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Home Team (Fallwood University)
Drew Miller ha sempre voluto frequentare la Fallwood University, un college di Division 1, grazie a una borsa di studio sportiva. Il basket è infatti una delle sue passioni.Quando scopre l’identità del suo compagno di stanza, pensa che si tratti di una coincidenza, un assurdo caso di omonimia.Perché non può essere davvero quel Greyson Quinn.Il suo ex migliore amico, la persona che odia più di chiunque altro al mondo.Greyson Quinn desidera giocare nell’NBA. La borsa di studio alla Fallwood University gli permetterà di competere ad alti livelli nel torneo universitario e, quindi, di essere a un passo dal suo sogno.Solo che… non aveva previsto lui.Drew Miller.Il suo ex migliore amico, la persona che ha perso due anni prima.Alleati sul campo, ma nemici fuori, il loro sarà uno scontro all’ultimo canestro, dove passato e presente si mescolano e la posta in gioco sono i sentimenti. Sarà possibile soffocarli oppure ne saranno travolti?«No, Drew.» Grey avanzò di un passo. «So cosa stai pensando.»Lui sollevò il mento, scoccandogli uno sguardo di sfida. «Ah, sì? Stupiscimi.»«Che lo avrei fatto per chiunque.»Cazzo, ha anche i poteri soprannaturali adesso? «Beh, non sei un animale. L’hai detto tu.»Lui scosse la testa. «È vero, ma…» Abbassò il volto, girandosi la palla tra le mani. Quel movimento fece guizzare i bicipiti.Drew allontanò lo sguardo dalle sue braccia. «Ma?»Un lungo sospiro, un istante di esitazione. L’aria tra loro era impregnata di quella titubanza.«Ma gli altri non sono te. Non saranno mai te.»***Romanzo autoconclusivo******MM******Sport romance***
602 pages, Paperback
Published February 10, 2024
11 people are currently reading
151 people want to read
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 64 reviews
November 11, 2025
Questa non sarà solo una recensione. Quando Ale ha iniziato a parlare di 𝗗𝗿𝗲𝘄 e 𝗚𝗿𝗲𝘆, per me è stato amore a prima vista. Volevo sapere tutto di loro e non perdermi niente del loro percorso travagliato. Per questo è stato un vero onore fare da beta a 𝗛𝗼𝗺𝗲 𝗧𝗲𝗮𝗺, e capite bene perché oggi non posso fare solo una recensione.
.
Le premesse di Ale sono state “questa storia è molto diversa da Love disaster. I toni sono più cupi e c’è molto più angst”. E io “benissimo, sono tua” 🤣 Perché vanno bene le rom-com (anche se pure LD ha i suoi momenti lacrimuccia), ma quanto sguazziamo felici nel drama? Tanto. Non mentite! 𝗖𝗵𝗶𝗹𝗱𝗵𝗼𝗼𝗱 𝗳𝗿𝗶𝗲𝗻𝗱𝘀-𝘁𝗼-𝗲𝗻𝗲𝗺𝗶𝗲𝘀-𝘁𝗼-𝗹𝗼𝘃𝗲𝗿𝘀 credo sia il trope per eccellenza, se accompagnato dal 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱 𝗰𝗵𝗮𝗻𝗰𝗲, lo 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 (grazie Ale per aver scelto il 𝗯𝗮𝘀𝗸𝗲𝘁 e non l’hockey!), il 𝗴𝗿𝘂𝗺𝗽𝘆𝗫𝘀𝘂𝗻𝘀𝗵𝗶𝗻𝗲 e il 𝗳𝗼𝗿𝗰𝗲𝗱 𝗽𝗿𝗼𝘅𝗶𝗺𝗶𝘁𝘆, ᴀᴅᴅɪᴏ ᴍᴏɴᴅᴏ è sᴛᴀᴛᴏ ʙᴇʟʟᴏ! 🫠👋🏻 Ovviamente, gli ingredienti buoni non fanno necessariamente una buona pietanza, ma Ale è una chef con i contro cа..zi ! E se qualcosa vi andrà di traverso, probabilmente la colpa sarà solo di quello str0nzзtto di 𝗗𝗿𝗲𝘄… o di 𝗚𝗿𝗲𝘆, a seconda di quale team siate 🙄
.
Sì, perché non ho mai visto nessun altro libro dar vita a delle tifoserie così nette tra due protagonisti 🤣 𝗗𝗿𝗲𝘄 e 𝗚𝗿𝗲𝘆 tirano fuori il lato protettivo aggressivo delle persone, dando vita a discussioni infinite (sempre volendosi tuttз bene 💕)! Questo perché sono due personaggi pieni di difetti, che fanno cose stupide, ti portano all’esasperazione… e tu sbraiti contro di loro per insultarli. Entrambi, eh.
.
Ma quanto si amano? Tantissimo! Ma proprio tanto tanto. 🥺 Osservare la loro evoluzione da quando sono bambini, nell’alternanza passato e presente; angosciarsi per il loro struggersi d’amore, uno ferito e consapevole e l’altro perso nel suo mondo di unicorni confusi; vederli finalmente aprirsi l’uno con l’altro, e urlare quando finalmente si lasciano travolgere dalla passione (e che passione, giuro 🫠❤️🔥). Tutte questo genera sensazioni intensissime durante la lettura e alla fine non potrete che amarli entrambi e amare il loro amore! 🤧💕
.
Quindi, leggete 𝗛𝗼𝗺𝗲 𝗧𝗲𝗮𝗺 💕
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Nota di merito a come Ale ha sviluppate la componente sport romance. Lo sport c’è, è protagonista, con gli allenamenti, le partite, la competizione e l’obiettivo da raggiungere. Personalmente a me le partite annoiano sempre un po’, quindi a prescindere le scorro veloci, ma credo che Ale le abbia dosate bene, facendoci tifare per i Fallwood Wolves e percepire la chimica che c’è tra 𝗗𝗿𝗲𝘄 e 𝗚𝗿𝗲𝘆 sul campo. Ho ancora le farfalle nello stomaco per una scena in particolare 🥹💕
.
Se non faccio critiche è solo perché io sono ferma alla lettura da beta che è più frammentata e su un testo non ancora editato, quindi non mi sembra giusto esprimermi in quel senso. Da come l’ho letto io, il testo sarà sicuramente migliorato ulteriormente perché se c’è una cosa di cui sono certa è che, CE o Self, Ale si circonda solo di gente che fa bene il suo lavoro 😎
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Le premesse di Ale sono state “questa storia è molto diversa da Love disaster. I toni sono più cupi e c’è molto più angst”. E io “benissimo, sono tua” 🤣 Perché vanno bene le rom-com (anche se pure LD ha i suoi momenti lacrimuccia), ma quanto sguazziamo felici nel drama? Tanto. Non mentite! 𝗖𝗵𝗶𝗹𝗱𝗵𝗼𝗼𝗱 𝗳𝗿𝗶𝗲𝗻𝗱𝘀-𝘁𝗼-𝗲𝗻𝗲𝗺𝗶𝗲𝘀-𝘁𝗼-𝗹𝗼𝘃𝗲𝗿𝘀 credo sia il trope per eccellenza, se accompagnato dal 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱 𝗰𝗵𝗮𝗻𝗰𝗲, lo 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 (grazie Ale per aver scelto il 𝗯𝗮𝘀𝗸𝗲𝘁 e non l’hockey!), il 𝗴𝗿𝘂𝗺𝗽𝘆𝗫𝘀𝘂𝗻𝘀𝗵𝗶𝗻𝗲 e il 𝗳𝗼𝗿𝗰𝗲𝗱 𝗽𝗿𝗼𝘅𝗶𝗺𝗶𝘁𝘆, ᴀᴅᴅɪᴏ ᴍᴏɴᴅᴏ è sᴛᴀᴛᴏ ʙᴇʟʟᴏ! 🫠👋🏻 Ovviamente, gli ingredienti buoni non fanno necessariamente una buona pietanza, ma Ale è una chef con i contro cа..zi ! E se qualcosa vi andrà di traverso, probabilmente la colpa sarà solo di quello str0nzзtto di 𝗗𝗿𝗲𝘄… o di 𝗚𝗿𝗲𝘆, a seconda di quale team siate 🙄
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Sì, perché non ho mai visto nessun altro libro dar vita a delle tifoserie così nette tra due protagonisti 🤣 𝗗𝗿𝗲𝘄 e 𝗚𝗿𝗲𝘆 tirano fuori il lato protettivo aggressivo delle persone, dando vita a discussioni infinite (sempre volendosi tuttз bene 💕)! Questo perché sono due personaggi pieni di difetti, che fanno cose stupide, ti portano all’esasperazione… e tu sbraiti contro di loro per insultarli. Entrambi, eh.
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Ma quanto si amano? Tantissimo! Ma proprio tanto tanto. 🥺 Osservare la loro evoluzione da quando sono bambini, nell’alternanza passato e presente; angosciarsi per il loro struggersi d’amore, uno ferito e consapevole e l’altro perso nel suo mondo di unicorni confusi; vederli finalmente aprirsi l’uno con l’altro, e urlare quando finalmente si lasciano travolgere dalla passione (e che passione, giuro 🫠❤️🔥). Tutte questo genera sensazioni intensissime durante la lettura e alla fine non potrete che amarli entrambi e amare il loro amore! 🤧💕
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Quindi, leggete 𝗛𝗼𝗺𝗲 𝗧𝗲𝗮𝗺 💕
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Nota di merito a come Ale ha sviluppate la componente sport romance. Lo sport c’è, è protagonista, con gli allenamenti, le partite, la competizione e l’obiettivo da raggiungere. Personalmente a me le partite annoiano sempre un po’, quindi a prescindere le scorro veloci, ma credo che Ale le abbia dosate bene, facendoci tifare per i Fallwood Wolves e percepire la chimica che c’è tra 𝗗𝗿𝗲𝘄 e 𝗚𝗿𝗲𝘆 sul campo. Ho ancora le farfalle nello stomaco per una scena in particolare 🥹💕
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Se non faccio critiche è solo perché io sono ferma alla lettura da beta che è più frammentata e su un testo non ancora editato, quindi non mi sembra giusto esprimermi in quel senso. Da come l’ho letto io, il testo sarà sicuramente migliorato ulteriormente perché se c’è una cosa di cui sono certa è che, CE o Self, Ale si circonda solo di gente che fa bene il suo lavoro 😎
March 22, 2024
Valutazione: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5.
È sempre la solita storia. Puntualmente si ripete sempre e io mi sento in difficoltà quando Alexandra Rose pubblica un suo libro, poiché io temo che ogni recensione non sia mai all’altezza della meravigliosa storie che è in grado di tirare fuori. Poi, scrivere una recensione con il libro con cui credo si sia più superata, è ancora più difficile.
Io AMO questo libro. Scritto proprio in maiuscolo, perché non può essere altrimenti. Lo amo visceralmente. Provo un amore sconfinato per questo libro, per la sua storia, ma ancora di più per i suoi personaggi.
Non c’è stata nemmeno una cosa che non sono riuscita a non amare in questo libro. Alexandra Rose si è addirittura superata nei ringraziamenti svelando a cuore aperto al lettore i retro scena di Home Team.
Non riuscirò mai a trovare abbastanza parole quanto io ami questo libro. La sua storia pura e incondizionata in cui Alexandra ti trascina, a partire dall’amore sofferto e struggente che Drew prova per Greyson, all’amore che proprio quest’ultimo, ha sempre provato inconsciamente nel profondo per il primo.
Ho amato Drew e Greyson perché, oltre ad amarsi sopra ogni cosa, sono due personaggi umani, realistici, caratterizzati benissimo. Fanno i loro errori, sbagliano e rimediano. E ho adorato che Alexandra Rose abbia deciso di far snodare, questa volta, la sua trama tramite le azioni dei personaggi e non da fonti esterne.
Ho adorato la parte dello sport. Io so meno di zero sul basket, anzi tutto quello che avevo imparato alle medie non me lo ricordo nemmeno più, però ho sentito vive e vivide la passione di Greyson e Drew per la pallacanestro. Le partite sono state leggere da seguire, coinvolgenti e appassionanti.
Questa volta, Alexandra Rose si è superata.
Si è talmente superata che ho ancora più amato leggere questo libro da lettrice, tutto filato, che da beta mentre lo scriveva capitolo per capitolo.
Posso assicurare che, questa volta, non sono assolutamente di parte nell’affermare che questo sia suo romanzo migliore in assoluto.
E grazie, Ale, per avermi dato ancora la grande meravigliosa opportunità di seguirti in questo stupendo viaggio. Mi hai fatta sognare.
Ti voglio bene.
È sempre la solita storia. Puntualmente si ripete sempre e io mi sento in difficoltà quando Alexandra Rose pubblica un suo libro, poiché io temo che ogni recensione non sia mai all’altezza della meravigliosa storie che è in grado di tirare fuori. Poi, scrivere una recensione con il libro con cui credo si sia più superata, è ancora più difficile.
Io AMO questo libro. Scritto proprio in maiuscolo, perché non può essere altrimenti. Lo amo visceralmente. Provo un amore sconfinato per questo libro, per la sua storia, ma ancora di più per i suoi personaggi.
Non c’è stata nemmeno una cosa che non sono riuscita a non amare in questo libro. Alexandra Rose si è addirittura superata nei ringraziamenti svelando a cuore aperto al lettore i retro scena di Home Team.
Non riuscirò mai a trovare abbastanza parole quanto io ami questo libro. La sua storia pura e incondizionata in cui Alexandra ti trascina, a partire dall’amore sofferto e struggente che Drew prova per Greyson, all’amore che proprio quest’ultimo, ha sempre provato inconsciamente nel profondo per il primo.
Ho amato Drew e Greyson perché, oltre ad amarsi sopra ogni cosa, sono due personaggi umani, realistici, caratterizzati benissimo. Fanno i loro errori, sbagliano e rimediano. E ho adorato che Alexandra Rose abbia deciso di far snodare, questa volta, la sua trama tramite le azioni dei personaggi e non da fonti esterne.
Ho adorato la parte dello sport. Io so meno di zero sul basket, anzi tutto quello che avevo imparato alle medie non me lo ricordo nemmeno più, però ho sentito vive e vivide la passione di Greyson e Drew per la pallacanestro. Le partite sono state leggere da seguire, coinvolgenti e appassionanti.
Questa volta, Alexandra Rose si è superata.
Si è talmente superata che ho ancora più amato leggere questo libro da lettrice, tutto filato, che da beta mentre lo scriveva capitolo per capitolo.
Posso assicurare che, questa volta, non sono assolutamente di parte nell’affermare che questo sia suo romanzo migliore in assoluto.
E grazie, Ale, per avermi dato ancora la grande meravigliosa opportunità di seguirti in questo stupendo viaggio. Mi hai fatta sognare.
Ti voglio bene.
February 20, 2024
Voto: 4.5
RECENSIONE A CURA DI HIKARU
Amanti dello Sport Romance: fatevi avanti! La storia dei Drew e Grey è perfetta per chi ama questo genere.
Sono due personaggi che amerete, ne sono sicura. Bisogna solo capire chi dei due amerete di più, se quel gattaccio randagio poco avvezzo alle smancerie di Drew o quel Golden retriever di Grey che sembra non rendersi conto di ciò che ha davanti finché non ci sbatte il muso.
Lo devo ammettere, nonostante sia una gattara, a questo giro vince il Golden retriever. Saranno gli occhi da cucciolo, sarà che Drew mi fa innervosire in diverse occasioni (anche se in altre vorrei solo abbracciarlo stretto nonostante le sue sicure rimostranze in merito), sarà che tutti commettiamo errori a cui vorremmo un sacco rimediare ma non sappiamo da che parte girarci, sarà che a volte è così cieco che vorrei davvero entrare nel libro per dargli una svegliata, sarà tanta roba, ma… Grey sa come farsi voler bene.
Continua sul nostro blog!
RECENSIONE A CURA DI HIKARU
Amanti dello Sport Romance: fatevi avanti! La storia dei Drew e Grey è perfetta per chi ama questo genere.
Sono due personaggi che amerete, ne sono sicura. Bisogna solo capire chi dei due amerete di più, se quel gattaccio randagio poco avvezzo alle smancerie di Drew o quel Golden retriever di Grey che sembra non rendersi conto di ciò che ha davanti finché non ci sbatte il muso.
Lo devo ammettere, nonostante sia una gattara, a questo giro vince il Golden retriever. Saranno gli occhi da cucciolo, sarà che Drew mi fa innervosire in diverse occasioni (anche se in altre vorrei solo abbracciarlo stretto nonostante le sue sicure rimostranze in merito), sarà che tutti commettiamo errori a cui vorremmo un sacco rimediare ma non sappiamo da che parte girarci, sarà che a volte è così cieco che vorrei davvero entrare nel libro per dargli una svegliata, sarà tanta roba, ma… Grey sa come farsi voler bene.
Continua sul nostro blog!
June 25, 2024
Uno sport romance che non potete perdervi.
Drew e Grey sono amici d’infanzia, legati da un rapporto quasi simbiotico. Sono inseparabili fin da subito finché, a causa del trasferimento in un’altra città di Grey mette il loro rapporto in discussione, soprattutto per come si lasciano (male ve lo dico io). Due anni dopo si rincontrano al college, non solo sono compagni di squadra di basket, ma si ritrovano ad essere anche coinquilini. Le premesse non sono le migliori possibili perché i rancori che si portano entrambi dal passato sono davvero molto ingombranti e la tensione che si respira tra i due non sarà semplice da superare, ma forse certi legami sono destinati a vivere per sempre.
Aspettative a mille per questo libro, dopo Love Disaster della stessa autrice e parecchi commenti positivi letti, mi sono immersa in questa storia molto consapevole che l’avrei adorata e alla fine è stato proprio così. Le parole chiave di questo libro sono rancore e tensione, più della metà del libro è un pendolo tra queste due parole che vi faranno ammattire e vi faranno prudere le mani. Diciamo che gli amanti degli enemies to lovers qui ci sguazzano allegramente qui dentro perché i torti del passato sono dsvvero difficili da digerire e considerando l’accoppiata con slow burn garantisco che sarà un percorso lungo e travagliato quello per arrivare anche solo a un rapporto pacifico, non vi dico per un qualcosa di più. Però che divertimento… Drew e Grey sono due ragazzi che non si possono non adorare, forti e delicati, si apprezzano fin da subito. Alexandra è stata magistrale nel costruire questi personaggi, completi e sempre coerenti e, secondo me, questo rappresenta il principale punto di forza di tutta la storia. La trama è sempre ben articolata e piena, tra partite di basket e personaggi secondari ci sono tanti fattori che arricchiscono la storia e che, nonostante la lunghezza del volume, ti coinvolgono nella lettura e non ti annoiano. La scrittura e lo stile dell’autrice si confermano davvero validi e solidi, la costruzione dei personaggi e della storia sono davvero perfetti, tutto al momento giusto, delicata o aggressiva all’occasione, si percepisce bene il talento dell’autrice come narratrice di storie.
Una lettura che mi sento di consigliarvi caldamente, molto coinvolgente ed emozionante, una storia in cui lo sport è parte importante del racconto e con due personaggi bellissimi per cui fare il tifo (vi aspetto tutti nel team Grey). Su Wattpad trovate Losing Match, secondo volume autoconclusivo con protagonisti due personaggi che abbiamo incontrato in questo volume.
Drew e Grey sono amici d’infanzia, legati da un rapporto quasi simbiotico. Sono inseparabili fin da subito finché, a causa del trasferimento in un’altra città di Grey mette il loro rapporto in discussione, soprattutto per come si lasciano (male ve lo dico io). Due anni dopo si rincontrano al college, non solo sono compagni di squadra di basket, ma si ritrovano ad essere anche coinquilini. Le premesse non sono le migliori possibili perché i rancori che si portano entrambi dal passato sono davvero molto ingombranti e la tensione che si respira tra i due non sarà semplice da superare, ma forse certi legami sono destinati a vivere per sempre.
Aspettative a mille per questo libro, dopo Love Disaster della stessa autrice e parecchi commenti positivi letti, mi sono immersa in questa storia molto consapevole che l’avrei adorata e alla fine è stato proprio così. Le parole chiave di questo libro sono rancore e tensione, più della metà del libro è un pendolo tra queste due parole che vi faranno ammattire e vi faranno prudere le mani. Diciamo che gli amanti degli enemies to lovers qui ci sguazzano allegramente qui dentro perché i torti del passato sono dsvvero difficili da digerire e considerando l’accoppiata con slow burn garantisco che sarà un percorso lungo e travagliato quello per arrivare anche solo a un rapporto pacifico, non vi dico per un qualcosa di più. Però che divertimento… Drew e Grey sono due ragazzi che non si possono non adorare, forti e delicati, si apprezzano fin da subito. Alexandra è stata magistrale nel costruire questi personaggi, completi e sempre coerenti e, secondo me, questo rappresenta il principale punto di forza di tutta la storia. La trama è sempre ben articolata e piena, tra partite di basket e personaggi secondari ci sono tanti fattori che arricchiscono la storia e che, nonostante la lunghezza del volume, ti coinvolgono nella lettura e non ti annoiano. La scrittura e lo stile dell’autrice si confermano davvero validi e solidi, la costruzione dei personaggi e della storia sono davvero perfetti, tutto al momento giusto, delicata o aggressiva all’occasione, si percepisce bene il talento dell’autrice come narratrice di storie.
Una lettura che mi sento di consigliarvi caldamente, molto coinvolgente ed emozionante, una storia in cui lo sport è parte importante del racconto e con due personaggi bellissimi per cui fare il tifo (vi aspetto tutti nel team Grey). Su Wattpad trovate Losing Match, secondo volume autoconclusivo con protagonisti due personaggi che abbiamo incontrato in questo volume.
February 18, 2024
5⭐
Cinque stelle non bastano per racchiudere la bellezza di questo libro e tutto quello che mi ha fatto provare. Mi sento in lutto dopo averlo finito, l'unico difetto che ha è che è finito. Non mi sembra vero che sia arrivata alla fine della loro storia, vorrei dimenticarmi tutto e ricominciarlo dall'inizio. Credevo che Love disaster fosse un libro meraviglioso, e lo è; ma Home team lo batte a occhi chiusi. Si vede che l'autrice ha racchiuso tutta sè stessa in Drew e Grey. Li ho amati entrambi in modo viscerale e totalizzante. È la prima volta che mi sento così in sintonia con un personaggio, Drew mi è entrato sotto pelle mi ha fatto perdere la testa. Drew è la mia anima gemella platonica, mi ha rappresentata in tutto e per tutto. Lui è introverso, scontroso e si mette sulla difensiva per non essere attaccato. Ha paura di essere ferito di nuovo. È un gattino che ama con tutto sè stesso solo pochi prescelti e Grey è stato uno di quelli. Grey l'ho amato e in qualche modo mi ha fatto molta tenerezza è un Golden retriever che nasconde una parte oscura. È dolce, buono, pacato, socievole il contrario di Drew e me. Entrambi sono due personaggi grigi che hanno pregi e difetti ed è per questo che non riuscirai mai a stare solo dalla parte di uno dei due. Grey non è mai riuscito ad accettare sè stesso e si nasconde dietro la sua eterosessualità. Drew lo ha sempre confuso ma non ha mai approfondito il suo fastidio, nel vederlo vicino a Dylan. Solo dopo tanto tempo e grazie all'aiuto di Allison capirà i suoi veri sentimenti. Il loro amore è veleno -come dice Drew- ti cura e ti fa male allo stesso tempo. Drew ha paura che Grey lo abbandoni un'altra volta e Grey ha paura di esternare ciò che prova. Insieme fanno scintille, ma nel vero senso della parola. Ogni volta che leggo una loro scena mi vengono farfalle nello stomaco e una morsa che non se ne va. Ancora adesso mi sembra così strano che Grey abbia finalmente accettato Drew in tutte le sue sfaccettature. La scrittura di Ale per me sarà sempre speciale, mi entra dentro e affonda le sue radici. Ogni suo libro che leggo mi prende totalmente, non riesco a staccarmi fino a che non l'ho finito. Per non parlare delle scene spicy davvero scritte bene. Raramente trovo questa professionalità e struttura. Anche nel basket, le partite sono descritte in modo spettacolare sei lì e vivi la partita con loro. Per non parlare del gesto meraviglioso che ha fatto Drew alla fine. Oltre a loro due mi sono immedesimata in ogni personaggio. Will, Bin, Dylan ( Che spero che abbia una sua storia perchè lo adoro), persino con Allison che nonostante mi abbia dato un po' fastidio il suo rapporto con Grey, è una persona buona e pura ma per sbocciare deve amare prima se stessa. Al mondo ci dovrebbero essere più Allison.
Leggete questo libro, perchè merita il mondo. Grey e Drew meritano di essere letti, amati e capiti. Meritano di essere il mondo di tutti.
Cinque stelle non bastano per racchiudere la bellezza di questo libro e tutto quello che mi ha fatto provare. Mi sento in lutto dopo averlo finito, l'unico difetto che ha è che è finito. Non mi sembra vero che sia arrivata alla fine della loro storia, vorrei dimenticarmi tutto e ricominciarlo dall'inizio. Credevo che Love disaster fosse un libro meraviglioso, e lo è; ma Home team lo batte a occhi chiusi. Si vede che l'autrice ha racchiuso tutta sè stessa in Drew e Grey. Li ho amati entrambi in modo viscerale e totalizzante. È la prima volta che mi sento così in sintonia con un personaggio, Drew mi è entrato sotto pelle mi ha fatto perdere la testa. Drew è la mia anima gemella platonica, mi ha rappresentata in tutto e per tutto. Lui è introverso, scontroso e si mette sulla difensiva per non essere attaccato. Ha paura di essere ferito di nuovo. È un gattino che ama con tutto sè stesso solo pochi prescelti e Grey è stato uno di quelli. Grey l'ho amato e in qualche modo mi ha fatto molta tenerezza è un Golden retriever che nasconde una parte oscura. È dolce, buono, pacato, socievole il contrario di Drew e me. Entrambi sono due personaggi grigi che hanno pregi e difetti ed è per questo che non riuscirai mai a stare solo dalla parte di uno dei due. Grey non è mai riuscito ad accettare sè stesso e si nasconde dietro la sua eterosessualità. Drew lo ha sempre confuso ma non ha mai approfondito il suo fastidio, nel vederlo vicino a Dylan. Solo dopo tanto tempo e grazie all'aiuto di Allison capirà i suoi veri sentimenti. Il loro amore è veleno -come dice Drew- ti cura e ti fa male allo stesso tempo. Drew ha paura che Grey lo abbandoni un'altra volta e Grey ha paura di esternare ciò che prova. Insieme fanno scintille, ma nel vero senso della parola. Ogni volta che leggo una loro scena mi vengono farfalle nello stomaco e una morsa che non se ne va. Ancora adesso mi sembra così strano che Grey abbia finalmente accettato Drew in tutte le sue sfaccettature. La scrittura di Ale per me sarà sempre speciale, mi entra dentro e affonda le sue radici. Ogni suo libro che leggo mi prende totalmente, non riesco a staccarmi fino a che non l'ho finito. Per non parlare delle scene spicy davvero scritte bene. Raramente trovo questa professionalità e struttura. Anche nel basket, le partite sono descritte in modo spettacolare sei lì e vivi la partita con loro. Per non parlare del gesto meraviglioso che ha fatto Drew alla fine. Oltre a loro due mi sono immedesimata in ogni personaggio. Will, Bin, Dylan ( Che spero che abbia una sua storia perchè lo adoro), persino con Allison che nonostante mi abbia dato un po' fastidio il suo rapporto con Grey, è una persona buona e pura ma per sbocciare deve amare prima se stessa. Al mondo ci dovrebbero essere più Allison.
Leggete questo libro, perchè merita il mondo. Grey e Drew meritano di essere letti, amati e capiti. Meritano di essere il mondo di tutti.
February 20, 2024
Chi ama gli Sport Romance queer? E perché proprio io?
Diciamo che amo anche quelli non queer, amo i romance in generale, ma con questo genere, con il basket in particolare, la mia mente torna alle prima ship per cui ho iniziato a leggere infinite fanfic molto prima della nascita di wattpad, e io lo so che qui tra voi, ho chi mi capisce 😂
Ma torniamo a Home Team e non divaghiamo. Questa è la storia di due ragazzi, cresciuti insieme e diventati inseparabili fino a che qualcosa li dividerà nel peggiore dei modi. Nulla sembra poter mettere fine alla rottura, complice anche l'allontanamento fisico dall'altra parte del Paese di uno dei due.
Due anni passano da questa rottura, due anni in cui le ferite sono solo chiuse temporaneamente, basta solo un nome sui documenti dell'università alla voce "compagno di stanza" per riaprirsi e bruciare ancora più di prima.
Drew è un ragazzo schivo, introverso, intelligente e testardo. Un gattaccio di strada che soffia a tutti, graffia senza alcun senso di colpa, e si fa avvicinare da pochissime persone.
Grey è uno sportivo, estroverso, solare e terribilmente tont....ehm ingenuo. Un golden retrieve allegro che ti costringe a uscire all'aria aperta e a giocare con lui che tu abbia voglia o meno, perché è troppo adorabile per non fare come vuole.
Con loro incontrerete diversi personaggi, tra cui Allison che ho apprezzato un sacco, soprattutto la sua crescita e consapevolezza di sé all'interno della storia (e tu Ale già sai)
Entrambi hanno colpe, e vi faranno più volte venire voglia di entrare nel libro a dargli una strigliata e una svegliata. Ma per quanto io ami i gatti, per quanto l'asocialità di Drew lo renda così simile a me e nonostante una scelta in particolare che quel golden retrieve poteva altamente evitare, rimango #teamGrey e voi, che team siete? So che tra i due Drew é il più amato, ma non posso credere che Grey siamo solo io, @agnes_un_libro_mille_vite e @kikisybooks ad amarlo, su.
Grazie alle ragazze del @loveisallaroundblog per cui ho letto in anteprima il libro e dove trovate la mia recensione e a @alebluerose_stories per averci fornito la copia ARC
Diciamo che amo anche quelli non queer, amo i romance in generale, ma con questo genere, con il basket in particolare, la mia mente torna alle prima ship per cui ho iniziato a leggere infinite fanfic molto prima della nascita di wattpad, e io lo so che qui tra voi, ho chi mi capisce 😂
Ma torniamo a Home Team e non divaghiamo. Questa è la storia di due ragazzi, cresciuti insieme e diventati inseparabili fino a che qualcosa li dividerà nel peggiore dei modi. Nulla sembra poter mettere fine alla rottura, complice anche l'allontanamento fisico dall'altra parte del Paese di uno dei due.
Due anni passano da questa rottura, due anni in cui le ferite sono solo chiuse temporaneamente, basta solo un nome sui documenti dell'università alla voce "compagno di stanza" per riaprirsi e bruciare ancora più di prima.
Drew è un ragazzo schivo, introverso, intelligente e testardo. Un gattaccio di strada che soffia a tutti, graffia senza alcun senso di colpa, e si fa avvicinare da pochissime persone.
Grey è uno sportivo, estroverso, solare e terribilmente tont....ehm ingenuo. Un golden retrieve allegro che ti costringe a uscire all'aria aperta e a giocare con lui che tu abbia voglia o meno, perché è troppo adorabile per non fare come vuole.
Con loro incontrerete diversi personaggi, tra cui Allison che ho apprezzato un sacco, soprattutto la sua crescita e consapevolezza di sé all'interno della storia (e tu Ale già sai)
Entrambi hanno colpe, e vi faranno più volte venire voglia di entrare nel libro a dargli una strigliata e una svegliata. Ma per quanto io ami i gatti, per quanto l'asocialità di Drew lo renda così simile a me e nonostante una scelta in particolare che quel golden retrieve poteva altamente evitare, rimango #teamGrey e voi, che team siete? So che tra i due Drew é il più amato, ma non posso credere che Grey siamo solo io, @agnes_un_libro_mille_vite e @kikisybooks ad amarlo, su.
Grazie alle ragazze del @loveisallaroundblog per cui ho letto in anteprima il libro e dove trovate la mia recensione e a @alebluerose_stories per averci fornito la copia ARC
February 19, 2024
Da dove iniziare? Beh, prima di tutto è uno sport romance, in cui il basket ha una sua importanza. Per fortuna non di nuovo hockey! E al contrario di altri libri in cui viene solo nominato lo sport, qui viene proprio mostrato e siamo immersi nel gioco. Devo ammettere che mi aspettavo che ci fosse molto di più, un po’ alla All for the Games, però bisogna anche pensare che è un romance al contrario dell’altro libro.
Ora mi tocca parlare di Drew e Grey ma non so se ce la faccio. Mi hanno dato tante emozioni che posso solo dirvele in questo modo: Ah! eghceuibceiucbgey, Ma dai! Non ci credi nemmeno tu, *sbuffo*, *sospiro.* Un po’ come ha detto Aya: leggendo questo libro ho urlato, sclerato, maledicendo i personaggi (sono entrambi dei testoni), li ho amati e compatiti e ovviamente shippati.
Non è una novità che per me i friends to lovers sono anche meglio degli enemies e quindi questo libro è stato perfetto per me, anche con la sua giusta dose di angst (che ho apprezzato anche se ho detto che non me la meritavo e che volevo che andasse subito bene, insomma a volte devo fare un po’ il clown pure io).
Drew è veramente un piccolo gattino randagio che non si fida di tutti a parte di una persona e quella persona è tutto per lui (ma poi che soddisfazione c’è quando quella persona così grumpy con tuttx diventa un cuore di panna solo per una in particolare. Questo mi fa volare). A parte quando la delude. Vedere questo cambiamento è stato doloroso. Invece Grey cerca sempre di fare il meglio, un ragazzo d’oro potremmo chiamarlo, ma in verità spesso la cosa si ritorce contro di lui.
Sono due opposti che si completano a vicenda, facendo risplendere così anche le parti dell’altro, come lo ying e lo yang.
Questo libro parla di perdono, di fiducia, di capire chi si è veramente, cosa si vuole, amicizia e delusione e perchè no, anche amore.
Ora mi tocca parlare di Drew e Grey ma non so se ce la faccio. Mi hanno dato tante emozioni che posso solo dirvele in questo modo: Ah! eghceuibceiucbgey, Ma dai! Non ci credi nemmeno tu, *sbuffo*, *sospiro.* Un po’ come ha detto Aya: leggendo questo libro ho urlato, sclerato, maledicendo i personaggi (sono entrambi dei testoni), li ho amati e compatiti e ovviamente shippati.
Non è una novità che per me i friends to lovers sono anche meglio degli enemies e quindi questo libro è stato perfetto per me, anche con la sua giusta dose di angst (che ho apprezzato anche se ho detto che non me la meritavo e che volevo che andasse subito bene, insomma a volte devo fare un po’ il clown pure io).
Drew è veramente un piccolo gattino randagio che non si fida di tutti a parte di una persona e quella persona è tutto per lui (ma poi che soddisfazione c’è quando quella persona così grumpy con tuttx diventa un cuore di panna solo per una in particolare. Questo mi fa volare). A parte quando la delude. Vedere questo cambiamento è stato doloroso. Invece Grey cerca sempre di fare il meglio, un ragazzo d’oro potremmo chiamarlo, ma in verità spesso la cosa si ritorce contro di lui.
Sono due opposti che si completano a vicenda, facendo risplendere così anche le parti dell’altro, come lo ying e lo yang.
Questo libro parla di perdono, di fiducia, di capire chi si è veramente, cosa si vuole, amicizia e delusione e perchè no, anche amore.
November 4, 2024
4,5 ⭐️
RECENSIONE:
La narrazione, dinamica e scorrevole, è affidata al doppio punto di vista dei protagonisti. La loro caratterizzazione è ottima, entrambe le personalità vengono approfondite in modo eccellente e il livello introspettivo è elevato. Grey e Drew sono come il giorno e la notte, due personalità opposte che si compensano alla perfezione; li ho amati entrambi per differenti motivi, però devo ammettere che ho avuto una leggera preferenza per Drew, anche se è impossibile non amare quel Golden retriever che è Grey.
La loro (nuova) convivenza ha delle regole ben precise che si possono riassumere in “fingere che l’altro non esista”. Per quanto Grey abbia provato a ottenere una seconda occasione da Drew, quest’ultimo è intransigente, mosso dall’estrema rabbia che da due anni lo accompagna. Dall’inizio, l’autrice instilla curiosità nel lettore riguardo la motivazione che ha causato l’odio di Drew nei confronti dell’amico; un mix tra presente e passato ci permette di conoscerli sin dal loro primo incontro e scoprire cosa li ha portati ad allontanarsi. Ripercorriamo quindi il loro avvicinamento, la nascita della loro amicizia fino al punto di rottura.
L’autrice descrive benissimo le emozioni provate dai protagonisti ed è semplicissimo immedesimarsi in loro.
Continua qui: https://www.instagram.com/p/DB8m8bKI2...
RECENSIONE:
La narrazione, dinamica e scorrevole, è affidata al doppio punto di vista dei protagonisti. La loro caratterizzazione è ottima, entrambe le personalità vengono approfondite in modo eccellente e il livello introspettivo è elevato. Grey e Drew sono come il giorno e la notte, due personalità opposte che si compensano alla perfezione; li ho amati entrambi per differenti motivi, però devo ammettere che ho avuto una leggera preferenza per Drew, anche se è impossibile non amare quel Golden retriever che è Grey.
La loro (nuova) convivenza ha delle regole ben precise che si possono riassumere in “fingere che l’altro non esista”. Per quanto Grey abbia provato a ottenere una seconda occasione da Drew, quest’ultimo è intransigente, mosso dall’estrema rabbia che da due anni lo accompagna. Dall’inizio, l’autrice instilla curiosità nel lettore riguardo la motivazione che ha causato l’odio di Drew nei confronti dell’amico; un mix tra presente e passato ci permette di conoscerli sin dal loro primo incontro e scoprire cosa li ha portati ad allontanarsi. Ripercorriamo quindi il loro avvicinamento, la nascita della loro amicizia fino al punto di rottura.
L’autrice descrive benissimo le emozioni provate dai protagonisti ed è semplicissimo immedesimarsi in loro.
Continua qui: https://www.instagram.com/p/DB8m8bKI2...
February 19, 2024
Wow! Romanzo bellissimo, interessante e che tiene incollati alle pagine senza riuscire a staccarsi. Si riesce da subito ad immedesimarsi nei personaggi e la storia appare in ogni momento reale ma sopratutto realistica. Consigliato assolutamente!
October 1, 2025
Ho capito una cosa alla fine di questa lettura.
È il secondo libro che leggo di Alexandra Rose ed è la seconda volta che penso che mi ha dato tutto ciò che più speravo di ricevere da questa lettura. In parole spicce? Adoro alla follia!
Sport? C'è! Allenamenti, partite, strategie, schemi, emozioni e dolori! Si sente l'impegno che c'è dietro, nell'informarsi e nel voler mettere su carta tutto quello che uno sport può regalare.
Romance? Oh sì! Un amore fatto di speranza e sofferenza. Di scoperta e incertezza.
E parliamo dei protagonisti, per favore. Drew e Gray sono perfetti proprio nel loro non essere perfetti! A tratti così reali da far male. Non sono buoni e non sono cattivi, sono esseri umani e va bene così. Se la cavano con quello che hanno, cercano di proteggere loro stessi, sbagliano e ne pagano le conseguenze.
Anche i personaggi secondari sono ben caratterizzati, ti ci affezioni! (sì, forse sono esagerata io, posso accettarlo) e ho trovato disorientante come, alla fine della lettura, mi sia rivista in determinate scelte di Allison. Brilla signorina!
Altro? Non credo, solo che ho maturato la consapevolezza che probabilmente leggerei anche una lista della spesa se me la scrivesse questa donna ✨️
È il secondo libro che leggo di Alexandra Rose ed è la seconda volta che penso che mi ha dato tutto ciò che più speravo di ricevere da questa lettura. In parole spicce? Adoro alla follia!
Sport? C'è! Allenamenti, partite, strategie, schemi, emozioni e dolori! Si sente l'impegno che c'è dietro, nell'informarsi e nel voler mettere su carta tutto quello che uno sport può regalare.
Romance? Oh sì! Un amore fatto di speranza e sofferenza. Di scoperta e incertezza.
E parliamo dei protagonisti, per favore. Drew e Gray sono perfetti proprio nel loro non essere perfetti! A tratti così reali da far male. Non sono buoni e non sono cattivi, sono esseri umani e va bene così. Se la cavano con quello che hanno, cercano di proteggere loro stessi, sbagliano e ne pagano le conseguenze.
Anche i personaggi secondari sono ben caratterizzati, ti ci affezioni! (sì, forse sono esagerata io, posso accettarlo) e ho trovato disorientante come, alla fine della lettura, mi sia rivista in determinate scelte di Allison. Brilla signorina!
Altro? Non credo, solo che ho maturato la consapevolezza che probabilmente leggerei anche una lista della spesa se me la scrivesse questa donna ✨️
October 9, 2025
Ci sono storie che arrivano quando non le cerchi, ma che finiscono per restarti addosso come una carezza ruvida.
Drew mi ha colpita sin da subito per il suo modo di difendersi dal mondo: tagliente, sarcastico, caotico, ma disperatamente autentico. È un personaggio difficile, sì, ma anche profondamente umano, e forse per questo è impossibile non affezionarsi.
Greyson è il suo opposto, la luce che cerca di rischiarare un buio che non vuole essere salvato. È dolce, comprensivo, ma a volte troppo ingenuo per capire che l’amore non basta sempre. Insieme sono due metà che non combaciano, ma che non riescono a smettere di cercarsi.
Ho amato il modo in cui l’autrice tratteggia la loro relazione: non come una favola, ma come un uragano fatto di errori, silenzi e tentativi. C’è passione, dolore, crescita. C’è il desiderio di capire se stessi attraverso l’altro, anche quando questo significa cadere e ricominciare.
La scrittura è intensa, diretta e carica di sensibilità. Ti accompagna in un viaggio emotivo che parla di perdono, vulnerabilità e seconde possibilità, quelle vere, difficili, che non si concedono a cuor leggero.
È una lettura che scuote, ma anche consola.
Drew mi ha colpita sin da subito per il suo modo di difendersi dal mondo: tagliente, sarcastico, caotico, ma disperatamente autentico. È un personaggio difficile, sì, ma anche profondamente umano, e forse per questo è impossibile non affezionarsi.
Greyson è il suo opposto, la luce che cerca di rischiarare un buio che non vuole essere salvato. È dolce, comprensivo, ma a volte troppo ingenuo per capire che l’amore non basta sempre. Insieme sono due metà che non combaciano, ma che non riescono a smettere di cercarsi.
Ho amato il modo in cui l’autrice tratteggia la loro relazione: non come una favola, ma come un uragano fatto di errori, silenzi e tentativi. C’è passione, dolore, crescita. C’è il desiderio di capire se stessi attraverso l’altro, anche quando questo significa cadere e ricominciare.
La scrittura è intensa, diretta e carica di sensibilità. Ti accompagna in un viaggio emotivo che parla di perdono, vulnerabilità e seconde possibilità, quelle vere, difficili, che non si concedono a cuor leggero.
È una lettura che scuote, ma anche consola.
May 3, 2024
Kikka - per RFS
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Bentornate fenici, questa volta nel mondo dello sport. In particolare entriamo nell’universo del basket. Se devo essere sincera non sono una grande sportiva, preferisco di gran lunga stare a casa con un buon libro, il massimo che conosco sono le palestre, per farvi capire.
Inizio con il presentarvi i nostri protagonisti, il primo è Greyson Quinn, un ragazzo dolce, carino e buono, direi fin troppo buono al punto che talvolta non sembra nemmeno reale.
Abituato a cambiare città e amici per colpa del lavoro della madre, a sedici anni, dopo l’ennesimo trasferimento, Greyson si imbatte in Andrew Miller e quella furiosa litigata se la ricorda ancora… chissà perché!
Andrew è l’opposto rispetto a Greyson, è un guerriero che odia gli omofobi, (come si fa a dargli torto?), a tratti dark e duro, ma soprattutto un ragazzo che si è creato una corazza, che possa permettergli di non essere più ferito da nessuno.
I nostri protagonisti sono diametralmente agli antipodi e, purtroppo, non si parlano da due anni.
Andiamo con ordine, quando Andrew vince una borsa di studio grazie al basket, alla Fallwood University, non si sarebbe mai aspettato di trovare lì Greyson e ancor meno di dover condividere la stanza e la squadra con colui, che se ne è andato spezzandogli il cuore. Quando si dice la sfiga ci vede bene, è la fortuna che è cieca… in questo non saprei quale sia delle due, ma vi assicuro che il loro rincontrarsi è qualcosa che vi farà provare sentimenti contrastanti.
Greyson, che è un angioletto tanto carino, vorrebbe solo fare la pace e chiarirsi con Andrew, che con molta ironia e freddezza non lo lascia mai spiegare.
I due purtroppo si trovano a giocare insieme per motivi completamente diversi, il primo perché deve pagarsi l’università, mentre il secondo perché vuole diventare un campione NBA.
Alexandra Rose mi ha fatta entrare nel mondo del basket, spiegando anche a me, che sono una profana, questo mondo con le regole e la vita che ci gira attorno. Ho adorato, come già sapete, la scrittura con i due pov alternati, ma in questo caso l’ho amata ancora di più perché altrimenti Andrew ci avrebbe sommersi di soli malumori.
Un’altra cosa che mi è piaciuta tantissimo sono i flashback, ci aiutano a capire cosa è successo prima che i nostri protagonisti si rincontrassero e i loro sentimenti, perché fidatevi di me, conoscendo il passato e le emozioni di Andrew, lo comprenderete meglio. In quei momenti ho provato tenerezza per lui e un po’ di nervoso verso Greyson.
L’autrice ci fa entrare in un mondo che sinceramente ho visto trattare molto poco: quello della bisessualità, esatto, perché Greyson è bisessuale.
Il modo di scrivere di Alexandra Rose non vi permetterà di chiudere il libro mai, sin dalla prima pagina.
E voi che ne pensate? Fatemelo sapere. Ora vi lascio e vi auguro una buona lettura.
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Bentornate fenici, questa volta nel mondo dello sport. In particolare entriamo nell’universo del basket. Se devo essere sincera non sono una grande sportiva, preferisco di gran lunga stare a casa con un buon libro, il massimo che conosco sono le palestre, per farvi capire.
Inizio con il presentarvi i nostri protagonisti, il primo è Greyson Quinn, un ragazzo dolce, carino e buono, direi fin troppo buono al punto che talvolta non sembra nemmeno reale.
Abituato a cambiare città e amici per colpa del lavoro della madre, a sedici anni, dopo l’ennesimo trasferimento, Greyson si imbatte in Andrew Miller e quella furiosa litigata se la ricorda ancora… chissà perché!
Andrew è l’opposto rispetto a Greyson, è un guerriero che odia gli omofobi, (come si fa a dargli torto?), a tratti dark e duro, ma soprattutto un ragazzo che si è creato una corazza, che possa permettergli di non essere più ferito da nessuno.
I nostri protagonisti sono diametralmente agli antipodi e, purtroppo, non si parlano da due anni.
Andiamo con ordine, quando Andrew vince una borsa di studio grazie al basket, alla Fallwood University, non si sarebbe mai aspettato di trovare lì Greyson e ancor meno di dover condividere la stanza e la squadra con colui, che se ne è andato spezzandogli il cuore. Quando si dice la sfiga ci vede bene, è la fortuna che è cieca… in questo non saprei quale sia delle due, ma vi assicuro che il loro rincontrarsi è qualcosa che vi farà provare sentimenti contrastanti.
Greyson, che è un angioletto tanto carino, vorrebbe solo fare la pace e chiarirsi con Andrew, che con molta ironia e freddezza non lo lascia mai spiegare.
I due purtroppo si trovano a giocare insieme per motivi completamente diversi, il primo perché deve pagarsi l’università, mentre il secondo perché vuole diventare un campione NBA.
Alexandra Rose mi ha fatta entrare nel mondo del basket, spiegando anche a me, che sono una profana, questo mondo con le regole e la vita che ci gira attorno. Ho adorato, come già sapete, la scrittura con i due pov alternati, ma in questo caso l’ho amata ancora di più perché altrimenti Andrew ci avrebbe sommersi di soli malumori.
Un’altra cosa che mi è piaciuta tantissimo sono i flashback, ci aiutano a capire cosa è successo prima che i nostri protagonisti si rincontrassero e i loro sentimenti, perché fidatevi di me, conoscendo il passato e le emozioni di Andrew, lo comprenderete meglio. In quei momenti ho provato tenerezza per lui e un po’ di nervoso verso Greyson.
L’autrice ci fa entrare in un mondo che sinceramente ho visto trattare molto poco: quello della bisessualità, esatto, perché Greyson è bisessuale.
Il modo di scrivere di Alexandra Rose non vi permetterà di chiudere il libro mai, sin dalla prima pagina.
E voi che ne pensate? Fatemelo sapere. Ora vi lascio e vi auguro una buona lettura.
This entire review has been hidden because of spoilers.
February 21, 2024
Ale per le ormai è diventata garanzia e questo titolo non fa altro che confermare quanto penso di lei come scrittrice, ossia che è fantastica.
•
La storia di Drew e Grey è un rollercoaster di emozioni che ti incatena alla lettura e non ti lascia andare finché non si finisce il libro e la loro storia. Anche dopo, comunque, ti rimangono dentro perché la grande capacità di questa autrice è proprio creare personaggi che non puoi non amare.
•
Per me è stato imprinting con Drew, fin dalla prima pagina ho compreso il suo dolore e il suo carattere, il suo essere schivo e con la paura di affezionarsi, ho accettato ogni parte di lui, belle e brutte perche mi sono rivista nel suo comportamento e nel suo modo un po’ pessimista di vivere la vita e l’amore.
•
La trama di per sè è semplice, due ragazzi diversi come il giorno e la notte che diventano amici, un sentimento che cresce con loro e che per Drew diventa presto amore…non corrisposto. (Forse)
•
Ho amato i salti temporali che hanno permesso di comprendere cosa fosse successo, come un rapporto bello come il loro si fosse potuto rompere, per poi tornare al presente e vedere come piano piano le difese di Drew si abbassano insieme alle insicurezze di Grey e ricostruiscono quel legame che non si era mai davvero spezzato, solo indebolito.
•
Ho amato moltissimo alcuni personaggi secondari: Bin il fratello di Grey che è un patatino, Dylan che meriterebbe un approfondimento (Ale sai già cosa devi fare vero?) e anche Allison che è una amica stupenda nonostante tutto quello che ha passato.
•
Ho finito di leggere la storia di Drew e Grey e la prima cosa che ho pensato è stata “già mi mancano”. Non potete perdervi questo libro perché ha tutte le carte in regola per farvi innamorare perdutamente
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La storia di Drew e Grey è un rollercoaster di emozioni che ti incatena alla lettura e non ti lascia andare finché non si finisce il libro e la loro storia. Anche dopo, comunque, ti rimangono dentro perché la grande capacità di questa autrice è proprio creare personaggi che non puoi non amare.
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Per me è stato imprinting con Drew, fin dalla prima pagina ho compreso il suo dolore e il suo carattere, il suo essere schivo e con la paura di affezionarsi, ho accettato ogni parte di lui, belle e brutte perche mi sono rivista nel suo comportamento e nel suo modo un po’ pessimista di vivere la vita e l’amore.
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La trama di per sè è semplice, due ragazzi diversi come il giorno e la notte che diventano amici, un sentimento che cresce con loro e che per Drew diventa presto amore…non corrisposto. (Forse)
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Ho amato i salti temporali che hanno permesso di comprendere cosa fosse successo, come un rapporto bello come il loro si fosse potuto rompere, per poi tornare al presente e vedere come piano piano le difese di Drew si abbassano insieme alle insicurezze di Grey e ricostruiscono quel legame che non si era mai davvero spezzato, solo indebolito.
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Ho amato moltissimo alcuni personaggi secondari: Bin il fratello di Grey che è un patatino, Dylan che meriterebbe un approfondimento (Ale sai già cosa devi fare vero?) e anche Allison che è una amica stupenda nonostante tutto quello che ha passato.
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Ho finito di leggere la storia di Drew e Grey e la prima cosa che ho pensato è stata “già mi mancano”. Non potete perdervi questo libro perché ha tutte le carte in regola per farvi innamorare perdutamente
March 10, 2024
Premesso che so benissimo di non essere un lettore target di questo genere, ma ammetto qualche volta mi piace cercare romanzi che mi danno vibes non proprio positive a primo impatto.
Sicuramente come romanzo non è proprio da buttare, si vede che c'è stata qualche ricerca per cercare di rendere vagamente realistico il funzionamento dei draft NBA e i protagonisti sono abbastanza caratterizzati.
Il lato negativo è il resto: personaggi secondari pochi e non cosi interessanti, la trama che in alcuni punti è fin troppo banale e scontata (anche per il genere) e che poteva essere gestita meglio nei punti cardine.
Alla fine lo consiglio per chi cerca un libro abbastanza rilassante e che ti impegni il giusto.
Sicuramente come romanzo non è proprio da buttare, si vede che c'è stata qualche ricerca per cercare di rendere vagamente realistico il funzionamento dei draft NBA e i protagonisti sono abbastanza caratterizzati.
Il lato negativo è il resto: personaggi secondari pochi e non cosi interessanti, la trama che in alcuni punti è fin troppo banale e scontata (anche per il genere) e che poteva essere gestita meglio nei punti cardine.
Alla fine lo consiglio per chi cerca un libro abbastanza rilassante e che ti impegni il giusto.
February 22, 2024
Una storia molto interessante in cui "l'amicizia" e lo sport la fanno da protagonisti. Dopo due anni di distacco Drew e Greyson si ritrovano al college, come compagni di squadra e soprattutto di camera nei dormitori. La loro è un'amicizia che durava sin da piccoli, essendo vicini di casa, prima che qualcosa durante una festa sulla spiaggia crei una crepa profonda che Drew rende insanabile non volendo più chiarire. Una convivenza forzata che diventa difficile perché Drew non ha dimenticato, e porta con sé il dolore e l'umiliazione di quella confessione. Grey inizierà ad analizzare se stesso, il loro passato e ad ammettere ciò che non aveva mai capito. Tra partite adrenaliche, scontri e battibecchi, tra passato e presente Drew e Grey si trovaranno a bivio importante, una scelta che una volta intrapresa non si può cancellare. Saranno così coraggiosi?
Devo dire che è una storia che ho apprezzato, è scorrevole e questo non fa percepire la lunghezza effettiva del libro, grazie anche ai capitoli brevi e alternati da flashback. I due protagonisti sono molto diversi, ma li ho apprezzati entrambi per motivi diversi: Drew è il ragazzo introverso, quello che si isola, che non parla volentieri di sé o fa amicizia facilmente. È stato profondamente sconvolto da ciò che ha rotto il suo rapporto con Grey e ha la costante paura che tutto possa crollare. Grey è più socievole, aperto e soprattutto paziente con Drew. Commette i suoi errori, e non li giustifico ma sta cercando di capire se stesso e i suoi sentimenti. Devo dire che li preferisco entrambi, anche se nella parte finale non ho molto apprezzato il comportamento di Drew!
Interessanti anche gli altri personaggi secondari, a partire dal coach, ai compagni di squadra, Robin e la sua capra, Dylan e Allison (di cui mi sarebbe piaciuto sapere di più verso il finale).
I temi trattati sono molteplici. C'è l'amicizia in primis, l'amore per il basket, c'è la sessualità, l'omofobia, il rapporto tra sport e sessualità di cui non si parla mai troppo. C'è il guardarsi dentro e ammettere quello che si è nascosto per tanto tempo, ci sono gli errori, c'è la sofferenza di persone care, c'è il distacco. C'è la passione per la musica, e le parole di una canzone che arrivano dritte al cuore. Ci sono i sentimenti che non si possono ignorare, malgrado i timori, il giudizio degli altri. Ci sono i sogni da realizzare e la determinazione per raggiungerli, che sia nello studio o nel basket. C'è quel sentirsi a casa perché non importa il luogo, ma essere lì con la persona giusta.
Lo consiglio chi ama lo sport romance, le storie d'amore complicate in cui entrambi devono mettere a nudo dei lati di sé per essere onesti al cento per cento. Si soffre, si ride, e si cerca il proprio equilibrio.
Devo dire che è una storia che ho apprezzato, è scorrevole e questo non fa percepire la lunghezza effettiva del libro, grazie anche ai capitoli brevi e alternati da flashback. I due protagonisti sono molto diversi, ma li ho apprezzati entrambi per motivi diversi: Drew è il ragazzo introverso, quello che si isola, che non parla volentieri di sé o fa amicizia facilmente. È stato profondamente sconvolto da ciò che ha rotto il suo rapporto con Grey e ha la costante paura che tutto possa crollare. Grey è più socievole, aperto e soprattutto paziente con Drew. Commette i suoi errori, e non li giustifico ma sta cercando di capire se stesso e i suoi sentimenti. Devo dire che li preferisco entrambi, anche se nella parte finale non ho molto apprezzato il comportamento di Drew!
Interessanti anche gli altri personaggi secondari, a partire dal coach, ai compagni di squadra, Robin e la sua capra, Dylan e Allison (di cui mi sarebbe piaciuto sapere di più verso il finale).
I temi trattati sono molteplici. C'è l'amicizia in primis, l'amore per il basket, c'è la sessualità, l'omofobia, il rapporto tra sport e sessualità di cui non si parla mai troppo. C'è il guardarsi dentro e ammettere quello che si è nascosto per tanto tempo, ci sono gli errori, c'è la sofferenza di persone care, c'è il distacco. C'è la passione per la musica, e le parole di una canzone che arrivano dritte al cuore. Ci sono i sentimenti che non si possono ignorare, malgrado i timori, il giudizio degli altri. Ci sono i sogni da realizzare e la determinazione per raggiungerli, che sia nello studio o nel basket. C'è quel sentirsi a casa perché non importa il luogo, ma essere lì con la persona giusta.
Lo consiglio chi ama lo sport romance, le storie d'amore complicate in cui entrambi devono mettere a nudo dei lati di sé per essere onesti al cento per cento. Si soffre, si ride, e si cerca il proprio equilibrio.
September 12, 2025
Home Team è una parola importante per i due protagonisti, Drew e Gray. Erano migliori amici, e da bambini la usavano sempre in situazioni di difficoltà, per far capire all'altro che avevano bisogno di sostegno senza troppe domande. Un concetto incredibile, per due ragazzi di undici anni.
Sono poche le volte in cui è stata pronunciata questa frase nel libro, ma ogni volta è stato un piccolo colpo al cuore, soprattutto quando è Gray, il solare golden retriever a usarla. Mi ha spezzata la sua confusione, il suo cercare di coprirsi gli occhi e di non voler vedere la realtà, rifugiandosi nell'idea che la 'normalità' fosse la sua unica strada. Tutto ciò però non può nulla rispetto al suo amore per Drew, un amore che ha scavato un posto nel suo cuore fin da quando aveva soli dieci anni e ha notato questo bambino vestito di nero che si teneva a distanza da tutti. Posso capirlo, il fascino dell'emarginato.
È notevole come, pur essendo scritto in terza persona, si riconosca sempre subito di chi sia il POV: la voce narrativa cambia tono e ritmo, ed è impossibile confonderli.
Non nego che in alcuni momenti l’immaturità dei loro comportamenti mi abbia fatto storcere il naso, ma poi penso a come ero io a diciotto anni, e mi dico che sì, Drew a volte sembra un gatto bagnato e Grey è così ossessionato dal fare la cosa giusta da risultare egoista, però entrambi evolvono, sbagliano, maturano insieme. Sono imperfetti, ma proprio per questo credibili.
Home Team è una storia che mi ha fatto sorridere e mi ha ricordato che, nonostante le fragilità e le ostinazioni da ambo i lati, è raro trovare qualcuno che nel caos sappia starti accanto con una sola parola. Raro, e molto bello.
"Drew, io ti amo. Così tanto che a volte mi sorprende. Dove vuoi che vada?"
Sono poche le volte in cui è stata pronunciata questa frase nel libro, ma ogni volta è stato un piccolo colpo al cuore, soprattutto quando è Gray, il solare golden retriever a usarla. Mi ha spezzata la sua confusione, il suo cercare di coprirsi gli occhi e di non voler vedere la realtà, rifugiandosi nell'idea che la 'normalità' fosse la sua unica strada. Tutto ciò però non può nulla rispetto al suo amore per Drew, un amore che ha scavato un posto nel suo cuore fin da quando aveva soli dieci anni e ha notato questo bambino vestito di nero che si teneva a distanza da tutti. Posso capirlo, il fascino dell'emarginato.
È notevole come, pur essendo scritto in terza persona, si riconosca sempre subito di chi sia il POV: la voce narrativa cambia tono e ritmo, ed è impossibile confonderli.
Non nego che in alcuni momenti l’immaturità dei loro comportamenti mi abbia fatto storcere il naso, ma poi penso a come ero io a diciotto anni, e mi dico che sì, Drew a volte sembra un gatto bagnato e Grey è così ossessionato dal fare la cosa giusta da risultare egoista, però entrambi evolvono, sbagliano, maturano insieme. Sono imperfetti, ma proprio per questo credibili.
Home Team è una storia che mi ha fatto sorridere e mi ha ricordato che, nonostante le fragilità e le ostinazioni da ambo i lati, è raro trovare qualcuno che nel caos sappia starti accanto con una sola parola. Raro, e molto bello.
"Drew, io ti amo. Così tanto che a volte mi sorprende. Dove vuoi che vada?"
September 4, 2025
Ho amato Drew e Greyson: così diversi ma uniti dalla passione per il basket. Drew è un gatto, scontroso, timido, pungente ma capace di amare con una forza unica. Greyson invece è un golden retriever: solare, dolce, affettuoso, ma a volte terribilmente egoista. Sono caratterizzati benissimo, con pregi e difetti così reali da sembrare veri.
Tra i personaggi secondari ho adorato Alison, raggio di sole nella vita di Drew, e Dylan, che con la sua ironia ha reso la storia ancora più viva.
Il rapporto tra Drew e Grey è uno slow burn lentissimo ma coerente, pieno di tensione ed emozioni. L’amore di Drew per Grey è struggente e intenso, e vederli finalmente insieme è stato dolce ed emozionante, come assistere a un’alba che nasce.
La scrittura di Ale è scorrevole ed emozionante, ho vissuto ogni scena come se fosse reale. Ho apprezzato anche il modo in cui viene trattato il tema dell’omofobia nello sport, un messaggio forte e importante.
In conclusione, consiglio questo libro al 100%, soprattutto a chi non ha mai letto un MM: perfetto per iniziare, intenso ma delicato. Una lettura che crea dipendenza emotiva.❤️❤️🥰🥰
Tra i personaggi secondari ho adorato Alison, raggio di sole nella vita di Drew, e Dylan, che con la sua ironia ha reso la storia ancora più viva.
Il rapporto tra Drew e Grey è uno slow burn lentissimo ma coerente, pieno di tensione ed emozioni. L’amore di Drew per Grey è struggente e intenso, e vederli finalmente insieme è stato dolce ed emozionante, come assistere a un’alba che nasce.
La scrittura di Ale è scorrevole ed emozionante, ho vissuto ogni scena come se fosse reale. Ho apprezzato anche il modo in cui viene trattato il tema dell’omofobia nello sport, un messaggio forte e importante.
In conclusione, consiglio questo libro al 100%, soprattutto a chi non ha mai letto un MM: perfetto per iniziare, intenso ma delicato. Una lettura che crea dipendenza emotiva.❤️❤️🥰🥰
January 3, 2025
Boh?????
Uno dei due è letteralmente il personaggio più incomprensibile che abbia mai letto, dall'inizio alla fine non ho capito assolutamente niente del suo carattere e del suo atteggiamento e a tratti lo avrei preso a schiaffi.
Ci sono i flashback che odio e che ho trovato negli ultimi tre libri che ho letto, spero questa cosa abbia una fine.
Uno dei due è letteralmente il personaggio più incomprensibile che abbia mai letto, dall'inizio alla fine non ho capito assolutamente niente del suo carattere e del suo atteggiamento e a tratti lo avrei preso a schiaffi.
Ci sono i flashback che odio e che ho trovato negli ultimi tre libri che ho letto, spero questa cosa abbia una fine.
July 12, 2025
Anni fa lessi un altro libro dell'autrice. Mi piacque, ma si vedeva che lo stile era acerbo. Adesso, con questo ho potuto vedere quanto l'autrice sia cresciuta in questo campo: è tutto molto più fluido e le frasi sono costruite bene, con il giusto ritmo. Solo ogni tanto ci sono delle ripetizioni di concetti.
Eppure, un romanzo non è solo questo, e ci sono stati dei punti che non mi hanno convinta. Primo tra tutti, il ritmo: fermo restando che con 100-200 pagine in meno il libro sarebbe stato secondo me più apprezzabile, ci sono punti che vanno troppo lenti e punti che non approfondiscono bene quanto dovrebbero. L'inizio in particolare, con tutta la prima parte in cui Drew fa il tira e molla con Grey con Dilan di mezzo è sin troppo lunga, e a lungo andare ci si stanca. Dopo che la loro relazione sboccia c'è tutta quella parte sul Natale secondo me superflua, perché la tensione tra i due è scemata e sommato al fatto che c'è un punto di stallo, la cosa rende quella parte molto lenta. Rapido è invece lo sbocciare della relazione tra loro dopo che hanno deciso che, ok, provano attrazione l'uno per l'altro. Tac, e stanno già facendo roba, come se non esistesse altro, come se non siano stati turbati per anni da un punto di vista sentimentale. È tutto molto "fisico", cosa che per due della loro età ci sta tutta (anche se devono spiegarmi come fanno a eccitarsi mentre litigano), ma che sminuisce di molto tutta la parte emotiva su cui la storia sembra volersi basare. Da amante dell'angst avrei preferito vedere entrambi più combattuti, meno diretti e meno arrabbiati.
Un punto a favore: la parte sport. Ale dice nei ringraziamenti di essersi documentata moltissimo, e in effetti si vede. Le partite sembrano vere e mi hanno fatto appassionare anche se a me di basket non importa nulla. Ho iniziato questo libro per il romance e non per lo sport, ma paradossalmente ho finito per amare molto più questa parte.
Un punto, invece, a sfavore: Drew. Di solito amo tutti i protagonisti spinosi, che ce l'hanno col mondo, che mirano a fare del male per evitare che venga fatto del male a loro. Eppure non ho trovato il suo atteggiamento giustificabile. Drew è egoista dall'inizio alla fine, non ha una vera e propria crescita e non fa nulla per farsi amare dal lettore. L'ho trovato spesso infantile e anche se con l'età più o meno ci siamo, è a tratti esageratamente insensibile.
Grey è tutto il contrario: è contornato da un alone dorato che te lo fa amare per forza, volente o nolente.
Dei personaggi secondari ho amato quel pasticcino di Allison, dolce e sensibile sebbene la sua amicizia con Drew all'inizio sia un po' forzata. Dilan invece non mi ha detto molto, come fosse un personaggio comparso a fini di trama, infatti non credo che leggerò il volume incentrato su di lui.
Tutto sommato la storia è godibile, anche se dalla trama un po' semplice, e la parte sul basket è scritta divinamente. Mi sono emozionata leggendo delle partite più importanti!
Eppure, un romanzo non è solo questo, e ci sono stati dei punti che non mi hanno convinta. Primo tra tutti, il ritmo: fermo restando che con 100-200 pagine in meno il libro sarebbe stato secondo me più apprezzabile, ci sono punti che vanno troppo lenti e punti che non approfondiscono bene quanto dovrebbero. L'inizio in particolare, con tutta la prima parte in cui Drew fa il tira e molla con Grey con Dilan di mezzo è sin troppo lunga, e a lungo andare ci si stanca. Dopo che la loro relazione sboccia c'è tutta quella parte sul Natale secondo me superflua, perché la tensione tra i due è scemata e sommato al fatto che c'è un punto di stallo, la cosa rende quella parte molto lenta. Rapido è invece lo sbocciare della relazione tra loro dopo che hanno deciso che, ok, provano attrazione l'uno per l'altro. Tac, e stanno già facendo roba, come se non esistesse altro, come se non siano stati turbati per anni da un punto di vista sentimentale. È tutto molto "fisico", cosa che per due della loro età ci sta tutta (anche se devono spiegarmi come fanno a eccitarsi mentre litigano), ma che sminuisce di molto tutta la parte emotiva su cui la storia sembra volersi basare. Da amante dell'angst avrei preferito vedere entrambi più combattuti, meno diretti e meno arrabbiati.
Un punto a favore: la parte sport. Ale dice nei ringraziamenti di essersi documentata moltissimo, e in effetti si vede. Le partite sembrano vere e mi hanno fatto appassionare anche se a me di basket non importa nulla. Ho iniziato questo libro per il romance e non per lo sport, ma paradossalmente ho finito per amare molto più questa parte.
Un punto, invece, a sfavore: Drew. Di solito amo tutti i protagonisti spinosi, che ce l'hanno col mondo, che mirano a fare del male per evitare che venga fatto del male a loro. Eppure non ho trovato il suo atteggiamento giustificabile. Drew è egoista dall'inizio alla fine, non ha una vera e propria crescita e non fa nulla per farsi amare dal lettore. L'ho trovato spesso infantile e anche se con l'età più o meno ci siamo, è a tratti esageratamente insensibile.
Grey è tutto il contrario: è contornato da un alone dorato che te lo fa amare per forza, volente o nolente.
Dei personaggi secondari ho amato quel pasticcino di Allison, dolce e sensibile sebbene la sua amicizia con Drew all'inizio sia un po' forzata. Dilan invece non mi ha detto molto, come fosse un personaggio comparso a fini di trama, infatti non credo che leggerò il volume incentrato su di lui.
Tutto sommato la storia è godibile, anche se dalla trama un po' semplice, e la parte sul basket è scritta divinamente. Mi sono emozionata leggendo delle partite più importanti!
February 23, 2024
"Home Team" è un Male to Male, Sport Romance, scritto da Alexandra Rose.
I protagonisti di questa nuova e appassionante storia sono due ragazzi: Drew e Greyson.
I due si conoscono fin da bambini, sono addirittura vicini di casa. Tra due fin da subito scatta un' amicizia molto forte, condividono la loro infanzia e adolescenza, fino ad un evento in particolare che porterà allo sgretolamento della loro amicizia. É proprio da qui che di snodano gli eventi che vengono narrati, che portano allo sviluppo dell' "odio" e dei comportamenti di Drew nei confronti di Grey.
Tanti sono i temi che vengono trattati: amicizia, perdita di fiducia, amore e difficoltà nel dimostrare i propri sentimenti e la sessualità. In modo particolare la difficoltà di accettare o semplicemente di interpretare la propria sessualità attraverso un nuovo sentimento che si comincia a sviluppare nei confronti di quella persona che fino a quel momento si vedeva solo come un amico. A volte per capire un determinato tipo di cambiamento in se stessi bisogna sbagliare, bisogna sbatterci la testa, ec é proprio quello che succede a Grey. La perdita di fiducia nelle persone di cui ti fidi e anche nell' amore può portare a cambiare in tutti i sensi e ad innalzare barriere che sembrano invalicabili.
La penna dell' autrice fluida e senza troppi fronzoli é in grado di farti calare perfettamente nella psicologia dei personaggi. Tutti i personaggi anche i secondari sono ottimamente descritti e sono ben inseriti nella narrazione. Ognuno ha un ruolo specifico, anche quello che dovrebbe apparire come un terzo incomodo e che secondo i cliché rovina la coppia non appare come tale. Allison é il personaggio di cui citavo sopra. Lei non è la ragazza che vuole rovinare la coppia, anzi é proprio grazie a lei che Greyson capisce i suoi sentimenti. Allison nell' arco narrativo ha un vero sviluppo che la porta a crescere e pur non essendo la protagonista é degna di menzione.
La narrazione è in terza persona e al passato. É molto presente la tecnica dei Flashback, che aiutano ancor di più a calarsi nella storia e nei vari eventi che si sviluppano. É proprio attraverso questi ultimi che veniamo a conoscenza del fattore principale che ha portato all'allontanamento tra i due protagonisti.
Ultima cosa ma non meno importante: questo è un vero sport romance. La componente sport (basket) é presente ed è anche ben inserita nella storia. Si vede lo studio che c'è dietro. In conclusione dico che "Home Team" é un vero gioiello. É davvero perfetto, io non trovo difetti. Ho amato da subito Drew (un po' mi ritrovo in lui, soprattutto per la paura di soffrire e di perdere la persona a cui tiene di più). Nella seconda parte ho iniziato ad amare anche Grey, ho capito la sua paura e ho amato modo in cui ha capito di amare Drew.
I protagonisti di questa nuova e appassionante storia sono due ragazzi: Drew e Greyson.
I due si conoscono fin da bambini, sono addirittura vicini di casa. Tra due fin da subito scatta un' amicizia molto forte, condividono la loro infanzia e adolescenza, fino ad un evento in particolare che porterà allo sgretolamento della loro amicizia. É proprio da qui che di snodano gli eventi che vengono narrati, che portano allo sviluppo dell' "odio" e dei comportamenti di Drew nei confronti di Grey.
Tanti sono i temi che vengono trattati: amicizia, perdita di fiducia, amore e difficoltà nel dimostrare i propri sentimenti e la sessualità. In modo particolare la difficoltà di accettare o semplicemente di interpretare la propria sessualità attraverso un nuovo sentimento che si comincia a sviluppare nei confronti di quella persona che fino a quel momento si vedeva solo come un amico. A volte per capire un determinato tipo di cambiamento in se stessi bisogna sbagliare, bisogna sbatterci la testa, ec é proprio quello che succede a Grey. La perdita di fiducia nelle persone di cui ti fidi e anche nell' amore può portare a cambiare in tutti i sensi e ad innalzare barriere che sembrano invalicabili.
La penna dell' autrice fluida e senza troppi fronzoli é in grado di farti calare perfettamente nella psicologia dei personaggi. Tutti i personaggi anche i secondari sono ottimamente descritti e sono ben inseriti nella narrazione. Ognuno ha un ruolo specifico, anche quello che dovrebbe apparire come un terzo incomodo e che secondo i cliché rovina la coppia non appare come tale. Allison é il personaggio di cui citavo sopra. Lei non è la ragazza che vuole rovinare la coppia, anzi é proprio grazie a lei che Greyson capisce i suoi sentimenti. Allison nell' arco narrativo ha un vero sviluppo che la porta a crescere e pur non essendo la protagonista é degna di menzione.
La narrazione è in terza persona e al passato. É molto presente la tecnica dei Flashback, che aiutano ancor di più a calarsi nella storia e nei vari eventi che si sviluppano. É proprio attraverso questi ultimi che veniamo a conoscenza del fattore principale che ha portato all'allontanamento tra i due protagonisti.
Ultima cosa ma non meno importante: questo è un vero sport romance. La componente sport (basket) é presente ed è anche ben inserita nella storia. Si vede lo studio che c'è dietro. In conclusione dico che "Home Team" é un vero gioiello. É davvero perfetto, io non trovo difetti. Ho amato da subito Drew (un po' mi ritrovo in lui, soprattutto per la paura di soffrire e di perdere la persona a cui tiene di più). Nella seconda parte ho iniziato ad amare anche Grey, ho capito la sua paura e ho amato modo in cui ha capito di amare Drew.
February 22, 2024
•Che cuoriii•
Recensione a cura di wanderesinbooks
-
🏀Buondì lettori,
Oggi vi parlo di una mia ultima lettura, la storia d'amore scritta dalla penna di Alexandra Rose, Home team. Ringrazio ancora l'autrice per avermi gentilmente offerto il suo romanzo.
📚Un unico sogno, una grande passione.
Drew Miller sta inseguendo i propri sogni, il basket è la sua vita.
Quando viene accettato alla prestigiosa Fallwood University, è al settimo cielo, fino a quando scopre di dover condividere la stanza con Greyson Quinn: il suo ex migliore amico, la persona che disprezza più di ogni altra al mondo.
Dall'altra parte, Greyson Quinn ha un obiettivo chiaro: raggiungere l'NBA, ma la comparsa di Drew nella sua vita universitaria è come un fulmine a ciel sereno, riportando a galla vecchie ferite e risentimenti.
Un viaggio emozionante attraverso il caos delle relazioni e le sfide della crescita personale.
✍La trama è avvincente e coinvolgente fin dai primi capitoli.
Il conflitto principale tra Drew e Greyson, che sono costretti a condividere una stanza nonostante il loro passato complicato, crea una tensione emotiva molto intrigante.
Appassionante che affronta temi universali come l'amicizia, la paura per il futuro e il passato, il perdono, dolore, il perseguimento dei propri obiettivi, il tema intenso della storia d'amore e i temi legati alla comunità LGBT.
🌹La scrittura dell'autrice colpisce nel profondo, grazie alla sua capacità di penetrare nei sentimenti umani.
Riusciamo a conoscere, a capire e ad amare ongi singolo personaggio della storia.
🚀Parlando proprio dei protagonisti,
Drew, con il suo carattere difficile e la corazza di menefreghismo, nasconde insicurezze e paure, mentre Grey, solare e altruista, rappresenta la luce che Drew cerca disperatamente.
Entrambi hanno lasciato un'impronta nel mio cuore, è stata una storia d'amore che mi ha emozionato profondamente.
Ma vogliamo parlare della chimica tra di loro? Pazzesca!
Il loro percorso da amici a nemici fino a innamorati è stato coinvolgente, reso ancora più profondo dai flashback che mostrano la nascita e il crollo della loro amicizia.
🏀"Home Team" è una storia ben costruita che consiglio a chiunque cerchi una lettura ricca di emozioni, comprensione e amore, arricchita da una buona dose di intensità e passione.
🧚♀️Non mi resta che augurarvi una buona lettura
♡ VOTO:
•Scrittura: ⭐⭐⭐⭐,5/5
•Trama: ⭐⭐⭐⭐/5
⭐⭐⭐⭐,5/5
-
❓ #quotd Preferite film o serie tv❓
Recensione a cura di wanderesinbooks
-
🏀Buondì lettori,
Oggi vi parlo di una mia ultima lettura, la storia d'amore scritta dalla penna di Alexandra Rose, Home team. Ringrazio ancora l'autrice per avermi gentilmente offerto il suo romanzo.
📚Un unico sogno, una grande passione.
Drew Miller sta inseguendo i propri sogni, il basket è la sua vita.
Quando viene accettato alla prestigiosa Fallwood University, è al settimo cielo, fino a quando scopre di dover condividere la stanza con Greyson Quinn: il suo ex migliore amico, la persona che disprezza più di ogni altra al mondo.
Dall'altra parte, Greyson Quinn ha un obiettivo chiaro: raggiungere l'NBA, ma la comparsa di Drew nella sua vita universitaria è come un fulmine a ciel sereno, riportando a galla vecchie ferite e risentimenti.
Un viaggio emozionante attraverso il caos delle relazioni e le sfide della crescita personale.
✍La trama è avvincente e coinvolgente fin dai primi capitoli.
Il conflitto principale tra Drew e Greyson, che sono costretti a condividere una stanza nonostante il loro passato complicato, crea una tensione emotiva molto intrigante.
Appassionante che affronta temi universali come l'amicizia, la paura per il futuro e il passato, il perdono, dolore, il perseguimento dei propri obiettivi, il tema intenso della storia d'amore e i temi legati alla comunità LGBT.
🌹La scrittura dell'autrice colpisce nel profondo, grazie alla sua capacità di penetrare nei sentimenti umani.
Riusciamo a conoscere, a capire e ad amare ongi singolo personaggio della storia.
🚀Parlando proprio dei protagonisti,
Drew, con il suo carattere difficile e la corazza di menefreghismo, nasconde insicurezze e paure, mentre Grey, solare e altruista, rappresenta la luce che Drew cerca disperatamente.
Entrambi hanno lasciato un'impronta nel mio cuore, è stata una storia d'amore che mi ha emozionato profondamente.
Ma vogliamo parlare della chimica tra di loro? Pazzesca!
Il loro percorso da amici a nemici fino a innamorati è stato coinvolgente, reso ancora più profondo dai flashback che mostrano la nascita e il crollo della loro amicizia.
🏀"Home Team" è una storia ben costruita che consiglio a chiunque cerchi una lettura ricca di emozioni, comprensione e amore, arricchita da una buona dose di intensità e passione.
🧚♀️Non mi resta che augurarvi una buona lettura
♡ VOTO:
•Scrittura: ⭐⭐⭐⭐,5/5
•Trama: ⭐⭐⭐⭐/5
⭐⭐⭐⭐,5/5
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❓ #quotd Preferite film o serie tv❓
October 16, 2024
«A volte sei fottutamente sdolcinato, sai?» Greyson rise. «Compenso per entrambi.» Drew alzò gli occhi al cielo. «Dovrà cadere il mondo prima che mi lasci sfuggire qualche cazzata romantica.»
🏀
HoMe TeAm é CUORE. Anima e brividi.
Il cuore di due bambini di 10 anni che si trovano, si capiscano, si donano uno all'altro come solo due anime pure possono fare. Sono rifugio, casa, nei momenti di sconforto, di paura, di solitudine, di tristezza.
Il cuore di due ragazzi che iniziano a interessarsi all'amore. Che iniziano a scoprire i primi baci, le prime esperienze, le prime gelosie. Eppure qualcosa inizia a incrinarsi. Perché le confidenze iniziano a fare male, perché quel calore che li avvolgeva si sta trasformando in qualcosa di più intimo.
Il cuore di Drew. Scontroso, silenzioso, introverso. Dentro di sé nasconde un sentimento così forte da divorarlo, da indurirlo ancora di più.
Il cuore di Grey. Solare, socievole, bello come il sole.
La sua testa dice una cosa, il suo cuore un altra. Ascoltare entrambi é complicato. Esternarlo ancora peggio.
Il cuore di due diciottenni che si sono allontanati. Due anni di silenzi, incomprensioni, dolore. Tanto dolore. Parole nascoste in un testo di una canzone. Emozioni che si trasmettono sul campo di basket. Una passione che li unisce, ma riavvicinarsi e perdonare è difficile quando le cicatrici sono così profonde da non riuscire a farle guarire. L'odio prende il sopravvento e l'amore sepolto sotto strati di paura.
Un cuore che batte allo stesso ritmo, frenetico, nei loro momenti insieme.
Drew e Grey mi hanno trasmesso una tensione incredibile, un amore viscerale che non può essere cancellato o seppellito, un amore che fa soffrire, che tira fuori il meglio, ma anche il peggio.
Il sole e il buio. Più diversi non possono essere. Ma si completano, si arricchiscono, combaciano alla perfezione.
#teamdrew 🥹 Perché ho sentito una connessione particolare con lui. Nonostante abbia capito benissimo Grey, penso che l'oscurità di Andrew appartenga anche a me.
HoMe TeAm é il cuore di @alebluerose_stories. Si sente tutta la passione che ci ha messo.
Drew e Grey sono indimenticabili💙
🏀
HoMe TeAm é CUORE. Anima e brividi.
Il cuore di due bambini di 10 anni che si trovano, si capiscano, si donano uno all'altro come solo due anime pure possono fare. Sono rifugio, casa, nei momenti di sconforto, di paura, di solitudine, di tristezza.
Il cuore di due ragazzi che iniziano a interessarsi all'amore. Che iniziano a scoprire i primi baci, le prime esperienze, le prime gelosie. Eppure qualcosa inizia a incrinarsi. Perché le confidenze iniziano a fare male, perché quel calore che li avvolgeva si sta trasformando in qualcosa di più intimo.
Il cuore di Drew. Scontroso, silenzioso, introverso. Dentro di sé nasconde un sentimento così forte da divorarlo, da indurirlo ancora di più.
Il cuore di Grey. Solare, socievole, bello come il sole.
La sua testa dice una cosa, il suo cuore un altra. Ascoltare entrambi é complicato. Esternarlo ancora peggio.
Il cuore di due diciottenni che si sono allontanati. Due anni di silenzi, incomprensioni, dolore. Tanto dolore. Parole nascoste in un testo di una canzone. Emozioni che si trasmettono sul campo di basket. Una passione che li unisce, ma riavvicinarsi e perdonare è difficile quando le cicatrici sono così profonde da non riuscire a farle guarire. L'odio prende il sopravvento e l'amore sepolto sotto strati di paura.
Un cuore che batte allo stesso ritmo, frenetico, nei loro momenti insieme.
Drew e Grey mi hanno trasmesso una tensione incredibile, un amore viscerale che non può essere cancellato o seppellito, un amore che fa soffrire, che tira fuori il meglio, ma anche il peggio.
Il sole e il buio. Più diversi non possono essere. Ma si completano, si arricchiscono, combaciano alla perfezione.
#teamdrew 🥹 Perché ho sentito una connessione particolare con lui. Nonostante abbia capito benissimo Grey, penso che l'oscurità di Andrew appartenga anche a me.
HoMe TeAm é il cuore di @alebluerose_stories. Si sente tutta la passione che ci ha messo.
Drew e Grey sono indimenticabili💙
October 22, 2025
Piaciuto!
I protagonisti, Greyson e Drew, sono due ragazzi cresciuti insieme, legati da un lunga amicizia a cui è seguita una rottura che li ha segnati profondamente. Due anni dopo il loro ultimo incontro si ritrovano a condividere non solo la stanza del dormitorio universitario, ma anche la squadra di basket in cui giocano. E da lì, inevitabilmente, il passato torna a bussare.
Greyson e Drew sono il giorno e la notte.
Greyson è il classico golden boy: biondo, occhi azzurri, affascinante, sempre gentile e disponibile con tutti. Il ragazzo perfetto.
Drew, invece, è l’opposto: capelli castani, occhi scuri, schivo, diffidente e con un temperamento che oscilla tra rabbia e fragilità. Dietro la sua aggressività si nascondono paure e insicurezze profonde, molte delle quali Greyson stesso ha contribuito ad alimentare con i suoi comportamenti del passato.
Ecco perchè Greyson mi è stato un po’ sulle scatole per buona parte del libro. È il tipo di personaggio che, pur volendo sempre fare la cosa giusta, finisce spesso per peggiore le cose. Non si rende mai davvero conto delle conseguenze delle sue azioni.
Drew, invece, l’ho amato dall’inizio alla fine: complesso, intenso, autentico. È lui che dà anima e spessore alla storia.
E comunque una coppia azzeccatissima: si completano, si feriscono e poi si salvano a vicenda. La tensione tra loro si percepisce sin dalle prime pagine e rimane alta fino a metà libro. Anche verso la fine c’è un piccolo momento di angst che ho molto apprezzato.
Nel complesso, è uno sport romance ben scritto e coinvolgente.
E poi, a me quest’autrice piace, quindi non posso che consigliarlo❤️
I protagonisti, Greyson e Drew, sono due ragazzi cresciuti insieme, legati da un lunga amicizia a cui è seguita una rottura che li ha segnati profondamente. Due anni dopo il loro ultimo incontro si ritrovano a condividere non solo la stanza del dormitorio universitario, ma anche la squadra di basket in cui giocano. E da lì, inevitabilmente, il passato torna a bussare.
Greyson e Drew sono il giorno e la notte.
Greyson è il classico golden boy: biondo, occhi azzurri, affascinante, sempre gentile e disponibile con tutti. Il ragazzo perfetto.
Drew, invece, è l’opposto: capelli castani, occhi scuri, schivo, diffidente e con un temperamento che oscilla tra rabbia e fragilità. Dietro la sua aggressività si nascondono paure e insicurezze profonde, molte delle quali Greyson stesso ha contribuito ad alimentare con i suoi comportamenti del passato.
Ecco perchè Greyson mi è stato un po’ sulle scatole per buona parte del libro. È il tipo di personaggio che, pur volendo sempre fare la cosa giusta, finisce spesso per peggiore le cose. Non si rende mai davvero conto delle conseguenze delle sue azioni.
Drew, invece, l’ho amato dall’inizio alla fine: complesso, intenso, autentico. È lui che dà anima e spessore alla storia.
E comunque una coppia azzeccatissima: si completano, si feriscono e poi si salvano a vicenda. La tensione tra loro si percepisce sin dalle prime pagine e rimane alta fino a metà libro. Anche verso la fine c’è un piccolo momento di angst che ho molto apprezzato.
Nel complesso, è uno sport romance ben scritto e coinvolgente.
E poi, a me quest’autrice piace, quindi non posso che consigliarlo❤️
March 9, 2024
«𝙑𝙤𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙩𝙪 𝙨𝙞𝙖 𝙢𝙞𝙤»
«𝙎𝙤𝙣𝙤 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙧𝙚 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙩𝙪𝙤.»
🏀 Grey e Drew si conoscono da bambini, Grey solare e sempre amichevole, Drew schivo e pessimista.. 2 opposti perfetti, il sole che rischiara la notte e l’ombra che accompagna la luce.
La loro amicizia inizia così per caso per diventare qualcosa di più bello,speciale, profondo fino a renderli indispensabili l’uno per l’altro…finché qualcosa non li farà allontanare, per poi rincontrarsi all’università.
“𝙇𝙤 𝙨𝙜𝙪𝙖𝙧𝙙𝙤, 𝙥𝙚𝙧𝙤’, 𝙚𝙧𝙖 𝙡𝙤 𝙨𝙩𝙚𝙨𝙨𝙤. 𝘾’𝙚𝙧𝙖 𝙪𝙣𝙤 𝙨𝙘𝙧𝙞𝙜𝙣𝙤 𝙞𝙣 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙞𝙧𝙞𝙙𝙞, 𝙚 𝙡𝙪𝙞, 𝙪𝙣 𝙩𝙚𝙢𝙥𝙤, 𝙖𝙫𝙚𝙫𝙖 𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙞𝙪𝙩𝙤 𝙤𝙜𝙣𝙪𝙣𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙨𝙚𝙜𝙧𝙚𝙩𝙞 𝙘𝙪𝙨𝙩𝙤𝙙𝙞𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡’𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙣𝙤. 𝙊𝙧𝙖 𝙞𝙣𝙫𝙚𝙘𝙚 𝙚𝙧𝙖𝙣𝙤 𝙗𝙡𝙞𝙣𝙙𝙖𝙩𝙚.”
📚 Per chi mi conosce da un po’ sa quanto io sia legata alla scrittura di Alexandra scorrevole e di forte impatto. Grazie alle sue attente descrizioni riesco sempre ad immaginarmi ogni azione nel minimo dettaglio, visualizzo Grey che cammina per i corridoi dell’università, Drew che suona la chitarra sul suo letto, posso immaginarmi le sensazione, i profumi, le risate, le discussioni, posso percepire i brividi che scuotono un ragazzo che viene sfiorato dal suo sogno proibito, il mio cuore palpitare come palpita il suo ed emozionarmi e andare nel panico insieme a lui.
“𝙎𝙚 𝘿𝙧𝙚𝙬 𝙚𝙧𝙖 𝙪𝙣𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙚𝙣𝙣𝙚 𝙗𝙪𝙛𝙚𝙧𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙡𝙖𝙢𝙥𝙞, 𝙩𝙪𝙤𝙣𝙞 𝙚 𝙤𝙣𝙙𝙚 𝙖𝙡𝙩𝙚 𝙢𝙚𝙩𝙧𝙞, 𝙂𝙧𝙚𝙮 𝙚𝙧𝙖 𝙡’𝙖𝙘𝙦𝙪𝙖 𝙥𝙡𝙖𝙘𝙞𝙙𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙢𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙣 𝙪𝙣𝙖 𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙖𝙩𝙖 𝙙𝙞 𝙨𝙤𝙡𝙚.“
☀️ La particolarità di questa storia sta nello scoprire pian piano tutti i personaggi, nessuno è come sembra ad una prima occhiata,esiste un’universo da scoprire tra le pagine di questo romanzo e devo dire che Ale è stata brava a darci ogni singola sfumatura.
💫 Qui abbiamo 2 amici d’infanzia, due cretini con entrambi i loro difetti che mi hanno fatto in certi momenti sclerare di brutto ed impazzire per poi farmi intenerire e commuovere.
Da una parte ci sta Grey solare, gentile, educato e molto preciso…. il classico bravo ragazzo vivo quanto uno zombie e simpatico quanto andare dal dentista e intelligente quanto un cactus. Poi ci sta Drew che a prima impressione potrebbe sembrare il più forte e anche antipatico ( io più volte mi sono rivista nei suoi pensieri) per poi durante la lettura capire che, in verità, forse è il più fragile che si rinchiude in una corazza difficile da scalfire. Insieme sono scintille pure, come due opposti possano generare. Meravigliosamente complementari, puro fuoco di passione unito ad un sentimento molto profondo e speciale.
“𝙀𝙧𝙖 𝙞𝙣𝙣𝙖𝙢𝙤𝙧𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙡𝙪𝙞 𝙞𝙣 𝙪𝙣 𝙢𝙤𝙙𝙤 𝙖𝙨𝙨𝙤𝙡𝙪𝙩𝙤 𝙚 𝙙𝙚𝙫𝙖𝙨𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚. 𝙌𝙪𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙜𝙡𝙞 𝙧𝙞𝙫𝙚𝙧𝙗𝙚𝙧𝙖𝙫𝙖 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙤𝙨𝙨𝙖, 𝙜𝙡𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙤𝙣𝙚𝙫𝙖 𝙡𝙖 𝙥𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙚 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞 𝙜𝙡𝙞 𝙤𝙧𝙜𝙖𝙣𝙞.”
🔥 Parlando delle parti 🌶️ qui Ale non si è assolutamente controllata ha deciso di farci andare totalmente in autocombustione, eppure il sentimento e il trasporto che ci mette durante la stesura dei suoi romanzi è così intensa che per una scena zozza mi sono anche emozionata 🤧🤧
Menzione d’onore va allo sport che è il terzo protagonisti. Vivere i loro allenamenti, le partite,la loro passione è stato pazzesco finalmente uno sport romance vero, dove lo sport fa parte integrante della vita dei protagonisti.
Sinceramente ero stufa di sport romance dove l’unica cosa sportiva era che uno dei due portava la tuta.
Raga che posso dirvi se non di dare una possibilità a questo romanzo?
«𝙎𝙤𝙣𝙤 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙧𝙚 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙩𝙪𝙤.»
🏀 Grey e Drew si conoscono da bambini, Grey solare e sempre amichevole, Drew schivo e pessimista.. 2 opposti perfetti, il sole che rischiara la notte e l’ombra che accompagna la luce.
La loro amicizia inizia così per caso per diventare qualcosa di più bello,speciale, profondo fino a renderli indispensabili l’uno per l’altro…finché qualcosa non li farà allontanare, per poi rincontrarsi all’università.
“𝙇𝙤 𝙨𝙜𝙪𝙖𝙧𝙙𝙤, 𝙥𝙚𝙧𝙤’, 𝙚𝙧𝙖 𝙡𝙤 𝙨𝙩𝙚𝙨𝙨𝙤. 𝘾’𝙚𝙧𝙖 𝙪𝙣𝙤 𝙨𝙘𝙧𝙞𝙜𝙣𝙤 𝙞𝙣 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙞𝙧𝙞𝙙𝙞, 𝙚 𝙡𝙪𝙞, 𝙪𝙣 𝙩𝙚𝙢𝙥𝙤, 𝙖𝙫𝙚𝙫𝙖 𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙞𝙪𝙩𝙤 𝙤𝙜𝙣𝙪𝙣𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙨𝙚𝙜𝙧𝙚𝙩𝙞 𝙘𝙪𝙨𝙩𝙤𝙙𝙞𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡’𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙣𝙤. 𝙊𝙧𝙖 𝙞𝙣𝙫𝙚𝙘𝙚 𝙚𝙧𝙖𝙣𝙤 𝙗𝙡𝙞𝙣𝙙𝙖𝙩𝙚.”
📚 Per chi mi conosce da un po’ sa quanto io sia legata alla scrittura di Alexandra scorrevole e di forte impatto. Grazie alle sue attente descrizioni riesco sempre ad immaginarmi ogni azione nel minimo dettaglio, visualizzo Grey che cammina per i corridoi dell’università, Drew che suona la chitarra sul suo letto, posso immaginarmi le sensazione, i profumi, le risate, le discussioni, posso percepire i brividi che scuotono un ragazzo che viene sfiorato dal suo sogno proibito, il mio cuore palpitare come palpita il suo ed emozionarmi e andare nel panico insieme a lui.
“𝙎𝙚 𝘿𝙧𝙚𝙬 𝙚𝙧𝙖 𝙪𝙣𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙚𝙣𝙣𝙚 𝙗𝙪𝙛𝙚𝙧𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙡𝙖𝙢𝙥𝙞, 𝙩𝙪𝙤𝙣𝙞 𝙚 𝙤𝙣𝙙𝙚 𝙖𝙡𝙩𝙚 𝙢𝙚𝙩𝙧𝙞, 𝙂𝙧𝙚𝙮 𝙚𝙧𝙖 𝙡’𝙖𝙘𝙦𝙪𝙖 𝙥𝙡𝙖𝙘𝙞𝙙𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙢𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙣 𝙪𝙣𝙖 𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙖𝙩𝙖 𝙙𝙞 𝙨𝙤𝙡𝙚.“
☀️ La particolarità di questa storia sta nello scoprire pian piano tutti i personaggi, nessuno è come sembra ad una prima occhiata,esiste un’universo da scoprire tra le pagine di questo romanzo e devo dire che Ale è stata brava a darci ogni singola sfumatura.
💫 Qui abbiamo 2 amici d’infanzia, due cretini con entrambi i loro difetti che mi hanno fatto in certi momenti sclerare di brutto ed impazzire per poi farmi intenerire e commuovere.
Da una parte ci sta Grey solare, gentile, educato e molto preciso…. il classico bravo ragazzo vivo quanto uno zombie e simpatico quanto andare dal dentista e intelligente quanto un cactus. Poi ci sta Drew che a prima impressione potrebbe sembrare il più forte e anche antipatico ( io più volte mi sono rivista nei suoi pensieri) per poi durante la lettura capire che, in verità, forse è il più fragile che si rinchiude in una corazza difficile da scalfire. Insieme sono scintille pure, come due opposti possano generare. Meravigliosamente complementari, puro fuoco di passione unito ad un sentimento molto profondo e speciale.
“𝙀𝙧𝙖 𝙞𝙣𝙣𝙖𝙢𝙤𝙧𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙡𝙪𝙞 𝙞𝙣 𝙪𝙣 𝙢𝙤𝙙𝙤 𝙖𝙨𝙨𝙤𝙡𝙪𝙩𝙤 𝙚 𝙙𝙚𝙫𝙖𝙨𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚. 𝙌𝙪𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙜𝙡𝙞 𝙧𝙞𝙫𝙚𝙧𝙗𝙚𝙧𝙖𝙫𝙖 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙤𝙨𝙨𝙖, 𝙜𝙡𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙤𝙣𝙚𝙫𝙖 𝙡𝙖 𝙥𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙚 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞 𝙜𝙡𝙞 𝙤𝙧𝙜𝙖𝙣𝙞.”
🔥 Parlando delle parti 🌶️ qui Ale non si è assolutamente controllata ha deciso di farci andare totalmente in autocombustione, eppure il sentimento e il trasporto che ci mette durante la stesura dei suoi romanzi è così intensa che per una scena zozza mi sono anche emozionata 🤧🤧
Menzione d’onore va allo sport che è il terzo protagonisti. Vivere i loro allenamenti, le partite,la loro passione è stato pazzesco finalmente uno sport romance vero, dove lo sport fa parte integrante della vita dei protagonisti.
Sinceramente ero stufa di sport romance dove l’unica cosa sportiva era che uno dei due portava la tuta.
Raga che posso dirvi se non di dare una possibilità a questo romanzo?
March 7, 2025
Che spettacolo questo libro.
Non se sia sufficiente il numero di caratteri a disposizione per descrivere tutte le emozioni che ho provato per questi due ragazzi.
Drew, il gatto che soffia ma che si protegge per il passato che lo ha perseguitato fino ad ora.
Grayson, il dolce ragazzo che però nasconde dentro di sé una forma di egoismo inconsapevole.
Insieme sono una bomba.
E credetemi, vi faranno ridere e piangere in un’altalena di emozioni senza fine fino a quando i sentimenti verranno messi a nudo una volta per tutte.
Un vero sporto romance, la componente del basket è presente e non è solo un orpello del romanzo.
Le scene spicy sono bollenti ma descritte e delineate con maestria e delicatezza senza eguali.
Non penso che mi dimenticherò mai più di questi due ragazzi, di questi straordinari cuccioli che percorrono le loro strade tortuose per riconoscere i battiti dei loro cuori.
Splendido
Non se sia sufficiente il numero di caratteri a disposizione per descrivere tutte le emozioni che ho provato per questi due ragazzi.
Drew, il gatto che soffia ma che si protegge per il passato che lo ha perseguitato fino ad ora.
Grayson, il dolce ragazzo che però nasconde dentro di sé una forma di egoismo inconsapevole.
Insieme sono una bomba.
E credetemi, vi faranno ridere e piangere in un’altalena di emozioni senza fine fino a quando i sentimenti verranno messi a nudo una volta per tutte.
Un vero sporto romance, la componente del basket è presente e non è solo un orpello del romanzo.
Le scene spicy sono bollenti ma descritte e delineate con maestria e delicatezza senza eguali.
Non penso che mi dimenticherò mai più di questi due ragazzi, di questi straordinari cuccioli che percorrono le loro strade tortuose per riconoscere i battiti dei loro cuori.
Splendido
September 13, 2024
La storia è carina ma i personaggi sono verameeente odiosi e immaturi, considerando che hanno poco meno di 20 anni e non 12 e secondo me da metà del libro in poi si perde un po’, diventando abbastanza noioso, secondo i miei gusti
February 15, 2025
Mi è piaciuto un sacco, un ottimo compagno per san valentino.
May 17, 2024
4.5⭐
"Lo trovò subito. Fu naturale, come quando si sollevano gli occhi al cielo e si sa esattamente dove trovare il sole."
È un bel mattoncino di circa 600 pagine ma sembrano la metà per la velocità con cui si divora.
Parla di Andrew Miller e Greyson Quinn che si sono conosciuti quando erano bambini e sono diventati migliori amici. Giocavano sempre insieme a basket ed erano una coppia fortissima, sognavano di frequentare la Fallwood University, famosa per questo sport. Purtroppo la loro amicizia finirà e soltanto due anni dopo si rincontreranno proprio in questo college.
L'amore che traspare tra le pagine è incredibile, mi sono innamorata anch'io di loro 💘 e ho sofferto con loro.
Ho amato i personaggi sin da subito, ma durante la lettura ho cambiato pareri. Soprattutto su Greyson 🤣 Ho sentimenti contrastanti, infatti, nei suoi confronti. Ho apprezzato il suo essere genuino, puro, dolce, sensibile..
[...]
Ho amato Drew sempre di più nel corso della storia, per alcune persone potrebbe risultare troppo ripetitivo il suo comportamento riguardo il suo passato, ma io l'ho apprezzato molto, anche le frecciatine, perché ha il mio stesso livello di rancore 🤣 #teamdrew
[...]
È il primo libro che leggo di Alexandra Rose anche se avevo già occhiato "Love Disaster" che recupererò sicuramente. Mi piace molto il suo stile di scrittura soprattutto nelle descrizioni, molto suggestive, che, di solito, mi annoiano.
[...]
Una storia coccola che mi porterò dietro per molto, molto tempo 💖 SUPER-CONSIGLIATO!!!
Recensione completa sul blog 💜
"Lo trovò subito. Fu naturale, come quando si sollevano gli occhi al cielo e si sa esattamente dove trovare il sole."
È un bel mattoncino di circa 600 pagine ma sembrano la metà per la velocità con cui si divora.
Parla di Andrew Miller e Greyson Quinn che si sono conosciuti quando erano bambini e sono diventati migliori amici. Giocavano sempre insieme a basket ed erano una coppia fortissima, sognavano di frequentare la Fallwood University, famosa per questo sport. Purtroppo la loro amicizia finirà e soltanto due anni dopo si rincontreranno proprio in questo college.
L'amore che traspare tra le pagine è incredibile, mi sono innamorata anch'io di loro 💘 e ho sofferto con loro.
Ho amato i personaggi sin da subito, ma durante la lettura ho cambiato pareri. Soprattutto su Greyson 🤣 Ho sentimenti contrastanti, infatti, nei suoi confronti. Ho apprezzato il suo essere genuino, puro, dolce, sensibile..
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Ho amato Drew sempre di più nel corso della storia, per alcune persone potrebbe risultare troppo ripetitivo il suo comportamento riguardo il suo passato, ma io l'ho apprezzato molto, anche le frecciatine, perché ha il mio stesso livello di rancore 🤣 #teamdrew
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È il primo libro che leggo di Alexandra Rose anche se avevo già occhiato "Love Disaster" che recupererò sicuramente. Mi piace molto il suo stile di scrittura soprattutto nelle descrizioni, molto suggestive, che, di solito, mi annoiano.
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Una storia coccola che mi porterò dietro per molto, molto tempo 💖 SUPER-CONSIGLIATO!!!
Recensione completa sul blog 💜
August 3, 2025
Menomale che ho iniziato a leggere i libri di A. Rose da altre cose perché home team ha una marcia indietro per me, si vede tanto tanto che è stato scritto prima: nelle altre storie c'è maturità sia nella scrittura che nei temi affrontati ma anche nella struttura e nella caratterizzazione dei personaggi.
Inoltre davvero non ho sopportato Drew, già non mi piaceva come comparsa ma come protagonista fa davvero cadere le braccia.
Inoltre davvero non ho sopportato Drew, già non mi piaceva come comparsa ma come protagonista fa davvero cadere le braccia.
December 28, 2024
Che posso aggiungere se non che Alexandra Rose non solo ha uno stile di scrittura fantastico ma , ci regala sempre meraviglie.
DA LEGGERE E RILEGGERE 🧡
DA LEGGERE E RILEGGERE 🧡
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