diana.
1,031 reviews15 followers
March 1, 2024
Per lui era il primo che lo dissetasse come fa il mare con la sabbia arida, ammorbidendola e plasmandola.

Di Ilari C. ho avuto il piacere di leggere altri suoi titoli prima di questo.
La sua penna è delicata e capace di catturare l'attenzione del lettore tenendolo in allerta ad ogni pagina.
I suoi protagonisti sono sempre giovani capaci di guardare avanti nonostante gli ostacoli e i vari dolori che non mancano mai, in primis il non capire il perché di certi atteggiamenti dei propri genitori e di chi gli sta attorno.
Andreas e Tristan mi hanno ben impressionata, Andreas per la sua malinconia e solitudine, Tristan per la consapevolezza di aver trovato l'amore già a 18 anni e tenerlo stretto al cuore pur con dolore e lontananza.
Due giovani che in un modo o in un altro hanno situazioni familiari che li rendono sofferenti, incompresi da chi sta loro intorno e affamati di tenerezza e comprensione.

Andreas scacciò la sensazione che spesso gli aveva fatto compagnia quando era bambino, quella di essere poco importante, un granello di sabbia che la gente si scuoteva via dai vestiti dopo una giornata trascorsa in spiaggia. Delle giornate al mare la gente voleva ricordarsi le onde e il sole, non i granelli fastidiosi.

Una lettura che consiglio per avere la conferma che ciò che bussa al cuore lo si deve alimentare e sostenere fino a farsi abbracciare e farsi avvolgere interamente.
Alla prossima
945 reviews14 followers
April 1, 2024
Per lui era il primo che lo dissetasse come fa il mare con la sabbia arida, ammorbidendola e plasmandola.

Di Ilari C. ho avuto il piacere di leggere altri suoi titoli prima di questo.
La sua penna è delicata e capace di catturare l'attenzione del lettore tenendolo in allerta ad ogni pagina.
I suoi protagonisti sono sempre giovani capaci di guardare avanti nonostante gli ostacoli e i vari dolori che non mancano mai, in primis il non capire il perché di certi atteggiamenti dei propri genitori e di chi gli sta attorno.
Andreas e Tristan mi hanno ben impressionata, Andreas per la sua malinconia e solitudine, Tristan per la consapevolezza di aver trovato l'amore già a 18 anni e tenerlo stretto al cuore pur con dolore e lontananza.
Due giovani che in un modo o in un altro hanno situazioni familiari che li rendono sofferenti, incompresi da chi sta loro intorno e affamati di tenerezza e comprensione.

Andreas scacciò la sensazione che spesso gli aveva fatto compagnia quando era bambino, quella di essere poco importante, un granello di sabbia che la gente si scuoteva via dai vestiti dopo una giornata trascorsa in spiaggia. Delle giornate al mare la gente voleva ricordarsi le onde e il sole, non i granelli fastidiosi.

Una lettura che consiglio per avere la conferma che ciò che bussa al cuore lo si deve alimentare e sostenere fino a farsi abbracciare e farsi avvolgere interamente.

Alla prossima
Profile Image for La libreria dei sussurri.
85 reviews1 follower
February 1, 2024
3.5⭐
Sono molto confusa dopo aver finito la storia di Andreas e Tristan. Mi è sembrato di leggere un libro a metà. La prima parte, nonostante l'inizio molto introduttivo, l'ho trovata molto dolce e delicata. I due fin da subito provano attrazione l'uno verso l'altro, finiscono addirittura nella stessa stanza e passano molto tempo insieme. A differenza di Tristan che si accetta e conosce la propria sessualità, Andreas scappa e si rinchiude in sè stesso. Sa di provare qualcosa per Tristan che con il passare del tempo diventa sempre più forte, ma il suo passato non gli permette  di fidarsi e scalfire il suo scudo. Tristan con la sua premura e dolcezza, alla fine ottiene la sua fiducia, ma a un certo punto tutto va in fumo. Ed è il motivo che non mi ha fatto apprezzare la storia in modo completo. Entrambi vogliono essere amati, capiti, rispettati. Vogliono appartenere a qualcosa e non sentirsi diversi. Entrambi cercano l'approvazione di qualcuno. Andreas dalla squadra, Tristan dal padre.  Entrambi sono attratti l'uno dall'altro in modo ipnotico e viscerale. Tutto questo gli ha portati a dividersi. Nella seconda parte tutto quello che sono stati si annulla, rendendoli degli sconosciuti. Non ho apprezzato molto i mille tira e molla, davvero troppi. E soprattutto troppe incomprensioni che hanno reso la lettura lunga e poco scorrevole. Ogni volta che si avvicinavano succedeva la minima stupidaggine che li allontanava. La parte che ho trovato interessante è stata scoprire il passato di Andreas e il motivo per cui aveva paura degli abbracci.
È un vero peccato che il suo problema sia stato analizzato solo emotivamente ma non psicologicamente.
Solo alla fine si rivolgerà a uno specialista. E questo mi ha portata ad arrivare alla fine, sentendo che mancasse qualcosa.
Le  scene spicy erano alternate alcune accennate, altre minuziose ( sicuramente consigliato a chi non ama particolarmente queste scene).
Ultima cosa, i baci nella maggior parte non si capivano quando avvenivano realmente, lo notavo solo quando stavano già avvenendo; ma tutto sommato la scrittura è molto buona e ci sono state alcune frasi che mi sono piaciute molto. Sicuramente l'autrice è molto brava con le frasi poetiche.
A parte questo è stata una lettura carina, se si vuole leggere un M/M adolescenziale.
Se siete alle prime armi e volete leggere qualcosa di leggero, ve lo consiglio.
6 reviews
March 26, 2025
Andreas fugge a Berlino per una nuova vita dopo essere stato in casa famiglia, odia il contatto con chi non si conosce ma anche con chi si conosce, odia gli abbracci e gli evita; qui, conosce Tristan, figlio di grande un imprenditore, che vuole fargli seguire la sua strada, ma lui lotta per il suo sogno: il calcio.

I due protagonisti si troveranno a passare molto tempo insieme, Tristan accetta la sua sessualità, mentre, Andreas si chiude in sé, nonostante sa di provare qualcosa. Ma il nostro Tristan sa essere paziente da conquistare la fiducia di Andreas.

Nella prima parte vediamo come si avvicinano, l’attrazione dei due crescere, ma nella seconda parte tutto questo puff si distrugge allontanandoli.

L’unica pecca non sono riuscita ad entrare in sintonia a pieno i protagonisti, ma è stata una lettura piacevole, l’autrice è molto descrittiva ma senza risultare pesante nel farlo, scrittura semplice e poetica.
Profile Image for Vaga16.
512 reviews2 followers
May 4, 2025
Questo libro è partito alla grande.

La prima parte mi è piaciuta tantissimo. Si preannunciava una storia piena di angst e io nell’angst ci sguazzo😅

Poi, però, la seconda parte è un po’ scesa.
Gli atteggiamenti dei due protagonisti si ripetono come se fossimo finiti in un loop temporale.
In pratica Andreas, che è quello con l’infanzia difficile e la sindrome dell’abbandono, prima avvicina Tristan, dando a quest’ultimo l’illusione di essere riuscito finalmente ad abbattare le sue difese, e poi lo allontana utilizzando, tra l’altro, sempre le stesse frasi. Ma non finisce qui perchè quando vede che Tristan gli lascia il suo spazio si arrabbia perchè si sente nuovamente abbandonato. E se all’inizio questo tira e molla mi andava più che bene, dopo 300 pagine la cosa ha iniziato a stancare🫠

4⭐️
Profile Image for Lost__in_books_.
3 reviews
February 11, 2024
Andreas fugge a Berlino per una nuova vita dopo essere stato in casa famiglia, odia il contatto con chi non si conosce ma anche con chi si conosce, odia gli abbracci e gli evita; qui, conosce Tristan, figlio di grande un imprenditore, che vuole fargli seguire la sua strada, ma lui lotta per il suo sogno: il calcio.
I due protagonisti si troveranno a passare molto tempo insieme, Tristan accetta la sua sessualità, mentre, Andreas si chiude in sé, nonostante sa di provare qualcosa. Ma il nostro Tristan sa essere paziente da conquistare la fiducia di Andreas.
Nella prima parte vediamo come si avvicinano, l’attrazione dei due crescere, ma nella seconda parte tutto questo puff si distrugge allontanandoli.
L’unica pecca non sono riuscita ad entrare in sintonia a pieno i protagonisti, ma è stata una lettura piacevole, l’autrice è molto descrittiva ma senza risultare pesante nel farlo, scrittura semplice e poetica.
Profile Image for Francesca.
122 reviews14 followers
June 28, 2024

La storia di Tristan e Andreas è molto travagliata, inizia con loro due che sono appena dei ragazzini, ma con già un peso sulle spalle non indifferente.
Per motivi diversi si sentono impotenti di fronte alla vita e il mondo contro.

Sono due anime che si sono trovate e si sono perse, per poi ritrovarsi e riperdersi altre volte lungo la via.

Ho trovato questo sport romance molto carino, ma con alcuni punti che non mi hanno convinto fino in fondo; la prima parte mi è piaciuta molto, perché i due ragazzi risultavano estremamente veri nelle loro difficoltà, soprattutto Andreas con il suo passato difficile e il carattere schivo. Sono riuscita ad empatizzare con entrambi.

Nella seconda parte, dove c’è un gap temporale e quindi li ritroviamo più grandi, non sono più riuscita ad empatizzare con Andreas, nonostante capissi i suoi problemi e il suo carattere ho trovato una sorta di non crescita della sua persona, tanto che si sono stati dei momenti dove ho pensato “Tristan molla, lascia stare”.

Il loro continuo tira e molla nella seconda parte del romanzo l’ho trovato un po’ troppo, con delle situazioni che avrebbero potuto risolvere prima e meglio.

Nel complesso è un bel libro, che tratta di tanti temi in modo delicato, con tanti personaggi interessanti che però avrei preferito vedere crescere e cambiare un po’ di più e non solo alla fine fine.
⭐️⭐️⭐️.5/5
Profile Image for Kitta Angel.
59 reviews2 followers
February 1, 2024
Le Ali di Kitta 💕

Letto in anteprima. Mia prima recensione come ARC 💗
Esce oggi Abbracci Spezzati di Ilari C ⚽

📚 TRAMA:
Andreas e Tristan.
Hanno lo stesso sogno - giocare a calcio a livello professionistico -, ma due vite molto diverse.
Andreas viene da una casa famiglia. Non ha rapporti di alcun genere con nessuno e non conosce le sue origini.
Tristan è di famiglia ricca, con una madre amorevole e un padre fisicamente e sentimentalmente assente.
I loro percorsi si incrociano sul campo quando sono due ragazzi con un sogno. Non sanno che il loro incontro determinerà tantissimi aspetti del loro futuro e dei loro caratteri come uomini.

✍🏻 GIUDIZIO PERSONALE:
Mi sono ritrovata in difficoltà coi personaggi. A volte mi ritrovavo in loro, altre avrei solo voluto prenderli a schiaffi.
Andreas sacrifica tutto per il suo sogno. Un sogno su cui sa che deve lavorare duramente per farlo realizzare. Così facendo, però, perde moltissimi aspetti positivi della vita. Così giovane, così ferito e cauto nei passi della vita.
Tristan ha un'ondata di coraggio quando decide di seguire il suo percorso, di fare ciò che vuole e di amare chi vuole. Questo ragazzo ce ne ha messo di tempo per farsi crescere una spina dorsale ed è stato fantastico vederlo lottare.
Lo stile di scrittura l'ho trovato un po' lento, onestamente. Vi sono alcuni errori di distrazione che mi hanno leggermente tolto la magia della lettura. Errori piccoli. Un buon libro è bello se è anche scritto bene.
Displaying 1 - 15 of 15 reviews

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