Jump to ratings and reviews
Rate this book

Questo amore sarà un disastro

Rate this book
Edoardo Gustani è un rampante golden boy della finanza milanese, esperto di fusioni e acquisizioni, interessato a rilevare la maggioranza della Health Green, in difficoltà in seguito a qualche colpo di testa dell'ultimo amministratore delegato. Per portare a casa l'accordo Gustani deve convincere i membri della famiglia Longo, proprietari da generazioni. C'è solo uno scoglio da superare: avere il parere favorevole di Elena, nipote delle quattro anziane azioniste. Elena non ha più nulla a che fare con la società, da quando il padre le ha preferito il figlio maschio come amministratore delegato. Ha voltato pagina e aperto un centro olistico nel quale le persone possono allontanarsi dal caos quotidiano. Edoardo non riesce a credere che Elena non voglia lasciarsi convincere dalle sue validissime ragioni. La sconfitta non fa parte del suo DNA. Decide quindi di trascorrere qualche giorno nel centro di Elena. È sicuro di riuscire a farla ragionare sfruttando il suo grande fascino. Ma ci sono imprevisti che nemmeno un cinico e calcolatore uomo d'affari può immaginare...

256 pages, Paperback

Published February 7, 2023

36 people are currently reading
727 people want to read

About the author

Anna Premoli

33 books1,211 followers
Nata nel 1980 in Croazia, nel 1987 si è trasferita a Milano, dove si è laureata in Economia dei mercati finanziari, presso la Bocconi. Ha lavorato alla J.P.Morgan e, dal 2004, al Private Banking di una banca privata, dove si occupa di consulenza finanziaria e ottimizzazione fiscale. La matematica è sempre stata il suo forte, la scrittura invece è arrivata per caso, come “metodo antistress” durante la prima gravidanza.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
207 (17%)
4 stars
383 (32%)
3 stars
439 (37%)
2 stars
129 (10%)
1 star
25 (2%)
Displaying 1 - 30 of 146 reviews
Profile Image for Nellab1984.
333 reviews18 followers
February 8, 2020
3,5 Mi spiace davvero dirlo, perché io adoro la Premoli, ma questo libro è molto sotto tono rispetto quello a cui quest'autrice ci ha abituato. Più della metà del libro è stata di una noia mortale, al pari di una lettura del sole 24 ore, tantissimi termini e descrizioni di marketing e gestione aziendale... ok la Premoli si è preparata ma questo ha reso la lettura davvero pesante. La scrittura di quest'autrice è come al solito magistrale, ma purtroppo nei dialoghi fra i due protagonisti si è persa la caratteristica vivacità e spesso li ho trovati pretenziosi e pedanti. L'ultima parte si riprende facendoci intravedere finalmente quella parte rosa che dovrebbe dare senso al libro... niente che resti negli annali ma, tutto sommato una storia gradevole e senza drammi particolari, ciò però non basta a risollevare questo libro che è stato, a mio avviso, deludente.
Ah... al termine dei ringraziamenti l'autrice ci delizia con la spiegazione dei termini e degli acronimi presenti nella storia... ma anche no!!
Profile Image for Selly - Leggere Romanticamente.
1,272 reviews320 followers
October 7, 2019
Sul blog qui ---> https://www.leggereromanticamente.com...

Quando esce una nuova commedia romantica ed ironica di Anna Premoli io sono sempre in pole position!Con questa autrice ormai vado sul sicuro, ho letto tutte le sue storie, alcune le ho amate di più ed altre meno, ma la sua penna ha quel tocco di impertinenza che mi diverto sempre a leggere.
Questa volta l'autrice mi ha sorpresa con il doppio punto di vista, non è soltanto la protagonista femminile la narratrice, ma anche, e soprattutto direi, il protagonista maschile!
Grazie ad Edoardo Gustani veniamo trascinati nel mondo della finanza, della borsa e delle acquisizioni societarie. Non la mia ambientazione preferita, lo ammetto.
Dal linguaggio tecnico utilizzato, soprattutto nella fase iniziale quando il protagonista e i suoi amici e soci parlano del loro lavoro, si capisce al volo che l'autrice sa bene di cosa parla e che la finanza è il suo pane quotidiano. Per fortuna la protagonista femminile ne capisce più o meno quanto me.
Edo è un milanese ricco e privilegiato, appare sempre impeccabile con i suoi completi griffati e adora sfrecciare sulla sua Maserati. È un uomo molto intelligente, intraprendente e calcolatore.
Leggere i capitoli dal suo punto di vista è stato interessante, probabilmente è grazie a questi che ho simpatizzato subito per il suo personaggio.
Edo vive unicamente per il lavoro, lo stress è la sua quotidianità, quindi pensare di accoppiarlo con una donna che ha aperto un centro olistico di relax per persone esaurite dalla vita quotidiana è stata decisamente un'ottima idea.
I duelli verbali tra i due protagonisti sono il cavallo di battaglia di questo romanzo. Edo ed Elena si stuzzicano continuamente e, tra frecciatine e risposte a tono, la tensione sessuale fra loro non fa altro che crescere.
Ovviamente, il fatto che Elena sia la donna che Edo e i suoi soci devono convincere per poter rilevare l'azienda a cui sono interessati porterà inevitabili conflitti di interessi ... ma a questo proposito non aggiungo altro!
Passato lo smarrimento iniziale dell'ambito finanziario, poi mi sono immersa completamente nella storia che ho trovato scorrevole e graffiante in pieno stile Premoli.
La storia di Elena ed Edo è auto-conclusiva, ma a fine lettura la prima cosa a cui ho pensato è stata: “A quando il libro di Viola e Lorenzo?”. Due personaggi secondari che hanno stuzzicato subito il mio interesse. Prevedo scintille tra l'amica/avvocato femminista di Elena e il socio belloccio di Edo. Prima però voglio il libro su Audrey, la scrittrice di erotici!

Punto di vista: prima persona di Edo e Elena
Sensualità: presente, ma soft
Caratteristiche: ambientazione finanziaria, ironico, divertente, romantico
Stile narrativo: scorrevole, dialoghi frizzanti
Tipo di finale: auto-conclusivo
Profile Image for Blibero.
138 reviews9 followers
October 21, 2019
L’ambientazione finanziaria e i tanti dettagli tecnici non mi hanno infastidita, sarà perché fanno parte del mio ambiente lavorativo, quello che non mi fa andare oltre le tre stelle è la semplicità della storia e il poco approfondimento dei personaggi.
Per esempio il rapporto di Edoardo con i genitori e la sorella, quello di Elena con il fratello, nemmeno un dialogo tra i due, o con le zie; personaggi secondari buttati lì senza un perché.
Anche l’errore di Edoardo, il suo pentimento e il recupero finale è privo di pathos, ovviamente secondo il mio modestissimo parere ...
Indiscussa la capacità di scrittura dell’autrice.
Darei un 4⭐️ alla prima parte, molto divertente e un 2⭐️ dalla metà in poi
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Lucrug.
647 reviews27 followers
October 16, 2019
Edoardo ed Elena,due protagonisti l'uno l'opposto dell'altro e si sa gli opposti si attraggono.
Lui si occupa di finanza con altri due suoi amici(i tre dell'Ave Maria). Fusione ed acquisizioni è il loro settore. Ed è proprio all'acquisizione della Health Green,in cattive acque grazie all'amministratore delegato, che Edoardo conosce Elena. Lei ha abbandonato la famiglia e la società dopo la sua estromissione da amministratore delegato a favore di suo fratello da parte di suo padre. Ora ha un centro olistico dove le persone si ricaricano allontanandosi dallo stess cittadino. Edo passerà una settimana nel centro per cercare di convincere Elena alla cessione....
Il motto di Edo è ":non perdo tempo perché non ho tempo da perdere"...
È bello ,rcco e pieno di vizi. Lo stress è suo compagno, ha lavorato sodo per ottenere quello che ha e non sopporta i figli di papà...
Il motto di Elena è:"ucciderli con gentilezza"...
Non si fida di Edoardo:"uno sciacallo vestito bene e con una bella macchina"...
..."che strano mondo che è questo....basta un istante di difficoltà ed ecco le iene arrivano correndo,nella speranza di staccarti la carne dalle ossa"....
Questo è più che altro un romanzo tecnico-economico contornato da una storia d'amore. Interessanti i dialoghi,ma non colpiscono piu' di tanto. Mi è piaciuta molto Viola(amica e avvocato di Elena) con le sue idee femministe,ma più di tutti ho adorato la sig.ra Fumagalli,un simpatica nonnina di ottantatre anni, per nulla indifesa con una concezione degli uomini interessante:" non è colpa sua....è proprio il genere maschile che riesce a combinare disastri indicibili e poi non sa come rimediare"...😂
⭐⭐⭐🌠
Profile Image for Anto M..
1,231 reviews97 followers
December 12, 2019
Sicuramente non il migliore della Premoli, ma le scintille non mancano. Trovo sempre molto interessanti le dinamiche e gli escamotage che usa per far avvicinare due caratteri agli antipodi.
Profile Image for Leila.
499 reviews9 followers
August 29, 2022
1.5☆

Questo libro è un disastro.

Il contesto di base non sarebbe neanche male perché ben descritto (quello dove lavora lui) ma siccome io (e come credo anche altra molta gente non del settore) sono un ignorante in materia, spiegami terra terra i termini che circolano in questo ambiente: personalmente non ci ho capito un'acca.

Altra cosa meh sono i personaggi, ovvero lei. Lei è di un insulso incredibile e se separati lui è decente, insieme sono bambini dell'asilo perché quando si incontrano non abbiamo altro che pagine e pagine di interminabili botta e risposta con battute idiote infantili.

Ma la cosa peggiore di tutte in questo è che non fa ridere. Cioè, un rom com senza divertimento che razza di libro è?
Profile Image for Ely  Gocce di Rugiada.
Author 14 books41 followers
October 10, 2019
Mai dare nulla per scontato nella vita.Ogni giorno puo' regalare delle sorprese e sgretolare le nostre certezze.Una sconfitta può rivelarsi un trampolino per cambiare visuale ed iniziare una nuova vita.La regina del romance, oltre emozionarci e scaldarci il cuore, ci porta a riflettere su quanto la vita sia a volte solo questione di prospettiva e voglia di scoprire cose nuove.Un principio afferma tutto si crea nulla si distrugge e tutto si trasforma.
Nulla di più appropriato a questa storia.La felicità può essere nei posti più impensabili, basta solo aprire la mente.Non esistono certezze e regole in amore.Ogni giorno è un ' incognita.

Profile Image for Maria Cristina.
632 reviews21 followers
October 5, 2019
3.75
Questo romanzo si concentra molto sull'importanza della complicità e sugli scambi irriverenti.
Il mio problema è che ad un certo punto li ho trovati barbosi. I primi fanno ridere, i secondi ti fanno tifare per l'uno o per l'altro, i terzi ti annoiano perché portati avanti fino a che non sei stremata.
Complice anche l'ambientazione finanziaria che non è una delle mie preferite e a cui si dà tanto spazio rispetto a una mera circostanza, il libro scorre veloce e scorrevole ma arranca sul piano emotivo.
Personaggi di rilievo per me sono stati Viola, l'avvocato femminista di Elena e la signora Fumagalli, un'arzilla vecchietta molto simpatica.
Profile Image for Mandygirl.
423 reviews
October 18, 2019
3,5
Premetto che adoro i libri della Premoli e che non vedevo l’ora di leggere il suo nuovo libro. Questa volta però non mi ha entusiasmata. Ovviamente è scritto molto bene, i personaggi sono ben delineati ed è molto scorrevole, ma il testo è un po’ noioso a causa di troppi termini finanziari. Anche i dialoghi solitamente molto frizzanti e divertenti risentono molto del linguaggio economico. Inoltre il finale è piuttosto frettoloso.
Ottimi i personaggi secondari, sia l’arzilla vecchietta che gli amici di Edo ed Elena.
Profile Image for Love is in the books.
1,552 reviews39 followers
October 10, 2019


Da sempre, ogni volta che inizio un romanzo della Premoli, so che mi imbatterò in una storia che inevitabilmente si andrà a conficcare nei miei pensieri e nella mia quotidianità. I suoi personaggi, sono in grado di restare impressi nella mente, ma anche nel cuore di chi li legge portando il lettore a rimuginare continuamente sulle loro rocambolesche avventure.







«E, permettimi di dissentire, tu un po’ mi conosci ormai. Abbiamo respirato insieme, no?», mi stuzzica con una strana luce negli occhi.
«Respirare è tutto quello che arriveremo mai a fare», puntualizzo, prima che possa mettersi in testa chissà cosa.
Lui alza le mani. «Ma certo, mai pensato diversamente. Respireremo…», ripete con una strana enfasi, come se la parola potesse assumere infiniti significati.










In questo romanzo ritorniamo nel capoluogo lombardo, la bella Milano. Edoardo Gustani, insieme a due suoi amici, Ludovico e Lorenzo, gestisce un'attività che si occupa di fusioni e acquisizioni. Ed è così che si ritroverà a trattare con Elena Longo per rilevare la maggioranza della Health Green, azienda che da generazioni è sempre appartenuta alla famiglia della giovane donna e che ora si trova in difficoltà a causa della poca esperienza dell'attuale amministratore delegato, suo fratello Emanuele. Elena, da anni, non ha più nulla a che fare con la società di famiglia e, allontanatasi dal caos cittadino, ha aperto un centro olistico per permettere alle persone che ne hanno bisogno di rilassarsi e quindi prendersi una pausa dallo stress quotidiano. Edoardo che, dopo l'iniziale rifiuto di Elena, non è abituato a perdere e a lasciar stare, deciderà di trascorrere alcuni giorni nella struttura a stretto contatto con lei, convinto che possa risolvere tutto col suo charme e con la sua brillante parlantina... d'altronde è o non è un ottimo calcolatore affarista?








Ci sono situazioni che sfuggono al nostro controllo.


Al cuor non si comanda...











«Non si sceglie a chi essere legati, no? Tutto quello che possiamo fare è offrire il nostro aiuto».
«Peccato che non sempre venga accettato», la precedo nella conclusione del suo ragionamento.
«Appunto. Non possiamo costringere le persone, solo esserci quando ne hanno bisogno».








Mentre mi ritrovo qui a scrivere, non posso fare a meno di sorridere. Il titolo Questo amore sarà un disastro non potrebbe essere più azzeccato. Un uragano annunciato e lo si intuisce dall'inizio, appena i due protagonisti si incontrano e scambiano le prime battute. Due opposti che si attraggono, non c'è frase che li descriva meglio. Edoardo ed Elena sono l'esempio lampante che due persone con caratteri completamente diversi e con la stessa voglia di sfidarsi e farsi la guerra verbalmente possano essere un grande casino, ma anche una magnifica e crepitante coppia.


Ho amato Edoardo, alla follia! Lui è così cinico, saccente, sicuro di sé, arrogante, intelligente e consapevole di esserlo tanto che la modestia non fa assolutamente parte del suo DNA. Ma, in lui, ho trovato anche un lato fragile, tenero; quel suo lato che gli impedisce di lasciarsi andare e che tiene a debita distanza tutte le persone che potrebbero fare breccia nel suo cuore perché per il dottor Edoardo Gustani, amare è considerata una debolezza, un errore che un uomo trentasettenne e in carriera come lui non può commettere.


Non c'è niente da fare e non lo so se questo mi releghi in una categoria alquanto strana di persone, ma non posso fare a meno di innamorarmi di personaggi che sono perfettamente imperfetti. E' più forte di me, il mio cuore li sceglie per i loro difetti, per le loro pazzie. Più un personaggio è pieno di manie e tratti che farebbero scappare la maggior parte della gente sana di mente, più mi ritrovo ad amarlo e a regalargli un posto speciale nel mio cuore.


Dopo aver ampiamente parlato del mio personaggio preferito, è ora di passare alla donna che ha saputo conquistarlo: Elena Longo. Lei è una di quelle protagoniste che vorresti imitare, una donna con una sarcastica e biforcuta lingua, capace di tenere testa alla irrefrenabile verbosità di Edoardo e vi assicuro che è un'abilità da non sottovalutare considerando il soggetto!


Insieme E&E formano una coppia vincente, una di quelle che vorresti conoscere personalmente e avere sempre attorno perché donano leggerezza e umorismo.








Voler bene a una persona ci espone potenzialmente a un’incredibile sofferenza; non siamo mai così indifesi come quando amiamo in modo profondo.








Lo stile della scrittrice è, come sempre, brillante, coinvolgente e riflessivo perché anche se con molta ironia e scioltezza porta il lettore, o almeno è quello che è successo a me, a interrogarsi sullo stile di vita odierno e sulla società iper tecnologica di cui facciamo parte, sulle sue regole - anche non scritte - e abitudini; a quanto ormai siano diverse da quelle del passato. Un esempio? La galanteria maschile. Ormai è cosa rara e noi donne del ventunesimo secolo non ci siamo quasi più abituate. E, a tal proposito, non posso non citare Viola Brunello, avvocato e amica di Elena. Ho adorato lei, il suo carattere forte e il suo scontrarsi con Lorenzo, uno dei soci di Edoardo. Non vedo l'ora di poter legger la loro storia perché sicuramente ne vedremo delle belle e sono molto curiosa del passato di Viola.


Se amate le commedie romantiche, ricche di battibecchi, pungenti battute e un pizzico di follia che non guasta mai e sta bene su tutto, questo è il romanzo perfetto per voi. Non lasciatevelo scappare!








Profile Image for Eva Gavilli.
554 reviews143 followers
December 27, 2025
Non il migliore dei romanzi di Anna Premoli. Un inizio molto lento e noioso (ci impiega un bel pò a diventare un minimo interessante) e personaggi al di sotto della media: lui è privo di qualunque attrattiva intellettuale, senza spessore e la sua evoluzione è pressochè inesistente; lei un pò meglio, ma risulta comunque un personaggio di secondo piano, nonostante dovrebbe essere una protagonista. Neppure lo stile mi ha catturato più di tanto, manca di quella verve e di quel brio che caratterizzano i suoi altri romanzi.
***
Surely not the best of Anna Premoli's novels. A very slow and boring start (it takes a long time to become an interesting novel) and characters below average: he is devoid of any intellectual attraction, devoid of depth and his evolution is almost non-existent while she's a little better, but she seems to be a secondary character, although it should be a protagonist. Not even the style captured me that much, it lacks that verve and that panache that characterize her other novels.
Profile Image for Annuccia Palmeri.
1,189 reviews96 followers
November 1, 2019
Di sicuro non è una delle chicche più belle della Premoli, ma neanche tra le peggiori. I suoi personaggi, soprattutto questi mi sono sembrati reali, sagaci e in una fascia d'età più matura; tutto questo inserito nell'ambito finanziario può aver destabilizzato, ma non così tanto. Ovviamente sono curiosissima per Viola e Lorenzo!
Profile Image for Lettrici Impertinenti.
299 reviews103 followers
October 22, 2019
Ciao impertinenti,
Qui la vostra Giuls è pronta a parlarvi del nuovo attesissimo libro di una delle autrici italiane più apprezzate nel campo del romance, soprattutto dalla sottoscritta. Sicuramente ve lo avrò già detto, ma devo ripetere di essere un po’ di parte con questa autrice. È stata una delle prime a farmi avvicinare a questo mondo della lettura e appena ho visto che avrebbe fatto uscire un nuovo libro non potevo che esserne super contenta.
In questo nuovo libro la Premoli unisce due mondi che sembrano viaggiare su due rette parallele che non si incontrano mai, ma a quanto pare per la nostra autrice nulla è possibile e questo libro ne è la prova. Da una parte troviamo quindi una storia d’amore tra due personaggi molto particolari e dall’altra il mondo della finanza. Da ignorante in materia devo ammettere che quest’ultimo mi ha stupito in tutta la sua complessità e ingegnosità.
Detto questo passiamo alla parte focale: Edoardo Gustani e Elena Longo. Il primo è un essere a dir poco unico: amante non solo del lunedì, ma anche della vita frenetica dedita unicamente al lavoro. Non rimanete sconcertate da questo, vi farà rimanere più volte a bocca aperta. Per concludere poi il suo quadro basta aggiungere il vizio del fumo e del cibo decisamente non sano, tutto in contrasto naturalmente con la nostra presenza femminile che non solo dedica la propria vita ad aiutare le persone a scappare dalla città e dai suoi ritmi calzanti, ma che rifiuta il fumo in maniera quasi definitiva.
Quindi ecco la situazione: abbiamo da una parte un uomo che non cerca relazioni ma che ha a cuore solo il suo lavoro e gli affari, e dall’altra una donna ferita dalla sua famiglia e che desidera solo concentrarsi sulla sua attività. Le loro strade si incontreranno quando Edoardo Gustani dovrà trovare un accordo con la famiglia dei Longo per acquisire la loro società, dopo un periodo di debiti e cattiva reputazione causata dall’amministratore delegato, fratello di Elena. Questa si ritroverà a dover essere l’unico ostacolo di questa mossa finanziaria. Esclusa dal ruolo che desiderava, Elena cova sentimenti contrastanti verso la società, ma quello che più si nota è la paura di perdere ciò che è sempre stato parte di lei e della sua famiglia, nonostante tutto ciò che le ha portato.
Per convincerla a prendere la giusta decisione - o quella che più conviene a lui - Edoardo dovrà sottoporsi a qualche giornata isolato nel nulla, lontano dalla frenesia di Milano e soprattutto dalla connessione internet.
Devo avvertirvi: preparatevi a leggere un libro il cui punto forte, dal mio punto di vista, è il dialogo. Leggendo entrambi i punti di vista dei protagonisti potrete entrare nella loro testa e vedere quanto un’attrazione mentale e verbale sia potente in un rapporto. Ogni parola, frase tra di loro vi lascerà un sorriso perché sono incredibilmente in sintonia e hanno una chimica che esce da ogni pagina. Non voglio dirvi altro sulla trama, ma posso affermare di aver ritrovato quella Anna Premoli che precedentemente avevo sentito un po’ mancare. In questo libro vi è la schiettezza, un grido forte femminile che vi farà aprire gli occhi sul mondo del lavoro e su come esso cerca di mettere da parte le donne senza neanche quasi rendersene conto. Ci saranno veri e propri dati che vi dimostreranno che la forza femminile, per quanto tale, viene inserita solo per ‘facciata’ quando è un potere di cui bisogna andare fieri e per cui lottare. Aggiungiamoci poi una coppia esplosiva e dei personaggi secondari di forte impatto ed ecco un altro bellissimo lavoro della nostra autrice preferita.
E per rispondere alla domande finale dell’autrice: assolutamente sì, pretendo assolutamente un libro in cui poter vedere come Viola tortura Lorenzo, il nostro sbattitore di occhi.
Per concludere impertinenti, credo che non vi resti che comprare questo libro e leggerlo, perché so che adorerete Edoardo ed Elena e secondo me amerete anche entrare nel mondo della finanza. Buona lettura!
La vostra Giuls.
Profile Image for CrazyForRomance.
1,713 reviews253 followers
October 9, 2019
Vieni a leggere la recensione su: CrazyForRomance
Per acquistare il libro clicca qui

4,5
Probabilmente mai nessun romanzo di Anna Premoli è stato vicino al suo mondo come questo. In fondo è anche normale credo, visto che il nostro protagonista è Edoardo Gustani, golden boy della finanza milanese, proprio l’ambiente in cui lavora la nostra scrittrice.
Chissà quanti Edoardo la Premoli ha conosciuto nella realtà, e chissà quanti di loro avranno donato, inconsapevolmente, una parte di loro in favore della creazione del nostro protagonista. In ogni caso, io mi sono sicuramente goduta la versione di carta.
Edoardo è sicuramente il punto di forza di questo romanzo, è completamente diverso da qualsiasi personaggio della scrittrice e io ve lo posso garantire avendoli letti tutti.
Sicuramente per lei deve essere stata una scommessa scrivere di un personaggio così diverso, e per quanto mi riguarda posso dire che la scommessa è stata vinta.

Un medico mi ha detto che ho troppa energia mentale e fisica per arrendermi al sonno. Ecco, una cosa almeno il luminare l’aveva intuita correttamente: io non mi arrendo. Né al sonno né ai confronti. E presto lo scoprirà anche Elena.

Edoardo è pieno di difetti, di vizi e politicamente scorretto. È cinico, insensibile (almeno in apparenza), materialista, arrogante e calcolatore. Insomma in pratica è uno stronxo.
Proprio per questo motivo mi è piaciuto moltissimo. Partito da una famiglia di umili origini ha incentrato tutta la sua vita sulla volontà di farcela, di cambiare la sua situazione, di diventare qualcuno. Non solo ricco, ma una persona importante, realizzata. Per lo stesso motivo non sopporta i privilegiati, quelli nati con tutto e che molto spesso non si rendono conto della propria fortuna.
Sarà nell’ambito di una nuova impresa con l’azienda fondata insieme ai suoi soci che si ritroverà ad avere a che fare con la famiglia Longo, la famiglia proprietaria dell’azienda che vuole acquistare. Sembra facile finché un piccolo ostacolo non si metterà sulla sua strada, e cioè Elena Longo.
Elena Longo non potrebbe essere più diversa da lui, e ovviamente non si fida di questo bellimbusto arrivato all’improvviso e che vuole comprare l’azienda della sua famiglia. Ma piano piano Edoardo riuscirà a penetrare le sue difese e lei si ritroverà a dargli molto più della sua azienda.
Continua a leggere la recensione su: CrazyForRomance
Profile Image for Giuls.
1,796 reviews138 followers
October 21, 2019
3,5 stelline

Quando cerco un libro leggero che mi faccia ridere ormai so che con la Premoli posso andare sul sicuro, che è il motivo per cui ormai acquisto le sue ultime uscite senza nemmeno leggere la trama (infatti questa volta pensavo che il libro fosse ambientato negli USA finchè non l’ho iniziato e mi sono ritrovata a Milano…)
Che dire quindi di questo romanzo? mi è piaciuto, sì, ma sotto certi punti di vista l’ho trovato un po’ al di sotto rispetto a quello a cui ci ha abituato l’autrice.
Nel complesso, infatti, la storia è abbastanza divertente, ma meno rispetto ad altri romanzi di quest’autrice, ma soprattutto, oltre a qualche risata, è un libro che non è in grado di trasmetterti alcun’emozione.
E questo è dovuto principalmente ai protagonisti, che proprio non mi sono piaciuti.
Soprattutto Edoardo, il protagonista maschile, che ho trovato il classico uomo con la puzza un po’ troppo sotto il naso e con il lavoro come unico chiodo fisso, cose che lo trasformano nel classico essere maschile che pensa che tutto gli sia dovuto, atteggiamento che mette secondo me in atto un po’ troppo nei confronti di Elena, non solo all’inizio, quanto, soprattutto, andando avanti con il romanzo. In pratica, per quel che mi riguarda, insopportabile.
Elena, invece, l’ho trovata un personaggio molto difficile da inquadrare e soprattutto l’ho trovata molto distante da me come personalità, per cui alla fine mi è stata abbastanza indifferente.
Anche il feeling tra loro due… sì, c’era, ma a tratti mi è sembrato troppo forzato ed innaturale.
Profile Image for Elisabetta Veneziani.
879 reviews39 followers
February 8, 2020
Diciamo che non è il migliore libro tra quelli della Premoli, il fatto di essere così tecnico e descrittivo, riguardo ad un argomento difficile come è la finanza, ha penalizzato sicuramente la lettura, perché i dialoghi meritavano (come sempre quando riguarda questa autrice) ma si perdevano un po’ tra il resto. Peccato.
Mi hanno incuriosito non poco Viola e Lorenzo comunque, voglio proprio leggere di loro!
Profile Image for Romanticamente Fantasy.
7,976 reviews235 followers
October 16, 2019
Simo G. -per RFS
.
Ciao a tutti.

Oggi vi racconto dell’ultimo libro di Anna Premoli. Vi anticipo subito che ho semplicemente adorato tutti i suoi libri. Sono quelli che rileggo più volentieri quando ho bisogno di una coccola, sono nostalgica o voglio rilassarmi un po’. Ovviamente questo romanzo non ha deluso le mie aspettative e raggiunge il livello altissimo di tutti gli altri.

Un libro, per essere classificato con il massimo punteggio, a mio parere deve: scaldarmi il cuore, farmi ridere e insegnarmi qualcosa di nuovo.

Il mio cuore è stato ampiamente scaldato!

“… i bei fisici non sono davvero il mio punto debole. Ma lo è invece l’intelligenza.
E in maniera drammatica.
Potrei fare delle discrete follie per un uomo davvero intelligente. Ecco perché di solito frequento quelli che lo sono solo in maniera limitata.
In azienda lo chiamerebbero efficiente risk management. Io, invece, mero senso di sopravvivenza.”

Il libro di Edoardo ed Elena, raccontato a due voci, è una bellissima storia d’amore. Nel senso più semplice del termine. Non ci sono passati travagliati da superare, pratiche sessuali alternative o feste nel jet set internazionale. È la storia d’amore che, se siamo state fortunate, abbiamo vissuto almeno una volta, oppure la stiamo tuttora vivendo. Sono un uomo e una donna che sembrano essere molto diversi fra loro, quindi incompatibili, invece creano da subito una splendida alchimia. È un continuo girarsi intorno, stuzzicarsi, testare fin dove arriva l’intelligenza dell’altro. È un’attrazione sicuramente fisica, ma soprattutto mentale che li lega. Bellissime le loro schermaglie praticamente su tutto!

È un romanzo dalla risata facile, Edoardo è un fumatore incallito, mentre Elena gestisce un centro di meditazione, salutista e ovviamente smoking free. Le scene di panico per il divieto di fumare o quelle per le sigarette sparite sono spassose. Solo un fumatore, oppure qualcuno sposato con lui (io lo sono) può capire il disagio di avere solo due sigarette a disposizione e nessun tabaccaio disponibile nel raggio di chilometri!

Spesso nei libri di Anna compaiono personaggi secondari, a cui non puoi fare a meno di affezionarti. Come non amare la signora Fumagalli, un’arzilla ottantenne, proprietaria di un ambitissimo posto auto a Milano, che Edoardo tenta inutilmente di corrompere affinché glielo venda! Pettegola all’infinito non risparmia al nostro uomo battute al vetriolo, salvo poi soccorrerlo con i suoi saggi consigli nel momento del bisogno.

“ Ha chiesto perdono?”, vuole sapere, voltandosi nella mia direzione.
“Guardi la strada, non si distragga”, le ricordo.
“Ho cercato di chiedere perdono, ma l’altra parte non era dell’umore giusto per sentirci né da un orecchio né dall’altro”.
“Non è colpa sua”, sospira. “È proprio il genere maschile che riesce a combinare disastri indicibili e poi non sa come rimediare. Siete nati incapaci”, riflette a voce alta.

L’incontro della nostra coppia è nato dalla necessità dell’azienda di cui Edoardo è proprietario, di acquisire la società fondata dal padre di Elena. Il tutto è spiegato in modo semplice, ma a tratti mi è sembrato di leggere in lingua farfallina! Confesso che sono dovuta ritornare due volte su alcune frasi per cercare di capire qualcosa. Diciamo che non sarei in grado ancora di fare un’acquisizione di quel genere, ma almeno ora so di cosa si tratta! Anche l’accrescimento culturale questa volta c’è stato.

Direi che è inutile che mi dilunghi oltre, il libro mi è ovviamente piaciuto moltissimo, Anna scrive in un bellissimo italiano, con frasi che mi incantano. Adesso non mi rimane che aspettare con ansia la storia di Lorenzo e Viola, due personaggi che hanno orbitato attorno ai nostri protagonisti.
Profile Image for psiedoll.
681 reviews203 followers
April 30, 2024
Non so loro due non mi hanno convinta
Profile Image for The Reading's Love Blog.
1,340 reviews186 followers
January 26, 2020
RECENSIONE QUI: https://thereadingslove.blogspot.com/...

description
Tutte le amanti del rosa non potranno non leggere il nuovo frizzante libro di Anna Premoli. Frizzante, brioso e divertente: questo libro ha tutti i requisiti per essere un rosa con i fiocchi. La cover è simpatica, trasmette tutta la freschezza che si trova leggendo il libro. La trama mi ha colpita fin da subito, frizzante e divertente. Conosco tutti i libri di Anna Premoli e non potevo lasciarmi sfuggire questo nuovo titolo! I suoi personaggi sono descritti perfettamente ed sono ben delineati, i loro pensieri sono schietti, divertenti e rispecchiano perfettamente la realtà. Anche in questo libro troviamo due personaggi forti e indipendenti. Edoardo Gustani è il primo personaggio che conosciamo, è forte, indisponente e non si ferma davanti a niente per ottenere ciò che vuole. Fin dalle prime pagine sono stata catturata dai pensieri di Edo, è un uomo abbastanza cinico, con i suoi pensieri ironici e schietti. Il suo lavoro lo porterà a conoscere - senza non pochi problemi - Elena Longo. Elena è indubbiamente la mia preferita. Il suo caratterino mi è arrivato dritto al cuore. Adoro i personaggi femminili forti e capaci di tenere testa a chi si crede il migliore del pianeta, proprio come Edo. Elena è testarda, caparbia ed ha sempre la risposta pronta. Tra Edoardo ed Elena fin dal primo sguardo ci sono le fiamme. Hanno caratteri opposti, lo scontro è assicurato e super divertente. L'autrice non poteva creare personaggi più diversi: Edoardo fuma, mangia di tutto e di più e predilige una vita agiata e comoda; Elena è tutto il contrario, ha scelto una vita salutare e meditativa e odia gli uomini che ostentano le loro ricchezze. Fin dal loro primo incontro iniziamo ad addentrarci nel vivo del libro, ogni pagina è piena di umorismo e brio, ho adorato ogni parte della storia. Entrambi i personaggi subiscono un cambiamento, se all'inizio sono circospetti e pieni di sospetto verso l'altro, più si conoscono, più i loro sentimenti di confondono fino a diventare una storia d'amore imperdibile. Il libro è un crescendo, l'autrice descrive benissimo l'astio iniziale che gradualmente diventa un altro sentimento più profondo. I personaggi restano coerenti con i loro caratteri, pur addolcendosi e conoscendosi. Il romanzo è scritto in modo impeccabile, perfetto, pieno di ironia e freschezza, è stato come immaginarmi un film nella mia testa, una fantastica commedia romantica che mi ha tenuta incollata allo schermo. Una lettura piacevole, un libro che per qualche ora ti distrae dalla routine quotidiana. L'autrice ha scritto anche un breve glossario finanziario alla fine del libro che, devo ammettere, mi è stato davvero molto utile per capire cosa accade. Inutile dirvi che il finale mi ha fatta sciogliere in un brodo di giuggiole...

CONTINUA SUL NOSTRO BLOG. VENITE A TROVARCI
https://thereadingslove.blogspot.com/
Profile Image for Feel The Book.
1,739 reviews55 followers
November 25, 2019
Recensione a cura di Morgana per Feel the Book

Voto 3,5

La Premoli è una delle mie scrittrici preferite, ho letto quasi tutti i suoi libri e mi sono piaciuti molto, quindi quando ho saputo che usciva un suo nuovo libro sono stata molto contenta, ed avevo delle aspettative molto alte. Voi sapete cosa può succedere quando si hanno aspettative alte, vero? Già, c’è sempre il rischio che vengano totalmente disattese, nella peggiore delle ipotesi, o che lo vengano parzialmente, nella migliore. Per me questo libro rientra nella seconda ipotesi. La trama mi incuriosiva molto, così come i personaggi e anche la scelta di raccontare la storia dal punto di vista del protagonista Edoardo anziché da quello di Elena.

Edoardo è un golden boy della finanza, espertissimo nel suo lavoro che decide di affrontare un’ennesima sfida lavorativa per dimostrare al mondo di essere il migliore nel suo campo, assieme ai suoi due soci e amici, Lorenzo e Ludovico. E questa ennesima sfida lo porta ad incrociare la strada di Elena, e a confrontare la sua visione del mondo con quella della ragazza. Edoardo proviene da una famiglia povera, senza ambizioni, una famiglia che non lo ha mai supportato nelle sue aspirazioni e proprio questo motivo lui se ne è allontanato. È orgoglioso, ambizioso e si è fatto da solo, punta tutto sul lavoro e quindi sui soldi e mette il suo lato umano in stand-by. Durante tutto il romanzo lo vedremo evolvere e cambiare gradatamente senza mai snaturarsi totalmente, piccoli e grandi cambiamenti che lo porteranno a rivalutare le scelte fatte e a riavvicinarsi alla famiglia.

Elena, contrariamente a Edoardo, viene da una famiglia ricca: è proprietaria di un’azienda, è una donna in gamba e molto intelligente che, dopo essersi vista preferire il fratello, inetto, alla guida dell’attività di famiglia, se ne va e apre un centro olistico. Si sente un po’ vittima del maschilismo imperante in certi ambienti lavorativi, ma riesce ugualmente a reinventarsi, avviando una sua attività di successo.

Il libro è ben scritto, lo stile è lineare, ma ho trovato l’inizio molto lento, a tratti noioso, a causa di tutte le nozioni tecniche relative al lavoro del protagonista, nozioni che, pur interessanti, hanno rallentato troppo nella lettura.

Purtroppo l’autrice non è riuscita a farmi entrare in sintonia con i protagonisti, li ho trovati poco interessanti e poco coinvolgenti, Elena in particolare. Finché nelle scene del libro sono presenti solo loro due, non mi sono dispiaciuti totalmente, sono protagonisti anche di siparietti molto divertenti. Il problema si pone quando si trovano a dividere la scena con altri personaggi, come i loro amici, Lorenzo e Viola; in questo caso loro due tendono a passare sullo sfondo. Praticamente ho trovato i secondari molto più interessanti e molto più accattivanti dei primari. Presumo che questo libro sarà il primo di una serie dedicata a tutti i personaggi dello studio dove lavora Edoardo, e sono molto curiosa di leggere la storia di Lorenzo e Viola, credo che prometterà scintille, quelle che purtroppo non ho avvertito in questo libro.

Editing a cura di Ash.
Profile Image for alessia kacbufi warner.
652 reviews6 followers
March 16, 2021
Molto carino, le interazioni tra i due protagonisti mi hanno lasciato il sorriso sulle labbra!
Nonostante ciò, però, secondo me nel libro c’è qualche piccolo difetto. Parto col dire che il lavoro di Edo era incomprensibile: ho avuto difficoltà all’inizio ad immedesimarsi nella storia in quanto non stavo capendo niente! L’ideale sarebbe stato usare termini un po’ più alla mano, invece del gergo aziendale (visto che comunque questo libro è rivolto ad un pubblico che penso non capisca un cavolo di aziende). Inoltre, il libro è stato chiuso troppo velocemente, con un finale frettoloso che mal si addice ad una storia del genere. Edoardo e Elena, i personaggi principali di questo libro, partono col piede sbagliato e, sebbene siano attratti l’uno all’altra, la loro storia ci mette un po’ ad ingranare. È un continuo di battute e frecciatine ed è completamente adorabile il mondo in cui alla fine si innamorano perdutamente l’uno dell’altro, nonostante le diversità. Avrei voluto che Elena facesse penare mooolto di più Edo per ciò che le ha fatto, ma vabbè contenta lei. Tutto sommato è un bel libro, non il migliore della Premoli, ma molto godibile.

PS. lo so che stiamo aspettando tutti il libro su Viola e Lorenzo, ammettetelo!!
Profile Image for Sarita.
115 reviews1 follower
October 21, 2019
Cara Anna, sono dispiaciuta. Non amo fare recensioni a basse stelle. Ma devo, non tanto per presunzione che le mie parole possano cambiare il destino della tua penna, ma perché ho bisogno di dirti che questo romanzo é anni luce lontano dalle tue meravigliose precedenti creature. É un romanzo freddo... non c è il solito calore che ho trovato nelle tue pagine. I protagonisti, potenzialmente bellissimi, dicono così poco di se. Cos e che ha fatto scattare la scintilla? Tutto troppo veloce e lento al contempo. È stato dato troppo spazio alla finanza e alla spiegazione di cose a mio avviso accessorie.
Non mi era mai capitato di interrompere le tue letture tanto mi hanno sempre affascinato. Spero che non ti feriscano queste poche righe ma che ti siano di stimolo per la prossima avventura, rimani sempre una delle migliori penne del panorama italiano.
Profile Image for  Caty (rayofbooks).
326 reviews35 followers
October 6, 2019
Pubblicherò la recensione sul Blog, sarà difficile da scrivere perché al momento non so bene come esperire a parole i miei pensieri riguardo al romanzo. Devo riflettere e capire a fondo i pro e contro della storia.
Profile Image for Tra Le Braccia Di Un Libro.
970 reviews42 followers
October 12, 2019
RECENSIONE DI CLAUDIA
VOTO: 5

"Voler bene a qualcuno è un processo graduale, ma rendersene conto coincide spesso con un momento ben preciso"
"Sono una profonda sostenitrice dell'idea che la solitudine peggiore non sia quella senza qualcuno accanto, ma all'interno di una relazione sbagliata."

Queste due perle di saggezza si trovano all'interno dell'ultimo libro di Anna Premoli; erano entrambe adatte per entrare nel mood creato da Elena ed Edoardo e quindi ho voluto riportarle tutte e due.
Ma partiamo dall'inizio.
In Edoardo Gustani fin da subito si coglie la grande ironia e il tono provocatorio nei confronti di tutti i luoghi comuni della nostra società, delle scelte politiche e anche ecologiste. Per parte sua egli è un cinico e molto, molto sicuro di sé. Con i suoi amici, Lorenzo e Ludovico, ha fondato una società che si occupa di fondi di private equity. Quando un loro cliente gli propone un nuovo investimento che coinvolge una ditta di prodotti cosmetici biologici, in mano alla famiglia Longo da generazioni, la sua indole stacanovista entra subito in gioco: Edoardo, che non smette mai di pensare, di elaborare strategie di acquisizione, inizia a progettare un piano per ridare smalto e vigore alla Health Green. È uno che si è fatto da solo, Edoardo, uno che con una grande forza di volontà ha raggiunto traguardi impensabili; forse proprio per questo non sopporta chi non lavora dando il cento per cento, chi non sa dare valore a quello che la vita gli ha dato.
Elena Longo è colpita da tre cose, quando si trova davanti Edoardo per la prima volta: il fine completo su misura, le larghe spalle squadrate e, suo tallone d'Achille nelle frequentazioni maschili, un'intelligenza di tutto rispetto.
Certo l'incontro non ha l'esito sperato da Edoardo, che però non manca certo di spirito d'iniziativa ed elabora un piano per convincere Elena a vendere le sue quote della Health Green; ma ha trovato pane per i suoi denti…
E se il loro primo incontro mi ha stuzzicata assai, con il secondo ci sono andata a nozze! Sì, perché Elena è una tipa tosta, intelligente, conosce l'animo umano e ha subito compreso le reali intenzioni di Edoardo. Il siparietto a cui danno vita è un piccolo capolavoro di botta e risposta tra due persone grintose, argute e ironiche… Ah! Il match si chiude 1-0 per Elisa. Non parliamo poi della reazione di Edoardo alle regole imposte da Elena nel suo centro olistico! Che risate mi sono fatta immaginando quest'uomo così impettito sottostare a qualcosa che lo priva delle sue sicurezze! Inizialmente Elena riesce a metterlo all'angolo in più di un'occasione. È incredibile come l'autrice sia riuscita a creare dialoghi così provocatori tra i due protagonisti, che si sfidano a suon di battute, allusioni e risposte sarcastiche in un crescendo vertiginoso; nessuno dei due vuole cedere e sono entrambi bravi nell'eludere gli argomenti scomodi.

"Tu non hai una fidanzata del mese", afferma certa "No, ovvio. La semplice definizione di fidanzata è un tantino… come dire… claustrofobica" "Cielo… sei ancora a questo punto. E lo dici pure con fierezza, come se ti aspettassi una medaglia per essere incapace di creare legami che vadano oltre il mero sfruttarsi." "Non farti illusioni Elena, nessuno va oltre il mero sfruttarsi. Nemmeno quelli che fanno proclami di amore eterno. Si sfruttano. Reciprocamente. Fine"

Eh sì, è un tantino cinico il nostro Edo; arrivata a questo punto ero davvero curiosa di scoprire cosa, o chi, lo avesse reso così.
Tra un battibecco e l'altro nasce una strana intesa tra i due, che però si professano per nulla interessati alle relazioni; ma cosa è allora quell'inquietudine, quasi imbarazzo, che li coglie quando sono vicini?
Il talento di quest'autrice tiene il lettore incollato alle pagine anche per non perdersi una sola battuta del loro duello verbale; inoltre la Premoli dimostra tutta la sua preparazione in materia economica spiegando in termini semplici anche concetti difficili per chi, come me, non si è mai occupato di mercati finanziari e affini.
Apprezzo anche molto il fatto che riesca a spargere qua e là, tra un sorriso e l'altro provocati dalla verve verbale di Edoardo ed Elena, riflessioni profonde di ogni genere, ma soprattutto mi hanno colpita quelle riguardanti le relazioni umane: secondo me la Premoli scandaglia obiettivamente e con mente fredda i meandri dell'anima umana e delle sue debolezze, centrando il bersaglio tutte le volte.
Nella storia c'è un altro personaggio che ho amato tanto e che mi ha fatto divertire in più di un'occasione per le sue interazioni con uno dei soci di Edoardo, il bellissimo Lorenzo Vailati: si tratta di Viola Brunello, l'amica avvocato di Elena. Preparatissima, femminista fino al midollo, è un bulldog che azzanna alla gola e spesso riesce a mettere in difficoltà i tre soci. Mi ha fatto davvero piacere sapere (per confessione della stessa autrice nella pagina finale dei ringraziamenti) che potremo leggere un libro dedicato alla storia di Viola e Lorenzo: dai primi incontri tra i due si evince che i ruoli classici si invertono quando di tratta di loro due e se leggerete questo libro, cosa che vi consiglio caldamente di fare, capirete presto il perché!
Va sicuramente menzionato che nel libro viene affrontato il problema della spartizione delle quote rosa nelle grandi aziende. L'autrice si dimostra giustamente sensibile all'argomento, che per quanto dibattuto in politica, non trova ancora piena attuazione nella nostra società, perpetuando una grande discriminazione nei confronti delle donne.
Tornato a Milano, Edoardo invita a cena Elena, a dire il vero la invita due volte e la seconda non vuole essere una cena di lavoro, ma un modo per svelarsi l'uno all'altra.

"Sono sfacciato, me ne rendo conto, ma vorrei che questa sera fossimo entrambi al cento per cento noi stessi, senza sotterfugi, senza forzature, senza maschere. Vorrei scoprire com'è questa donna che mi affascina così tanto, nel momento in cui si lascia andare sul serio; sospetto lo faccia di rado e voglio spingerla in quella direzione … Alla dine, usciti di qui, vorrei che non ci fosse nessun dubbio sulle mie intenzioni molto poco onorevoli: non sto assolutamente cercando di far nascere un'amicizia tra di noi, ma voglio che questa donna perda la testa, come sospetto sia accaduto a me ancora prima di averla anche solo baciata. È uno stato d'animo destabilizzante: da un lato è eccitante, dall'altro terrificante."

È proprio vero, come si dice nel libro, che l'eros è tutto nella testa: arrivata al sessantadue percento del libro, tra i due protagonisti c'era stato solo un leggero bacio sulla guancia, ma la tensione creata dall'autrice è ora così alta, che quando alla fine scoppia, divampa l'incendio…
Certo non è facile avere una relazione quando di mezzo c'è un affare da milioni di euro e un conflitto di interessi grande come un elefante; lo sa benissimo anche Edo, la cui vita è ulteriormente complicata dalla ricomparsa della sorella Laura, foriera di cattive notizie.
La situazione precipita, con Elena che pur ferita profondamente rivela ancora una volta la sua forte personalità e con un Edo che scopre, forse per la prima volta in vita sua, cosa significhi il senso di colpa e che si trova a fare i conti con quel passato che tanto aveva provato a lasciarsi alle spalle. Non vi dico di più, vi consiglio però di leggere questo libro, scritto con penna sicura, ironica e divertente.
Amo profondamente lo stile di Anna Premoli, perché i suoi personaggi, quasi mai drammatici, è vero, ci danno però sempre modo di riflettere su alcune questioni che riguardano la vita dei nostri giorni; spunti interessanti, affrontati con grande intelligenza e sensibilità, e che nello stesso tempo ci vengono presentati quasi con il sorriso sulle labbra, con eleganza e arguzia sottile.
Apprezzatissimo il doppio pov, in particolare nei capitoli dedicati a Edoardo, del quale scopriamo fin da subito la sagace intelligenza, la forte personalità e la volontà di ferro.
Un plauso a questa autrice, che mi ha sempre fatta emozionare, ridere e riflettere contemporaneamente. Ora attendo la storia di Viola e Lorenzo: che la guerra abbia inizio!
http://bit.ly/2nk4Xt8
394 reviews1 follower
August 3, 2024
Questo romanzo purtroppo non mi è piaciuto ed è quasi un colpo al cuore perché ho grande stima di questa scrittrice ma stavolta non è riuscita a prendermi.
I personaggi non mi sono piaciuti, nonostante la notevole bravura della scrittrice nel raccontare la storia quasi interamente dal punto di vista maschile, Edoardo non è un personaggio che mi è piaciuto. Troppo cinico, sicuro di sé, immune a tutto ciò che lo circonda meno se stesso, si è un po' salvato sul finale ma non troppo. La protagonista femminile, Elena, mi è sembrata una donna con poca spina dorsale, capricciosa e a volte infantile. L'estromissione dall'azienda di famiglia per via del suo essere una donna avrebbe potuto renderla più forte o forse è stato proprio questo a renderla l'esatto opposto ma molto probabilmente avrebbe potuto fare di più.
Entrambi i personaggi sono descritti per sommi capi senza mai addentrarci nel profondo, infatti persino alla fine del libro non sono riuscita a inquadrarli ne tantomeno a conoscerli di più rispetto alla prima pagina
L'unica che si salva, secondo il mio parere è Viola, l'avvocato, anche se pure su di lei credo che l'autrice abbia calcato troppo la mano rendendola quasi insopportabile con il suo femminismo troppo marcato.
Ho apprezzato invece tantissimo le descrizioni della città di Milano, e mi sarebbe piaciuto leggerne di più.
I temi trattati, nonostante l'autrice abbia provato a renderli più leggeri li ho trovati abbastanza difficoltosi per chi non è appunto del settore.

M. B.
Displaying 1 - 30 of 146 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.