Ti sembra che la vita degli altri sia perfetta, sempre migliore della tua? Ti innamori spesso della persona sbagliata? Hai paura di un tradimento? Se ogni giorno siamo alle prese con emozioni che fatichiamo a gestire oppure in situazioni potenzialmente conflittuali forse occorre riflettere e individuare se c’è a monte un tema che riguarda proprio noi, la nostra storia, e non i casi della vita. Irene Sanguineti spiega come imparare a osservare certe dinamiche ricordando che quello che siamo oggi è anche conseguenza del nostro passato. Le persone che si sono prese cura di noi da piccoli ci hanno trasmesso un «come si fa» nelle emozioni, nei rapporti e nella vita in generale e quei comportamenti tendono a ripetersi anche quando cresciamo e diventiamo adulti. Ma non dobbiamo vederla come una condanna: possiamo lavorare su noi stessi, cercando di comprenderci meglio, di dare un senso a ciò che proviamo e di imparare a gestirlo. E soprattutto possiamo imparare a volerci bene, a prenderci cura delle nostre fragilità, a metterci al primo posto: così potremo amare davvero gli altri senza ansia e sofferenza. Un libro che aiuta a capire meglio i meccanismi di certe relazioni, la paura del futuro, il senso sempre più diffuso di inadeguatezza, incoraggiando a riportare lo sguardo su noi stessi e le nostre emozioni.
L'obiettivo di questo libro non è comprendere perché certe relazioni della nostra vita vadano in un certo modo e come appianarle, poiché è importante ricordare che ognuno vive esperienze diverse e che ogni persona è unica: sarebbe un errore pensare che una stessa situazione si possa risolvere allo stesso modo per qualsiasi soggetto. La psicologa Irene Sanguineti, attualmente laureanda magistrale in "Psicologia clinica e sociale", aiuta a capire meglio quali sono i meccanismi che nascono dalle relazioni primarie avute con i caregiver. I temi dell'ansia, dell'autosabotaggio e della paura del futuro sono trattati con cura e chiarezza nei brevi capitoli che costituiscono il libro. È molto apprezzabile come il punto principale sia l'attenzione alle proprie emozioni e ai propri bisogni: la consapevolezza è il vero primo passo per riuscire a guardarsi dentro e guarire.
La semplicità con cui sono scritte alcune parti è ciò che mi ha portata a dare tale valutazione a questa opera di saggistica psicologica: da un lato è utile per chi vuole fare una lettura sulla crescita personale e non ha troppe basi in materia (infatti sono spiegati tutti i termini tecnici utilizzati), dall'altro speravo di leggere qualcosa di più elaborato per approfondire le conoscenze che una studentessa in triennale di psicologia già in parte possiede.
"Il nostro passato non è mai del tutto passato e quello che siamo oggi è anche la conseguenza di quello che siamo stati"
Seguo molto la psicologa Irene Sanguineti sui social, dove pubblica brevi video in cui mostra dinamiche frequenti riguardante la nostra psiche e li ho sempre trovati d'aiuto per capire me stessa e gli altri. Spesso sono troppo restia quando trovo un libro scritto da influencer, ma cerco di slegare la loro popolarità dalla bontà di un testo e quindi senza pregiudizi mi sono approcciata a questo scritto.
Questo libro è senza dubbio divulgativo, non è di certo pesante o complesso e di contro - come per ogni testo di divulgazione - lascia il lettore che vorrebbe approfondire e studiare un argomento in sospeso.
Trovo che sia stato strutturato in modo molto originale perché ogni capitoletto è nato da una domanda sui temi più ricercati dalle persone passando dalle problematiche riguardanti le relazioni alle possibili cause di varie insicurezze dentro ognuno di noi.
Rende tutto molto professionale l'utilizzo di termini del settore senza però trasformarlo in un saggio incomprensibile, il concetto è esposto limpidamente e porta il lettore ad una consapevolezza della problematica.
Il libro presenta tematiche molto variegate che girano intorno all'amore/non amore in generale: verso i genitori, amici, partner, sè stessi.
Un maggior focus avrebbe secondo me giovato perchè non c'è un target specifico per questo libro. Si va dai tradimenti amorosi, ai cattivi legami con i genitori, repressione emotiva, relazioni con narcisisti e via.
Sicuramente le tematiche molto variegate, prese qua e là non offrono approfondimenti eccessivi risultando per loro natura un pò dispersive e slegate tra loro.
E' comunque un libro che offre spunti di riflessione molto interessanti (sui capitoli a voi più affini) che sicuramente possono offrire nuove consapevolezze per riflettere sulle proprie relazioni interpersonali.
Ha tematiche molto variegate, forse anche troppe. L'ho trovato un po' confuso, anche se con un'idea principale valida. Mi auguro che se la scrittrice ne debba scrivere un altro riesca a concertarsi su un solo argomento e trattarlo nel migliore dei modi